REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2003 - N. 40
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 31 luglio 2003.
Concessione di deroga a quanto previsto dalla lettera b) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76, relativamente alla realizzazione del progetto di ampliamento di una struttura alberghiera nel comune di Furnari.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 15 della legge regionale n. 78/76, nonché l'art. 16 della stessa norma, così come modificato dal comma 10 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/01;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 15 ed, in particolare, l'art 2;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il foglio prot. n. 11299 del 16 dicembre 2002, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 75861 del 18 dicembre 2002, con il quale il comune di Furnari, in riferimento a quanto rappresentato da questo Assessorato con nota prot. n. 58142 del 26 settembre 2003, relativamente alla Conferenza di servizi attivata dallo stesso comune - ai sensi del D.P.R. n. 447/98 - in esito ad istanza presentata dalla Eurocostruzioni s.r.l. per l'ampliamento di una struttura alberghiera nel complesso Portorosa, ha trasmesso la deliberazione n. 45 del 28 novembre 2002 assunta dal consiglio comunale ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76;
Vista la delibera consiliare n. 45 del 28 novembre 2002, assunta nel rispetto di quanto indicato dal com ma 1 dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76, con la quale il consiglio comunale di Furnari ha avanzato a questo Assessorato, ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76 come modificato dall'art. 89 della legge regionale n. 6/01, la richiesta di deroga alle indicazioni di cui alla lettera b) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76, relativamente al progetto per l'ampliamento di una struttura alberghiera nel complesso di Portorosa ad opera della ditta Eurocostruzioni s.r.l.;
Vista la nota prot. n. 226 del 15 aprile 2003, con cui l'U.O. 4.1/DRU di questo Assessorato, unitamente agli atti ed elaborati costituenti il fascicolo, ha sottoposto al l'esa me del Consiglio regionale dell'urbanistica la proposta n. 14 del 15 aprile 2003, formulata ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito integralmente si riporta, anche al fine di rilevare l'intero iter del procedimento:
"...Omissis...
Premesso che:
-  con nota prot. n. 7811 del 4 settembre 2002, il comune di Furnari indiceva per il giorno 14 ottobre 2002 una Conferenza di servizi al fine di pervenire all'approvazione del progetto meglio specificato in oggetto;
-  in particolare il progetto, presentato dalla ditta Eurocostruzioni s.r.l. con sede in Paternò (CT), riguarda "la sopraelevazione e variante di destinazione d'uso del piano cantinato, relativamente alla struttura alberghiera, in corso di esecuzione, nel complesso turistico Portorosa", zona C5 del vigente programma di fabbricazione, in variante allo strumento urbanistico ed in esecuzione del piano di lottizzazione approvato con delibera consiliare n. 57 del 14 marzo 1979 e successive varianti approvate con delibera consiliare n. 41 del 31 marzo 1981 e n. 94 del 9 agosto 1982, in attuazione del quale è stata rilasciata la C.E. n. 35/86 e successive proroghe e volture;
-  dagli atti ed elaborati trasmessi, e più precisamente dalla denominata "relazione sui criteri di fattibilità", si evince che il progetto interessa un lotto avente una superficie complessiva di mq. 12.519 con una volumetria da realizzarsi di mc. 51.597,72 per un indice territoriale pari a 4,121 mc./mq.;
-  a tal proposito, stante quanto disposto dall'art. 15, comma 1, lettera b), della legge regionale n. 78/76, ed, in particolare, che, ai fini della formazione degli strumenti urbanistici generali comunali, deve osservarsi, in tutte le zone omogenee ad eccezione delle zone A e B, in aggiunta alle disposizioni vigenti, la prescrizione che "entro la profondità di metri 500 a partire dalla battigia l'indice di densità edilizia territoriale massima è determinato in 0,75 mc./mq.", non essendo nella fattispecie verificata tale condizione si rappresentava al comune di Furnari, con nota prot. n. 58142 del 26 settembre 2002, come la variante proposta necessitasse di apposita deroga, richiesta ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76 così come modificato dall'art. 89, comma 10, della legge regionale n. 6/01, e che pertanto la conseguen te partecipazione ad una relativa Conferenza dei servizi sarebbe stata subordinata all'acquisizione della sopra richiamata deroga;
