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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 8 ottobre 2003. Approvazione di un programma costruttivo nel territorio comunale di Ragusa.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Vista la sindacale prot. n. 20095 del 3 aprile 2003, integrata con il foglio datato 30 maggio 2003, e, in ultimo, il foglio prot. n. 53362 del 25 settembre 2003, assunto al protocollo dell'A.R.T.A. al n. 56548 del 29 settembre 2003, con la quale il comune di Ragusa ha trasmesso il programma costruttivo di iniziativa privata dell'impresa Lo Presti Umberto per la realizzazione in contrada Serralinena di n. 30 alloggi, ammessi a finanziamento approvato con delibera del consiglio comunale n. 11 del 4 marzo 2003;
Visto il parere n. 42 del 3 ottobre 2003 dell'unità operativa 4.2, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
"Rilevato che:
- Il comune di Ragusa in atto è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 183 del 2 dicembre 1974, che classifica l'area interessata dal programma costruttivo zona E "verde agricolo"; precisamente, l'area ricade in contrada Serralinena adiacente la via Cartia e la via E. Fieramosca e in prossimità di aree già urbanizzate classificate zone omogenee C3 "residenze e villeggiatura" e C4 "villeggiatura" e del piano di recupero "Bruscè".
- Dalla delibera consiliare n. 11/2003 di approvazione, ex art. 25, legge regionale n. 22/96, così come dai chiarimenti forniti con foglio prot. n. 53362/2003, si rileva che le zone di espansione dello strumento urbanistico vigente sono quasi del tutto impegnate da edificazione o gravate da vincoli che ne precludono lo jus aedificandi.
- Altresì, risulta ancora che nel redigendo piano regolatore generale non sono state individuate aree del piano per l'edilizia economica e popolare e, pertanto, è stata ritenuta condivisibile la localizzazione in argomento in area contigua a insediamenti abitativi già urbanizzati.
- La C.E.C., in data 5 settembre 2002, si esprimeva favorevolmente con le condizioni che fanno parte integrante della delibera consiliare e sulla scorta delle quali è stato rielaborato il programma costruttivo all'esame.
- Risulta, altresì, dall'attestazione del dirigente del settore VII dell'ufficio tecnico comunale che il sito dell'intervento non ricade in aree vincolate.
- L'area dell'intervento di iniziativa privata, per la realizzazione di 30 alloggi di edilizia agevolata, con tipologie a edifici a schiera di 3 piani e a villette a schiera monofamiliari ad un piano ed una bifamiliare con due elevazioni, risulta estesa mq. 12.979.
- Si prevedono una volumetria residenziale di mc. 11.272, con l'insediamento di n. 141 abitanti, avendo assegnato il parametro di 80 mc./ab, e aree per le attrezzature pubbliche che impegnano complessivamente mq. 2.556, così ripartite:
- parcheggi mq. 360 pari a 2,55 mq./ab;
- verde pubblico mq. 642 pari a 4,55 mq./ab;
- opere urban. secondaria mq. 1.554 pari a 11,00 mq./ab;
con la dotazione unitaria di 18,10 mq./ab.
Risultano impegnati mq. 2.908, per la realizzazione della viabilità dell'intervento in adeguamento alle prescrizioni della C.E.C.
- Le norme attuative fissano in:
- mc./mq. 1,50 la densità edilizia fondiaria;
- 0,30 il rapporto di copertura;
- ml. 1,00 l'altezza massima degli edifici;
- ml. 7,50 la distanza dai confini;
- ml. 10,00 la distanza tra pareti finestrate;
- n. 3 piani fuori terra;
- ml. 10,00 distanza dal ciglio stradale.
- In deroga al volume e ai parametri urbanistici ed edilizi adottati per l'intervento in argomento, si prevede in un'area di mq. 220 un locale accessorio di servizio per i generi di prima necessità ad una sola elevazione.
Considerato che:
1) Il programma costruttivo riguarda la realizzazione di n. 30 alloggi, giusto decreto dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici n. 1446 dell'8 agosto 2001.
2) La localizzazione dell'intervento progettuale è condivisibile in quanto è stata effettuata, conformemente al disposto dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, in zona E verde agricolo del piano regolatore generale vigente contigua ad insediamenti abitativi e suscettibili di immediata urbanizzazione, attesa la mancanza di zone residenziali d'espansione.
3) Per quanto attiene agli standards urbanistici, per come sopra rilevato, risulta soddisfatta la dotazione minima inderogabile di cui all'art. 3 del decreto interministeriale n. 1444/68.
4) Non risulta ammissibile la previsione del locale accessorio di servizio per i generi di prima necessità, in quanto il programma costruttivo, ex art. 25, legge regionale n. 22/96, è finalizzato alla realizzazione di alloggi e relative urbanizzazioni primarie e secondarie.
5) Le norme di attuazione così come approvate dall'atto consiliare si condividono ad eccezione del punto g), per la considerazione sopra riportata, precisando che la realizzazione degli edifici, con annessi locali di servizio, avvenga in conformità ai dettami dell'art. 1 della legge regionale n. 79/75 e successive modifiche ed integrazioni.
6) In osservanza all'art. 2 della legge n. 122/89, si prescrive il reperimento all'interno dei lotti di aree da destinare a parcheggi privati in quantità non inferiore a 1 mq. ogni 10 mc. della volumetria da realizzare.
Per tutto quanto sopra, l'unità operativa 4.2 è del parere che il programma costruttivo di iniziativa privata per la realizzazione nel territorio comunale di Ragusa e, precisamente in contrada Serralinena, di 30 alloggi di edilizia residenziale, ammessi a finanziamento, dell'impresa Lo Presti, approvato con delibera consiliare n. 11 del 4 marzo 2003, sia meritevole di approvazione con le prescrizioni di cui ai superiori considerata.";
Ritenuto di condividere integralmente il succitato parere n. 42/2003;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, è approvato il programma costruttivo di iniziativa privata proposto dall'impresa Lo Presti Umberto, per la realizzazione di 30 alloggi nel territorio comunale di Ragusa, in contrada Serralinena, approvato con delibera del consiglio comunale n. 11 del 4 marzo 2003, in conformità al parere n. 42 del 3 ottobre 2003, reso dall'unità operativa 4.2/D.R.U.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
- parere n. 42/U.Op. 4.2 del 3 ottobre 2003;
- delibera del consiglio comunale n. 11 del 4 marzo 2003;
- tav. 1 - stralcio del piano regolatore generale in scala 1:5.000 e stralcio aerofotogrammetrico in scala 1:2.000;
- tav. 2 - planimetria programma costruttivo in scala 1:500;
- tav. 3 - ingombro di massima e planovolumetrico in scala 1:500;
- tav. 4 - calcolo superficie comparto in scala 1:500;
- tav. 5 - piano particellare ed elenco ditte in scala 1:2.000;
- tav. 6 - schema degli impianti in scala 1:500;
- tav. 7 - norme tecniche di attuazione.
- tav. integrativa: stralcio aerofotogrammetrico in scala 1:4.000, planovolumetrico in scala 1:500;
- parere ex art. 13 della legge n. 64/74, reso dall'ufficio del Genio civile di Ragusa in data 6 dicembre 2002, prot. n. 24386.
Art. 3
Per gli effetti dell'art. 4, ultimo comma, della legge regionale n. 86/81, le aree interessate dal programma costruttivo approvato dovranno essere espropriate ed utilizzate entro il termine di 2 anni.
Art. 4
Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Ragusa per l'esecuzione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, per la pubblicazione integrale con esclusione degli allegati.
Palermo, 8 ottobre 2003.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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