REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 6 LUGLIO 2001 - N. 34
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane

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PRESIDENZA
UFFICIO DEL VICE COMMISSARIO PER L'EMERGENZA RIFIUTI IN SICILIA

Avviso pubblico per sollecitare la presentazione di manifestazioni d'interesse da parte di organismi interessati alla realizzazione di un corso di formazione professionale finalizzato alla realizzazione di attività teoriche e tecnico-pratiche della durata di mesi 7 e relative al censimento e creazione di un catasto funzionale alla stesura di un piano regionale per la messa in sicurezza, demolizione, recupero di materiali e rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti.

In attuazione dell'ordinanza n. 2983 del 21 maggio 1999 del Ministro dell'interno delegato per il Coordinamento alla protezione civile, così come successivamente modificata ed integrata, considerata la necessità e l'urgenza connessa allo stato di emergenza, il Vice Commissario per l'emergenza rifiuti in Sicilia ha indetto, con bando pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, anno 55°, n. 8, serie concorsi, del 15 giugno 2001, una selezione per titoli, prova scritta e prova orale per la partecipazione di n. 35 soggetti ad un corso di formazione professionale con fasi teoriche ed attività tecnico-pratica per il censimento e la creazione di un catasto funzionale alla stesura di un piano regionale per la messa in sicurezza, demolizione, recupero di materiali e rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, della durata complessiva di 1.008 ore, che saranno svolte sulla base di quanto indicato nella scheda progettuale disponibile presso gli uffici del Vice Commissario per l'emergenza rifiuti in Sicilia, nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti del relativo progetto esecutivo che, predisposto dagli organismi che intendono candidarsi per l'attuazione dell'intervento oggetto del presente bando, ove finanziato, rappresenterà lo strumento di attuazione dell'intervento.
Il progetto potrà essere modificato dall'ente attuatore secondo le indicazioni impartite da una specifica commissione nominata dal Vice Commissario per l'emergenza rifiuti in Sicilia, che la presiede, e composta da rappresentanti della struttura di supporto alla gestione commissariale, dell'Agenzia regionale protezione ambiente della Regione siciliana, dell'Assessorato regionale del territorio e dell'am biente e dell'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione della Regione siciliana.
Destinatari dell'intervento sono disoccupati, nelle quantità di seguito indicate, in possesso dei seguenti titoli di studio:
-  n.  10  laureati in ingegneria e/o architettura      (codice  A) 
-  n.    5  laureati in ingegneria chimica      (codice  B) 
-  n.    5  laureati in geologia      (codice  C) 

-  n.  10  assistenti tecnici in possesso di maturità
tecnica per geometri      (codice  D) 

-  n.    5  assistenti amministrativi in possesso di di-
ploma di 2° grado      (codice  E) 

