A) |
Interventi per la formazione iniziale e continua del personale della P.A. |
- |
-Formazione iniziale e continua rivolta allo sviluppo delle capacità in relazione alle attività di indirizzo, coordinamento, programmazione, controllo e monitoraggio delle qualità delle gestioni e degli impianti in materia di ciclo dell'acqua; |
- |
Adeguamento dei profili professionali in relazione alla gestione dei servizi pubblici in materia di ciclo delle acque; |
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Formazione del personale delle amministrazioni comunali, consorzi aziende speciali ed altri enti pubblici che dovranno transitare ai sensi della L. 36/1994 al gestore industriale; |
- |
Stages presso altre strutture pubbliche e/o private più avanzate nel settore |
B) |
Azioni di formazione rivolte a giovani ed adulti non occupati |
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Tale azione comprende interventi di: |
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formazione nei settori del ciclo dell'acqua; |
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formazione per lo sviluppo di auditors ambientali per l'impresa, sia all'interno che nell'ambiente esterno alla stessa; |
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voucher formativi/borse di formazione; |
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borse di studio per ricercatori |
C) |
Azioni di analisi, ricerca, diffusione |
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Per questa azione si prevedono interventi trasversali per tutto l'asse |
A) |
Interventi per la Formazione iniziale e continua del personale della P.A |
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Formazione iniziale e continua rivolta allo sviluppo di profili e capacità professionali rivolti alla conservazione, manutenzione tecnica ed economica, valorizzazione culturale ed economica e fruizione del patrimonio culturale esistente; |
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Formazione connessa con lo sviluppo di tecnologie informatiche e di rete in relazione alla valorizzazione, manutenzione e gestione dei beni e delle attività culturali. |
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Stages presso altre strutture pubbliche e/o private più avanzate nei settori di riferimento. |
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Formazione per l'acquisizione di competenze metodologiche anche attraverso la partecipazione di seminari informativi |
B) |
Azioni di formazione rivolte a giovani ed adulti non occupati |
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Formazione e sviluppo di profili professionali nei settori restauro conservativo, nel trattamento dei materiali, nelle attività finalizzate al miglioramento dei servizi di fruizione di beni culturali, nella gestione manageriale dei contenitori culturali, operatori culturali, anche nel settore dello spettacolo, nelle aree artistiche, tecniche, gestionali ed organizzative; |
- |
Formazione connessa con lo sviluppo e la diffusione di tecnologie informatiche e di rete in relazione alla valorizzazione dei beni e delle attività culturali; |
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Cultura d'impresa e moduli specifici sulla gestione ed organizzazione della stessa; |
- |
Iniziative di formazione e di informazione interculturale, finalizzata alla valorizzazione e conservazione delle diverse culture, in un'ottica formazione e tutela dell'interculturalità. |
C) |
Azioni di sostegno alla creazione ed alla competività di piccole imprese nei settori interessati all'Asse |
- |
Accompagnamento per il pre-avvio e lo start-up di impresa nei settori di interesse per l'Asse II; |
- |
Sostegno a soggetti disoccupati per la creazione di nuove imprese per lo sviluppo dei servizi connessi con la tutela e la valorizzazione di beni culturali e con lo sviluppo delle attività culturali con particolare riferimento allo sviluppo ed alla diffusione dei contenuti applicativi derivanti dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; |
- |
Sostegno a progetti finalizzati alla competitività di PMI regionali, anche in forma cooperativistica, operanti nel settore della cultura. |
A) |
Informazione, orientamento, bilancio di competenze e counselling per l'accesso al lavoro e ad esperienze formative |
B) |
Work experiences nelle diverse modalità (stage, tirocini, borse lavoro, piani d'inserimento professionali, etc..) |
C) |
Interventi finalizzati alla creazione di nuove opportunità lavorative attraverso insiemi di attività integrate (formazione, supporto, consulenza e tutoraggio per la creazione di impresa) |
D) |
Formazione nell'ambito dell'apprendistato e per i contratti a causa mista in genere e formazione di supporto all'inserimento e reinserimento lavorativo anche per i lavoratori subordinati |
E) |
Percorsi formativi mirati all'interno dei percorsi di stabilizzazione dei lavoratori precari impegnati in programmi di pubblica utilità anche attraverso l'erogazione di voucher individuali. |
A) |
Formazione degli operatori delle cooperative e imprese sociali per migliorare le opportunità e la qualità dell'inserimento lavorativo dei gruppi svantaggiati |
B) |
Azioni di animazione territoriale, informazione e promozione rivolte al contesto sociale, aziendale e formativo: |
C) |
Percorsi integrati di alfabetizzazione, informazione, pre-formazione e orientamento finalizzati all'inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro o all'accesso alle misure di politica attiva del lavoro |
D) |
Aiuti all'inserimento lavorativo, alla creazione d'impresa, all'autoimpiego finalizzati a sostenere specifici progetti integrati circoscritti a target di utenza e contesti territoriali e sociali particolari, anche attraverso piccoli sussidi in favore di ONG e partenariato locale previsti dall'art. 4 del Regolamento del FSE |
