REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 14 SETTEMBRE 2001 - N. 45
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane

ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA
Bando per il servizio di assistenza tecnica per la stesura del "Documento di strategia regionale per l'innovazione".


PROCEDURA APERTA

1)  Amministrazione aggiudicatrice: Regione Sicilia - Assessorato dell'industria, viale Regione Siciliana n. 4580, 90146 Palermo, telefono n. 091/6960830 - 091/6960627, fax n. 091/6960636.
2) Oggetto dell'appalto: servizio di assistenza tecnica per la stesura del Documento di strategia regionale per l'innovazione - POR Sicilia 2000/2006 - Cat. 11, CPC 865/866 e cat. 12, CPC 867 ex all. 1, decreto legislativo n. 157/95; importo a base d'asta Euro 258.228,45 (L.500.000.000) I.V.A. inclusa.
3) Luogo di esecuzione: Regione Sicilia.
4) Riferimenti normativi: decreto legislativo n. 157/1995 e successive modificazioni.
5) Possono partecipare alla gara le persone fisiche o giuridiche, anche raggruppate o consorziate nei modi di cui all'art. 11 del decreto legislativo n. 157/95 in possesso dei requisiti da dimostrarsi attraverso le dichiarazioni e la documentazione elencati nel capitolato d'oneri;
5.a)  obbligo di precisazione: indicare nome e qualifiche professionali del responsabile delle persone effettuanti la prestazione.
6) Offerta parziale, varianti: no.
7) Termine ultimo per il completamento del servizio: 30 giugno 2002.
8)  Indirizzo richiesta documenti: il capitolato d'oneri, parte integrante del presente bando è riferibile nel sito www.euroinfosicilia.it o può essere richiesto entro il 19 ottobre 2001 all'indirizzo di cui al punto 1 nei giorni feriali, escluso il sabato, ore 9,00-13,00.
9) L'offerta, in plico sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura recante all'esterno la dicitura "Non aprire" contiene offerta per l'affidamento dell'incarico di stesura del documento sul tema: "Strategia regionale per l'innovazione", dovrà pervenire all'indirizzo della stazione appaltante, a pena di esclusione, entro le ore 10,00 del giorno 25 ottobre 2001.
Il plico dovrà contenere tre separate buste, singolarmente sigillate e recanti sull'esterno le seguenti diciture:
- "documentazione";
- "offerta tecnica";
- "offerta economica".
10) Lingua: italiano.
11)  Vincolo offerta: 180 giorni.
12) Apertura offerte: ore 9,30 del 26 ottobre 2001 presso l'indirizzo (punto 1); può presenziare un rappresentante per ciascun soggetto offerente, singolo o raggruppato, munito di delega.
13)  Cauzione: provvisoria dell'1% dell'importo a base d'asta, da prestarsi mediante polizza fidejussoria bancaria o assicurativa incondizionata, escludente espressamente il beneficio della preventiva escussione.
14) Modalità di finanziamento e pagamento: punto 15 capitolato d'oneri.
15) Raggruppamenti di imprese: art. 11 decreto legislativo n. 157/95.
16) Condizioni minime di ammissibilità: alla domanda di partecipazione devono essere allegate, pena l'esclusione, tre buste come riportato al punto 9.
Busta A: "documentazione"
a)  certificato del registro delle imprese istituito presso la Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura dal quale risulti che la ditta non si trova in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana e straniera o documenti equipollenti per i soggetti non obbligati all'iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura o residenti in altri Stati della Comunità europea; per i professionisti certificato di iscrizione all'albo professionale, ove richiesto per l'esercizio della professione. Detti documenti dovranno riportare la data non inferiore ai sei mesi dalla data di pubblicazione del bando;
b) documenti giustificativi dei poteri rappresentativi del legale rappresentante del soggetto richiedente, se non persona fisica;
c) certificato della cancelleria fallimentare presso il tribunale, dal quale risulti che relativamente alla ditta non è in corso alcuna delle procedure indicate alla predetta lett. a);
d)  certificato generale del casellario giudiziale del titolare se trattasi di ditta individuale o di tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza se trattasi di società di capitali, di tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo, dei soci accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice, di coloro che rappresentano stabilmente la ditta nel territorio dello Stato se trattasi di società di cui all'art. 2506 del codice civile;
