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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 23 ottobre 2003. Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Monreale.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 8937 del 17 aprile 2003, con cui il comune di Monreale ha trasmesso gli atti ed elaborati riguardanti la variante allo strumento urbanistico generale adottata al fine di consentire l'ampliamento del cimitero comunale;
Visto l'ulteriore foglio prot. n. 14519 del 30 giugno 2003, pervenuto in data 3 luglio 2003 ed assunto al protocollo di questo Assessorato n. 40495 del 4 luglio 2003, con il quale il comune di Monreale ha trasmesso, in esito alla specifica richiesta del servizio n. 3/D.R.U., prot. n. 37344 del 18 giugno 2003, copia del ricorso al T.A.R. presentato dalla ditta Aricò Benedetto ed altri e relativa ordinanza del T.A.R. di rigetto della richiesta di sospensiva, nonché copia del ricorso presentato allo stesso organo dalla ditta Giordano Francesco ed Antonella e relativa nota del legale del comune con cui si comunica il rinvio della causa al merito;
Vista la delibera del consiglio comunale n. 113 del 23 ottobre 2001, divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 18 della legge regionale n. 44/91, giusta attestazione del segretario comunale in calce alla stessa, con la quale è stata adottata la variante relativa alla localizzazione delle aree per l'ampliamento del cimitero comunale;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione, datata 4 febbraio 2003, del segretario comunale in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione e dalla quale si rileva che, avverso la citata delibera di adozione, non risultano presentate osservazioni e/o opposizioni secondo le procedure ex art. 3 della legge regionale n. 71/78, ma risultano proposti i ricorsi sopracitati;
Visto il parere prot. n. 492 del 23 agosto 2002, con il quale l'ufficio del Genio civile di Palermo, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso, con prescrizioni, parere favorevole in merito alla variante in argomento;
Visto il decreto del medico provinciale di Palermo, prot. n. 8397 del 24 dicembre 1986, con cui è stata auto rizzata la riduzione della fascia di rispetto da mt. 100 a mt. 50;
Vista l'autorizzazione, prot. n. 0845/CPSC del 14 giugno 2001, dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo, dipartimento di prevenzione, con la quale il comune di Monreale è stato autorizzato ad ampliare l'area cimiteriale;
Vista la nota prot. n. 320 del 28 luglio 2003, con la quale il servizio n. 3/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso alla segreteria del Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione costituente il fascicolo, la proposta n. 38 del 28 luglio 2003, formulata ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Già successivamente all'approvazione del piano regolatore generale con decreto n. 213/80 era stata individuata un'area per l'ampliamento del cimitero e tale loca lizzazione aveva ottenuto tutti i pareri occorrenti per la sua realizzazione;
In data 16 marzo 1982 la commissione provinciale dei cimiteri aveva ravvisato la necessità di ridurre preliminarmente la fascia di rispetto del cimitero da m. 100 a m. 50 e con successivo decreto prot. n. 8397/ing. san. del 24 dicembre 1986 del medico provinciale dell'Assessorato della sanità della Regione siciliana è stata autoriz zata la riduzione della fascia di rispetto da 100 m. a 50 m. misurata dal perimetro nascente a seguito dell'ampliamento cimiteriale in programma, approvato successivamente con delibera di consiglio comunale n. 7 del 26 febbraio 1986.
Il suddetto ampliamento però non ha trovato riscon tro a causa della mancanza di copertura finanziaria, per cui l'approvazione del suddetto ampliamento non si è tradotta in una variante urbanistica.
Oggi l'ampliamento in oggetto viene proposto a causa della difficile situazione venutasi a creare per carenza di loculi e spazi per l'inumazione e pertanto il comune ha avanzato istanza per l'ampliamento del cimitero alla conferenza provinciale dei servizi dei cimiteri che, nella seduta del 28 maggio 2001, ha espresso parere favorevole; il suddetto ampliamento è stato altresì autorizzato con provvedimento prot. n. 0845/CPSC del 14 giugno 2001 dal dipartimento di igiene e sanità pubblica e medicina del lavoro ed il progetto è stato approvato dall'Azienda unità sanitaria locale n. 6.
La localizzazione dell'ampliamento ricade sul lato est, nord-est dell'attuale recinto cimiteriale che si trova fra la strada statale di Monreale S.S. 186 e la circonvallazione; oltre l'ampliamento sono previsti un parcheggio nella zona a monte con accesso dall'ex strada provinciale Monreale, bivio Villa Carolina e l'ampliamento di una strada vicinale che costeggia il lotto sul quale peraltro insistono alcuni edifici soggetti ad esproprio.
Al limite est dell'area destinata all'ampliamento si trova un pozzo denominato "Termini" che costituisce una delle fonti di approvvigionamento idrico del centro abitato di Monreale.
