REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 18 MAGGIO 2001 - N. 24
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane

SOMMARIO

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

DECRETO 8 febbraio 2001.
Disciplina dei criteri e delle modalità per la ripartizione dei compensi spettanti agli uffici tecnici dell'Amministrazione forestale per la redazione di progetti esecutivi  pag.


DECRETO 20 aprile 2001.
Determinazione provvisoria del prezzo di anticipazione per il conferimento dell'ammasso volontario della manna per l'anno 2000  pag.

Assessorato del bilancio e delle finanze

DECRETO 13 marzo 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa della Regione per l'anno 2001  pag.


DECRETO 13 marzo 2001.
Variazioni al quadro sintetico delle previsioni di cassa del bilancio della Regione per l'anno 2000  pag.


DECRETO 23 marzo 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa della Regione per l'anno 2001  pag.

Assessorato degli enti locali

DECRETO 3 maggio 2001.
Legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, art. 13. - Criteri e parametri. Anno 2001  pag.

Assessorato dei lavori pubblici

DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Agrigento  pag.


DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Caltanissetta  pag.


DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Catania  pag. 10 


DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Enna  pag. 11 


DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Messina  pag. 12 


DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Palermo  pag. 13 


DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Ragusa  pag. 15 


DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Siracusa  pag. 16 

DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Trapani  pag. 17 

Assessorato della sanità

DECRETO 14 marzo 2001.
Graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 8 di Siracusa, valida per l'anno 2001.
  pag. 18 


DECRETO 26 aprile 2001.
Determinazione del contributo giornaliero per le cure climatiche a decorrere dal 1° gennaio 2001  pag. 22 

Assessorato del territorio e dell'ambiente

DECRETO 15 marzo 2001.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Mussomeli  pag. 23 


DECRETO 9 aprile 2001.
Proroga del termine per le attività dei centri di rottamazione  pag. 24 

Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti

DECRETO 9 marzo 2001.
Modifica del decreto 2 ottobre 1997, concernente percorrenze effettive delle aziende esercenti servizi di trasporto pubblico di linea beneficiarie dei contributi di esercizio di cui alla legge regionale 14 giugno 1983, n. 68  pag. 25 

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione:
Sostituzione di un componente della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche di Trapani  pag. 27 
Espropriazione definitiva in favore del demanio della Regione siciliana, ramo archeologico, artistico, di immobili ubicati nell'area della porta nord dell'antica città greca di Leontinoi, sita nel territorio di Lentini  pag. 27 
Riapprovazione del progetto di pubblica utilità sulla zona archeologica di San Mauro Metapiccola sita nel comune di Carlentini  pag. 27 
Espropriazione definitiva ed occupazione permanente e definitiva in favore della Regione siciliana, ramo archeologico, artistico e storico, di immobili ubicati nella zona archeologica San Mauro e Metapiccola sita nel comune di Carlentini  pag. 27 
Dichiarazione di pubblica utilità sull'area archeologica ricadente nell'antica città di Megara Hyblaea nel comune di Augusta  pag. 27 

Assessorato del bilancio e delle finanze:
Fusione per incorporazione della Banca di credito cooperativo di Pollina e Finale, società cooperativa a responsabilità limitata con sede in Pollina, nella Banca per lo sviluppo della cooperazione di credito - Banca sviluppo S.p.A., con sede in Roma  pag. 27 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca:
Integrazione del Consiglio regionale della pesca.
  pag. 27 
Proroga della gestione commissariale della cooperativa Siciliana manufatti in legno, con sede in Sciacca, e conferma dell'incarico al commissario straordinario  pag. 27 
Nomina del commissario ad acta presso la Camera di commercio di Agrigento  pag. 27 

Assessorato della sanità:
Riconoscimento di idoneità per l'esercizio dell'attività di depurazione molluschi bivalvi vivi alla ditta Industria prodotti ittici ed alimentari s.r.l. di Palermo  pag. 28 

Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti:
Iscrizione all'albo regionale di turismo sociale dell'Automobile club d'Italia, con sede in Catania  pag. 28 

CIRCOLARI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

CIRCOLARE 26 aprile 2001, n. 295.
Integrazioni al prezziario regionale - Opere e/o lavori per investimenti nelle aziende agricole  pag. 28 

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione

CIRCOLARE 16 marzo 2001, n. 5/BC
Legge regionale 5 marzo 1979, n. 15 - Provvedimenti in favore delle associazioni culturali operanti in Sicilia. Anno 2001  pag. 28 


CIRCOLARE 7 maggio 2001, n. 5/PI.
Interventi in favore delle scuole e delle facoltà universitarie siciliane per lo svolgimento di attività per la formazione civile degli alunni, articolo 14 della legge regionale 13 settembre 1999, n. 20  pag. 30 

RETTIFICHE ED ERRATA CORRIGE
AVVISO DI RETTIFICA
Leggi e decreti presidenziali

LEGGE 3 maggio 2001, n. 6.
Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2001  pag. 31 


DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 8 febbraio 2001.
Disciplina dei criteri e delle modalità per la ripartizione dei compensi spettanti agli uffici tecnici dell'Amministrazione forestale per la redazione di progetti esecutivi.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 5 della legge regionale 29 aprile 1985, n. 21, come sostituito dall'art. 22 della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10, che prevede, per i progetti redatti dagli uffici tecnici di vari enti, un compenso pari a:
a)  1% per opere sino ad un miliardo;
b)  0,70% per opere comprese tra uno e cinque miliardi;
c)  0,50% per opere oltre i cinque miliardi da ripartirsi "fra i componenti dell'ufficio tecnico che ha redatto il progetto, in base a criteri fissati da ciascun ente nei regolamenti";
Visto il comma 14 della citata norma che prevede l'applicazione della suddetta disposizione all'attività di progettazione degli uffici tecnici della Regione siciliana con i criteri di ripartizione delle somme stabiliti, per i componenti di tali uffici, con decreto dell'Assessorato regionale competente;
Visto il parere dell'Ufficio legislativo e legale della Presidenza della Regione n. 22265 del 13 dicembre 2000, nel quale viene specificato che le somme previste dalla norma citata sono destinate a remunerare l'attività posta in essere dagli uffici tecnici ai fini della redazione di progetti esecutivi conformi, nei loro contenuti, al disposto dell'art. 5-bis della legge regionale n. 21/85, inserito dall'art. 20 della legge regionale n. 10/93;
Considerato che gli uffici tecnici centrali e periferici dell'Amministrazione forestale, per la realizzazione di interventi connessi alla loro competenza, svolgono attività di progettazione esecutiva conformemente alla citata disposizione;
Ritenuto, pertanto, di stabilire le modalità di ripartizione del compenso spettante agli uffici tecnici dell'Amministrazione forestale per la redazione dei progetti esecutivi ai sensi delle norme citate;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

1.  In conformità a quanto previsto dall'art. 5 della legge regionale 29 aprile 1985, n. 21, come sostituito dall'art. 22 della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10, con il presente regolamento sono disciplinati i criteri e le modalità per la ripartizione delle somme comprese tra le spese generali dei progetti esecutivi redatti dagli uffici tecnici centrali e periferici dell'Amministrazione forestale.

