HTML> GURS Parte I n. 1 del 2003
REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 3 GENNAIO 2003 - N. 1
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

CIRCOLARE 19 dicembre 2002, n. 25/AG.
Risorse per la prevenzione e la lotta al fenomeno del sommerso. Interventi a favore dell'emersione del lavoro irre golare e dell'occupabilità in Sicilia.

Alle associazioni dei datori di lavoro
Al dipartimento regionale della formazione professionale
All'ispettorato regionale del lavoro
Agli ispettorati provinciali del lavoro
All'ufficio regionale del lavoro
Agli uffici provinciali del lavoro
Ai comitati provinciali per il lavoro e l'emersione del sommerso (CLES)   

Al comitato regionale per l'emersione ex art.78, legge n. 449/98
Ai comitati provinciali per l'emersione ex art. 78, legge n. 449/98
Ai servizi formativi degli enti di formazione professionale ex legge regionale n. 24/76
Al nucleo carabinieri - coordinamento per la Sicilia - c/o ispettorato regionale del lavoro
e, p.c.   Alla Presidenza della Regione siciliana - Ufficio di Gabinetto  

Alla Presidenza della Regione - Ufficio legislativo e legale
Al Ministero del lavoro e delle politiche sociali:
- ufficio centrale per l'orientamento e la formazione professionale dei lavoratori
- direzione generale dell'impiego
Alla sede regionale I.N.A.I.L.
Alle organizzazioni sindacali dei lavoratori
All'area e ai servizi dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale

