GURS Parte I n. 36 del 2003

PALERMO - GIOVEDÌ 14 AGOSTO 2003 - N. 36

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

DECRETO 1 luglio 2003.
Autorizzazione al Centro assistenza agricola - Centro assistenza imprese Coldiretti di Sicilia e Calabria s.r.l., con sede in Palermo, ad utilizzare la denominazione di "Centro autorizzato di assistenza agricola" in alcune sedi operative.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante "Norme sulla dirigenza";
Visto il contratto individuale di lavoro del dirigente generale del dipartimento regionale interventi strutturali del 21 febbraio 2001, approvato con decreto n. 189 del 21 febbraio 2001;
Visto il decreto n. 2876 del 17 dicembre 2001 di approvazione del contratto individuale di lavoro per l'incarico di dirigente del servizio 7°, strutture agricole, riordino fondiario, sostegno al reddito e alla produzione, cooperazione e associazionismo;
Visto il decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165, modificato ed integrato dal decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188, con il quale, tra l'altro, si stabilisce che le regioni verificano i requisiti minimi di funzionamento e di garanzia ed esercitano la vigilanza;
Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2001, recante "Requisiti minimi di garanzia e funzionamento per le attività dei centri autorizzati di assistenza agricola";
Vista la deliberazione della Giunta regionale 27 giugno 2002, n. 218, recante disposizioni in materia di autorizzazione e vigilanza allo svolgimento dell'attività dei C.A.A. nel territorio della Regione siciliana;
Vista la richiesta per l'abilitazione a Centro assistenza agricola presentata dal Centro assistenza imprese Coldiretti di Sicilia e Calabria s.r.l., con sede legale in via Simone Cuccia n. 1, Palermo, presentata il 30 dicembre 2002 prot. n. 12840 del 30 dicembre 2002;
Visto il verbale datato 20 giugno 2003 di verifica dei requisiti minimi previsti dai precitati decreti legislativi nn. 165/99 e 188/2000 nonché del decreto ministeriale 27 marzo 2001 e dalla deliberazione della Giunta della Regione siciliana n. 218 del 27 giugno 2002, redatto dai funzionari incaricati, con il quale gli stessi propongono di autorizzare il Centro assistenza imprese Coldiretti di Sicilia e Calabria s.r.l. ad utilizzare la denominazione di Centro autorizzato di assistenza agricola - Centro assistenza imprese Coldiretti di Sicilia e Calabria s.r.l. nelle sedi previste nell'elenco allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante;
Considerato che, con il medesimo verbale si propongono altresì i seguenti vincoli ed impegni:
1) il C.A.A. è tenuto a rispettare, nell'affidamento di eventuali incarichi professionali, le incompatibilità previste dalla legge e quelle di cui all'art. 13 del decreto ministeriale 27 marzo 2001;
2) il C.A.A. può avvalersi di società di servizi il cui capitale sociale sia interamente posseduto dalle organizzazioni ed associazioni che lo hanno costituito;
3) la responsabilità delle attività svolte dalla società di servizi rimane interamente a carico del C.A.A.;
4) le quote e le azioni del C.A.A. possono essere trasferite, applicando la vigente disciplina del codice civile, solo tra soggetti abilitati alla costituzione dei C.A.A. Le operazioni di fusioni e di scissione societaria, relative al C.A.A., possono essere attuate solo tra società in possesso della qualifica di C.A.A.;
5) al C.A.A. è fatto obbligo di comunicare e di depositare presso l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste tutte le comunicazioni operative che lo stesso sottoscrive con le opere pubbliche o le regioni;
6) il C.A.A. è tenuto ad acquisire, dall'utente, apposito mandato scritto ad operare nel suo interesse, da cui deve risultare l'impegno, da parte dell'utente stesso di fornire al C.A.A. dati completi e veritieri, a collaborare e a consentire l'attività di controllo del C.A.A. nei casi di cui all'art. 2, comma 2, del decreto ministeriale 27 marzo 2001;
7) per i soggetti che svolgono le attività previste all'art. 13, comma 1, del decreto ministeriale 27 marzo 2001, inerenti ai controlli, è prevista l'incompatibilità derivante dalla partecipazione in qualunque forma al capitale o alle attività di un C.A.A. o di una società di servizi;
8) presentare copia della polizza assicurativa di cui all'art. 5, comma 1, del decreto ministeriale 27 marzo 2001, dalla quale risulti l'impegno sia dalla compagnia assicuratrice sia del C.A.A.-FENAPI s.r.l. a fornire le comunicazioni previste dal comma 2 dello stesso articolo, prima della stipula di qualsiasi convenzione che il C.A.A. andrà a sottoscrivere con AGEA;
9) nello schema di polizza assicurativa dovrà essere inserita la clausola che sia il costituendo C.A.A. sia l'impresa di assicurazione sono tenuti a dare immediata comunicazione alla regione responsabile della vigilanza, nonché all'AGEA, di ogni circostanza che comporti il ridimensionamento ovvero la cessazione o il venir meno della garanzia assicurativa, e che in ogni caso il ridimensionamento non può comportare la definizione di un massimale di rischio coperto inferiore a E 2.065.827,60;
10) versare un deposito cauzionale destinato a coprire i costi di istruttoria da parte della pubblica amministrazione, nel momento in cui questo sarà fissato dalla Regione Sicilia;
Ritenute valide le motivazioni addotte nel verbale e che, pertanto, possono essere riconosciute le condizioni per l'autorizzazione di Centro assistenza agricola Coldiretti s.r.l., con sede legale in via Simone Cuccia n. 1, Palermo, a svolgere l'attività di C.A.A. nelle sedi indicate nell'elenco allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante;
A' termini delle vigenti disposizioni:

Decreta:

Art. 1
E' autorizzato il Centro assistenza agricola - Centro assistenza imprese Coldiretti di Sicilia e Calabria s.r.l., con sede legale in via Simone Cuccia n. 1, Palermo, ad utilizzare la denominazione di Centro autorizzato di assistenza agricola (C.A.A.) nelle sedi indicate nell'elenco allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante.

Art. 2
Al predetto organismo sono impartiti i seguenti vincoli ed impegni:
a) il C.A.A. è tenuto a rispettare, nell'affidamento di eventuali incarichi professionali, le incompatibilità previste dalla legge e quelle di cui all'art. 13 del decreto ministeriale 27 marzo 2001;
b) il C.A.A. può avvalersi di società di servizi il cui capitale sociale sia interamente posseduto dalle organizzazioni ed associazioni che lo hanno costituito;
c) la responsabilità delle attività svolte dalla società di servizi rimane interamente a carico del C.A.A.;
d) le quote e le azioni del C.A.A. possono essere trasferite, applicando la vigente disciplina del codice civile, solo tra soggetti abilitati alla costituzione del C.A.A.. Le operazioni di fusioni e di scissione societaria relative al C.A.A. possono essere attuate solo tra società in possesso della qualifica di C.A.A.;
e) al C.A.A. è fatto obbligo di comunicare e di depositare presso l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste tutte le comunicazioni operative che lo stesso sottoscrive con le opere pubbliche o le regioni;
f) il C.A.A. è tenuto ad acquisire, dall'utente, apposito mandato scritto ad operare nel suo interesse, da cui deve risultare l'impegno, da parte dell'utente stesso di fornire al C.A.A. dati completi e veritieri, a collaborare e a consentire l'attività di controllo del C.A.A. nei casi di cui all'art. 2, comma 2, del decreto ministeriale 27 marzo 2001;
g) per i soggetti che svolgono le attività previste all'art. 13, comma 1, del decreto ministeriale 27 marzo 2001, inerenti ai controlli, è prevista l'incompatibilità derivante dalla partecipazione in qualunque forma al capitale o alle attività di un C.A.A. o di una società di servizi;
h) presentare copia della polizza assicurativa di cui all'art.5, comma 1, del decreto ministeriale 27 marzo 2001, dalla quale risulti l'impegno sia dalla compagnia assicuratrice che del C.A.A. - Centro assistenza agricola imprese Coldiretti di Sicilia e Calabria s.r.l. a fornire le comunicazioni previste dal comma 2 dello stesso articolo, prima della stipula di qualsiasi convenzione che il C.A.A. andrà a sottoscrivere con AGEA;
i) nello schema di polizza assicurativa dovrà essere inserita la clausola che sia il C.A.A. che l'impresa di assicurazione sono tenuti a dare immediata comunicazione alle regioni ed alle province autonome responsabili della vigilanza, nonché all'AGEA di ogni circostanza che comporti il ridimensionamento ovvero la cessazione o il venir meno della garanzia assicurativa, e che in ogni caso il ridimensionamento non può comportare la definizione di un massimale di rischio coperto inferiore a E 2.065.827,60;
l) versare un deposito cauzionale destinato a coprire i costi istruttoria da parte della pubblica amministrazione, nel momento in cui questo sarà fissato dalla Regione Sicilia.

