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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA
DECRETO 22 giugno 2001. Bando di gara per la costituzione di un network regionale di animatori territoriali per l'assistenza alle imprese per l'internazionalizzazione - Sottomisura 6.2.2.a del P.O.R. Sicilia 2000-2006.
Allegato
BANDO DI GARA CON PROCEDURA APERTA PER LA COSTITUZIONE DI UN NETWORK REGIONALE DI ANIMATORI TERRITORIALI PER L'ASSISTENZA ALLE IMPRESE PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE, NEL QUADRO DEI PROGETTI PILOTA PER LE ATTIVITÀ D'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL'ECONOMIA SICILIANA DI CUI ALL'ASSE VI DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE SICILIA 2000-2006, MISURA 6.2.2, SOTTOMISURA 6.2.2.A, DEL COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE
1. Ente appaltante
Regione siciliana, Assessorato cooperazione, commercio, artigianato e pesca, Dipartimento cooperazione, via degli Emiri n. 45, 90100 Palermo, tel. 091/6969439, fax 091/6969629.
2. Procedura di gara
Alla presente gara è applicata la procedura aperta per pubblico incanto ai sensi del decreto legislativo del 17 maggio 1995 n. 157, art. 6, comma 1, lettera a).
3. Importo a base d'appalto
L'importo a base d'appalto è di L. 6.000.000.000, pari ad Euro 3.098.741,39.
4. Categoria e descrizione dei servizi
Costituzione e sviluppo di un network regionale d'animatori territoriali, su base provinciale e/o sub-provinciale, finalizzato alla promozione di servizi ed iniziative a favore dell'internazionalizzazione dell'economia regionale anche con riguardo alla promozione dei servizi telematici nel campo del marketing internazionale finalizzati alla fruizione del realizzando portale telematico MAE-Mincomes
Più specificamente sono richiesti i servizi di:
- creazione di un network d'animatori che agisca in stretto contatto con l'Assessorato regionale cooperazione, commercio, artigianato e pesca, in grado di fornire un reale supporto, sia nella fase progettuale sia in quella operativa, alle imprese siciliane in ragione dell'obiettivo di stimolare ed incentivare tramite un intervento diretto, la propensione all'internazionalizzazione;
- selezione ed erogazione d'informazioni funzionali alla crescita delle aziende individuate per la loro effettiva o potenziale vocazione all'internazionalizzazione;
- promozione della cultura dei servizi telematici, con particolare riferimento al pieno utilizzo del portale telematico MAE-Mincomes in corso di realizzazione.
Nel capitolato di gara, allegato "A" al presente bando, sono indicati in dettaglio i servizi che dovranno essere forniti.
5. Luogo di prestazione del servizio
Palermo Assessorato regionale cooperazione, commercio, artigianato e pesca, nonché l'intero territorio regionale.
6. Finanziamenti
Programma operativo regionale 2000-2006, Complemento di programmazione, risorse comunitarie (F.E.S.R.), risorse pubbliche statali e regionali, contributi privati.
7. Soggetti ammissibili alla gara, requisiti di carattere economico e tecnico-professionale
Possono partecipare alla gara le società o ditte individuali iscritte alla Camera di commercio per attività coerenti con il servizio richiesto che abbiano tra gli scopi sociali i servizi per l'internazionalizzazione delle imprese e che abbiano maturato effettiva esperienza di iniziative all'estero a favore delle P.M.I.
I cittadini di altri Stati membri, non residenti in Italia, dovranno presentare la prova dell'iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato n. 9 del decreto legislativo n. 157/95 o apposita dichiarazione giurata.
Possono inoltre partecipare alla gara società, consorzi o associati in raggruppamento temporaneo d'impresa, ai sensi dell'art. 11 del decreto legislativo n. 157/95.
I soggetti sopra descritti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. Essere iscritti nel registro della Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura o, per i cittadini di altri Stati membri non residenti in Italia, in uno dei registri professionali o commerciale di cui all'allegato n. 9 del decreto legislativo n. 157/95, dimostrando la propria iscrizione nei 6 mesi precedenti la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione. Non trovarsi in stato di liquidazione, fallimento, concordato o amministrazione controllata, ovvero essere nel pieno e libero esercizio di tutti i diritti;
2. Non trovarsi nelle condizioni di cui all'art. 12 del decreto legislativo 17 marzo 1995 n. 157 ed all'art. 11 del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358 e per le imprese stabilite in Italia, di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dalla normativa antimafia aggiungere riferimenti legislativi.
