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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
DECRETO 21 aprile 2004. Determinazione della variazione percentuale premiale, per l'esercizio finanziario 2003, connessa allo sforzo tariffario e fiscale, alla capacità di riscossione ed alla propensione agli investimenti dimostrati dai comuni della Regione nell'anno 2002.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Visto l'art. 76, commi 1 e 2, della legge regionale 26 marzo 2002, n.2;
Vista la legge regionale 28 aprile 2003, n.6;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n.4;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n.5;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2003, n. 21;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2003, n. 22;
Visti i decreti dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 316 del 21 aprile 2003 e n. 1652 del 30 dicembre 2003;
Visto il decreto n. 3512/interass. del 17 novembre 2003, relativo alla variazione percentuale sul fondo delle autonomie in favore dei comuni prevista dall'art. 76, comma 2, della legge regionale n. 2/2002, determinata nel 4 per cento delle risorse da ripartire e quantificata in E 27.400.088,00;
Visto il decreto n. 4046/interass. del 28 novembre 2003, con il quale, su conforme parere reso dalla Conferenza Regione-autonomie nella seduta del precedente giorno 26, si è determinata in E 2.400.088,00 la variazione percentuale, destinandosi la somma di e 25.000.000,00 per l'integrazione del fondo delle autonomie in favore dei comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti;
Visto il decreto interassessoriale n. 899 del 6 aprile 2004, con il quale, parimenti su conforme parere della Conferenza Regione - autonomie locali reso nella seduta del precedente 4 febbraio, si è reintegrato l'importo di E 25.000.000,00 nella somma da destinare alla variazione percentuale per il 2003, ripristinandosi, così, l'iniziale ammontare di e 27.400.088,00, già determinato con il decreto n. 3512/interass.;
Vista la circolare n. 9, prot. n. 3561, del 20 maggio 2003, con la quale si sono invitati i sindaci ed i responsabili degli uffici finanziari dei comuni a restituire, debitamente compilati, diversi modelli afferenti la rilevazione sui tributi e le entrate extratributarie nonché sulla situazione economico-finanziaria, occorrenti per determinare gli indicatori riferiti alla media regionale ed alla situazione dei singoli enti e connessi allo sforzo tariffario e fiscale, alla capacità di riscossione ed alla propensione agli investimenti;
Considerato che sono stati ultimati il monitoraggio e la valutazione dei dati acquisiti pervenendosi all'elaborazione dell'indice dei singoli indicatori, del valore ponderale e dell'indice ponderato, riferiti ai singoli comuni ed alla media regionale, secondo il procedimento espressamente previsto nel richiamato decreto interassessoriale n. 3152/2003;
Visti i relativi elaborati con l'allegato prospetto riepi logativo relativo all'individuazione, per ciascun comune, degli indicatori positivi acquisiti con riferimento alla media regionale;
Considerato che, correlativamente a ciascun indicatore positivo, viene determinato l'importo in aumento spettante, tenuto conto che l'ammontare complessivo della variazione percentuale, pari ad e 27.400.088,00, è ripartito proporzionalmente ai quattro indicatori;
Ritenuto, pertanto, di dovere provvedere alla liquidazione delle somme spettanti a ciascun comune, secondo le risultanze di cui al richiamato prospetto riepilogativo;
Visto il decreto n. 4294 del 16 dicembre 2003, con il quale, per la concessione della variazione percentuale premiale di cui trattasi, si è impegnata la predetta somma di e 2.400.088,00;
Dato atto che l'ammontare complessivo della somma da ripartire è arrotondato in meno, per esigenza contabile, in e 27.400.084,00;
Decreta:
Art. 1
Sono approvati gli elaborati relativi alla determinazione della variazione percentuale premiale per l'esercizio finanziario 2003, connessa allo sforzo tariffario e fiscale, alla capacità di riscossione ed alla propensione agli investimenti, dimostrati dai comuni della Regione nell'anno 2002, nonché il prospetto riepilogativo dei comuni per i quali sono stati accertati indicatori positivi, con determinazione del correlativo importo spettante.
Detti elaborati e prospetto riepilogativo costituiscono parte integrante del presente provvedimento.
Art. 2
E' disposta la liquidazione, in favore di ciascun comune, dell'importo complessivo a fianco di ognuno indicato, con conseguente autorizzazione ad emettere l'afferente titolo di spesa.
Art. 3
La spesa di e 27.400.084,00 grava per e 2.400.084,00 sul capitolo 183303 del bilancio della Regione per l'eser cizio 2003 - rubrica dipartimento della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali, giusta impegno assunto con il decreto n. 4294 del 16 dicembre 2003, e per e 25.000.000,00 sul capitolo 183303 del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2004, - rubrica dipartimento della famiglia, delle politiche sociali e delle auto nomie locali - giusta riparto effettuato con il decreto n. 899/interass. del 6 aprile 2004.
Art. 4
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato ai sensi dell'art. 62 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10.
Palermo, 21 aprile 2004.
CASTELLUCCI
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali in data 27 aprile 2004 al n. 538.
N.B. - Gli allegati al suddetto decreto sono consultabili nel sito ufficiale dell'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali: www.regione.sicilia.it/enti locali.
(2004.22.1571)
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