Il tirocinio formativo e di orientamento previsto dal l'art. 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, regolamentato dal decreto interministeriale 25 marzo 1998, n. 142, ed attuato in Sicilia con le direttive di cui alla circolare assessoriale n. 22 del 28 novembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I, n. 57 del 13 dicembre 2002, costituisce un importante aiuto per l'inserimento lavorativo di persone senza occupazione e si rivela, pertanto, senza dubbio un efficace intervento per la prevenzione e la lotta al sommerso.
Ai fini dell'utilizzo delle risorse del fondo per l'occupazione assegnate alla Regione siciliana, con la delibera n. 138 del 21 dicembre 2000, modificata dalla delibera C.I.P.E. n. 48 del 4 aprile 2001, questa Amministrazione ha individuato tale misura di politica attiva del lavoro come strumento efficace per la prevenzione e il contrasto al fenomeno del sommerso, nella misura in cui i datori di lavoro privati, appartenenti ai settori produttivi dell'Isola, nei quali maggiormente si riscontra il fenomeno devastante del "lavoro sommerso" nell'ospitare i tirocini formativi e di orientamento, si impegnano a partecipare ad attività informative di diffusione e promozione degli strumenti normativi vigenti per l'emersione del lavoro non regolare.
Tali interventi avranno luogo presso le associazioni datoriali di appartenenza, firmatarie delle convenzioni-quadro ex art. 4, terzo comma, del D.I. n. 142/98.
La scelta dell'istituto del tirocinio formativo e di orientamento trae spunto dal valore originale dello stesso, che consiste nello svolgimento di un percorso orientativo-formativo che si svolge in situazione lavorativa.
Il dato esperenziale costituisce, pertanto, l'unico veicolo per l'acquisizione di competenze professionali che, facilitando l'incontro tra le esigenze delle imprese e quelle delle persone impegnate nelle esperienze in questione, ne favorisce l'occupabilità.
E' intendimento, pertanto, con l'attuazione del programma che di seguito si descrive, contribuire al "sano" sviluppo occupazionale della Sicilia, rispondendo ad una duplice esigenza:
-  individuare una efficace strategia di coinvolgimento delle imprese da parte delle associazioni datoriali, firmatarie delle convenzioni quadro ex art. 4, terzo comma, del D.I. n. 142/98, per la diffusione e la promozione di una adesione culturale e, quindi, di una nuova consapevolezza che riconosca nell'emersione del lavoro non regolare una forma di sostegno al lavoro regolare e, quindi, un agente di sviluppo;
-  pervenire ad una più corretta flessibilità del mercato del lavoro siciliano mediante l'attivazione dei tirocini formativi e di orientamento che, costituendo percorsi propedeutici all'occupabilità, in sintonia con gli obiettivi individuati dagli orientamenti annuali del l'Unione europea, rendano più fluido l'incontro tra gli obiettivi delle imprese e le aspettative dei soggetti in cerca di occupazione.
Si riassume brevemente il programma degli interventi in questione.
Obiettivo
Favorire la prevenzione e l'emersione del lavoro sommerso, mediante la diffusione nel territorio regionale di tavoli informativi sul tema "Emersione è sviluppo" a cura delle associazioni datoriali firmatarie delle sottospecificate convenzioni-quadro, offrendo nel contempo l'opportunità ai datori di lavoro partecipanti di attivare esperienze formative, che facilitino l'incontro tra le esigenze proprie e quelle delle persone impegnate nelle esperienze, favorendo altresì l'occupabilità di questi ultimi soggetti.
Interventi
-  Tavoli informativi a cura delle associazioni datoriali sul tema "Emersione è sviluppo";
-  Tirocini formativi e di orientamento previsti dal l'art. 18 della legge n. 196/97, regolamentati dal D.I. 25 marzo 1998 n. 142, attuato in Sicilia con apposite direttive dell'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione (cfr. circolare assessoriale n. 22 del 28 novembre 2002).
Strumenti regolamentari
Convenzioni-quadro, ai sensi dell'art. 4 del D.I. n. 142/98, stipulate tra l'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale e le associazioni datoriali.
Ente promotore dei tirocini
Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale - dipartimento dell'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale della formazione professionale e dell'emigrazione.
Condizioni indispensabili per partecipare al programma
Le associazioni datoriali dovranno impegnarsi formalmente (vedi convenzione-quadro) ad operarsi per il coinvolgimento degli associati per far crescere la consapevolezza e l'adesione culturale relativamente alle opportunità offerte dall'emersione del lavoro irregolare nonché all'attivazione dei tirocini formativi.
Si affida un ruolo strategico alle Associazioni datoriali al fine dell'attuazione complessiva dell'intero programma che, come è evidente, presenta non pochi caratteri di sperimentazione.
Le associazioni datoriali, infatti, hanno il compito di organizzare tavoli informativi dal titolo "Emersione è sviluppo" (tematiche principali: riferimenti normativi, convenienze ed opportunità) senza oneri a carico delle risorse di cui alla delibera C.I.P.E. n. 138/2000 o di risorse gestite dall'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale.
A tali incontri i datori di lavoro associati che intendono ospitare i tirocini in questione hanno l'obbligo di partecipare.
La mancata partecipazione comporterà l'esclusione dalla fruizione del rimborso forfetario delle spese assicurative e l'interruzione del tirocinio.
I tavoli informativi dovranno prevedere la partecipazione di almeno due dei soggetti di seguito indicati:
-  n. 1 rappresentante del Comitato per il lavoro e l'emersione del sommerso (CLES) territorialmente competente;
-  n. 1 rappresentante del Comitato provinciale per l'emersione istituito ai sensi dell'art. 78, comma 4 della legge 23 dicembre 1998 n. 448;
-  n. 1 rappresentante dell'Ispettorato provinciale del lavoro.
Tipologia dei datori di lavoro ospitanti
I datori di lavoro di cui al punto 2.3 della richiamata circolare assessoriale n. 22 del 28 novembre 2002, aderenti alle associazioni datoriali convenzionate.
Tirocinanti
Numero soggetti coinvolti: 2151
Requisiti:
1)  avere una età minima di 18 anni compiuti;
2)  versare nello stato di disoccupazione o inoccu pazione;
3)  essere in possesso del diploma di scuola media superiore;
4)  essere residenti nel territorio della Regione siciliana.
Ambito territoriale dell'intervento: tutte le province siciliane.
Tali requisiti devono essere posseduti alla data della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana della presente circolare. Il possesso degli stessi da parte degli aspiranti tirocinanti sarà attestato da dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 (consulta sito internet www.funzionepubblica.it). Tali dichiarazioni a corredo delle istanze di ammissione ai tirocini saranno acquisite dalle associazioni datoriali firmatarie delle convenzioni-quadro al fine della relativa selezione e rimarranno in custodia delle associazioni datoriali per ogni eventuale controllo da parte degli organismi preposti.
Facilitazioni
La Regione eroga a favore del tirocinante un assegno formativo mensile pari a E 400,00 al lordo, che sarà corrisposto al termine del tirocinio; non è esclusa la possibilità di erogare l'assegno in due "tranche" trimestrali.
Le risorse di cui alla delibera C.I.P.E. n. 138/2000 saranno utilizzate ai fini dell'erogazione del predetto assegno.
La Regione, altresì, eroga a favore dei datori di lavoro ospitanti un rimborso forfetario per le spese per l'assicurazione presso l'INAIL e per la responsabilità civile verso terzi (entrambi prescritte dalla normativa vigente) pari a E 100,00 al lordo per ciascun tirocinante
A tal fine saranno utilizzate le risorse finanziarie appositamente preordinate allo scopo e assegnate alla Regione siciliana nell'ambito del fondo di cui all'art. 1 del decreto legge 20 maggio 1993 n. 148, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993 n. 236.
Durata dei tirocini
Mesi 6.
Dati caratteristici dei tirocini formativi
I tirocini formativi in questione si realizzano attraverso la stipula di una convenzione quadro che sarà trasmessa dall'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale in conformità all'unito modulo (allegato 1) alla Commissione regionale per l'impiego corredata di un progetto formativo "standard" (allegato 2), adeguato alle realtà aziendali del settore produttivo di riferimento, predisposto dai soggetti legittimati (associazione dei datori di lavoro) di concerto con l'Agenzia, in attuazione della stessa convenzione.
L'articolazione del singolo progetto dovrà, altresì, prevedere, oltre alla fase pratica dell'esperienza formativa, anche una fase teorica per un totale di 40 ore in moduli didattici aventi per tema l'acquisizione delle seguenti competenze di base e trasversali:
-  la sicurezza in ambiente di lavoro (di base)     10 ore  
-  il mercato del lavoro (di base)   10 ore  
-  l'organizzazione aziendale (di base)   10 ore 
-  la creazione d'impresa (trasversale)     5 ore 
-  la comunicazione (trasversale)     5 ore 

