REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 12 MARZO 2004 - N. 11
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI


DECRETO 18 dicembre 2003.
Modalità di riparto della riserva in favore delle province destinata alla gestione dei licei linguistici e musicali, per l'anno 2003.

L'ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE SOCIALI E LE AUTONOMIE LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 28 aprile 2003, n. 6;
Visto l'art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, relativa all'approvazione delle disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2003;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n. 5, relativa all'approvazione del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2003 e del bilancio pluriennale per il triennio 2003-2005 della Regione siciliana;
Visto l'art. 12 della legge regionale 11 maggio 1993, n. 15, integrato con l'art. 45, comma 6°, della legge regionale n. 6/97, secondo cui, nell'ambito dei trasferimenti alle province regionali con il fondo delle autonomie, L. 15 miliardi (pari ad E 7.747.000,00) sono destinate per la gestione dei licei linguistici e musicali;
Considerato che, al fine di adeguare i criteri di riparto alle attuali, effettive esigenze, con note nn. 1041-1049 del 12 febbraio 2003, si sono invitate le province a comunicare se gestivano licei linguistici e musicali ed, in caso affermativo, a specificare le modalità di gestione attuate, la consistenza degli studenti iscritti e delle classi funzionanti nonché l'ammontare delle spese impegnate per l'esercizio 2002, distinto per personale didattico, per personale dei servizi generali e per altre spese di funzionamento;
Accertato che, sulla base dei dati forniti, i licei linguistici e musicali sono gestiti da tutte le province regionali con esclusione di quella di Siracusa, che ciascuna provincia gestisce un istituto ad eccezione di quella di Enna che ne gestisce due e che la provincia di Catania gestisce l'istituto musicale Pietro Vinci in forma associata con il comune di Caltagirone ed il liceo musicale V.Bellini di Catania in consorzio con una quota pari ad 1/3;
Sentita la Conferenza Regione - autonomie locali, la quale, nella seduta del 17 settembre 2003, ha espresso unanime parere di ripartire la quota riservata di E 7.747.000,00 per il 50% sulla base del numero degli studenti e per il 50% sulla base delle spese sostenute, proponendo, altresì, che, relativamente alla provincia di Catania i dati di riferimento dovevano essere valutati per le corrispettive quote di partecipazione alla gestione pari, rispettivamente, ad 1/2 per l'istituto musicale Pietro Vinci e ad 1/3 per il liceo musicale V.Bellini;
Ritenuto di condividere la predetta proposta;

Decreta:


Art. 1

Per le finalità previste dall'art. 12 della legge regionale 11 maggio 1993, n. 15, integrato con il comma 6° dell'art. 45 della legge regionale n. 6/97, il riparto della quota di E 7.747.000,00 sul fondo delle autonomie in favore delle province, destinata alla gestione dei licei linguistici e musicali, viene effettuato per il 50% sulla base del numero degli studenti e per il 50% sulla base delle spese sostenute, tenendo conto, con riferimento alla gestione in forma associata degli istituti da parte della provincia di Catania, che le corrispettive quote di partecipazione sono da determinare, rispettivamente, in 1/2 per l'istituto musicale Pietro Vinci ed in 1/3 per il liceo musicale V.Bellini.

Art. 2

Con separato provvedimento sarà disposto il riparto delle somme spettanti alle province interessate.

Art. 3

Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 62 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 18 dicembre 2003.
  D'AQUINO 



Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali in data 29 dicembre 2003 al n. 395.
(2004.8.592)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

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