GURS Parte I n. 37 del 2001

PALERMO - VENERDÌ 20 LUGLIO 2001 - N. 37

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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
DECRETO 11 luglio 2001.
Bando pubblico per la presentazione di istanze di assegnazione ai produttori zootecnici siciliani di quantitativi di riferimento individuali di latte per la campagna 2001-2002.

Allegato 1
BANDO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE DI ASSEGNAZIONE AI PRODUTTORI ZOOTECNICI SICILIANI DI QUANTITATIVI DI RIFERIMENTO INDIVIDUALI, DISPONIBILI ALLA RISERVA DELLA REGIONE SICILIANA AI SENSI DELLA LEGGE N. 118/99, ART. 1, COMMA 21, E DELLA LEGGE 7 APRILE 2000, N. 79, PER LA CAMPAGNA 2001/2002

Art. 1
Premesse
I quantitativi di latte resi disponibili alla riserva regionale per la campagna 2001/2002:
a) ai sensi della legge 118/99, art. 1, comma 21, pari a kg. 13.419 per le consegne (rimanenza precedente bando);
b) ai sensi della legge 7 aprile 2000, n. 79, art. 1 e 8 bis, pari a kg. 3.427.143 a consegne (di cui kg. 403.143 rimanenza 1ª tranches e kg. 3.024.000 2ª tranches).
Sono assegnabili come quota A ai produttori agrozootecnici siciliani interessati, previa richiesta degli stessi, secondo le prescrizioni di seguito specificate.

Art. 2
Criteri di attribuzione
I quantitativi disponibili alla riserva regionale da assegnarsi da parte della Regione siciliana, con decorrenza 1 aprile 2001 (camp. 2001/2002), pari complessivamente a kg. 3.440.562 a consegne, saranno assegnati nel modo seguente:
Sezione A. - Il 50%, pari a kg. 1.720.281 a consegne, a tutti i richiedenti, titolari proprietari di quota, in possesso dei requisiti di cui all'art. 3, punti 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9.
Il quantitativo sarà assegnato:
a) secondo la tipologia;
b) in percentuale sulla produzione commercializzata nella campagna 2000/2001, entro il limite della quota detenuta;
c) con esclusione di tutti i produttori assegnatari con il precedente bando, per entrambi le campagne (1999 e 2000) e per entrambi le tipologie, di quote superiori a 250 ql.;
L'assegnazione di cui al presente bando non potrà superare, in nessun caso, i 250 ql.
Sezione B. - Il restante 50%, pari a kg. 1.720.281 di consegne sarà assegnato ai richiedenti non titolari di quote, come di seguito specificato:
- B.1. - il 50% pari a kg. 860.140 a favore dei richiedenti che allevano bovini di razza autoctona e/o in via di estinzione (modicana e/o cinisara).
Il quantitativo sarà assegnato, tenuto conto delle priorità di cui all'art. 5, a lotti da 100 ql. ciascuno elevabili in caso di mancanza di sufficienti richieste fino a ql. 250, purché in possesso dei requisiti di cui all'art. 3 punti 2, 3, 5, 6, 8, 9 e 10;
- B.2. - l'altro 50%, pari a kg. 860.140, a favore dei richiedenti che allevano bovini di razze diverse da quelle di cui alla sez. B.1.
Il quantitativo sarà assegnato, tenuto conto delle priorità di cui all'art. 5, a lotti di 100 ql. ciascuno, elevabili in caso di mancanza di sufficienti richieste fino a ql. 250 purché in possesso dei requisiti di cui all'art. 3 punti 2, 3, 5, 6, 8, 9 e 10.
In caso di mancanza di richieste sulla sez. B.1. la quota di che trattasi confluirà sulla sez. B.2. e viceversa. Eventuali quote non assegnate nelle sopra citate sezioni confluiranno nella sezione A.