Art. 2

1.  Il capo dell'ufficio tecnico istituzionalmente competente alla redazione del progetto assegna l'incarico della progettazione nel rispetto dei criteri di imparzialità ed assicurando la rotazione dei componenti dell'ufficio nella progettazione delle opere.
2.  Il capo dell'ufficio tecnico assegna, in relazione alla natura delle opere ed alle esigenze dell'ufficio, un tempo per la redazione del progetto e valuta le eventuali ragioni del ritardo.

Art. 3

1.  La cifra percentuale da ripartire tra i componenti dell'ufficio tecnico è determinata nel modo seguente:
a)  1% per opere di importo fino ad 1 miliardo di lire;
b)  0,70% per oltre 1 miliardo e sino a 5 miliardi;
c)  0,50% per oltre 5 miliardi.
2.  Le percentuali di cui al 1° comma sono calcolate sull'importo dei lavori in amministrazione diretta o su quello a base d'asta.
3.  L'importo da ripartire, secondo quanto previsto al 1° comma, è inserito tra le somme a disposizione indicate nel quadro economico dei progetti.

Art. 4

1. Per progetto esecutivo, ai fini dell'applicazione del presente regolamento, deve intendersi quello redatto in conformità alle disposizioni di cui all'art. 5-bis della legge regionale 29 aprile 1985, n. 21, inserito dall'art. 20 della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10.
Non rientrano nell'applicazione del presente regolamento i progetti che riguardano opere di manutenzione per i quali, con riferimento all'art. 149 della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25, si prescinde dal progetto esecutivo così come definito dal sopra richiamato art. 5-bis.
2.  Il compenso di che trattasi si riferisce esclusivamente all'attività di progettazione esecutiva; nessun compenso viene erogato per la direzione dei lavori.

Art. 5

La ripartizione delle somme per gli uffici tecnici centrali e periferici avverrà (tenendo conto dei parametri di cui all'articolo seguente) secondo il seguente schema:
1)  il 50% del compenso spettante verrà ripartito come segue:
a)  quanto al 60% (il 30% del totale) fra i componenti del gruppo di lavoro (o altra struttura equivalente) che ha redatto il progetto;
b)  quanto al 40% (il 20% del totale) fra i firmatari del progetto esecutivo.
2)  il rimanente 50% andrà ripartito tra tutti gli altri componenti dell'ufficio tecnico al quale appartiene il gruppo di lavoro (o altra struttura equivalente) che ha redatto il progetto con esclusione del personale di cui al punto 1, lettere a) e b).

Art. 6

Ai fini della ripartizione delle somme per diritti tecnici, vengono attribuiti i seguenti parametri:
- Direttore regionale e Ispettore regionale tecnico - 0,40;
-  Ispettore ripartimentale e capo dell'ufficio - 0,40;
- dirigente di 2ª fascia e/o dirigente coordinatore - 0,40;
- dirigente di 3ª fascia - 0,35;
-  assistente - 0,30;
-  qualifiche inferiori - 0,10;

Art. 7

La determinazione del compenso spettante ad ogni dipendente, dopo la preliminare ripartizione di cui all'art. 3, avverrà secondo lo schema che segue:
A.M. = Ammontare complessivo definito delle somme spettanti per la redazione dei progetti;
Pi  =  Parametro tecnico per ogni qualifica funzionale di cui all'art. 6;
Ni=Numero delle unità lavorative appartenenti ad una qualifica funzionale di cui all'art. 6. Ove un'unità lavorativa venisse trasferita ad altro ufficio ovvero posta in quiescenza od aspettativa, dovrà considerarsi la frazione di anno in cui ha prestato effettivamente servizio.
Si calcola:
Si=PixNi=Sommatoria dei parametri della i-esima qualifica;
U=A.M. / Sommatoria Si (di tutte le qualifiche);
Ci=UxSi=Somma totale per gli appartenenti alla i-esima qualifica;
Qi=CixNi=Somma relativa al singolo dipendente appartenente alla i-esima qualifica.
Il calcolo delle spettanze tra i componenti degli uffici tecnici centrali e periferici, con esclusione dei firmatari dei progetti, verrà effettuato sulla base dei giorni di effettiva presenza, con esclusione delle assenze per congedo straordinario, aspettativa od altra causa comunque non assimilabile, per legge, ad effettiva presenza in servizio.

Art. 8

Annualmente, entro il mese di gennaio, ciascun dirigente di gruppo di lavoro (o struttura equivalente) invia, al capo dell'ufficio tecnico al quale è stata affidata la realizzazione dell'opera, l'elenco dei nominativi appartenenti al proprio gruppo di lavoro (o struttura equivalente) che, nel precedente anno solare, hanno redatto progetti esecutivi specificando, per ciascun progetto, i firmatari, i visti o pareri forniti dal gruppo, l'importo delle somme accantonate per oneri di progettazione, nonché il riepilogo, per ciascun nominativo, delle somme spettanti, calcolate a norma del precedente art. 7, tenuto conto del dispositivo di cui all'art. 6.
Resta inteso che vanno considerati esclusivamente quei progetti esecutivi che hanno ricevuto l'approvazione tecnica da parte degli organi tecnici competenti nonché il relativo finanziamento.

Art. 9

Ai sensi del comma 13 dell'art. 5 della legge regionale 29 aprile 1985, n. 21, come sostituito dall'art. 22 della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10, il compenso massimo complessivo per anno per ciascun dipendente non può eccedere l'ammontare complessivo annuo lordo della rispettiva retribuzione ordinaria relativa all'anno di riferimento. L'eventuale eccedenza andrà ripartita secondo le norme di cui agli artt. 6 e 7 e, qualora ancora eccedente e non ripartibile, costituirà economia tra le somme a disposizione dell'Amministrazione.

