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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 20 novembre 2003. Autorizzazione del progetto per la realizzazione del polo medico-biologico da ubicare in un'area del centro universitario S. Sofia nel comune di Catania
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale del 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altri leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed in particolare l'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'11 aprile 1981, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. 1602 del 7 aprile 2003, acquisito al protocollo generale di questo Assessorato in data 10 aprile 2003 al n. 24532, con il quale l'Università degli studi di Catania ha richiesto, ai sensi dall'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, l'autorizzazione del progetto per la realizzazione del polo medico-biologico (torre biologica) da ubicare nell'area del comparto 10 del centro universitario di S. Sofia;
Vista la nota di questo Assessorato, prot. n. 27283 del 24 aprile 2003, con la quale, nel rappresentare all'Università di Catania la necessità di acquisire ulteriori atti a completamento di quanto trasmesso, è stato richiesto al comune di Catania l'avviso, previsto dall'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e dall'art. 6 della legge regionale n. 15/91, in ordine al progetto per la realizzazione del polo medico-biologico;
Visto l'ulteriore foglio, prot. 2274 del 29 maggio 2003, assunto al protocollo di questo assessorato al n. 34039 del 3 giugno 2003, con il quale l'Università degli studi di Catania ha trasmesso quanto richiesto da questo Assessorato con la sopraccitata nota;
Visto il decreto n. 914 del 24 luglio 2003, con il quale, in dipendenza dell'assenza di determinazioni nei termini di cui alla norma indicata, è stato disposto apposito intervento sostitutivo per la convocazione del consiglio comunale;
Vista la nota prot. n. 604 del 30 settembre 2003, con la quale il commissario ad acta, nominato da questo Assessorato per gli adempimenti ex art. 6 della legge regionale n. 15/91, ha trasmesso la deliberazione n. 47 del 23 settembre 2003 assunta dal consiglio comunale di Catania ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la delibera n. 47 del 23 settembre 2003, con la quale il consiglio comunale, alle condizioni nella stessa indicate, ha espresso parere favorevole, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, in merito al progetto per la realizzazione del polo medico - biologico (torre biologica) da ubicare nell'area del comparto 10 del centro universitario di S. Sofia;
Vista la nota prot. n. 07433 del 26 maggio 2003, con la quale l'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole sulla variante relativa al progetto in argomento;
Rilevato che, ai sensi della legge regionale n. 10/91, è stato comunicato con note datate 4 luglio 2003 l'avvio del procedimento ai titolari delle aree interessate dal progetto in argomento;
Visto il parere n. 71 del 18 novembre 2003 del servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato, reso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40 del 10 aprile 1995, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
- il comune di Catania è dotato di un piano regolatore generale approvato con D.P.R.S. n. 166/a del 28 giugno 1969 i cui vincoli per le aree soggette ad esproprio sono decaduti;
- il suddetto piano regolatore generale prevede una vasta area destinata alla "Città universitaria" di Catania che ricade, all'incirca, tra la circonvallazione e il confine comunale. Essa è attraversata longitudinalmente dall'asse viario urbano S. Sofia e, trasversalmente, da una strada di piano regolatore generale;
- l'art. 21 delle norme di attuazione dello strumento ubanistico dispone che le costruzioni per le attrezzature e servizi devono essere circondate da spazi verdi e non devono superare l'indice di fattibilità di mc/mq2, riferito alla superficie fondiaria;
- con decreto n. 44 del 21 febbraio 1981 è stata approvata una variante al piano regolatore generale che ha ampliato la destinazione di "città universitaria" prevedendo anche un'ulteriore area ricadente ad ovest della suddetta via S. Sofia, i cui vincoli per le aree soggette ad esproprio, sono anch'essi decaduti;
- l'Università di Catania, nel corso degli anni, ha realizzato alcuni complessi edilizi relativi alle varie facoltà sulla base di un piano di assetto programmatico e morfologico, approvato dal consiglio di amministrazione dell'Università e modificato sempre con il medesimo procedimento.
Detto piano guida, sostanzialmente, presenta le caratteristiche di un piano particolareggiato;
- lo stesso piano di assetto programmatico con la predetta variante del 1981 aveva individuato nell'area ad ovest della via S. Sofia il comparto 10, classificato anche Comparto E destinato alla realizzazione del dipartimento medico biologico;
- l'ateneo nel suddetto anno ha predisposto un progetto generale di massima per la realizzazione del suddetto dipartimento unitamente ad un progetto esecutivo di 1° stralcio, relativo al sub comparto 1, che è stato recentemente ultimato e adibito di alcuni ex istituti della facoltà di medicina;
- la scelta dell'area individuata per la realizzazione dell'opera in questione è stata giustificata per la necessaria e indispensabile contiguità che la nuova opera deve avere con le strutture del sub comparto già esistente.
