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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 13 aprile 2004. Autorizzazione del progetto per la realizzazione della terza linea tranviaria nel territorio del comune di Palermo.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altri leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/00;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Premesso che:
- con ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3255 del 29 novembre 2002, il sindaco del comu ne di Palermo è stato nominato commissario delegato per l'attuazione degli interventi volti a fronteggiare l'emer genza determinatasi nella città di Palermo a causa del superamento delle soglie di attenzione dell'inquinamento atmosferico con conseguenti gravi ripercussioni nel settore del traffico e della mobilità;
- in esecuzione della sopracitata ordinanza, con nota prot. 36/CT del 23 maggio 2003 del commissario delegato all'attuazione degli interventi, è stata convocata la conferenza dei servizi per l'esame del progetto della "Linea tranviaria per il tratto CEP-Michelangelo-Calatafimi di Palermo";
- con ordinanza del 3 novembre 2003, trasmessa con il foglio dell'ufficio emergenza traffico del comune di Palermo, il commissario delegato all'attuazione degli interventi di cui all'O.P.C.M. n. 3255/2002, considerati i pareri espressi nell'ambito della conferenza dei servizi definita in data 20 ottobre 2003, ha approvato il progetto per la realizzazione della terza linea tranviaria per il tratto CEP-Michelangelo-Calatafimi, in variante allo strumento urbanistico generale vigente;
Visto il parere n. 15 del 10 febbraio 2004, che di seguito parzialmente si riporta, con il quale il servizio 3/D.R.U. di questo Assessorato, nel rappresentare quanto emerge dagli atti del fascicolo, ha ritenuto meritevole di autorizzazione il progetto per la costruzione della linea tranviaria per il tratto CEP-Michelangelo-Calatafimi di Palermo;
"...Omissis...
Rilievi
La variante urbanistica mira a dirottare una consistente parte dell'utenza dell'auto privata su un nuovo sistema di trasporto pubblico e vuole essere, nel contempo, un momento di analisi, di progettazione e di realizzazione di un elemento portante del piano integrato di trasporto pubblico della città.
Tale piano prevede la realizzazione di una metropolitana leggera automatica, di un anello ferroviario sotterraneo e di un sistema di tre linee tranviarie, le quali creeranno il collegamento tra alcuni quartieri periferici della città e il piano stesso.
Vengono confermate le linee tranviarie Roccella e Leonardo da Vinci, si propone di abolire la linea Calatafimi e di realizzarne una nuova, che segua l'itinerario CEP, Michelangelo, viale Regione Siciliana, Calatafimi, Basile, Orleans, Oreto.
Per quest'ultima da Orleans sarà possibile, con un binario di servizio per Tukory, congiungersi con la linea Roccella e quindi con l'officina centrale qui ubicata; lungo la Circonvallazione il tram si svilupperà lungo le corsie laterali, con sovrappassi pedonali, svincolerà per via Brasa, si innesterà in via E. Basile servendo la cittadella universitaria e raggiungendo il capolinea in corrispondenza della fermata Orleans.
La linea Michelangelo-Calatafimi km. 6,240 dal CEP, viale Michelangelo, viale della Regione Siciliana, svincolo Calatafimi, costituente il I stralcio funzionale della linea che proseguirà dallo svincolo Brasa per Orleans (II stralcio) e per Oreto (III stralcio), per uno sviluppo totale di km. 16,656 di doppio binario.
Le linee correranno in sede propria salvo agli incroci. Questi saranno dotati di impianti semaforici che agevoleranno il transito dei tram; la distanza media tra due fermate successive è di circa 400 m. e le banchine di fermata (lunghe 35 m.) hanno una altezza di circa 25 cm. sopra le rotaie per facilitarne l'accesso; le fermate saranno dotate di pensiline e sedili; le sedi tranviarie sono differenziate e separate dalla sede stradale mediante cordolo di delimitazione e dal marciapiede mediante barriere di separazione e protezione dei pedoni. Considerazioni
Considerato che il progetto era stato favorevolmente approvato dalla conferenza dei servizi con ordinanza n. 11 del 3 novembre 2003, dal comune di Palermo ha espresso parere favorevole al progetto;
Che, con ordinanza n. 5 del 4 agosto 2003, il commissario delegato ha individuato il "programma straordinario di opere ed interventi rientranti nelle finalità ed attività comunali di cui all'O.P.C.M. n. 3255 del 29 novembre 2002";
Che il progetto della terza linea tranviaria tratto CEP-Michelangelo-Calatafimi-rientra fra gli interventi prioritari individuati nel programma straordinario di cui alla sopra citata ordinanza n. 5;
Che nel corso dell'ultima seduta del 20 ottobre 2003 la conferenza dei servizi ha espresso all'unanimità parere favorevole all'approvazione del progetto in variante urbanistica a condizione che si esprima favorevolmente il dipartimento ambiente dell'A.R.T.A. e con le condizioni che eventualmente saranno rese dallo stesso dipartimento V.I.A.;
Che l'A.R.T.A., servizio 7 ufficio V.I.A., ha ritenuto necessario avviare la procedura di V.I.A., così come previsto dall'art. 5 del D.P.R. 12 aprile 1996.