3. Avere svolto negli ultimi cinque anni (1996-2000) attività at ti nenti l'argomento del servizio oggetto dell'affidamento (servizi e attività di marketing internazionale e di assistenza tecnica all'internazionalizzazione, organizzazione di manifestazioni ed eventi a favore dell'export, realizzazione e gestione di progetti di partenariato e di cooperazione internazionale), commissionati da amministrazioni pubbliche nazionali o di altri stati facenti parte dell'U.E.
4. Disporre di un adeguato staff professionale composto almeno da:
I. un responsabile del progetto, che funga da interfaccia con l'Amministrazione aggiudicatrice e che abbia esperienza pluriennale di direzione aziendale e di marketing internazionale;
II. un co-responsabile del progetto avente esperienza pluriennale di marketing internazionale che possa sostituire il responsabile del progetto e coadiuvarlo nelle fasi d'attuazione dei lavori;
III. almeno 9 responsabili provinciali con esperienza di almeno due anni nel settore dell'internazionalizzazione delle P.M.I.;
IV. un numero di addetti, funzionale al progetto proposto di cui al successivo punto 11, con esperienze formative nei settori del marketing e dell'economia aziendale, con buone conoscenze tecniche sull'argomento.
5. La non sussistenza del rapporti di collegamento e controllo di cui all'art. 2359 del codice civile con altri concorrenti alla presente gara.
In caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei di imprese, i requisiti di cui ai punti 1), 2) e 5), dovranno essere posseduti da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento; i requisiti di cui ai punti 3) e 4), dovranno essere posseduti dall'impresa capogruppo.
Ai fini del possesso dei requisiti indicati, i consorzi costituiti ai sensi dell'art. 2602 codice civile sono equiparati ai raggruppamenti temporanei d'impresa.
Il mancato possesso, anche di uno dei requisiti richiesti, determina l'esclusione dalla gara.
Lo stesso soggetto, singolarmente o associato o consorziato o collegato (ex art. 2359 codice civile) in qualsiasi forma con altri, può presentare una sola offerta per la presente gara.
E' fatto divieto, pertanto, di partecipare alla gara, sia singolarmente che in associazione temporanea, alle società che, ai sensi dell'art. 2359 codice civile, siano controllate da un'impresa che partecipa alla gara ovvero siano ad essa collegate, ai sensi del medesimo articolo del codice civile, pena l'esclusione di ciascuna di esse ed è fatto altresì divieto di partecipare alla gara ai soggetti aventi identico legale rappresentante, pena l'esclusione dalla gara di ciascuno di essi. E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un R.T.I. o consorzio ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio.
Nel caso in cui la doppia partecipazione alla gara sotto qualsiasi forma, venisse rilevata dopo l'aggiudicazione o l'affidamento del servizio, essa comporterà l'annullamento dell'aggiudicazione e la revoca in danno dell'affidamento nonché la conseguente aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria.
La mancata osservanza delle prescrizioni sopra riportate determina l'esclusione dalla gara del soggetto e di tutti i raggruppamenti temporanei d'impresa e consorzi cui lo stesso partecipi.
8. Termine per la presentazione delle offerte
Il plico contenente l'offerta, redatta in lingua italiana, predisposto secondo le disposizioni indicate nel paragrafo successivo e recapitato direttamente o a mezzo posta tramite raccomandata, a rischio del concorrente, deve pervenire, pena l'esclusione, entro le ore 13,00 del 52° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando, al seguente indirizzo: Regione siciliana, Assessorato cooperazione, commercio, artigianato e pesca, Dipartimento cooperazione commercio, artigianato e pesca, via degli Emiri n. 45, 90145 Palermo.
Le offerte pervenute oltre il termine assegnato non saranno prese in considerazione.
