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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
DECRETO 17 luglio 2003. Riparto definitivo del fondo delle autonomie in favore delle province regionali - Anno 2002.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Visto l'art. 13, comma 1, della legge regionale 17 mar zo 2000, n. 8, relativo al fondo delle province per garantire lo svolgimento delle funzioni amministrative attribuite in base alla vigente legislazione ed a titolo di sostegno allo sviluppo delle attività delle autonomie locali;
Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 1, relativa all'approvazione del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2002 e del bilancio pluriennale per il triennio 2002/2004 della Regione siciliana;
Visto l'art. 76, comma 1, della legge regionale 26 mar zo 2002, n. 2;
Visto il decreto n. 3141/Interass. del 2 ottobre 2002, relativo alla determinazione dei parametri e dei criteri di riparto del fondo delle province per l'esercizio finanziario 2002 di cui al capitolo 183304, pari ad E 154.938.000,00;
Visto il decreto n. 3495 del 16 ottobre 2002, vistato dalla ragioneria centrale dell'Assessorato il 21 ottobre 2002 al n. 3, con il quale, operate riduzioni per complessivi E 17.345.760,00 (E 7.747.000,00 per i licei linguistici, E 1.549.380,00 per la variazione percentuale premiale dell'1 per cento, E 1.549.380,00 per le province delle zone interne ed E 6.500.000,00 per oneri aggiuntivi per il personale dell'occupazione giovanile e della sanatoria edilizia nonché per l'esecuzione di giudicati ), si è disposto il riparto della somma di E 137.592.240,00 per il 60 per cento sulla base del territorio e per il 40 per cento sulla base della popolazione, giusta prospetto allegato;
Vista la legge regionale n. 23 del 23 dicembre 2002 " Norme finanziarie urgenti - Variazione al bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2002, seconda misura salva deficit";
Accertato che, con l'art. 19 della predetta legge n. 23, l'ammontare del fondo delle province è stato rideterminato, per l'esercizio finanziario 2002, in E 159.259.000,00 e, pertanto, con una attribuzione aggiuntiva, rispetto a quella iniziale, di E 4.321.000,00;
Visto il decreto n. 5127/Interass. del 27 dicembre 2002, relativo alla determinazione dei parametri e dei criteri di riparto della predetta attribuzione aggiuntiva;
Visto il decreto n. 5089 del 27 dicembre 2002, vistato il 31 dicembre 2002 al n. 4, con il quale, previa la detrazione della somma di E 43.210,00 per la variazione percentuale premiale e la riserva di pari importo per le province delle zone interne (Caltanissetta ed Enna), si è provveduto al riparto dell'attribuzione aggiuntiva di E 4.321.000,00 nonché della somma riservata di E 43.210,00, secondo il prospetto allegato allo stesso provvedimento;
Considerato che, con il predetto art. 19 della legge regionale n. 23/2002, si è altresì previsto che, per l'esercizio finanziario 2002, l'assegnazione alle province è determinata tenendo conto del gettito dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, alle stesse attribuito ai sensi dell'art. 10, legge regionale n. 2/2002;
Vista la nota prot. n. 5362 del 4 aprile 2002, con la quale l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze ha trasmesso il prospetto contenente i dati del gettito dell'imposta sulle assicurazioni r.c. auto riscossa da ciascuna provincia regionale dal 27 marzo 2002, data di entrata in vigore della legge regionale n. 2/2002, al 31 dicembre 2002, comunicati dai concessionari della riscossione, ai sensi dell'art. 10, comma 2, della stessa legge;
Accertato che il gettito predetto ammonta ad E 65.798.576,28, riferito a ciascuna provincia secondo l'importo correlativo indicato nel prospetto;
Rilevato che l'importo suddetto è da ripartire secondo i parametri di cui ai richiamati decreti/Interass. n. 3141 e n. 5127;