Art. 10

I capi degli uffici periferici raccoglieranno gli elenchi di cui al precedente art. 8 e, effettuati i riscontri in relazione al disposto di cui agli artt. 8 e 9, daranno corso alla liquidazione per il personale appartenente all'ufficio, previa affissione all'albo per almeno tre giorni consecutivi degli elenchi suddetti.
Per il personale delle Amministrazioni centrali i capi degli uffici periferici provvederanno a redigere, entro il 15 febbraio, un unico elenco dei dipendenti destinatari della ripartizione delle somme di cui al presente regolamento, relativo all'anno solare precedente, che verrà inviato al competente gruppo del Dipartimento per la verifica di cui all'art. 8.
Il dirigente del gruppo di lavoro del Dipartimento, effettuato il prescritto controllo, apporrà il proprio visto sugli elenchi così predisposti. Effettuata la pubblicazione all'albo per almeno tre giorni consecutivi detti elenchi verranno restituiti agli uffici periferici di provenienza, che provvederanno, quindi, alla liquidazione, dandone comunicazione al Dipartimento foreste.

Art. 11

Le somme così determinate ai sensi dei precedenti articoli verranno corrisposte entro la fine del mese di marzo di ogni anno. Esse verranno assoggettate allo stesso regime giuridico e fiscale previsto per la retribuzione di ciascun dipendente e ne costituiscono indennità accessoria non pensionabile.

Art. 12

Il funzionario delegato provvederà ad emettere certificato di pagamento per la somma spettante a ciascun funzionario, che verrà allegato alla rendicontazione della spesa, e di cui dovrà farsi espressa menzione in sede di relazione sul conto finale.

Art. 13

Le disposizioni del presente decreto si applicano, in quanto compatibili, ai progetti esecutivi predisposti dopo l'entrata in vigore della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10 per i quali sussista la relativa disponibilità.
Con separati provvedimenti saranno eliminate le somme residue già accantonate, non utilizzabili sulla base del presente decreto.

Art. 14

Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria centrale per il visto di competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 8 febbraio 2001.
  CUFFARO 



Registrato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste in data 5 marzo 2001 al n. 203.
(2001.12.570)
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DECRETO 20 aprile 2001.
Determinazione provvisoria del prezzo di anticipazione per il conferimento dell'ammasso volontario della manna per l'anno 2000.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI IN AGRICOLTURA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 luglio 1957, n. 43, con la quale è stato istituito il Consorzio obbligatorio tra i produttori di manna, con sede in Castelbuono;
Vista la legge regionale 5 ottobre 1965, n. 22, con la quale vengono apportate aggiunte e modifiche alla predetta legge regionale n. 43/57;
Visto il D.P.Reg. 29 luglio 1971, n. 1, di approvazione del regolamento di esecuzione della legge regionale n. 43/57, modificata dalla legge regionale n. 22/65;
Visto l'art. 3, comma 3°, della predetta legge regionale n. 43/57, che prevede che il prezzo di conferimento della manna venga determinato dall'Assessore regionale per l'agricoltura e le foreste, sentito il parere della Commissione prevista dal precedente comma 1°;
Vista la nota prot. n. 3374 del 4 dicembre 2000, con la quale il gruppo competente è stato informato della necessità di provvedere alla nomina della Commissione prevista dal citato art. 3 della legge regionale n. 43/57, al fine di procedere alla determinazione del prezzo di conferimento della manna per anno 2000;
Considerato che, ad oggi non risulta nominata la predetta Commissione;
Considerato che, essendo già conclusa da diversi mesi la campagna 2000 di raccolta della manna, il Consorzio non può procedere al relativo ammasso in assenza della determinazione del prezzo, per i diversi tipi di prodotto;
Considerato che, al fine di venire incontro alle necessità dei produttori, occorre pervenire in tempi brevi alle operazioni di ammasso;
Visto il pro-memoria, prot. n. 1561 del 17 aprile 2001, che riporta, tra l'altro, i prezzi fissati annualmente con decreto assessoriale per il periodo 1995-1999 su proposta della competente Commissione;
Ritenuto opportuno adottare, in via provvisoria, per la campagna di ammasso 2000, i prezzi dei vari tipi di manna fissati, su proposta della Commissione, per la precedente campagna di ammasso 1999;
Ritenuto, altresì, che, sui prezzi come sopra determinati, potranno essere apportate modifiche su proposta della Commissione non appena nominata;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Il prezzo dell'anticipazione per il conferimento dell'ammasso volontario della manna produzione 2000, è provvisoriamente determinato, in relazione ai vari tipi di prodotto e per ogni chilogrammo, nella seguente misura:
A)  manna frassino cannolo (asciutto, pulito, pronto per l'incasso pezzatura minima cm. 3) - L./Kg. 26.000;
B)  manna frassino drogheria (impurità 2%, umidità 7%) - L./Kg. 22.000;
C)  manna frassino lavorazione tipo "Pollina" (impurità 3%, umidità 7%) - L./Kg. 18.000;
D)  manna frassino lavorazione tipo "Castelbuono" (impurità 4%, umidità 7%) - L./Kg. 15.000.

Art. 2

Ai prezzi provvisori, come sopra determinati, potranno essere apportate eventuali variazioni, sentita la Commissione di cui all'art. 3 della citata legge regionale n. 43/57, non appena sarà nominata.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 aprile 2001.
  CROSTA 

(2001.17.887)
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ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


DECRETO 13 marzo 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Visto l'art. 9bis della legge 5 agosto 1978, n. 468, aggiunto con l'art. 8 della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200;
Vista la legge regionale 9 marzo 2001, n. 1, che autorizza l'esercizio provvisorio del bilancio della Regione siciliana, per l'anno finanziario 2001, fino al 31 marzo 2001, sulla scorta del disegno di legge presentato dal Governo regionale il 31 ottobre 2000 e delle successive note di variazioni;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la III nota di variazioni al disegno di legge del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2001 e per il triennio 2001-2003 contenente il bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001;
Vista la nota n. 597 del 14 febbraio 2001 della Ragioneria centrale Presidenza, con cui si chiede di effettuare delle variazioni ai plafond di cassa della categoria 22 - Titolo II - Rubrica 3 e della categoria 2 - Titolo I - Rubrica 6, per consentire la copertura di spese inerenti l'emissione di ruoli di spesa fissa (cap. 504401), nonché l'emissione di titoli di spesa in conto residui sul cap. 116517;
Vista la nota n. 463 del 26 febbraio 2001 della Presidenza della Regione - Ufficio di Gabinetto - con cui si chiede una variazione al bilancio di previsione di cassa compensativa dalla Rubrica 6 - Titolo II, cat. 21, al Titolo I, cat. 2, della medesima Rubrica di lire 500 milioni per consentire il pagamento di titoli di spesa indifferibili ed improrogabili;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001 le predette variazioni in aumento mediante utilizzo del plafond di cassa delle categorie, delle succitate rubriche, che presentano in atto le occorrenti disponibilità;

