GURS Parte I n. 55 del 2003

PALERMO - VENERDÌ 19 DICEMBRE 2003 - N. 55

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 18 novembre 2003.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Resuttano.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il foglio prot. n. 733 del 10 febbraio 2003, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 8966 del 12 febbraio 2003, con cui il comune di Resuttano ha trasmesso gli atti ed elaborati, adottati con determinazione del commissario straordinario n. 7 del 9 maggio 2002, con i quali sono state introdotte delle modifiche al regolamento edilizio ed alle norme di attuazione del vigente piano regolatore generale nonché prevista, in aggiunta all'attuale previsione per attività sportive, la destinazione dell'area per la protezione civile;
Vista la determinazione del commissario straordinario n. 7 del 9 maggio 2002, divenuta esecutiva ai sensi della legge regionale n. 44/91, con la quale è stata adottata la variante sopra indicata;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la dichiarazione datata 24 ottobre 2002, a firma del segretario comunale, dalla quale si evince che avverso il progetto di variante adottato con determinazione del commissario straordinario n. 7 del 9 maggio 2002 è stata presentata n. 1 osservazione, entro i termini di legge;
Vista la delibera consiliare n. 28 del 24 dicembre 2002, esecutiva ai sensi di legge, con la quale il comune di Resuttano ha formulato le deduzioni all'osservazione/opposizione alla variante in oggetto;
Visto il parere n. 62 del 22 ottobre 2003 reso dal l'unità operativa n. 3.1/DRU di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che:
- l'amministrazione comunale di Resuttano in seguito alla approvazione dello strumento urbanistico generale avvenuta per decreti n. 198/DRU del 26 maggio 1999 e n. 217/DRU del 24 luglio 2000, e tenuto conto delle prescrizioni e modificazioni proposte dal Consiglio regionale dell'urbanistica coi voti n. 28 del 19 novembre 1998, n. 103 del 22 aprile 1999 e n. 272 dell'1 giugno 2000 ha ritenuto dover procedere al riesame del contenuto del regolamento edilizio e delle norme tecniche di attuazione;
- le variazioni apportate indicate in neretto in ciascuno degli articoli evidenziati nell'indice con accanto scritto "modificato", consistono esclusivamente nel facilitare la gestione del territorio comunale ed un migliore controllo da parte dell'ufficio tecnico comunale;
- l'amministrazione comunale con la stessa proposta di variante intende titolare un'area del proprio territorio, stralciata con il decreto n. 198/DRU del 26 maggio 1999, per la protezione civile su un'area destinata ad attrezzature sportive, senza modificarne di fatto tale destinazione ma solo aggiungendone la nuova;
- la suddetta variante proposta risulta essere munita del parere ex art. 13 della legge n. 64/74, reso dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta con nota n. 17/95 del 15 luglio 1996 per l'area destinata dal piano regolatore generale ad attrezzature sportive;
- gli articoli del regolamento edilizio nei quali sono state apportate delle modifiche risultano essere i seguenti: 4,9/a, 9/b, 10, 11, 12, 14, 15, 16/c, 17, 22, 29, 31, 33, 34, 36, 38, 39, 40, 43, 44, 51, 54, 56, 61 e 62;
- gli articoli delle norme tecniche d'attuazione nei quali sono state apportate delle modifiche risultano essere i seguenti: 3, 42, 49 e 50;
- le modifiche apportate ai suddetti articoli del regolamento edilizio e delle norme tecniche di attuazione sono mirate unicamente a fornire maggiore esplicitazione dei contenuti ed intendono che le stesse sono comunque subordinate al rispetto delle leggi vigenti ed operate unicamente nell'intento di adeguarle alle nuove norme di legge intervenute nel tempo.
Questa unità operativa 3.1 è del parere che la variante al regolamento edilizio ed alle norme di attuazione del vigente piano regolatore generale e la titolazione dell'area per la protezione civile, dei comune di Resuttano, adottate con delibera commissariale n. 7 del 9 maggio 2002 siano meritevoli di approvazione";
Ritenuto di poter condividere il parere n. 62 del 22 ot tobre 2003 reso, ai sensi dell'art. 9 della legge n. 40/95, dall'unità operativa 3.1/DRU di questo Assessorato;
Rilevata la regolarità della procedura eseguita;

Decreta:

Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978 e successive modiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 62 del 22 ottobre 2003 reso dall'unità operativa 3.1/DRU, è approvata la variante adottata con determinazione del commissario straordinario n. 7 del 9 maggio 2002, con la quale sono state introdotte delle modifiche al regolamento edilizio ed alle norme di attuazione del vigente piano regolatore generale nonché è stata prevista, in aggiunta all'attuale previsione per attività sportive, la destinazione dell'area per la protezione civile.

Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere dell'unità operativa 3.1/DRU n. 62 del 22 ottobre 2003;
2) determinazione del commissario straordinario n. 7 del 9 maggio 2002;
3) delibera consiliare n. 28 del 24 dicembre 2002;

4) all. A	- relazione illustrativa;
5) all. B	- norme di attuazione (vigente);
6) all. C	- regolamento edilizio (vigente);
7) all. O	- regolamento edilizio (variante);
8) all. E	- norme di attuazione (variante);
9) tav. 1	- stralcio del piano regolatore generale (vigente);
10) tav. 2	- stralcio del piano regolatore generale (variante).

Art. 3
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi.

Art. 4
Il comune di Resuttano resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 18 novembre 2003.

SCIMEMI

(2003.48.2980)

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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