DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO INFORMAZIONI TEL 6964930 - ABBONAMENTI TEL 6964926 INSERZIONI TEL 6964936 - FAX 6964927
AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione
Programmi di trasposizione e impostazione grafica di : Michele Arcadipane -
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 25 luglio 2003. Autorizzazione alla localizzazione dell'impianto di depurazione del comune di Campobello di Mazara.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni,
Visto l'art. 45 della legge regionale 15 maggio 1986, n. 27;
Visto l'art. 68 della legge 27 aprile 1999, n. 10;
Visto il vigente P.U.C. n. 4, approvato con D.P.R.S. n. 6/4 del 13 gennaio 1973, nonché il P.P.R.U. approvato con decreto n. 103 dell'1 luglio 1989 e successiva, decreto n. 205 del 6 ottobre 1989;
Visto il foglio prot. n. 7939 del 27 maggio 2002, assunto al prot. di questo Assessorato al n. 32715 del 29 maggio 2003, con cui il comune di Campobello di Mazara, ai sensi dell'art. 45 della legge regionale n. 27/86, ha richiesto l'autorizzazione alla localizzazione, in variante al vigente strumento urbanistico, del nuovo impianto di depurazione;
Visto il successivo foglio prot. n. 11369/R del 12 novembre 2002, reso in riscontro alla nota di questo Assessorato, prot. n. 45096 del 24 luglio 2002, nonché il successivo foglio prot. n. 3527 dell'11 marzo 2003, con i quali il comune ha integrato la documentazione in precedenza trasmessa;
Vista la deliberazione consiliare n. 50 del 26 aprile 2002, con la quale, ai sensi dell'art. 45, legge regionale 10 maggio 1986, n. 27, è stato localizzato, in variante allo strumento urbanistico generale, l'impianto di depurazione comunale;
Visto il parere favorevole con prescrizioni, prot. n. 1698 del 5 febbraio 2003, espresso, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64 del 2 febbraio 1974, dall'ufficio del Genio civile di Trapani sulla variante al P.U.C. n. 4 per la realizzazione di un impianto di depurazione del comune di Campobello di Mazara;
Vista la dichiarazione del sindaco del comune di Campobello di Mazara, dalla quale emerge che il sito localizzato per la costruzione dell'impianto in argomento non è assoggettato ai vincoli di cui alla legge n. 431/85, legge n. 1089/39, legge n. 1497/39, legge regionale n. 78/76 e decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000;
Vista la nota prot. n. 159 del 19 maggio 2003, con la quale l'unità operativa 3.2/D.R.U. ha sottoposto all'esame del Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi, la proposta n. 29 del 19 maggio 2003, resa ai sensi dell. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito in stralcio si riporta:
"...Omissis...
Rilevato che si riscontra la sussistenza dei requisiti che hanno consentito l'attivazione della procedura ed eseguito sopralluogo, esprime il seguente parere: l'intervento in oggetto localizzato di concerto tra l'amministrazione comunale e il sub-commissario regionale per le acque reflue in contrada Campana, ricade all'esterno dell'abitato in zona territoriale omogenea E1 verde agricolo irriguo, ha come obiettivo quello di realizzare un unico depuratore comunale (e relative opere accessorie e di sistemazione esterna) dimensionato per 40.000 abitanti distribuiti tra i residenti nel centro urbano e i villeggianti delle frazioni di Tre Fontane e Torretta Granitola.
Il PA.R.F. prevedeva un impianto di smaltimento (costruito e mai entrato in funzione) posto lungo la strada di accesso al sito archeologico delle Cave di Cusa, inadeguato alle necessità di smaltimento e per il quale è stata infatti dichiarata nell'ambito del progetto l'inutilizzabilità a causa del degrado.
Urbanisticamente si rileva che la localizzazione proposta non risulta prevista dal P.U.C. n. 4 ma è conforme alle previsioni del piano regolatore generale in fase di redazione.
L'area, di facile accesso mediante una strada comunale, non è soggetta a vincoli ambientali ad eccezione di quello sismico.