Su tale pozzo sono stati fatti degli studi geologici specifici, nell'ambito della redazione dello studio geologico a supporto del piano regolatore generale ed in questa sede è stata individuata l'area di tutela del pozzo, con raggio di 200 mt., che si estende a monte della faglia e non interessa l'area dell'ampliamento. L'area oggetto di intervento è sottoposta a vincolo di cui alla legge n. 431/85 "Galasso"
...Omissis...
Considerato:
che la variante in oggetto è supportata dal parere dell'ufficio del Genio civile;
che negli elaborati grafici prodotti a supporto della variante non è stata individuata la fascia di rispetto del cimitero;
che bisogna comunque prevedere la suddetta fascia ed evidenziarla negli elaborati grafici;
che con la delibera n. 113 del 23 ottobre 2001 il consiglio comunale ha adottato la variante per l'ampliamento del cimitero senza la previsione della riduzione della fascia di rispetto ritenendo che potesse essere sufficiente la trasmissione del decreto del medico provinciale, prot. n. 8397/ing. san. del 24 dicembre 1986.
Questo servizio III ritiene che, per quanto sopra descritto e considerato, possa essere assentibile la localizzazione dell'area per l'ampliamento del cimitero comunale, la previsione del parcheggio a servizio del cimitero medesimo, nonché l'ampliamento della strada vicinale che costeggia il lotto.";
Visto il voto n. 234 del 25 settembre 2003 del Consiglio regionale dell'urbanistica, che di seguito si riporta in stralcio:
"...Omissis...
Considerato che nel corso della discussione sono emersi ulteriori elementi di valutazione, riguardanti aspetti geologici, che formano oggetto delle seguenti prescrizioni:
- Dalla "nota inerente le aree di salvaguardia da attribuire al pozzo Termini ai sensi della normativa vigente" redatta dal geologo in data 26 settembre 2000, si evince che nella zona in esame è stata accertata la "scomposizione dei bacini sotterranei distinti con interscambi reciproci di varia entità" che "il pozzo Termini è alimentato dalle acque di falda di uno di questi sottobacini i cui confini allo stato attuale delle conoscenze (...) appaiono delimitabili con accettabile approssimazione sebbene non siano da considerarsi nel dettaglio," che "Rimane ancora da chiarire, inoltre, l'entità e i flussi agli interscambi con bacini limitrofi"; e che "Tale situazione, unitamente ad uno stato delle conoscenze idrogeologiche ancora incompleto impone grande cautela nell'approccio scientifico al quesito posto."
- Per quanto sopra si prescrive che la fascia ristretta di rispetto attorno al pozzo Termini sia ampliata anche nella zona a valle della faglia.
- Poiché una piccola parte della zona cimiteriale ricadrebbe nell'area di rispetto dei 200 metri, si prescrive che la porzione di area inclusa nell'ampliamento non sia destinata ad inumazioni in terra. Si sottolinea, inoltre, che l'utilizzazione delle acque è comunque assoggettata al parere dell'unità sanitaria locale competente, nonché alle norme del regolamento comunale.
- Ritenuto di condividere il parere dell'ufficio, che è parte integrante del presente voto, con l'introduzione delle considerazioni sopra espresse;
Per quanto sopra, il Consiglio esprime parere favorevole sotto il profilo urbanistico alla variante in oggetto, in adesione alla proposta dell'ufficio n. 38/S. 3° del 28 luglio 2003, salvo quanto considerato nel presente voto.";
Ritenuto di poter condividere il superiore voto n. 234 del 25 settembre 2003 assunto in conformità e ad integrazione della proposta del servizio III/D.R.U. n. 38 del 28 luglio 2003;
Rilevata la regolarità della procedura eseguita;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al citato voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 234 del 25 settembre 2003 ed alle prescrizioni indicate nei provvedimenti degli uffici in premessa citati, è approvata la variante al piano regolatore generale del comune di Monreale, adottata con delibera consiliare n. 113 del 23 ottobre 2001, relativa alla localizzazione dell'area per l'ampliamento del cimitero comunale, alla previsione del parcheggio a servizio del cimitero medesimo, nonché all'ampliamento della strada vicinale che costeggia il lotto.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta del servizio III/D.R.U. n. 38 del 28 luglio 2003;
2) voto Consiglio regionale dell'urbanistica n. 234 del 25 settembre 2003;
3) copia conforme della delibera di consiglio comunale n. 113 del 23 ottobre 2001;
4) relazione;
5) inquadramento territoriale;
6) stralcio del piano regolatore generale vigente/localizzazione area in variante;
7) stralcio catastale/stralcio aerofotogrammetrico;
8) relazione geologico-tecnica/relazione geologico-tecni ca integrativa;
9) nota inerente le aree di salvaguardia da attribuire al pozzo Termini.
Art. 3
Il comune di Monreale resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 ottobre 2003.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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