Art. 3
Requisiti ed impegni dei beneficiari
Possono presentare istanza coloro che:
1) siano titolari proprietari di una quota a consegne in produzione nel periodo 2000/2001 e valida anche per la campagna 2001/2002;
2) siano allevatori di età non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 60;
3) non abbiano venduto, affittato o comunque ceduto, in tutto o in parte le quote di cui erano titolari nel corso degli ultimi tre periodi, 1998/99, 1999/00 e 2000/2001;
4) abbiano conseguito nel periodo 2000/01 una produzione commercializzata pari almeno al 90% della quota in loro possesso;
5) siano possessori di bestiame bovino da latte, identificato a norma del decreto n. 317/96, di codice aziendale attribuito dalla competente Azienda unità sanitaria locale e di allevamento ufficialmente indenne o in via di risanamento;
6) siano possessori di partita I.V.A.;
7) risultino titolari di un quantitativo di riferimento individuale globale non superiore al limite di 300 quintali annui per ettaro di superficie agraria utilizzata, con esclusione della superficie destinata a boschi, frutteti e colture arboree in genere;
8) si impegnino a non cedere a qualsiasi titolo in tutto o in parte la quota assegnata per cinque campagne consecutive a decorrere da quella 2002/2003; in caso di cessione non giustificata, la quota assegnata con il presente bando viene revocata e confluisce nella riserva regionale per essere riassegnata; si giustifica la cessione e si conserva la quota esclusivamente in caso di cambio di conduzione dell'intera azienda zootecnica (da intendersi cambio di titolarità), fermo restando, da parte del subentrante, il rispetto di tutti gli obblighi e le condizioni stabilite con il presente bando;
9) assicurino la produzione dei quantitativi assegnati, la destinazione dello stesso al mercato e adeguate condizioni di salubrità e tecnico-produttive dell'allevamento;
10) allevatori non titolari di quota e richiedenti i quantitativi di cui alle sez. B, che siano conduttori di un'azienda agricola ricadente nel territorio della Regione siciliana e iscritti alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura.
Il possesso dei requisiti dovrà risultare alla data di pubblicazione del presente bando, pena l'esclusione.
Le aziende titolari di quota saranno sottoposte, periodicamente, a cura dell'Assessorato regionale agricoltura e foreste, alle opportune verifiche tese a rilevare le condizioni di salubrità, tecnico-produttive, quantitativi di latte prodotti e regolare destinazione dello stesso.
In carenza di requisiti o operatività la quota sarà revocata e rientrerà nella riserva regionale.
Dell'assegnazione di quota verrà data comunicazione al ri-chiedente, con lettera raccomandata A/R, all'A.G.E.A., attraverso l'apposito sistema informativo e all'A.P.L. in caso di produttore associato.

Art. 4
Presentazione istanze
Le istanze di assegnazione devono essere presentate, secondo il fac-simile allegato, a pena di nullità, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e corredate dalla seguente documentazione:
- per la sezione A:
a) certificazione Azienda unità sanitaria locale "stalla uff. indenne" o "in via di risanamento";
b) certificazione Azienda unità sanitaria locale attestante il possesso di bovini (numero e razza);
c) copia della dichiarazione di fine campagna 2000/01;
Il possesso dei requisiti di cui ai punti a) e b) può anche risultare da un'unica certificazione;
- per la sezione B:
a) certificazione attribuzione codice Azienda unità sanitaria locale;
b) certificazione Azienda unità sanitaria locale "stalla uff. indenne" o "in via di risanamento";
c) certificazione Azienda unità sanitaria locale attestante il possesso di bovini (numero e razza);
d) copia attestazione possesso partita I.V.A;
e) copia codice fiscale;
f) copia iscrizione Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura.
Il possesso dei requisiti di cui ai punti a), b), e c) della sez. B può anche risultare da un'unica certificazione.
Le richieste vanno indirizzate alla Regione siciliana, Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste - Dipartimento interventi strutturali - Gruppo 7° produzione animale - viale della Regione Siciliana n. 2675 - Palermo 90145.
Ai fini del termine di validità di cui sopra fa fede la data del timbro postale di partenza o del timbro di accettazione dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste, in caso di recapito a mano.
Si precisa che all'interno della sez. B è presentabile una sola istanza, pena l'esclusione di entrambe.
Le indicazioni ivi riportate e i requisiti specificati per la partecipazione al bando hanno valore di autocertificazione e come tale vengono sottoscritti dal richiedente.
Le istanze incomplete delle indicazioni richieste o contenenti dati errati o ancora, prive della documentazione richiesta, verranno escluse.
Le istanze ammesse saranno inserite in distinte graduatorie per provvedere all'assegnazione di quantitativi di riferimento individuali.
Quanto sopra si indica nell'unica istanza barrando con il segno X i quadratini interessati.

Art. 5
Priorità
L'esame delle istanze e le relative graduatorie per l'assegnazione dei quantitativi di cui alla sezione B.1 sarà effettuato tenendo conto delle seguenti priorità e nell'ordine:
a) azienda agricola ubicata in area definita montana ai sensi dell'art. 3, par. 3 della direttiva C.E.E. n. 75/268, comprese le isole minori;
b) azienda agricola ubicata in zona svantaggiata non montana o assimilata ai sensi dell'art. 3, par. 4 e 5 della direttiva C.E.E. n. 75/268;
c) azienda agricola ubicata in altre zone non rientranti nelle delimitazioni di cui all'art. 3, par. 3, 4 e 5 della dir. C.E.E. n. 75/268.
L'ubicazione dell'azienda è data dalla contestuale presenza del centro aziendale e di almeno il 50% dei terreni nel territorio in cui si chiede di classificare l'azienda.
All'interno di ciascuna area, come sopra individuate, si procederà all'assegnazione delle quote a partire dal richiedente con la minore età.
Per la sez. B.2. si procederà all'assegnazione delle quote, indipendentemente dall'ubicazione dell'azienda, a partire dal richiedente con la minore età.