Ai fini dell'apprendimento è consigliabile diluire i suddetti moduli lungo un arco temporale ampio.
L'erogazione formativa teorica (40 ore) avverrà a cura del formatore-tutor didattico-organizzativo presso il datore di lavoro ospitante e potrà essere individuale, nel caso di unico tirocinante ospitato.
In particolare relativamente al modulo riguardante "la sicurezza in ambiente di lavoro" il tutor didattico-organizzativo sarà affiancato dal responsabile del servizio protezione e prevenzione dell'azienda ospitante.
Nello svolgimento dei rimanenti moduli è auspicabile l'affiancamento del tutor aziendale del soggetto ospitante al fine di concretizzare i contenuti rispetto alla realtà aziendale di riferimento.
Il programma
Nelle more del trasferimento delle risorse assegnate alla Regione siciliana, con la delibera n. 138 del 21 dicembre 2000 modificata dalla delibera C.I.P.E. n. 48 del 4 aprile 2001, relative all'annualità 2002, si procederà all'utilizzo delle risorse, accreditate a favore di questa Regione, relative all'annualità 2001 pari a E 3.012.665,24.
A tal fine la Commissione regionale per l'impiego, nella seduta del 18 dicembre 2002, ha determinato, anche in conformità alla circolare n. 22 del 28 novembre 2002, concernente le direttive per la promozione, gestione e valutazione dei tirocini formativi, ai sensi dell'art. 51 comma 2 della legge regionale 26 marzo 2002 n. 2, che:
1)  il numero massimo dei tirocinanti partecipanti alle attività in questione, che possono, contemporaneamente, essere presenti in una azienda in rapporto ai dipendenti a tempo indeterminato della stessa, in deroga ai limiti fissati dall'art. 1, comma 3, del decreto interministeriale 142/98, sarà fissato in sede di approvazione della Commissione regionale per l'impiego delle singole convenzioni-quadro;
2) la selezione dei tirocinanti da destinare ai datori di lavoro ospitanti, associati, sarà effettuata dalle associazioni datoriali di appartenenza che hanno stipulato le convenzioni quadro di cui sopra, che potranno avvalersi dei servizi formativi offerti dagli sportelli multifunzionali degli enti di F.P. ex legge regionale n. 24/76.
Criteri di priorità
Ai fini della diffusione degli interventi su tutto il territorio regionale e nei limiti del finanziamento, le proposte di convenzioni-quadro, pervenute nei termini, saranno distinte per provincia e successivamente ordinate sulla base della maggiore percentuale di tirocinanti per i quali i soggetti ospitanti prevedano, a conclusione del tirocinio formativo, sbocchi occupazionali.
A parità di priorità, a livello provinciale, il finanziamento del numero dei tirocini disponibili sarà effettuato secondo l'ordine cronologico di pervenienza della richiesta di stipula di convenzioni quadro, a tal fine farà fede il timbro di entrata apposto dall'Ufficio di Gabinetto dell'On.le Assessore.
Modalità di erogazione delle facilitazioni
L'Ufficio provinciale del lavoro, sulla scorta delle direttive che saranno successivamente impartite, emetterà i relativi ordini di pagamento sulla base delle effettive presenze giornaliere dei tirocinanti, dichiarati dalle associazioni, documentate con giustificativi in originale in regola sotto il profilo fiscale e recanti l'indicazione dell'azienda ospitante e della sede della stessa; i documenti da allegare sono i seguenti:
1)  ricevute o dichiarazioni di credito firmate dai tirocinanti;
2)  prospetto del numero di mesi di tirocinio svolti, con indicazione dell'assegno di tirocinio complessivo, predisposto dal tutor didattico-organizzativo e controfirmato dal datore di lavoro ospitante.
Tali dichiarazioni saranno rese collettivamente mediante la predisposizione di un unico elenco riepilogativo, distinto per sportello pagatore competente territorialmente, contenente:
a)  nome e cognome del datore di lavoro ospitante, indirizzo;
b)  mesi di effettivo tirocinio.
L'assegno sarà comunque corrisposto dalla Regione siciliana al termine del tirocinio. I soggetti ospitanti potranno anticipare l'erogazione dell'assegno anche mensilmente. Lo stesso assegno sarà riconosciuto per periodi inferiori a tre mesi soltanto nel caso in cui sia stato interrotto per motivi indipendenti dalla volontà del tirocinante o del soggetto ospitante.
Non si esclude la possibilità di liquidare l'assegno in due "tranche" trimestrali.
Il rimborso forfetario delle spese assicurative sarà riconosciuto ai datori di lavoro ospitanti sulla base di una dichiarazione resa dalle associazioni datoriali, secondo il modello che sarà successivamente diramato, con la quale dovrà essere attestato che il datore di lavoro ha partecipato al tavolo informativo sull'emersione organizzato dalla stessa associazione.
Scadenze
Al fine di rendicontare, entro i termini fissati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le spese sostenute per l'attivazione dei tirocini in questione, gli stessi dovranno avere inizio entro il mese di febbraio 2003 e concludersi entro settembre 2003.
Azioni e tempi
1)  Emanazione direttive, acquisito il parere della Commissione regionale per l'impiego ivi compresa l'approvazione dello schema di convenzioni quadro.
2)  Raccolta proposte delle associazioni datoriali, (modello allegato 3) per la stipula di convenzioni quadro con l'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale corredate delle schede riassuntive dei soggetti coinvolti (allegato 2.1) e delle schede di adesione al programma (allegato 2.2) da parte dei datori di lavoro interessati, nonché di progetto formativo "standard". Per la predisposizione dei progetti le associazioni datoriali si potranno avvalere degli operatori dotati di adeguata professionalità impegnati nei servizi formativi degli sportelli multifunzionali degli enti di F.P. convenzionati ai sensi dell'art. 12 ex legge regionale n. 24/2000 le richieste di cui sopra dovranno pervenire entro il 21 gennaio 2003 alle ore 12,00. A tal proposito si precisa che farà fede il timbro di entrata apposto dall'Ufficio di Gabinetto.
