REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 19 DICEMBRE 2003 - N. 55
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 18 novembre 2003.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Pachino.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed in particolare il 5° comma dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale 10 agosto 1978, n. 35;
Visto l'art. 9 della legge 21 aprile 1995, n. 40;
Visto l'art. 68 della legge 27 aprile 1999, n. 10;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 della legge regionale 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto n. 176/88 del 12 febbraio 1988 con il quale è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Pachino;
Visti i fogli, prot. 24363 del 10 luglio 2003, prot. n. 28500 del 29 agosto 2003, quest'ultimo assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 50603 del 10 settembre 2003, con i quali il comune di Pachino ha trasmesso la documentazione relativa al progetto per la realizzazione della nuova sede del Distaccamento dei vigili del fuoco, approvato in variante al vigente strumento urbanistico;
Vista la deliberazione consiliare n. 81 del 27 novembre 2000, con la quale è stata localizzata nella zona "FS" l'area per la costruzione della caserma dei vigili del fuoco;
Vista la delibera consiliare n. 65 dell'1 agosto 2002, con la quale, ai sensi dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978 n. 1, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale n. 35 del 10 agosto 1978, è stato approvato il progetto per la realizzazione della nuova sede del Distaccamento dei vigili del fuoco, in variante allo strumento urbanistico vigente;
Visti gli atti di pubblicazione e deposito, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla variante adottata con delibera n. 65 dell'1 agosto 2002;
Vista la dichiarazione in data 4 marzo 2003, a firma del segretario generale del comune di Pachino, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione nonché attestante l'assenza di osservazioni e/o opposizioni;
Vista la deliberazione n. 17 del 17 marzo 2003, con cui il consiglio comunale ha preso atto della mancata presentazione di osservazioni e/o opposizioni avverso la variante adottata;
Visti i verbali della conferenza dei servizi indetta, in data 9 aprile 2003 e 30 aprile 2003, dal comune di Pachino ai sensi della legge n. 433/91 e nell'ambito della quale sono stati espressi i pareri di merito sul progetto in argomento tra i quali anche il parere, ex legge n. 64/74, da parte del rappresentante dell'ufficio del Genio civile di Siracusa;
Vista la proposta n. 39 del 15 settembre 2003, sottoposta all'esame del Consiglio regionale dell'urbanistica, con la nota prot. n. 213 del 15 settembre 2003, con la quale l'unità operativa 4.2/DRU di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, ha rappresentato quanto di seguito in stralcio si riporta:
"Rilevato:
Il comune di Pachino è ad oggi dotato di piano regolatore generale, regolamento edilizio e prescrizioni edilizie approvate con decreto n. 176/88 del 12 febbraio 1988 i cui vincoli preordinati all'espropriazione risultano scaduti.
La Regione siciliana con nota prot. n. 9528 del 6 ottobre 1999, ha comunicato al comune di Pachino di essere assegnatario di un finanziamento per la realizzazione di una caserma dei vigili del fuoco;
L'ufficio tecnico comunale di Pachino ha individuato, conformemente al piano regolatore generale vigente, una zona classificata Fi "servizi di interesse urbano" quale area per la realizzazione della caserma dei vigili del fuoco;
Tuttavia il geologo incaricato, sulla scorta delle risultanze dei sopralluoghi con nota del 7 novembre 2000 ha evidenziato talune problematiche inerenti tale localizzazione ritenendo più idonea un'area ricadente in zona classificata dal piano regolatore generale vigente Fs "attrezzature sportive".
Con delibera consiliare n. 81/2000, il comune di Pachino ha proceduto alla localizzazione di un'area posta lungo la via Vecchia per la realizzazione della caserma dei vigili del fuoco, classificata Fs, attrezzature sportive, dal vigente strumento urbanistico.
Con la stessa delibera n. 81/2000 vengono assegnati all'area in questione gli indici della zona Fi "zone per attrezzature militari e per la protezione dell'ordine pubblico" di cui all'art. 58 delle norme di attuazione che prevedono un indice di utilizzazione fondiaria pari a 0,60 mq/mq, un'altezza massima di mi 14,50 e parcheggi in misura di 1 mq. ogni mq. 5 di superficie utile.
Con delibera consiliare n. 65 dell'1 agosto 2002, il comune di Pachino ha approvato il progetto per la realizzazione della caserma dei vigili del fuoco, finanziata ai sensi della legge n. 433/91, in variante allo strumento urbanistico vigente, ai sensi dell'art. 1, comma 5°, della legge n. 1/78.
In sede di conferenza dei servizi indetta dal comune in data 9 aprile 2003, i responsabili dell'ufficio urbanistica del comune di Pachino, dei vigili del fuoco e dell'ufficio del Genio civile di Siracusa rinviavano il proprio parere all'adeguamento del progetto alle prescrizioni rese in quella sede.
In data 30 aprile 2003 il comune di Pachino indiceva nuova conferenza dei servizi e, in quella sede, venivano resi favorevolmente i pareri dell'ufficio del Genio civile, ex art. 13, legge n. 64/74, e dell'ufficio tecnico comunale.
