REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 29 AGOSTO 2003 - N. 38
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI


DECRETO 7 agosto 2003.
Bando pubblico per l'attivazione del regime di aiuto previsto dagli artt. 76 e seguenti della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32.

L'ASSESSORE PER IL TURISMO, LE COMUNICAZIONI ED I TRASPORTI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, artt. 76, 77 e 78 e seguenti;
Vista la circolare n. 3 del 24 giugno 2003, contenente le disposizioni attuative degli artt. 76 e seguenti della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 61 del 23 dicembre 2000;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, che all'art. 82 prevede per l'esercizio finanziario 2003, per le opere finalizzate alle iniziative turistico-alberghiere, un limite di impegno ventennale di spesa di E 3.000.000,00 per le opere murali e per gli impianti fissi, ed un limite di impegno decennale di spesa di E 500.000,00 per le attrezzature e gli arredamenti, meglio dettagliati alla tabella I allegata alla stessa legge, che prevede per le finalità dell'art. 77 un contributo al cofinanziamento CIPE per l'attuazione dei programmi regionali per le strutture ricettive per un importo di E 3.500.000,00 per ciascuno degli esercizi 2003, 2004 e 2005;
Visto il decreto n. 27/GAB del 26 marzo 2003, che ha approvato il programma attuativo Regione Sicilia di cui alla delibera CIPE 5 agosto 1998, n. 100, di attuazione dell'art. 16, comma 1, della legge 7 agosto 1997, n. 266;
Vista la delibera n. 148 del 22 maggio 2003 della Giunta regionale della Regione siciliana;
Ritenuto di dover stabilire le procedure per la presentazione delle istanze per la concessione delle age volazioni di che trattasi e di dover approvare il bando pubblico per l'attivazione del regime di aiuto di cui agli artt. 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84 e 85 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;

Decreta:


Articolo unico

E' approvato il bando pubblico per l'attivazione del regime di aiuto previsto dagli artt. 76, 77 e 78 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, formulato ai sensi ed in applicazione della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 e della delibera CIPE 5 agosto 1998, n. 100, di cui all'allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto.
Il presente decreto sarà pubblicato unitamente all'allegato A, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la rituale pubblicazione.
Palermo, 7 agosto 2003.
  CASCIO 

Allegato
BANDO PUBBLICO PER L'ATTIVAZIONE DEL REGIME DI AIUTO PREVISTO DAGLI ARTT. 76 E SEGUENTI DELLA LEGGE REGIONALE 23 DICEMBRE 2000, N. 32


Art. 1
Disposizioni generali

La normativa di riferimento è quella contenuta negli artt. 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84 e 85 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32.
Le disposizioni attuative sono contenute nella circolare n. 3 del 24 giugno 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 18 luglio 2003.

Art. 2
Soggetti beneficiari delle agevolazioni

I soggetti che possono beneficiare delle agevolazioni sono tutte le imprese del settore turistico (piccole, medie e grandi imprese) che realizzano investimenti in Sicilia nella gestione delle attività ricettive di cui all'art. 3 della legge regionale 26 aprile 1996, n. 27, di cui all'art. 11 della legge regionale n. 38/96 nonché all'art. 30 della legge regionale 10 dicembre 2001, n. 21, e delle attività complementari previste alla lettera b) dell'art. 2 della presente.
In relazione all'art. 79, 2° comma della legge regionale n. 32/2000, possono usufruire dei contributi le imprese turistiche che hanno la proprietà dell'impianto e che gestiscono l'attività, nonché quelle che hanno solamente la gestione dell'impianto e che dimostrino di avere la disponibilità del bene oggetto dell'investimento per tutta la durata del mutuo agevolato e, nel caso di intervento consistente nel solo contributo in conto capitale, per tutta la durata compatibile con la prescrizione degli artt. 13 e 81, 4° comma della legge regionale n. 32/2000.
I settori di attività ammissibili alle agevolazioni di cui agli artt. 76 e seguenti della legge regionale n. 32/2000 sono i seguenti:
a) Strutture ricettive
-  alberghi;
-  motels;
-  campeggi;
-  villaggi albergo;
-  villaggi turistici;
-  alloggi agrituristici;
-  alloggi di turismo rurale;
-  affittacamere;
-  case ed appartamenti per vacanze;
-  case per ferie;
-  ostelli della gioventù;
-  rifugi alpini;
-  residenze turistico alberghiere;
b) Strutture complementari
-  stabilimenti balneari e spiagge attrezzate;
-  impianti e stabilimenti idrotermominerali;
-  strutture per la nautica da diporto (porto turistico, approdo turistico, punti d'ormeggio e relative strutture di servizio);
-  centri, sale congressuali e di meeting anche con annesse strutture di ristorazione tipica;
-  parchi di divertimento di prevalente interesse turistico.
-  impianti di risalita, sciovie, slittovie, funivie ecc.;
-  impianti e campi per il gioco del golf;
-  impianti sportivi e ricreativi di prevalente interesse turistico ed annessi o funzionalmente collegati a strutture ricettive.