3)  Comunicazione dell'Agenzia regionale per l'impie go e la formazione professionale alle Associazioni datoriali, dei nominativi dei tutor responsabili didattici-organizzativi dei progetti di tirocinio indicati dal dipartimento della formazione professionale tra gli operatori, dotati di adeguata professionalità, in servizio presso gli enti di F.P. ex legge regionale n. 24/76.
4)  Approvazione singole convenzioni quadro da parte della Commissione regionale per l'impiego.
5)  Selezione, da parte delle associazioni datoriali, dei tirocinanti da destinare ai datori di lavoro acquisite le istanze di ammissione ai tirocini in questione, corredate dalle dichiarazioni sostitutive di cui al punto "tirocinanti". Per tale procedura i predetti organismi potranno avvalersi dei servizi formativi degli sportelli multifunzionali degli enti di F.P. convenzionati ex art. 12 legge regionale n. 24/2000.
6)  Trasmissione dalle associazioni datoriali all'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale delle copie delle convenzioni stipulate con gli associati o iscritti, corredate dei singoli progetti formativi e di orientamento perché vengano inviate (entro febbraio 2003) all'Ispettorato regionale del lavoro ed all'Ispettorato provinciale del lavoro competente per territorio.
7)  Attivazione dei tirocini formativi e di orientamento.
8)  Organizzazione dei tavoli informativi sull'emersione del lavoro irregolare a cura delle associazioni datoriali (entro aprile 2003).
9)  Conclusione dei tirocini formativi e di orientamento (entro il mese di settembre 2003).
10)  Richiesta rimborso ed erogazione dell'assegno di tirocinio (almeno trimestrale) e rimborsi forfetari delle spese assicurative (entro giugno - 15 luglio 2003).
11)  Erogazione (entro ottobre 2003).
12)  Invio documentazione giustificativa delle spese per ottenere il saldo dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Vigilanza
Si rileva che il tirocinio pratico si concreta in una attività di affiancamento e non già nella sostituzione di carenze organiche dell'azienda. I datori di lavoro ospitanti, pertanto, non potranno utilizzare i tirocinanti in mansioni che comportino, ad esempio, l'adozione autonoma di qualsiasi responsabilità (cfr. punto 2.11 della circolare assessoriale n. 22 del 28 novembre 2002).
Al fine, pertanto, di verificare se le attività svolte comportino l'assunzione di responsabilità da parte del tirocinante, in violazione dell'art. 1, comma 2, del D.I. n. 142/98, gli Ispettorati provinciali del lavoro, anche attraverso il contingente dei carabinieri assegnato agli stessi, provvederanno ad organizzare i necessari servizi di controllo e, ove si verificassero difficoltà operative per l'effettuazione di tali servizi, provvederanno ad espletare gli stessi a campione.
Monitoraggio
Durante il periodo di tirocinio l'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale, tramite il tutor didattico-organizzativo e il datore di lavoro ospitante, tramite il tutor aziendale, utilizzeranno strumenti di valutazione dell'esperienza (come un questionario di ingresso, nel quale raccogliere le aspettative del tirocinante, colloqui periodici con il tirocinante per discutere eventuali problematiche o aspetti positivi dell'esperienza).
Al termine del tirocinio, i due tutor redigeranno una relazione finale sulla attività, le competenze acquisite e l'impegno, le capacità e l'interesse dimostrati dal tirocinante.
Il valore dell'intervento: la dichiarazione di competenze
L'art. 6 del D.I. n. 142/98 prevede che "le attività svolte nel corso di tirocini di formazione e di orientamento, possono avere valore di credito formativo e, ove debitamente certificate dalle strutture promotrici, possono essere riportate nel curriculum del lavoratore ai fini dell'erogazione da parte delle strutture pubbliche dei servizi per favorire l'incontro tra domanda ed offerta di lavoro".
Nel caso di tirocini formativi si ravvisa l'opportunità che il credito formativo connesso sia attestato dalla cosiddetta "dichiarazione di competenze", considerato che l'oggetto è costituito dalle competenze maturate dal tirocinante e non dall'iter formativo e che la procedura della "dichiarazione" risponde, comunque, ai criteri di riconoscibilità e credibilità, pur nella semplicità dell'apparato formale. Nella fattispecie la dichiarazione di competenze viene rilasciata congiuntamente dall'ente promo tore e dal soggetto ospitante.
A conclusione dell'intervento, pertanto, verrà rilasciata al tirocinante che ha effettuato il tirocinio formativo in questione almeno per tre mesi una dichiarazione di competenze rilasciata congiuntamente dall'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale e l'associazione datoriale di appartenenza del soggetto ospitante, secondo l'apposito modello che sarà di seguito diramato.
Tutela privacy
I dati dei quali l'Amministrazione regionale entra in possesso a seguito della presente circolare verranno trattati nel rispetto della legge n. 675/96 e successive modifiche.
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge regionale n. 10/91, la struttura amministrativa responsabile dell'adozione del presente avviso è:
-  Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione;
-  Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale;
-  Servizio II "Politiche attive del lavoro";
-  Ufficio tirocini formativi e di orientamento e nuove esperienze lavorative;
-  Palermo, via Imperatore Federico n. 52;
-  Responsabile del procedimento: dott.ssa Rosa Cusumano, telefono 091-6960543, fax 091-362621 - e-mail: rosacusumano@jumpy.it.
La presente direttiva sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, nonché saranno disponibili sul sito internet di questo Assessorato, al seguente indirizzo: www.regione.sicilia.it/lavoro.
  L'Assessore: STANCANELLI 