Considerato, inoltre, che sotto il profilo urbanistico e procedurale, il progetto in argomento dal momento che è stato valutato dalla struttura commissariale emergenza traffico possa essere assentito alla stregua dei progetti trasmessi per l'autorizzazione ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81, così come modificato dall'art. 6 della legge regionale n. 15/91;
Che l'approvazione del progetto da parte del commissario delegato surroga gli avvisi da acquisire in sede comunale, secondo i principi di semplificazione ed economizzazione dell'attività amministrativa posti alla base dell'ordinanza ministeriale n. 3255/2002 già citata;
Che il progetto, mantenendo le finalità trasportistiche previste, si integri sia con le altre linee tranviarie di Roccella e Leonardo da Vinci che con le esigenze e gli scopi previsti dal nuovo piano integrato del trasporto pubblico di massa a guida vincolata del comune di Palermo, garantendo l'interscambio sia con l'attuale che con la futura rete di trasporto collettivo.
Questo gruppo di lavoro del servizio III della D.R.U., per quanto visto, premesso, rilevato e considerato è del parere che il progetto in esame sia da condividere per quanto riguarda la compatibilità con l'assetto territoriale, nei termini ed alle condizioni sopra richiamati.";
Considerato che:
- l'art. 2 dell'ordinanza n. 3255/02 del Presidente del Consiglio dei Ministri non contempla la deroga alle norme riguardanti le procedure di approvazione in variante;
- nell'ambito della procedura di variante urbanistica può ritenersi quale avviso, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, il provvedimento commissariale del 3 novembre 2003 di approvazione del progetto, emesso ai sensi dell'ordinanza n. 3255 del 29 novembre 2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 15 del 10 febbraio 2004, reso dal servizio 3 della D.R.U., ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'1 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 15 del 10 febbraio 2004, reso dal servizio 3 della D.R.U., nonché alle condizioni espresse dai competenti uffici nell'ambito della conferenza di servizi citata, è autorizzato il progetto per la realizzazione della terza linea tranviaria per il tratto CEP-Michelangelo-Calatafimi, in variante allo strumento urbanistico generale vigente.
Art. 2
Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati da questo Assessorato:
1) parere n. 15 del 10 febbraio 2004 del servizio 3/D.R.U.;
2) ordinanza del commissario delegato del 3 novembre 2003;
3) piano integrato del trasporto pubblico di massa a guida vincolata;
Progetto preliminare: linea tranviaria CEP-Michelangelo-Calatafimi;
4) elenco documenti e relazione tecnica;
5) tav. 1 - planimetria generale;
6) tav. 2 - corografia generale;
7) tav. 2/a - tracciato linea;
8) tav. 2/b - tracciato linea;
9) tav. 2/c - tracciato linea;
10) tav. 2/d - tracciato linea;
11) tav. 3 - sezione tipo su viale Regione Siciliana;
12) tav. 4 - schema di sezione in corrispondenza attraversamento piazzale Einstein;
13) tav. 5 - sezione armamento su ballast;
14) tav. 6 - dettaglio drenaggio via di corsa;
15) tav. 7 - sezione tipo a centro strada con banchinetta centrale;
16) tav. 8 - fermata tipo a centro strada veduta prospettica;
17) tav. 9 - schema sottostazione di linea: tipologico, piante, sezioni;
18) tav. 10 - sezione galleria artificiale a semplice binario;
19) tav. 11 - sezione tipo lungo via Santuario Cruillas;
20) relazione geologica preliminare.
Art. 3
Il comune di Palermo - ufficio emergenza traffico, prima dell'inizio dei lavori, dovrà acquisire ogni altra auto rizzazione o concessione necessaria per la realizzazione delle opere in argomento.
Art. 4
Il comune di Palermo - ufficio emergenza traffico, è onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 13 aprile 2004.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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