REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 8 NOVEMBRE 2002 - N. 51
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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 2 ottobre 2002.
Approvazione di variante al vigente piano urbanistico comprensoriale n. 6 del comune di Cattolica Eraclea.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visti gli artt. 36 e 37 della legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000;
Visto il foglio prot. n. 8590 del 16 luglio 2002, assunto al protocollo generale dell'A.R.T.A. al n. 44529 del 22 luglio 2002, con il quale il comune di Cattolica Eraclea ha trasmesso a questo Assessorato, ai sensi dell'art. 37 comma 4, della legge regionale n. 10/2000, gli atti ed elaborati riguardanti il progetto per la realizzazione di una struttura ricettiva di tipo alberghiero in contrada Piana Vizzì in variante al vigente piano urbanistico comprensoriale n. 6, adottata con la delibera consiliare n. 7 del 7 maggio 2002;
Visto l'ulteriore foglio n. 9418 del 5 settembre 2002, assunto al protocollo generale dell'A.R.T.A. al n. 53879 del 9 settembre 2002, con il quale il comune di Cattolica Eraclea, in riscontro alla nota A.R.T.A. prot. n. 46914 del 2 agosto 2002, ha trasmesso le integrazioni richieste;
Vista la delibera n. 7 del 7 maggio 2002, divenuta esecutiva il 29 maggio 2002, come attestato dal segretario direttore in calce alla stessa, con la quale il consiglio comunale di Cattolica Eraclea, in esito alla richiesta della ditta Marsala Nino Dante, ha adottato la variante al vigente piano comprensoriale n. 6 finalizzata alla realizzazione di un complesso turistico ricettivo in contrada Piana Vizzì;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione, datata 3 agosto 2002, con la quale il segretario comunale, rilevato quanto dichiarato dal dirigente dell'ufficio tecnico comunale e dall'ufficio protocollo del comune in ordine alla regolarità delle procedure di pubblicazione, ha attestato l'assenza di opposizioni e reclami avverso quanto adottato;
Visto il parere prot. n. 1058 del 7 marzo 2001, trasmesso al comune con note n. 9384/2001 e n. 671/2002 del 7 marzo 2001, espresso favorevolmente - con condizioni - dall'ufficio del Genio civile di Agrigento, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Visto il parere prot. n. 2733 del 28 marzo 2002, favorevole a condizione, espresso dalla Soprintendenza di Agrigento sul progetto del complesso turistico in variante al vigente piano urbanistico comprensoriale n. 6;
Vista l'attestazione rilasciata dall'Azienda unità sanitaria locale n. 1 di Agrigento in ordine agli aspetti igienico-sanitari;
Visto il parere n. 63 del 16 settembre 2002 espresso, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, dall'unità operativa 3.1 del dipartimento urbanistica di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Il comune di Cattolica Eraclea, con delibera di consiglio comunale n. 7 del 7 maggio 2002 ha adottato la variante al vigente piano comprensoriale n. 6 come da progetto per la realizzazione di un complesso turistico ricettivo in contrada Piana Vizzì e con le prescrizioni formulate nel parere del dipartimento beni culturali ed ambientali di Agrigento prot. n. 2733 del 28 marzo 2002 nella considerazione, così come riportato nella proposta di deliberazione redatta dall'ufficio tecnico comunale, che tale struttura costituirà motivo di miglioramento ed incentivo per lo sviluppo di tutta la zona, producendo un notevole beneficio economico derivante alla comunità per il naturale incremento delle attività commerciali della zona e la sua realizzazione si inserirà nel contesto ambientale, non producendo alcun effetto invasivo.
Il progetto in variante di che trattasi interessa due distinte aree, ricadenti in catasto al foglio 39, particelle 387, 388, 401 e 402, aventi un'estensione complessiva di mq. 11.290,00 destinate nel vigente strumento urbanistico a zona territoriale omogenea E, così come risulta dall'allegata attestazione del dirigente dell'ufficio tecnico comunale di Cattolica Eraclea.
