REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 2 APRILE 2004 - N. 15
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 17 marzo 2004.
Autorizzazione all'utilizzo in deroga del parametro fluoro delle acque provenienti dal pozzo "Chiarastella" per l'approvvigionamento idrico del comune di Villafrati.

L'ISPETTORE GENERALE DELL'ISPETTORATO REGIONALE SANITARIO

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il testo unico delle leggi sanitarie, approvato con R.D.n. 1265 del 27 luglio 1934;
Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 23 dicembre 2003 del Ministero della salute, con il quale viene concesso alla Regione Sicilia il potere di deroga ai requisiti di qualità delle acque destinate al consumo umano per il parametro fluoro nel comune di Villafrati, per un valore massimo ammissibile (VMA) di 2,5 mg/l;
Vista l'istanza del comune di Villafrati, tendente ad ottenere l'autorizzazione in deroga del parametro fluoro per l'utilizzo delle acque provenienti dal pozzo in località "Chiarastella" comune di Villafrati, per l'approvvigionamento idrico dello stesso;
Considerato che è già stato realizzato l'impianto ad osmosi inversa per l'abbattimento del parametro fluoro e che è stata richiesta una proroga limitatamente alla realizzazione di alcuni lavori richiesti dal SIAN del l'Azien da unità sanitaria locale n. 6 di Palermo;
Considerato che tale deroga può essere disposta non oltre il 30 giugno 2004;

Decreta:


Art. 1

Il comune di Villafrati è autorizzato all'utilizzo in deroga del parametro fluoro, per le acque provenienti dal pozzo in località "Chiarastella", comune di Villafrati, per l'approvvigionamento idrico dello stesso comune, per un valore massimo ammissibile (V.M.A.) di 2,5 mg/l, e comunque non oltre il 30 giugno 2004.

Art. 2

Si fa obbligo all'Azienda unità sanitaria locale n. 6 territorialmente competente, di evitare, nelle campagne di profilassi, la somministrazione di fluoro alla popolazione interessata.
Il sindaco, anche per il tramite della medesima azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, dovrà informare la popolazione generale sui rischi legati al consumo di alimenti che possono determinare un ulteriore apporto di fluoro e predisporre materiale informativo da distribuire nelle scuole.

Art. 3

Il comune di Villafrati dovrà definire i lavori richiesti entro il 30 giugno 2004, data di scadenza del presente decreto.

Art. 4

Il comune di Villafrati entro il 30 giugno 2004 dovrà relazionare lo scrivente Assessorato regionale della sanità, dipartimento ispettorato regionale sanitario, il Ministero della salute e il Ministero dell'ambiente sul completamento dei lavori.
Lo stesso dovrà, altresì, relazionare lo scrivente Assessorato sulle iniziative intraprese relative alla campagna di informazione della popolazione generale e scolastica, sui rischi derivati da consumo di alimenti che possono comportare un ulteriore apporto di fluoro.

Art. 5

Il dipartimento provinciale ARPA di Palermo è incaricato di provvedere ad accertamenti analitici con cadenza mensile presso la rete di distribuzione idropotabile del comune di Villafrati al fine di monitorare i valori del parametro fluoro, trasmettendo gli esiti al dipartimento ispettorato regionale sanitario ed al SIAN dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo.

Art. 6

Il SIAN dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo dovrà effettuare apposito sopralluogo al fine di verificare che i lavori richiesti siano stati definiti entro il 30 giugno 2004, dandone comunicazione allo scrivente dipartimento.
Il presente decreto sarà inviato al comune di Villafrati, al Ministero della salute, al Ministero dell'ambiente, all'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo ed al dipartimento provinciale ARPA di Palermo, nonché alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione in parte I.
Palermo, 17 marzo 2004.
  AMARI 

(2004.13.964)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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