Decreta:


Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001, sono apportate le seguenti variazioni in milioni di lire:

  Amministrazione regionale | Variazioni 

PRESIDENZA DELLA REGIONE
Rubrica 3 - Segreteria generale
Titolo 2 - Spese in conto capitale

Categoria 21 - Investimenti fissi lordi e acquisti      - 107 

Categoria 22 - Contributi agli investimenti ad ammi-
nistrazioni pubbliche      + 107 

Rubrica 6 - Dipartimento regionale della protezione civile
Titolo 1 - Spece correnti

Categoria 2 - Consumi intermedi      + 5.856 

Titolo 2 - Spese in conto capitale

Categoria 21 - Investimenti fissi lordi e acquisti di ter-
reni      - 5.856 


Art. 2

Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 13 marzo 2001.
  NICOLOSI 

(2001.13.656)
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DECRETO 13 marzo 2001.
Variazioni al quadro sintetico delle previsioni di cassa del bilancio della Regione per l'anno 2000.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Visto l'art. 9bis della legge 5 agosto 1978, n. 468, aggiunto con l'art. 8 della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto l'art. 32 della legge regionale 5 gennaio 1999, n. 4;
Visto l'art. 34 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8;
Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 9, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2000;
Visto l'art. 36, comma 1, lett. i), della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, che autorizza l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze ad effettuare, anche nell'anno successivo con propri decreti, le variazioni di bilancio per consentire la regolazione contabile dei tributi di spettanza regionale riscossi con le modalità di cui al decreto legislativo 9 luglio 1977, n. 241, di altri tributi riscossi al netto di compensi, rimborsi, compensazioni ed altre partite negative, nonché delle compensazioni di cui al decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446;
Visto il comma 1 dell'art. 1 della legge regionale 18 dicembre 2000, n. 26, con cui si dispone che le operazioni finanziarie autorizzate per l'anno 2000 dall'art. 1 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, possono essere perfezionate, anche per importi parziali, entro il termine del 30 aprile 2001;
Vista la nota n. 2555 del 7 marzo 2001 del Dipartimento regionale finanze e credito, con cui si rappresenta la necessità dell'incremento di lire 140.000 milioni del plafond di cassa del Titolo I della Rubrica bilancio e finanze per consentire il pagamento di titoli relativi alle regolazioni contabili di cui al citato art. 36 della legge regionale n. 8/2000;
Considerato che alla chiusura dell'esercizio finanziario 2000 non si è perfezionata l'operazione finanziaria relativa all'attualizzazione dei limiti di impegno ex art. 55 della legge n. 488/99, autorizzata dall'art. 1 della predetta legge regionale n. 8/2000;
Ritenuto, in conseguenza della mancata effettuazione della predetta operazione finanziaria, di dovere apportare al quadro sintetico delle previsioni di cassa per l'anno 2000 una variazione in diminuizione per l'importo di lire 548.000 milioni sia al titolo 4 - accensione di prestiti - dell'entrata sia al fondo di riserva di cassa;
Considerato, altresì, che la gestione di tesoreria consente solo parzialmente di soddisfare la suddetta richiesta del Dipartimento regionale finanze e credito;
Ravvisata, pertanto, la necessità di apportare al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione, per l'anno 2000, le seguenti variazioni:

Decreta:


Art. 1

Al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2000, sono apportate le seguenti variazioni in milioni di lire:

      | Titolo I Amministrazione regionale     Spese     | correnti 

Spesa
Bilancio e finanze      +  119.000 
Gestione di tesoreria      -  119.000 
Fondo di riserva di cassa      -  548.000 

Entrata
Titolo 4 - Accensione di prestiti
Attualizzazione limiti di impegno ex art. 55, legge
n. 488/99      -  548.000 


Art. 2

Il presente decreto viene trasmesso alle Amministrazioni interessate e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 13 marzo 2001.
  NICOLOSI 

(2001.13.655)
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DECRETO 23 marzo 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Visto l'art. 9bis della legge 5 agosto 1978, n. 468, aggiunto con l'art. 8 della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto l'art. 32 della legge regionale 5 gennaio 1999, n. 4;
Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200;
Vista la legge regionale 30 dicembre 2000, n. 33, che autorizza l'esercizio provvisorio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001, fino al 28 febbraio 2001, e la legge regionale 9 marzo 2001, n. 1, che proroga l'esercizio provvisorio fino al 31 marzo 2001, sulla scorta del disegno di legge presentato dal Governo regionale il 31 ottobre 2000 e delle successive note di variazioni;
Vista, in particolare, la III nota di variazioni al disegno di legge del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2001 e per il triennio 2001-2003 contenente il bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001;
Vista la nota n. 4945 del 22 febbraio 2001, con la quale l'Assessorato regionale dell'industria chiede la compensazione del plafond di cassa per lire 650.000.000 tra la rubrica 2, titolo 1, categoria 4 e la rubrica 3, titolo 1, categoria 4 per corrispondere quanto dovuto alla Resais S.p.A., cap. 247301 (ex cap. 25306);
Vista la nota n. 171 del 22 febbraio 2001 della Ragioneria centrale competente, con la quale viene trasmessa, con parere favorevole, la suindicata nota assessoriale;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001 la predetta variazione di lire 650.000.000 in aumento alla rubrica 3, tit. 1, cat. 4 e in diminuzione dalla rubrica 2, tit. 1, cat. 4 del medesimo Assessorato;

Decreta:


Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001 sono apportate le seguenti variazioni in milioni di lire:

  AMMINISTRAZIONE REGIONALE DELL'INDUSTRIA | Variazioni 

Rubrica 2 - Dipartimento regionale dell'industria
Titolo I - Spese correnti

Categoria 4 - Trasferimenti correnti ad amministrazio-
ni pubbliche      - 650 

Rubrica 3 - Corpo regionale delle miniere
Titolo I - Spese correnti

Categoria 4 - Trasferimenti correnti ad ammistrazio-
ni pubbliche      + 650 


Art. 2

Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 marzo 2001.
  NICOLOSI 

(2001.13.661)
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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI


DECRETO 3 maggio 2001.
Legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, art. 13. - Criteri e parametri. Anno 2001.