L'ubicazione dell'impianto all'interno di una cava in disuso, oltre a limitare l'impatto paesaggistico dell'impianto, non altera il contesto oggettivamente agricolo in cui ricade.
Rappresentato quanto sopra, considerato che il recu pero dell'esistente depuratore oggi ancora disattivo appare improponibile, si ritiene che il proposto impianto e la relativa fascia di rispetto non appaiono incompatibili con l'assetto territoriale complessivo e che l'iniziativa contribuirebbe positivamente all'adeguamento del siste ma depurativo comunale.
Il parere di questa unità operativa è pertanto favorevole al rilascio dell'autorizzazione richiesta, mantenendo costante la relativa fascia di rispetto (profondità pari a m. 100), fermo restando che, le valutazioni di natura amministrativa e/o penale, connesse alla inutilizzazione dell'impianto preesistente, non sono di competenza di questo dipartimento.
Si rappresenta infine che la realizzazione dell'opera pubblica in argomento è condizionata alla preventiva acquisizione delle valutazioni del competente servizio V.I.A. e qualora venissero prescritte modifiche sostanziali al progetto, quest'ultimo dovrà essere nuovamente sottoposto all'esame di questo dipartimento.";
Visto il voto n. 153 del 25 giugno 2003, con cui il Consiglio regionale dell'urbanistica ha espresso il parere che di seguito in stralcio si riporta:
"...Omissis...
Considerato che l'intervento in oggetto ricadente al l'ester no dell'abitato, in zona territoriale omogenea E1 (verde agricolo irriguo) si prefigge la realizzazione di un unico depuratore comunale, oltre opere accessorie, per 40.000 abitanti, residenti nel centro urbano e villeggianti nelle frazioni di Tre fontane e Torretta Granitola e che è stata dichiarata nell'ambito del progetto l'inutilizzabilità del l'esi stente impianto di smaltimento (previsto dal P.A.R.F.) posto lungo la strada d'accesso al sito archeolo gico delle Cave di Cusa;
Considerato inoltre che l'ubicazione dell'impianto all'interno di una cava in disuso, limita l'impatto paesaggistico, senza alterare il contesto agricolo in cui ricade;
Ritenuto di poter condividere il parere esposto dall'unità operativa 3.2 D.R.U. del 29 maggio 2003, prot. n. 159 è del parere di approvare la variante urbanistica e di esprimere parere favorevole al rilascio dell'autorizzazione richiesta, rappresentando che la realizzazione dell'opera deve essere preceduta dall'acquisizione delle valutazioni del competente servizio V l.A. e che, qualora venissero prescritte modifiche sostanziali al progetto, quest'ultimo dovrà essere nuovamente sottoposto all'esa me del Consiglio regionale dell'urbanistica.";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere espresso dal Consiglio regionale dell'urbanista con il voto n. 153 del 25 giugno 2003;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi dell'art. 45 e 46 della legge regionale n. 27/86, in conformità al parere del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 153 del 25 giugno 2003 ed alle prescrizioni indicate nella nota dell'ufficio del Genio civile di Trapani in premessa richiamati, è autorizzata la localizzazione dell'impianto di depurazione, con relativa fascia di rispet to, del comune di Campobello di Mazara, di cui agli elaborati adottati con la delibera consiliare n. 50 del 26 aprile 2002.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono timbrati e vistati da questo Assessorato:
1) proposta dell'unità operativa 3.2/D.R.U. n. 29 del 19 maggio 2003;
2) voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 153 del 25 giugno 2003;
3) delibera del consiglio comunale di Campobello di Mazara n. 50 del 26 aprile 2002;
4) elab. corografia, scala 1:25.000;
5) elab. planimetria catastale;
6) elab. aerofotogrammetria, scala 1:5.000;
7) elab. planimetria del depuratore;
8) elab. sezione depuratore;
9) relazione geologica.
Art. 3
Il comune di Campobello di Mazara, oltre a curare gli adempimenti indicati nel sopracitato voto del Consiglio regionale dell'urbanistica in ordine alla V.l.A., dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.
Art. 4
Il comune di Campobello di Mazara resta onerato di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 25 luglio 2003.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
UFFICIALE