e) dichiarazione attestante l'assenza in capo al richiedente delle condizioni di esclusione ex art. 12, decreto legislativo n. 157/95, e certificazioni attestanti l'assenza di condizioni ostative ai sensi della normativa in tema di lotta alla mafia, nonché l'assenza delle condizioni ostative previste dalla normativa vigente sul pubblico impiego;
f) certificazioni o dichiarazioni bancarie attestanti la consistenza economica del richiedente;
g)  dichiarazione attestante il volume di affari conseguito a fronte di servizi attinenti a prestazioni ricomprese nelle categorie oggetto dell'incarico, o comunque a queste assimilabili; è richiesto, a pena di esclusione, che il volume di affari fatturato nelle suddette categorie, nel triennio 1998/1999/2000, non sia stato complessivamente inferiore al triplo dell'importo posto a base d'asta;
h)  certificato di avvenuta prestazione delle garanzie bancarie o assicurative pari all'1% dell'importo a base d'asta secondo le modalità di cui al presente capitolato;
i) dichiarazione del legale rappresentante del soggetto che nel gruppo di lavoro, in caso di aggiudicazione, senza indicarne in sede di dichiarazione i nominativi, faranno parte al minimo e a pena d'esclusione:
- un laureato da 5 anni esperto in "analisi e monitoraggio del rischio ambiente";
- un laureato da 5 anni esperto in "biologia avanzata e sue applicazioni";
- un laureato da 5 anni esperto in "conservazione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali ed ambientali";
- un laureato da 5 anni esperto in "produzioni agro-alimentari";
- un laureato da 5 anni esperto in "nuove tecnologie per le attività produttive";
- un laureato da 5 anni esperto in "tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)";
- un laureato da 5 anni esperto in "trasporti (aerei, marittimi e terrestri, intermodalità)";
Almeno un componente del gruppo di lavoro deve essere un laureato con 10 anni di comprovarla esperienza nell'ambito della "direzione della ricerca".
Per i raggruppamenti temporanei, i requisiti di qualificazione, attestati da apposita documentazione, devono sussistere in capo a ciascun partecipante al raggruppamento, salvo il requisito relativo al fatturato, che può essere raggiunto sommando gli importi relativi ai singoli partecipanti, ma deve essere posseduto dal soggetto capogruppo almeno in misura pari al 60% della soglia minima.
I raggruppamenti dovranno, a pena di esclusione, presentare dichiarazione con firma autenticata dei soggetti raggruppati o loro rappresentanti contenente l'impegno a costituirsi in raggruppamento, con l'indicazione del soggetto capogruppo, ed a conformarsi alla disciplina di cui all'art. 11, comma 2 del decreto legislativo n. 157/95 in caso di aggiudicazione della gara.
La documentazione di cui alle precedenti lettere può essere fornita altresì mediante documenti equipollenti e autodichiarazioni anche in forma accorpata, con l'eccezione delle referenze bancarie e della certificazione di prestata garanzia.
Le dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte possono essere contenute in un'unica dichiarazione sottoscritta da tutti i soggetti indicati nelle medesime lettere, con firme autenticate o, in alternativa, senza autenticazione delle firme, ove la stessa dichiarazione sia presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità dei sottoscrittori, in corso di validità.
Alle dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte, ai sensi degli artt. 2 e 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modifiche ed integrazioni, presentate da cittadini della Comunità europea, si applicano le stesse modalità previste per i cittadini italiani.
L'offerta tecnica contenuta nella busta B) "offerta tecnica" dovrà essere articolata in due parti:
-  progetto dello studio di fattibilità articolato coerentemente alle specifiche tecniche di cui all'art. 9 del capitolato d'oneri;
-  curricula dei componenti il gruppo di lavoro.
L'offerta economica, contenuta nella busta C) "offerta economica" dovrà chiaramente indicare in lettere e cifre la somma, al netto dell'I.V.A., proposta per l'espletamento del servizio; non sono ammesse, a pena d'esclusione, offerte in aumento.
La mancanza anche di un solo elemento richiesto comporterà l'esclusione dalla gara.
17) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa:
-  qualità dell'offerta tecnica (max 50/100);
-  qualificazione dello staff facente parte del gruppo di lavoro (max punti 35/100);
-  offerta economica (max punti 15/100).
18)  Data d'invio del bando: 3 settembre 2001.
19)  Data di ricevimento del bando da parte dell'ufficio delle pubblicazioni ufficiali U.E.: 3 settembre 2001.
CAPITOLATO D'ONERI


