REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 11 LUGLIO 2003 - N. 31
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 6964930 - ABBONAMENTI TEL 6964926 INSERZIONI TEL 6964936 - FAX 6964927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 4 giugno 2003.
Modifica del piano straordinario per l'assetto idrogeologico del territorio comunale di Caltanissetta.

Allegato
RELAZIONE D'ISTRUTTORIA

Premessa
Che con decreto assessoriale n. 298/41 del 4 luglio 2000 è stato recepito il decreto legge n. 180/98 e successive integrazioni e modificazioni, riguardante l'adozione del piano straordinario per l'assetto idrogeologico. Con tale decreto sono state individuate delle aree franose a rischio molto elevato nel territorio del comune di Caltanissetta;
Che il comune di Caltanissetta ha richiesto la revisione parziale del piano straordinario che quest'ufficio ha trasmesso a codesto Assessorato con nota n. 4747 del 22 aprile 2002, proponendo l'inserimento di nuove aree a rischio di frana "R3";
Che con decreto n. 232 del 3 maggio 2002 veniva approvata la richiesta del comune di Caltanissetta di revisione parziale del piano straordinario per l'assetto idrogeologico.
Il comune di Caltanissetta, con nota n. 2335 del 16 dicembre 2002, assunta al prot. n. 16477 del 17 dicembre 2002 di quest'ufficio, ha inviato una nuova proposta di revisione parziale dei vincoli derivanti dal decreto del 3 maggio 2003, a seguito della richiesta della ditta Cannemi Cesare di un'area che lo stesso comune aveva precedentemente vincolato.
Inquadramento generale
Con il decreto n. 232 del 3 maggio 2002 è stato inserito nel centro abitato del comune di Caltanissetta, tra le aree a rischio di frana R3, il quartiere S. Venera-Saccara.
Il comune di Caltanissetta nella sua richiesta di revisione aveva precisato che la stessa era finalizzata ad una prima proposta di modifica del decreto, consistente nell'aggiunta di tre aree del territorio tra quelle a rischio riservandosi nel futuro, a seguito di studi più approfonditi, le eventuali altre proposte di modifica.
Il comune di Caltanissetta a seguito della richiesta della ditta Cannemi Cesare chiede la modifica parziale dell'area del quartiere S. Venera. In particolare, la ditta Cannemi fa presente che l'area di sua proprietà è parzialmente interessata dal vincolo idrogeologico. Sull'area di che trattasi è già stato presentato un piano di recupero per il quale l'ufficio del Genio civile ha già rilasciato parere di cui all'art. 13 della legge n. 64/74 (n. 25/97 del 27 febbraio 1998). In dettaglio l'area è ubicata alldel centro storico, in corrispondenza della via Redentore e la modifica consiste nello spostamento di pochi metri della perimetrazione del vincolo.
Documentazione
Con nota n. 16477 del 16 gennaio 2003, quest'ufficio ha richiesto integrazioni alla documentazione prodotta.
Con note del 17 marzo 2003, assunta al prot. n. 3838 del 20 marzo 2003, e del 25 marzo 2003, assunta al prot. n. 4022 del 26 marzo 2003, sono state prodotte le integrazioni richieste.
La documentazione prodotta dal comune di Caltanissetta risulta costituita da:
-  copia dell'istanza della ditta Cannemi Cesare;
-  relazione tecnica dell'ufficio tecnico comunale a firma dell'ing. Gaetano Corvo, dell'arch. Alessio Bellomo e del geologo Giuseppe Bologna;
-  relazione geologica redatta dal dott. Arcangelo Pirrello;
-  prove geotecniche di laboratorio;
-  planimetria n. 2/bis - Proposta di revisione vincoli, scala 1:10.000;
-  planimetria n. 3/bis - Proposta di revisione vincoli, scala 1:2.000 (dettaglio perimetrazione area urbana).
Dall'esame dello studio geologico a firma del geologo Arcangelo Pirrello emerge che:
-  l'area interessata si colloca tra la via Redentore ed il vicolo Scilla;
-  si esclude la presenza di elementi morfogenetici di una qualche rilevanza e sintomatici disturbi che potrebbero influenzare la stabilità del sito;
