REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 8 AGOSTO 2003 - N. 35
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 1 luglio 2003.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Comitini.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, il 5° comma dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale 10 agosto 1978, n. 35;
Visto l'art. 9 della legge n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto il foglio prot. n. 6404 del 18 dicembre 2002, assunto al prot. di questo Assessorato al n. 72204 del 20 dicembre 2002, con il quale il comune di Comitini ha trasmesso gli atti ed elaborati relativi al progetto per l'ampliamento e la riqualificazione dell'incrocio tra la via F.Crispi e la via G. da Procida, approvato, ai sensi del l'art. 1, della legge n. 1/78, in variante al vigente P.R.G.;
Visto l'ulteriore foglio prot. n. 110 del 9 gennaio 2003, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 7607 del 6 febbraio 2003, con cui il comune di Comitini ha trasmesso la documentazione integrativa richiesta con la nota di questo Assessorato prot. n. 20982 del 9 aprile 2002;
Vista la delibera n. 42 del 30 ottobre 2002, con la quale il consiglio del comune di Comitini, ai sensi della legge n. 1/78 e della legge regionale n. 35/78, ha approvato il progetto relativo all'ampliamento ed alla riqualificazione dell'incrocio tra la via F.Crispi e la via G.da Procida, in variante al vigente piano regolatore generale;
Visti gli atti di pubblicazione relativi alla variante in argomento, resi ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista l'attestazione del segretario del comune di Comitini datata 18 dicembre 2002, nonché la successiva attestazione integrativa dell'8 gennaio 2002, resa dallo stesso in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione ed all'assenza di osservazioni ed opposizioni nei termini di legge;
Visto il parere n. 33 dell'11 giugno 2003, espresso, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, dall'unità operativa 3.1/D.R.U., che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che:
-  il comune di Comitini in atto è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 734/D.R.U. dell'8 giugno 1989;
-  dagli elaborati tecnici trasmessi risulta che la variante riguarda la completa demolizione di un fabbricato di modeste dimensioni che risulta in massima parte già decaduto e fatiscente con l'eliminazione di pericoli e di inconvenienti di tipo igienico-sanitario e la creazione di uno spazio da destinarsi ad uso pubblico da pavimentarsi e che ospiterà un monumento;
-  il fabbricato in questione ricade all'interno delle particelle distinte in catasto al foglio 13, nn. 203 e 204 ed in zona destinata dallo strumento urbanistico vigente a zona A2 centro storico;
-  come risulta dall'attestazione dell'Assesse all'urbanistica, arch. Terrana, nella zona A2 del piano regolatore generale sono consentiti gli interventi di cui alle lettere a), b), c) e d) dell'art. 20 della legge regionale n. 71/78 e che per l'intervento in questione non occorre acquisire alcun nulla osta da parte della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali;
-  le motivazioni fornite dall'ufficio tecnico comunale, che hanno condotto alla stesura della variante, finalizzate essenzialmente a ragioni di rimedio alla pericolosità, di riqualificazione dell'incrocio ed anche un piccolo miglioramento alla viabilità all'interno del centro urbano, si ritengono del tutto condivisibili;
Per quanto premesso e considerato, questa unità operativa è del parere che il progetto per l'ampliamento e la riqualificazione dell'incrocio tra la via F.Crispi e la via G. da Procida, approvato in variante al piano regolatore generale dal comune di Comitini con deliberazione consiliare n. 42 del 30 ottobre 2001, ai sensi della legge n. 1/78 e della legge regionale n. 35/78, sia meritevole di approvazione.";
Rilevato che il comune di Comitini non risulta compreso tra le zone sismiche di cui al decreto del Ministero dei lavori pubblici del 23 settembre 1981 e successive modifiche;
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 33 dell'11 giugno 2003 reso dall'unità operativa 3.1/D.R.U. di questo Assessorato;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 33 dell'11 giugno 2003 reso dall'unità operativa 3.1/D.R.U., è approvata la variante allo strumento urbanistico del comune di Comitini, adottata con delibera del consiglio comunale n. 42 del 30 ottobre 2001, relativa al progetto per l'ampliamento e la riqualificazione dell'incrocio tra la via F. Crispi e la via G. da Procida.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 33 dell'11 giugno 2003 reso dall'unità operativa 3.1/D.R.U.;
2)  delibera di consiglio comunale n. 42 del 30 ottobre 2001;
Elaborati
3)  relazione tecnica;
4)  elaborato planimetrico costituito dallo stralcio del piano regolatore generale a scala 1:2.000 e dallo stralcio aerofotogrammetrico a scala 1:2.000;
5)  documentazione fotografica;
6)  disegni architettonici a scala 1:100;
7)  particellare d'esproprio.

Art. 3

Il comune di Comitini dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4

Il comune di Comitini resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 1 luglio 2003.
  SCIMEMI 

(2003.29.1835)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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