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DECRETO 5 dicembre 2003. Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Viagrande.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti leggi 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto l'art.68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Visto il foglio prot. 5910 del 12 giugno 2003, con il quale il comune di Viagrande, unitamente ai relativi allegati, ha trasmesso la delibera consiliare n. 4 del 24 marzo 2003 avente ad oggetto "intervento di completamento di strutture esistenti e realizzazione di un albergo con annessi servizi, ditta Agritourism s.r.l. adozione variante al piano regolatore generale vigente";
Vista la delibera n. 4 del 24 marzo 2003, con la quale il consiglio comunale di Viagrande, in esito alla richiesta della ditta Agritourism s.r.l. titolare di un intervento nell'ambito della misura 4.19 del P.O.R. Sicilia 2000/2006, ha adottato una variante al vigente piano regolatore generale al fine di destinare a zona G aree diversamente normate;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione prot. n. 124 del 9 giugno 2003, a firma del segretario comunale, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché attestante l'assenza di osservazioni ed opposizioni entro i termini di legge;
Vista la nota prot. n. 2264/2003 del 21 febbraio 2003, con la quale l'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole in merito alla variante in argomento;
Visto il parere, favorevole a condizioni, rilasciato dalla Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Catania con nota prot. n. 1548/2003 del 26 febbraio 2003;
Visto il parere n. 70 del 17 novembre 2003, espresso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, dal servizio n. 4/D.R.U. di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"....Omissis...
- con nota prot. n. 411/2003, l'Ente Parco dell'Etna ha restituito la nuova elaborazione del progetto in argomento al comune, ritenendo di non dovere esprimere parere sullo stesso in quanto l'area in esame è ricadente all'esterno del perimetro del Parco dell'Etna.
- l'area interessata dal progetto, identificata in catasto al foglio n. 2 comprende le seguenti particelle: 101, 69, 70, 104, 105, 106, 107, 108, 5, 67, 3, 96, per complessivi mq. 24.696; si specifica, inoltre, che la consistenza immobiliare identificata sempre al foglio n. 2 comprende le particelle n. 6 e n. 7, sub. 1 e n. 2;
- sull'area oggetto dell'intervento di che trattasi insistono alcuni fabbricati: per uno di essi, un vecchio palmento ristrutturato presso il quale si svolge l'attività produttiva di ristorazione esercitata dalla ditta Agritourism s.r.l., è stata rilasciata concessione edilizia in data 23 aprile 1988, n. 14148/87 e successiva variante in data 1 giugno 1989; per altri fabbricati esistenti, è stata rilasciata un'autorizzazione edilizia in data 20 gennaio 1997 prot. gen. n. 1046/UT n. 2155; come attestato nella relazione dell'ufficio tecnico comunale n. 61/U.T.C. del 27 febbraio 2003 allegata alla delibera di adozione, per un'ultima porzione di fabbricato, è stata, inoltre, avanzata al comune domanda di sanatoria ai sensi della legge n. 724/94 con prot. 2832 dell'1 marzo 1995, pratica n. 296/94;
- il progetto prevede:
1) il completamento e il cambio di destinazione d'uso dei fabbricati esistenti;
2) la realizzazione di un nuovo fabbricato, a due elevazioni fuori terra ed una interrata;
3) una struttura interrata destinata ad ospitare locali di deposito e impiantistica;
4) strutture ricreative quali piscina e campi da tennis, in particolare, mentre la destinazione d'uso degli immobili esistenti è quella di ristorante, la destinazione d'uso in progetto è quella di struttura turistico-ricettiva, comprendente un albergo (nuova costruzione), ristorante compresa cucina e blocco servizi, servizi tecnologici connessi all'attività, spazi ricreativi esterni. La porzione di piano cantinato da realizzare esternamente, ha una superficie utile di mq. 1.000 ed è destinata a deposito ed impianti (termico idrico elettrico ecc.); la copertura del suddetto volume interrato sarà utilizzata come spazio da destinare a parcheggio. L'impianto alberghiero avrà una ricettività pari a 80 posti letto. Inoltre, si prevede la realizzazione di un impianto di depurazione ad ossidazione totale per la depurazione degli scarichi fognari civili, idoneo per un carico di 350 ab./eq., da eseguire su un manufatto pre-fabbricato da predisporre all'esterno dei locali del corpo alberghiero;