Dagli elaborati di progetto si rileva che l'area scelta, della superficie di mq. 10.593 è ubicata in adiacenza alla via Vecchia e al centro abitato e in prossimità della strada provinciale Noto-Pachino e che gli indici e i parametri utilizzati sono quelli dell'art. 58 delle norme di attuazione vigenti, con indice di utilizzazione fondiaria 0,60 mq., altezza mi 14,50 e parcheggi 1 mq. ogni 5 mq. di superficie utile.
Il progetto prevede l'edificio-caserma localizzato in posizione baricentrica al lotto e la creazione di due piazzali destinati l'uno alla movimentazione dei mezzi e l'altro all'esercitazione del personale con la possibilità di utilizzazione anche come eliporto. L'edificio a due corpi, ha due elevazioni fuori terra, dell'altezza rispettivamente di mi 5,20 e mi 8,50, ha una volumetria pari a mc. 3.077,45 ed è destinato ad ospitare al piano terra la zona operativa e la zona logistica e al primo piano gli alloggi e i servizi per il personale.
Il castello di manovra con i locali tecnici ha una altezza di mi 12,65 e una volumetria pari a mc.. 580,38.
La volumetria complessiva è pari a mc.. 3.657,83 e la superficie coperta a mq 852,75.
I parcheggi dei mezzi privati sono pari a mq 212,50.
Il lotto verrà recintato e lungo i confini sono previste aiuole interne.
Considerato che:
-  Il comune di Pachino ha proceduto con D.C. n. 81/2000, in variante allo strumento urbanistico vigente, alla localizzazione dell'area Fs per la realizzazione della caserma dei vigili del fuoco in una zona posta lungo la via Vecchia assegnando a detta area gli indici della zona classificata dal piano regolatore generale Fi;
-  con D.C. 65/02 il consiglio comunale di Pachino ha approvato, ex art. 1, comma 5° della legge n. 1/78, il progetto relativo alla realizzazione della caserma in questione nell'area localizzata con atto consiliare n. 81/2000 e, conformemente a quanto previsto dalla circolare assessoriale prot. n 10183 del 23 settembre 1998 recante istruzioni sul procedimento formativo per la realizzazione di opere pubbliche ha proceduto, ex art. 3 della legge regionale n. 71/78, alla pubblicazione degli atti relativi;
-  in sede di conferenza dei servizi indetta dal comune il giorno 30 aprile 2002, viste le integrazioni prodotte dai progettisti a seguito di richieste formulate nella precedente conferenza del 9 aprile 2002, l'ufficio del Genio civile ha espresso parere favorevole ai sensi della legge n. 64/74.
Per tutto quanto sopra premesso, rilevato e considerato la scrivente unità operativa n. 4.2, propone parere favorevole al progetto per la realizzazione della caserma dei vigili dei fuoco approvato in variante, ex art. 1, com ma 5°, della legge 3 gennaio 1978, con delibera n. 65 del l'1 agosto 2002 dal consiglio comunale di Pachino".
Visto il voto n. 242 del 22 ottobre 2003 con cui il consiglio regionale dell'urbanistica, nel considerare il rilevante interesse pubblico dell'opera e la compatibilità della stessa con l'assetto urbanistico del contesto, ha ritenuto meritevole di approvazione, in conformità a quan to proposto dall'unità operativa 4.2/DRU, la variante per la realizzazione della nuova sede del distaccamento dei vigili del fuoco, adottata dal consiglio comunale con delibera n. 65 dell'1 agosto 2002;
Ritenuto di poter condividere il citato parere del consiglio regionale dell'urbanistica n. 242 del 22 ottobre 2003;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale n. 35 del 10 agosto 1978 ed in virtù di quanto previsto dall'art. 57 del D.P.R. n. 327/01, in conformità al parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 242 del 22 ottobre 2003, è approvata la variante allo strumento urbanistico vigente del comune di Pachino, adottata con delibera consiliare n. 65 dell'1 agosto 2002, riguardante il progetto per la realizzazione della nuova sede del distaccamento dei vigili del fuoco.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta di parere dell'unità operativa 4.2/DRU n. 39 del 15 settembre 2003;
2)  parere del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 242 del 22 ottobre 2003;
3)  delibera consiglio comunale n. 81 del 27 novembre 2000;
4)  delibera del consiglio comunale n. 65 dell'1 agosto 2002;
5)  delibera del consiglio comunale n. 17 del 17 mar zo 2003.
Elaborati di progetto
6)  Al) relazione tecnica illustrativa;
7)  tav. 1  - stralcio IGIVI in scala 1:25.000, aerofotogrammetrico in scala 1:2.000, piano regolatore generale in scala 1:5.000, catastale e planimetria indicativa di progetto; 
8)  tav. 2  - rilievo del lotto, sezioni aritmetriche e computo scavi e riporti in scala 1:200; 
9)  tav. 3  - planimetria generale in scala 1:200; 
10)  tav. 4  - pianta piano terra in scala 1:100; 
11)  tav. 5  - pianta piano primo in scala 1:100; 
12)  tav. 6  - pianta copertura quota +5,20 in scala 1:100; 
13)  tav. 7  - pianta copertura quota +8,50 in scala 1:100; 
14)  tav. 8  - prospetti nord, sud, est e ovest in scala 1:100; 
15)  tav. 9  - sezioni AA, BB, CC in scala 1:100; 
16)  tav. 10  - castello di manovra: piante dei piani, prospetti e sezione AA in scala 1:100; 
17)  tav. 16  - viste assonometriche in scala 1:200; 

18)  stralcio piano regolatore generale con individuazione area interessata dalla variante;
19)  relazione geologica ed indagini geognostiche.

Art. 3

Il comune di Pachino dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione e/o nulla-osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4

Il comune di Pachino resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 18 novembre 2003.
  SCIMEMI 

(2003.48.2979)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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