Parte I
INTRODUZIONE


Art. 1
Definizioni

Nel presente capitolato, ed in genere in tutta la documentazione, sarà usata la terminologia di seguito specificata:
-  "capitolato": il presente capitolato d'oneri;
-  "offerenti": le persone fisiche o giuridiche che presentano la propria offerta in vista dell'ottenimento dell'appalto, nella persona del legale rappresentante;
-  "documento di strategia regionale per l'innovazione" (appresso anche "SRI"): l'oggetto della presente gara, specificato nel prossimo capitolo;
-  "aggiudicatario": il soggetto cui è affidata l'esecuzione del l'incarico oggetto della presente gara.

Parte II
SERVIZI E ATTIVITA' OGGETTO DELL'AFFIDAMENTO


Art. 2
Specifiche tecniche

2.1.  Premesse
2.1.1.  Contesto normativo e strumenti operativi
Il sistema regionale della ricerca si fonda sui seguenti strumenti operativi:
-  Piano nazionale per la ricerca (PNR, approvato dal CIPE il 21 dicembre 2000);
-  Programma operativo nazionale ricerca, sviluppo tecnologico ed alta formazione 2000/2006 (PON Ricerca);
-  Protocollo d'intesa tra il MURST e le regioni dell'obiettivo 1 (sottoscritto il 15 novembre 2000);
-  Programma operativo regionale (POR) Sicilia 2000/2006;
-  il Complemento di programmazione del Programma operativo regionale (POR) Sicilia 2000/2006;
-  il piano regionale triennale della ricerca applicata (art. 135, legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2000) dell'Assessorato del l'agricoltura della Regione siciliana;
-  il piano regionale triennale della ricerca applicata dell'Assessorato della cooperazione del commercio, dell'artigianato e della pesca della Regione siciliana.
A tali strumenti va fatto riferimento nella redazione del documento di Strategia regionale per l'innovazione.
2.1.2.  Definizione e caratterizzazione dell'oggetto del bando
Il sistema di ricerca regionale basato su finanziamenti comunitari necessita di uno strumento attuativo di programmazione che consenta di perseguire gli indirizzi stabiliti dagli strumenti operativi elencati al paragrafo 2.1.1. Il documento di Strategia regionale per l'innovazione (SRI), oggetto del presente capitolato, è questo strumento attuativo, previsto dalle Misure 3.2.2. - Promozione e sostegno al sistema regionale per la ricerca e l'innovazione (FESR) e 3.2.3. - Reti per lo sviluppo della ricerca scientifica del completamento di programmazione al POR Sicilia 2000/2006.
2.2.  Obiettivi della SRI
Obiettivi specifici attraverso i quali la SRI deve permettere il raggiungimento della suddetta finalità sono:
-  razionalizzazione, coordinamento e finalizzazione degli interventi di finanziamento, intendendo in particolare tale obiettivo così articolato in sotto-obiettivi:
-  integrazione dell'offerta di innovazione su scala regionale;
-  organizzazione di controlli ex ante, in itinere ed ex post;
-  collegamento tra ricerca ed impresa, in particolare attraverso:
-  facilitazione ed incentivazione del trasferimento tecnologico;
-  organizzazione di servizi alle imprese per l'individuazione delle offerte rispondenti a loro specifiche domande di innovazione.
2.3.  Settori di interesse della SRI
I settori definiti di interesse regionale per la ricerca sono:
-  nell'ambito del Programma operativo regionale (POR) Sicilia 2000/2006, asse 3 "risorse umane", Misura 3.2.2. - Promozione e sostegno al sistema regionale per la ricerca e l'innovazione (FESR), i seguenti:
-  ambiente;
-  beni culturali;
-  turismo;
-  agroalimentare;
-  microelettronica;
-  telecomunicazioni.
-  nell'ambito del protocollo d'intesa citato al paragrafo 2.1.1., i seguenti:
-  analisi e monitoraggio del rischio ambientale;
-  biologia avanzata e sue applicazioni;
-  conservazione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali ed ambientali;
-  produzioni agro-alimentari;
-  nuove tecnologie per le attività produttive;
-  tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT);
-  trasporti (aerei, marittimi e terrestri, intermodalità).
2.4.  Linee guida della SRI
Le linee guida della SRI sono dettate dagli strumenti operativi di cui al paragrafo 2.1.1.:
-  incentivare la ricerca guidata dalla tecnologia dettata dalla domanda industriale;
-  incentivare le capacità scientifiche e tecnologiche delle imprese siciliane;
-  favorire, nell'ambito dei settori di interesse sopra elencati, le azioni suscettibili di raggiungere l'obiettivo generale della competitività a livello europeo nell'arco del periodo fissato, evitando la dispersione di energie in azioni che non potranno raggiungere tale obiettivo (discontinuità competitiva);
-  valorizzare i risultati della ricerca favorendo anche la nascita in Sicilia di nuove imprese;
-  attrazione di "imprese del futuro".
2.5.  Azioni previste in Sicilia dal POR
Il POR prevede che la SRI agisca nelle seguenti linee di azione:
Misura 3.2.2.
1)  promozione della domanda di ricerca delle PMI siciliane sostenendo i progetti di ricerca nei settori di rilevanza strategica per la Regione siciliana;
2)  sostegno di progetti pilota per la diffusione di innovazione ed applicazione dei risultati di RS&T;
Misura 3.2.3.
3)  reti per lo sviluppo della ricerca scientifica;
4)  centri e laboratori tecnologici regionali;
5)  interfaccia per le imprese.

