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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
DECRETO 2 dicembre 2003. Riparto dell'assegnazione integrativa del fondo delle autonomie in favore di comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 28 aprile 2003, n. 6;
Visto l'art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Visto l'art. 13, comma 1°, della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8;
Visto l'art. 76 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, afferente la disciplina delle assegnazioni agli enti locali;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n. 5, relativa all'approvazione del bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2003 e del bilancio pluriennale per il triennio 2003/2005;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze in data 17 aprile 2003, n. 316;
Visto il decreto n. 3514/interass. del 17 novembre 2003, con il quale si sono individuate le deduzioni sul fondo delle autonomie in favore dei comuni per l'anno 2003 di cui ai capitoli 183303, 582407 e 182519, pari complessivamente ad E 745.000.000,00, provvedendosi, altresì, a determinare i seguenti criteri e parametri del correlativo riparto:
- l'assegnazione da corrispondere ai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti ed ai comuni delle isole minori corrisponde a quella attribuita nell'anno finanziario 2002;
- ai comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, l'assegnazione, da determinare sul residuo importo, è commisurata: a) per l'87%, sulla base dei criteri e dei parametri determinati per il 1999; b) per il 13%, sulla base della popolazione risultante dal censimento 2001;
Visto il decreto n. 3668 del 19 novembre 2003, relativo al riparto del fondo in favore dei comuni della Regione in conformità ai criteri ed ai parametri richiamati;
Visto il successivo decreto n. 4047/interass. del 28 novembre 2003, con il quale, su conforme parere reso dalla Conferenza Regione - autonomie nella seduta del 26 novembre 2003, si sono determinati i criteri ed i parametri di riparto dell'ulteriore importo di E 40.000.000,00, in favore dei comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, con esclusione dei comuni di Catania, Messina e Palermo, secondo i parametri già individuati con il richiamato decreto n. 3514/2003;
Considerato che, con il predetto decreto n. 4047/interass., viene dato atto che l'importo di E 40.000.000,00 da ripartire è costituito da E 25.000.000,00 stornati dalla variazione percentuale di cui all'art. 76, comma 2°, della legge regionale n. 2/2002, giusta decreto n. 4046/interass. del 28 novembre 2003, da E 4.000.000,00 per riduzione da E 7.000.000,00 ad E 3.000.000,00 della riserva per fare fronte all'esecuzione di giudicati ed all'espletamento di adempimenti obbligatori, disposta con il decreto n. 3514/interass. del 17 novembre 2003, nonché da E 11.000.000,00 previsti nell'art. 26 della legge approvata dall'Assemblea regionale nella seduta del 12-13 novembre 2003, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e relativo all'incremento di pari importo del fondo delle autonomie in favore dei comuni per l'anno 2003 (U.P.B. 3.2.1.3.2., capitolo 183303);
Rilevato che, giusta i richiamati parametri, il riparto dell'importo di E 40.000.000,00 va effettuato in favore dei comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti: a) per l'87%, pari ad E 34.800.000,00, sulla base dei criteri e dei parametri determinati per il 1999; b) per il 13%, pari ad E 5.200.000,00 sulla base della popolazione risultante dal censimento 2001;
Visto il prospetto delle somme da ripartire ai comuni, elaborato in conformità ai predetti parametri;
Decreta:
Art. 1
Per le finalità in premessa indicate e ad integrazione del decreto n. 3668/2003, è impegnato l'importo di E 40.000.000,00 nel capitolo 183303 del bilancio della Regione siciliana - rubrica Assessorato enti locali - per l'esercizio finanziario 2003.
Art. 2
Corrispondere ai comuni della Sicilia, di cui all'allegato elenco che fa parte integrante del presente decreto, la somma a fianco di ciascuno indicata, ad integrazione del riparto già effettuato per l'anno 2003 sul fondo per lo svolgimento delle funzioni amministrative attribuite in base alla vigente legislazione ed a titolo di sostegno allo sviluppo di cui all'art. 45 della legge regionale n. 6/97, giusta il richiamato decreto n. 3668/2003.
Art. 3
E' autorizzata l'emissione dei relativi mandati di pagamento.
Art. 4
Dare atto che, dal riparto predetto, sono esclusi i comuni di Catania, Messina e Palermo, in favore dei quali sarà ripartita, con i parametri predetti la somma di E 8.750.000,00 da prelevare sul fondo delle autonomie per l'esercizio finanziario 2004, nonché i comuni delle isole minori con popolazione superiore a 5.000 abitanti per i quali, con il decreto n. 3668/2003, è stata assicurata un'assegnazione pari a quella del 2002.
Art. 5
E' confermato nelle restanti parti il decreto n. 3668 del 19 novembre 2003.
Art. 6
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato ai sensi dell'art. 62 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10 e successivamente sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 2 dicembre 2003.
CASTELLUCCI
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali in data 10 dicembre 2003.
N.B. - L'allegato richiamato nel suddetto provvedimento è stato inserito nel sito ufficiale dell'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali: www.regione.sicilia.it/enti locali.
(2004.8.592)
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