Con ulteriore attestazione del dirigente dell'ufficio tecnico comunale di Cattolica Eraclea (anch'essa allegata), è stato dichiarato che all'interno del piano comprensoriale n. 6 "non insistono aree similari dove possono impiantarsi tali strutture", ritenendo l'opera "valida e compatibile con l'assetto urbanistico della zona".
Le particelle 387 e 388 risultano contigue e distano dalle altre particelle 401 e 402 (anch'esse contigue) circa 400 metri percorrendo la strada che le collega.
L'accesso all'impianto turistico ricettivo sarà dalla strada statale 115, attraverso lo svincolo per Eraclea Minoa e percorrendo circa tre chilometri della strada provinciale Cattolica Eraclea-Eraclea Minoa. L'area, cosi come riportato nella relazione tecnica allegata al progetto, risulta servita dall'acquedotto comunale, dall'energia elettrica e dalla rete telefonica, mentre risulta assente la rete fognante pubblica.
In atto, sull'area oggetto dell'intervento, insistono:
-  un fabbricato con due livelli fuori terra, ricadente nella particella 401 (provvisto di licenza edilizia n. 75/C/1970 del 6 febbraio 1970, allegata alla documentazione);
-  un fabbricato con un unico livello fuori terra, ricadente nella particella 387 (provvisto di concessione edilizia in sanatoria n. 186 del 10 maggio 2001, allegata alla documentazione);
-  un fabbricato con un unico livello fuori terra, ricadente nella particella 388 (provvisto di concessione edilizia in sanatoria n. 187 del 10 maggio 2001, allegata alla documentazione.
Il progetto prevede la demolizione del fabbricato insistente nella particella 401 e la successiva costruzione di un fabbricato con un'altezza massima fuori terra di ml. 5,50 ed una volumetria di mc. 2.541,00 costituito da un piano interrato, un piano terra ed un primo piano e che insisterà nelle particelle 401 e 402. Tale fabbricato costituirà la struttura principale dell'impianto, ed ospiterà: al piano interrato le cucine, la lavanderia con stireria, la piscina coperta con annessa sauna e centro benessere ed infine i locali di servizio della struttura; al piano terra la hall con annesso un bar e gli uffici direzionali, la sala ristorante ed alcune camere; al primo piano esclusivamente camere. All'esterno è prevista una piscina all'aperto, un'area per il parcheggio, una riserva idrica completamente interrata delle dimensioni di ml. 10x10 x 2, ed un impianto di depurazione interrato autonomo.
Relativamente ai lavori da realizzare all'interno del l'area individuata nelle particelle 387 e 388, essi consistono nella ristrutturazione ed adeguamento dei due edifici esistenti (dove non sono previsti interventi che modifichino il volume o la sagoma dei fabbricati, ma interventi di tipo impiantistico) così da ammodernarli per destinarli alla nuova destinazione d'uso ed in particolare all'abitazione per il personale della direzione dell'albergo (edificio ricadente nella particella 387) e per l'abitazio ne del personale dipendente (edificio ricadente nella particella 388). Nell'area annessa ai due fabbricati saranno realizzati i seguenti impianti sportivi:
-  n. 2 campi di bocce;
-  campo di minigolf;
-  parco giochi per bambini;
-  campo per il tiro con l'arco.
E' stata fornita una scheda tecnica per il cambio di destinazione d'uso richiesto che riporta i seguenti indici:
-  estensione catastale complessiva delle particelle: mq. 11.290,00;
-  indice di fabbricabilità richiesto: 0,25 mc/mq.;
-  volumetria esistente da conservare: mc 280,00 circa;
-  volumetria da consentire: mq. 11.290x0,25 mc/mq.=mc. 2.822,50;
-  altezza massima consentita: ml. 5,50;
-  volumetria a disposizione per nuova costruzione: mc. 2.822,50-mc. 280,00=mc. 2.542,50;
-  volumetria fabbricato da costruire: ml. (11,00x21,00)xml. 5,50xn. 2= mc. 2.541,00.
E' stata fornita, altresì, una relazione integrativa sulla destinazione degli spazi previsti dall'intervento, riportando in una scheda le relative estensioni.
Sinteticamente si riportano le estensioni delle superfici destinate a:
Strutture sportive e ricreative
-  particelle 387/388:
(campo di minigolf)      mq. 131,25 
(campo di bocce)      mq. 157,50 
(parco giochi per bambini)      mq. 22,50 
(campo di tiro con l'arco)      mq. 114,75 