Art. 3
Contenuti

La SRI deve contenere tutte le prescrizioni esecutive necessarie alla gestione regionale dei fondi comunitari per la ricerca ed al funzionamento del sistema regionale della ricerca, per il raggiungimento degli obiettivi di cui all'art. 2, paragrafo 2.2., per i settori elencati all'art. 2, paragrafo 2.3., secondo le linee guida indicate all'art. 2, paragrafo 2.4. e mediante le azioni indicate all'art. 2, paragrafo 2.5..
La SRI dovrà fornire strumenti di controllo in itinere ed ex post per la valutazione della coerenza dello sviluppo del sistema regionale della ricerca con gli obiettivi di cui all'art. 2, paragrafo 2.2.
Ciascuna delle azioni indicate all'art. 2, paragrafo 2.5., richiede una fase di analisi ed una di progettazione. In particolare è necessario che la SRI contenga:
-  le metodologie e le procedure per lo sviluppo e la promozione della ricerca applicata nell'ambito dei settori di rilevanza strategica;
-  le forme di implementazione, sostegno e sviluppo di progetti pilota per la diffusione di innovazione e di applicazione dei risultati della ricerca scientifica e tecnologica;
-  le linee strategiche di sviluppo delle reti tematiche e della rete regionale previste dal POR;
-  la strategia di valorizzazione, integrazione e collegamento con le imprese, i centri e i laboratori tecnologici regionali;
-  le linee esecutive del sistema integrato di accesso ai servizi per l'innovazione per le imprese.
Le analisi e la progettazione devono contenere opportuni strumenti di valutazione in itinere del suo svolgimento; il suo svolgimento deve prevedere possibili adattamenti in funzione dei risultati dei processi di valutazione in itinere allo scopo di raggiungere comunque gli obiettivi e la finalità preposti.

Art. 4
Prestazioni richieste all'aggiudicatario

Le proposte progettuali di cui al successivo art. 9, busta B "offerta tecnica", redatte dagli offerenti per partecipare alla gara d'appalto in oggetto, a seguito dello svolgimento della gara assumeranno valenza di progetto preliminare su cui sviluppare i successivi elaborati costituenti lo SRI a partire dalla strategia di massima.
La commissione aggiudicatrice potrà indicare all'aggiudicatario delle integrazioni alla proposta progettuale presentata in sede di gara dall'aggiudicatario medesimo, per la redazione della strategia di massima.
La modifica delle alternative da analizzare effettuata dalla commissione ha valore definitivo e vincolante per l'aggiudicatario.
4.1.  Documento di massima per lo SRI
Entro 30 giorni dalla stipula del contratto l'aggiudicatario dovrà predisporre un documento di massima di SRI, che tenga conto anche delle proposte progettuali alternative scelte con le modalità sopra elencate:
1)  programmazione tecnica;
2)  programmazione economica;
3)  programmazione amministrativa.
Ciascuno di questi programmi dovrà prevedere controlli integrati ex ante, in itinere ed ex post.
4.2.  Documento esecutivo per lo SRI
Entro il 20 dicembre 2001, l'aggiudicatario dovrà predisporre il documento esecutivo dello SRI, sulla base della strategia di massima precedentemente redatta, integrata dalle osservazioni prodotte dall'amministrazione aggiudicatrice e dal gruppo di lavoro misto ex art. 11, legge regionale n. 6/88, che avrà il compito di sovrintendere il processo di definizione dello SRI.
L'elaborato finale sarà costituito da un disegno generale e dalla parte attuativa.

Art. 5
Termini del servizio

L'attività durerà complessivamente sino al 30 giugno 2002 ed avrà inizio alla data di sottoscrizione del contratto.

