GURS Parte I n. 53 del 2003
REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 5 DICEMBRE 2003 - N. 53
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'

DECRETO 31 ottobre 2003.
Rideterminazione della pianta organica delle farmacie del comune di Adrano al 31 dicembre 1999.
L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il testo unico delle leggi sanitarie, approvato con R.D. n. 1265/34;
Vista la legge n. 475/68;
Visto il D.P.R. n. 1275/71;
Vista la legge n. 833/78;
Vista la legge n. 362/91;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10;
Viste le leggi regionali nn. 30/93 e 33/94 e relativi decreti attuativi;
Vista la circolare assessoriale n. 923 del 24 aprile 1997;
Visto il decreto n. 23076 del 9 ottobre 1997, con il quale è stata rideterminata al 31 dicembre 1995, la pianta organica delle farmacie dei comuni della provincia di Catania, nel cui contesto sono stati indicati i limiti territoriali delle n. 9 sedi farmaceutiche del comune di Adrano;
Visto il decreto n. 34601 del 30 aprile 2001, con il quale è stata rideterminata al 31 dicembre 1997, la pianta organica delle farmacie dei comuni della provincia di Catania;
Visto il combinato disposto degli artt. 1 e 2 della legge n. 475/68 e dell'art 1 del D.P.R. n. 1275/71, con il quale viene stabilito che in occasione della revisione delle piante organiche, tenuto conto delle nuove esigenze dell'assistenza farmaceutica determinata dagli spostamenti avvenuti nella popolazione o dal sorgere di nuovi centri abitativi, possono essere riviste le circoscrizioni delle sedi di un comune e, conseguentemente, può essere modificata l'assegnazione ad essa della farmacia;
Visto il comma 2, dell'art. 1 della legge n. 362/91, che prevede una farmacia ogni 5.000 abitanti nei comuni con popolazione fino a 12.500 abitanti ed una farmacia ogni 4.000 abitanti negli altri commi;
Visti i dati ISTAT relativi alla popolazione residente nel comune di Adrano al 31 dicembre 1999, pari a 35.604 abitanti;
Preso atto che per il parametro di corrispondenza proporzionale alla popolazione, nel comune di Adrano le n. 9 sedi farmaceutiche funzionanti rispettano esattamente il rapporto predefinito;
Visto l'art. 5, comma 1°, della legge n. 362/91, il quale prevede che "le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sentiti il comune e l'unità sanitaria locale competenti per territorio, in sede di revisione della pianta organica delle farmacie, quando risultino intervenuti mutamenti nella distribuzione della popolazione del comune o dell'area metropolitana di cui all'art. 17 della legge 8 giugno 1990, n. 142, anche senza sostanziali variazio ni del numero complessivo degli abitanti, provvedono alla determinazione della circoscrizione delle sedi farma ceutiche'';
Vista la nota dell'8 maggio 2001, con la quale la dott.ssa Mandragona Daniela, titolare della 2ª sede farmaceutica del comune di Adrano chiede, ai sensi del 2° comma, dell'art. 5 della legge n. 362/91, il decentramento del proprio esercizio farmaceutico in zona di nuovo insediamento abitativo;
Vista la nota del 5 giugno 2001, prot. n. 9° DIP/1172, con la quale si comunica alla farmacista sopradetta che l'applicazione della norma invocata è correlata al verificarsi di eventi di carattere contingibile ed urgente tali da giustificare l'adozione di un provvedimento "extra or dinem";
Vista la nota del l8 giugno 2001, prot. n. 9° DIP/1377 del 18 giugno 2001, con la quale è stato avviato l'iter procedurale per la revisione della pianta organica delle farmacie al 31 dicembre 1999 del comune in argomento;
Vista la deliberazione della giunta municipale del comune di Adrano n. 318 del 16 novembre 2001;
