GURS Parte I n. 53 del 2003
REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 5 DICEMBRE 2003 - N. 53
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 27 ottobre 2003.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Caltagirone.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, il 5° comma dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale 10 agosto 1978, n. 35;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto n. 134 del 5 maggio 1984, con il quale è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Caltagirone;
Vista l'istanza prot. n. 34133 del 17 luglio 2003, con la quale il comune di Caltagirone ha richiesto, ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge n. 1/78, la riapposizione dei vincoli urbanistici riguardanti il progetto dei lavori di urbanizzazione primaria in via P. Balsamo nella frazione di Granieri;
Vista la deliberazione n. 53 del 5 marzo 2003, con la quale il consiglio comunale, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 1/78, ha approvato il progetto dei lavori di urbanizzazione primaria in via P.Balsamo nella frazione di Granieri, in variante allo strumento urbanistico in dipendenza della scadenza dei vincoli preordinati alle espropriazioni;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione, a firma del dirigente del 1° settore, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché attestante l'assenza di osservazioni ed opposizioni entro i termini di legge;
Visto il parere favorevole rilasciato dall'ufficio del Genio civile di Catania con nota n. 2336 dell'11 aprile 2000, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Vista la nota prot. n. 451 del 25 agosto 2003, con la quale il servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso alla segreteria del Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione costituente il fascicolo, la proposta n. 44 del 18 agosto 2003, formulata ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Premesso che:
-  il comune di Caltagirone è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 134 del 5 maggio 1984, con i vincoli urbanistici decaduti per effetto della legge regionale n. 9/93;
-  secondo quanto si rileva dalla relazione tecnica, il progetto in questione attiene i lavori di urbanizzazione primaria della via Paolo Balsamo nella frazione di Granieri. Nel particolare, l'intervento progettuale si riferisce alla realizzazione di una strada urbana (larghezza 10 mt.) per uno sviluppo di ml. 549,20, e la previsione di parcheggi come da piano regolatore generale, nonché la realizzazione di opere di captazione e canalizzazione delle acque meteoriche ed impianto di illuminazione pubblica;
-  per il parere del Genio civile ex art. 13 legge n. 64/74, è stato allegato il parere prot. n. 2336/2000 reso sul piano regolatore generale adottato con delibera consiliare n. 55/2000, dal quale si evince, come da nota dell'ufficio tecnico comunale n. 6898/2003, che sull'area interessata lo stesso Genio civile nulla ha avuto da rilevare;
Considerato che:
-  appare regolare l'iter procedurale seguito dal comune in ordine all'adozione della variante in esame, per la quale non risultano presentate opposizioni per cui l'evi dente interesse pubblico non va a ledere alcun diritto di terzi;
-  la variante attiene sostanziamente la riproposizione di un preesistente vincolo del piano regolatore generale vigente, così come riconfermato nel piano regolatore generale adottato con delibera del consiglio comunale n. 55 del 3 maggio 2000;
-  trattasi, in definitiva, di un'opera di pubblica utilità volta al miglioramento del livello di traffico nella zona interessata.
Per quanto sopra premesso e considerato, questo servizio è dell'avviso che possa essere meritevole di approvazione il progetto dei lavori di urbanizzazione primaria della via Pietro Balsamo, approvato con delibera consiliare n. 53/2003, ai sensi dell'art. 1, comma 5, legge n. 1/78";
Visto il voto n. 233 dell'11 settembre 2003, con il quale il Consiglio regionale dell'urbanistica, condividendo integralmente la sopracitata proposta del servizio 4/D.R.U., ha ritenuto meritevole di approvazione la variante riguardante il progetto dei lavori di urbanizzazione primaria in via P. Balsamo nella frazione di Granieri, adottata dal consiglio comunale di Caltagirone con delibera n. 53 del 5 marzo 2003;
Ritenuto di poter condividere il superiore voto n. 233 dell'11 settembre 2003 che richiama integralmente la proposta del servizio 4/D.R.U. n. 44 del 18 agosto 2003;
Rilevata la regolarità della procedura eseguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale n. 35 del 10 agosto 1978 ed in virtù di quanto previsto dall'art. 57 del D.P.R. n. 327/2001, in conformità al citato voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 233 dell'11 settembre 2003 nonché alle condizioni contenute nel parere dell'ufficio del Genio civile di Catania in premessa citato, è approvata la variante allo strumento urbanistico del comune di Caltagirone, adottata con la delibera consiliare n. 53 del 5 marzo 2003, riguardante il progetto dei lavori di urbanizzazione primaria in via P. Balsamo nella frazione di Granieri.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta n. 44 del 18 agosto 2003 del servizio 4/D.R.U.;
2)  voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 233 dell'11 settembre 2003;
3)  delibera consiliare n. 53 del 5 marzo 2003;
4)  relazione tecnica;
5)  tav.  1 -  stralcio piano regolatore generale e stralcio aerofotogrammetrico; 
6)  tav.  2 -  rilievo piano-altimetrico; 
7)  tav.  2A -  rilievo topografico; 
8)  tav.  3 -  profilo longitudinale; 
9)  tav.  4 -  planimetria di progetto; 
10)  tav.  5 -  planimetria di tracciamento; 
11)  tav.  6 -  planimetria generale; 
12)  tav.  7 -  progetto svincolo; 
13)  tav.  3 -  planimetria interventi tratto A-B; 
14)  tav.  8 -  planimetria interventi tratto B-C; 
15)  tav.  9 -  sezioni tipo e particolare sezione stradale; 
16)  tav.  10 -  particolari costruttivi; 
17)  tav.  11 -  profili trasversali. Computo delle aree e dei volumi; 
18)  tav.  12 -  opere d'arte: muri sostegno, relazione, calcoli, disegni; 
19)  tav.  13 -  foglio catastale con divisione particellare; 
20)  tav.  B -  relazione di stima calcolo indennizzo esproprio. 


Art. 3

Il comune di Caltagirone dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione e/o nulla osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4

Il comune di Caltagirone resta onerato degli adempi menti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 27 ottobre 2003.
  SCIMEMI 

(2003.45.2700)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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