Allegato 1

CONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (Art. 4, terzo comma, del decreto interministeriale 25 marzo 1998 n. 142)




Tra

Assessorato regionale del lavoro, previdenza sociale, formazione professionale ed emigrazione, Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale della Regione siciliana , con sede in Palermo, via Imperatore Federico, 52, codice fiscale 80012000826, d'ora in poi denominato "soggetto promotore", rappresentata dal dirigente generale della predetta struttura dipartimentale, ..................................................., nato in ................................................................................................


E



......................................................................................... con sede legale in ................................................................................. via ................................................................................................. partita IVA ....................................................................... rappresentata da ...................................................................................................... nato a ....................................................................... il ............................................. in nome e per conto dei datori di lavoro associati (iscritti) alla/o stessa/o ..................................................................................................... interessate ad ospitare soggetti di cui all'art. 18 della legge n. 196/97


Premesso



Che al fine di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro nell'ambito dei processi formativi, i soggetti richiamati all'art. 18, comma 1, lettera a) della legge 24 giugno 1997, n. 196, possono promuovere tirocini di formazione ed orientamento in impresa presso datori di lavoro privati a beneficio di soggetti disoccupati o inoccupati di età superiore ai 18 anni che abbiano un titolo di studio non inferiore al diploma di scuola media superiore, al fine di favorire la occupabilità delle persone facilitando l'incontro tra le esigenze dei datori di lavoro privati e quelle delle persone impegnate nelle relative esperienze;
Considerato che con delibera C.I.P.E. n. 138 del 21 dicembre 2000, modificata dalla delibera C.I.P.E. n. 48 del 4 aprile 2001, sono state assegnate alla Regione siciliana risorse del Fondo per l'occupazione, che questa Amministrazione ha ritenuto di utilizzare per promuovere tirocini formativi e di orientamento come strumento efficace per la prevenzione e il contrasto al fenomeno del lavoro sommerso;
Vista la circolare assessoriale n. 22/2002 del 28 novembre 2002 con la quale sono state impartite direttive per la promozione, gestione e valutazione dei tirocini formativi e di orientamento di cui all'art. 18 della legge 24 giugno 1997 n. 196, anche in attuazione dell'art. 51 della legge regionale 26 marzo 2002 n. 2;
Vista la circolare assessoriale n. 25/2002 del 19 dicembre 2002 con la quale sono state impartite anche direttive e procedure per lo svolgimento e la gestione economico-finanziaria dei tirocini formativi e di orientamento promossi dall'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale al fine di utilizzare efficacemente le predette risorse;
Considerato che tale programma intende contribuire al "sano" sviluppo occupazionale della Sicilia, rispondendo ad una duplice esigenza:
-  individuare una efficace strategia di coinvolgimento delle imprese da parte delle Associazioni datoriali, firmatarie delle convenzioni-quadro per l'attivazione dei tirocini, ai fini della diffusione e la promozione di una adesione culturale e, quindi, di una nuova consapevolezza che riconosca nell'emersione del lavoro non regolare, di fatto, una forma di sostegno al lavoro regolare e, quindi, un agente di sviluppo;
-  pervenire ad una "più corretta flessibilità del mercato del lavoro" anche mediante l'attivazione dei tirocini formativi e di orientamento che, costituiscono indubbiamente percorsi propedeutici all'occupabilità, in sintonia con gli obiettivi indicati dagli orientamenti annuali dell'Unione europea, rendendo più fluido l'incontro tra gli obiettivi delle imprese e le aspettative dei soggetti in cerca di occupazione. Tali misure consentono, pertanto, a questi ultimi di cogliere realmente le opportunità di lavoro più adeguate, nel rispetto e nella salvaguardia dei diritti;
Considerato che ai sensi dell'art. 2, comma 1 e dell'art. 4, comma 3 del decreto interministeriale n. 142 del 26 marzo 1998 il/la ................................................................................................ con sede legale in ................................................................ propone all'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale di essere il soggetto promotore dell'attivazione dei tirocini formativi e di orientamento presso le strutture dei datori di lavoro aderenti alla/o stessa/o ................................................................................................ in conformità alla circolare assessoriale già citata;
Riconosciuto il ruolo del settore di appartenenza della ................................................................................................................................ quale comparto che offre prospettive di espansione con conseguente creazione di nuove opportunità di lavoro;
Che i datori di lavoro privati in qualità di soggetti ospitanti dichiarano di rientrare nei limiti di cui all'art. 1, comma 3, del Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all'art. 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, così come modificati ai sensi dell'art. 51 della legge regionale 26 marzo 2002 n. 2 a seguito di delibera della Commissione regionale per l'impiego del ................................................................................................;
Che i datori di lavoro associati assumono l'impegno di partecipare agli interventi informativi in materia di prevenzione e lotta al fenomeno del sommerso organizzati dalla Associazione datoriale di appartenenza;
Che i datori di lavoro associati dichiarano di essere disponibili ad ospitare i tirocinanti selezionati dalle Associazioni datoriali;
Che la Commissione regionale per l'impiego nella seduta del ..................................... ha approvato il relativo progetto formativo standard, dando mandato al dirigente generale dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale di sottoscrivere la relativa convenzione;
Che con nota ..................................... del ......................................... il Dipartimento regionale della formazione professionale ha approvato il progetto formativo standard;


Si conviene quanto segue




Art. 1

Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione tra l'Assessorato regionale del lavoro, previdenza sociale, formazione professionale ed emigrazione, per il tramite dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale e la ................................

