DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO INFORMAZIONI TEL 6964930 - ABBONAMENTI TEL 6964926 INSERZIONI TEL 6964936 - FAX 6964927
AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione
Programmi di trasposizione e impostazione grafica di : Michele Arcadipane -
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
DECRETO 11 settembre 2003. Programma regionale di spesa per l'anno 2003, relativo all'esecuzione di opere e spese di carattere straordinario e di interesse di enti di culto e formazione religiosa di bene ficenza ed assistenza, mediante la costruzione, l'amplia mento, il completamento, l'adattamento, la manutenzione straordinaria e la riparazione di edifici destinati all'attuazione delle finalità degli enti medesimi.
L'ASSESSORE PER I LAVORI PUBBLICI
Visto lo Statuto della Regione;
Viste la legge regionale 26 gennaio 1953, n. 2;
Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n. 5, di approvazione del bilancio di previsione della Regione siciliana per l'esercizio 2003;
Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109, nel testo coordinato con le norme delle leggi regionali 2 agosto 2002, n. 7 e 19 maggio 2003, n. 7, ed in particolare l'art. 14 bis;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554;
Vista la circolare assessoriale del 21 febbraio 2002, con la quale sono state dettate direttive in ordine alle modalità di accesso ai finanziamenti di cui al capitolo sopra indicato;
Considerato che per "l'esecuzione di opere e spese di carattere straordinario e di interesse di enti di culto e formazione religiosa di beneficenza e assistenza, mediante la costruzione, l'ampliamento, il completamento, l'adattamento, la manutenzione straordinaria e la riparazione di edifici destinati per l'attuazione delle finalità degli enti medesimi" di cui al capitolo 672006, è stata stanziata, per il corrente esercizio, la somma di E 20.563.000,00;
Considerato ancora che sul predetto capitolo sono stati già assunti impegni per un importo pari a E 434.274,39 nel corso dell'esercizio finanziario 2003, ai sensi dell'art. 85 della legge regionale n. 4/2003, nonché per interventi urgenti ed indifferibili;
Vista la proposta del responsabile dell'ufficio, trasmessa con nota n. 2042 del 26 giugno 2003, contenente l'elenco delle opere i cui progetti risultano pervenuti ai fini della inclusione nella programmazione regionale;
Vista la delibera della Giunta regionale n 253 del 2 settembre 2003, concernente la ripartizione territoriale dei fondi di cui al predetto capitolo;
Ritenuto di dover accantonare la somma di E 26.739,64 per le esigenze finanziarie indicate dall'art. 14 bis, comma 10, della legge n. 109/94 e successive modificazioni, nel testo coordinato con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003;
Ritenuto di potere approvare il programma regionale di spesa per l'anno 2003, di cui all'art. 14 bis della legge n. 109/94 e successive modificazioni, nel testo coordinato con le norme della legge regionale n. 7/2002, tenuto conto delle norme transitorie previste all'art. 41 della stessa legge regionale n. 7/2002 e dall'art. 41 bis della stessa legge, introdotto dalla legge regionale n. 7/2003, relativo al capitolo 672006, ammontante complessivamente a E 20.101.985,97 e la relativa relazione che lo accompagna;
Decreta:
Art. 1
E' approvato il programma regionale di spesa per l'anno 2003, ai sensi dell'art. 14 bis della legge n. 109/94 e successive modificazioni, nel testo coordinato con le norme delle leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003, relativo a "l'esecuzione di opere e spese di carattere straordinario e di interesse di enti di culto e formazione religiosa di beneficenza e assistenza, mediante la costruzione, l'ampliamento, il completamento, l'adattamento, la manutenzione straordinaria e la riparazione di edifici destinati per l'attuazione delle finalità degli enti medesimi", come risulta dall'elenco allegato sotto la lettera A) formante parte integrante del presente decreto.
Art. 2
Ai sensi dell'art. 14 bis, comma 10, della legge n. 109/94 e successive modificazioni, nel testo coordinato con le norme della legge regionale n. 7/2002 è destinata la somma di E 26.739,64 alla copertura di eventuali maggiori spese emergenti dalla progettazione esecutiva in favore degli enti inclusi nel programma regionale di spesa di cui al precedente articolo.
Art 3
Ai sensi dell'art. 14 bis, comma 3, della legge n 109/94 e successive modificazioni, nel testo coordinato con le norme delle leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003, il presente programma è corredato dalla relazione contente le richieste di finanziamento pervenute (allegato B) e i criteri di selezione delle stesse (allegato C).
Art. 4
La spesa complessiva di E 20.128.725,61, corrispondente al programma di cui al precedente art. 1, pari a E 20.101.985,97, oltre agli accantonamenti indicati al precedente art. 2, pari a E 26.739,64 graverà sul capitolo 672006 del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2003.
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale dell'Assessorato dei lavori pubblici per il visto di competenza e verrà altresì pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Regione siciliana.
Palermo, 11 settembre 2003.
SCAMMACCA DELLA BRUCA
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato dei lavori pubblici in data 16 settembre 2003 al n. 399.
RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AI PROGRAMMI ANNUALI DELLE SPESE RELATIVE AI CAPITOLI 672005 - 672006 U.P.B. 5 ESERCIZIO FINANZIARIO 2003
1. Premessa
I programmi annuali di spesa per l'anno 2003 sono stati predisposti tenendo conto delle innovazioni di cui alla legge regionale 2 agosto 2002, n. 7, art. 9, che inserisce l'art. 14 bis nel testo della legge 11 febbraio 1994, n. 109, ulteriormente integrato con la legge regionale 19 maggio 2003, n. 7.