L'iniziativa è articolata:
-  fase di formazione d'aula, anche per gruppi disciplinari omogenei, della durata di 144 ore di attività teoriche;
-  fase di attività tecnico-pratiche e stage, diversificate per le singole figure di cui al precedente elenco, della durata complessiva di 864 ore;
sulla base delle indicazioni di massima contenute nella scheda progettuale di seguito illustrata:
Gli organismi che intendono candidarsi per la realizzazione delle attività di cui al presente bando dovranno presentare, oltre alla domanda di candidatura, un progetto dettagliato ed esecutivo, redatto sulla base delle indicazioni contenute nel presente avviso, e prevedere, unitamente alla realizzazione delle attività formative teoriche, tecnico-pratiche e stage, anche lo svolgimento delle attività di selezione dei partecipanti, che si sono candidati sulla base del relativo bando pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, anno 55°, n. 8, serie concorsi, del 15 giugno 2001, nel rispetto di quanto disposto ed indicato nel suddetto bando, ivi compresa la successiva pubblicazione delle relative graduatorie e la gestione di eventuali ricorsi e/o contenziosi.
Il contributo pubblico del progetto esecutivo presentato dagli organismi proponenti, comprensivo di IVA se dovuta, è stabilito nella misura massima di L. 2.358.860.204 (Euro 1.218.249,63), di cui L. 752.500.000 (Euro 338.633,82) per borse di formazione da corrispondere ai partecipanti.
Le spese sostenute dall'ente attuatore per la realizzazione del progetto saranno soggette a rendiconto, pertanto nessun margine o utile potrà essere a questi riconosciuto.
Il progetto dovrà essere predisposto sulla base degli obiettivi e contenuti indicati nel progetto di massima che potrà essere visionato presso l'Ufficio del Vice Commissario per l'emergenza rifiuti in Sicilia, sito a Palermo in via Ugo La Malfa n. 169, ovvero consultando il sito www.regione.sicilia.it/presidenza/ucomrifiuti.
L'organismo mantiene comunque la propria discrezionalità nel formulare e/o proporre azioni innovative o migliorative che, nel rispetto degli obiettivi e contenuti generali, siano in grado di garantire il migliore raggiungimento delle finalità progettuali.
Possono manifestare interesse alla realizzazione di tali attività, entro e non oltre 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, organismi che possiedono, alla data di pubblicazione del presente avviso, i seguenti requisiti:
-  sede operativa in Sicilia;
-  avere nello statuto, la formazione fra i fini istituzionali, nonché l'indicazione esplicita di non avere scopo di lucro o di non distribuire gli utili tra i soci o associati;
-  iscrizione all'apposito registro tenuto presso la Camera di commercio, dell'industria, dell'artigianato e dell'agricoltura competente per territorio;
-  esperienza, almeno quinquennale, nel settore della formazione professionale, da dimostrare con idonea documentazione;
-  avere presentato istanza all'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione per l'accreditamento provvisorio in almeno 5 sedi sul territorio della Regione siciliana;
-  affidabilità del proponente.
Il possesso dei requisiti sopra elencati, che dovranno essere oggetto di apposita dichiarazione resa ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di autocertificazione e nella consapevolezza delle pene stabilite per false attestazioni e mendaci dichiarazioni previste dagli artt. 483, 495 e 496 del codice penale, sarà vincolante ai fini dell'ammissibilità al finanziamento.
Nel caso di presentazione di candidatura da parte di organismi misti (quali le associazioni temporanee di impresa, i raggruppamenti temporanei di impresa, le associazioni temporanee di scopo, o altre forme) gli stessi dovranno dichiarare l'intenzione di costituirsi in forma mista, indicando specificatamente i ruoli, le competenze e la suddivisione finanziaria dei singoli soggetti nell'ambito della realizzazione del progetto.
In considerazione della particolare natura giuridica di tali organismi misti, la cui validità temporale risulta collegabile unicamente alla realizzazione del progetto, ed al fine di evitare spese aggiuntive a carico del soggetto presentatore, la formalizzazione di tale forma di collaborazione dovrà essere dimostrata entro e non oltre 30 giorni dall'avvenuta approvazione della candidatura e, comunque, prima dell'avvio delle attività progettuali.
I soggetti partecipanti ad organismi misti dovranno singolarmente possedere i requisiti di cui all'elenco sopra riportato.
Unitamente alla candidatura, dovrà essere presentato un elaborato progettuale analitico e di dettaglio di cui verrà valutata la qualità tecnica.
I criteri di valutazione faranno riferimento prioritariamente a:
-  sinergia attuabile con strutture universitarie e/o istituti di ricerca;
-  specifiche competenze ed esperienze possedute in attività di censimento, rilievo dati, analisi e pianificazione territoriale;
-  specifiche competenze ed esperienze possedute in materia di gestione informatica dei dati e di sviluppo di sistemi informativi territoriali;
-  rilevanza degli elementi di innovatività delle attività proposte;
-  capacità organizzativa del proponente;
-  professionalità coinvolte nella realizzazione del progetto, da documentare allegando i relativi curricula;
-  presenza nella compagine dell'organismo proponente di enti pubblici;
-  composizione della partnership;
-  esperienza per attività similari svolte dall'organismo proponente.
