GURS Parte I n. 38 del 2003

PALERMO - VENERDÌ 29 AGOSTO 2003 - N. 38

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA SANITA'
DECRETO 17 luglio 2003.
Rimodulazione delle branche specialistiche, del numero di posti letto e del relativo accreditamento provvisorio di alcune case di cura private della Regione.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 833/78;
Vista la legge regionale n. 39/88;
Vista la legge regionale n. 30/93;
Vista la legge regionale n. 39/95;
Vista la legge regionale n. 26/96;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 446 del 28 dicembre 1996;
Visto il D.P.R. 14 gennaio 1997;
Visto il piano sanitario regionale per il triennio 2000-2002;
Visto il decreto del 4 aprile 1992, ancora vigente al momento della presentazione delle istanze;
Visto il decreto n. 32564 del 20 luglio 2000 e succes sive modifiche ed integrazioni;
Vista la delibera di Giunta di Governo n. 474/2001;
Visto il decreto n. 890 del 17 giugno 2002, recante direttive per l'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie nella Regione siciliana;
Visti i decreti n. 157 del 18 febbraio 2002 e n. 1707 del 24 settembre 2002, con i quali è stato dato accoglimento, sotto il profilo autorizzativo, alle istanze formulate dalle case di cura private della Regione Sicilia volte alla rimodulazione delle branche specialistiche autorizzate;
Visto il decreto del 12 giugno 2002 di classificazione delle strutture sanitarie pubbliche e private e di rideterminazione delle tariffe delle prestazioni di assistenza ospedaliera;
Visto il decreto n. 1561 del 12 agosto 2002, recante disposizioni per il contenimento della spesa sanitaria nella Regione siciliana, successivamente modificato con decreto 7 novembre 2002;
Vista la propria disposizione n. 445 del 17 marzo 2003, con la quale viene resa operativa la delibera di Giunta n. 474/2001 che prevede che il dipartimento I.R.S. sia competente alla trattazione della materia dell'accreditamento provvisorio;
Vista la nota prot. n. DIRS/DIR./790 del 26 marzo 2003, con la quale l'ispettore generale D.I.R.S., in attuazione della delibera di Giunta n. 474/2001, dispone che il servizio 3, dipartimento I.R.S. si conformi a quanto prescritto dall'Assessore per la sanità con la citata nota n. 445 del 17 marzo 2003;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n. 4;
Vista la nota n. 323 del 18 aprile 2002, con la quale il legale rappresentante della casa di cura Centro Cuore Morgagni, a parziale rettifica di quanto già richiesto, avanza istanza di autorizzazione ad una diversa distribuzione del numero dei posti letto nell'ambito delle branche già autorizzate;
Vista la nota prot. n. 287 del 20 giugno 2002, con la quale il rappresentante legale della casa di cura S. Camillo di Messina rappresenta la volontà di rinunciare alla rimodulazione di branche di cui al decreto n. 1707/2002, a causa di sopraggiunti motivi organizzativi;
Vista la nota del 24 luglio 2002, con la quale il rappresentante legale della casa di cura Musumeci GECAS s.r.l. dichiara che nei 10 posti letto autorizzati con decreto n. 33992 del 23 febbraio 2001 con la dizione "diverso utilizzo" viene esercitata la branca specialistica "malattie dell'apparato respiratorio", per la quale lo stesso dichiara il possesso di adeguati requisiti di personale e di attrezzature;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla identificazione di detti posti letto in quelli di "U.F. di malattie dell'apparato respiratorio";
Vista la nota del 17 dicembre 2002, con la quale il legale rappresentante della casa di cura COT di Messina, a parziale rettifica di quanto illo tempore richiesto, rinuncia ai 5 posti letto di microchirurgia oculare e a 5 posti letto di ortopedia e traumatologia in favore di un pari incremento dei posti letto di riabilitazione;
Preso atto che tale assetto è in linea con i più recenti indirizzi di programmazione sanitaria regionale, in particolare con il decreto n. 89002;
Vista la nota prot. n. 143/2003, con la quale il rappresentante legale della casa di cura Nuova Casa di Cura Demma di Palermo rappresenta la volontà di variare la branca di otorinolaringoiatria in ortopedia;