9. Disposizioni per la predisposizione e formulazione dell'offerta
L'offerta, redatta in lingua italiana e completa della relativa documentazione, deve essere contenuta in plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all'esterno ben chiara la dicitura "gara per la costituzione di un network di animatori territoriali per l'assistenza alle imprese per l'internazionalizzazione" nonché la denominazione dell'impresa concorrente e l'indirizzo di cui al punto precedente.
Tale plico deve racchiudere al suo interno 3 buste, ciascuna delle quali chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, e recante sull'esterno denominazione dell'impresa concorrente nonché, rispettivamente, le diciture:
"A - Documentazione";
"B - Offerta tecnica";
"C - Offerta economica".
10. Busta "A - Documentazione"
Detta busta dovrà contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
- domanda di partecipazione alla gara, esente da bollo, con sottoscrizione non autenticata del legale rappresentante del concorrente e con allegata fotocopia leggibile di un valido documento di riconoscimento del firmatario. Nel caso di R.T.I., la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le imprese raggruppate.
Alla domanda di partecipazione dovranno essere accluse le seguenti dichiarazioni:
- dichiarazione, ai sensi della legge 4 gennaio 1968 n. 15 e successive modifiche ed integrazioni con sottoscrizione non autenticata del legale rappresentante del concorrente, dalla quale risulti:
I. che la società sia iscritta alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura o, per i cittadini di altri Stati membri, non residenti in Italia, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato n. 9 del decreto legislativo n. 157/95;
II. che la società eserciti attività inerenti l'oggetto della gara e sia in stato di vigenza e indicante i nominativi delle persone autorizzate a rappresentare la società e ad impegnarla legalmente, numero codice fiscale e partita I.V.A.;
III. di possedere i requisiti di ammissibilità alla presente gara;
IV. di non trovarsi in alcuna delle situazioni di cui all'art. 12 decreto legislativo n. 157/1995 ed all'art. 11 del decreto legislativo n. 358/1992 e di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dalla normativa antimafia;
V. di aver preso integralmente conoscenza dei documenti di gara e quindi di accettare incondizionatamente tutte, nessuna esclusa, clausole, vincoli, condizioni, disposizioni e procedure in essi contenute;
VI. di avere svolto negli ultimi cinque anni (1996-2000) attività attinenti l'argomento del servizio oggetto dell'affidamento (servizi e attività di marketing internazionale e di assistenza tecnica al l'internazionalizzazione, organizzazione di manifestazioni ed eventi a favore dell'export, realizzazione e gestione di progetti di partenariato e di cooperazione internazionale), commissionati da amministrazioni pubbliche nazionali o di altri stati facenti parte dell'U.E.;
VII. che non sussistono rapporti di collegamento e controllo di cui all'art. 2359 del codice civile con altri concorrenti alla gara.
In caso di partecipazione in R.T.I. le dichiarazioni di cui ai punti I, IV e VII dovranno essere rese da ciascuna delle imprese raggruppate, inoltre dovrà essere acclusa:
- dichiarazione contenente l'impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi in raggruppamento o associazione temporanea d'impresa e a conferire mandato collettivo e procura all'impresa designata come capogruppo come previsto dall'art. 11 del decreto legislativo n. 157/95, oppure copia conforme dell'atto di costituzione dell'R.T.I.
L'Amministrazione si riserva il diritto di accertare in qualsiasi momento la veridicità delle dichiarazioni rese procedendo, nel caso venissero riscontrate dichiarazioni non veritiere o mendaci, nei termini di legge, all'esclusione dalla gara ed alla revoca in danno dell'eventuale affidamento.
La busta "A - documentazione" dovrà inoltre contenere:
- i curricula dei soggetti individuati al precedente punto 7.4, che saranno impegnati nell'esecuzione del programma-progetto di cui al successivo punto 11;
- le referenze attestanti l'esperienza di organizzazione e realizzazione di manifestazioni analoghe a quella oggetto del presente bando di dimensioni similari.
