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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
Parere favorevole relativo alla realizzazione dei lavori per l'installazione di pontili galleggianti ed infrastrutture annesse nell'isola di Favignana.
Con decreto n. 103 del 13 febbraio 2004, il dirigente del servizio 2 - V.A.S. - V.I.A. del dipartimento regionale territorio ed ambiente ha espresso parere favorevole, ai sensi del D.P.R. 12 aprile 1996 e successive modifiche ed integrazioni, alla realizzazione dei lavori per l'installazione di pontili galleggianti ed infrastrutture annesse, da destinare alla nautica da diporto nella caletta a levante di Punta Puntazza in contrada Calamoni dell'isola di Favignana, previsti nel progetto redatto dallo Studio Sigma s.r.l. di Palermo, alle seguenti condizioni e prescrizioni:
1) l'attività in questione dovrà rimanere di carattere stagionale e potrà essere quindi esercitata soltanto nei mesi estivi;
2) durante il periodo di validità della concessione demaniale marittima, che sarà eventualmente assentita da parte di questo assessorato, le strutture contemplate in progetto dovranno essere smontate a fine stagione e potranno essere rimontate solamente pochi giorni prima dell'inizio della stagione successiva;
3) è obbligo che siano adottate le misure proposte in progetto per il monitoraggio ambientale ed ogni accorgimento e/o prescrizione utile, al fine di evitare l'inquinamento dello specchio acqueo interessato dalle installazioni, nonché per il corretto smaltimento dei rifiuti prodotti. I dati inerenti i controlli del monitoraggio dovranno essere ricavati ed elaborati da soggetti terzi e quindi comunicati all'Amministrazione regionale;
4) Sono proibiti lo sversamento e/o lo spargimento di so-stanze, residui e prodotti inquinanti e/o tossici da parte delle imbarcazioni, sia nello specchio acqueo di pertinenza che nell'ambiente circostante l'approdo. Le concentrazioni di inquinanti conseguenti al transito ed allo stazionamento dei natanti non potranno superare comunque i limiti contemplati dalla normativa vigente in materia di inquinamento marino. La ditta concessionaria dovrà prevedere, inoltre, ove necessario, al disinquinamento del corpo idrico;
5) la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi prodotti nel periodo di funzionamento dell'impianto dovranno avvenire in maniera differenziata (carta, vetro, plastica, alluminio, frazione umida, etc.).
6) è indispendabile che la fase di posizionamento dei corpi morti di ancoraggio sia eseguita con il supporto di un biologo abilitato e che la situazione ambientale del posidonieto interessato dall'installazione delle strutture e dal funzionamento dell'approdo sia monitorata nel tempo, onde conoscere gli effetti dei lavori e delle attività previste su tale ecosistema, che risulta in atto essere in stato di regressione.
Il decreto è rilasciato ai soni fini di quanto previsto dal D.P.R. 12 aprile 1996 e successive modifiche ed integrazioni.
Sono fatti salvi tutti gli altri pareri ed autorizzazioni di competenza di altri enti ed uffici, ai fini della realizzazione delle opere previste in progetto.
(2004.8.585)
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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