REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 17 OTTOBRE 2003 - N. 45
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 10 settembre 2003.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Caltagirone.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed in particolare il 5° comma dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale 10 agosto 1978, n. 35;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 della legge regionale 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto n. 134 del 5 maggio 1984, con il quale è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Caltagirone;
Visti il foglio, prot. n. 7403 del 29 ottobre 2002, pervenuto in data 4 novembre 2002 ed assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 65713 del 4 novembre 2002, nonché il successivo foglio prot. n. 4145 del 13 maggio 2003, con i quali il comune di Caltagirone ha trasmesso, ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge n. 1/78, la documentazione riguardante la variante al piano regolatore generale per la realizzazione del parco suburbano Monte S. Giorgio;
Vista la delibera del consiglio comunale n. 25 del 2 aprile 2002, divenuta esecutiva ai sensi di legge - giusta attestazione del segretario comunale in calce alla stessa, con la quale è stata adottata la variante al piano regolatore generale riguardante il progetto per la realizzazione del parco suburbano Monte S. Giorgio;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione, datata 23 settembre 2002, a firma del segretario comunale in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché attestante l'assenza di osservazioni e opposizioni entro i termini di legge;
Vista la nota prot. n. 01903 del 2 aprile 2003, con la quale l'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole in merito alla variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 47154 del 5 luglio 2000, con la quale la Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Catania ha rilasciato il nulla osta previsto dall'art. 151 del decreto legislativo n. 490/99;
Vista la nota prot. n. 268 del 28 maggio 2003, con la quale il serv. 4/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso alla segreteria del Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione costituente il fascicolo, la proposta n. 24 del 22 maggio 2003, formulata ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Premesso che:
-  Il comune di Caltagirone è in atto provvisto di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 134 del 5 maggio 1984, con i vincoli urbanistici decaduti per effetto della R. n. 9/93;
-  Secondo quanto si evince dalla relazione tecnica, il progetto in questione interessa un'area estesa Ha. 21 circa, censita in catasto al foglio 61, partt. 6, 8, 9, ricadente in ex zona F-A3 (parco naturale) del vigente piano regolatore generale. L'area destinata a parco è ubicata a nord del centro urbano sull'altura denominata Monte S. Giorgio tra le quote 500-636 mt. s.l.m., ad essa si accede direttamente dalla S.S. 124.
Le scelte progettuali, scaturenti da un'attenta analisi delle caratteristiche ambientali, geomorfologiche ed orografiche del sito, consistono principalmente in:
-  recinzione del parco con paletti in acciaio zincato e castagno;
-  realizzazione e sistemazione dei percorsi;
- canalizzazione su fondo naturale, nel rispetto delle linee di massima pendenza, delle acque meteoriche;
-  realizzazione ingresso parco e rivestimento muretti contenimento;
-  realizzazione parco giochi, messa in opera degli arredi;
-  installazione dei manufatti (prefabbricati con strutture in legno);
-  realizzazione condutture per l'allacciamento alle reti comunali.
Inoltre, al fine di limitare la progressiva erosione delle aree fruibili, sono stati previsti interventi di completamento della copertura vegetale e reimpianto con essenze arboree autoctone, viminate ed opere di regimentazione acque di ruscellamento diffuso.
Considerato che:
-  appare regolare l'iter procedurale seguito dal comune in ordine all'adozione della variante in esame, per la quale non risultano presentate opposizioni per cui l'evi dente interesse pubblico non va a ledere alcun diritto di terzi;
-  Il Genio civile ha espresso parere favorevole di compatibilità tra le previsioni di progetto e le condizioni geomorfologiche del territorio, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
-  La variante attiene sostanzialmente la riproposizione di un preesistente vincolo del piano vigente, così come riconfermato nel piano regolatore generale adottato con delibera C.C. n. 55 del 3 maggio 2000;
-  Trattasi, in definitiva, di un'opera di pubblica utilità finalizzata proprio a scopi naturali e sociali.
Per quanto sopra premesso e considerato, questo servizio è dell'avviso che possa essere meritevole di approvazione il progetto relativo alla realizzazione del parco suburbano di Monte S. Giorgio, di cui alla delibera consiliare n. 25/2002, ai sensi dell'art. 1 legge n. 1/78.";
Visto il voto n. 211 del 31 luglio 2003, con il quale il Consiglio regionale dell'urbanistica, condividendo integralmente la sopracitata proposta del serv. 4/D.R.U., ha ritenuto meritevole di approvazione la variante urbanistica relativa alla realizzazione del parco suburbano Monte S. Giorgio, adottata dal consiglio comunale di Caltagirone con delibera n. 25 del 2 aprile 2002;
Ritenuto di poter condividere il superiore voto n. 211 del 31 luglio 2003 che richiama integralmente la proposta del serv. 4/D.R.U. n. 24 del 22 maggio 2003;
Rilevata la regolarità della procedura eseguita;

Decreta:


Art.1

Ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale n. 35 del 10 agosto 1978 ed in virtù di quanto previsto dall'art. 57 del D.P.R. n. 327/2001, in conformità al voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 211 del 31 luglio 2003, è approvata la variante al piano regolatore generale del comune di Caltagirone, adottata con delibera consiliare n. 25 del 2 aprile 2002, riguardante il progetto per la realizzazione del parco suburbano Monte S. Giorgio.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati, che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  proposta del servizio 4°/D.R.U. n. 24 del 22 maggio 2003;
 2)  voto del consiglio regionale dell'urbanistica n. 211 del 31 luglio 2003;
 3)  delibera C.C. n. 25 del 2 aprile 2002;
 4)  relazione tecnico-descrittiva;
 5)  relazione tecnica integrata;
 6)  relazione geologica;
 7)  relazione vegetazionale;
 8)  corografia, planimetria catastale, stralcio piano regolatore generale;
 9)  carta degli interventi di progetto;
10)  elaborati grafici relativi ai manufatti;
11)  particolari costruttivi integrati;
12)  fotografie;
13)  espropri (relazione + quadro);
14)  valutazione impatto ambientale.

Art. 3

Il comune di Caltagirone dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione e/o nulla osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4

Il comune di Caltagirone resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 settembre 2003.
  SCIMEMI 

(2003.39.2324)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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Michele Arcadipane
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