Art. 3
Agevolazioni concedibili

Ai sensi degli artt. 76, 77, 78 della legge regionale n. 32/2000, sull'investimento ammissibile può essere concesso un contributo in conto capitale e/o un contributo in conto interessi.
Per beneficiare delle agevolazioni in argomento i soggetti di cui all'art. 2 devono sostenere un programma d'investimento con un apporto di capitale proprio in misura non inferiore al 25% dell'investimento stesso che deve essere esente da qualsiasi forma di agevolazione.
Conseguentemente gli aventi diritto possono richiedere ed avere concesso, nei limiti ovviamente degli stanziamenti autorizzati, per il programma di investimenti le seguenti agevolazioni:
a) contributo in conto capitale nella misura massima prevista dall'art. 77 della legge regionale n. 32/2000 e contributo in conto interessi nella misura prevista dall'art. 78 della stessa legge;
b) contributo in conto capitale nella misura massima prevista dall'art. 77 della legge regionale n. 32/2000;
c) contributo in conto interessi nella misura prevista dall'art. 78 della legge regionale n. 32/2000.
L'aiuto in conto capitale è concedibile nella misura massima del 35% lordo dei costi dell'investimento ammissibili.
L'aiuto in conto interessi è concedibile nell'ammontare del 4% lordo annuale relativamente, soltanto, ad un massimo del 40% dei costi dell'investimento ammissibile.

Art. 4
Programmi e spese ammissibili

Il programma di investimenti da agevolare può riguardare:
-  la creazione di una nuova struttura ricettiva o di una attività complementare;
-  l'ampliamento (il programma che, attraverso un incremento dell'occupazione e degli altri fattori produttivi, sia volto ad accrescere la potenzialità delle strutture esistenti);
-  l'ammodernamento (il programma volto al miglioramento, sotto l'aspetto qualitativo, della struttura esistente e/o del servizio offerto, al miglioramento dell'impatto ambientale legato all'attività produttiva, alla riorganizzazione, al rinnovo e all'aggiornamento tecnologico dell'impresa, all'adozione di strumentazione informatica per il miglioramento del processo produttivo e/o dell'attività gestionale; quindi l'ammodernamento tecnologico ammissibile è quel lo che comporta un cambiamento);
-  la riattivazione (il programma volto all'utilizzo di una struttura esistente inattiva per lo svolgimento di una o più delle attività ammissibili, da parte di nuovi soggetti).
Le spese ammissibili sono quelle indicate nell'art. 6 della circolare n. 3 del 24 giugno 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 18 luglio 2003.