E) |
Sostegno alle imprese per l'adattamento delle tecnologie finalizzate all'inserimento lavorativo dei gruppi svantaggiati |
F) |
Sperimentazione regionale finalizzata all'avvio delle convenzioni per l'inserimento temporaneo dei disabili presso le cooperative sociali di tipo B, art.12 legge 68/99, prevedendo anche il sostegno ad investimenti necessari per l'inserimento lavorativo dei disabili. |
A) |
Accompagnamento al processo di ammodernamento, accreditamento e certificazione degli enti di Formazione Professionale e degli Istituti scolastici |
B) |
Predisposizione ed aggiornamento di un sistema informativo nelle sedi accreditate |
C) |
Formazione dei formatori e strumenti di verifica |
D) |
Azioni di sostegno e promozione di sperimentazioni di nuovi modelli di formazione iniziale e di integrazione tra i sistemi nell'ambito dell'obbligo formativo a 18 anni e della costruzione di un'offerta formativa lungo tutto l'arco della vita |
E) |
Azioni di orientamento e di counselling a carattere psicologico-orientativo da svolgersi all'interno della FP e della scuola |
F) |
Rafforzamento dei sistema regionale |
G) |
Sostegno ai centri per l'inclusione scolastica e l'integrazione sociale previsti nella misura 4 del PON Scuola |
H) |
Azioni di studio e sperimentazione volte ad innovare le metodologie di valutazione degli apprendimenti e delle capacitàù |
I) |
Informazione e disseminazione dell'informazione relativa ai servizi attuati |
A) |
Sostegno a iniziative di studio e animazione del territorio per individuare le tipologie prevalenti di attività irregolari e definizione e concertazione di percorsi di emersione delle attività non regolari e di sostegno al lavoro regolare |
B) |
Azioni formative per favorire l'emersione. |
C) |
Sostegno per servizi itineranti promossi anche dalle parti sociali per l'emersione diretti ad imprese e a gruppi di imprese |
D) |
Disseminazione (attraverso servizi reali di consulenza) degli strumenti contrattuali e regolamentari per l'emersione e informazione sulla normativa in tema di lavoro, fisco, previdenza e sicurezza |
E) |
Programmi per i contratti di riallineamento di settore ed aziendali |
F) |
Azioni di accompagnamento finalizzati alla creazione di nuove iniziative a sostegno della microimprenditorialità giovanile e no-profit (economia sociale) e d'iniziative imprenditoriali nei nuovi bacini di impiego, con priorità a quelle promosse dalle società miste tra Enti locali e cooperative di giovani LSU e LPU |
A) |
Sviluppo di centri e servizi per l'occupabilità femminile |
B) |
Attività di informazione, orientamento e formazione. |
C) |
Supporto a percorsi integrati (orientamento, counselling, formazione, ecc.) di carriera individuale, sia nel lavoro autonomo che dipendente. |
D) |
Azioni di supporto alla formazione e al telelavoro |
E) |
Definizione e attuazione di modalità di lavoro più flessibili, grazie alle nuove tecnologie. |
F) |
Azioni di sostegno e servizi per consentire l'accesso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e nelle attività di formazione (es. voucher per servizi di cura, di minori e di anziani). |
G) |
Potenziamento e diversificazione dell'attività formativa rivolta a soggetti occupati e a quelli in mobilità lavorativa e professionale, utilizzando anche il metodo della job rotation. |
A) |
Analisi e studi. Tale azione è rivolta all'analisi dei fabbisogni del sistema produttivo, per quanto riguarda le risorse umane e al conseguente orientamento dei programmi di formazione. |
B) |
Borse di studio. Borse di studio finalizzate allo svolgimento di parti sperimentali di tesi di laurea o per specializzazione post-laurea anche presso scuole di specializzazione di livello universitario e presso enti di ricerca e per lavori di ricerca in stretta connessione con il mondo delle imprese regionali all'interno delle imprese stesse. |
C) |
Azioni di sensibilizzazione per lo sviluppo e la diffusione dell'innovazione. Tale azione in particolare è rivolta alla creazione ed allo sviluppo di liaison office. |
D) |
Formazione. Tale azione è rivolta al personale da utilizzare nella realizzazione dei progetti di ricerca di cui alle misure FESR 3.2.2 e 3.2.3 e specificamente da impegnare nei progetti di ricerca nei settori di rilevanza strategica quali l'ambiente, i beni culturali, il turismo, l'agro-alimentare, la microelettronica, le telecomunicazioni; al personale nell'ambito dei servizi per la promozione dell'innovazione e dello sviluppo tecnologico, in raccordo con le misure 3.2.2 e 3.2.3, ed ai tutor d'impresa. |
1) |
Seminari di sensibilizzazione e iniziative di messa in rete di servizi per la lotta alla violenza domestica ed all'abuso su donne e minori anche in collaborazione con le associazioni del non profit che, dotate di propria struttura organizzativa e/o di volontariato, si occupino di tali problematiche. |
2) |
Azioni di formazione/ aggiornamento come accompagnamento rispetto all'avvio di attività di sensibilizzazione destinate ad operatori sia pubblici che privati impegnati in quartieri a rischio di devianza. |
3) |
Interventi di promozione volti alla sottoscrizione di "Patti per la legalità" finalizzati ad individuare progetti ed iniziative comuni per la diffusione della legalità correlati alle esperienze di sviluppo locale. |
4) |
Azioni di sostegno a percorsi di reinserimento sociale per minori provenienti da istituzioni carcerarie o per soggetti che si dissociano dalla cultura mafiosa d'origine, attraverso il sostegno al partenariato degli istituti Penali per Minorenni con altri soggetti pubblici e privati (con priorità alle reti di soggetti già sperimentate in precedenti iniziative FSE) finalizzato anche alla creazione di centri polivalenti per l'integrazione sociale dei minori afflitti da misure di restrizione della libertà personale. |