Vista la nota del 5 febbraio 2002, prot. n. S10/156, con la quale i farmacisti titolari operanti nel comune sono stati notiziati dell'avvio del procedimento di revisione della pianta organica delle farmacie;
Visto il verbale del 3 giugno 2002 di conferenza di servizi, nel corso della quale sono stati indicati, in linea di massima, i limiti della zona carente di servizio per il decentramento di un esercizio farmaceutico, come proposto dal comune;
Considerato che, nel corso di detta conferenza è stato fatto obbligo al comune di illustrare i criteri adottati per l'individuazione delle zone di decentramento ai titolari esercenti;
Vista la determinazione n. 101 del 25 novembre 2002, con la quale il sindaco del comune interessato esprime parere favorevole, in conformità alla delibera di giunta municipale n. 318/2001, surrichiamata;
Vista la nota del 21 giugno 2002, prot. n. S10/1965, con la quale tutti i titolari esercenti nel comune di Adrano sono stati invitati a manifestare la propria disponibilità al decentramento del proprio esercizio farmaceutico nella zona individuata dal comune;
Preso atto che in esito alla nota sopradetta è stata manifestata la disponibilità al decentramento solamente da parte della dott.ssa Mandragona Daniela, titolare della 2ª sede farmaceutica;
Vista la nota del 6 marzo 2003, prot. n. S10/461, con la quale si sollecita la trasmissione della planimetria relativa alla vigente pianta organica, ove possano visualizzarsi le allocazioni delle 9 farmacie con le relative circoscrizioni di pertinenza nonché della planimetria concernente la nuova proposta di revisione, secondo i criteri individuati e riportati nella stessa nota;
Vista la nota del 24 giugno 2003, prot. n. 347/10° U.O., con la quale il comune di Adrano trasmette la proposta di revisione, rimodulata in coerenza ai criteri indicati dall'Assessorato;
Vista la relazione dell'ufficio tecnico comunale e gli elaborati relativi alla proposta della pianta organica delle farmacie ove, tra l'altro, è stata perimetrata la nuova circoscrizione per la decentranda 2ª sede farmaceutica;
Acquisiti i pareri previsti;
Ritenuto di dovere attribuire alla farmacia sopra citata l'ambito territoriale come sopra opportunamente delimitato, mantenendo la originaria numerazione di 2ª sede farmaceutica;
Ritenuto di dover ripartire la circoscrizione già di pertinenza della decentranda 2ª sede farmaceutica tra le sedi viciniori;
Ritenuto di dovere riperimetrare, conseguentemente allo spostamento della 2ª sede, anche i confini delle sedi rimanenti;
Ritenuto altresì di dover demandare alla competente Azienda unità sanitaria locale n. 3 di Catania l'adozione del provvedimento autorizzativo al trasferimento della 2ª sede nella circoscrizione assegnata;
Ritenuto di dover intendere operanti con il presente provvedimento le revisioni biennali non effettuate al 31 dicembre degli anni dispari antecedenti e di dover recepire eventuali trasferimenti di titolarità e/o di locali effettuatesi sino all'omissione del presente provvedimento;
Ritenuto di dover delimitare le sedi precludendo eventuale concentrazione di più esercizi nella stessa zona;
Visti gli atti d'ufficio;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, viene rideterminata al 31 dicembre 1999 la pianta organica delle farmacie del comune di Adrano il cui numero è fissato in n. 9 sedi farmaceutiche urbane.
Delimitazioni delle sedi:
Sede n. 1
-  titolare dott. Bertino Emanuele, via Vittorio Emanuele n. 308;
-  a nord del nucleo urbano, a monte della linea ferrata, linea ferrata, via Noce, zona di espansione nord compresa tra il prolungamento di via Noce e la linea ferrata ad ovest.