11. Busta "B - offerta tecnica"
La busta "B - offerta tecnica" dovrà contenere:
- il programma-progetto delle attività, redatto sulla scorta delle linee guida di cui ai punti 3, 3.1, 3.2, 3.3 e 3.4 di cui al capitolato allegato sub "A" al presente bando, completo di cronogramma che costituirà la base per il lavoro di monitoraggio e con trollo;
- la documentazione attinente all'offerta tecnica, che consenta di definire in modo univoco le attività che si intendono svolgere durante la durata del progetto.
12. Busta "C - offerta economica"
La busta "B - offerta economica" deve contenere l'indicazione del ribasso offerto sul prezzo posto a base di gara, espresso in cifre e lettere.
L'offerta economica deve essere timbrata, siglata e sottoscritta per esteso ed in modo leggibile dal legale rappresentante. Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, l'offerta economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante di ciascuna delle imprese raggruppate.
13. Validità dell'offerta
Le società che parteciperanno alla gara sono vincolate al rispetto di tutte le condizioni indicate nel presente bando e all'offerta per un periodo di giorni 180 dal termine di scadenza della presentazione della stessa, mentre l'Amministrazione sarà vincolata a tali condizioni solo dopo l'approvazione degli atti e la stipula del contratto.
Il prezzo indicato nell'offerta economica rimarrà fisso e invariabile per qualsiasi causa per tutto l'arco di realizzazione del presente progetto.
14. Apertura delle offerte
L'apertura delle offerte avverrà il quinto giorno lavorativo successivo alla data ultima per la presentazione delle offerte, come fissata al punto 8 del presente bando di gara. A tale operazione potrà partecipare un rappresentante per ciascun offerente. Le società concorrenti dovranno comunicare il nominativo dell'incaricato che parteciperà alla seduta pubblica di apertura della gara, mediante fax al n. 091/6969629 da trasmettere entro le ore 10,00 del giorno precedente a quello di apertura. Alla suddetta comunicazione dovrà essere allegata copia di un documento identificativo dell'incaricato corredato di fotografia.
15. Modalità e criteri d'aggiudicazione
L'aggiudicazione avverrà secondo il disposto dell'art. 23, comma 1, lettera b), decreto legislativo n. 157/95, alla società che avrà presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, da determinarsi mediante l'applicazione dei seguenti criteri: a) qualità dell'offerta tecnica fino a 80 punti di cui:
- qualità ed articolazione della proposta metodologica, nu mero e tipologia dei contatti con le imprese, tipologia di assistenza che si intende fornire alle aziende contattate fino a punti 50;
- qualificazione specifica risultante dai curricula dei professionisti che cureranno concretamente l'esecuzione del servizio, merito tecnico sulla base di lavori analoghi già eseguiti fino a punti 30; b) offerta economica omnicomprensiva fino a punti 20.
Non verranno tenute in considerazione offerte in aumento.
Per le offerte anormalmente basse si opererà in osservanza di quanto previsto dall'art. 25 del decreto legislativo n. 157/95.
Le operazioni per l'aggiudicazione avranno inizio alle ore 10,00 del giorno fissato al precedente punto 14, presso l'indirizzo indicato nel presente bando di gara, e si svolgeranno come segue: a) il Presidente della Commissione di valutazione dispone l'apertura pubblica delle sole offerte pervenute in tempo utile.
La mancanza, la difformità o l'incompletezza dei documenti e delle dichiarazioni presentati o il non possesso delle condizioni minime richieste, comporta l'esclusione del concorrente. E' fatta salva l'applicazione del procedimento diretto al completamento e all'acquisizione di chiarimenti previsto dall'art. 16 del decreto legislativo n. 157/95; b) La Commissione stila l'elenco delle società ammesse e provvede in una o più sedute all'apertura delle offerte tecniche, assegnando i relativi punteggi in funzione:
I. del livello qualitativo del servizio di progettazione dei lavori da svolgersi nel quadro del progetto (fino a punti 20);
II. del livello qualitativo dei servizi offerti (fino a punti 20);
III. della possibilità offerta all'aggiudicataria di avere un efficace cronogramma con momenti di verifica per la stesura di un efficace pista di controllo (fino a punti 10);
IV. dell'affidabilità dell'imprese proponente, e della qualificazione specifica risultante dai curricula dei professionisti che cureranno concretamente l'esecuzione del servizio, merito tecnico sulla base di lavori analoghi già eseguiti (fino a punti 30); c) la Commissione provvede successivamente all'apertura delle offerte economiche, verificando l'esistenza di offerte anormalmente basse, in assenza delle quali procede ad assegnare i relativi punteggi (fino a punti 20) determinati come segue:
- Pmin. / Px20 = punteggio;
dove:
- Pmin è il prezzo più basso offerto;
- P è il prezzo di ciascuna offerta. d) in presenza di offerte anormalmente basse l'Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell'art. 25, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 157/95, procederà prima dell'esclusione a chiedere per iscritto le precisazioni in merito agli elementi costitutivi dell'of ferta.