Art. 5
Presentazione delle domande

Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate dalle imprese turistiche entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, in conformità all'art. 7 della circolare n. 3/2003 presso l'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, dipartimento turismo, sport e spettacolo, servizio 3°/TUR, via Notarbartolo n. 9 -  90143 Palermo.
Le domande dovranno essere presentate in originale, in duplice esemplare, utilizzando il modulo allegato e corredate della seguente documentazione:
1) relazione tecnico illustrativa dettagliata dell'iniziativa sia in ordine allo stato di fatto e sia in ordine all'opera da realizzare;
2) piano economico finanziario e di gestione;
3) progetto di massima dell'iniziativa da realizzare, comprensivo degli elaborati grafici relativi anche alle opere esistenti redatto e firmato da un tecnico abilitato e dal legale rappresentante della società o ditta richiedente;
4) quadro economico della spesa prevista, distinto dettagliatamente per categoria con riferimento all'art. 6 della circolare n. 3 del 24 giugno 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 18 luglio 2003, redatto e firmato da un tecnico abilitato e firmato dal legale rappresentante;
5) certificato rilasciato dalla Camera di commercio territorialmente competente;
6) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, resa nelle forme di legge dal legale rappresentante dell'impresa, dalla quale risulti che per il progetto d'investimento per il quale vengono richiesti i benefici degli artt. 76 e seguenti della legge regionale n. 32/2000 non è stata acquisita alcuna altra agevolazione prevista da leggi regionali, nazionali e comunitarie.
Nel caso in cui i progetti prevedano le iniziative inserite nelle fattispecie previste ai punti d), e), f), g) e h) dovranno essere prodotti in aggiunta i seguenti documenti:
7)  relazione dettagliata resa da un tecnico abilitato nelle forme della dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio, in conformità a quanto richiesto ai punti d), e), f), g) e h) dell'art. 7.2 del presente bando.
Nel caso in cui vengano richiesti i punteggi per le fattispecie previste al punto i), ovvero per l'impegno all'inserimento di persone soggette ad esclusione sociale e/o per le iniziative legate alla società dell'informazione e alla new economy, dovranno essere prodotti in aggiunta i seguenti documenti:
8) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, resa dal legale rappresentante nelle forme di legge, dalla quale risulti l'impegno delle ditte all'inserimento di persone soggette ad esclusione sociale (indicandone il numero rispetto ai nuovi occupati) nonché l'indicazione in dettaglio dell'iniziativa relativamente alla new economy o alla società di informazione in conformità al punto i) dell'art. 7.2 del presente bando.
Le imprese che hanno presentato istanza ai sensi del P.O.R. Sicilia 2000/2006 -  misura 4.19 a) ed in virtù del 13° bando della legge n. 488/92 mantengono valida, ai fini dell'avvio del programma da agevolare, la data di presentazione del modulo di domanda non agevolata, purché quest'ultimo investimento sia identico rispetto a quello di cui all'istanza ripresentata.
A tale fine occorre presentare unitamente alla domanda di partecipazione al presente bando apposita dichiarazione, resa nelle forme di legge dal legale rappresentante, dalla quale risulti tale circostanza.

Art. 6
Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria del presente bando è quella prevista dalla tabella I allegata alla legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 (finanziaria 2003). A tale dotazione finanziaria sono da aggiungersi le risorse di cui al programma attuativo regionale per l'anno 2001, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 148 del 22 maggio 2003 ed in corso di approvazione da parte del Ministro delle attività produttive.
Si terrà conto delle ulteriori risorse che saranno assegnate alla Regione siciliana a titolo di cofinanziamento in attuazione all'art. 16, comma 1, della legge n. 266/97.

Art. 7
Formazione della graduatoria

7.1 -  Criteri di valutazione
La graduatoria verrà sviluppata dall'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, dipartimento turismo, sport e spettacolo, successivamente alla scadenza del termine finale di invio e verrà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Nella graduatoria verranno inseriti i programmi di investimento i cui esiti istruttori siano stati positivi, indicando, in relazione ai fabbisogni finanziari di ciascun programma, e della dotazione finan ziaria di cui al precedente articolo, le opere agevolabili per i quali il dipartimento provvederà all'emanazione dei decreti di concessione in conformità alla procedura indicata nell'art. 8 della circolare attuativa n. 3/2003.
Per i progetti esitati non positivamente verrà redatto un decreto di esclusione dalla graduatoria, anch'esso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, mentre quelli che resteranno estromessi dalle agevolazioni per insufficienza delle disponibilità, rimarranno iscritti in graduatoria per usufruire dei benefici derivanti dall'eventuale scorrimento della stessa, causa rinunce, esclusioni o ulteriori maggiori disponibilità finanziarie.
7.2 -  Attribuzione dei punteggi
La graduatoria verrà formata tenendo conto dei seguenti punteggi:
a) Punteggio relativo alla localizzazione dell'intervento       
1)  investimenti ricadenti nei territori dei comuni metropolitani di Palermo, Catania e Messina      punti 10 
2)  interventi ricadenti nei territori dei comuni con particolare presenza di attrattori archeologici, storico-artistici e monumentali: Acireale, Agrigento, Aidone, Bagheria, Calatafimi, Caltagirone, Caltanissetta, Campobello di Mazara, Campofelice di Roccella, Castelvetrano, Cattolica Eraclea, Cefalù, Enna, Erice, Gela, Giardini Naxos, Ispica, Lentini, Lipari, Marsala, Mazara del Vallo, Modica, Monreale, Noto, Palazzolo Acreide, Pantelleria, Piazza Armerina, Ragusa, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Sciacca, Siracusa, Sortino, Taormina, Termini Imerese, Trapani      "
3)  investimenti ricadenti nei territori dei comuni dei chi regionali dell'Etna, delle Madonie e dei Nebrodi      "
4)  investimenti ricadenti nei territori dei comuni delle isole minori      "
5)  investimenti ricadenti nei territori degli altri comuni della Sicilia      punti
       
