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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 15 marzo 2004. Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Solarino.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 15438 del 24 dicembre 2003, pervenuto in data 5 gennaio 2004 ed assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 156 del 7 gennaio 2004, con il quale il comune di Solarino ha trasmesso, per l'approvazione, la variante allo strumento urbanistico generale, finalizzata ad una diversa distribuzione dei lotti ed al mantenimento dei fabbricati esistenti all'interno dell'isolato CP2/9;
Vista la delibera consiliare n. 53 del 29 settembre 2003, con la quale il consiglio comunale di Solarino ha adottato, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, la variante al piano regolatore generale relativa alla diversa distribuzione dei lotti ed al mantenimento dei fabbricati esistenti all'interno dell'isolato CP2/9;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione del 24 dicembre 2003, a firma del segretario capo del comune di Solarino, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché attestante l'assenza di osservazioni e/o opposizioni presentate avverso la variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 8230/2003 del 6 giugno 2003, con la quale l'ufficio del Genio civile di Siracusa, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole, con prescrizioni e raccomandazioni, in merito alla compatibilità geomorfologica sulla variante in argomento;
Visto il parere n. 2 del 30 gennaio 2004 dell'unità operativa 4.2/D.R.U. di questo Assessorato, reso ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
- il comune di Solarino è dotato di piano regolatore generale divenuto efficace per decorrenza dei termini dall'11 gennaio 1998;
- la variante di che trattasi, adottata su richiesta della ditta Mangiafico ed altri, è finalizzata al mantenimento dei corpi di fabbrica preesistenti nel comparto denominato CP2/9;
- a tal proposito le modifiche apportate, rispetto alle previsioni del piano regolatore generale, riguardano la diversa distribuzione dei lotti, e la modifica dei parametri contenuti nelle norme tecniche di attuazione, relativi al distacco tra gli edifici e dagli allineamenti stradali, sempre nel rispetto di quanto prescritto dal decreto interministeriale n. 1444/68;
Considerato che:
1) la richiesta della ditta Mangiafico ed altri evidenzia che l'attuale normativa del piano regolatore generale, relativamente alla zona territoriale omogenea C, non tiene conto degli edifici preesistenti, anche se di recente realizzazione, obbligando alla demolizione degli stessi ed alla ricostruzione secondo gli schemi planovolumetrici dei piani particolareggiati;
2) la stessa normativa non contempla, in nessun caso, la possibilità di interventi sul patrimonio edilizio esistente attraverso opere di manutenzione, restauro o ristrutturazione;
3) con la variante proposta l'amministrazione comunale pone soluzione alla superiore carenza, prevedendo, nel caso in esame, una modifica planivolumetrica tale da consentire il mantenimento degli edifici preesistenti;
4) la variante modifica le norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale, soltanto per quel che riguarda i distacchi e le distanze del costruito, nel rispetto di quanto prescritto dal decreto interministeriale n. 1444/68, fermi restando gli indici edificatori del comparto senza, pertanto, alcun aumento della volumetria complessiva realizzabile;
5) la diversa distribuzione dei lotti con il mantenimento degli edifici preesistenti, non incide significativamente sull'assetto urbanistico precedentemente previsto.
Tutto quanto sopra premesso, in considerazione, anche, che risulta condivisibile la principale finalità della variante in esame volta, essenzialmente, al mantenimento e valorizzazione degli edifici preesistenti, non rilevandosi la necessità della loro demolizione, questa U.O. 4.2 è del parere che la variante adottata dal comune di Solarino, con delibera del consiglio comunale n. 53 del 29 settembre 2003, relativa ad una diversa distribuzione dei lotti ed al mantenimento dei fabbricati esistenti all'interno dell'isolato CP2/9, sia meritevole di approvazione con la prescrizione, formulata dalla CEC, che per i lotti C e D, in caso di demolizione e ricostruzione dei fabbricati preesistenti, la nuova edificazione venga effettuata nel rispetto dei parametri propri del piano particolareggiato CP2/9, ivi compresa la distanza dal ciglio stradale e con la correzione in rosso riportata sulla relazione tecnica";
Ritenuto di poter condividere il parere n. 2 del 30 gennaio 2004 reso dall'U.O. 4.2/D.R.U. di questo Assessorato;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al parere n. 2 del 30 gennaio 2004 reso dall'U.O. 4.2/D.R.U. di questo Assessorato, nonché alle prescrizioni contenute nella nota dell'ufficio del Genio civile di Siracusa in premessa citata, è approvata la variante al piano regolatore generale vigente, adottata dal comune di Solarino con delibera del consiglio comunale n. 53 del 29 settembre 2003, relativa ad una diversa distribuzione dei lotti ed al mantenimento dei fabbricati esistenti all'interno dell'isolato CP2/9.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto, e ne costituiscono allegati, i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere n. 2 del 30 gennaio 2004 reso dall'U.O. 4.2/D.R.U.;
2) delibera del consiglio comunale n. 53 del 29 settembre 2003;
3) relazione tecnica;
4) elaborati del nuovo planimetrico del comparto CP2/9 scale varie;
5) elaborato integrativo del planivolumetrico isolato CP2/9 ricadente all'interno del piano particolareggiato CP/2 scala 1:1.000.
Art. 3
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico, presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi.
Art. 4
Il comune di Solarino resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 marzo 2004.
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