Stanti le ragioni di urgenza dettate dalla necessità di dare immediata attuazione a quanto previsto dal complemento di programmazione, l'Amministrazione aggiudicatrice si riserva la possibilità di espletare il procedimento di gara e di procedere all'affidamento del servizio anche nel caso in cui sia pervenuta un'unica offerta utile.
16. Procedura d'affidamento del servizio
Dopo l'aggiudicazione l'Amministrazione inviterà, anche a mezzo telegramma, la società aggiudicataria a completare l'iter di aggiudicazione fornendo eventuale ulteriore documentazione o chiarimenti richiesti prima della stipula del contratto. Nel caso di R.T.I., l'Amministrazione richiederà copia conforme dell'atto costitutivo.
Ove la società aggiudicataria, nei termini indicati nel suddetto invito, non abbia perfettamente e completamente ottemperato, senza giustificato motivo, a quanto richiesto, ovvero si sia accertata la mancanza o carenza dei requisiti, o non si sia presentato alla stipula del contratto aggiudicato nel giorno all'uopo stabilito, l'Amministrazione procederà all'annullamento dell'aggiudicazione e la disporrà in favore del primo concorrente utile dichiarato non vincitore nella graduatoria.
17. Cauzione e modalità di pagamento
A garanzia della corretta esecuzione del servizio e del rispetto delle obbligazioni assunte, all'atto della stipula del contratto, la società aggiudicataria dovrà fornire una cauzione pari al 5% del l'importo contrattuale tramite fideiussione bancaria, prodotta in carta semplice, se resa sotto forma di lettera commerciale, ma con autentica della firma ai sensi dell'art. 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, ovvero polizza fideiussoria rilasciata da compagnia assicuratrice autorizzata ai sensi dell'art. 128 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, sempre autenticata ai sensi del citato art. 20 della legge n. 15/68, a favore dell'Amministrazione aggiudicatrice e per l'intera durata del contratto.
Al pagamento degli oneri contrattuali, l'Amministrazione aggiudicatrice provvederà mediante l'erogazione di semestralità anticipate. L'erogazione delle semestralità successive alla prima sarà vincolata alla verifica degli obbiettivi fissati con il cronogramma delle attività di cui al punto 3.4 del capitolato allegato sub. "A" al presente bando.
La società aggiudicataria dovrà tenere contabilità separata di tutte le spese relative al progetto; i relativi regolamenti dovranno avvenire attraverso unico conto corrente bancario appositamente aperto per il progetto ed intestato alla società aggiudicataria stessa. Ogni spesa dovrà, comunque, essere documentata da bonifico bancario.
18. Subappalto
Non è ammesso il subappalto a meno che lo stesso non venga espressamente richiesto, per specifiche attività di natura specialistica e di ammontare non superiore al 15% del valore economico del servizio.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di autorizzare il subappalto nelle forme previste dall'art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e nei limiti di cui all'art. 46 della legge regionale 29 aprile 1985, n. 21.
Il concorrente dovrà indicare in sede di gara le prestazioni che intende eventualmente subappaltare, ad imprese terze, fatta salva la responsabilità dell'aggiudicatario nei confronti dell'Amministrazione aggiudicatrice.
In caso di violazione, da parte della società aggiudicataria, delle norme di cui sopra, l'Amministrazione avrà facoltà di rescindere il contratto con diritto di rivalsa per gli eventuali danni subiti.
