REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 11 LUGLIO 2003 - N. 31
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA

Invito a manifestare il proprio interesse a partecipare al programma per la valutazione di proposte nell'ambito della misura 3.15 del Complemento di programmazione.

1.  Ente organizzatore. Regione siciliana - Assessorato dell'industria - dipartimento industria.
2.  Procedura di selezione. Invito a manifestare il proprio interesse aperto all'intero territorio regionale.
3.  Descrizione sintetica. La Regione siciliana ha completato l'iter procedurale che ha portato all'approvazione del piano "Strategia regionale per l'innovazione", previsto dal Quadro comunitario di sostegno 2000-2006 e dal Programma operativo regionale della Sicilia 2000-2006.
La strategia costituisce il quadro logico di riferimento per la politica di ricerca e sviluppo della Regione e mira ad innalzare il livello di competitività delle imprese attraverso l'incorporazione dell'innovazione tecnologica creando le opportune sinergie, integrazioni e collegamenti fra il sistema della ricerca scientifica e tecnologica e il sistema imprenditoriale.
All'interno del Complemento di programmazione, quale strumento di attuazione, è prevista la misura 3.15 "Reti per lo sviluppo della ricerca scientifica". Tale misura si articola in sette azioni volte a rafforzare il sistema di interfacce per l'innovazione, sostenere le fasi preliminari all'avvio dell'impresa e promuovere la valorizzazione della conoscenza all'interno dei bacini siciliani.
4.  Obiettivi. Obiettivi del presente invito sono l'individuazione, la valutazione e la selezione di proposte per l'attivazione di alcune attività, contenute all'interno della misura 3.15, attraverso la stipula di accordi di programma tra l'Amministrazione regionale, università e centri di ricerca e trasferimento tecnologico così come previsto dalla "Strategia regionale per l'innovazione".
L'attività prevista è relativa alla seguente azione:
5.  Sottoazione C: Potenziamento delle infrastrutture e laboratori esistenti per la realizzazione di centri per il testing di nuove tecnologie che abbiano a riferimento particolari bacini di utenza appositamente identificati. Soggetti destinatari.
Le università siciliane, i centri di ricerca pubblici ed i centri di ricerca privati, questi ultimi solo se in associazione di minoranza con i soggetti pubblici di cui sopra, localizzati nel territorio regionale che ritengano di essere interessati a tali azioni, così come meglio descritte all'interno del piano "Strategia regionale per l'innovazione", sono invitati a manifestare il proprio interesse presentando un progetto tecnico di sostegno, per iniziative ricomprese negli ambiti prioritari previsti dal protocollo d'intesa tra MIUR e Regioni ob. 1 del 15 novembre 2000 e precisamente:
-  analisi e monitoraggio del rischio ambientale;
-  biologie avanzate e sue applicazioni;
-  produzioni agro-alimentari;
-  conservazione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali e ambientali;
-  nuove tecnologie per le attività produttive;
-  tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
-  trasporti.
La manifestazione deve contenere (vedi allegati A e B):
-  domanda di ammissione;
-  dati riassuntivi del proponente;
-  titolo del progetto e sintesi dell'intervento;
-  descrizione delle principali linee di sviluppo future della propria organizzazione in relazione all'intervento proposto;
-  analisi del contesto e obiettivo strategico del progetto;
-  costo complessivo del progetto con suddivisione nelle categorie dei costi ammissibili;
-  fattibilità tecnico/economica del progetto;
-  cronogramma sintetico dell'iniziativa con la data di inizio e fine del progetto;
-  dichiarazione d'impegno a costituirsi in ATI o ATS (solo nel caso in cui ricorra tale eventualità).
I progetti proposti devono prevedere investimenti che comportano contributi a fondo perduto da un minimo di 1.000.000,00 di e ad un massimo di 3.000.000,00 di e.
6.  Validità dell'invito. L'invito si deve intendere chiuso alle ore 12,00 del giorno 15 settembre 2003. Le valutazioni, di cui al successivo punto 9, potranno tenersi in qualunque momento successivo alla presentazione del progetto anche precedente alla data di chiusura dei termini.
7.  Dotazione finanziaria. La dotazione finanziaria del presente invito è pari a e 18.704.778,00.
Le risorse pubbliche, destinate ai PIT interessati della presente sottoazione, attengono alla quota territorializzata, il cui ammontare complessivo per l'intera misura 3.15 è pari ad e 16.032.666,60.
Le disponibilità finanziarie potranno essere modificate dall'Assessorato regionale dell'industria in funzione di variazioni generate da eventuali rimodulazioni e sopravvenienze.
8.  Modalità di erogazione. Il contributo, disposto con decreto del dirigente del dipartimento industria è erogato direttamente al soggetto proponente del progetto approvato secondo le seguenti modalità:
-  acconto pari al 40% del contributo concesso dietro presentazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo e per una durata congrua in relazione alla durata del progetto;
-  40% del contributo concesso dietro dimostrazione di costi sostenuti pari all'80% del costo del progetto;
-  saldo del rimanente 20% ad approvazione della rendicontazione finale delle attività ammesse e contenute nel progetto approvato.
9.  Criteri e procedura di selezione. I criteri e la procedura di selezione sono stati stabiliti con lo scopo di garantire la trasparenza e l'imparzialità della selezione.