Sede n. 2
-  titolare dott.ssa Mandragona Daniela;
-  a sud-est del nucleo urbano, corso Sicilia dall'incrocio di via Alesa all'incrocio di via Catania, via Alesa, via A. Spampinato, via Roma esclusa, villa Comunale, piazza A. Diaz esclusa, via Cappuccini esclusa, via Prampolini, prolungamento di via Prampolini fino alla linea ferrata, linea ferrata, zona di espansione sud compresa tra il prolungamento di via Alesa e il tracciato della linea ferrata.
Sede n. 3
-  titolare dott. Spitaleri Giuseppe, via Catena n. 1;
-  linea ferrata, via Praga, prolungamento di via Praga fino a via Verri, via Verri esclusa, via I Maggio esclusa, via Papini esclusa, via Rocca S. Leo, via Giastrillo, via Catena dall'incrocio di piazza G. Maggio all'incrocio di via Giastrillo, piazza Cillari, piazza G. Maggio, via Garibaldi dall'incrocio di via Giobbe all'incrocio di via De Felice, via De Felice dall'incrocio di via Garibaldi all'incrocio di via Monfalcone esclusa, via Monfalcone dall'incrocio di via Giobbe all'incrocio di via Crispi esclusa, via Crispi dall'incrocio di via Monfalcone all'incrocio di via Catania esclusa, via Enna esclusa, zona di espansione tra il prolungamento di via Enna esclusa e il tracciato della linea ferrata.
Sede n. 4
-  titolare dott. Murabito Luigi, via S. Filippo n. 180;
-  linea ferrata, via Giglio esclusa, via R. Margherita dall'incrocio di via Vittorio Emanuele all'incrocio di via Cipollone, via Cipollone esclusa, via Paratore dall'incrocio di via Cipollone all'incrocio di via Menotti esclusa, via Menotti esclusa, vico Severino esclusa, via S. Filippo dall'incrocio di via Menotti all'incrocio di via Mazza esclusa, via Mazza esclusa, via Spirito Santo dall'incrocio di vico D'Ambra all'incrocio di via Mazza esclusa, vico D'Ambra escluso, via Cardone dall'incrocio di vico Dall'incrocio di via Martino esclusa, via Martino esclusa, via Prato esclusa, via La Piana, piazza De Nicola, via Pindemonte esclusa, via Catena esclusa, piazza Giovanni XXIII esclusa, via S. Paolo esclusa, via Tre Croci esclusa, via Scarvaglieri esclusa.
Sede n. 5
-  titolare dott. Foresta Vito, via S. Pietro n. 145;
-  via S. Filippo da piazza B. Guzzardi all'incrocio di via Bulla, piazza S. Leonardo, via Cardone dall'incrocio di via S. Filippo all'incrocio di vico Laudani, vico Cinardi, vico Toti, vico Laudani, vico D'Ambra, via Spirito Santo dall'incrocio di vico D'Ambra all'incrocio di via Mazza, via Mazza, via S. Filippo dall'incrocio di via Mazza all'incrocio di via Menotti, via Menotti, vico Severino, via Paratore dall'incrocio di via Menotti all'incrocio di via Cipollone, via Cipollone, via R. Margherita esclusa, via Giglio, linea ferrata dall'incrocio di via Giglio all'incrocio di via Cappellone, via Cappellone fino all'incrocio di via Ruggero II esclusa, via Ruggero II da via De Carlo all'incrocio di via V. Emanuele, via V. Emanuele, dall'incrocio di via Ruggero II all'incrocio di piazza S. Agostino, piazza S. Agostino esclusa, piazza Duca degli Abruzzi, via Roma, piazza Umberto esclusa, via Caffarelli, vico Garofalo, piazza Barone Guzzardi esclusa.
Sede n. 6
-  titolare dott.ssa Catania Vincenza, via Cappuccini n. 97;
-  via Cappuccini da piazza S. Agostino all'incrocio di via Prampolini, piazza A. Diaz, via Prampolini esclusa, prolungamento di via Prampolini esclusa fino alla linea ferrata, linea ferrata, via della Resistenza, via Statuto dei Lavoratori dall'incrocio di via della Resistenza all'incrocio di via G. Pastore, via dello Spasimo dall'incrocio di via G. Pastore all'incrocio di via Battiati, via Battiati esclusa, piazza Quattro Canti esclusa, piazza S. Agostino esclusa, zona di espansione fra il prolungamento di via della Resistenza ed il tracciato della linea ferrata.