Vista la nota prot. n. 3015 del 17 febbraio 2003, con la quale l'amministratore unico della casa di cura Clinica del Mediterraneo di Ragusa, a causa dell'impossibilità di reperire personale sanitario necessario all'attivazione delle branche specialistiche autorizzate con decreto n. 157/2002 e successive modifiche ed integrazioni, rinuncia a tale riconversione ritornando di fatto allo stato autorizzativo antecedente al decreto n. 157/2002 e successive modifiche ed integrazioni, ad accezione della branca di ostetricia e ginecologia con 15 posti letto, per la quale si richiede la riconversione in ugual numero di posti letto di riabilitazione;
Vista la medesima nota, con la quale si chiede un ulteriore aumento di 20 posti letto da destinare alla riabilitazione;
Ritenuto che tale ulteriore richiesta, in questa sede, non possa avere riscontro positivo in quanto diverso è l'iter autorizzativo e che, pertanto, se ne rimanda l'esame ai sensi del disposto dall'art. 2 della legge regionale n. 39/88;
Visto il decreto n. 427 del 7 aprile 2003, con il quale il legale rappresentante della casa di cure Villa Salus di Augusta è stato autorizzato a variare la denominazione dell'U.O. di medicina iperbarica in quella di medicina generale ed iperbarica;
Vista la nota prot. n. 1349/2003, con la quale il rappresentante legale della Casa di Sant'Anna di Erice rappresenta la volontà di variare la branca di otorinolaringoiatria in urologia;
Vista la nota del 27 giugno 2003, con la quale il rappresentante legale della casa di cura Di Stefano Velona di Catania rappresenta la volontà di variare la rimodulazione di branche rispetto a quanto già autorizzato col decreto n. 1707/2002;
Ritenuto di poter accogliere le istanze di variazione, rispetto a quanto dichiarato autorizzabile con decreto n. 157/2002 e successive modifiche ed integrazioni, avanzate dai legali rappresentanti delle case di cura sopra citate, in quanto non è ancora perfezionato l'iter autorizzativo;
Considerato che le rimodulazioni di cui ai decreti n. 157/2002 e n. 1707/2002 non determinano variazioni in aumento del numero dei posti letto della rete ospedaliera privata, anche tenuto conto degli artt. 5 e 14 del decreto n. 890 del 17 giugno 2002, e pertanto non costi tuiscono una modifica strutturale del sistema dell'ospe da lità privata regionale;
Viste le istanze avanzate dai legali rappresentanti delle case di cura interessate volte ad ottenere l'accreditamento provvisorio delle branche specialistiche esercitate, ai sensi dell'art. 14 del decreto n. 890 del 17 giugno 2002;
Ritenute provvisoriamente accreditabili, per singola casa di cura, nelle more della rideterminazione della rete ospedaliera regionale, nonché dell'entrata in vigore del sistema di accreditamento definitivo, le variazioni delle branche e del numero di posti letto già autorizzati col decreto n. 157 del 18 febbraio 2002 e successive modifiche ed integrazioni, previa acquisizione della documentazione necessaria e degli eventuali pareri previsti dalla normativa vigente nonché previa verifica dell'esistenza dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi necessari all'esercizio della nuova situazione autorizzativa;
Ritenuto, per il principio del "tempus regit actum", di dover applicare i parametri del decreto 4 aprile 1992 per coloro che, in epoca antecedente all'entrata in vigore del decreto n. 890/2002, per effetto dei decreti n. 157/2002 e n. 1707/2002 hanno conseguito l'autorizzabilità dei posti letto di alta ed altissima specialità, ex art. 6 della legge regionale n. 39/88, e ciò nelle more della regolamentazione della materia alla luce della normativa successivamente intervenuta;
Viste, altresì, le istanze di rimodulazione dell'autorizzazione pervenute in epoca successiva all'emanazione del decreto n. 157/2002 e successive modifiche ed integrazioni, e il cui termine di presentazione, per effetto del decreto n. 32564/00, scadeva il 30 giugno 2003;
Ritenuto, pertanto, essendo trascorso tale termine, di dover accogliere le istanze pervenute da parte delle seguenti case di cura:
- Villa Salus di Messina;
- Candela di Palermo;
- Argento di Catania;
- Serena di Palermo;
- Villa Mauritius di Siracusa;
Ritenuto, altresì, di non poter dare accoglimento alle istanze delle seguenti case di cura, poiché formulate in difformità a quanto previsto dalla legge regionale n. 39/88:
- Falcidia di Catania;
- San Vito di Catania;
- San Francesco di Catania;
Ritenuto, ai fini dello snellimento delle procedure amministrative, di dover modificare i tempi per la presentazione delle nuove istanze di rimodulazione, fissati con il decreto n. 32564/00;

