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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 10 novembre 2003. Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Campofranco.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, il 5° comma dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale 10 agosto 1978, n. 35;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio sindacale prot. n. 3908 del 22 maggio 2003, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 32242 del 26 maggio 2003, con il quale il comune di Campofranco ha trasmesso gli atti ed elaborati riguardanti il progetto relativo ai lavori di costruzione di una chiesa Evangelica e servizi annessi, approvato, ai sensi dell'art. 1, comma 5°, della legge n. 1/78, con delibera consiliare n. 14 del 31 marzo 2003 in variante al vigente strumento urbanistico generale;
Vista la delibera n. 45 del 29.11.2001, con la quale il consiglio comunale di Campofranco ha localizzato il sito per la costruzione di una chiesa Evangelica e servizi annessi;
Vista la delibera n. 14 del 31 marzo 2003, esecutiva ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 44/91, con la quale il consiglio comunale di Campofranco ha approvato, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 1/78 e dell'art. 4 della legge regionale n. 35/78, il progetto per la costruzione di una chiesa Evangelica e servizi annessi, in variante allo strumento urbanistico vigente;
Visti gli atti di pubblicazione ai sensi dell'art. 6 della legge n. 167/62;
Vista la certificazione del segretario capo, prot. n. 3835 del 19 maggio 2003, in ordine alla regolarità delle procedure di pubblicazione ed attestante l'assenza di osservazioni e/o opposizioni avverso la variante adottata con deliberazione consiliare n. 14 del 31 marzo 2003;
Visto il parere n. 28/2002 del 24 ottobre 2002 dell'ufficio del Genio civile di Caltanissetta, rilasciato con la nota prot. n. 12777 del 24 ottobre 2002, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Vista la nota prot. n. 220 del 26 novembre 2002, con la quale l'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta ha espresso parere favorevole dal punto di vista igienico-sanitario, ai sensi della legge regionale 29 aprile 1985, n. 2, art. 15 e art. 9, legge regionale n. 19/72;
Visto il parere prot. n. 60 del 15 ottobre 2003, reso dall'unità operativa 3.1/D.R.U. di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Il progetto di cui si parla, redatto dall'arch. Carolina Laezza, è stato approvato in linea tecnica dal responsabile dell'area tecnico ambientale con relazione prot. n. 21 del 24 febbraio 2003, che si è espresso favorevolmente sulla validità dell'opera e sulla compatibilità con l'assetto urbanistico dell'intorno.
Il comune di Campofranco è dotato di piano regolatore generale approvato da questo Assessorato con decreto n. 235 del 13 settembre 1978.
Con il citato atto n. 14 del 31 marzo 2003 il consiglio comunale di Campofranco ha deliberato di approvare la proposta di deliberazione avente per oggetto: "Approvazione progetto per i lavori di costruzione di una chiesa Evangelica e servizi annessi in variante al piano regolatore generale, ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1".
Nella proposta di deliberazione avente per oggetto: "Localizzazione sito per la costruzione di una chiesa Evangelica e servizi annessi", il responsabile del servizio riporta:
- che l'area interessata dalla richiesta della variante di che trattasi ricade nel vigente piano regolatore generale approvato dall'A.R.T.A. con decreto n. 235/78 i cui vincoli preordinati all'esproprio sono decaduti, in area destinata ad attrezzature con specifica destinazione di scuola elementare con un piccolo relitto inutilizzato ricadente in zona C1;
- che lo schema di massima di revisione del piano regolatore generale, approvato con delibera di consiglio comunale n. 18 del 30 marzo 2000, prevede la stessa area come attrezzature religiose o assistenziali con relativa sede viaria di accesso dalla via Magazzeni, nella considerazione che la costruzione della scuola elementare, lì prevista, è stata realizzata in altra area della stessa zona e precisamente quella dell'ex macello, ove attualmente è ospitato il plesso scolastico Don Bosco.
Inoltre, nella successiva proposta di deliberazione avente per oggetto: "Approvazione progetto per i lavori di costruzione di una chiesa Evangelica e servizi annessi in variante al piano regolatore generale, ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1", si prende atto che per la realizzazione dell'opera, di interesse comune ed avente carattere di utilità pubblica, non occorrono espropriazioni, stante che l'ente proponente risulta proprietario dell'area interessata ai lavori, distinta in catasto del comune di Campofranco al foglio. 12, particelle 525, 526 e 529, e che l'approvazione del progetto non comporta impegni di spesa per l'amministrazione comunale in quanto l'opera sarà finanziata con fondi propri della comunità evangelica.
Dalla relazione tecnica allegata al progetto, si riporta quanto segue:
"....Il terreno destinato alla realizzazione della chiesa Evangelica e servizi annessi si trova al margine del perimetro abitato. E' posto all'interno di un lotto di terreno inedificato e compreso tra il limite di un'edificazione recente che prospetta sulla via Magazzeni, nella parte aperta verso la campagna, e il limite del vecchio centro urbano...
...Complessivamente la superficie destinata all'intervento è di mq. 1.750...
...Il complesso edilizio è costituito essenzialmente da un edificio principale a pianta centrale, di forma quadrata, destinato alle funzioni religiose collettive e da un edificio con corpo di fabbrica lungo e stretto, assimilabile alle tipologie residenziali, posto alle spalle del corpo principale che ospiterà uffici e servizi all'attività religiosa.
L'impianto generale della chiesa comprende una grande sala quadrata di 14,40 m. di lato e alta 6,00.
L'ingresso è posto perpendicolarmente alla via Magazzini e a questa collegata da un viale pedonale.
