REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2003 - N. 50
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 17 ottobre 2003.
Approvazione di un programma costruttivo nel comune di Acireale.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e suc cessive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 6 aprile 1981, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 28 gennaio 1986, n. 1;
Vista la legge regionale 6 aprile 1996, n. 22;
Vista la legge regionale 19 maggio 2003, n. 7, art. 41;
Vista la nota n. 015205 del 9 luglio 2003, con la quale il comune di Acireale ha trasmesso il programma costruttivo delle cooperative edilizie "S. Tecla-Miramare-Margherita '85-Fratres" ai fini dell'esame di competenza assessoriale, ai sensi dell'art. 25 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 22;
Vista la delibera consiliare n. 38 del 6 agosto 2001, con la quale il comune di Acireale ha approvato il programma costruttivo suddetto;
Vista la nota n. 23396 del 21 gennaio 2000, con la quale l'ufficio del Genio civile di Catania ha reso il parere, ai sensi dell'art. 13 della legge 2 febbraio 1964, n. 74;
Visto il parere igienico-sanitario, in data 13 maggio 2003, dell'Azienda unità sanitaria locale n. 3 di Catania, distretto di Acireale;
Visti gli atti e gli elaborati trasmessi;
Premesso che:
-  il programma costruttivo di che trattasi riguarda la realizzazione di n. 48 alloggi sociali ammessi a finanziamento dall'Assessorato regionale della cooperazione, ai sensi della legge regionale n. 79/75;
-  il comune di Acireale, ad oggi, è privo di strumento urbanistico generale vigente;
-  l'intervento costruttivo ricade in parte in zona C1 (edilizia residenziale pubblica del centro) ed in parte in zona B1A (completamento del centro per l'edilizia popolare) ed a parcheggio pubblico del P.R.G. adottato con deliberazione del commissario straordinario n. 461 del 15 settembre 2000 e trasmesso a questo Assessorato;
-  il Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 139 del 30 aprile 2003, relativo all'esame del P.R.G., nulla ha rilevato riguardo le suddette previsioni urbanistiche;
-  dagli atti pervenuti non risulta presentata alcuna osservazione od opposizione avverso il programma costruttivo in questione;
-  l'intervento costruttivo interessa un'area con superficie pari a mq. 6.573, ove viene prevista la realizzazione di un volume pari a mc. 22.419, con una densità fondiaria di 3,40 mc./mq.;
-  gli spazi pubblici previsti, con riferimento alla dotazione minima prescritta dal piano regolatore generale e nella considerazione che le opere di urbanizzazione secondaria sono già individuate dal medesimo piano regolatore generale, riguardano una dotazione complessiva pari a mq. 795, destinati a verde e parcheggio;
Visto il parere n. 57 del 10 ottobre 2003 del servizio 4/dipartimento regionale urbanistica di questo Asses sorato che si riporta:
(Omissis)
"Alla luce degli atti e degli elaborati esaminati, considerato che:
1)  la procedura amministrativa adottata è regolare, ai sensi di legge;
2)  il programma costruttivo ricade in zona C1 ed in zona B1A del P.R.G. adottato e trasmesso a questo Assessorato, sul quale il Consiglio regionale dell'urbanistica, con voto n. 139 del 30 aprile 2003, ha espresso parere favorevole;
3)  risulta verificato dal settore urbanistica del comune di Acireale il fabbisogno di edilizia residenziale pubblica, in ottemperanza di quanto prescritto dal l'art. 41 della legge regionale 19 maggio 2003, n. 7;
4)  il programma costruttivo munito del parere favorevole dell'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74 e del parere favorevole dell'Azienda unità sanitaria locale competente per territorio;
5)  non risulta presentata alcuna osservazione e/od opposizione avverso l'intervento di che trattasi;
6)  il programma costruttivo in questione si ritiene compatibile con l'assetto urbanistico del comune di Acireale.
Per quanto sopra considerato, lo scrivente servizio 4/DRU esprime il parere che il programma costruttivo delle cooperative "S. Tecla-Miramare-Margherita '85-Fratres", adottato con delibera consiliare n. 38 del 6 agosto 2001, per la realizzazione di n. 48 alloggi di edilizia convenzionata ed agevolata, sia meritevole di approvazione, ai sensi dell'art. 25 della legge regionale 6 apri le 1996, n. 22, con le seguenti prescrizioni:
a)  che venga reperita la quantità minima complessiva di spazi pubblici prescritta dall'art. 3 del D.M. 2 aprile 1968, n. 1444 od, in subordine, siano monetizzate le aree destinate ad opere di urbanizzazione secondaria, qualora le stesse non possono essere realizzate all'interno del programma costruttivo;
b)  che in sede di concessione edilizia venga vincolata a parcheggio privato un'area complessiva non inferiore ad 1/10 del volume di progetto, ai sensi dell'art. 18 della legge n. 765/67, così come modificato dall'art. 2, 2° com ma, della legge n. 122/89".
Ritenuto di poter condividere il parere n. 57 del 10 ottobre 2003 del servizio 4 del dipartimento regionale urbanistica;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 22, è approvato il programma costruttivo delle cooperative edilizie "S. Tecla-Miramare-Margherita '85-Fratres", per la realizzazione di n. 48 alloggi sociali, adottato dal comune di Acireale con delibera consiliare n. 38 del 6 agosto 2001, con le prescrizioni contenute nel parere n. 57 del 10 ottobre 2003 del servizio 4, dipartimento regionale urbanistica.
Ai sensi dell'art. 4, ultimo comma, della legge regionale 6 aprile 1981, n. 86, l'area relativa al programma costruttivo deve essere espropriata ed utilizzata entro il termine di anni due.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono gli allegati i seguenti atti ed elaborati:
 1) parere n. 57 del 10 ottobre 2003 del servizio 4 del dipartimento regionale urbanistica;
 2)  delibera consiliare n. 38 del 6 agosto 2001;
 3)  nota n. 23396 del 21 gennaio 2000 dell'ufficio del Genio civile di Catania;
 4)  relazione istruttoria del settore urbanistica comunale prot. n. 2229 del 10 marzo 2003;
 5)  relazione di verifica del settore urbanistica comunale prot. n. 8236/U dell'1 settembre 2003;
 6)  relazione tecnica, allegato A;
 7) relazione tecnica distanze sanitarie, allegato A1;
 8)  stralcio planimetrico, allegato B1;
 9)  planimetria, allegato B1/a;
10)  planimetria e computo superfici e volumi, allegato B2;
11) planimetria generale, allegato B3;
12) pianta piano cantinato e parcheggi, allegato B4;
13) pianta piano primo, allegato B5;
14) pianta copertura, allegato B5/a;
15) planovolumetria, allegato B6;
16) opere di urbanizzazione primaria, allegato B7;
17) rete idrica, fognante e del gas, allegato B8/a;
18) rete elettrica e telefonica, allegato B8/b;
19) piano particellare d'esproprio, allegato C.

Art. 3

Il comune di Acireale è onerato degli adempimenti conseguenziali del presente decreto.

Art. 4

Il presente decreto verrà pubblicato integralmente, con esclusione degli allegati, nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 17 ottobre 2003.
  SCIMEMI 

(2003.44.2633)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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