Rilevato che:
- il comune di Viagrande è dotato di piano re golatore generale esecutivo, per decorrenza dei termini a seguito sentenza T.A.R, n. 46/2003 depositata in data 13 gennaio 2003 di annullamento del decreto n. 722/D.R.U. del 17 dicembre 2001;
- dagli atti e dallo stralcio del piano regolatore generale allegati alla variante di che trattasi, risultano modificate le seguenti zone territoriali omogenee del vigente piano;
- da zona E compresa all'interno della perimetrazione del Parco dell'Etna, a zona G;
- da zona E1 a zona G;
- da zona E1 compresa all'interno della perimetrazione del Parco dell'Etna, a zona G;
- da fascia di rispetto del torrente denominato "Fondachello" a zona G fermo restando il vincolo di fascia di rispetto;
- da zona F3c verde pubblico e parco, a zona G;
- da zona AS esterna al centro urbano di interesse storico a zona G, fermo restando il vincolo sugli edifici esistenti;
- i principali dati di progetto sono i seguenti: area interessata dall'intervento mq. 34.696; superficie coperta mq. 2.458 (esistente e di progetto); volume mc. 8.669 (esistente e di progetto);
- gli standard urbanistici previsti dal progetto sono quelli relativi alle zone G (edilizia turistico-ricettiva) del vigente piano regolatore generale; superfici per parcheggio mq. 280; superfici per verde pubblico mq. 800; per le superfici per attività collettive ed istruzione se ne propone la monetizzazione;
- a seguito dell'istanza in data 27 gennaio 2003 della ditta in oggetto per le opere in argomento, ai sensi degli artt. 36 e 37 della legge regionale n. 10/2000, il consiglio comunale ha invece esperito le procedure di variante urbanistica ordinaria ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78;
- dalla nota prot. n. 175/93/T.U. del 21 gennaio 2003, allegata alla delibera di consiglio comunale n. 4/2003, avente per oggetto: P.O.R. Sicilia 2000/2006, misura 4.19a), decreto n. 1281/S3° Tur del 13 novembre 2002, cod. 1999.IT. 16. 1P.O.011/4.19 a/12.2.6/0040, ditta Agritourism s.r.l., si evince che è stato concesso, in via provvisoria, alla ditta di che trattasi un contributo da parte dell'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, dipartimento turismo, sport e spettacolo.
Considerato che:
- la procedura di adozione della variante è regolare;
- l'ufficio del Genio civile di Catania, con nota prot. n. 2264/2003 U.O.B. 3 del 21 febbraio 2003, ha espresso, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, parere favorevole di fattibilità delle previsioni di progetto in relazione alle condizioni geomorfologiche del territorio;
- la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania, servizio I, con nota prot. n. 1548/2003 del 26 febbraio 2003, ha espresso parere favorevole, ai sensi dell'art. 151 secondo comma, del decreto legislativo 29 ottobre 1999, a condizione che l'intervento venga eseguito per come descritto nella relazione tecnica e che gli elementi di copertura siano in coppi alla siciliana;
- la variante in questione, avendo riguardo ai profili più specificamente urbanistici è compatibile con l'assetto territoriale; inoltre, il progetto è conforme alla normativa relativa alle zone G (edilizia turistico-ricettiva) del vigente piano regolatore generale del comune di Viagrande;
- l'area interessata dalla variante risulta ben collegata al centro abitato da viabilità esistente;