L'ASSESSORE PER GLI ENTI LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6, che demanda all'Assessorato regionale degli enti locali le competenze in materia di erogazione agli enti locali per lo svolgimento delle funzioni amministrative attribuite in base alla vigente legislazione ed a titolo di sostegno allo sviluppo delle attività delle autonomie locali;
Visto il 4° comma dell'art. 13 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, che assegna agli enti locali una aliquota, del fondo destinato ad interventi a sostegno delle autonomie locali, pari al 7,50% sulla base dei criteri e dei parametri che sono individuati con decreto dell'Assessore regionale per gli enti locali, sentita la Conferenza Regione - Autonomie locali prevista dall'art. 43 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Visto il comma 8 dell'art. 13 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, che così recita: "In sede di riparto delle somme corrispondenti all'aliquota del 7,50% di cui al comma 4 del presente articolo, l'Assessore regionale per gli enti locali attribuisce una quota aggiuntiva agli enti locali che dimostrino i mancati trasferimenti per la copertura finanziaria degli oneri per il personale di cui alla legge 1 giugno 1977, n. 285, alla legge regionale 30 gennaio 1981, n. 8 e alla legge regionale 10 agosto 1985, n. 37, come modificata dalla legge regionale 15 maggio 1986, n. 26, dovuti dalla Regione per gli anni precedenti all'entrata in vigore della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6";
Visto l'art. 14, comma 2, della legge regionale n. 26/2000 che ha sospeso per l'anno 2000 l'applicazione per i comuni dell'art. 13, comma 8, della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8;
Considerato in ordine al fondo destinato ai comuni, iscritto nel bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001 al capitolo 183303, che la disponibilità complessiva ammonta a L. 104.533.275.000 (L. 1.393.777.000.000 x 7,50%);
Considerato, altresì, in ordine al fondo destinato alle province, iscritto nel bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001 al capitolo 183304, che la disponibilità complessiva ammonta a L. 27.841.725.000 (L. 371.223.000.000 x 7,50%);
Visto il verbale del 2 aprile 2001 del Coordinamento Regione - Autonomie locali, cui sono temporaneamente attribuite, ai sensi dell'art. 44 della legge regionale n. 6/97, le funzioni della Conferenza Regione - Autonomie locali, che in ordine alla sopracitata attribuzione dell'aliquota del 7,50% ha proposto che le somme disponibili, decurtate da quelle relative agli obblighi previsti dal sopracitato 8° comma, dovranno essere destinate secondo i seguenti criteri:
a)  interventi in materia socio-assistenziale;
b)  interventi in materia di pubblici servizi di particolare rilevanza;
c)  interventi in materia di manutenzione ordinaria e straordinaria;
d)  interventi in materia di tutela ambientale;
e)  interventi in materia di incentivazione dell'occupazione;
f)  interventi in materia di valorizzazione e sicurezza del territorio.
E secondo i seguenti parametri:
a)  determinare il contributo fino alla concorrenza dell'80%;
b)  limitare il contributo medesimo fino all'importo massimo di L. 1.000.000.000;
Ritenuto in adempimento dei criteri e parametri proposti dal Coordinamento Regione - Autonomie locali di potere procedere all'assegnazione agli enti locali dell'aliquota, pari al 7,50% previsto dal 4° comma dell'art. 13 della legge regionale n. 8/2000, previa decurtazione delle somme da attribuire quale quota aggiuntiva agli enti locali che dimostrino i mancati pagamenti per la copertura degli oneri per il personale di cui alla legge regionale 1 luglio 1977, n. 285, alla legge regionale 30 gennaio 1981, n. 8 e alla legge regionale 10 agosto 1985, n. 37, come modificata dalla legge regionale 15 maggio 1986, n. 26, dovuti alla Regione per gli anni precedenti all'entrata in vigore della legge regionale 7 marzo 1977, n. 6;
Ritenuto, ancora, di dovere accantonare una congrua somma al fine di fronteggiare ad eventuali necessità scaturenti da provvedimenti delle autorità giudiziarie o scaturenti dall'applicazione della circolare dell'Assessorato degli enti locali del 10 marzo 1999, n. 4, contenente modifiche in materie di riassorbimento di personale degli enti locali;
Decreta:


Art. 1

Per le finalità di cui al 4° comma dell'art. 13 della legge regionale n. 8/2000, l'aliquota del 7,50% è assegnata agli enti locali per l'anno 2001 sulla base dei seguenti criteri e parametri:
Criteri
a)  interventi in materia socio-assistenziale;
b)  interventi in materia di pubblici servizi di particolare rilevanza;
c)  interventi in materia di manutenzione ordinaria e straordinaria;
d)  interventi in materia di tutela ambientale;
e)  interventi in materia di incentivazione dell'occupazione;
f)  interventi in materia di valorizzazione e sicurezza del territorio.
Parametri
a)  determinare il contributo fino alla concorrenza dell'80%;
b)  limitare il contributo determinato ai sensi della precedente lett. a) fino all'importo massimo di L. 1.000.000.000.

Art. 2

Ai sensi del comma 8 dell'art. 13 della legge regionale n. 8/2000, graveranno sull'aliquota del 7,50% le somme necessarie alla copertura degli oneri indicati dal comma 8 dell'art. 13 della legge regionale n. 8/2000, in narrativa riportato.

Art. 3

Al fine di adempiere a provvedimenti delle autorità giudiziarie e a provvedimenti conseguenti alle modifiche, in materia di riassorbimento di personale degli enti locali, disciplinati dalla legge regionale n. 6/97 e esplicitati con la circolare dell'Assessorato degli enti locali del 10 marzo 1999, n. 4 è accantonata la somma di L. 1.000 milioni.