Punteggio per settore di attività       
Alberghi 4 stelle      " 30 
Alberghi 5 stelle      " 30 
Strutture per la nautica da diporto (porto turistico, approdo turistico, punti d'ormeggio e relative strutture di servizio)      " 28 
Impianti e campi per il gioco del golf      " 28 
Villaggio albergo 4 stelle      " 25 
Villaggio albergo 5 stelle      " 25 
Villaggi turistici 4 stelle      " 25 
Centri, sale e strutture congressuali      " 25 
Alberghi 3 stelle      " 24 
Villaggio albergo 3 stelle      " 24 
Villaggi turistici 3 stelle      " 24 
Alberghi 1 stella      " 20 
Alberghi 2 stelle      " 20 
Villaggio albergo 1 stella      " 20 
Villaggio albergo 2 stelle      " 20 
Villaggi turistici 2 stelle      " 20 
Campeggi      " 20 
Motels      " 20 
Alloggi agrituristici      " 20 
Alloggi di turismo rurale      " 20 
Stabilimenti balneari e spiagge attrezzate      " 20 
Parchi di divertimento (parchi acquatici, parchi va-canze ed altre strutture di prevalente interesse turistico)      " 20 
Impianti sportivi e ricreativi di prevalente interesse turistico e annessi o funzionalmente collegati a strutture ricettive      " 20 
Impianti e stabilimenti idrotermominerali e idrotermali      " 20 
Impianti di risalita, sciovie, slittovie, seggiovie, funivie etc.      " 20 
Residenze turistico alberghiere 3 stelle      " 19 
Residenze turistico alberghiere 4 stelle      " 19 
Residenze turistico alberghiere 5 stelle      " 19 
Residenze turistico alberghiere 1 stella      " 18 
Residenze turistico alberghiere 2 stelle      " 18 
Case ed appartamenti per vacanze      " 16 
Case per ferie      " 16 
Affittacamere      " 15 
Ostelli della gioventù      " 15 
Rifugi alpini      " 15 
       
       
b) Moltiplicatori per tipologia d'investimento       
Ricettività   
Creazione nuova struttura ricettiva      " 1,0 
Ampliamento struttura ricettiva      " 0,8 
Ammodernamento struttura ricettiva      " 0,6 
Riattivazione struttura ricettiva      " 1,0 

Strutture complementari
Creazione nuova struttura complementare      " 0,6 
Ampliamento struttura complementare      " 0,6 
Ammodernamento struttura complementare      " 0,4 
Riattivazione struttura complementare      " 0,6 



c) Moltiplicatore proporzionale decrescente commisurato all'entità del contributo in conto capitale richiesto (ex art. 77, legge regionale n. 32/2000)   
35%  0,00  28%  0,35 21%  0,70 14%  1,05  7%  1,40 
34%  0,05  27%  0,40 20%  0,75 13%  1,10  6%  1,45 
33%  0,10  26%  0,45 19%  0,80 12%  1,15  5%  1,50 
32%  0,15  25%  0,50 18%  0,85 11%  1,20  4%  1,55 
31%  0,20  24%  0,55 17%  0,90 10%  1,25  3%  1,60 
30%  0,25  23%  0,60 16%  0,95  9%  1,30  2%  1,65 
29%  0,30  22%  0,65 15%  1,00  8%  1,35  1%  1,70 

Legenda:
Il massimo del contributo richiesto non da diritto ad alcuna maggiorazione, le richieste via via inferiori attribuiscono un punteggio moltiplicatore crescente.


d) Moltiplicatori per strutture ricettive dotate di spazi ed attrezzature idonee all'organizzazione di congressi, convegni, conferenze, etc.
Con capienza congressuale di almeno 1.500 posti      punti 0,6 
Con capienza congressuale di almeno 1.000 posti      " 0,5 
Con capienza congressuale di almeno  700 posti      " 0,4 
Con capienza congressuale di almeno  500 posti      " 0,3 
Con capienza congressuale di almeno  300 posti      " 0,2 
Con capienza congressuale di almeno  200 posti      " 0,1 
e) Moltiplicatori per le iniziative di recupero e di restauro, per fini ricettivi, di immobili di interesse storico ricadenti nei centri storici e nelle aree individuate dai comuni tramite gli strumenti di pianificazione urbanistica (netto storico, etc.):      punti 1,0 
f) Moltiplicatori per iniziative ricettive che offrono fra i servizi annessi quelli relativi a centri di benessere      " 0,2 
g) Strutture ricettive, strutture congressuali e di meeting che offrono fra i servizi annessi quelli relativi alla ristorazione tipica regionale      " 0,2 
   