Che, pertanto, dall'importo di E 65.798.576,28 sono da detrarre E 657.985,76 per la variazione percentuale premiale ed altrettanti sono da riservare in favore delle province delle zone interne e che il residuo importo di E 64.482.604,76 nonché quello riservato di E 657.985,76 sono da ripartire per il 60 per cento sulla base del territorio e per il 40 per cento sulla base della popolazione;
Rilevato, altresì, che l'importo spettante a ciascuna provincia è da rapportare al gettito riscosso e risultante dal prospetto allegato alla richiamata nota assessoriale n. 5362 del 4 aprile 2003 e che la correlativa differenza, positiva o negativa, è da sommare o da sottrarre, rispettivamente, alla differenza spettante a ciascuna provincia tra la somma risultante dal riparto approvato con il decreto n. 5089 del 27 dicembre 2002 e quella anticipata con decreto n. 1582 del 17 maggio 2002, vistato il 28 maggio 2002 al n. 600;
Visto il prospetto definitivo delle somme da ripartire alle province per l'esercizio finanziario 2002, elaborato in conformità ai parametri richiamati;
Decreta:
Art. 1
Dare atto che, giusta la nota dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze prot. n. 5362 del 4 aprile 2003 e secondo i dati comunicati dai concessionari della riscossione, ai sensi dell'art.10, comma 2, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, il gettito riscosso dalle Province regionali per l'imposta sulle assicurazioni responsabilità civile auto dal 27 marzo 2002, data di entrata in vigore della stessa legge regionale n. 2/2002, al 31 dicembre 2002 è stato di complessivi E 65.798.576,28 e che ciascun ente ha riscosso l'importo correlativo risultante dal prospetto.
Art. 2
Secondo i criteri ed i parametri stabiliti con i decreti interassessoriali n. 3141 del 2 ottobre 2002 e n. 5127 del 27 dicembre 2002, dal predetto importo sono da detrarre E 657.985,76 per la variazione percentuale connessa allo sforzo tariffario e fiscale, alla capacità di riscossione ed alla propensione agli investimenti, altrettanti sono da riservare alle province delle zone interne ed il residuo importo di E 64.482.604,76 nonché quello riservato di E 657.985,76 sono da ripartire per il 60 per cento sulla base del territorio e per il 40 per cento sulla base della popolazione, giusta allegato A), parte integrante del presente decreto.
Art. 3
Le somme spettanti a ciascuna provincia sono da conguagliare con gli importi risultanti dai decreti n. 3495 del 16 ottobre 2002 e n. 5089 del 27 dicembre 2002 ed il riparto definitivo del fondo dell'esercizio finanziario 2002 è approvato secondo le risultanze di cui all'allegato B), parte integrante del presente decreto.
Art. 4
La complessiva spesa di E 78.019.424,00 grava sul capitolo 183304 del bilancio della Regione siciliana, rubrica Assessorato enti locali, per l'esercizio finanziario 2002, giusta impegni assunti con i decreti n. 3495 del 16 ottobre 2002 e n. 5089 del 27 dicembre 2002, per complessivi E 78.697.410,00.
Art. 5
E' autorizzata l'emissione dei relativi mandati di pagamento.
Art. 6
Dare atto che il totale della differenza tra la som-ma complessiva riscossa da ciascuna provincia e quella corrispettiva spettante, pari ad E 657.985,76, attiene al pari importo riservato alla variazione percentuale premiale.
Il predetto importo di E 657.985,76 è pari alla differenza fra la somma complessivamente impegnata e liquidata, di cui sub art. 4.
Art. 7
La riserva di E 1.592.590,00, già impegnata con decreto n. 5095 del 27 dicembre 2002 vistato l'8 gennaio 2003 al n. 2363, è integrata di E 657.985,76 e con separato provvedimento sarà dato corso al relativo riparto.
Art. 8
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 62 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 17 luglio 2003.
CASTELLUCCI
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e della autonomie locali il 28 luglio 2003 al n. 547.
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