Art. 3
La presente autorizzazione è subordinata al rispetto di quanto previsto dal precedente art. 2 (dalla lettera a alla lettera l) e dalla vigente normativa.

Art. 4
L'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste esercita la vigilanza dei C.A.A. per i quali ha concesso l'autorizzazione, in ordine al mantenimento dei requisiti minimi di garanzia e funzionamento così come previsto dall'art. 6 della delibera di Giunta n. 218 del 27 giugno 2002.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Regione siciliana.
Palermo, 1 luglio 2003.

CROSTA

Allegato
ELENCO DELLE SEDI OPERATIVE DEL C.A.A. - CENTRO ASSISTENZA IMPRESE COLDIRETTI DI SICILIA E CALABRIA s.r.l.

Comune	Indirizzo	N. telefonico
Agrigento	Esseneto	0922-554261
Sciacca	Via Cappucini,77	0922-22641
Canicattì	Via Regina Elena, 23	0922-852440
Cammarata	Via Bonfiglio, 26	0922-900751
Licata	Piazza Sant'Angelo, 4	0922 -773096
Ribera	Viale Garibaldi	0922-540146
Favara	Via Ghandi, 4	0922-436640
Menfi	Via Imbornone, 2	0925-74679
Caltanissetta	Via Rochester	0934-530711
San Cataldo	Piazza Crispi	0934-571172
S. Caterina Villarmosa	Via Ruggero VII, 6	0934-672213
Mussomeli	Via Minneci, 21	0934-951242
Sutera	Via Carlo Alberto, 2	0934-920200
Gela	Corso Vittorio Emanuele, 193	0933-921363
Niscemi	Via Rossini, 53	0933-953957
Riesi	Via C. Alberto n	0934-920200
Catania	Viale della Libertà, 130	095-7461325
Acireale	Via San Carlo, 19	095-7633713
Caltagirone	Piazza Umberto I, 19	0933-23107
Paternò	Via G. Garibaldi, 38	095-621280
Ramacca	Via Vittorio Veneto, 33	095-653793
Messina	Via U. Bonino, 1	090-2930201
Barcellona Pozzo di Gotto	Via Ten. Col. Arcodaci, 27	090-9701725
Francavilla di Sicilia	Via Don Nino Russoti, 27	0942-982138
S. Agata di Militello	Via Ferruccio, 59	0941-701957
San Fratello	Via Roma, 6	0941-799501
Cesarò	Via Regina Elena, 108	095-7732259
Enna	Via Pergusa, 286	0935-37422
Barrafranca	Via P.pe Scalea, 42	0934-464591
Leonforte	Via Cavallotti, 6	0935-630416
Nicosia	Largo del Mercato, 12	0935-681515
Piazza Armerina	Via Giacinto Lo Giudice, 25	0935-681515
Palermo	Cor.so Calatafimi, 319	091-421752
Gangi	Via Collegio, 2	0921-689515
Corleone	Via Bentivegna, 181	091-8461478
Caccamo	Piazzetta S. Elia, 1	091-8148212
Cefalù	Via Matteotti,16	0921-422772
Monreale	Via Civiletti, 9	091-6403093
Prizzi	Via Commenda, 2	091-8345213
Giuliana	Vicolo Monastero, 2	091-8356016
Ragusa	Viale delle Americhe, 143	0932-258048
Ragusa	Via G. Matteotti, 71	0932-622519
Comiso	Via Silvio Pellico, 4	0932-62590
Ispica	Via Cairoli, 7	0932-951916
Modica	Via Correri, 82	0932-941604
Scicli	Via Ospedale, 9	0932-834865
Siracusa	Via Psubio, 47	09321-68024
Lentini	Via Solferino, 67/A	095-7831585
Noto	Ronco Leanti,8	0931-835477
Palazzolo Acreide	Via Padre Girolamo, 14	0931-883582
Trapani	Via 39, 36	0923-871620
Alcamo	Piazza della Repubblica, 5	0924-22111
Castelvetrano	Via Mazzini, 99	0924-902595
Marsala	Via Sirtori, 43	0923-999050
Partanna	Via Emanuele, 259	0924-922022
Salemi	Via M. Cremona, 20	0924-983136
Valderice	Via Verdi, 17	0923-833487

(2003.28.1785)

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

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