L'intervento di completamento garantirà un'integrazione delle nuove strutture con quelle già realizzate apportando così un valore aggiunto per l'intero comparto sia in termini di funzionalità che di efficienza organizzativa;
- il nuovo polo medico-biologico sarà adibito a sede dei dipartimenti universitari consentirà la concentrazione in un'unica sede dell'attività didattiche e di ricerca scientifica ed il loro svolgimento;
- il progetto definitivo in questione, redatto dall'arch. Daniele Leonardi e dall'ing. Ugo Grimaldi, approvato dal consiglio di amministrazione nella seduta del 28 marzo 2003 riguarda il sub comparto 2 e prevede la realizzazione di corpi di fabbrica da destinare agli istituti bioscientifici della facoltà di medicina di Catania con annesse opere di urbanizzazione aree a verde e parcheggi;
- il consiglio comunale di Catania, con delibera n. 47/2003, ha espresso parere favorevole al progetto limitatamente alle aree ricadenti in zona "L" del piano regolatore generale e stralciando la porzione di area, ricadente in sede stradale e vincolo assoluto, ...(omissis)..., a condizione che sia rispettato l'indice di fabricabilità di 2 mc/mq. e che siano rispettati gli allineamenti stradali del piano regolatore generale, richiedendo apposito assegno di linea e di livello prima di iniziare l'esecuzione delle opere;
- l'area interessata dal complesso edilizio in progetto occupa le particelle n. 96, 97, 108, 670, 1122, 157, 1593, 1594, 149, 970, 140 e 142 del foglio di mappa n. 5 e prevede la realizzazione di mc. 77.291,70 su una superficie utile pari a mq. 63.351,80;
Considerato che:
- il procedimento amministrativo di autorizzazione variante di cui all'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e dell'art. 15/91 appare regolare;
- l'opera in parola, destinata al potenziamento della struttura universitaria presenta i requisiti di pubblica utilità;
- in relazione alla funzionalità dell'opera pubblica si ritiene opportuno prescrivere il reperimento degli spazi destinati a parcheggio, in misura adeguata al dimensionamento dell'utenza dell'intero complesso edilizio e comunque, nella misura minima pari a 1/10 della cubatura totale da realizzare, come previsto dall'art. 18 della Legge n. 765/68 e successive modifiche ed integrazioni, nonché destinare a spazi verdi tutte le superfici libere non previste in progetto a viabilità e a parcheggio, come disposto dall'art. 21 delle N. di A. dello strumento urbanistico.
Per quanto sopra precede questo servizio 4/CT è del parere che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, sia meritevole di autorizzazione il progetto per la realizzazione del polo medico-biologico (torre biologica) nell'area del comparto 10 del centro universitario S. Sofia in variante al piano regolatore generale vigente di Catania con le prescrizioni di cui ai superiori considerata.";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 71 del 18 novembre 2003 reso dal servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale 65 dell'11 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 71 del 18 novembre 2003 del servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato, è autorizzato il progetto per la realizzazione del polo medico-biologico (torre biologica) da ubicare nell'area del comparto 10 del centro universitario di S. Sofia, di cui alla richiesta avanzata dall'università degli studi di Catania.
Art. 2
Sono allegati al presente decreto per costituirne parte integrante i seguenti atti ed elaborati:
1) parere n. 71 del 18 novembre 2003 del servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato;
2) delibera del consiglio comunale di Catania n. 47 del 23 settembre 2003;
3) tav. E.A. - relazione descrittiva;
4) tav. EA/FOT - piano particellare d'esproprio;
5) tav. EA/CAT - planimetria catastale e stralcio piano regolatore generale;
6) tav EA/Sup - cub - calcolo superfici e cubature;
7) tav. EA/Fot - relazione fotografica;
8) c.u. S. Sofia-comparti di progettazione unitaria-interventi edilizi maggio 1983;
9) c.u. S. Sofia - comparti di progettazione unitaria-interventi edilizi gennaio 2003;
10) tav. ARC/SDF-1000 - corografia con dati urbanistici;
11) tav. ARCH/PRO1000 - planimetria comparto 10;
12) tav. ARCH/PRO500 - planimetria generale;
13) tav. ARCH/PRO 1 - pianta piano seminterrato/quota-2.50;
14) tav. ARCH/PRO1 CN - pianta piano interrato/quota -2.50/ CUN.LI SERV;
15) tav. ARCH/PRO 0 - pianta piano rialzato/quota 1.00;
16) tav. ARCH/PRO 1/2 - pianta piano primo e secondo/Quote 4.50-8.00;
17) tav. ARCH/PRO 3/4 - piante piano terzo e quarto/quote 11.50-15.00;
18) tav. ARCH/PRO 5/6 - pianta piano quinto e sesto/quote 18.50-22.00;
19) tav. ARCH/PRO 7/8 pianta piano settimo e ottavo/quote 25.50-29.00;
20) tav. ARCH/PRO 9/10 - pianta piano nono e decimo/quote 32.50-36.00;
21) tav. ARCH/PRO 11 - pianta piano undicesimo/quota 39.50;
22) tav. ARCH/PROCOP - copertura;
23) tav. ARCH/PROSEZ - sezione A-A, B-B,C-C;
24) tav. ARCH/PROPRO - prospetti Nord/Ovest/Sud/Est;
25) tav. GRF/SUP 0 - calcolo superficie lotto;
26) tav. GRF/SUP 1 - calcolo superficie quota 0.00/1.00;
27) tav. GRF/SUP 2 - calcolo superficie quota 1.00/4.50;
28) tav. GRF/SUP 3 - calcolo superficie quota 0.00;
29) tav. GRF/SUP 4 - calcolo superficie quota 4.50;
30) tav. GRF/SUP 5 - calcolo superficie quota 8.00/11.50/15.00;
31) tav. GRF/SUP 6 - calcolo superficie quota 18.50;
32) tav. GRF/SUP 7 - calcolo superficie quota 22.00;
33) tav. GRF/SUP 8 - calcolo superficie quota 25.50/29.00;
34) tav. GRF/SUP 9 - Calcolo superficie quota 32.50/36.00;
35) relazione geomorfologia;
36) vista fotografica;
37) vista fotografica;
38) vista fotografica;
39) stralcio del vigente strumento urbanistico generale riguardante la zona di intervento con l'individuazione del comparto 10 e dei relativi subcomparti 1 e 2.
Art. 3
L'Università degli studi di Catania dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione delle opere di cui al progetto.
Art. 4
Lo stesso Ateneo ed il comune di Catania sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 novembre 2003.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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