Art. 6
Modalità e tempi di realizzazione della prestazione

Il documento deve essere redatto in 90 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data della stipula del contratto.
Lo svolgimento dell'attività dovrà essere articolato nelle seguenti fasi:
-  a seguito della stipula del contratto, l'aggiudicatario avrà 30 giorni di tempo per consegnare all'amministrazione il documento di massima della SRI;
-  entro 15 giorni dalla consegna del documento di massima, il gruppo di lavoro di cui al punto 4.2, sentito il tavolo partenariale sulla ricerca, comunicherà all'aggiudicatario eventuali osservazioni ritenute necessarie al documento stesso, valendo il principio del silenzio assenso in caso di decorrenza del termine senza che l'amministrazione abbia provveduto ad inviare comunicazione delle proprie deduzioni all'aggiudicatario;
-  entro 45 giorni dalla data di consegna da parte dell'amministrazione delle osservazioni sopra indicate e/o comunque entro il 20 dicembre 2001, l'aggiudicatario dovrà consegnare all'amministrazione il documento esecutivo.
In caso di ritardo nella consegna degli elaborati sia nella/e fase/i intermedia/e che nella fase conclusiva, sarà applicata un penale di L. 1.500.000, per ogni giorno di ritardo rispetto al termine previsto.
Nel caso che il ritardo, anche per la sola fase intermedia, ecceda i giorni 60, l'amministrazione avrà facoltà di procedere alla risoluzione del contratto per inadempienza dell'aggiudicatario, con il recupero delle somme erogate ed il risarcimento dei danni subiti per la mancata presentazione del documento agli organismi competenti.
Eventuali proroghe potranno essere concesse, con provvedimento dell'Amministrazione e a suo insindacabile giudizio, solo in presenza di motivazioni non previste o non prevedibili alla data della stipula del contratto, e purché non contrastino con il rispetto dei termini previsti dal Programma operativo Regione Sicilia 2000-2006 Misura 3.2.2. e Misura 3.2.3.
La richiesta motivata di proroga da parte dell'aggiudicatario dovrà in ogni caso essere inoltrata all'amministrazione non oltre il termine di giorni 15 dalla scadenza prefissata.

Art. 7
Diffusione dei risultati

Tutti gli elaborati conclusivi oggetto del presente capitolato andranno consegnati all'amministrazione in almeno n. 8 copie e anche in versione digitale.

Parte III
SPECIFICHE DI ADESIONE AL BANDO DI GARA


Art. 8
Partecipazione alla gara

Saranno ammesse alla gara le persone fisiche iscritte negli albi professionali, le persone giuridiche o società che abbiano l'iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, ovvero i soggetti di uno Stato membro dell'Unione europea iscritti ad uno dei registri professionali o commerciali propri della legislazione di quello Stato, per attività inerente l'oggetto dell'appalto; che non versino in alcuna delle cause di esclusione ex art. 12, decreto legislativo n. 157/95 e, se stabiliti in Italia, siano in grado di contrattare con la pubblica amministrazione ai sensi della normativa antimafia, secondo le disposizioni di cui al D.P.R. n. 252/98, e che siano in possesso dei requisiti di idoneità prescritti dal bando di gara.
Saranno ammessi alla gara prestatori di servizi singoli o soggetti che abbiano costituito una associazione temporanea di prestatori di servizi, o soggetti che dichiarino di volersi raggruppare ai sensi dell'art. 10, decreto legislativo n. 358/92, come richiamato dall'art. 11, decreto legislativo n. 157/95; in caso di offerta congiunta presentata da più soggetti, questi saranno tenuti a costituire un raggruppamento temporaneo di prestatori di servizi secondo le disposizioni di cui all'art. 11, decreto legislativo n. 157/95, come modificato dall'art. 9, decreto legislativo n. 65/2000.
Ciascun soggetto non potrà concorrere per sé e contemporaneamente quale componente di altra unità concorrente, né può partecipare a più unità concorrenti, pena l'esclusione dalla gara del soggetto e della o delle unità concorrenti di cui risulti parteci pante.

Art. 9
Specifiche tecniche delle "Offerte di partecipazione"