h) Moltiplicatori per l'uso di tecnologie a basso impatto ambientale
1)  Interventi che prevedono un sistema di smaltimento delle acque bianche mediante il riutilizzo delle stesse per le aree a verde      punti 0,1 
2)  Interventi che prevedono un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti      " 0,1 
3)  Interventi che prevedono l'utilizzo di prodotti provenienti da materiale riciclato      " 0,1 
4)  L'utilizzo di fonti di energia alternativa      " 0,1 
5)  Adozione di soluzioni che comportino il recupero ed il successivo riutilizzo di acque grigie e nere attraverso processi di depurazione biotecnica senza utilizzo di agenti chimici      " 0,1 
   
Moltiplicatori per le strutture per la nautica da diporto       
6)  Possesso di impianti per il trattamento delle acque di sentina e delle acque nere delle imbarcazioni con manichetta di aspirazione e pompa centrifuga con eiettore      " 0,15 
7)  Impianto di depurazione e ossidazione totale, previa separazione degli olii minerali da inviare al Consorzio obbligatorio per lo smaltimento      " 0,15 
8)  Sistemi per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi (RSU) prodotti nell'ambito portuale      " 0,15 
   
i) Moltiplicatori per l'adozione della misura delle pari opportunità       
1)  Interventi che prevedono l'inserimento di persone soggette ad esclusione sociale, donne, disoccupati da lunga durata, LSU, in misura non inferiore del 30% rispetto al numero complessivo dei nuovi occupati      " 0,1 
2)  Iniziative connesse alla società dell'informazione e alla new economy      " 0,1 



7.3 -  Calcolo dei punteggi
La graduatoria verrà formata tenendo conto dei punteggi attribuiti al punto A) del comma 7.2, sommati ai risultati delle moltiplicazioni effettuate con i valori indicati ai punti b), c), d), e), f), g), h) ed i) del comma medesimo.



Art. 8
Disposizioni finali

Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alle disposizioni contenute nella legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32 e successive modifiche ed integrazioni, alle indicazioni della circolare n. 3 del 24 giugno 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 18 luglio 2003.
L'Amministrazione regionale, per il tramite del dipartimento turismo, sport e spettacolo, si riserva, ove necessario di impartire ulteriori disposizioni ed istruzioni.
Si informano i partecipanti al presente bando che i dati personali ed aziendali in possesso della Regione, acquisiti a seguito del presente bando, verranno trattati nel rispetto della legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modifiche ed integrazioni.

SCHEMA DI DOMANDA PER L'ATTIVAZIONE DEL REGIME DI AIUTO PREVISTO DAGLI ARTT. 76 E SEGUENTI DELLA LEGGE REGIONALE 23 DICEMBRE 2000, N. 32


Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti
Dipartimento turismo, sport e spettacolo
Servizio 3° -  Strutture ricettive e complementari
Via Notarbartolo, 9 - 90143 Palermo

...l... sottoscritt...............................................
nella qualità di............................................... dell'impresa...............................................
forma giuridica............................................... con sede legale in...............................................
provincia di............................................... CAP............................... via...............................................
Tel. ............................................... fax......................................... cell........................................
e-mail ............................................... iscritta alla Camera di commercio di ............................................... al n.....................................................................K
Premesso che
La ditta deve effettuare un investimento di complessivi E........ ....................................... per la:
[_]?creazione
[_]?ampliamento
[_]?ammodernamento
[_]?riattivazione
di un...............................................
nel comune di...............................................

Chiede

Ai sensi degli artt. 76 e seguenti della legge regionale n. 32/2000, sull'investimento ammissibile un contributo in conto capitale e/o un contributo in conto interessi, secondo l'allegato programma di investimento con un rapporto di capitale proprio in misura non inferiore al 25% dell'investimento stesso che sarà esente da qualsiasi forma di agevolazione.
La richiesta viene formalmente inoltrata per:
[_]?Contributo in conto capitale nella misura del .......... % prevista dall'art. 77 della legge regionale n. 32/2000 e contributo in conto interessi nella misura prevista dall'art. 78 della stessa legge;
[_]?Contributo in conto capitale nella misura del ......... % prevista dall'art. 77 della legge regionale n. 32/2000;
[_]?Contributo in conto interessi nella misura prevista dall'art. 78 della legge regionale n. 32/2000.
Data.............................................
Firma
................................................................

(2003.32.2073)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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