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ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI
DECRETO 3 giugno 2003. Procedure per la presentazione delle istanze di concessione ed erogazione delle agevolazioni in dipendenza degli eventi calamitosi dell'ottobre-dicembre 2002.
Allegato
PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI IN DIPENDENZA DEGLI EVENTI CALAMITOSI DELL'OTTOBRE-DICEMBRE 2002
Art. 1
Finalità
Le finalità dell'intervento sono quelle di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 358 dell'11 novembre 2002 "interventi connessi all'emergenza determinata dall'attività eruttiva dell'Etna ed ai fenomeni sismici dell'area dell'Etna".
Gli interventi sono finalizzati ad erogare contributi sugli investimenti che saranno posti in essere dalle P.M.I. per il ripristino dei danni subiti dalle attività eruttive e sismiche legate ai fenomeni vulcanici dell'Etna dalle strutture ricettive e turistiche aperte al pubblico.
Art. 2
Destinatari delle agevolazioni
Ai benefici previsti possono accedere le P.M.I., iscritte alla Camera di commercio di Catania, che gestiscono un'attività ricettiva classificata dall'A.A.P.I.T. di Catania, secondo l'art. 3 della legge regionale 26 aprile 1996, n. 27, nonché le imprese che esercitano un'attività di ristorazione e quelle che gestiscono opere e impianti di valorizzazione delle caratteristiche climatiche e paesaggistiche dell'area dell'Etna, che hanno subito danni dai fenomeni vulcanici e sismici dagli eventi calamitosi dell'ottobre - dicembre 2002.
Art. 3
Area di intervento
Ai sensi dell'ordinanza del dipartimento di protezione civile n. 3254 del 29 novembre 2002 le aree interessate sono quelle dei territori dei comuni di Acireale, Giarre, Milo, S. Alfio, S. Venerina, Zafferana Etnea, Acicatena, Piedimonte Etneo, Linguaglossa, Casti glione di Sicilia, Nicolosi, Ragalna, Belpasso, Biancavilla.
Art. 4
Agevolazioni concedibili
Ai sensi dell'art. 77 della legge regionale n. 32/2000 l'agevolazione è concessa nella misura massima del 35% dell'investimento ammissibile per il ripristino dei danni subiti in dipendenza degli eventi calamitosi dell'ottobre-dicembre 2002.
Art. 5
Investimento ammissibile e spese ammissibili
L'investimento ammissibile può riguardare la ricostruzione di una struttura interamente danneggiata dall'evento calamitoso, ovvero la ristrutturazione della struttura stessa limitatamente ai dan ni subiti.
Le spese ammissibili sono quelle strettamente connesse ai danni subiti e necessarie per la ricostruzione, riparazione e adegua mento delle strutture aperte al pubblico danneggiate dagli eventi vulcanici e sismici dell'ottobre-dicembre 2002.
Nelle spese ammissibili possono essere inseriti gli investimenti per opere murarie e assimilate, per macchinari, impianti, attrezzature varie ed arredi nuovi di fabbrica, competenze tecniche (progettazione, direzione lavori e collaudo).
Art. 6
Presentazione delle domande
Ai fini delle agevolazioni di cui all'art. 4, le P.M.I. che hanno subito danni dagli eventi vulcanici e sismici del 2002 e ricadenti nelle aree elencate all'art. 3, devono presentare all'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, dipartimento turismo, sport e spettacolo, entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, apposita istanza, compilata secondo lo schema allegato.
L'istanza dovrà specificare i danni subiti e gli investimenti posti o da porre in essere per il ripristino degli stessi.
La domanda dovrà essere corredata della seguente documentazione: a) perizia giurata resa da un tecnico abilitato, contenente la descrizione e la stima dei danni subiti dai manufatti, dagli impianti, dalle attrezzature e dagli arredi della struttura turistica, con allegate le planimetrie catastali dello stato degli immobili prima degli eventi calamitosi; b) elaborati tecnici del progetto, munito dei necessari visti, relativo al ripristino delle strutture, degli impianti, etc.; c) computo metrico estimativo redatto dal progettista sulla base del prezziario regionale ed eventuale analisi dei prezzi (nel caso in cui alcuni prezzi non siano contemplati nel prezziario regionale); d) perizia giurata di un tecnico, iscritto all'albo profes sionale, attestante l'inerenza dei costi di cui al computo metrico estimativo alle tipologie d'intervento relative ai danni subiti e descritti nella perizia di cui al precedente punto a), la loro congruità con riferimento al prezziario regionale e, nel caso in cui trattasi di lavori non previsti dal prezziario regionale, sulle basi di apposita analisi.
Art. 7
Modalità di concessione del contributo
L'elenco delle istanze ammesse sarà approvato con apposito decreto che dopo l'esecutività sarà notificato alle ditte interessate.
