REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 23 APRILE 2004 - N. 18
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 4 marzo 2004.
Approvazione del programma costruttivo della cooperativa edilizia S.Giuseppe nel comune di Ispica.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto interministeriale n. 1444/1968;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto I'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Visto il foglio prot. n. 2195 del 21 gennaio 2004, integrato con fax pervenuto in data 16 febbraio 2004, con il quale il comune di Ispica ha trasmesso il programma costruttivo della cooperativa edilizia S.Giuseppe, per la realizzazione di n. 30+15 alloggi, approvato con delibera consiliare n. 69 del 29 dicembre 2003;
Visto il parere n. 4 del 17 febbraio 2004 dell'unità operativa n. 4.2, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
-  il comune di Ispica in atto è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 135 del 2 agosto 1979;
-  l'area interessata dal programma costruttivo è classificata zona C residenziale, sottozona C3 espansione estensiva, precisamente, area n. 8 destinata ad edilizia economica e popolare;
-  l'area, posta a monte del centro abitato e delle attrezzature sportive comunali è servita da viabilità esistente e, precisamente, dalla strada comunale ad oggi sterrata denominata "Lanzagallo Crocevia" dalla quale è previsto l'accesso al piano in questione e dal prolungamento della via Sulla, lungo il quale è ubicata la maggior parte dell'area per attrezzature da cedere al comune;
-  dette viabilità si collegano agevolmente alla S.S. 115 sud occidentale sicula;
-  risulta dalla attestazione del dirigente dell'area 2 dell'ufficio tecnico comunale che il sito dell'intervento non ricade in aree vincolate ex lege n. 1089/39, n. 1497/39 e n. 431/85;
-  per quanto riguarda le previsioni progettuali, essendosi riscontrate alcune discordanze tra i dati riportati nella relazione e quelli nelle tav. 5, schema planovolumetrico, si fa riferimento ai dati dimensionali del citato elaborato grafico tav. 5;
-  l'area dell'intervento per la realizzazione di 45 alloggi di edilizia agevolata con 11 edifici a tipologia a palazzina di 2 piani fuori terra, di cui 10 composti da 4 appartamenti ciascuno, 1 da 3 appartamenti e un locale per attività artigianali ed un edificio con 2 appartamenti, risulta estesa mq. 22.000;
-  si prevede una volumetria residenziale al netto dei volumi tecnici di mc. 22.000 su un'area di mq. 10.365 (indice di densità edilizia fondiaria mc./mq. 2,12), con l'insediamento di n. 275 abitanti, avendo assegnato il parametro di 80 mc./ab., ed aree per le attrezzature pubbliche che impegnano complessivamente mq. 6.981 così ripartite:
-  parcheggi mq. 1.020 pari a 3,72 mq./ab.;
-  verde di quartiere mq.  1.548 pari a 5,62 mq./ab.;
-  opere di urbanizzazione secondaria mq. 4.413 pari a 16,04 mq./ab., con la dotazione unitaria di 25,38 mq./ab.;
-  risultano impegnati mq. 2.306 per la realizzazione della viabilità del programma costruttivo lungo la quale sono disposti i parcheggi pubblici e mq. 659 per l'allargamento dell'adiacente via Lanzagallo;
-  le norme di attuazione fissano in ml. 7,50 l'altezza massima degli edifici, la superficie massima utile abitabile in mq. 110, la superficie per garage in mq. 25 e la superficie massima dei locali artigianali in mq. 55;
Considerato che:
1)  il programma costruttivo riguarda la realizzazione di n. 30 alloggi, giusto decreto dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici del 7 dicembre 1988, e n. 15 alloggi giusta nota dell'Assessorato regionale della cooperazione prot. n. 9519 del 21 dicembre 1977;
2)  la localizzazione dell'intervento progettuale è condivisibile in quanto è stata effettuata, conformemente all'art. 25 della legge regionale n. 22/96, in zona C di espansione dello strumento urbanistico vigente preferenziale per l'edilizia sociale convenzionata;
3)  per quanto attiene agli standards urbanistici, risulta soddisfatta la dotazione minima inderogabile di cui all'art. 3 del decreto interministeriale n. 1444/68;
4)  non risulta ammissibile la previsione del locale destinato a 2 botteghe artigianali, in quanto il programma costruttivo, ex art. 25 legge regionale n. 22/96, è finalizzato alla realizzazione di alloggi e relative urbanizzazioni primarie e secondarie;
5)  per la considerazione soprariportata non si condivide l'art. 7 delle norme di attuazione relativamente alle parti sulle botteghe artigianali, precisando che la realizzazione degli edifici con annessi locali di servizio avvenga in conformità ai dettami dell'art. 1 della legge regionale n. 79 del 20 dicembre 1975 e successive modifiche ed integrazioni;
6)  in osservanza all'art. 2 della legge n. 122/89, si prescrive il reperimento all'interno dei lotti di aree da destinare a parcheggi privati, in quantità non inferiore a 1 mq. ogni 10 mc. della volumetria da realizzare;
Per tutto quanto sopra, l'unità operativa 4.2 è del parere che il programma costruttivo denominato PZ3 per la realizzazione nel territorio comunale di Ispica di 30+15 alloggi di edilizia residenziale ammessi a finanziamento della cooperativa San Giuseppe, approvato con delibera consiliare n. 69 del 29 dicembre 2003 sia meritevole di approvazione con le prescrizioni di cui ai superiori considerata";
Ritenuto di condividere integralmente il succitato parere n. 4/2004 dell'unità operativa 4.2;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, è approvato il programma costruttivo della cooperativa edilizia S. Giuseppe per la realizzazione di 30+15 alloggi nel territorio comunale di Ispica, approvato con delibera del consiglio comunale n. 69 del 29 dicembre 2003, in conformità al parere n. 4 del 17 febbraio 2004 reso dall'unità operativa n. 4.2/D.R.U.
Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati, vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 4 del 17 febbraio 2004 reso dall'unità operativa n. 4.2;
2)  delibera consiliare n. 69 del 29 dicembre 2003;
3)  tav.  1 -  stralcio piano regolatore generale in scala 1:2000; 
4)  tav.  2 -  stato di fatto in scala 1:2000; 
5)  tav.  3 -  altimetria della zona in scala 1:1000; 
6)  tav.  4 -  stralcio mappa catastale in scala 1:2000; 
7)  tav.  5 -  schema planovolumetrico in scala 1:500; 
8)  tav.  6 -  schema rete idrica e fognante in scala 1:500; 
9)  tav.  7 -  schema rete acque bianche e metano in scala 1:500; 
10)  tav.  8 -  schema rete elettrica e telefonica in scala 1:500; 
11)  tav.  9 -  particolari; 
12)  tav.  10 -  piano particellare di esproprio in scala 1:1000; 
13)  tav.  11 -  schemi costruttivi in scala 1:200; 
14)  tav.  12 -  profili di progetto in scala 1:500; 
15)  tav.  13 -  allacci opere primarie in scala 1:2000; 

16)  all.  A  relazione;
17)  all.  B norme di attuazione;
18)  all.  C  piano particellare di esproprio;
19) all.  D  studio geologico;
20)  all.  E  schema di convenzione.

Art. 3

Per gli effetti dell'art. 4, ultimo comma, della legge regionale n. 86/81 le aree interessate dal programma costruttivo approvato dovranno essere espropriate ed utilizzate entro il termine di due anni.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Ispica, per l'esecuzione, ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, per la pubblicazione integrale con esclusione degli allegati.
Palermo, 4 marzo 2004.
  MARINESE 

(2004.13.940)
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048

MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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