Art. 6
Disposizioni finali
In relazione ai tempi ristretti a disposizione della pubblica amministrazione per l'attribuzione dei quantitativi di che trattasi, l'Assessorato competente può anche procedere sulla base dei dati dichiarati dai richiedenti riservandosi la facoltà, a seguito di falsa dichiarazione, di procedere alla revoca del quantitativo assegnato ed alla segnalazione dell'accaduto alle competenti autorità.
Al fine di agevolare le operazioni preliminari all'istruttoria per le conseguenti determinazioni, gli allevatori associati dovranno fare pervenire copia delle domande all'A.P.L. di appartenenza.
Le A.P.L. provvederanno, secondo le istruzioni che l'Assessorato impartirà, a informatizzare i dati delle domande e a farli pervenire, nei termini previsti e su supporto informatico a questa Amministrazione.
Le graduatorie di cui alle sezioni B.1. e B.2. resteranno valide per future probabili assegnazioni con decorrenza 1 aprile 2001.

Allegato 2
Raccomandata R.R.
Alla Regione Siciliana
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste
Dipartimento interventi strutturali
Gruppo VII - produzione animale
Viale della Regione Siciliana n. 2675
90145 Palermo

e,p.c.

Associazione produttori latte

OGGETTO: Regime delle quote latte - Richiesta assegnazione quota per il periodo 2001/2002 , di cui al bando allegato al D.A. n. ................ del ........................................................
Il sottoscritto ....................................................... nato a ....................................................... (Pr. ...........), il ......................., e residente a ....................................................... (Pr...........), via ......................................................., n. ................, nella qualità di ......................................................., dell'azienda agricola ......................................................., sita in contrada ....................................................... del comune di ....................................................... (Pr. .............), cod: A.P.L. ............, estesa ettari......................................................., ricadente per oltre il 50% nel comune di ........................................................
Classificato in zona: montana - zona svantaggiata - altra,
consapevole delle responsabilità civili e penali cui può andare incontro in caso di false dichiarazioni
Chiede
di partecipare all'assegnazione delle quote latte rese disponibili, per la campagna 2001/02, ai sensi della legge n. 118/99, art. 1, comma 21 e della legge 7 aprile 2000, n. 79 , artt. 1 e 8 bis, ed in particolare per le:
Sezione A - Allevatori titolari di quota.
Sezione B - Allevatori senza quota.
B.1. Allevatori di razze autoctone e/o in via di estinzione.
B.2. Allevatori altre razze.
A tal fine dichiara
1. di essere titolare di quota nella campagna 2000/2001 come da notifica AGEA n. 68 per:

	Quota A Consegne	\|	Quota B Consegne	\|	Quota A Vendite	\|	Quota B Vendite
kg.		kg.		kg.		kg.
2. di essere titolare di quota per la corrente campagna 2001/2002 come da notifica AGEA n. 168	per:

	Quota A Consegne	\|	Quota B Consegne	\|	Quota A Vendite	\|	Quota B Vendite
kg.		kg.		kg.		kg.

3. di possedere il requisito di cui all'art. 3 punto 2 del bando;
4. di non avere venduto, affittato o comunque ceduto, in tutto o in parte, congiuntamente o disgiuntamente dall'azienda agricola, le quote di cui era titolare nei periodi 1998/99, 1999/00, 20000/2001 e 2001/2002;
5. di avere commercializzato come da Mod. L 1 e/o dichiarazione di V.D. presentata le quantità sotto specificate e risultanti non inferiori al 90% della quota posseduta:
- Camp. 2000/01 quota consegne (A+B) kg........................................................; - consegnato kg. ....................................................... pari a ..................%;
- Camp. 2000/01 quota vendite (A+B) kg. .......................................................; - venduto kg. ....................................................... pari a ..................%;
6. di essere possessore di bestiame bovino di cui n. ....................................................... vacche da latte di razza ......................................................., identificato ai sensi del decreto n. 317/96 e di avere il seguen-
te codice A.U.S.L. .......................................................;
con allevamento ufficialmente indenne
in via di risanamento
7. di essere titolare di partita IVA n. ......................................................., C.F. ....................................................... e iscrizione alla C.C.I.A.A. n. .......................................................;

8.	di essere titolare di quota latte totale non superiore ai 300 ql. annui per ettaro;
9.	di impegnarsi a non cedere a qualsiasi titolo, in tutto o in parte, la quota complessiva in suo possesso per cinque periodi consecutivi a decorrere dal 2002/2003;

10. di assicurare quanto previsto al punto 9 dell'art. 3 del bando di cui all'oggetto;
11. di allevare n........................................................ vacche da latte di razza
autoctona modicana sottoposte ai controlli funzionali.
cinisara
Fatto a ....................................................... il .......................................................
Firma
.......................................................
La sottoscrizione non è soggetta ad autenticazione qualora sia apposta in presenza del dipendente addetto al ricevimento o nel caso in cui la dichiarazione sia presentata unitamente a copia fotostatica (anche non autenticata) di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 28.12.00, n. 445)

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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile MARIA LA MARTINA: Redattore

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