Art. 2

La ................................................................ si impegna ad adoperarsi per il coinvolgimento degli associati a far crescere la consapevolezza e l'adesione culturale relativamente alle opportunità offerte dall'emersione del lavoro irregolare nonché all'attivazione dei tirocini formativi, organizzando un tavolo informativo dal titolo "Emersione è sviluppo" (tematiche principali: riferimenti normativi, convenienze ed opportunità) senza oneri a carico delle risorse di cui alla delibera C.I.P.E. n. 138/00 o di risorse gestite dall'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale.
A tale incontro i datori di lavoro associati che intendono ospitare i tirocini in questione hanno l'obbligo di partecipare.
La mancata partecipazione comporterà l'esclusione dalla fruizione del rimborso forfetario delle spese assicurative e l'interruzione del tirocinio.
Il tavolo informativo dovrà prevedere la partecipazione di almeno due dei soggetti di seguito indicati:
-  n. 1 rappresentante del Comitato per il lavoro e l'emersione del sommerso (CLES) territorialmente competente;
-  n. 1 rappresentante del Comitato provinciale per l'emersione istituito ai sensi dell'art. 78, comma 4 della legge 23 dicembre 1998 n. 448;
-  n. 1 rappresentante dell'Ispettorato provinciale del lavoro.
Ai sensi dell'art. 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, i soggetti ospitanti si impegnano ad accogliere complessivamente presso le proprie strutture n. ....................... soggetti, nel rispetto dei seguenti limiti fissati dalla C.R.I. ai sensi dell'art. 51, comma II, della legge regionale 26 marzo 2002 n. 2 nella seduta del .....................................:
-  fino a 5 dipendenti a tempo indeterminato: n. .......................;
-  da 6 a 19 dipendenti a tempo indeterminato: n. .......................;
-  uguale a 200 o maggiore: massimo il ............% dei dipendenti a tempo indeterminato.
I tirocini sono rivolti a persone in cerca di occupazione e, precisamente, riguardano:
-  la/e provincia/e di ................................................................;
-  n. ................. inoccupati o disoccupati in possesso di diploma di scuola media superiore (distinti per province);
-  n. ................. di tirocinanti pari al .............% per i quali i soggetti ospitanti prevedono, a conclusione del tirocinio formativo, sbocchi occupazionali (percentuale distinta per provincia);
La ........................................................................... stipulerà, ai fini degli interventi in questione, singole convenzioni, che potranno riguardare più tirocini, con i datori di lavoro associati di cui in premessa.

Art. 3

1.  Il tirocinio formativo e di orientamento, ai sensi dell'art. 18, comma 1, lettera d), della legge n. 196/97, non costituisce rapporto di lavoro.
2.  Durante lo svolgimento del tirocinio l'attività di formazione e di orientamento è seguita e verificata da un tutor fornito di specifica professionalità ed onorabilità, in veste di responsabile didattico-organizzativo, indicato dal Dipartimento regionale formazione professionale, che provvede, ai sensi della circolare assessoriale n. 22 del 28 settembre 2002 già citata, ad individuarlo tra il personale impegnato negli enti di cui alla legge regionale n. 24/76, e da un responsabile aziendale, indicato dal soggetto ospitante.
3.  Per ciascun tirocinante inserito presso l'impresa ospitante in base alla presente convenzione, viene predisposto, secondo il progetto formativo "standard" di cui alla presente convenzione un progetto formativo e di orientamento adeguato alla realtà aziendale, contenente:
-  il nominativo del tirocinante;
-  i nominativi del tutor e del responsabile aziendale;
-  obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio;
-  le strutture aziendali (stabilimenti, sedi, reparti, uffici) presso cui si svolge il tirocinio;
-  gli estremi identificativi delle assicurazioni;
-  la posizione INAIL;
-  la posizione per responsabilità civile;
-  il nominativo del responsabile del servizio prevenzione e protezione.
L'articolazione del singolo progetto dovrà, altresì, prevedere, oltre alla fase pratica dell'esperienza formativa, anche una fase teorica per un totale di 40 ore in moduli didattici aventi per tema l'acquisizione delle seguenti competenze di base e trasversali:
-  la sicurezza in ambiente di lavoro (di base)   10 ore 
-  il mercato del lavoro (di base)   10 ore 
-  l'organizzazione aziendale (di base)   10 ore 
-  la creazione d'impresa (trasversale)     5 ore 
-  la comunicazione (trasversale)     5 ore 

4.  Il singolo progetto formativo sarà sottoscritto dal tutor didattico-organizzativo in nome e per conto dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale e dal datore di lavoro ospitante, oltre che dallo stesso tirocinante e dal tutor aziendale.

Art. 4

1.  Durante lo svolgimento del tirocinio formativo e di orientamento il tirocinante è tenuto a:
-  svolgere le attività previste dal progetto formativo e di orientamento;
-  rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
-  mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio.

Art. 5

I tirocini formativi e di orientamento avranno la durata di 6 mesi e dovranno, comunque, concludersi entro il mese di settembre 2003. La Regione eroga a favore del tirocinante un assegno forfetario mensile pari a E 400,00 al lordo, che sarà corrisposto al termine del tirocinio.
La Regione, altresì, eroga a favore del datore di lavoro ospitante un rimborso forfetario per le spese per l'assicurazione presso l'INAIL e per la responsabilità civile verso terzi (entrambi prescritte dalla normativa vigente) pari a E 100,00 al lordo per ciascun tirocinante a condizione che lo stesso datore di lavoro abbia partecipato ai tavoli informativi in materia di emersione del lavoro sommerso organizzati dall'Associazione datoriale di appartenenza.
I soggetti ospitanti potranno anticipare l'erogazione dell'assegno anche mensilmente.