La natura dei costi ammissibili è desumibile dal decreto dell'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione del 26 aprile 2001, pubblicato nel supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 dell'11 maggio 2001 mentre, per i parametri di spesa, si rimanda alle norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti in materia di formazione professionale.
L'elaborato progettuale di dettaglio dovrà illustrare le diverse attività che lo compongono e comprendere, oltre che tutte le fasi connesse con la logistica e con la programmazione delle attività, anche la descrizione degli obiettivi e dei contenuti delle unità didattiche elementari (UDE) incluse in ciascuna fase progettuale, la coerenza tra azioni proposte, metodologie didattiche, obiettivi e contenuti dichiarati per ciascuna UDE, eventuali sistemi di monitoraggio e valutazione del progetto, pubblicizzazione dei risultati, certificazione delle competenze, nonché la complementarietà con altre azioni finanziate o in fase di realizzazione da parte dell'amministrazione regionale siciliana.
I progetti dovranno prevedere obbligatoriamente il coinvolgimento di imprese, pubbliche o private, singole o associate, ed associazioni e/o organizzazioni di categoria, disponibili ad accogliere i partecipanti presso le proprie strutture, a conclusione della realizzazione delle attività formative.
I progetti, prodotti in duplice copia, dovranno contenere nell'ultima pagina data, timbro e firma per esteso del legale rappresentante del soggetto presentatore, e devono essere corredati da:
-  domanda di richiesta di finanziamento firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente, autocertificata ai sensi della legge n. 15/68 e successive modifiche ed integrazioni, in cui dovrà essere dichiarato che il medesimo progetto non è stato già ammesso a contributo nell'ambito di iniziative nazionali o di programmi operativi regionali o altri programmi o iniziative comunitarie. Nel caso di organismi misti, tale domanda dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'ente individuato come capofila;
-  dichiarazione del possesso dei requisiti richiesti, resa ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di autocertificazione e nella consapevolezza delle pene stabilite per false attestazioni e mendaci dichiarazioni previste dagli artt. 483, 495 e 496 del codice penale, sarà vincolante ai fini dell'ammissibilità al finanziamento. Nel caso di organismi misti, tale dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'ente individuato come capofila;
-  piano finanziario di dettaglio;
-  certificato di iscrizione al registro delle imprese della Camera di commercio, dell'industria, dell'artigianato e dell'agricoltura competente per territorio. Nel caso di organismi misti, tale certificato dovrà essere prodotto da parte di ciascun soggetto partecipante al raggruppamento;
-  atto costitutivo e statuto. Nel caso di organismi misti, tali documentazioni dovranno essere prodotte da parte di ciascun soggetto partecipante al raggruppamento;
-  dichiarazione, nel caso di raggruppamenti temporanei di impresa o di scopo costruiti o in fase di costituzione, da parte di ogni impresa o altro organismo, relativa all'impegno a formalizzare il raggruppamento entro 30 giorni dalla pubblicazione dell'elenco del progetto finanziato. In tale dichiarazione dovrà essere indicata la società capofila;
-  documentazione attestante il coinvolgimento di imprese, pubbliche o private, singole o associate, ed associazioni e/o organizzazioni di categoria, disponibili ad accogliere i partecipanti presso le proprie strutture, a conclusione della realizzazione delle attività formative.
La manifestazione di interesse, composta dalle documentazioni tecniche ed amministrative indicate, dovrà essere inviata, corredata dalla relativa documentazione, a mezzo raccomandata A.R. o raccomandata a mano, all'Ufficio del Vice Commissario per l'emergenza rifiuti in Sicilia, via Ugo La Malfa n.169 - 90146 Palermo, e dovrà riportare in calce a destra della busta di invio, a pena di esclusione, il seguente riferimento: "MANIFESTAZIONE DI INTERESSE "ROTTAMAZIONE VEICOLI A MOTORE"" e dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del 15° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
L'organismo che invii la candidatura per posta è responsabile del suo arrivo o meno presso l'Ufficio entro la scadenza fissata.
L'Ufficio non assume responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale.
Non fa fede il timbro postale.
Le candidature verranno valutate e selezionate da un apposito comitato tecnico scientifico composto dal Vice Commissario per l'emergenza rifiuti in Sicilia o suo delegato, che lo presiede, dal direttore dell'Agenzia regionale protezione ambiente della Regione siciliana, da un rappresentante dell'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, da un esperto nominato dal Vice Commissario per l'emergenza rifiuti in Sicilia e da un esperto nominato dal direttore dell'Agenzia regionale protezione ambiente.
I dati dei quali l'Ufficio entrerà in possesso a seguito del presente avviso saranno trattati nel rispetto della legge n. 675/96 e successive modifiche.
Ai sensi della legge n. 241/90, il soggetto responsabile dell'adozione del presente avviso e della sua attuazione è l'ing. Mario Parlavecchio, in servizio presso l'Assessorato del territorio e dell'ambiente.
Palermo, 26 giugno 2001.
  Il Vice Commissario: LO MONTE 






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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

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