- l'intervento proposto con la variante in oggetto si configura come complesso insediativo chiuso ad uso collettivo, ai sensi dell'art. 15 della legge regionale n. 71/78, e quindi non dovrà essere previsto l'obbligo della cessione gratuita delle aree e delle relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria indicate nell'art. 4 della legge 29 settembre 1964, n. 867 e nell'art. 44 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, ricadenti all'interno del complesso, aree che comunque, dovranno essere reperite nella misura minima prescritta dagli artt. 3 e 4 del decreto interministeriale n. 1444 del 2 aprile 1968. Inoltre, rimane a carico della ditta in oggetto l'esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria e dei servizi ed impianti necessari all'insediamento, nonché il pagamento dei contributi sul costo di costruzione di cui alla legge 28 gennaio 1977, n. 10;
- con il presente atto, resta inpregiudicata la definizione della procedura di sanatoria ai sensi della legge n. 724/94, di cui alla pratica n. 296/94 presso l'ufficio tecnico comunale del comune di Viagrande, così come si evince dalla relazione istruttoria di progetto allegata alla succitata delibera consiliare n. 4 del 24 marzo 2003. Per quanto sopra premesso e considerato, questo servizio 4° esprime parere favorevole all'approvazione della variante relativa all'intervento di completamento di strutture esistenti e realizzazione di un albergo con annessi servizi, ditta Agritourism s.r.l., adottata con deliberazione consiliare n. 4 del 24 marzo 2003, con le prescrizioni di cui sopra;
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 70 del 17 novembre 2003 reso dal servizio 4°/D.R.U.;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978 e successive modifiche ed integrazioni ed in conformità al citato parere n. 70 del 17 novembre 2003 del servizio 4°/D.R.U., nonché alle condizioni contenute nei pareri degli uffici in premessa citati, è approvata la variante al piano regolatore generale del comune di Viagrande, adottata con delibera consiliare n. 4 del 24 marzo 2003, relativa alla modifica alla destinazione urbanistica delle aree di cui all'intervento proposto dalla ditta Agritourism s.r.l.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere n. 70 del 17 novembre 2003 del serv. 4/D.R.U.;
2) delibera consiliare n. 4 del 24 marzo 2003;
3) relazione tecnica;
4) relazione geologico-tecnica di massima redatta dal geologo dott. Aldo Titola;
5) integrazione alla relazione geologico-tecnica redatta dal geologo dott. Aldo Titola;
6) elab. n. 1 - localizzazione dell'intervento - stralcio catastale - stralcio aerofotogrammetrico e stralcio piano regolatore generale;
7) elab. n. 2 - verifica dimensionamento terreno e dati tecnici di progetto;
8) elab. n. 3 - sezioni - rapp. 1:500;
9) elab. n. 4 - stralcio planimetrico con indicazione della sistemazione esterna di progetto e delle strutture esistenti e di progetto - rapp. 1:200;
Piano esecutivo
10) relazione tecnica;
11) elab. n. 1 - localizzazione dell'intervento - stralcio catastale - stralcio aerofotogrammetrico e stralcio piano regolatore generale con inserimento della perimetrazione dell'area del piano esecutivo;
12) elab. n. 2 - planimetria di piano con indicazione dello stato di fatto e dell'altimetria di rilievo sezioni longitudinali e trasversali;
13) elab. n. 3 - planimetria di piano con indicazione dei percorsi - delle aree destinate a parcheggi e verde pubblico - degli edifici da insediare - della sistemazione esterna dell'esistente - sezioni longitudinali e trasversali;
14) elab. n. 4 - schema planovolumetrico dell'insediamento - rapp. 1:500;
15) elab. n. 5 - planimetria di piano stralcio con indicazione di massima delle canalizzazioni per i servizi e della sistemazione esterna e delle aree a destinazione verde e parcheggio pubblico;
16) elab. n. 6 - planimetria di piano con indicazione dei dati tecnici esistenti e di progetto e verifica degli standards urbanistici da applicare.
Art. 3
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi.
Art. 4
Il comune di Viagrande resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 dicembre 2003.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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