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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
DECRETO 17 novembre 2003. Determinazione dei criteri e dei parametri per il riparto del fondo delle autonomie in favore dei comuni, esercizio finanziario 2003.
L'ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE SOCIALI E LE AUTONOMIE LOCALI
DI CONCERTO CON
L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 28 aprile 2003, n. 6;
Visto l'art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Visto l'art. 13, comma 1, della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8;
Visto l'art. 76, comma 1, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, secondo cui l'Assessore regionale per gli enti locali, di concerto con l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, sentita la Conferenza Regione -autonomie locali, determina i criteri ed i parametri per la ripartizione delle risorse attribuite agli enti locali, ai sensi del predetto art. 13, comma 1, della legge regionale n. 8/2000;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n. 5, relativa all'approvazione del bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2003 e del bilancio pluriennale per il triennio 2003/2005;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze in data 17 aprile 2003, n. 316, con il quale, in attuazione dell'art. 1, comma 18, della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, come sostituito dall'art. 52, comma 2, della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, si è provveduto alla ripartizione, per l'anno finanziario 2003, nello stato di previsione delle entrate ed in quello della spesa, delle unità previsionali di base in capitoli;
Accertato che nei capitoli 183303, 582407 e 182519, relativi al fondo ex richiamato art. 45, della legge regionale n. 6/97, in favore dei comuni, si sono previsti gli stanziamenti, rispettivamente, di E 692.256.000,00, di E 37.250.000,00 e di E 15.494.000,00;
Che, pertanto, l'ammontare complessivo del fondo delle autonomie in favore dei comuni è di E 745.000.000,00;
Visto il decreto interassessoriale n. 3512 del 17 novembre 2003, relativo alla determinazione della variazione percentuale prevista dall'art. 76, comma 2, della legge regionale n. 2/2002 e da applicare sul fondo delle autonomie in favore dei comuni per l'anno 2003;
Sentito il parere reso nella seduta del 5 novembre 2003 dalla Conferenza Regione - autonomie locali, la quale ha proposto l'adozione dei seguenti criteri e parametri per la ripartizione delle risorse in favore dei comuni:
- l'importo da destinare al rimborso degli oneri per il trasporto interurbano degli alunni della scuola media superiore per l'anno scolastico 2001-2002, a norma dell'art. 9 della legge regionale n. 14 del 3 ottobre 2002, è determinato in E 25.000.000,00;
- sono riservate, nella disponibilità dell'Assessore per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali, per l'integrazione dello stanziamento per il finanziamento di ricoveri di minori presso comunità alloggio su disposizione dell'autorità G.M. e per il completamento delle strutture residenziali ed aperte in favore degli anziani, rispettivamente, le somme di E 3.600.000,00 e di E 2.600.000,00;
- è riservata, nella disponibilità dell'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali, per oneri aggiuntivi connessi all'indennità di fine rapporto e ad oneri pregressi per il personale dell'occupazione giovanile e della sanatoria edilizia nonché per esecuzione di giudicati e per l'espletamento di adempimenti obbligatori la somma di E 9.000.000,00, di cui E 2.000.000,00 per oneri aggiuntivi ed E 7.000.000,00 per esecuzione di giudicati ed adempimenti obbligatori;
- la quota da assegnare al fondo per il miglioramento dei servizi di polizia municipale, a norma dell'art. 20 della legge regionale n. 23/2002, è determinata in E 12.500.000,00;
- dedotti gli importi previsti da disposizioni di legge (E 37.250.000,00 quale riserva del 5% nella disponibilità dell'Assessore per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali, ex art. 76, comma 4, della legge regionale n. 2/2002; E 3.000.000,00 per contributo in favore dei comuni delle isole minori per trasporto rifiuti, ex art. 76, comma 1 bis, della legge regionale n. 2/2002; E 15.494.000,00 per il finanziamento del capitolo 182519 per pari importo, ex art. 64, comma 7, della legge regionale n. 4/2003; E 4.253.787,00 per Ragusa Ibla, ex art. 64, comma 9, della legge regionale n. 4/2003; E 25.000.000,00 per rimborso spese trasporto interurbano alunni scuola media superiore per l'anno scolastico 2001-2002; E 27.400.088,00 per la variazione percentuale, ex art. 76, comma 2, della legge regionale n. 2/2002; E 12.500.000,00 per il fondo per il miglioramento dei servizi di P.M., ex art. 20 della legge regionale n. 23/2002) e quelli riservati nella disponibilità dell'Assessore per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali (E 9.000.000,00 per oneri aggiuntivi ed esecuzione di giudicati; E 6.200.000,00 per integrazione stanziamento capitolo ricovero minori su disposizione A.G.M. e per finanziamento del completamento strutture per anziani), il fondo è così da ripartire:
- ai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti ed ai comuni delle isole minori è corrisposta un'assegnazione pari a quella attribuita nell'anno finanziario 2002;
- ai comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, l'assegnazione, da determinare sul residuo importo, è commisurata: a) per l'87%, sulla base dei criteri e dei parametri determinati per il 1999; b) per il 13%, sulla base della popolazione;
Ritenuto di potere applicare per l'esercizio finanziario 2003 i criteri ed i parametri sopra riportati, unanimemente proposti dalla Conferenza Regione - autonomie locali;
Decreta:
Art. 1
Sul fondo per le autonomie in favore dei comuni, di cui ai capitoli 183303, 582403 e 182519 del bilancio di previsione dell'esercizio 2003, pari ad E 745.000.000,00, sono operate le seguenti deduzioni: a) E 37.250.000,00 quale riserva del 5 per cento nella disponibilità dell'Assessore per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali per contributi straordinari finalizzati alla promozione ed alla realizzazione di forme associative e di cooperazione fra enti locali, per contributi straordinari in favore di comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti colpiti da eventi calamitosi e per contributi in favore di comuni che versano in particolari condizioni di disagio, giusta art. 76, comma 4, della legge regionale n. 2/2002, integrato con l'art. 64, comma 7, della legge regionale n. 4/2003; b) E 3.000.000,00 in favore dei comuni delle isole minori per il finanziamento del servizio trasporto rifiuti via mare, a norma dell'art. 76, comma 1 bis della legge regionale n. 2/2002; c) E 4.253.787,00 per il risanamento ed il recupero edilizio del centro storico di Ibla e di alcuni quartieri di Ragusa, a norma dell'art. 45, comma 15, della legge regionale n. 6/97 e successive modifiche ed integrazioni nonché dell'art. 64, comma 9, della legge regionale n. 4/2003; d) E 15.494.000,00 per il finanziamento del capitolo 182519 per pari importo, a norma dell'art. 64, comma 7, della legge regionale n. 4/2003; e) E 25.000.000,00 per rimborso spese trasporto interurbano alunni scuola media superiore per l'anno scolastico 2001-2002, a norma dell'art. 9 della legge regionale 3 ottobre 2002, n. 14 e dell'art. 64, comma 13, della legge regionale n. 4/2003; f) E 27.400.088,00 per la variazione percentuale per lo sforzo tariffario e fiscale, la capacità di riscossione e la propensione agli investimenti dimostrati nell'anno precedente, tenuto conto del rapporto tra il numero dei propri dipendenti e l'ammontare delle spese correnti, giusta i criteri ed i parametri determinati con il decreto interassessoriale n. 3512 del 17 novembre 2003; g) E 6.200.000,00 riservati nella disponibilità dell'Assessore per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali, di cui E 3.600.000,00 per l'integrazione del capitolo 182519 ed E 2.600.000,00 per il finanziamento del completamento delle strutture residenziali ed aperte in favore degli anziani; h) E 9.000.000,00 riservati nella disponibilità dell'Assessore per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali, di cui E 2.000.000,00 per oneri aggiuntivi connessi all'indennità di fine rapporto e ad oneri pregressi per il personale dell'occupazione giovanile e della sanatoria edilizia ed E 7.000.000,00 per esecuzione di giudicati e per l'espletamento di adempimenti obbligatori; i) E 12.500.000,00 quale quota da assegnare al fondo per il miglioramento dei servizi di polizia municipale, a norma dell'art. 20 della legge regionale n. 23/2002.
Art. 2
Il residuo ammontare del fondo delle autonomie in favore dei comuni, pari ad E 604.902.125,00, è da ripartire secondo i seguenti parametri:
- ai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti ed ai comuni delle isole minori è corrisposta un'assegnazione corrispondente a quella attribuita nell'anno finanziario 2002;
- ai comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, l'assegnazione, da determinare sul residuo importo, è commisurata: a) per l'87%, pari ad E 421.762.606,55, sulla base dei criteri e dei parametri determinati per il 1999; b) per il 13%, pari ad E 63.021.998,68 sulla base della popolazione risultante dal censimento 2001.
Art. 3
Le somme accantonate in applicazione delle disposizioni di cui al precedente art. 1 e non corrisposte entro la chiusura dell'esercizio saranno ripartite dall'Assessore per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali ai comuni in conformità ai parametri sopra determinati.
Art. 4
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato ai sensi dell'art. 62 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10 e successivamente sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 17 novembre 2003.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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