Art. 4

Gli enti locali interessati dovranno fare pervenire motivata istanza entro il termine di giorni 15 dalla data di pubblicazione del presente decreto. Le istanze già pervenute potranno essere prese in considerazione ove richiedano interventi nelle materie indicate al precedente art. 1.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale degli enti locali ai sensi della legge 14 gennaio 1994, n. 20 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 3 maggio 2001.
  TURANO 



Vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali in data 10 maggio 2001 al n. 442.
(2001.18.949)
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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI


DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Agrigento.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1336 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Agrigento;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 


Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Agrigento


Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
Pantalena Giuseppe      60 Agrigento Cessata per decesso titolare 
Pitruzzella Santo      50 Agrigento Cessazione di ogni attività 
Pitrone Giuseppe      30 Agrigento Cancellata 
Cesim Coop. a r.l.      60 Agrigento In scioglimento e liquidazione 
Pantalena Giuseppe      40 Sciacca Cessata per decesso titolare 
Sicaf S.p.A.      40 Sciacca In scioglimento e liquidazione 
Dulben s.r.l.      40 Sciacca In scioglimento e liquidazione 
Castellano Calogero      40 Canicattì Fallita 
Lucenti Ignazio      24 Sciacca Cessazione di ogni attività 
Bilello Alberto      10 Sciacca Cessazione di ogni attività 
Serra Francesco      20 Canicattì Cessazione di ogni attività 
Piombino Angelo      20 Canicattì Cessata 
Burgio Vito      40 Canicattì Cessata per decesso titolare 
Virone Antonio      20 Villafranca Sicula Fallita 
Pantalena Giuseppe      20 Ribera Cessata per decesso titolare 
Puccio Calogero      20 Porto Empedocle Cessazione di ogni attività 
Lupo Rodolfo      20 S. Giovanni Gemini Cessazione di ogni attività 
Puccio Antonino      20 Porto Empedocle Cessazione di ogni attività 
Arcieri Antonino      20 Cammarata Cessata 
Imm. Nova Cometa s.r.l.      20 Cammarata In scioglimento 

(2001.17.867)
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DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Caltanissetta.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1337 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Caltanissetta;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 


Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Caltanissetta


Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
Gurrera Alfonso      20 Caltanissetta Cessazione ogni attività 
Di Vincenzo Pietro      80 Caltanissetta Cessata 
Turchio Calogero s.r.l.      80 Caltanissetta In scioglimento 
Bonsignore Ignazio      80 Caltanissetta Cessata attività 
Fonti Giuseppe      24 Caltanissetta Cessazione ogni attività 
Bellomo Vincenzo      30 Caltanissetta Cessata 
Salamone Maurizio      32 Caltanissetta Cessazione ogni attività 
Ricottone Angelo      50 Caltanissetta Cessata 
Di Prima Elio      30 Caltanissetta Cessazione ogni attività 
Edil Nova s.n.c.      60 Caltanissetta Cessazione ogni attività 
I.C.E.S.A. s.r.l.      48 Caltanissetta In fallimento 
Bonanno Paolo      46 Caltanissetta In fallimento 
Pastorelli Michele      40 Caltanissetta In fallimento 
Narbone F.lli Eduardo e Giuseppe      48 Caltanissetta In fallimento 
Fama Costruzioni s.r.l.      20 Caltanissetta Cessazione ogni attività 
Fonti G.ppe di Fonti G.ppe & C. s.a.s.      24 Caltanissetta Cessata 
Privitera Vincenzo      40 Caltanissetta Cessazione ogni attività 
Trainito Emilio Luigi      40 Gela In fallimento 
Pandolfo Michele      30 Gela Cessata 
Cosentino Salvatore      20 S. Caterina Villarmosa Cessazione attività 
Ricottone Giuseppe      20 Delia Cessata per decesso titolare 
Nucci Marziano      20 San Cataldo Cessata 
Imesa s.r.l.      20 San Cataldo Cessazione ogni attività 
Gattuso Pasquale      20 S. Caterina Villarmosa Cancellata per decesso titolare 
Emma Salvatore      20 San Cataldo Cessazione ogni attività 
Cesalf Coop. a r.l.      20 San Cataldo In fallimento per provvedimento attività giudiziaria 
SI.A.CO. s.r.l.      20 Mazzarino Cessata 
Catalano Francesco      20 Mussomeli Cessazione ogni attività 
Piazza Salvatore      20 Villalba Cessazione ogni attività 
Naro Michele      20 San Cataldo Cessata per decesso titolare 
Lunetta Carlo      20 San Cataldo Cessazione ogni attività 
Mingoia Vincenzo      20 Acquaviva Platani Cessazione attività 
Intilla Salvatore      20 San Cataldo Cessazione ogni attività 
Ippolito Giuseppe      20 Serradifalco Cessata 
Ficarra Salvatore      20 Mazzarino Cessata 
Mingoia Salvatore      18 Mussomeli Cessazione ogni attività 
Scannella Filippo      12 Mussomeli Cessata 
Ognibene e Provenzani s.n.c.      20 Sommatino In liquidazione 
Romano Giammario      20 San Cataldo Cessazione ogni attività 
Lear Soc. coop. produzione e lavoro      20 San Cataldo In scioglimento 
Mattina Paolino      18 Sutera Cessazione ogni attività 
Arcarese Salvatore      20 San Cataldo In scioglimento e liquidazione 
Ledis s.a.s.      20 San Cataldo In scioglimento e liquidazione 

(2001.17.867)
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DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Catania.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1338 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Catania;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 


Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Catania



Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
Pennisi Salvatore      100 Catania Cessata 
Ass. Edil Consorzio      150 Catania In liquidazione 
Habitat '80      100 Catania In liquidazione 
Mer Edil      100 Catania Cessata 
Proredimm      60 Catania In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Massimino Giovanni      80 Catania Cessata 
Edinvest s.r.l.      100 Catania In liquidazione 
Sitac S.p.A.      100 Catania In liquidazione 
Milena Costruzioni      100 Catania In liquidazione 
Scogliere Costruzioni      100 Catania In liquidazione 
C.ED.AP. s.r.l.      100 Catania In fallimento 
Spina Giovanni      24 Catania In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
S.A.EDIL.      100 Catania In scioglimento e liquidazione 
SI.CA. s.r.l.      60 Catania In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
CO.ME.s.r.l.      50 Catania In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Morello Felice      60 Catania Cessata 
Barbagallo Nello      40 Catania Fallita 
Fasano Costruzioni      150 Catania In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Porto Lorenzo      40 Catania In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Badia House      150 Catania In liquidazione 
La Pineta Costruzioni      150 Catania In liquidazione 
Zappalà Salvatore      30 Paternò Cessazione di ogni attività 
Cantieri Edili S.p.A.      40 Paternò In scioglimento e liquidazione 
Cuscunà Giuseppe      40 Paternò Cessata 
Lo Monaco Antonino S.      40 Caltagirone Cessazione di ogni attività 
Bertino Vincenzo Ernesto      24 Caltagirone Cessazione di ogni attività 
Monteverde Francesco      24 Caltagirone In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Lo Re Carmelo      40 Paternò Cessazione d'ufficio 
Zeta Costruzioni s.n.c.      30 Paternò Accertata inattività d'ufficio 
Caliò Giuseppe      25 Paternò Cessazione attività 
Mustaccio Domenico      40 Giarre In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Mostaccio Salvatore      40 Giarre Cessazione di ogni attività 
Cosentino Antonino      18 Paternò Cancellata per perdita requisiti legge n. 433/85 
La Zagara Immobiliare Costruz.      40 Paternò In fallimento 
Urso Giuseppe      40 Acireale Cessazione di ogni attività 
Alessi Angelo      18 Fiumefreddo di Sicilia In fallimento 
Sanfilippo Vincenzo      20 Gravina di Catania Cessazione d'ufficio 
Romeo Nunzio      20 S. Giovanni La Punta Cessata 
Di Marco Giovanni      20 Riposto Cessata 
Di Marco Francesco      20 Piedimonte Etneo Cessata per decesso titolare 
Portera Vincenzo      20 S. Giovanni La Punta Cessazione di ogni attività 
I.CO.E.S.      20 S. Giovanni La Punta In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
CO.MA.CE. s.r.l.      20 S. Giovanni La Punta In fallimento 
Trinacria Labor      20 S. Giovanni La Punta Cessata 
Giuffrida Giovanni      20 Valverde In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Mostaccio Angelo      20 Riposto In fallimento 
Grancagnolo Camillo      20 Acicatena Cessazione d'ufficio 
Moderna Costruzioni      20 S. Agata Li Battiati In liquidazione 
Ediltecnica      20 S. Giovanni La Punta In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Edili Stradali Lazzaro e C.      20 Tremestieri Etneo Cessata per fallimento 
Galioto Concetta      20 S. Giovanni La Punta Cessazione di ogni attività 
Ficarazzi Residence      20 Acicatena In liquidazione 