Il contributo, che sarà determinato nella misura massima del 35% dell'investimento necessario per il ripristino dei danni subiti, sarà concesso con apposito provvedimento, previa acquisizione di concessione edilizia o autorizzazione per l'esecuzione delle opere o dichiarazione del progettista attestante che le opere non sono soggette a concessione né ad autorizzazione e sono quindi immediatamente cantierabili, nonché sulla base della seguente ulteriore documentazione: a) certificazione antimafia rilasciata ai sensi dell'art. 10, n. 1, lett. B e n. 6, del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252; o attestazione rilasciata dalla Camera di commercio di Catania nel caso che l'importo del contributo sia inferiore a 155.000 euro; b) dichiarazione del legale rappresentante della ditta beneficiaria resa nelle forme di legge dalla quale risulti che l'investimento oggetto delle agevolazioni non gode di altre agevolazioni comunitarie, nazionali o regionali; c) dichiarazione resa dal legale rappresentante della ditta nelle forme di legge con la quale lo stesso si obbliga ad osservare i contratti di lavoro e/o le norme in materia di sicurezza sul luogo di lavoro previste dal decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626 e successive modifiche ed integrazioni.
Art. 8
Erogazione del contributo
Il contributo in conto capitale viene erogato in unica soluzione al termine dei lavori e dopo il collaudo degli stessi.
Tale collaudo sarà effettuato da tecnici nominati dall'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti ed i relativi oneri saranno a carico dei beneficiari dei contributi.
L'erogazione potrà avvenire anche in corso d'opera, a seguito di presentazione di stati d'avanzamento, corredati da perizia giurata di un tecnico iscritto al relativo albo professionale, attestante l'inerenza delle opere, delle forniture, delle attrezzature, arredi, etc., al computo metrico presentato in allegato alla domanda, l'avvenuta esecuzione delle opere realizzate e l'installazione delle apparecchiature e degli arredi.
L'erogazione parziale è subordinata alla presentazione, da parte della ditta beneficiaria, di apposita garanzia, con fidejussione bancaria o assicurativa a favore di questa Amministrazione pari all'importo del contributo in acconto da erogare, che sarà svincolata dopo il collaudo dei lavori.
Per quanto attiene l'erogazione del contributo, sia in acconto che a fine dei lavori, è necessario produrre la documentazione delle spese sostenute in conformità alla circolare del dipartimento turismo n. 65 del 2 febbraio 2000.
Le fatture quietanzate dovranno essere prodotte in copia autentica e corredate da una dichiarazione resa nelle forme di legge che ne attesti l'inerenza allo stato di avanzamento ed allo stato finale.
A cura della direzione dei lavori va presentato, in sede di erogazione del contributo, un quadro riepilogativo da cui risulti il raffronto delle singole fatture con le voci dello stato di avanzamento o dello stato finale.
Art. 9
Verifiche
Il dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo acquisirà dal dipartimento regionale della protezione civile le risultanze delle verifiche effettuate in ordine ai danni subiti dalle strutture turistiche.
SCHEMA DI ISTANZA DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
IN DIPENDENZA DEGLI EVENTI CALAMITOSI DELL'OTTOBRE - DICEMBRE 2002
Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti dipartimento turismo, sport e spettacolo servizio 3° - strutture ricettive e complementari
Via Notarbartolo, 9
90143 Palermo
....l.... sottoscritt........................................................ nella qualità di .................................................... dell'impresa .................................................... forma giuridica .................................................... con sede legale in .................................................... provincia di Catania c.a.p. ............... via .................................................... .................................................... tel. ............................................ fax .................................................... e-mail ................................................................... iscritta alla Camera di commercio di Catania al n. ......................................
Chiede
la concessione del contributo previsto dal decreto n. .............................. del ..................................................... per il ripristino dei danni subiti dagli eventi calamitosi dell'ottobre - dicembre 2002 dalla struttura ricettiva denominata .................................................... ubicata nel comune di .................................................... provincia di Catania.
A corredo dell'istanza si allega in duplice copia, di cui una originale, la documentazione richiesta.
Data ..............................................................
Timbro e firma (1)
....................................................
Elenco dei documenti allegati:
[_] perizia giurata resa da un tecnico abilitato, contenente la descrizione e la stima dei danni subiti dai manufatti, dagli impianti, dalle attrezzature e dagli arredi della struttura turistica, con allegate le planimetrie catastali dello stato degli immobili prima degli eventi calamitosi;
[_] elaborati tecnici del progetto, munito dei necessari visti, relativo al ripristino delle strutture, degli impianti, etc.;
[_] computo metrico estimativo redatto dal progettista sulla base del prezziario regionale ed eventuale analisi dei prezzi (nel caso in cui alcuni prezzi non siano contemplati nel prezziario regionale);
[_] perizia giurata di un tecnico, iscritto all'albo professionale, attestante l'inerenza dei costi di cui al computo metrico estimativo alle tipologie d'intervento relative ai danni subiti e descritti nella perizia di cui al precedente punto a), la loro congruità con riferimento al prezziario regionale e, nel caso in cui trattasi di lavori non previsti dal prezziario regionale, sulle basi di apposita analisi.
(1) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall'art. 3 della legge 15 maggio 1997, come modificato dall'art. 2, comma 10, della legge 16 giugno 1998, n. 191, e dal D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 403.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
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