I criteri di selezione e le spese ammissibili sono già peraltro contenuti nel documento "Strategia regionale per l'innovazione" insieme all'individuazione delle operazioni da realizzare e/o la metodologia per la loro attuazione.
Criteri di selezione in ordine di rilevanza
-  Qualità e coerenza dell'offerta di servizi rispetto alle esigenze di uno specifico territorio o cluster di imprese.
-  Idoneità del progetto ad attrarre nuovi investimenti nel territorio e coerenza con specifiche azioni di marketing territoriale.
-  Composizione qualitativa e quantitativa del partenariato coinvolto nel programma.
-  Contributo in termini di cofinanziamento.
-  Rilevanza delle collaborazioni e del partenariato con soggetti extraregionali.
-  Capacità economico organizzativo e finanziaria del proponente di portare a termine il progetto.
-  Qualificazione del soggetto gestore (solo per l'azione relativa al potenziamento degli incubatori esistenti).
-  Grado d'impatto del progetto sulla politica delle pari opportunità.
Spese ammissibili
La tipologia delle spese ammissibili ai fini dell'utilizzazione dei contributi previsti dalla misura è definita nel rispetto della disciplina comunitaria per la ricerca e sviluppo contenente le precisazioni dell'Unione europea sulla ammissibilità delle spese ai fondi strutturali.
Le spese ammissibili per le diverse tipologie di operazione sono quelle previste dalla normativa nazionale e regionale di riferimento cui si rinvia. Si farà inoltre riferimento all'allegato del regolamento CE n. 1685/2000 della Commissione del 28 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea 29 luglio 2000) ed alle disposizioni finanziarie della commissione relative alle operazioni di ricerca.
In particolare sono spese ammissibili:
-  acquisto e installazione di attrezzature tecnologiche, strumentazione informatica (hardware e software) funzionali alle attività di prototipazione e testing;
-  spese per il personale dedito alle attività di trasferimento tecnologico e di promozione del servizio;
-  consulenze per attività di promozione e marketing;
-  spese organizzative, logistiche, materiali di consumo;
-  spese generali nella misura massima forfettizzata del 30% del costo del personale dipendente impegnato nel progetto.
Contributo
I soggetti pubblici interessati dovranno garantire un apporto di mezzi propri pari ad almeno il 10% del costo totale del progetto (vale il criterio di "cassa"); per i centri di ricerca privati si farà riferimento alla disciplina comunitaria per gli aiuti di Stato alla ricerca e sviluppo 96/C e successive modifiche, prevedendo una percentuale di co-finanziamento pari ad almeno il 25% (ovvero 35% se trattasi di grandi imprese). I soggetti interessati non potranno altresì presentare più di una proposta progettuale, (disposizione che non ha validità nel caso di differente proposta progettuale che concorre alla quota territorializzata di cui al punto 7), e la stessa dovrà essere firmata dal rappresentate legale dell'ente.
Le proposte saranno selezionate sulla base dei criteri indicati e nel modo seguente:
-  il comitato di valutazione, nominato dall'Assessore regionale per l'industria, sarà composto da due dirigenti del dipartimento industria di cui uno con funzioni di presidente e da due membri esterni esperti in materie economiche e/o scientifiche;
-  ogni manifestazione d'interesse sarà valutata singolarmente dal comitato di valutazione, alla luce dei criteri di selezione qui prestabiliti;
-  alla fine del processo di valutazione il comitato stilerà una graduatoria dei progetti ammessi e motiverà l'esclusione di quelli non ammessi;
-  per i progetti ammessi si procederà successivamente alla stipula degli accordi di programma tra l'amministrazione e gli enti prescelti. Tali accordi prevedranno tra l'altro l'obbligo, da parte dell'ente beneficiario, di provvedere alla stesura del progetto esecutivo prima dell'erogazione dell'anticipo del contributo concesso.
10. Termini e modalità di presentazione delle manifestazioni. Le manifestazioni d'interesse, con l'allegato progetto, dovranno pervenire in busta chiusa per posta raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzate al servizio III dell'Assessorato dell'industria, piano IV, viale Regione Siciliana, 4580 - 90146 Palermo, ovvero consegnati direttamente al suddetto servizio.
Sul plico dovrà essere apposta, pena esclusione, la dicitura: "Assessorato industria - Invito a manifestare interesse - Misura 3.15 del CdP - Sottoazione C. (Sarà indicato eventualmente il numero di riferimento PIT) - Non aprire.
Il termine ultimo per la consegna delle manifestazioni d'interesse è fissato alle ore 12 del 15 settembre 2003 e farà fede la data del timbro postale di spedizione del plico. L'Amministrazione non risponde di eventuali disservizi postali.
I dati, gli elementi ed ogni altra informazione acquisita dalla pubblica amministrazione a seguito della presente manifestazione di interesse, saranno oggetto di trattamento informatico o manuale, da parte della stessa amministrazione, esclusivamente ai fini del presente procedimento e della eventuale e successiva concessione del contributo, secondo le modalità e finalità di cui alla legge n. 675/96 e successive modificazioni.
  Il dirigente generale del dipartimento regionale industria: SARRICA 

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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