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DECRETO 25 luglio 2003. Graduatoria delle domande ammissibili alle agevolazioni previste dall'art. 46 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32. P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Sottomisura 4.03a
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INDUSTRIA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, contenente disposizioni per l'attuazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese;
Visto l'art. 46 della citata legge regionale n. 32/2000, con il quale l'Assessorato regionale dell'industria è autorizzato a concedere, attraverso appositi bandi, nell'ambito della regola del de minimis, un regime di aiuti all'investimento iniziale alle piccole e medie imprese come definite a livello comunitario in conformità agli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. 98/C74/06 del 10 marzo 1998;
Visto il Complemento di programmazione, adottato con deliberazione n. 325 del 2 agosto 2001 dalla Giunta regionale e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, la sottomisura 4.03a: aiuti al terzo settore;
Visto il regolamento CE n. 1260/99 del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 1783/2000 del 12 luglio 2000, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
Visto il regolamento CE n. 1685/2000, relativo alle spese ammissibili per le operazioni cofinanziate ai fondi strutturali;
Visto il bando di gara a procedura aperta per l'affidamento del servizio di istruttoria ed erogazione degli incentivi alle imprese previsti dalla legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, art. 46, pubblicato nella parte I della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 22 novembre 2002;
Visto il decreto n. 417/segr. n. 16 del 12 giugno 2002, con il quale sono stati approvati gli atti relativi alla gara per l'aggiudicazione del servizio di istruttoria ed erogazione degli incentivi alle imprese previsti dall'art. 46 della già citata legge regionale n. 32/2000;
Vista la convenzione stipulata in data 10 luglio 2002 tra l'Assessorato dell'industria - dipartimento industria ed il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Irfis-Mediocredito per la Sicilia e Banco di Sicilia, finalizzata a regolamentare i rapporti relativi all'affidamento degli adempimenti tecnici ed amministrativi per l'istruttoria delle domande e l'erogazione delle agevolazioni previste dal già citato art. 46, legge regionale n. 32/2000;
Visto il decreto del dirigente generale n. 549/serv. I/72 del 22 luglio 2002, con il quale è stata approvata la convenzione stipulata con il raggruppamento temporaneo di imprese Irfis Mediocredito per la Sicilia - Banco di Sicilia;
Vista la circolare 21 ottobre 2002, n. 1641 del dipartimento industria, pubblicata nel supplemento ordinario n. 2 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 22 novembre 2002, concernente le disposizioni sulle modalità e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni di cui al già citato art. 46 della legge regionale n. 32/2000;
Visto il bando di attivazione relativo alla sottomisura 4.03a - aiuti al terzo settore, pubblicato nel supplemento ordinario n. 2 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 22 novembre 2002;
Vista la scheda di misura del Complemento di programmazione ed in particolare la dotazione finanziaria della misura, reintegrata con le annualità 2001 e 2002, in quanto non più destinate al IV bando della legge n. 215, pari ad E 58.888.889;
Vista la dotazione finanziaria del bando pubblicato nel supplemento ordinario n. 2 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 22 novembre 2002;
Visto l'atto di indirizzo prot. n. 1258 dell'1 agosto 2002, con il quale l'Assessore pro-tempore ha assegnato a ciascuna linea d'intervento, giovanile, femminile e terzo settore, una dotazione finanziaria pari ad 1/3 delle risorse disponibili di cui fino al 50% quale quota territorializzata;
Visto il D.P.R.S. n. 175 del 4 novembre 2002, con il quale sono stati individuati gli interventi PIT ricadenti sulla sottomisura 4.03a;
Considerato che i progetti utilmente collocati nelle graduatorie degli interventi PIT, ma non finanziabili per carenza di risorse, andranno a concorrere, con il punteggio assegnato dalla normalizzazione degli indicatori escludendo i criteri aggiuntivi PIT, per la graduatoria regionale;
Considerato che la concessione delle agevolazioni avviene sulla base della posizione assunta dai programmi d'investimento in specifica graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente di punteggio dalla prima fino all'esaurimento dei fondi disponibili, ai fini della selezione dei soggetti ammissibili ai benefici si terrà conto dei punteggi di cui alla circolare n. 1641 del 21 ottobre 2002;
Viste le risultanze istruttorie trasmesse dal raggruppamento temporaneo di imprese: Irfis - Banco di Sicilia con nota n. 10840 del 19 giugno 2003;
Considerato che su n. 116 progetti d'investimento pervenuti, sono stati dichiarati dall'Istituto istruttore: n. 76 positivi, compresi n. 4 progetti a valere sugli interventi PIT, n. 20 restituiti e n. 5 rinunciati;
Ritenuto di dover procedere all'approvazione della graduatoria relativa ai fondi di pertinenza regionale per l'art. 46 della legge regionale n. 32/2000;
Decreta:
Art. 1
Per i motivi in premessa citati, è approvata la graduatoria delle domande ammissibili alle agevolazioni previste dalla legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, art. 46, di cui all'elenco allegato A, che fa parte integrante del presente decreto.
Art. 2
L'onere finanziario ammontante ad E 16.427.133 graverà sul cap. 642833 del bilancio della Regione siciliana.
Art. 3
La concessione delle agevolazioni avverrà in relazione alle domande inserite nella graduatoria, fino all'esaurimento delle risorse disponibili così come disposto al punto 6 della circolare n. 1641 del 21 ottobre 2002.
Art. 4
Le istanze non inserite nell'allegata graduatoria non sono ammissibili alle agevolazioni. L'elenco dei soggetti esclusi è riportato nell'allegato B, che fa parte integrante del presente decreto. Con apposita comunicazione saranno resi alle imprese interessate i motivi dell'esclusione dall'agevolazione.
Art. 5
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo dipartimento industria e successivamente alla Corte dei conti per la registrazione ed in seguito pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e sul sito www.euroinfosicilia.it.
Avverso il presente decreto è esperibile ricorso al TAR Sicilia entro 60 giorni o in via straordinaria al Presidente della Regione siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 25 luglio 2003.
SARRICA
Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 20 ottobre 2003, reg. n. 1, Assessorato dell'industria, fg. n. 104.
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