Art. 6

1. Con riferimento alle opportunità previste dall'art. 3, comma 2 del D.M. 23 marzo 1998 n. 142 le aziende ospitanti assicurano i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l'I.N.A.I.L., nonché per la responsabilità civile presso compagnie assicurative operanti nel settore. In caso di incidente durante lo svolgimento del tirocinio, il soggetto ospitante si impegnano a segnalare l'evento, entro i tempi stabiliti dalla normativa vigente, all'INAIL, alla compagnia assicurativa prescelta, nonché all'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale.
2.  Le aziende ospitanti attestano di avere espletato le disposizioni di cui all'art. 17 della legge n. 68/99 e dei disposti a tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro stabiliti dalla legge n. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni.
3.  La ................................................................................................ con sede legale ................................................................ provvederà a trasmettere all'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale in duplice copia delle convenzioni stipulate con gli associati, corredate dei singoli progetti formativi e di orientamento. Il soggetto promotore, quindi, trasmetterà la predetta documentazione all'Ispettorato regionale del lavoro ed all'Ispettorato provinciale del lavoro territorialmente competente.
4.  Le aziende ospitanti provvederanno a rimettere copia delle convenzioni e dei progetti formativi e di orientamento alle rappresentanze sindacali aziendali.
Quanto sopra è stato letto, approvato e sottoscritto dalle parti in data ................................................................
Palermo, ..........................................................

per l'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale
      ................................................................................................................................................... 
      (Il dirigente generale) 


per l'Associazione
      ................................................................................................................................................... 
      (Il legale rappresentante) 


Allegato 2


(Carta intestata dell'Associazione datoriale)


PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO STANDARD


Nome del tirocinante ........................................................................................................................................................................ nato a ............................................................................... il ................................................................... residente in ............................................................................ via ......................................................................................................................... n ..................... tel. ............................................................................ codice fiscale ............................................................................. attuale condizione (barrare la casella corrispondente alle tipologie indicate sotto):
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Azienda ospitante ................................................................................................................................................................ n. dipendenti ........................ n. tirocini in corso ...........................
Settore di attività ........................................................................................................................................................................................ sede del tirocinio (stabilimento - reparto - ufficio) ........................................................................................................................................................ telefono della sede del tirocinio ........................................................................................ orario di accesso ai locali aziendali dalle ore ...................................................... alle ore ......................................................
          dalle ore ...................................................... alle ore ...................................................... 

Ore settimanali previste: n. .................
Tempi di accesso ai locali aziendali (indicare i giorni) dal ...................................................... al ......................................................
Periodo di tirocinio n. mesi 6: dal ............ febbraio 2003 al ............. settembre 2003
Tutor indicato dall'Ente promotore ..........................................................................................................................................................................................................................................
Tutor aziendale ....................................................................................................................................................... qualifica ..........................................................................................................
Responsabile servizio di prevenzione e protezione .......................................................................................................................................................................................................
Medico competente (*) .......................................................................................................................................................................................................................................................................
Polizze assicurative:
-  infortuni sul lavoro INAIL posizione n. ................./...................
-  responsabilità civile polizza n. ..................................................... compagnia ...............................................................................................................................................................
Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio.
a) Competenze da sviluppare:
-  tecnico professionali: ......................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
-  trasversali: la creazione di impresa (5 ore) - la comunicazione (5 ore)
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
-  di base: la sicurezza in ambiente di lavoro (10 ore), il mercato del lavoro (10 ore), l'organizzazione aziendale (10 ore)
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
b) Attività:
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
c)  Esperienze formative collaterali: fase teorica per un totale di ore 40 dei seguenti moduli didattici:
-  la sicurezza in ambiente di lavoro;
-  il mercato del lavoro;
-  l'organizzazione aziendale;
-  la creazione di impresa;
-  la comunicazione;
d) Modalità di valutazione iniziale, in itinere e finale:
-  questionario di ingresso - colloqui periodici - relazione finale a cura dei due tutor.
Facilitazioni previste:
-  assegno formativo mensile a favore del tirocinante pari a E 400,00 al lordo, erogato dalla Regione siciliana a conclusione del tirocinio;
-  assunzione .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................
-  rimborso spese (**) .........................................................................................................................................................................................................................................................................................
Obblighi del tirocinante:
-  seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo od altre evenienze;
-  rispettare gli obblighi di riservatezza circa i processi produttivi od altre notizie relative all'azienda di cui venga a conoscenza, sia durante che dopo lo svolgimento del tirocinio;
-  rispettare i regolamenti aziendali e le norme di igiene e sicurezza.
Consenso al trattamento dei dati personali del tirocinante da parte del soggetto ospitante, in applicazione alla legge n. 675/96 e successive modifiche ed integrazioni.
-  Barrare in caso di assenso .......................... ???
........................................ , ............................................................
Firma per presa visione ed accettazione del tirocinante ........................................................................................................................................................................................................
Firma tutor indicato dal Soggetto Promotore ........................................................................................................................................................................................................
Firma tutor aziendale ........................................................................................................................................................................................................

  ............................................................................................................................................................... 
  (firma e timbro dell'azienda) 




 (*)  Se azienda soggetta a sorveglianza sanitaria.
(**)  A discrezione del datore di lavoro.
N.B. - Da allegare allo schema di convenzione-quadro, dopo la compilazione nelle seguenti parti, ad integrazione di quelle già definite al fine di concretizzare l'esperienza formativa rispetto al settore produttivo di appartenenza:
a)  competenze da sviluppare;
b)  attività.
Il modello di progetto formativo standard dovrà essere utilizzato per i singoli progetti formativi completo di tutti i dati identificativi necessari (cfr. punto 2.8 della circolare n. 22 del 28 novembre 2002).



