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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 27 novembre 2003. Autorizzazione del progetto della società Snam Rete Gas per la realizzazione del metanodotto Chiaramonte Gulfi-Priolo Gargallo, tratto Giarratana-Solarino.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altri leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dal l'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visti il foglio rif. COS/PROG.IMP.LIBIA/101/DAT del 7 gennaio 2003, acquisito al protocollo di questo Assessorato l'8 gennaio 2003 al n. 704, con il quale la società Snam Rete Gas ha richiesto, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81, l'autorizzazione del progetto per la realizzazione del metanodotto Chiaramonte Gulfi-Priolo Gargallo, tratto Giarratana-Solarino DN 600 (24"), 75 bar;
Vista la nota di questo Assessorato, prot. n. 5367 del 27 gennaio 2003, con la quale è stato richiesto ai comuni interessati dalla realizzazione delle opere in progetto l'avviso previsto dall'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e dall'art. 6 della legge n. 15/91;
Visto il foglio prot. n. 26435 del 6 marzo 2003, con il quale il comune di Siracusa ha comunicato che il proprio territorio non risulta interessato dalla realizzazione del progetto della società Snam Rete Gas;
Visto il foglio rif. COS/PROG.IMP.LIBIA/341/DAT del 21 marzo 2003, con il quale la Snam Rete Gas ha trasmesso ulteriori elaborati a modifica delle previsioni progettuali riguardanti le opere ricadenti nel territorio del comune di Priolo Gargallo;
Vista la nota prot. n. 37598 del 19 giugno 2003, con la quale questo Assessorato ha richiesto al comune di Priolo Gargallo l'avviso, previsto dall'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e dall'art. 6 della legge regionale n. 15/91, in or dine al nuovo progetto presentato dalla Snam Rete Gas;
Viste le determinazioni consiliari con le quali i sottoelencati comuni hanno espresso il proprio avviso favorevole, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, in ordine alle previsioni del progetto in argomento:
- delibera n. 15 del 26 febbraio 2003 del consiglio comunale di Sortino;
- delibera n. 8 del 4 marzo 2003 del consiglio comu nale di Giarratana;
- delibera n. 25 del 26 marzo 2003 del consiglio comu nale di Noto;
- delibera n. 13 del 26 marzo 2003 del consiglio comu nale di Solarino;
- delibera n. 36 del 3 aprile 2003 del consiglio comu nale di Palazzolo Acreide;
- delibera n. 20 dell'11 settembre 2003 del commissario straordinario nominato presso il comune di Cassaro;
- delibera n. 38 del 13 settembre 2003 del consiglio comunale di Buscemi;
- delibera n. 77 del 25 settembre 2003 del consiglio comunale di Priolo Gargallo;
Vista la nota prot. n. 1263 del 17 marzo 2003, con la quale l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Siracusa ha rilevato che il tracciato dell'opera in argomento non ricade in aree sottoposte a vincolo per scopi idrogeologici;
Vista la nota prot. n. 889 del 13 ottobre 2003, con la quale l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Ragusa ha concesso, ai soli fini del vincolo idrogeologico, l'auto rizzazione alla realizzazione delle opere in argomento;
Vista la nota prot. n. 553 del 20 marzo 2003, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Siracusa, servizio B.A.N.N. P.U., ha espresso a condizione parere favorevole, ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo n. 490/99, in ordine al progetto in argomento;
Vista la nota prot. n. 4389 del 26 settembre 2003, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali ed ambien tali di Siracusa, servizio beni archeologici, ha espresso parere favorevole con prescrizioni, in merito alla realizzazione dei lavori in argomento;
Vista la nota prot. n. 302 del 21 febbraio 2003, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Ragusa, servizio beni archeologici, ha evidenziato che le aree interessate dal progetto non risultano comprese all'interno di zone sottoposte a vincolo archeo logico;
Vista la nota prot. n. 197 del 28 gennaio 2003, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Ragusa, servizio B.A.P.N.N.U., ai sensi dell'art. 151 del testo unico n. 490/99, ha autorizzato l'inter vento proposto;
Vista la nota prot. n. 1033/03 del 10 marzo 2003, con la quale l'ufficio del Genio civile di Siracusa, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, in merito alla realizzazione dell'opera in argomento;
Vista la nota prot. n. 14911 del 10 luglio 2003, con la quale l'ufficio del Genio civile di Ragusa, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole in merito alla realizzazione dell'opera in argomento;
Visto il parere n. 53 del 18 novembre 2003, reso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, dall'unità operativa 4.2/D.R.U., che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato:
Il progetto di massima per la realizzazione del metanodotto Chiaramonte Gulfi-Priolo Gargallo, tratto Giarratana-Solarino, interessa territori comunali delle province di Ragusa e di Siracusa, attraversando, in direzione est-ovest l'altopiano Ibleo.
