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CIRCOLARI
ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
CIRCOLARE 11 luglio 2003, n. 18. Legge regionale 23 dicembre 2002, n. 23, art. 25. Modifiche alla circolare n. 2/2003. Trasferimento del personale con qualifica dirigenziale.
AGLI UFFICI DI GABINETTO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DEGLI ASSESSORI REGIONALI
ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE - SEGRETERIA GENERALE
AI DIPARTIMENTI REGIONALI
AGLI UFFICI SPECIALI
ALLE U.O.B. - TRATTAMENTO ECONOMICO DEL PERSONALE DEI DIPARTIMENTI REGIONALI
ALLE RAGIONERIE CENTRALI
ALL'AZIENDA DELLE FORESTE DEMANIALI DELLA REGIONE SICILIANA
e, p.c.
ALLA CORTE DEI CONTI - SEZIONE DI CONTROLLO
In relazione al contenuto dell'art. 25, comma 2, della legge regionale 23 dicembre 2003, n. 23 la presente circolare modifica la circolare n. 2 del 29 gennaio 2003 del dipartimento bilancio e tesoro, solo nella parte concernente il trasferimento del personale con qualifica dirigenziale, secondo quanto convenuto con il dipartimento del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale. Trasferimento di personale con qualifica dirigenziale
Il secondo comma dell'art. 25 della legge regionale 23 dicembre 2002, n. 23, regolamenta il caso dei trasferimenti di personale con qualifica dirigenziale da un dipartimento regionale, ufficio speciale, ufficio di diretta collaborazione del Presidente o degli Assessori o qualsiasi altro ufficio a gestione autonoma ad un altro, nel corso dell'esercizio.
In tale ipotesi, l'onere accessorio derivante dalla stipula di un nuovo contratto del dirigente trasferito è a carico dell'ufficio di destinazione.
In ordine ai connessi adempimenti è previsto quanto segue:
- il dirigente presenta l'istanza di trasferimento al dipartimento del personale della Presidenza;
- l'ufficio di provenienza unitamente al consenso per il trasferimento dovrà comunicare al dipartimento del personale ed a quello di destinazione l'ammontare annuo della retribuzione di posizione, parte variabile, e del trattamento accessorio di risultato già fruito dal dirigente;
- l'ufficio di destinazione è tenuto a comunicare al dipartimento del personale l'ammontare annuo della retribuzione di parte variabile e del trattamento accessorio di risultato che intende attribuire al dirigente, evidenziando l'entità della variazione di bilancio da richiedere;
- il dipartimento del personale, acquisiti i predetti elementi, ove ritenuto necessario, richiederà al servizio bilancio del dipartimento bilancio e tesoro le conseguenti variazioni di bilancio specificando la decorrenza prevista per il trasferimento al fine di quantificare correttamente le somme necessarie al pagamento della retribuzione fino al 31 dicembre dell'anno di competenza;
- si precisa a tal proposito che per "conseguenti variazioni" vanno intese solo quelle relative al trattamento economico accessorio di posizione e di risultato per le quali non occorre parere della ragioneria centrale, mentre per quelle concernenti gli oneri riflessi, aventi natura obbligatoria, le conseguenti variazioni saranno richieste direttamente dai competenti uffici di destinazione secondo le modalità previste dalla vigente normativa;
- il dipartimento bilancio e tesoro provvederà alle predette variazioni con decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze mediante compensazione con il capitolo del dipartimento di provenienza e, nel caso di maggiori oneri, anche con prelevamento dal fondo per la dirigenza previsto dall'art. 25 della legge regionale n. 23/02;
- acquisito il decreto di variazione di bilancio, che il servizio bilancio notificherà anche agli uffici di provenienza e di destinazione, il dipartimento del personale disporrà il trasferimento del dirigente;
- ove nel nuovo ufficio il dirigente avrà attribuita una retribuzione di posizione, parte variabile, uguale o inferiore a quella che aveva nell'ufficio di provenienza, si potrà procedere al trasferimento nelle more del decreto di variazione. Nel caso di attribuzione di retribuzione di posizione inferiore a quella goduta in precedenza, la differenza va ad incrementare il predetto fondo. Il dirigente generale del dipartimento regionale bilancio e tesoro: DI VITA
(2003.32.2002)
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