19. Spese contrattuali
Le spese contrattuali, di bollo e di registrazione fiscale, sono a carico dell'aggiudicatario.
20. Inadempimento, penalità e risoluzione
L'aggiudicatario è responsabile dell'esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte.
Nel caso in cui l'esecuzione delle obbligazioni e prestazioni cui la società aggiudicataria si impegna non corrispondano esattamente a quanto convenuto o comunque nel caso di esecuzione irregolare del servizio, l'Amministrazione avrà facoltà di risolvere il contratto, fermo restando il suo diritto al risarcimento del danno.
Costituirà in ogni caso motivo di risoluzione espressa, salvo il diritto al risarcimento del danno, l'inadempimento anche di una soltanto delle obbligazioni, relative:
1) alla mancata attuazione del programma-progetto, come de scritto al punto 7.2, o al non conforme adeguamento dello stesso alle indicazioni dell'Amministrazione;
2) alla non veridicità delle dichiarazioni fornite ai fini della partecipazione alla gara ed alla fase contrattuale;
3) alla frode o la grave negligenza nell'esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali.
La risoluzione del contratto di cui alle clausole risolutive previste dei punti precedenti, diventerà operativa a seguito della comunicazione che l'Amministrazione darà per iscritto alla società aggiudicataria, tramite raccomandata con avviso di ricevimento.
La risoluzione dà diritto all'Amministrazione di rivalersi su eventuali crediti della società aggiudicataria nonché sulla garanzia prestata.
La risoluzione dà altresì all'Amministrazione il diritto di affidare a terzi l'esecuzione dei servizi, in danno della società aggiudicataria, con addebito ad essa del costo sostenuto in più dall'Amministrazione rispetto a quello previsto.
21. Controversie
Per la definizione delle eventuali controversie che dovessero insorgere nell'esecuzione del presente contratto, le parti hanno facoltà di ricorrere all'arbitrato.
A tal fine, il collegio arbitrale sarà composto da tre arbitri:
- un arbitro sarà designato dall'Amministrazione aggiudi cante;
- un arbitro sarà designato della società aggiudicataria;
- il terzo arbitro, con funzioni di Presidente, sarà designato concordemente dai primi due ovvero, in caso di disaccordo, dal Presidente della Corte di appello di Palermo.
Venendo a mancare, per qualsiasi causa, durante il corso del giudizio arbitrale uno degli arbitri, provvederà alla sua tempestiva sostituzione l'autorità o la parte che aveva nominato l'arbitro mancante.
Disimpegna le funzioni di segretario del collegio un funzionario dell'Amministrazione.
Il collegio arbitrale si riunisce presso gli uffici dell'Amministra zione.
Il collegio arbitrale decide secondo le norme di diritto, anche in ordine alle spese ed agli onorari del giudizio.
Contro la pronuncia arbitrale è ammessa l'impugnazione se con do le disposizioni del codice di procedura civile.
La richiesta di arbitrato deve contenere chiaramente i termini della controversia e l'indicazione della persona scelta come arbitro e deve essere notificata all'altra parte nella forme previste dal codice di procedura civile, a mezzo quindi di ufficiale giudiziario.
Durante il giudizio arbitrale e fino alla sua definizione, per garantire la continuità del servizio, la società aggiudicataria non può esimersi dal continuare l'esecuzione delle sue prestazioni contrattuali. Qualora la società aggiudicataria si rifiuti, lha diritto di affidare il servizio non eseguito, nei modi e nel termini che riterrà più opportuni. In questo caso il costo sostenuto in più dall'Amministrazione rispetto a quello previsto verrà addebitato alla società aggiudicataria.
Il foro competente è quello di Palermo.
22. Elementi complementari
Il Capitolato di gara è allegato sub "A" al presente avviso;
Eventuali informazioni possono essere richieste a mezzo fax al numero 091/6969629.
23. Accettazione
Accettazione che l'Assessorato cooperazione, commercio, artigianato e pesca possa sospendere/annullare o non aggiudicare, in qualsiasi momento, su basi discrezionali, valutazioni o circostanze imprevedibili.
24. Varianti
Non ammesse.
