REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 23 APRILE 2004 - N. 18
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 6964930 - ABBONAMENTI TEL 6964926 INSERZIONI TEL 6964936 - FAX 6964927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

CIRCOLARI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 31 marzo 2004, n. 14.
Contributi agli enti locali per l'acquisizione ed il restauro di cose mobili ed immobili di rilevanza storica, artistica e architettonica - legge regionale n. 80/1977, art. 21 e successive modifiche e integrazioni.

AI PRESIDENTI DELLE AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI DELLA SICILIA
AI SINDACI DEI COMUNI DELLA SICILIA
e p.c.  ai soprintendenti ai beni culturali ed ambientali della sicilia 
  ai dirigenti delle agenzie provinciali per il territorio 

Al fine di valutare l'opportunità di assumere i relativi impegni di spesa, nei limiti dello stanziamento di bilancio per l'esercizio finanziario 2004 sul cap. 776401, si dettano qui di seguito gli adempimenti ai quali gli enti locali interessati dovranno attenersi per ottenimento dei contributi previsti dalla legge regionale 1 agosto 1977, n. 80 art. 21 e successive modifiche.
A - Acquisti
Per usufruire dei contributi gli enti locali dovranno presentare all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - servizio promozione e valorizzazione - via delle Croci n. 8, Palermo, la seguente documentazione in duplice copia:
1)  istanza a firma del legale rappresentante dell'ente locale con la quale viene richiesto il contributo per l'acquisto di un bene mobile o immobile di rilevante interesse storico-artistico, corredata da planimetria, fotografie e di quant'altro possa concorrere alla individuazione e qualificazione artistica e catastale del bene;
2)  delibera consiliare - adottata a maggioranza assoluta di consiglieri - di autorizzazione all'acquisto, e di destinazione precisa del bene che si intende acquistare, non essendo sufficienti generiche dizioni come "servizi culturali" e simili;
3)  proposta di vendita del bene avanzata all'ente richiedente - sottoscritta da tutti i proprietari - e con indicazione del prezzo richiesto;
4)  dichiarazione della Soprintendenza competente attestante, ai sensi del decreto legislativo n. 490/1999, l'im portante interesse storico, artistico, etnografico, ecc. del bene che si intende acquistare, o copia conforme del relativo provvedimento, qualora il bene stesso abbia formato oggetto di notifica ai sensi delle leggi di tutela vigenti all'epoca del vincolo;
5)  relazione di stima effettuata dell'Agenzia del territorio competente (ex UTE) del bene che si intende acquistare;
6)  accettazione della ditta proprietaria del prezzo di vendita determinato dall'Agenzia del territorio;
7)  in caso di inclusione nel programma di finanziamento, delibera con la quale si accetta il contributo e si dispone l'impegno sul bilancio comunale di una somma pari alla somma non coperta dal contributo regionale.
B - Restauri
Tali contributi potranno essere erogati per il restauro di beni culturali di proprietà degli enti locali che siano stati acquistati a valere sui fondi del cap. 776401 (ex 78201) e/o che non siano inseriti in altri programmi di finanziamento sia con fondi regionali che comunitari o abbiano formato oggetto di richiesta a valere sugli stessi fondi ad altri enti o Assessorati regionali (vedi altresì art. 4, legge regionale 10 dicembre 1985, n. 45).
Al fine di cui sopra, gli enti locali dovranno presentare all'Assessorato dei beni culturali, ed ambientali e della pubblica istruzione - servizio promozione e valorizzazione, la seguente documentazione in duplice copia:
1)  istanza a firma del legale rappresentante con la quale viene richiesto il contributo per il restauro di beni culturali che siano stati acquistati;
2)  progetto definitivo o esecutivo delle opere di restauro - munito dei pareri di cui alla legge regionale 7/2002 e successive modificazioni e del nulla osta della Soprintendenza competente - redatto da professionisti architetti, ai sensi dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1925, n. 2537 qualora il restauro riguardi beni immobili;
3)  delibera - con indicazione del quadro economico - di approvazione del progetto delle opere da realizzare, di impegno di spesa, sul bilancio comunale, della somma non coperta dal contributo;
4)  delibere, obbligazioni o contributi di eventuali altri enti privati (sponsors...) che si impegnano a concorrere alla copertura della spesa necessaria all'esecuzione delle opere non coperta dal contributo regionale.
Gli enti locali che hanno prodotto relazione tecnica redatta dal rispettivo ufficio tecnico e/o da professionista esterno incaricato, dovranno ripresentare l'istanza secondo le modalità indicate nella presente circolare e corredata dagli atti e documenti indicati.
Le richieste da inoltrare dovranno tener conto dello stanziamento di bilancio che ammonta, per l'anno in corso, alla somma complessiva di E 1.000.000 e pertanto, per quanto possibile, gli enti richiedenti invieranno richieste di importi contenuti e comunque non eccedente l'intero ammontare dello stanziamento.
La programmazione degli interventi opererà avendo riguardo a quanto sopra e, nei limiti economici suddetti, secondo una suddivisione territoriale dello stanziamento.
Dato l'ammontare dello stanziamento, l'Assessore per i beni culturali ed ambientali potrà decidere di utilizzare lo stanziamento solo per interventi di acquisto ovvero solo per interventi di restauro.
Le domande di cui alla lett. A, munite della documentazione richiesta, devono pervenire entro il 30 maggio 2004.
Le domande di cui alla lett. B devono essere trasmesse entro la stessa data, con gli allegati richiesti ad eccezione del parere della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali che deve pervenire comunque, in caso di ammissione al contributo, entro il 30 ottobre 2004 e dell'impegno di spesa sul bilancio comunale che deve essere formalizzato di seguito all'assegnazione del contributo.
Le istanze sub A e B, corredate dalla documentazione sopra detta, non ammesse per insufficienza di fondi saranno inserite in un'apposita graduatoria, senza diritto di priorità, per essere eventualmente finanziate a valere sui fondi stanziati sui bilanci regionali per gli esercizi futuri sul medesimo capitolo.
Eventuali chiarimenti possono essere richiesti agli uffici competenti anche tramite e-mail all'indirizzo di posta elettronica: serv.promozionebca@regione.sicilia.it.
L'Assessore: GRANATA
(2004.14.1018)
Torna al Sommariohome


016
   


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 69 -  47 -  19 -  60 -  34 -  85 -