-  la presenza nel vecchio rudere di lesioni e fessurazioni è dovuta a problemi fondali e non a fenomeni franosi, in quanto osservando gli edifici circostanti, anche con diverse elevazioni, non presentano alcuna traccia di dissesto;
-  la verifica di stabilità eseguita nelle condizioni attuali ha mostrato un coefficiente di sicurezza pari a 2.6;
-  l'ipotesi progettuale prevede la realizzazione di un edificio con due piani cantinati rispetto alla quota di via Redentore, e ciò consentirà di operare uno sbancamento che alleggerirà il pendio a tutto vantaggio della stabilità. Prevede inoltre la realizzazione di una paratia a protezione della via Redentore e degli edifici esistenti e fondazioni su pali trivellati per l'edificio. Tutto ciò sicuramente inciderà positivamente sull'equilibrio geostatico del pendio a tutto vantaggio della stabilità.
Inoltre un ulteriore elemento di stabilità del pendio sarà costituito dalla sistemazione idraulica finale, in quanto attualmente le acque vadose sono libere di infiltrarsi nel sottosuolo, mentre una volta sistemata l'area, le acque saranno incanalate e smaltite nella rete fognaria.
Dalla relazione dell'ufficio tecnico del comune si evince che:
-  sulla base della relazione geologica prodotta, si ritiene che possa eseguirsi la riperimetrazione dell'area a rischio R3 in questione, limitatamente per la parte che interessa il vecchio fabbricato a due elevazioni sito in via Redentore, compreso tra i civici nn. 159 e 165, e l'area immediatamente adiacente di proprietà della ditta istante.
Conclusioni
Sulla scorta:
-  della relazione tecnica dell'ufficio tecnico comunale a firma dell'ing. Gaetano Corvo, dell'arch. Alessio Bellomo e del geologo Giuseppe Bologna;
-  della relazione geologica redatta dal dott. Arcangelo Pirrello;
-  dei sopralluoghi del personale dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente in servizio presso l'ufficio del Genio civile di Caltanissetta per la redazione del P.A.I. e di un dirigente di quest'ufficio;
-  il comune di Caltanissetta chiede la revisione del piano straordinario del rischio idrogeologico di cui al decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000 per le seguenti aree:
1)  eliminazione del vincolo per una porzione di area sita nella parte vecchia dell'abitato, compresa tra la via Redentore (tra i civici 159 e 165) e il vicolo Scilla, in corrispondenza di un vecchio rudere;
2)  in quell'area la ditta ricorrente prevede di realizzare a protezione e consolidamento una paratia a valle della via Redentore ed un edificio con fondazioni indirette (pali trivellati). Tali opere, opportunamente dimensionate, sicuramente avranno un effetto positivo sull'equilibrio geostatico del pendio a tutto vantaggio della stabilità.
Considerato però che la eventuale revisione discende, sicuramente, dal confronto tra gli atti prodotti dall'amministrazione comunale di Caltanissetta per la richiesta di revisione del piano e gli atti che hanno portato all'emanazione del vincolo, si rimanda all'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente per la decisione finale, in quanto a conoscenza di tutti gli atti prodromici alla stesura originaria del piano stesso ed in quanto competente in materia per la definizione della procedura amministrativa.
Si allegano:
-  n.  1  copia dell'istanza della ditta Cannemi Cesare;
-  n.  1  copia della relazione tecnica dell'ufficio tecnico comunale;
-  n.  1  relazione geologica redatta dal dott. Arcangelo Pirrello;
-  n.  1  prove geotecniche di laboratorio;
-  n.  3  planimetria n. 2/bis - Proposta di revisione vincoli, scala 1:10.000;
-  n.  3  planimetria n. 3/bis - Proposta di revisione vincoli, scala 1:2.000 (dettaglio perimetrazione area urbana).
Torna al Sommariohome


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 23 -  57 -  8 -  35 -  19 -  50 -