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AVVERTENZA
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PRESIDENZA
CIRCOLARE 20 giugno 2003, n. 1. Note esplicative al decreto 16 giugno 2003, relativo a modifica del decreto 19 giugno 2002, concernente criteri e modalità per la concessione di benefici economici ai soggetti di cui all'art. 196, comma 2, della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32.
Si ritiene opportuno diramare le seguenti indicazioni a chiarimento di alcune previsioni contenute nel decreto n. 22/USCS del 16 giugno 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 28 del 20 giugno 2003, anche con riguardo a talune modalità utili per la compilazione delle schede riassuntive da ritirare presso l'Ufficio speciale per la cooperazione decentrata allo sviluppo e alla solidarietà internazionale - piazza Indipendenza, palazzo d'Orleans Palermo, o scaricabili dal sito www.regione.sicilia/ presidenza/uscs.it Art. 1, comma 1
Per l'individuazione dei Paesi in via di sviluppo (PVS) si fa riferimento all'elenco, denominato DAC-List, che ogni 3 anni viene stilato dalla commissione per l'assistenza allo sviluppo dell'OCSE e che si trova allegato alle schede riassuntive di cui si è detto in premessa. Art. 1, comma 2
In riferimento ai soggetti pubblici e privati che possono beneficiare del sostegno dell'Amministrazione regionale, si precisa che per sede in Sicilia può intendersi anche sede operativa purché la stessa risulti istituita con atto formale prima della data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del decreto n. 22/USCS del 16 giugno 2003. Ogni comunicazione inerente l'iniziativa finanziata ai sensi del citato decreto, sarà inviata esclusivamente alla sede regionale. Art. 4, comma 3
Al documento attestante l'accordo con il partner/s locale/i dovrà essere allegata copia dell'accordo medesimo. Si precisa inoltre che nel caso fosse intervenuto un accordo tra enti locali siciliani e uno o più partners istituzionali del PVS, la documentazione da produrre da parte dell'ente locale proponente dovrà comprendere anche copia dell'accordo già intervenuto tra lo stesso e gli altri enti locali regionali. Art. 7, comma 1, lett a, b, c
Il totale dei compensi relativi alla remunerazione del lavoro (manuale e/o intellettuale) individuabile all'interno delle tipologie di costi ammissibili di cui alle lettere a), b) e c) dell'art 7 (quadro E.2 della scheda E), non dovrà essere superiore al 30% del totale delle spese ammissibili dell'intero progetto. Art. 7, comma 1, lett. b
I parametri retributivi fissati dalla legislazione locale, dovranno essere indicati nel piano finanziario. Art. 7, comma 1, lett d
Per quanto attiene i parametri da utilizzare per il calcolo delle spese di viaggio e soggiorno del personale destinato alla realizzazione del progetto, si rimanda alla circolare n. 8 dell'Assessorato del bilancio e delle finanze della Regione siciliana, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 54 del 16 novembre 2001, parte prima. Art. 9, comma 1
I punteggi relativi ai criteri di valutazione dei progetti saranno calcolati nel modo seguente: a) progetti cofinanziati - il punteggio sarà attribuito con riferimento all'entità del cofinanziamento non a carico dell'Amministrazione regionale:
- cofinanziamento fino a E 50.000,00: punti 10;
- cofinanziamento da E 50.001,00 ad E 100.000,00: punti 15;
- cofinanziamento superiore ad E 100.000,00: punti 20; b) progetti integrati che mirino a realizzare... - il punteggio verrà attribuito in considerazione del numero di tipologie che si intende realizzare tra quelle indicate all'art. 3 del decreto:
- realizzazione di 2 tipologie: punti 2;
- realizzazione di 3 tipologie: punti 3;
- realizzazione di 4 tipologie: punti 5; c) progetti proposti da enti locali siciliani in partenariato... - il punteggio verrà attribuito in relazione al numero dei partners istituzionali coinvolti:
- partecipazione di 1 ente locale siciliano e 1 soggetto istituzionale del PVS beneficiario: punti 10;
- partecipazione di 2 o più enti locali siciliani e 1 o più soggetti istituzionali del PVS beneficiario: punti 15.
Soggetti istituzionali del Paese beneficiario richiamati nel presente comma sono considerati quelli omologhi delle amministrazioni locali siciliane nella considerazione della diversa organizzazione politico-amministrativa del PVS dove si svolge l'iniziativa; e) progetti realizzati nell'ambito di direttive... - il punteggio verrà attribuito sulla base degli elementi di seguito indicati:
- esistenza di accordi internazionali, tra Italia e PVS beneficiario dell'iniziativa, inerenti l'ambito dell'interven to proposto: punti 4;
- coerenza dell'intervento con le finalità dell'accordo di cui al punto precedente: punti 3,5;
- sinergia dell'intervento con altri già in atto nel territorio del PVS beneficiario dell'iniziativa: punti 2,5.
I punteggi sopra riportati sono cumulabili; f) esperienza nel settore della cooperazione allo sviluppo - il punteggio, che terrà conto degli elementi sotto indicati verrà attribuito attraverso una comparazione tra le iniziative ritenute ammissibili:
- numero di progetti realizzati: punti 4,5;
- dimensione finanziaria dei progetti realizzati: punti 3,5;
- numero di anni di comprovata esperienza nel settore della cooperazione allo sviluppo: punti 2;
I punteggi sopra riportati sono cumulabili; h) partecipazione al progetto di un/una tirocinante - sarà attribuito il massimo del punteggio (5 punti) ai progetti che prevedono la partecipazione di un tirocinante del corso di laurea in sviluppo economico e cooperazione internazionale dell'Università di Palermo.
Per i criteri di cui alle lettere d), g) ed i) dell'art. 9, comma 1, il punteggio verrà attribuito attraverso una valutazione comparativa tra i progetti ritenuti ammissibili sulla base dei parametri enunciati negli stessi punti, con particolare riguardo alla dimostrata capacità dell'intervento di produrre ricadute più durature nel tempo (lett. d) e/o di produrre gli effetti attesi sul maggior numero di beneficiari (lett i). Il dirigente responsabile dell'ufficio speciale per la cooperazione decentrata allo sviluppo e alla solidarietà internazionale: PICENO
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