Sede n. 7
-  titolare dott.ssa Di Giovanni Beatrice, piazza Umberto n. 70;
-  via Enna, via Crispi dall'incrocio di via Catania all'incrocio di via Monfalcone, via Monfalcone dall'incrocio di via Crispi all'incrocio di via Giobbe, via De Felice dall'incrocio di via Garibaldi all'incrocio di via Monfalcone, via Garibaldi all'incrocio di via De Felice all'incrocio di via Giobbe esclusa, via Garibaldi dall'incrocio di via Giobbe all'incrocio di piazza Umberto, piazza Umberto, via A. Spampinato esclusa, corso Sicilia escluso, via Alesa esclusa, zona di espansione fra il prolungamento di via Alesa (esclusa) e via Enna (esclusa).
Sede n. 8
-  titolare dott. Bua Pietro, piazza S. Agostino n. 8;
-  via della Resistenza esclusa, via Statuto dei Lavoratori dall'incrocio di via della Resistenza all'incrocio di via Battiati, via Battiati, piazza Quattro Canti, piazza S. Agostino, via V. Emanuele dall'incrocio di piazza S. Agostino all'incrocio di via Ruggero II esclusa, via Ruggero II dall'incrocio di via V. Emanuele all'incrocio di via Cappellone esclusa, via Cappellone, via Statuto dei Lavoratori dall'incrocio di via S. D'Acquisto a via G. D'Annunzio, via Noce esclusa, zona di espansione fra il prolungamento di via Noce (esclusa) e via della Resistenza (esclusa).
Sede n. 9
-  titolare dott. Traversa Francesco, piazza Mercato n. 40;
-  via Garibaldi dall'incrocio di piazza Umberto all'incrocio di piazza G. Maggio esclusa, piazza G. Maggio esclusa, piazza Immacolata, via Catena dall'incrocio di piazza G. Maggio all'incrocio di via Giastrillo, via Giastrillo esclusa, piazza Cillari esclusa, via Rocca S. Leo esclusa, via della Regione dall'incrocio di via Giastrillo all'incrocio di via Papini, via Papini, via I Maggio, via Verri, via Praga esclusa, linea ferrata dall'incrocio di via Praga all'incrocio di via Fadale, via Scarvaglieri, via Tre Croci, via S. Paolo dall'incrocio di via Tre Croci all'incrocio di piazza Giovanni XXIII, piazza Giovanni XXIII, via Catena da piazza Giovanni XXIII all'incrocio di via Pindemonte, via Pindemonte, piazza De Nicola esclusa, via La Piana dall'incrocio di piazza De Nicola all'incrocio di via Prato esclusa, via Prato, via Martino esclusa, via Cardone esclusa, vico Toti escluso, vico Laudani escluso, vico Cinardi escluso, via S. Filippo dall'incrocio di via Bulla all'incrocio di piazza B. Guzzardi esclusa, piazza B. Guzzardi, piazza S. Leonardo esclusa, via Caffarelli esclusa, via Morabito, vico Garofalo escluso, piazza Umberto esclusa.
Il presente decreto verrà notificato con raccomandata A.R. a tutti i titolari delle farmacie del comune di Adrano, al comune stesso per la pubblicazione all'albo, e verrà altresì trasmessa all'Azienda unità sanitaria locale n. 3 di Catania, all'ordine provinciale dei farmacisti di Catania ed alla Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana per la pubblicazione per esteso.
Palermo, 31 ottobre 2003.
  CITTADINI 

(2003.45.2709)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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Michele Arcadipane
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