Per partecipare alla gara i concorrenti devono far pervenire, a mano o per posta, la documentazione prescritta in plico sigillato, a pena d'esclusione, entro i termini stabiliti al punto 9 del bando di gara.
Si precisa che il plico deve essere chiuso con ceralacca sulla quale deve essere impressa l'impronta di un sigillo a scelta del concorrente, e ciò a pena d'esclusione.
Il plico deve pervenire al seguente indirizzo: Regione Sicilia - Assessorato all'industria, viale Regione Siciliana n. 4580 - 90146 Palermo.
Non hanno efficacia eventuali dichiarazioni di ritiro dell'offerta presentata, né di sostituzione, integrazione o modifica.
Sono accettate solo integrazioni documentali, sempre che pervenute entro i termini e con le modalità prescritti per la presentazione del plico di partecipazione alla gara.
Il plico di partecipazione, chiuso con ceralacca sui lembi di chiusura con apposta l'impronta di un sigillo, dovrà recare, a pena d'esclusione, all'esterno la dicitura: "Offerta per l'affidamento dell'incarico di assistenza tecnica per la stesura del documento Strategia regionale per l'innovazione". Esso potrà o no recare all'esterno l'indicazione del mittente.
Detto plico dovrà, a pena di esclusione, contenere tre buste o plichi chiusi e singolarmente sigillati con ceralacca, ciascuno dei quali dovrà recare l'indicazione del concorrente e l'indicazione del contenuto secondo le seguenti dizioni:
-  busta A: "documentazione";
-  busta B: "offerta tecnica";
-  busta C: "offerta economica".
Tutta la documentazione pervenuta diverrà proprietà dell'am ministrazione aggiudicatrice.
Busta A: "documentazione"
La busta A: documentazione, dovrà contenere, pena l'esclusione, i seguenti documenti:
a)  certificato del registro delle imprese istituito presso la Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura dal quale risulti che la ditta non si trova in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana e straniera o documenti equipollenti per i soggetti non obbligati all'iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura o residenti in altri Stati della Comunità europea; per i professionisti certificato di iscrizione all'albo professionale, ove richiesto per l'esercizio della professione.
Detti documenti dovranno riportare la data non inferiore ai 6 mesi dalla data di pubblicazione del bando;
b)  documenti giustificativi dei poteri rappresentativi del legale rappresentante del soggetto richiedente, se non persona fisica;
c)  certificato della cancelleria fallimentare presso il tribunale, dal quale risulti che relativamente alla ditta non è in corso alcuna delle procedure indicate alla precedente lett. a);
d)  certificato generale del casellario giudiziale del titolare se trattasi di ditta individuale o di tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza se trattasi di società di capitali, di tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo, dei soci accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice, di coloro che rappresentano stabilmente la ditta nel territorio dello Stato se trattasi di società di cui all'art. 2506 del codice civile;
e)  dichiarazione attestante l'assenza in capo al richiedente delle condizioni di esclusione ex art. 12, decreto legislativo n. 157/95, e certificazioni attestanti l'assenza di condizioni ostative ai sensi della normativa in tema di lotta alla mafia, nonché l'assenza delle condizioni ostative previste dalla normativa vigente sul pubblico impiego;
f)  certificazioni o dichiarazioni bancarie attestanti la consistenza economica del richiedente;
g)  dichiarazione attestante il volume di affari conseguito a fronte di servizi attinenti a prestazioni ricomprese nelle categorie oggetto dell'incarico, o comunque a queste assimilabili; è richiesto, a pena di esclusione, che il volume di affari fatturato nelle suddette categorie, nel triennio 1998-1999-2000, non sia stato complessivamente inferiore al triplo dell'importo posto a base d'asta;
h)  certificato di avvenuta prestazione delle garanzie bancarie o assicurative pari all'1% dell'importo a base d'asta secondo le modalità di cui al presente capitolato;
i)  dichiarazione del legale rappresentante del soggetto che nel gruppo di lavoro, in caso di aggiudicazione, senza indicarne in sede di dichiarazione i nominativi, faranno parte al minimo e a pena d'esclusione:
-  un laureato da 5 anni esperto in analisi e monitoraggio del rischio ambientale;
-  un laureato da 5 anni esperto in biologia avanzata e sue applicazioni;
-  un laureato da 5 anni esperto in conservazione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali ed ambientali;
-  un laureato da 5 anni esperto in produzioni agro-alimentari;
-  un laureato da 5 anni esperto in nuove tecnologie per le attività produttive;
-  un laureato da 5 anni esperto in tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT);
-  un laureato da 5 anni esperto in trasporti (aerei, marittimi e terrestri, intermodalità).
Almeno un componente del gruppo di lavoro deve essere un laureato con 10 anni di comprovata esperienza nell'ambito della "direzione della ricerca".
Per i raggruppamenti temporanei, i requisiti di qualificazione, attestati da apposita documentazione, devono sussistere in capo a ciascun partecipante al raggruppamento, salvo il requisito relativo al fatturato, che può essere raggiunto sommando gli importi relativi ai singoli partecipanti, ma deve essere posseduto dal soggetto capogruppo almeno in misura pari al 60% della soglia minima.
I raggruppamenti dovranno, a pena di esclusione, presentare dichiarazione con firma autenticata dei soggetti raggruppati o loro rappresentanti contenente l'impegno a costituirsi in raggruppamento, con l'indicazione del soggetto capogruppo, ed a conformarsi alla disciplina di cui all'art. 11, comma 2, del decreto legislativo n. 157/95, in caso di aggiudicazione della gara.
La documentazione di cui alle precedenti lettere può essere fornita altresì mediante documenti equipollenti e autodichiarazioni anche in forma accorpata, con l'eccezione delle referenze bancarie e della certificazione di prestata garanzia.
Le dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte possono essere contenute in un'unica dichiarazione sottoscritta da tutti i soggetti indicati nelle medesime lettere, con firme autenticate o, in alternativa, senza autenticazione delle firme, ove la stessa dichiarazione sia presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità dei sottoscrittori, in corso di validità.
Alle dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte, ai sensi degli artt. 2 e 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modifiche ed integrazioni, presentate da cittadini della Comunità europea, si applicano le stesse modalità previste per i cittadini italiani.
Busta B: "offerta tecnica"
La busta B: "offerta tecnica". dovrà contenere, in due distinti documenti:
1)  la proposta progettuale sintetizzata in una relazione di non più di 20 cartelle, formato A4, corpo 12, con non più di 40 righe per facciata, comprensiva di eventuali schemi grafici illustrativi in cui si deve specificare anche un programma dettagliato dell'attività che intende svolgere, con gli obiettivi realizzativi, l'organizzazione del lavoro, i costi ed i risultati che intende raggiungere;
2)  curricula dei componenti il gruppo di lavoro.
Busta C: "offerta economica"
La busta C: "offerta economica", dovrà contenere l'offerta economica sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa concorrente, o, nel caso di raggruppamento di prestatori di servizi, congiuntamente da tutti i componenti il raggruppamento, se il raggruppamento non è ancora formalizzato, e dal legale rappresentante del soggetto capogruppo, nel caso di raggruppamento già formalizzato.
L'offerta congiunta dei soggetti raggruppandi deve contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall'art. 10 del decreto legislativo n. 358/92.
L'offerta deve essere espressa in cifre e ripetuta in lettere, al netto dell'I.V.A.
Le offerte in aumento o alla pari della base d'asta saranno escluse.