Allegato A
CAPITOLATO PER LA COSTITUZIONE DI UN NETWORK D'ANIMATORI TERRITORIALI FINALIZZATO ALL'ASSISTENZA ALLE IMPRESE PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE Il presente documento è redatto nel quadro dei progetti pilota per le attività d'internazionalizzazione dell'economia siciliana di cui all'asse VI del Programma operativo regionale Sicilia 2000-2006, Misura 6.2.2, Sottomisura 6.2.2.a, del Complemento di programmazione
1. Amministrazione aggiudicatrice e sigle
Ente appaltante: Regione siciliana, Assessorato regionale cooperazione, commercio, artigianato e pesca, Dipartimento cooperazione.
Indirizzo: via degli Emiri n. 45, 90100 Palermo.
Responsabile del procedimento è il dott. Armando Pollarolo.
Eventuali informazioni sono reperibili telefonicamente al numero 091-6969435.
Nel testo del presente disciplinare potranno essere utilizzate le seguenti sigle o abbreviazioni:
- società aggiudicataria: la società aggiudicataria della presente gara per la creazione di un network di animatori territoriali per l'assistenza alle imprese per l'internazionalizzazione;
- Assessorato: Assessorato regionale cooperazione, commercio, artigianato e pesca;
- R.T.I.: Raggruppamento temporaneo di imprese;
- D.Lgs.: decreto legislativo;
- D.M.: decreto ministeriale;
- G.U.R.I.: Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana;
- G.U.R.S.: Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana;
- P.A.: Pubblica Amministrazione;
- P.O.R.: Programma operativo regionale;
- C.d.P.: Complemento di programmazione;
- U.E.: Unione europea. 2. Finalità e descrizione del servizio e delle attività oggetto dell'affidamento
Il presente documento, in attuazione di quanto previsto dalla Misura 6.2.2. del C.d.P. - Sottomisura 6.2.2.a - disciplina la costituzione e lo sviluppo di un network regionale di animatori territoriali, su base provinciale e/o sub-provinciale, finalizzato alla promozione di servizi ed iniziative a favore dell'internazionalizzazione dell'economia regionale anche con riguardo alla promozione dei servizi telematici nel campo del marketing internazionale finalizzati alla fruizione del realizzando Portale telematico MAE-Mincomes. 3. Descrizione e contenuti delle linee guida d'intervento per le azioni richieste al network di animatori
L'intervento ha per oggetto la costituzione di una rete di animatori territoriali che avrà come area di intervento l'intero territorio regionale siciliano.
L'azione dovrà essere articolata prevedendo basi operative dislocate sul territorio secondo criteri funzionali alla presenza di aziende o di aggregati produttivi potenzialmente interessati.
Si vuole infatti, tramite intervento diretto, attivo e dinamico, stimolare ed incentivare all'internazionalizzazione e ad un progressivo aumento della propensione medesima all'internazionalizzazione il complesso delle P.M.I. siciliane.
La società aggiudicataria dovrà fornire le prestazioni di seguito riportate, ottemperando a tutte le finalità previste nella sotto-misura 6.2.2.a del C.d.P. e portando a compimento i punti programmatici che seguono nei tempi assegnati.
3.1. Analisi
Nel corso questa di prima fase, la società aggiudicatrice dovrà effettuare, a partire dall'insieme delle P.M.I. siciliane, un attento studio del territorio, nel suo contesto socio-economico, con particolare riguardo alla distribuzione territoriale delle imprese e delle produzioni - attinenti con l'oggetto dell'intervento - ed individuando settori, distretti e filiere.
Si dovrà pervenire quindi, attraverso metodologia scientifica, all'individuazione del gruppo delle imprese obiettivo che deve intendersi come quel gruppo di imprese aventi una vocazione all'internazionalizzazione effettiva o potenziale.
Questa fase dovrà altresì comprendere una accurata ricognizione dei servizi offerti in materia di internazionalizzazione.
Questa fase delle attività dovrà essere ultimata entro sei mesi dalla data di stipula del contratto di affidamento del servizio.