-  con successiva nota prot. n. 11299 del 16 dicembre 2002 il comune di Furnari trasmetteva apposita istanza di deroga, ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76, allegando la delibera consiliare n. 45 del 28 novembre 2002, con la quale il consiglio comunale, all'unanimità, deliberava di avanzare al Presidente della Regione siciliana la richiesta di deroga agli indici fissati dalla lettera b) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76, al fine di poter consentire l'approvazione, in variante allo strumento urbanistico, del progetto presentato dalla ditta Eurocostruzioni s.r.l.;
-  con assessoriale prot. n. 2255 del 14 gennaio 2003, al fine di procedere all'istruttoria della pratica, si richiedeva al comune di Furnari di integrare quanto già trasmesso con esauriente relazione tecnica, a cura dell'ufficio tecnico comunale, in ordine alla regolarità dell'albergo già autorizzato ed in fase di costruzione, facendo riferimento al vigente strumento urbanistico, all'eventuale piano esecutivo vigente nella zona nonché alle prescrizioni di cui all'art. 15 della legge regionale n. 78/76, invitandolo inoltre a trasmettere copia degli atti autorizzativi inerenti la struttura alberghiera in oggetto, inclusi, la concessione edilizia n. 5 del 31 ottobre 1986 e succes sive volture e proroghe, nonché alcuni elaborati tecni ci;
-  tale integrazione avveniva in più fasi con le note prott. n. 616 del 20 gennaio 2003, n. 625 del 3 febbraio 2003 e n. 1512 del 14 febbraio 2003 senza che però venissero trasmessi tutti gli atti ed elaborati richiesti con la citata nota assessoriale del 14 gennaio 2003 tanto che, con ulteriore nota prot. n. 15497 del 10 marzo 2003, questo Assessorato ribadiva la richiesta di integrazione atti, in particolare quelli inerenti il piano di lottizzazione in esecuzione del quale sono state rilasciate le concessioni edilizie inerenti la struttura alberghiera;
-  in data 28 marzo 2003 è pervenuta a questo Assessorato la nota prot. n. 2588 del 27 marzo 2003 con la quale, nel trasmettere gli atti integrati richiesti, il comune di Furnari ha comunicato la riattivazione delle procedure relative alla conferenza di servizi stante che, da un più approfondito esame degli atti l'amministrazione comunale ha rilevato che l'indice territoriale per l'intera area inclusa nel piano di lottizzazione, con l'intervento progettuale previsto, muterebbe da 0,32 a 0,37 mc./mq., quindi ampiamente al di sotto del limite previsto dal l'art. 15 della legge regionale n. 78/76, non necessitando quindi l'attivazione della procedura di deroga;
-  conseguentemente, per quanto sopra, con nota prot. n. 25050 del 14 aprile 2003 questo Assessorato ha rappresentato al comune di Furnari che il piano di lottizzazione cui si fa riferimento, risulta ormai scaduto e pertanto il calcolo dell'indice territoriale relativo all'intervento progettuale previsto non può fare riferimento alla superficie totale della lottizzazione ma al singolo lotto, avente una superficie complessiva di mq. 12.519 con una volumetria di progetto di mc. 51.597,72 per un indice territoriale pari a 4,121 mc./mq.;
-  ne discende che, come già indicato nella precedente nota assessoriale prot. n. 58142 del 26 settembre 2002, trovandosi il lotto in questione entro la profondità di metri 500 a partire dalla battigia, con un indice di densità edilizia territoriale massima determinato in 0,75 mc./mq., non essendo nella fattispecie verificata tale condizione la variante proposta necessita di apposita deroga, ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76 così come modificato dall'art. 89, comma 10, della legge regionale n. 6/01;
-  pertanto, con la citata nota assessoriale n. 25050 del 14 aprile 2003, si è rappresentato al comune di Furnari che l'esame della variante trasmessa e la conseguente partecipazione ad una relativa Conferenza dei servizi saranno subordinati all'acquisizione della sopra richiamata procedura di deroga, ai sensi dell'art. 16 della legge regio nale n. 71/78 che, preso atto dell'intervenuta integrazione degli atti, così come richiesto con assessoriale prot. n. 15497 del 10 marzo 2003, per il prosieguo di competenza, si è provveduto ad attivare.
