REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 10 OTTOBRE 2003 - N. 44
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 8 settembre 2003.
Autorizzazione del progetto relativo ad un intervento di telefonia cellulare nel comune di San Pier Niceto.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altri leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica, ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001, come modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 11730 del 7 dicembre 2001, assunto al protocollo generale di questo Assessorato al n. 557 del 7 gennaio 2002, con il quale la TIM Telecom Italia Mobile S.p.A. ha richiesto, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, l'autorizzazione del progetto per la realizzazione di un impianto per telefonia cellulare nel comune di S. Pier Niceto denominato "A20 Giammoro";
Vista la nota di questo Assessorato prot. n. 13253 del 5 marzo 2002, con la quale è stato richiesto al comune di S. Pier Niceto di esprimere a mezzo di delibera consiliare, ai sensi dall'art. 6 della legge regionale n. 15/91, il proprio parere sul progetto di cui alla richiesta della TIM Telecom Italia Mobile S.p.A.;
Visto l'ulteriore foglio prot. n. 195 del 10 gennaio 2003, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 3627 del 20 gennaio 2003, con il quale da parte della TIM Telecom Italia Mobile S.p.A. R/RT S2 RI è stata prodotta ulteriore documentazione;
Vista la deliberazione n. 15 del 24 aprile 2002, con la quale il consiglio comunale di S. Pier Niceto ha espresso avviso negativo in merito al progetto di cui alla richiesta della TIM S.p.A.;
Vista la nota prot. n. 24726 del 31 ottobre 2002, con la quale l'ufficio del Genio civile di Messina, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso il parere condizionato in merito alla localizzazione dell'intervento di telefonia cellulare mobile nel comune di S. Pier Niceto proposto dalla TIM S.p.A.;
Vista la nota, prot. n. 17834 Pos IV-4-72 del 15 novembre 2001, con la quale l'Ispettorato ripartimentale delle foreste - gruppo III - sez. tutela di Messina, ai soli fini del vincolo idrogeologico, ha autorizzato, per un periodo di dodici mesi prorogabili, la realizzazione dei lavori di cui al progetto della società TIM S.p.A.;
Vista la proposta n. 16 del 5 maggio 2003 dell'U.O.4.1, formulata ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
-  il consiglio comunale di San Pier Niceto con atto n. 15 del 24 aprile 2002 ha reso il proprio avviso contrario alla realizzazione delle opere in oggetto, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, motivando che "la documentazione presentata dall'ente gestore ed allegata alla deliberazione nonché l'ubicazione del sito disattendono quanto previsto dal regolamento comunale per l'installazione di antenne per la telefonia mobile già approvato dal C.C. nella seduta del 28 gennaio 2002 atto n. 4", in particolare si è potuto rilevare che l'impianto di che trattasi ricade all'interno della fascia di rispetto di mt. 300 dalle abitazioni, come previsto dall'art. 4 del regolamento comunale predisposto dal comune di S. Pier Niceto;
-  il progetto in argomento interessa aree destinate, nel vigente strumento urbanistico, a zone territoriali omogenee "E" (verde agricolo) ed in particolare interessa la particella 288, del foglio 2 dello stesso comune.
Considerato che:
-  il regolamento comunale di cui al precedente punto, non è stato approvato da questo Assessorato ai sensi della vigente legislazione urbanistica;
-  la compatibilità geomorfologica dell'area con la realizzazione dell'opera programmata è stata relazionata dal geologo e condivisa dall'ufficio del Genio civile di Messina - sezione I, con nota prot. n. 24726 del 31 ottobre 2002 che ha reso parere favorevole sul progetto ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
-  l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina, gruppo III, sezione tutela, con nota n. 17834 del 15 novembre 2001, ha rilasciato autorizzazione ai soli fini del vincolo idrogeologico;
-  che l'opera in parola riveste interesse di pubblica utilità;
-  la variante urbanistica finalizzata a migliorare il sistema delle telecomunicazioni non incide sui criteri informatori del vigente strumento urbanistico.
Per quanto sopra visto e considerato è del parere che il progetto trasmesso dalla TIM per la realizzazione di un impianto per telefonia cellulare nel comune di San Pier Niceto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, possa ritenersi meritevole di autorizzazione, con le prescrizioni dettate dall'ufficio del Genio civile di Messina e salvo ogni eventuali ulteriori autorizzazioni e nulla osta necessari per l'esecuzione delle opere in trattazione.";
Visto il voto n. 209 del 31 luglio 2003, con il quale il Consiglio regionale dell'urbanistica, in conformità alla proposta dell'U.O.4.1 sopracitata, ha ritenuto di condividere, sotto il profilo della compatibilità urbanistica, l'intervento di telefonia cellulare della Telecom Italia Mobile S.p.A. denominato A20 Giammoro nel comune di San Pier Niceto;
Ritenuto di poter condividere il superiore parere del Consiglio regionale dell'urbanistica che fa proprio quanto proposto dall'U.O.4.1 del dipartimento regionale urbanistica;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'11 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità a quanto espresso dal Consiglio regionale dell'urbanistica con voto n. 209 del 31 luglio 2003 soprariportato nonché alle condizioni indicate nei pareri degli uffici in premessa citati, è autorizzato, in variante al vigente strumento urbanistico, il progetto di cui alla richiesta della TIM Telecom Italia Mobile S.p.A. riguardante l'intervento di telefonia cellulare nel comune di S. Pier Niceto denominato "A20 Giammoro".

Art. 2

Sono allegati al presente decreto per costituirne parte integrante i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati da questo Assessorato:
1)  proposta di parere n. 16 del 5 maggio 2003 dell'U.O.4.1;
2)  voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 209 del 31 luglio 2003;
3)  deliberazione del consiglio comunale n. 15 del 24 aprile 2002;
4)  progetto di massima - progetto di stazione radio base per rete di telefonia cellulare mobile;
5)  tav.  1A - progetto esecutivo;
6)  relazione geologica.

Art. 3

La TIM Telecom Italia Mobile S.p.A. dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione delle opere di cui al progetto.

Art. 4

La TIM Telecom Italia Mobile S.p.A. ed il comune di S. Pier Niceto sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Art. 5

La variante allo strumento urbanistico vigente, così come approvata con il presente decreto, acquista efficacia dalla data di pubblicazione dello stesso provvedimento all'albo pretorio da effettuarsi, a cura del competente ufficio comunale, immediatamente dopo l'avvenuta notifica da parte di questo Assessorato.
Palermo, 8 settembre 2003.
  SCIMEMI 

(2003.38.2243)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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