REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2003 - N. 50
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LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI


DISPOSIZIONE PRESIDENZIALE 11 novembre 2003
Estensione delle disposizioni per i primi interventi di ripristino dei danni causati dalla tromba d'aria di Modica del 15 settembre 2002 al territorio dei comuni di Ragusa, Ispica, Chiaramonte Gulfi, Rosolini e Licodia Eubea.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Vista la legge regionale n. 14 del 31 agosto 1998;
Visto il decreto legislativo n. 300 del 30 luglio 1999;
Vista la legge n. 289/2002 (Finanziaria 2003), art. 80, comma 59, modificato dall'art. 1-bis, comma 1, del decreto-legge 7 febbraio 2003, n. 15, convertito dalla legge 8 aprile 2003, n. 62, che autorizza il dipartimento nazionale della protezione civile ad erogare contributi in favore delle regioni colpite dalle avversità atmosferiche verificatesi nell'anno 2002;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2002, con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza sul territorio comunale di Modica (Ragusa) a seguito della eccezionale tromba d'aria del 15 settembre 2002;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2003, di estensione territoriale della dichiarazione dello stato di emergenza a seguito di una eccezionale tromba d'aria verificatasi il giorno 15 settembre 2002 nel comune di Modica, anche al territorio di Ragusa, Ispica e Chiaramonte Gulfi, Rosolini e Licodia Eubea;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3276 del 28 marzo 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 80 del 5 aprile 2003;
Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1, dell'ordinanza n. 3276 del 28 marzo 2003, che dà mandato al Presidente della Regione di provvedere, anche avvalendosi di altri soggetti attuatori che agiscono, per quanto concerne l'attività di gestione, sulla base di specifiche direttive ed indicazioni, alla realizzazione dei primi interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti all'evento sopra citato;
Vista la direttiva del Presidente della Regione n. 443 del 30 luglio 2003;
Vista la legge n. 62 dell'8 aprile 2003, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 7 febbraio 2003, n. 15;
Considerato che è necessario procedere all'emanazione di criteri e modalità per l'erogazione di contributi anche ai territori dei comuni di Ragusa, Ispica e Chiaramonte Gulfi, Rosolini e Licodia Eubea, oltre a quelli già definiti e normati per il comune di Modica, sulla base delle risorse finanziarie rese disponibili sia dalla legge n. 289/2002, art. 80, che dalla legge n. 62/2003;
Su proposta del direttore del dipartimento regionale di protezione civile;

Dispone:
Art. 1
Finalità ed ambito di applicazione

1. La presente direttiva estende le disposizioni della direttiva n. 443 del 30 luglio 2003 del Presidente della Regione, relativa al territorio comunale di Modica, ai territori dei comuni di Ragusa, Ispica, Chiaramonte Gulfi, Rosolini e Licodia Eubea colpite dalla tromba d'aria del 15 settembre 2002.
2.  Le disposizioni disciplinano le procedure per l'ero gazione dei benefici previsti dall'art. 80, comma 59, della legge n. 289/2002, e dalla legge n. 62/2003 a favore degli enti, dei soggetti privati (persone fisiche) e delle aziende produttive gravemente danneggiati dagli eventi atmosferici verificatisi sui territori comunali di Ragusa, Ispica, Chiaramonte Gulfi, Rosolini e Licodia Eubea il giorno 15 settembre 2002.
3.  Gli interventi sono finalizzati al ripristino, in condizioni di sicurezza, delle infrastrutture pubbliche danneggiate, alla pulizia ed alla manutenzione straordinaria degli alvei dei corsi d'acqua, alla stabilizzazione dei versanti, all'erogazione di contributi per l'immediata ripresa delle attività produttive e per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita delle popolazioni, anche mediante l'erogazione di provvidenze per il ristoro dei danni ai beni mobili, ai beni mobili registrati ed ai beni immobili.
4.  I comuni interessati dalla presente direttiva, nella persona del sindaco pro-tempore, vengono designati soggetti attuatori degli interventi di cui al precedente comma.
5.  Il Presidente della Regione-Commissario delegato assicura il coordinamento della gestione degli interventi di cui alla presente direttiva, avvalendosi delle strutture regionali.
Art. 2
Istruttoria e concessione del contributo

1. Gli uffici comunali saranno collaborati dal personale del dipartimento regionale di protezione civile - servizio Sicilia orientale - unità operative di base XVIII, XIX e XXI rispettivamente competenti per le province di Ragusa, Siracusa e Catania
Art. 3
Risorse finanziarie

1. L'onere per l'attuazione degli interventi di cui alla presente direttiva graverà sulle risorse finanziarie che si renderanno disponibili ai sensi dell'art. 80, comma 59, della legge n. 289/2002, nonchè della legge n. 62/2003.
2. L'assegnazione dei contributi è subordinata alla effettiva disponibilità dei fondi all'uopo destinati.
Art. 4
Termini di presentazione

1.  La domanda, redatta in conformità ai modelli A e A/1 allegati, deve essere presentata, a pena di decadenza, presso ciascun comune da parte dell'avente diritto entro e non oltre trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente direttiva nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
2.  Per il comune di Modica il termine di presentazione delle istanze di cui alla precedente direttiva viene prorogato fino al 20 novembre 2003.
Art. 5
Poteri sostitutivi

1.  Nei casi di riscontrato ritardo nell'attuazione della presente direttiva da parte dell'amministrazione comunale resta fermo il potere sostitutivo del Presidente della Regione che si avvarrà all'uopo del dipartimento regionale della protezione civile - servizio Sicilia orientale - unità operative di base XVIII, XIX e XXI, rispettivamente competenti per le province di Ragusa, Siracusa e Catania.
La presente direttiva sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 11 novembre 2003.
  CUFFARO 

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(2003.46.2862)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

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