REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 25 GIUGNO 2004 - N. 27
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 25 maggio 2004.
Approvazione di modifiche al regolamento edilizio ed alle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale del comune di Grotte.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il foglio prot. n. 13801 del 17 dicembre 2003, pervenuto a questo Assessorato il 5 gennaio 2004 ed assunto al protocollo generale il 20 gennaio 2004 con il n. 2478, con il quale il comune di Grotte ha trasmesso, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, gli atti relativi alla variante dello strumento urbanistico generale finalizzata alla modifica degli artt. 50 e 68 del regolamento edilizio e degli artt. 45, 46, 47, 48, 50, 52, 56, 57 e 58 delle norme tecniche di attuazione;
Visto l'ulteriore foglio prot. n. 2964 del 24 marzo 2004, pervenuto a questo Assessorato il 24 marzo 2004 ed assunto al protocollo generale in pari data con il n. 17927, con il quale il comune di Grotte ha integrato la documentazione trasmessa;
Vista la delibera commissariale n. 60 del 23 maggio 2003, con la quale è stata adottata, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, la variante allo strumento urbanistico generale riguardante la modifica degli artt. 50 e 68 del regolamento edilizio e degli artt. 45, 46, 47, 48, 50, 52, 56, 57 e 58 delle norme tecniche di attuazione;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione datata 27 aprile 2004, a firma del segretario comunale di Grotte, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione nonché attestante la presentazione di n. 1 osservazione avverso la variante in argomento;
Vista l'osservazione a firma Alongi Antonino ed altri;
Vista la delibera n. 30 del 17 novembre 2003, con la quale il consiglio comunale di Grotte ha dedotto la sopracitata osservazione presentata avverso la variante in argomento;
Visto il parere n. 13 del 2 aprile 2004 dell'unità operativa n. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato reso, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, sulla variante in argomento, che di seguito parzialmente si trascrive:
"Omissis...
Considerazioni:
Vista la delibera commissariale n. 60 del 23 maggio 2003, avente per oggetto: "modifica del regolamento edilizio e delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale", con la quale sono state adottate le modifiche agli artt. nn. 50 e 68 del regolamento edilizio ed agli artt. 45, 46, 47, 48, 50, 52, 56, 57 e 58 delle norme di attuazione;
Vista la libera consiliare n. 30 del 17 novembre 2003, avente per oggetto: "esame dell'osservazione pervenuta avverso la deliberazione commissariale n. 60 del 23 maggio 2003 riguardante l'adozione della modifica del regolamento edilizio e delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale" dalla quale risulta che a seguito degli atti di pubblicità della superiore delibera commissariale n. 60/2003 è stata presentata un'unica osservazione in testa alla ditta: Alongi Antonino (+ 4) che è stata accolta dal consiglio comunale;
Visto il contenuto dell'osservazione della ditta Alongi Antonino articolata in tre distinte proposte di integrazione e modifica alle variazioni degli artt. n. 50 del regolamento edilizio e n. 58 delle norme di attuazione;
Visto il contenuto degli articoli nn. 50 e 68, così come prescritti, nel regolamento edilizio vigente di cui al piano regolatore generale approvato con decreto n. 103 del 28 febbraio 2002;
Visto il contenuto degli artt. 45, 46, 47, 48, 50, 52, 56, 57 e 58, così come prescritti nelle norme di attuazione, del vigente piano regolatore generale;
Viste le modifiche apportate ai suddetti articoli con la variante di che trattasi, così come risultano a seguito dell'accoglimento delle proposte della ditta Alongi e riportate negli elaborati modificati;
Considerato che le proposte di modifica del regolamento edilizio consistono per lo più nel definire i parametri da utilizzare per il computo dei volumi degli edifici (definizione delle altezze di un edificio, del volume, delle pendenze nei sottotetti);
Considerato che le proposte di modifica delle norme di attuazione consistono per lo più nel consentire nelle aree edificabili sia all'interno del tessuto urbano esistente (zone B) che in quelle di espansione (zone C) di eseguire costruzioni sul confine ovvero a distanza non inferiore a 5 metri (anziché 10) dal confine se questo non è edificato e nelle prescrizioni (meno restrittive) per la pianificazione degli strumenti attuativi (piani particolareggiati d'attuazione e piani di lottizzazione) nelle aree di espansione;
Considerato che le disposizioni modificate dalla variante non contengono sempre il riferimento alle specifiche norme di disciplina, si rileva che queste ultime, in quanto di rango superiore, prevalgono in ogni caso rispetto a quelle previste dal regolamento così come risulta modificato;
Considerato che sulle modifiche apportate sia al regolamento edilizio vigente, che alle norme di attuazione nulla si ha da rilevare, intendendo che le stesse sono comunque subordinate al rispetto delle leggi vigenti e ritenendo pertanto le stesse, operate unicamente nel senso di facilitare l'edificazione e di fornire maggiore esplicitazione e chiarezza nell'interpretazione delle norme;
Questa unità operativa n. 3.1, per quanto sopra visto e considerato, è del parere che la variante al regolamento edilizio ed alle norme tecniche di attuazione dello strumento urbanistico vigente del comune di Grotte, adottata con delibera commissariale n. 60 del 23 maggio 2003 sia meritevole di approvazione";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 13 del 2 aprile 2004, reso dall'unità operativa n. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71, in conformità al parere n. 13 del 2 aprile 2004, reso dall'unità operativa n. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato, è approvata la variante ordinaria relativa alla modifica degli artt. 50 e 68 del regolamento edilizio e degli artt. 45, 46, 47, 48, 50, 52, 56, 57 e 58 delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale del comune di Grotte, adottata con delibera commissariale n. 60 del 23 maggio 2003.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 13 del 2 aprile 2004 reso dall'unità operativa n. 3.1/D.R.U.;
2)  delibera commissariale n. 60 del 23 maggio 2003;
3)  delibera del consiglio comunale n. 30 del 17 novembre 2003;
4)  regolamento edilizio comunale - variante;
5)  norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale - variante.

Art. 3

La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art. 4

Il comune di Grotte resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 25 maggio 2004.
  LIBASSI 

(2004.23.1602)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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