Visti:
1.  la delibera consiliare n. 45 del 28 novembre 2002, con la quale il consiglio comunale, all'unanimità, ha deliberato di avanzare al Presidente della Regione siciliana la richiesta di deroga agli indici fissati dalla lettera b) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76 al fine di potere consentire l'approvazione in variante allo strumento urbanistico del progetto presentato dalla ditta Eurocostruzioni s.r.l.;
2.  la certificazione del segretario comunale in data 31 marzo 2003 sull'avvenuta pubblicazione all'albo pretorio della delibera di C.C. n. 45/02 e sulla mancata presentazione di osservazioni ed opposizioni alla stessa;
3.  la concessione edilizia n. 35/86 e successive proroghe e volture relative all'esecuzione dei lavori inerenti la costruzione dell'albergo in oggetto;
4.  la relazione sulla regolarità urbanistica della C.E. n. 8/02 a firma del responsabile dell'U.T.C. prot. n. 166 del 9 gennaio 2003;
5.  la relazione, a cura del responsabile dell'U.T.C., ed i relativi atti ed elaborati allegati, di cui alla nota prot. n. 2588 del 27 marzo 2003, con la quale si attestano i dati planovolumetrici e gli indici relativi al programma di fabbricazione vigente, nonché al piano di lottizzazione in esecuzione del quale sono state rilasciate le concessioni edilizie sopra richiamate;
6.  gli elaborati progettuali, a firma dell'arch. Giusep pe Cuscunà, costituiti da:
 1.  relazione tecnica illustrativa datata 24 gennaio 2003;
 2.  relazione sui criteri di fattibilità;
 3.  inquadramento territoriale;
 4.  tav. 2: pianta piano cantinato;
 5.  tav. 3: pianta piano terra;
 6. tav. 4: pianta piani 1, 2, 3, 4, 5, 6;
 7.  tav. 5: pianta piano 7 e copertura;
 8.  tav. 6: prospetti;
 9.  tav. 7: sezione;
10.  valutazione impatto ambientale;
11.  relazione sull'utilità dell'opera con allegato business plan descrittivo;
12.  relazione geologica;
13.  relazione geotecnica;
14.  titolo di proprietà;
15.  scheda dati planovolumetrici;
16.  stralcio programma di fabbricazione.
Rilevato che:
-  il comune di Furnari è in atto dotato di un P.D.F. approvato con decreto n. 4 del 14 gennaio 1976 i cui vincoli, ex legge regionale n. 38/73, sono divenuti inefficaci a far data dal 31 dicembre 1993;
-  il citato strumento urbanistico indica l'area ogget to dell'intervento quale ricadente in zona "C5", avente un indice territoriale pari a 0,32 mc./mq. con un'altezza massima consentita di ml. 15,00 per la parte di volume destinato ad uso turistico alberghiero;
-  il volume di previsione del nuovo insediamento è pari a mc. 51.597,72 insistente su un lotto ricadente nelle particelle nn. 645, 469, 636, 626, 505, 686, 653, 517 del foglio 3, avente una superficie pari a mq. 12.519, per un indice territoriale pari a 4,121 mc./mq. ricadente totalmente nella fascia costiera compresa fra i 150 metri ed i 500 metri dalla battigia;
-  l'intervento progettuale condurrebbe in definitiva alla realizzazione di un piano semicantinato, il piano terra più n. 7 piani fuori terra, per un totale di superficie calpestabile pari a mq. 20.672,02 suddivisi in n. 306 camere, auditorium per 1.000 posti, sale espositive, risto ranti, sale riunioni ed attrezzature sportive;
-  a seguito di regolare pubblicazione della citata delibera di C.C. n. 45/02, nessuna opposizione e/o osservazione è stata presentata avverso la stessa.
Considerato che:
-  la richiesta di deroga è finalizzata alla variante per l'ampliamento in sopraelevazione del complesso ricettivo alberghiero, in fase di realizzazione, all'interno del complesso turistico di Portortosa, nel comune di Furnari;
-  l'impresa proponente, intenzionata ad offrire servizi di alta qualità nel settore alberghiero, non riuscendo a reperire sul mercato immobiliare del comune di Furnari zone aventi medesima destinazione urbanistica, ha ritenuto di proporre l'ampliamento in elevazione del complesso in fase di ultimazione;
-  il complesso edilizio è stato autorizzato in esecuzione del citato piano di lottizzazione il quale, in virtù di una superficie territoriale di mq. 621.189, consente una volumetria destinata alle attrezzature alberghiere pari a mc. 39.750;
-  la densità edilizia territoriale attuale, con riferimento non più al piano di lottizzazione ma al singolo lotto all'interno del quale ricade la struttura alberghiera è di 2,032 mc./mq.;
-  dal punto di vista urbanistico la deroga è richiesta in quanto l'intervento progettuale riguarda un lotto avente una superficie complessiva di mq. 12.519 con una volumetria di progetto di mc. 51.597,72 per un indice territoriale pari a 4,121 mc./mq., maggiore di quello previsto all'art. 15, comma 1, lettera b), della legge regionale n. 78/76, il quale dispone che, ai fini della formazione degli strumenti urbanistici generali comunali, deve osservarsi, in tutte le zone omogenee, ad eccezione delle zone A e B, in aggiunta alle disposizioni vigenti, la prescrizione che "entro la profondità di metri 500 a partire dalla battigia l'indice di densità edilizia territoriale massima è determinato in 0,75 mc./mq.";
-  tale intervento consentirebbe alla struttura alberghiera di inserirsi nel circuito avente carattere internazionale, con fruibilità per l'intero anno solare, con rilevante ricaduta in termini occupazionali, economici e culturali sia per il comune di Furnari che per l'intero territorio circostante, rivestendo pertanto preminente interesse pubblico.