-  particelle 401/402:
(piscina)      mq. 345,00 
  Totale     mq. 1.071,00 

Parcheggi
-  particelle 387/388      mq. 289,50 
-  particelle 401/402      mq. 450,00 
  Totale     mq. 739,50 

Verde
La superficie che sarà destinata a verde riguarderà tutta la superficie che non sarà interessata dalle altre destinazioni.
Il dirigente dell'ufficio tecnico comunale, con propria attestazione, ha dichiarato che sull'area oggetto della variante in questione: "insistono i seguenti vincoli decreto n. 694 del 10 aprile 1985, artt. 2 e 49 del decreto legge n. 490/99, nonché le prescrizioni di cui agli artt. 39 e 146 del predetto decreto legge n. 490/99. Per tali vincoli il dipartimento beni culturali ed ambientali, area Soprintendenza di Agrigento, ha espresso parere favorevole con nota n. 2733 del 28 marzo 2000".
Con la succitata nota prot. n. 2733/2002, il dipartimento beni culturali ed ambientali di Agrigento ha dato parere favorevole al progetto del complesso turistico in variante allo strumento urbanistico, alle condizioni di cui al parere stesso, che si intendono qui integralmente riportate.
Anche l'ufficio del Genio civile di Agrigento ha espresso parere favorevole ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74 nel rispetto delle prescrizioni riportate nel parere stesso.
Sono stati rilasciati, altresì, il parere favorevole dell'ufficio tecnico comunale di Cattolica Eraclea (come da allegata dichiarazione del dirigente dell'ufficio tecnico comunale) ed il nulla osta igienico sanitario dell'Azienda unità sanitaria locale n. 1 di Agrigento.
Alla luce di quanto sopra precede, rilevato:
1)  che l'approvazione del progetto in variante è finalizzata alla realizzazione di una struttura alberghiera;
2)  che ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, l'ufficio del Genio civile di Agrigento ha espresso parere favorevole per il progetto di che trattasi;
3)  che la procedura di adozione e pubblicazione della variante appare essere stata correttamente seguita;
4)  che l'intervento ricettivo-alberghiero, secondo quanto si evidenzia dalle schede compilate dal progettista, non contrasta con il quadro di compatibilità territoriale (infatti pur rientrando all'interno della fascia compresa tra 300 e 500 metri dalla battigia, rispetta il limite di densità territoriale previsto);
5)  che relativamente agli standard previsti dal D.M. 2 aprile 1968, n. 1444, di mq. 18 per abitante risultano complessivamente soddisfatti, in quanto considerando il numero di 60 posti letto (dedotto dagli elaborati grafici) moltiplicato per i 18 mq. previsti otteniamo una superficie di 1.080 mq., inferiore alla superficie libera disponibile;
6)  che per quanto riguarda la superficie da destinare a parcheggio, facendo sempre riferimento agli standard di cui al decreto ministeriale di cui sopra, il minimo richiesto moltiplicando mq. 2,5 per 60 posti letto, otteniamo mq. 150, inferiore alla superficie a tale scopo destinata.
Si esprime, pertanto, parere favorevole, relativamente agli aspetti urbanistici di competenza di questo dipartimento, con le condizioni e le prescrizioni di cui ai pareri e nulla osta rilasciati dagli altri enti interessati, all'approvazione del progetto per la realizzazione di una struttura ricettiva di tipo alberghiero in Piana Vizzì del comune di Cattolica Eraclea, ai sensi del comma 4 dell'art. 37 della legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, purché venga assicurato il rispetto delle finalità turistico alberghiere con la realizzazione di strutture ricettive rientranti fra quelle classificate dall'art. 3 della legge regionale n. 27/96.
Si prescrive che in sede di rilascio della concessione edilizia dovrà essere allegato un atto d'obbligo registrato e trascritto a cura del richiedente in cui venga sancito che il terreno aziendale non potrà essere usato per ulteriori edificazioni e che gli immobili destinati alla ricettività turistica rimangono vincolati a quell'uso per un periodo di almeno venti anni.";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere dell'unità operativa 3.1/DRU n. 63 del 16 settembre 2002;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art.  1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978 e nell'ambito delle procedure indicate dall'art. 37 della legge regionale n. 10/2000, è approvata e resa esecutiva, in conformità al parere dell'unità operativa 3.1/DRU n. 63 del 16 settembre 2002 nonché alle condizioni contenute nei pareri dell'ufficio del Genio civile e della Soprintendenza di Agrigento in premessa citati, la variante al vigente piano urbanistico comprensoriale n. 6 del comune di Cattolica Eraclea, adottata con la deliberazione consiliare n. 7 del 7 maggio 2002, finalizzata alla realizzazione di una struttura ricettiva di tipo alberghiero in contrada Piana Vizzì.

Art.  2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere dell'unità operativa 3.1/DRU n. 63 del 16 settembre 2002;
2)  delibera consiliare n. 7 del 7 maggio 2002;
3)  tav.  1  -  relazione e scheda tecnica;
4)  tav.  2  -  planimetrie (planimetria, scala 1:100.000; aerofotogrammetria, scala 1:25.000; aerofotogrammetria, scala 1:10.000; aerofotogram metria, scala 1:2.000; planimetria catastale, scala 1:4.000);
5)  tav.  3  -  disegni architettonici immobile da realizzare (planimetria scala 1:500; piante scala 1:200; prospetti e sezioni scala 1:100);
6)  tav.  5  -  planimetrie (rilievo aerofotogrammetrico sca la 1:2.000; piano quotato particelle 401 e 402 scala 1:500; sezioni scala 1:200);
7)  tav.  6  -  relazione tecnica illustrativa; planimetria scala 1:500; foglio 39, particelle 401 e 402; planimetria scala 1:500; foglio 39, particelle 387 e 388;
8)  tav.  7  -  relazione integrativa sulla destinazione degli spazi;
9)  relazione geologica-geotecnica;
10)  addendum alla relazione geologico-geotecnica.

Art.  3

Il comune di Cattolica Eraclea resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 2 ottobre 2002.
  SCIMEMI 


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GIOVANNI CORICA: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

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