Al fine di rendere l'intervento efficace per il raggiungimento degli scopi prefissati e valido in funzione dell'impegno economico profuso, in relazione all'esperienza maturata dall'Assessorato nel settore si prevede che il gruppo delle imprese obiettivo vada quantificato tra le 500 e le 1.200 imprese.
3.2. Contatto
Questa fase prevede l'incontro tra le imprese facenti parte del gruppo delle imprese obiettivo e gli animatori. All'interno di questa fase attuativa si prevedono due momenti operativi:
1) momento di interscambio, comprendente da un canto la raccolta di informazione sulle singole imprese al fine di raccoglierne le esigenze e valutarne le effettive potenzialità per lo scopo preposto attraverso l'individuazione dei punti di forza e di debolezza, e dall'altro fornire informazioni essenziali sui servizi in atto esistenti o su quelli in fase di realizzazione per le imprese che intendono internazionalizzarsi;
2) momento di elaborazione delle informazioni assunte; questa fase dovrà contemplare la realizzazione di un vademecum, da fornire alle aziende anche per via telematica, e il cui contenuto dovrà essere strettamente collegato alla fase di interscambio delle informazioni.
Questa fase, da svilupparsi in modo dinamico per tutta la durata del percorso, dovrà contemplare una serie di almeno tre incontri per ognuna delle imprese facenti parte del gruppo delle imprese obiettivo. Dei risultati degli incontri dovranno essere prodotti appositi report, redatti secondo modalità definite in fase progettuale, che costituiranno documentazione a corredo del monitoraggio.
3.3. Promozione
Il completamento della fase di analisi in uno con l'inizio della fase dei contatti, consentirà l'attivazione delle attività di promozione per le quali la società aggiudicataria dovrà pervenire:
- all'individuazione di produzioni omogenee, al fine di migliorare la possibilità di accesso ai mercati internazionali;
- alla definizione di settori, distretti e filiere, funzionali alle finalità dell'intervento;
- alla creazione di un sito regionale in link con il costituendo sistema informativo MAE-Mincomes, al fine di agevolare i processi di internazionalizzazione;
- alla creazione di una long list di imprese siciliane con le caratteristiche peculiari delle stesse, da collegare al sistema informativo MAE-Mincomes al fine di renderlo fruibile sia al contatto diretto con l'estero, sia agli interscambi ed alle relazioni produttive tra le imprese siciliane e no;
- all'assistenza mirata alle aziende contattate;
- alla proposta di ulteriori linee di intervento a sostegno dell'internazionalizzazione.
Questa fase dovrà essere attivata entro un anno dalla data di stipula del contratto e resterà operativa per tutta la durata delle attività progettuali.
3.4. Monitoraggio
Questa fase avrà il duplice obiettivo:
- consentire un costante aggiornamento dei dati prodotti in fase di analisi ed in progress nello svolgimento delle attività, sui benefici indotti alle singole imprese e sulla eventuale ricaduta in termini occupazionali;
- consentire un controllo sulle attività svolte al fine di correggere eventuali deficenze in corso d'opera.
Il monitoraggio, in itinere ed ex-post, sarà strettamente collegato al cronogramma delle attività e dovrà costituire parte integrante del progetto esecutivo delle attività richiesto alla società aggiudicataria. Inoltre dovrà essere fruibile anche per via informatica, e costituire il nucleo per future azioni di monitoraggio ad esaurimento delle attività del costituendo network di animatori territoriali.
Il cronogramma delle attività costituirà la base sulla quale l'ente appaltante redigerà la pista di controllo.
Sono da prevedere all'interno del cronogramma, momenti di verifica degli obiettivi con cadenza semestrale.
4. Luogo di esecuzione
I servizi oggetto della presente gara dovranno svolgersi sull'intero territorio regionale siciliano, nelle basi operative che dovranno prevedersi, presso le sedi delle imprese da contattare, o all'estero tramite uffici propri della società aggiudicataria già esistenti o da attivare all'uopo, e comunque agendo in stretto contatto con l'Assessorato.
5. Durata e termine per il completamento del servizio
L'intero progetto dovrà concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2006 prevedendo un cronogramma annuale.
FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile MARIA LA MARTINA: Redattore
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa della Tipografia Pezzino & F.-Palermo
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