Nello specifico, però, si è ovviamente tenuto conto anche delle norme transitorie indicate all'art. 41 della citata legge regionale n. 7/2002, così come integrato dall'art. 28 della legge regionale n. 7/2003 ed, in particolare, dei commi 1 e 7 relativi ai programmi di finanziamento di opere pubbliche.
I programmi di finanziamento contengono, pertanto, ai sensi del richiamato comma 7 dell'art. 41 della legge regionale n. 7/2002 le opere dotate di progetti muniti delle autorizzazioni relative e già tecnicamente approvati come progetti esecutivi o di massima, secondo la normativa vigente anteriormente alla legge regionale n. 7/2002 nonché le opere dotate di progetti definitivi o esecutivi così come previsto dalla più recente legislazione.
Allegato C
2. Criteri di selezione per l'inserimento del programma regionale di spesa
2.1 Capitolo 672006
Il capitolo 672006 della rubrica dipartimento regionale lavori pubblici, U.P.B. 5, presenta una dotazione di E 20.563.000,00, che al netto di piccoli provvedimenti di urgenza disposti nel corso dell'anno, si è ridotta a circa E 20.128.000,00, a fronte della quale risultano pervenute n. 361 istanze per un importo complessivo di circa E 139.721.000, sicché è stato possibile accogliere il 14,40% delle istanze.
L'ufficio preposto ha eseguito una attenta istruttoria delle istanze pervenute e ha proceduto in primo luogo al vaglio delle istanze dotate dei requisiti richiesti e, pertanto, ammissibili a finanziamento, il cui ammontare è risultato pari a E 61.979.000.
L'esame degli elementi sopra riferiti, uniti ad una attenta disamina delle tipologie degli interventi richiesti, ha indotto, al fine di massimizzare i bisogni più avvertiti, ad adottare criteri di riparto che tengano conto dei bisogni manifestati e dell'equa ripartizione territoriale.
In termini territoriali, però, si è ritenuto di valutare , nella fattispecie, il numero dei comuni nonché del numero degli enti di culto, ed infine dello stato di bisogno se non addirittura di degrado dei fabbricati interessati gravitanti in ciascuna provincia, e non già delle variabili socio-economiche la cui applicazione avrebbe sicuramente falsato il principio dell'equa ripartizione.
Tenuto conto della vetustà del patrimonio ecclesiastico si è data priorità al recupero del patrimonio edilizio esistente e cioè agli interventi di manutenzione straordinaria, per il cui grado di soddisfacimento rispetto alla disponibilità si è assegnata una percentuale pari a circa il 65%. Quindi si è proceduto, in armonia al dettato dell'art. 14 bis della legge n. 109/94, nel testo coordinato con la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni, all'assegnazione alle rimanenti esigenze rappresentate nella misura di circa il 14% per il completamento delle opere, di circa l'8% per le opere di ristrutturazione; di circa l'8% per la realizzazione di nuove costruzioni, ed infine, nella misura di circa il 5% per l'adeguamento degli impianti alla normativa sugli impianti elettrici e sulla sicurezza.
2.2 Capitolo 672005
Il capitolo 672005 della rubrica dipartimento regionale lavori pubblici, U.P.B. 5, presentava una iniziale dotazione di E 8.264.000,00, che al netto di piccoli provvedimenti di urgenza disposti nel corso dell'anno, si è ridotta a circa E 7.900.000,00, a fronte della quale risultano pervenute n. 149 istanze per un importo complessivo di circa E 55.400.000,00, sicché, al fine di soddisfare il maggior numero di richieste, si è provveduto ad operare un impinguamento del detto capitolo, attraverso attingimento da altro capitolo, nella misura massima possibile, che è risultata pari a E 3.660.000,00.
La dotazione complessiva del capitolo è, così, divenuta pari a circa E 11.560.000,00, ed è stato possibile accogliere circa il 21% delle istanze.
L'ufficio preposto ha eseguito una attenta istruttoria delle istanze pervenute e ha proceduto in primo luogo al vaglio delle istanze dotate dei requisiti richiesti e, pertanto, ammissibili a finanziamento, il cui ammontare è risultato pari a circa E 29.961.000,00.
L'esame degli elementi sopra riferiti, uniti ad una attenta disamina delle tipologie degli interventi richiesti, ha indotto, al fine di massimizzare i bisogni più avvertiti, ad adottare criteri di riparto che tengano conto dei bisogni manifestati e dell'equa ripartizione territoriale.
Rilevato che la finalizzazione della spesa in argomento si muove in stretta analogia a quella relativa al capitolo 672006 sopra esaminato, si è rispettato lo stesso criterio di ripartizione, apportando però due correzioni di cui la prima relativa alla realizzazione di nuove costruzioni e la seconda relativa al completamento e ciò nella considerazione della carenza, nel territorio, di strutture destinate a specifica assistenza di categorie protette.
Tenuto conto di quanto sopra, il riparto che si intende adottare risulta così possibile: quanto al recupero del patrimonio edilizio esistente e cioè agli interventi di manutenzione straordinaria, una percentuale pari a circa il 65% rispetto alla disponibilità; alla realizzazione di nuove costruzioni una percentuale pari a circa il 15%; al completamento delle opere una percentuale pari a circa il 10%, all'adeguamento degli impianti alla normativa sugli impian ti elettrici e sulla sicurezza una percentuale pari a circa il 7%, ed in ultimo all'adattamento ed alla ristrutturazione una percentuale pari a circa il 3%.
(2003.42.2524)
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
UFFICIALE