Decreta:

Art. 1
Per quanto in premessa specificato e nei limiti dell'istruttoria tecnico-sanitaria generale espletata, sono accoglibili, anche sotto il profilo dell'accreditamento provvisorio, le istanze formulate da parte dei legali rappresentanti di alcune case di cura private della Regione siciliana volte ad effettuare le variazioni delle branche e del numero di posti letto e di cui è stata dichiarata l'auto rizzabilità con il decreto n. 157 del 18 febbraio 2002 e successive modifiche ed integrazioni.

Art. 2
L'elenco delle case di cura, di cui al precedente articolo, e dei relativi posti letto si riportano, con le modifiche in premessa dettagliate, nella tabella 1 allegata al presente decreto, di cui costituisce parte integrante.

Art. 3
Per quanto in premessa specificato e nei limiti dell'istruttoria tecnico-sanitaria generale espletata, sono accoglibili, anche sotto il profilo dell'accreditamento provvisorio, le istanze formulate da parte dei legali rappresentanti di alcune case di cura private della Regione siciliana volte ad effettuare le variazioni delle branche e del numero di posti letto, come dettagliato nella tabella 2 allegata al presente decreto e di cui costituisce parte integrante.

Art. 4
Per ciascuna casa di cura di cui agli artt. 1 e 3, previa acquisizione della documentazione necessaria e degli eventuali pareri previsti dalla normativa vigente nonché previa verifica dell'esistenza dei requisiti strutturali, tecno logici ed organizzativi necessari all'esercizio della nuova situazione autorizzativa, saranno adottati singoli provvedimenti di autorizzazione e di contestuale accreditamento provvisorio, all'esercizio delle nuove branche.

Art. 5
Gli adempimenti relativi all'eventuale rideterminazione dei budget già concordati saranno a carico del competente dipartimento F.S.R.

Art. 6
Per le motivazioni in premessa citate e che qui si intendono confermate non sono accoglibili le istanze delle seguenti case di cura:
- Falcidia di Catania;
- San Vito di Catania;
- San Francesco di Catania.

Art. 7
L'art. 4 del decreto n. 32564 del 20 luglio 2000 è così modificato: "Le eventuali richieste di rimodulazione avanzate in epoca successiva alla data del presente decreto saranno esaminate con cadenza semestrale; pertanto le relative istanze dovranno pervenire, rispettivamente, entro il 30 giugno e il 30 dicembre di ogni anno solare".

Art. 8
Il presente decreto, munito del visto della ragioneria centrale sanità, sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la relativa pubblicazione.
Palermo, 17 luglio 2003.

CITTADINI

Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della sanità in data 4 agosto 2003 al n. 326.
Allegati
TABELLA 1
RIMODULAZIONE DELLE BRANCHE SPECIALISTICHE E DEL RELATIVO ACCREDITAMENTO PROVVISORIO
CATANIA
Centro catanese di medicina e chirurgia

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Geriatria	28	28
Malattie disendocrine e dismetaboliche	30	30
Urologia	20	20
Oculistica	12	12
Nefrologia	10	10
Chirurgia generale	22	22
Ortopedia e traumatologia	12	12
Medicina generale	20	20
Totale	154	154

Di Stefano Velona

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Chirurgia generale	16	16
Urologia	10	10
Oculistica	10	10
Chirurgia plastica e ricostruttiva	10	10
Totale	46	46

Gretter Comedica

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Chirurgia generale	15	15
Urologia	10	10
Ortopedia	10	10
Ostetricia e ginecologia	10	10
Microchirurgia oculare	5	5
Totale	50	50