Precisamente, l'andamento del tracciato della lunghezza complessiva di 37,683 km. può così suddividersi:
- un primo tronco della lunghezza di circa 11 km. interessa i comuni di Giarratana, Buscemi e Palazzolo Acreide;
- un secondo tronco di circa 17 km. attraversa i comuni di Noto, nuovamente il comune di Palazzolo Acreide, Cassaro e Sortino;
- un terzo tronco che da Sortino giunge sino a Solarino, attraversando il territorio di Priolo Gargallo della lunghezza di circa 10 km.
Dalle delibere risulta che il tracciato del metanodotto in argomento ricade in massima parte in zona E di verde agricolo degli strumenti urbanistici vigenti e in zone vincolate, per le quali gli enti preposti alla tutela hanno espresso il loro parere.
Il tracciato si diparte da est dal punto terminale dell'esistente metanodotto Chiaramonte Gulfi-Giarratana in esercizio e, precisamente, in contrada Ulbisate in territorio comunale di Giarratana per allacciarsi in prossimità della strada provinciale Sortino-Floridia a circa 1 km. dall'abitato di Solarino, in contrada Vizzinisi, all'esi stente condotta.
Detto impianto si configura come completamento tra le due esistenti linee, ad ovest Calderai-Bivio Gigliotto-Gela e ad est Sparacollo-Carcaci-Priolo, quest'ultima a servizio dei comuni di Priolo, Augusta e Catania.
La condotta risulta interrata con una copertura pari a 1,5 ml. per tutta la sua lunghezza al fine di garantire le normali lavorazioni agricole sia il ripristino della vegetazione esistente.
Sono previste opere complementari in corrispondenza degli attraversamenti ferroviari, stradali e dei corsi d'acqua oltre a modesti manufatti fuori terra funzionali dell'opera stessa.
Sul sistema d'impianto i comuni hanno espresso, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, l'avviso favorevole con le succitate delibere.
L'ufficio del Genio civile di Ragusa ha accertato la compatibilità del progetto con le condizioni geomorfologiche del territorio di Giarratana esprimendo parere favorevole.
L'ufficio del Genio civile di Siracusa ha accertato la compatibilità del progetto con le condizioni geomorfologiche dei territori di Buscemi, Palazzolo Acreide, Noto, Cassaro, Sortino, Priolo Gargallo e Solarino esprimendo parere favorevole con prescrizioni.
La Soprintendenza di Ragusa, servizio beni archeologici, ha dichiarato il non luogo a pronunciarsi nella constatazione della non sussistenza di aree ricadenti nel territorio comunale di Giarratana sottoposte a tutela archeologica.
La Soprintendenza di Ragusa, sezione PAU, ha espres so parere favorevole al progetto.
La sezione beni archeologici e la sezione beni architettonici della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Siracusa hanno espresso parere favorevole a condizioni.
L'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Siracusa ha dichiarato la non sussistenza di vincolo idrogeologico sulle aree interessate al progetto.
L'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Ragusa ha autorizzato le opere di cui al progetto.
Considerato:
L'istanza di autorizzazione alla realizzazione del tratto Giarratana-Solarino DN 600 (24"), 75 bar del metanodotto Chiaramonte Gulfi-Priolo Gargallo è motivata dalla necessità di dare un ulteriore impulso al piano di metanizzazione del Mezzogiorno garantendo la trasportabilità in sicurezza per le aree di Priolo Gargallo, Augu sta e Catania.
Per quanto attiene agli aspetti di natura urbanistica, poiché le opere sono da realizzare in sottosuolo, ricadono in zona E di verde agricolo e non interessano, da quanto si evince dalle corografie, nuclei abitati, il metanodotto risulta compatibile con lurbanistico- territoriale.
L'impianto ricade, in parte, in aree sottoposte a vincolo idrogeologico e di tutela paesaggistica, per i quali sono stati resi i pareri dagli uffici competenti.
Per quanto sopra, la scrivente unità operativa 4.2., è del parere che il progetto del metanodotto Chiaramonte Gulfi-Priolo Gargallo, tratto Giarratana-Solarino DN 600 (24"), 75 bar da realizzare nei territori comunali di Giarratana, Buscemi, Palazzolo Acreide, Noto, Cassaro, Sortino, Priolo Gargallo e Solarino possa essere autorizzato, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità ai pareri sopra richiamati.