Allegato 2.1


SCHEDA RIASSUNTIVA DEI SOGGETTI COINVOLTI NEL PROGRAMMA a cura delle (Associazioni datori di lavoro)




Associazione datoriale ..................................................................................................................................................................... natura ..................................................................................................
sede ............................................................................................................................................................................................................. codice fiscale ....................................................................................
Soggetti ospitanti:
-  allegare le schede (modello allegato 2.2) delle singole aziende iscritte all'associazione proponente che hanno dichiarato la loro disponibilità alla redazione del programma impegnandosi a partecipare ai tavoli informativi sull'emersione del lavoro irregolare.
Obiettivi del programma:
-  favorire la prevenzione e l'emersione del lavoro sommerso, mediante la diffusione nel territorio regionale di tavoli informativi sul tema "Emersione è sviluppo" a cura delle associazioni datoriali firmatarie delle sottospecificate convenzioni-quadro, offrendo nel contempo l'opportunità ai datori di lavoro partecipanti di attivare esperienze formative, che facilitino l'incontro tra le esigenze proprie e quelle delle persone impegnate nelle esperienze, favorendo altresì l'occupabilità di questi ultimi soggetti.
Contenuti del progetto formativo standard:
-  (vedasi progetto formativo standard presentato).
Sede dei tirocini formativi
-  la realizzazione dei tirocini formativi avverrà presso i locali in cui ciascun soggetto ospitante esercita la propria attività (tali locali dovranno essere indicati nei singoli progetti formativi dei tirocinanti ospitati).
Numero dei tirocinanti distinto per provincia:
-  provincia di ............................................................................................................................. n. .........................
Numero dei tirocinanti per i quali sono previsti sbocchi occupazionali dopo il tirocinio (percentuale distinta per provincia):
-  provincia di ............................................................................................................................. n. ......................... pari al ..............%
Durata dei tirocini formativi:
-  6 mesi
Coperture assicurative:
-  in relazione allo svolgimento dei tirocini formativi (con particolare riferimento ai rischi connessi con l'impiego delle macchine, attrezzature e materiali) ciascun datore di lavoro ospitante provvede a propria cura e spese ad accendere apposita posizione assicurativa presso l'INAIL analogamente lo stesso provvede per l'assicurazione per la responsabilità civile contro terzi (entrambi le assicurazioni sono prescritte dalla normativa dei tirocini formativi). Il programma prevede un rimborso forfetario a determinate condizioni.
Durata degli interventi:
-  i tirocini formativi previsti dal programma devono essere realizzati entro il 30 settembre 2003. Il tavolo informativo sul tema "Emersione è sviluppo" organizzato dall'associazione datoriale deve svolgersi entro il mese di aprile 2003.



Allegato 2.2

SCHEDA DI ADESIONE AL PROGRAMMA PER SINGOLO DATORE DI LAVORO ASSOCIATO


Soggetto ospitante ............................................................................................................................................................................. natura ..................................................................................................
sede ....................................................................................................................................................................................................................... provincia ....................................................................................
Iscrizione registro imprese:
-  dichiara di essere iscritto al registro delle imprese di ................................................................................................ al n. ....................... dal ............................................................
Soggetti disoccupati o inoccupati da ospitare: n. ........................
Soggetti per i quali si prevedono sbocchi occupazionali  (*): n. ........................ pari al ..........% 

Sede del tirocinio formativo: ............................................................................................................................................................................................................................................................................
Macchine attrezzature e materiali utilizzati: .....................................................................................................................................................................................................................................
Durata del tirocinio formativo: 6 mesi (febbraio-settembre 2003).
Il sottoscritto ............................................................................................................................................., legale rappresentante del ................................................................................................
dichiara sotto la propria responsabilità:
-  di impegnarsi a partecipare ai tavoli informativi sull'emersione del lavoro irregolare, organizzati dall'associazione datoriale .............................;
-  di prevedere sbocchi occupazionali per n. ................ tirocinanti;
-  di impegnarsi a provvedere a propria cura e spese ad accendere apposita posizione assicurativa presso l'INAIL e per la responsabilità civile verso terzi.
Data ................................................................
  ............................................................................................................................................................... 
  (timbro e firma del legale rappresentante) 



(*) Da compilare nel caso in cui si prevedono sbocchi occupazionali a conclusione del tirocinio.


Allegato 3
(Carta intestata dell'associazione datoriale)




Oggetto: Delibera C.I.P.E. n. 138/00 - risorse per la prevenzione e la lotta al fenomeno del sommerso. Interventi a favore dell'emersione del lavoro irregolare e dell'occupabilità in Sicilia. (Circolare assessoriale n. 25/2002 del 19 dicembre 2002)


Allegati n. ......................


All'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale Servizio II - Politiche attive del lavoro
Ufficio tirocini formativi e di orientamento
Via Imperatore Federico, 52
P A L E R M O



Ai fini dell'ammissione al programma concernente l'oggetto, in conformità alla circolare assessoriale n. 25/2002 del 19 dicembre 2002, si propone l'allegato schema di convenzione-quadro ai sensi dell'art. 4, comma 3, del D.I. n. 142/98, corredato della scheda riassuntiva dei soggetti che sono interessati al programma e di n. ............... schede di adesione dei singoli datori di lavoro associati, nonché del progetto formativo "standard".
Il sottoscritto .......................................................................................................................................................... nato a .................................................................................. il ............................................. nella qualità di legale rappresentante della ................................................................................................................, domiciliato per la carica presso la sede sita in via/piazza .................................................................................................................. n. ............... si impegna ad organizzare un tavolo informativo sul tema "Emersione è sviluppo", coinvolgendo i datori di lavoro associati, disponibili ad ospitare i tirocini formativi in questione nel pieno rispetto delle direttive assessoriali sopra specificate.
Data ................................................................
  ............................................................................................................................................................... 
  (Firma) 


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GIOVANNI CORICA: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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