Musumeci

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Medicina generale	20	20
Oncologia medica	20	20
Chirurgia generale	20	20
Ortopedia e traumatologia	15	15
Urologia	15	15
Malattie dell'apparato respiratorio	10	10
Totale	100	100

S. Rita

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Ortopedia e traumatologia	15	15
Oculistica	10	10
Chirurgia generale	15	15
Totale	40	40

Centro Cuore G. B. Morgagni - Pedara (*)

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Cardiologia con UTIC ed emodinamica	2	2
Cardiologia con servizio di riabilitazione cardiologica	35	35
Cardiochirurgia-chirurgia vascolare	24	24
Terapia intensiva	5	5
Terapia semintensiva	9	9
Totale	75	75

MESSINA
Carmona

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Chirurgia generale	15	15
Otorinolaringoiatria	10	10
Oculistica	10	10
Ostetricia e ginecologia	15	15
Ortopedia	11	11
Urologia	10	10
Totale	71	71

C.O.T.

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Ortopedia e traumatologia	40	40
Riabilitazione	25	25
Medicina generale	15	15
Terapia intensiva	2	-
Totale	82	80

Cristo Re

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Ortopedia e traumatologia	40	40
Riabilitazione	45	45
Microchirurgia oculare	7	7
Microchirurgia otorinolaringoiatrica	7	7
Urologia con litotripsia	10	10
Chirurgia plastica	5	5
Totale	114	114

S. Camillo

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Medicina generale	20	20
Cardiologia	20	20
Chirurgia generale	10	10
Ostetricia e ginecologia	10	10
Ortopedia	10	10
Otorinolaringoiatria	10	10
Oculistica	10	10
Chirurgia delle vie biliari	10	10
Totale	100	100

S. Rita

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Cardiologia	10	10
Oncologia medica ed ematologica	15	15
Medicina generale	15	15
Totale	40	40

PALERMO
Cosentino s.r.l.

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Angiologia	10	10
Chirurgia generale	15	15
Ginecologia	10	10
Ortopedia e traumatologia	15	15
Totale	50	50

Nuova Casa di Cura Demma

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Chirurgia generale	15	15
Ostetricia e ginecologia	15	15
Ortopedia	10	10
Totale	40	40

Igea - Partinico

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Cardiologia	10	10
Chirurgia generale	15	15
Medicina generale	20	20
Ortopedia e traumatologia	15	15
Totale	60	60

Noto-Pasqualino

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Cardiologia	26	26
Chirurgia generale	20	20
Chirurgia vascolare	10	10
Medicina generale	20	20
Oncologia medica	10	10
Ortopedia e traumatologia	18	18
Ostetricia e ginecologia	18	18
Otorinolaringoiatria	10	10
Urologia	14	14
Totale	146	146

Stagno

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Neurologia	26	26
Neuropsichiatria	20	20
Totale	46	46

Villa Maria Cristina - Bagheria

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Neurologia	20	20
Ortopedia	10	10
Neurochirurgia	20	20
Terapia intensiva	5	5
Unità di riabilitazione neuro-motoria	36	36
Totale	91	91

RAGUSA
Clinica del Mediterraneo

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Chirurgia generale	15	15
Riabilitazione	15	15
Ortopedia	10	10
Otorinolaringoiatria	10	10
Urologia	10	10
Oculistica	10	10
Totale	70	70

SIRACUSA
Villa Salus - Augusta

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Ortopedia	50	50
Riabilitazione	42	42
Angiocardiochirurgia	15	15
Chirurgia generale	15	15
Chirurgia plastica	6	6
Medicina generale ed iperbarica	23	23
Neurochirurgia	15	15
Oculistica microchirurgia oculare	12	12
Terapia intensiva	6	6
Terapia subintensiva	6	6
Totale	190	190

TRAPANI
S. Anna - Erice

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Chirurgia generale	18	18
Ostetricia e ginecologia	12	12
Ortopedia	10	10
Oculistica	10	10
Urologia	10	10
Totale	60	60

Villa dei Gerani - Erice

	Rimodulazione
Branca specialistica	Autor.	Accr.
Chirurgia generale	15	15
Ostetricia e ginecologia	10	10
Ortopedia e traumatologia	15	15
Oncologia medica	15	15
Riabilitazione	15	15
Totale	70	70

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