Resta salva la valutazione ai sensi di legge in materia di compatibilità ambientale sul progetto sopra descritto.";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 53 del 18 novembre 2003, reso dall'unità operativa 4.2/D.R.U.;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'11 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 53 del 18 novembre 2003 espresso dall'unità operativa 4.2/D.R.U. di questo Assessorato, nonché alle prescrizioni e condizioni contenute nei provvedimenti degli uffici in premessa citati, è autorizzato, in variante agli strumenti urbanistici vigenti nei comuni di Giarratana, Buscemi, Palazzolo Acreide, Noto, Cassaro, Sortino, Priolo Gargallo e Solarino, il progetto di cui alla richiesta della Snam Rete Gas, concernente la realizzazione del metanodotto Chiaramonte Gulfi-Priolo Gargallo, tratto Giarratana-Solarino DN 600 (24"), 75 bar.
Art. 2
Sono allegati al presente decreto per costituirne parte integrante i seguenti atti ed elaborati:
1) parere n. 53 del 18 novembre 2003 reso dall'unità operativa 4.2/D.R.U.;
2) delibera consiglio comunale di Sortino n. 15 del 26 febbraio 2003;
3) delibera consiglio comunale di Giarratana n. 8 del 4 marzo 2003;
4) delibera consiglio comunale di Noto n. 25 del 26 marzo 2003;
5) delibera consiglio comunale di Solarino n. 13 del 26 marzo 2003;
6) delibera consiglio comunale di Palazzolo Acreide n. 36 del 3 aprile 2003;
7) delibera commissario straordinario del comune di Cassaro n. 20 dell'11 settembre 2003;
8) delibera consiglio comunale di Buscemi n. 38 del 13 settembre 2003;
9) delibera consiglio comunale di Priolo Gargallo n. 77 del 25 settembre 2003; Elaborati
10) relazione tecnica particolareggiata;
11) tav. 1 - planimetria generale in scala 1:25.000;
12) tav. 2 - planimetria generale in scala 1:25.000;
13) tav. 3 - planimetria generale in scala 1:25.000;
14) tav. 4 - planimetria generale in scala 1:25.000;
15) tav. 1 - planimetria generale con i piani regolatori in scala 1:25.000;
16) tav. 2 - planimetria generale con i piani regolatori in scala 1:25.000;
17) tav. 3 - planimetria generale con i piani regolatori in scala 1:25.000;
18) tav. 4 - planimetria generale con i piani regolatori in scala 1:25.000;
19) schema di progetto in scala 1:25.000;
20) tav. 1 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
21) tav. 2 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
22) tav. 3 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
23) tav. 4 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
24) tav. 5 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
25) tav. 7 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
26) tav. 8 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
27) tav. 9 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
28) tav. 10 - interferenze nel territorio in scala 1:10.000;
29) tav. 1 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
30) tav. 2 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
31) tav. 3 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
32) tav. 4 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
33) tav. 5 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
34) tav. 6 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
35) tav. 7 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
36) tav. 8 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
37) tav. 9 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
38) tav. 10 - strumenti di pianificazione urbanistica in scala 1:10.000;
39) tav. 1 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
40) tav. 2 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
41) tav. 3 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
42) tav. 4 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
43) tav. 5 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
44) tav. 6 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;;
45) tav. 7 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
46) tav. 8 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
47) tav. 9 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
48) tav. 10 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere nazionale in scala 1:10.000;
49) tav. 1 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
50) tav. 2 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
51) tav. 3 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
52) tav. 4 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
53) tav. 5 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
54) tav. 6 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
55) tav. 7 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
56) tav. 8 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
57) tav. 9 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
58) tav. 10 - strumenti di tutela e pianificazione - normativa a carattere regionale in scala 1:10.000;
59) tav. 1 - carta geologica;
60) tav. 2 - carta geologica;
61) tav. 3 - carta geologica;
62) tav. 1 - uso del suolo in scala 1:10.000;
63) tav. 2 - uso del suolo in scala 1:10.000;
64) tav. 3 - uso del suolo in scala 1:10.000;
65) tav. 4 - uso del suolo in scala 1:10.000;
66) tav. 5 - uso del suolo in scala 1:10.000;
67) tav. 6 - uso del suolo in scala 1:10.000;
68) tav. 7 - uso del suolo in scala 1:10.000;
69) tav. 8 - uso del suolo in scala 1:10.000;
70) tav. 9 - uso del suolo in scala 1:10.000;
71) tav. 10 - uso del suolo in scala 1:10.000;
72) profilo altimetrico 1° tratto in scala 1:10.000 e 1:1.000;
73) profilo altimetrico 2° tratto in scala 1:10.000 e 1:1.000;
74) documentazione fotografica.
Art. 3
La Snam Rete Gas dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni ulteriore autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione dell'opera in argomento ed in particolare i previsti nulla osta in materia ambientale.
Art. 4
La Snam Rete Gas e i comuni di Sortino, Giarratana, Noto, Solarino, Palazzolo Acreide, Cassaro, Buscemi e Priolo Gargallo sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 27 novembre 2003.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
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