Art. 10
Criteri di selezione, valutazione ed aggiudicazione

L'esame delle offerte ammesse è demandato ad una commissione designata dall'amministrazione aggiudicatrice, in data posteriore a quella ultima utile per la presentazione delle offerte.
I criteri di selezione prevedono la verifica preliminare dell'ammissibilità di partecipazione alla gara sulla base della sussistenza dei requisiti minimi richiesti che devono essere prodotti attraverso la documentazione contenuta nella busta A, come specificato nel precedente articolo.
La successiva valutazione delle offerte avverrà secondo i seguenti criteri:
1)  è assegnato il punteggio massimo di punti 50/100 al valore tecnico della proposta progettuale illustrata nella relazione tecnica contenuta nella busta B, sulla base ai seguenti elementi:
-  contenuti metodologici e tecnici della proposta;
-  completezza e realizzabilità del documento SRI;
-  coerenza della proposta con la programmazione e con le esigenze conoscitive e operative dell'amministrazione aggiudicatrice;
-  organizzazione, qualità dei contenuti tecnici e tecnologici, strumenti di gestione del progetto;
2)  è assegnato il punteggio massimo di punti 35/100 al valore qualitativo del gruppo di lavoro sulla base dei curriculum del soggetto offerente inseriti nella busta B, con specifico riguardo alla esperienza maturata nella prestazione di servizi della stessa natura o comunque assimilabili a quello oggetto di affidamento, e con specifico riguardo all'integrazione ed adeguatezza delle competenze presenti all'interno del gruppo di lavoro in relazione al tema del documento da realizzare;
3)  il contenuto economico dell'offerta busta C, è valutato in base al seguente procedimento algoritmico: all'offerta economica più bassa è attribuito un punteggio di 15/100, mentre le altre sono classificate in base alla seguente formula:
-  punteggio dell'offerta economica considerata=(proposta più bassa / proposta considerata)1/2*15.
La graduatoria delle offerte è definita sommando il punteggio delle valutazioni tecnica e finanziaria; l'offerta che ottiene il punteggio più elevato è selezionata come economicamente più vantaggiosa.

Art. 11
Svolgimento della gara

La gara è svolta tra i soggetti che dimostrano di possedere i requisiti di qualificazione richiesti.Nel giorno stabilito il presidente della commissione procede nella seduta pubblica alla verifica della completezza e regolarità della documentazione di cui alla busta A, e valuta la sussistenza dei requisiti minimi richiesti, alla presenza delle persone autorizzate come da apposita clausola del bando di gara. Si procederà alle successive fasi della gara anche in presenza di una sola offerta valida.
Successivamente, la commissione, in seduta riservata, valuta in primo luogo il valore tecnico delle offerte, la qualificazione del soggetto offerente ed in seguito, in seduta pubblica, si valuta il contenuto economico delle stesse.
Tutte le operazioni eseguite dalla commissione sono descritte da apposito verbale redatto dal segretario, tenuto secondo la progressione cronologica delle operazioni. Il verbale è firmato, alla sua chiusura, da tutti i membri della commissione ed è conservato agli atti dell'ufficio. Al verbale sono allegati tutti i documenti della gara, siglati dal presidente e dal segretario della commissione.
Il servizio, anche nel caso di una sola offerta, non potrà comunque essere aggiudicato a soggetti la cui offerta non abbia raggiunto complessivamente almeno 60 punti, di cui almeno 30 relativamente all'offerta tecnica.