Per quanto sopra premesso, rilevato e considerato, questa unità operativa 4.1 è del parere:
-  che la deroga richiesta dal comune di Furnari ai sensi dell'art. 57 della legge regionale n. 71/78, così come sostituito dall'art. 89, comma 11, della legge regionale n. 6/01, giusta delibera di C.C. n. 45 del 28 novembre 2002, relativa alla modifica dell'indice di densità territoriale finalizzata alla realizzazione del progetto della ditta Eurocostruzioni s.r.l. relativo ad una struttura alberghiera, sia assentibile, ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76, così come modificato dal comma 10, della citata norma della legge regionale n. 6/01, previo il concerto da parte dell'Assessorato regionale dei beni culturali e ambientali;
-  in relazione al contenuto del progetto, lo stesso dovrà essere sottoposto alle procedure di valutazione di impatto ambientale alla luce del D.P.R. 12 aprile 1996, così come coordinato con il D.P.C.M. 3 settembre 1999 ed il D.P.C.M. dell'1 settembre 2000 (in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 210 del 7 settembre 1996).";
Visto il voto n. 132 del 30 aprile 2003, con il quale il Consiglio regionale dell'urbanistica ha ritenuto, alla luce delle considerazioni contenute nella stessa, la proposta n. 14 del 15 aprile 2003 integralmente condivi sibile;
Vista la nota n. 29247 del 12 maggio 2003, con la quale questo Assessorato, nel trasmettere copia della documentazione relativa, ha richiesto il concerto dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali, secondo quanto disposto dal comma 10 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/01;
Vista la nota prot. n. 2429 del 28 luglio 2003, assunta al protocollo di questo Assessorato al n. 44240 del 29 luglio 2003, con la quale l'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali ha trasmesso e fatto proprio, esprimendo il concerto previsto dall'art. 89 della legge regionale n. 6/01, il parere favorevole n. 6535/VI del 16 luglio 2003 della Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Messina;
Vista la nota, prot. n. 44143 del 29 luglio 2003, con la quale il servizio VIA di questo Assessorato, in riferimento all'istanza della ditta Eurocostruzioni, ha ritenuto non doversi espletare la procedura prevista dall'art. 5 del D.P.R. del 12 aprile 1996 in relazione all'entità delle opere da realizzare;
Ritenuto di poter condividere il sopracitato parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con voto n. 132 del 30 aprile 2003 in conformità alla proposta dell'U.Op. 4.1/D.R.U. n. 39 del 3 dicembre 2002 e preso atto dei contenuti della nota dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali prot. n. 2429 del 28 luglio 2003;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla normativa vigente;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78 del 12 giugno 1976, come modificato dall'art. 89, comma 10, della legge regionale n. 6 del 3 maggio 2001, in accoglimento dell'istanza avanzata dal comune di Furnari con delibera n. 45 del 28 novembre 2002, è concessa la deroga all'indice di densità territoriale previsto dalla lettera b) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76, relativamente alla realizzazione del progetto della ditta Eurocostruzioni s.r.l.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta n. 14 del 15 aprile 2003 dell'U.O. 4.1/D.R.U.;
2)  voto C.R.U. n. 132 del 30 aprile 2003;
3)  delibera consiliare n. 45 del 28 novembre 2002;
4)  nota prot. n. 2429 del 28 luglio 2003 dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e relativo parere della Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Messina ad essa allegato.

Art. 3

Il presente provvedimento fa salvi i conseguenti adempimenti riguardanti la variante al vigente program ma di fabbricazione da definirsi a cura del competente servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato.

Art. 4

Il comune di Furnari è onerato di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 31 luglio 2003.
  SCIMEMI 

(2003.32.2024)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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