L'accesso avviene per mezzo di una bussola esterna e quindi attraverso un corpo di fabbrica, addossato a quello della sala, ma al contempo differenziato da questo anche volumetricamente, costituito da due piani in cui, oltre all'ingresso, si trovano da un lato i servizi igienici dall'altro un vano scala da cui si accede alla tribuna posta al piano superiore. Oltre la parete di fondo, simmetricamente all'ingresso, si apre un vano centrale, rialzato rispetto alla quota della sala, in cui è collocata la vasca battesimale. Altre due aperture più piccole, poste ai lati, collegano la chiesa, rispettivamente, una con la sala del consiglio, l'altra consente l'accesso, tramite un disimpegno, con gli uffici e con la scala che collega verticalmente i tre piani di cui è composto il corpo di fabbrica destinato ai servizi.
L'edificio, infatti, adattandosi alla conformazione orografica del terreno, sfruttandone il dislivello, è costituito anche da un piano seminterrato in cui sono collocate le aule per la scuola domenicale, una sala polivalente per riunioni con annesso un cucinino e i relativi servizi. Qui trovano posto anche un garage e un locale caldaia...
...Il volume è di mc. 4.313,37, mentre la superficie coperta risulta di mq. 460...
...Nella sistemazione delle aree esterne si è avuto cura di non stravolgere l'andamento orografico del terreno.
Sono previste aree sistemate a verde, a parcheggio e aree pedonali pavimentate.
Il complesso edilizio è collegato alla via Magazzeni da una strada carrabile e da una pedonale...".
Considerato:
- che sono state effettuate le pubblicazioni di legge;
- che non risultano presentate osservazioni e/o opposizioni nei termini di legge;
- che il progetto in argomento è stato approvato in linea tecnica dal responsabile dell'ufficio tecnico comunale di Campofranco ing. S. Di Giuseppe, con parere prot. n. 21/UT del 24 febbraio 2003;
- che il progetto è munito di parere favorevole, di cui al prot. n. 220 del 26 novembre 2002, dal punto di vista igienico sanitario ai sensi dell'art. 15 della legge regionale n. 21/85 e art. 9 della legge regionale n. 19/72;
- che l'ufficio del Genio civile di Caltanissetta, con parere n. 28/2002 del 24 ottobre 2002, rilasciato ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, si è così espresso: "che le previsioni progettuali relative, progetto di massima per la costruzione di una chiesa Evangelista e servizi annessi, appaiono, in linea di massima, compatibili con l'attuale stato dei luoghi dal punto di vista geomorfologico";
- che l'area interessata dal progetto in argomento ricade, all'interno del vigente piano regolatore generale 1978 del comune di Campofranco, in area destinata ad attrezzature con specifica destinazione di scuola elementare con un piccolo relitto inutilizzato ricadente in zona C1;
- che l'approvazione del progetto in variante allo strumento urbanistico, ai sensi dell'art. 1, comma 5° della legge n. 1/78, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale n.35/78, si configura in quanto il vigente piano regolatore generale del comune di Campofranco, approvato con decreto n. 235 del 13 settembre 1978, risulta avere i vincoli preordinati all'esproprio già decaduti;
- che risulta completato l'iter amministrativo relativo alla procedura di variante allo strumento urbanistico generale ex art. 1, comma 5°, legge n. 1/78.
Tutto quanto sopra premesso e considerato esprime parere favorevole all'approvazione del progetto in variante al vigente piano regolatore generale del comune di Campofranco, ai sensi dell'art. 1, comma 5°, della legge n. 1/78, recepito dall'art. 4 della legge regionale n. 35/78, relativo ai lavori di costruzione di una chiesa Evangelica e servizi annessi redatto dall'arch. Carolina Laezza, già approvato con delibera di consiglio comunale n. 14 del 31 marzo 2003, in quanto lo stesso è da ritenere compatibile con l'assetto urbanistico del comune di Campofranco.";
Ritenuto di poter condividere il parere n. 60 del 15 ottobre 2003, reso dall'unità operativa 3.1/D.R.U.;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale n. 35 del 10 agosto 1978 ed in virtù di quanto previsto dall'art. 57 del D.P.R. n. 327/2001, in conformità al parere espresso dall'unità operativa 3.1/D.R.U. n. 60 del 15 ottobre 2003, è approvata la variante allo strumento urbanistico del comune di Campofranco (CL), riguardante il progetto relativo ai lavori di costruzione di una chiesa Evangelica e servizi annessi, adottata con delibera consiliare n. 14 del 31 marzo 2003.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere unità operativa 3.1/D.R.U. n. 60 del 15 ottobre 2003;
2) delibera del consiglio comunale n. 45 del 29 novembre 2001;
3) delibera del consiglio comunale n. 14 del 31 marzo 2003. Elaborati di progetto
4) relazione tecnica;
5) planimetria generale, scala 1:200;
6) piante, scala 1:200;
7) sezioni e prospetti, scala 1:200;
8) planimetria catastale;
9) relazione geologica e geologico tecnica;
10) verifica stabilità pendio e planimetria paratia;
11) stralcio planimetrico dello strumento urbanistico vigente, contenente l'individuazione dell'area interessata dall'intervento;
12) planimetria dello strumento urbanistico vigente contenente la variante recata dall'opera pubblica che si intende realizzare.
Art. 3
Il comune di Campofranco dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione e/o nul-la osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.
Art. 4
Il comune di Campofranco resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 novembre 2003.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
UFFICIALE