Parte IV
CLAUSOLE CONTRATTUALI


Art. 12
Stipula del contratto

L'esito della gara sarà comunicato ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo n. 157/95, indicando all'aggiudicatario il termine per la conclusione del contratto. L'aggiudicatario, entro il termine fissato per la stipula del contratto, dovrà fornire idonea garanzia, a mezzo di polizza fidejussoria bancaria ed assicurativa, per il 20% dell'importo di aggiudicazione.

Art. 13
Cauzioni

Per l'ammissione alla gara il concorrente è obbligato a produrre una cauzione provvisoria incondizionata e che escluda il beneficio della preventiva escussione pari all'1% dell'importo previsto a base d'asta, e quindi pari a L. 5.000.000, costituita in uno dei modi previsti dall'art. 1 della legge 10 giugno 1982, n. 348.
In caso di aggiudicazione, deve essere fornita garanzia della regolare esecuzione del contratto, nelle stesse forme: l'aggiudicatario, entro il termine fissato per la stipula del contratto, dovrà fornire idonea garanzia, a mezzo di polizza fidejussoria bancaria ed assicurativa, incondizionata e che escluda il beneficio della preventiva escussione, della regolare esecuzione del contratto per un importo pari al 20% dell'importo di aggiudicazione.

Art. 14
Ammontare del corrispettivo dell'incarico

Per lo svolgimento del servizio richiesto è previsto un compenso massimo di L. 500.000.000, ed è forfettario, a corpo, comprensivo di I.V.A. ed ogni altro onere fiscale e/o previdenziale.
Sono ammesse esclusivamente offerte in ribasso e che siano riferite all'intero servizio oggetto del presente capitolato d'oneri.

Art. 15
Finanziamento e condizioni di pagamento

I pagamenti saranno effettuati come segue:
-  un'anticipazione pari al 20% dell'importo di aggiudicazione, I.V.A. compresa, al momento della stipula del contratto;
-  una somma pari al 30% dell'importo di aggiudicazione, I.V.A. compresa, all'approvazione da parte del gruppo misto di cui al punto 4.2, del documento di massima previsto entro 30 giorni dalla data di conferimento dell'incarico;
-  una somma pari al 30% dell'importo di aggiudicazione, I.V.A. compresa, ad approvazione del documento definitivo da parte del gruppo misto di cui al punto 4.2;
-  una somma a saldo pari al 20% dell'importo di aggiudicazione, I.V.A. compresa, entro 30 giorni dal completamento dell'attività prevista al 30 giugno 2002.

Art. 16
Spese contrattuali ed oneri diversi

Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese di copia, bollo, registrazione fiscale connesse al verbale di aggiudicazione ed alla stipula del contratto di appalto, nonché ogni altra inerente l'esecuzione del contratto.

Art. 17
Clausola di risoluzione anticipata

Il venire meno, a seguito dell'aggiudicazione, o comunque durante l'esecuzione dello studio, dei requisiti prescritti nel bando di gara ai fini della pre-qualificazione degli offerenti, determina la risoluzione anticipata del rapporto, salva ed impregiudicata ogni pretesa risarcitoria dell'amministrazione.
Causano la risoluzione anticipata del rapporto gravi inadempienze dell'aggiudicatario, che l'amministrazione rilevi con espressa diffida ad adempiere inviata con lettera raccomandata a/r.
Nel caso di decadenza dall'aggiudicazione per mancata costituzione delle garanzie e delle coperture assicurative richieste o per anomalia del prezzo offerto o per altra causa, i lavori saranno aggiudicati al concorrente che segue in graduatoria.

Art. 18
Garanzia

I lavori realizzati e i materiali prodotti in virtù del presente appalto sono di proprietà esclusiva dell'Amministrazione. L'aggiudicatario non potrà utilizzare per sé, né fornire a terzi, dati o informazioni sui lavori oggetto dell'appalto, né pubblicare gli stessi senza il preventivo consenso scritto dell'Amministrazione.

Art. 19
Riservatezza

I dati, gli elementi ed ogni informazione acquisita in sede di offerta sono utilizzati dall'amministrazione aggiudicatrice esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della individuazione del soggetto affidatario, garantendo l'assoluta sicurezza e riservatezza, anche in sede di trattamento con sistemi automatici e manuali. I dati e i documenti saranno rilasciati agli organi dell'autorità giudiziaria che ne facciano richiesta nell'ambito di procedimenti a carico delle ditte concorrenti. I diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui all'art. 13 della legge 31 dicembre 1996, n. 675.

Art. 20
Foro competente

Qualsiasi controversia in merito all'interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto in questione è di competenza esclusiva del foro di Palermo.
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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa della Tipografia Pezzino & F.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane

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