(2001.17.867)
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DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Enna

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1339 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Enna;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 



Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Enna


Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
Venosta Amedeo      9 Enna Cessata 
Mungiovino Salvatore      20 Enna Cessazione attività 
Lilla Mario e Figli s.a.s.      36 Enna In scioglimento 
Puglisi Salvatore      20 Pietraperzia Cessata 
Mezzatesta Salvatore      20 Pietraperzia Cessata 
Viola Michele      20 Pietraperzia Cessazione ogni attività 
Nuova Edil di Casale      12 Villarosa In liquidazione 
Panvini Alfonso      20 Leonforte Cessazione ogni attività 
Edil Casa      8 Villarosa In scioglimento e liquidazione 
D'Agostino Vito      15 Regalbuto In fallimento 

(2001.17.867)
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DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Messina.

IL DIRIGENTE GENERALE

DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1340 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Messina;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 


Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Messina


Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
Sicil Comar S.p.A.      100 Messina Fallita 
S.I.CO.M.      100 Messina Fallita 
Amato Ernesto      50 Messina Cessazione di ogni attività 
Lupò Domenico      24 Messina Cessazione di ogni attività 
Munafò Francesco      100 Messina Cessazione di ogni attività 
Manganaro Costruz. Generali S.p.A.      100 Messina In fallimento 
Tecnos      100 Messina Cessazione di ogni attività 
Gesasco cons. tra az. ed imm.      100 Messina Cancellata 
SI.CO.EDIL. s.r.l.      50 Messina In fallimento 
G.B. Residence Costr. s.r.l.      24 Messina In scioglimento 
Silva Costruzioni      100 Messina Cessata 
Oteri Santo      24 Messina Cessazione di ogni attività 
Soc. S.I.A.C. s.r.l.      48 Messina In liquidazione 
Società Spida Costruz. S.p.A.      48 Messina In fallimento 
S. Paolo Costruz. s.r.l.      150 Messina Cessazione di ogni attività 
Vitale Immobiliare S.p.A.      70 Messina In fallimento 
Il Cigno s.r.l.      80 Messina Cessazione di ogni attività 
Soc. coop. Azimut a r.l.      120 Messina In liquidazione coatta 
De Luca geom. Antonino      20 Messina Cessazione di ogni attività 
Soc. coop. Ghibli a r.l.      120 Messina In scioglimento 
I.M.C.A. s.r.l.      100 Messina Cessazione di ogni attività 
C. e C. s.r.l.      100 Messina In liquidazione 
Siciliana Lavori Pubblici s.r.l.      20 Messina In scioglimento e liquidazione 
Cavallo Riccardo      60 Messina Cessazione attività 
Immob. Mediterranea Edile s.r.l.      30 Messina In liquidazione 
Centro reg.le per la Casa FF.AA. s.r.l.      100 Messina In liquidazione 
Cedifor e C. s.a.s.      40 Milazzo In fallimento 
Comandè S.p.A.      40 Milazzo Cessata 
Genovese Sebastiano      40 Barcellona P.G. Cessazione di ogni attività 
Coop. Edilter soc. coop. a r.l.      20 Giardini Naxos Fallita 
Pace e Lavoro      20 Capo d'Orlando In fallimento 
Galati Francesco      12 Ficarra Cessazione attività 
Merenda Carlo      20 S. Agata di Militello Cessazione attività 
Arena Paolo      20 Itala Cessazione attività 
Alcantara Costruz.      12 Francavilla di Sicilia Inattiva 
Casale Eduardo      14 Furci Siculo Cessazione attività 
Soc. coop. prod. e lavoro Monte dei Saraceni a r.l.      12 Librizzi In fallimento 
Cons. artig. S. Giovanni      20 Giardini Naxos Inattiva 
Russo Alfredo Salvatore      20 Acquedolci Cessazione attività 
Soc. coop. prod. e lavoro L'Edera a r.l.      20 Naso In liquidazione coatta 
Pettina Antonino      20 Patti Cessazione di ogni attività 
Scibilia Giovanni      20 Spadafora In fallimento 
Luigi Crisà      20 Patti Cessazione di ogni attività 
Visalli Salvatore      20 Torregrotta In fallimento 
F.lli Vitale s.r.l.      20 S. Teresa Riva In liquidazione 
C.E.S.I.F. s.r.l.      20 Villafranca Tirrena In fallimento 
La Galia Alfio      20 Gioiosa Marea Cessazione di ogni attività 
Sofim s.r.l.      20 Taormina In fallimento 
Cavatoi Giorgio      20 Scava Torregrotta Cessata 
Cottone Mario      20 Patti Cessazione di ogni attività 

(2001.17.867)
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DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Palermo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1341 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Palermo;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 


Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Palermo


Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
La Margherita s.r.l.      36 Palermo Fallita 
Edilizia 2000 S.p.A.      60 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
GE.COS. Generali Costruzioni      150 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Chiasso Costruzioni      42 Palermo In liquidazione 
Edis Costruzioni      130 Palermo Sospesa 
Immobiliare Residence 2011      96 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Edilizia Siciliana S.p.A.      150 Palermo Cessata 
Pipitone Pietro      40 Palermo Cessata per decesso titolare 
De Castro Costruzioni s.r.l.      50 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Baiamonte Nicolò      24 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Immobiliare Olimpia s.r.l.      80 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Giuseppe Saladino      56 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Edil Corsaro S.p.A.      24 Palermo In scioglimento e liquidazione 
Mediterranea Costruz. s.r.l.      150 Palermo in fallimento 
Edilcom s.r.l.      150 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
E.C.I. - Edilizia Costruzioni Industriali      40 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Calistro Salvatore      50 Palermo Cessata 
SI.CO.R. s.r.l.      150 Palermo In scioglimento e liquidazione 
Giordano D. - Maggiore F.F.C.      70 Palermo In liquidazione 
Zamia Immobiliare s.r.l..      26 Palermo Cessata 
SI.COS. S.p.A.      78 Palermo In scioglimento e liquidazione 
Aedilia Costruzioni s.r.l.      30 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Lopedil      40 Palermo In liquidazione 
Immobiliare Calliope S.p.A.      105 Palermo In scioglimento e liquidazione 
Cavallaro Stefano      24 Palermo Cessazione ogni attività 
Cosia s.r.l.      50 Palermo In liquidazione 
M.C.M. Costruzioni s.r.l.      50 Palermo In fallimento 
Imm. Cascino e Rappa      40 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
C.E.I.S. s.r.l.      40 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Abitat Lavori soc. coop.      60 Palermo In liquidazione 
SO.CO-ME s.r.l.      40 Palermo Sottoposta dal tribunale a sequestro prev. capitale 
I.CO.M. s.a.s. di Sansone & Co.      48 Palermo Fallita 
Eucaliptus s.r.l.      80 Palermo In scioglimento e liquidazione 
Bondì Costruzioni s.r.l.      40 Palermo Cessazione d'ufficio 
Immobiliare Barcarello s.r.l.      42 Palermo In liquidazione 
SA.R.EDIL. s.r.l.      40 Palermo Cessazione ogni attività 
Alexander Imm. s.r.l.      50 Palermo Cessazione d'ufficio 
FA.PI. s.n.c.      40 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Di Stefano Calogero      20 Palermo Cessarione d'ufficio 
Residence La Magnolia s.r.l.      70 Palermo In liquidazione 
M.G.A. Costruzioni s.r.l.      80 Palermo In fallimento 
Imm. La Ciura s.n.c.      60 Palermo Cessata 
Immobiliare Italia s.r.l.      50 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Edilizia P.M. s.r.l.      8 Palermo In liquidazione 
Costruz. Mediterranea s.r.l.      24 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Cangialosi Santo      40 Palermo Cessata 
Vami S.p.A.      100 Palermo In liquidazione 
Resitur S.p.A.      40 Palermo In liquidazione 
Matranga Costruzioni      50 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Lo Piccolo Benedetto      14 Palermo Cessazione ogni attività 
Saitta Costruzioni s.r.l.      24 Palermo In scioglimento e liquidazione 
Cipedil S.p.A.      150 Palermo In scioglimento e liquidazione 
Edil Giusal s.r.l.      50 Palermo In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Immobiliaria Sicula s.r.l.      40 Palermo In liquidazione volontaria 
Aprilia Costruzioni s.r.l.      40 Palermo In scioglimento e liquidazione 
Tindari Costruzioni s.r.l.      140 Palermo In liquidazione 
Biesse Costruz. di Barra V.      48 Palermo In fallimento 
Grasso Costruz. s.r.l.      150 Palermo Cessazione ogni attività 
Edil Marina s.r.l.      90 Palermo Cessazione ogni attività 
GI.ESSE Costruz. s.r.l.      150 Palermo Trasferita 
Grasso Giuseppe      150 Palermo Cessazione ogni attività 
Edilizia Matranga s.r.l.      50 Palermo In liquidazione 
Ferrara Michele      70 Palermo Cessazione ogni attività 
Vena Giuseppina      50 Palermo Cessata 
Polaveno s.r.l.      35 Palermo In liquidazione 
Copedil s.r.l.      40 Termini Imerese In liquidazione 
Catanese Salvatore      40 Termini Imerese In fallimento 
Turistica Flavia      40 Bagheria In scioglimento e liquidazione 
Drago Ferrante F.sco      40 Bagheria In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
CO.J.DRA.COSTR. di Jannì Drago s.r.l.      40 Bagheria In liquidazione 
Di Pisa Giuseppe      25 Bagheria Cessata 
IM.CO Immobiliare Cottages      40 Bagheria In scioglimento 
Stramera Domenico      20 Polizzi Generosa Cessata 
Premiata Edilizia 81 s.n.c.      20 Villabate Cessata attività 
Puglisi Cataldo      12 Gangi Cessata 
Panzica Mario      20 Corleone Cessata attività 
Alfano Rosario      20 Trabia Nomina amministratore giudiziario 
Canzonieri Carmelo      10 Palazzo Adriano Cessata 
I.C.E.S. s.r.l.      20 Casteldaccia Fallita 
La Vicarese      16 Vicari In scioglimento e liquidazione 
D'Amato Salvatore      20 S. Flavia Cessata 
Di Maria e Lo Cascio s.n.c.      20 Capaci In scioglimento 
Giordano Diego      20 Monreale Cessazione ogni attività 
Varisco Salvatore      20 Ventimiglia Rinunciataria 
Edile Strale di Aiello Paolo Benito      20 S. Flavia Fallita 
Alga Immobiliare s.r.l.      20 Capaci Fallita 
Mineo Domenico      20 Castelbuono Cessata per decesso titolare 
Scesam s.r.l.      20 Gangi Fallita 
Carcaciola III s.r.l.      20 Piana degli Albanesi Fallita 
Emir Immobiliare s.r.l.      20 Misilmeri In scioglimento e liquidazione 
Bandiera Salvatore      20 Isola delle Femmine Cessazione ogni attività 
Coop. produz. e lav. Meridionale s.r.l.      20 Carini In scioglimento e liquidazione 
Orlando Antonio      20 Baucina Cessazione d'ufficio 

(2001.17.867)
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DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Ragusa.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1342 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Ragusa;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 


Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Ragusa


Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
SEIM - Società edile immobiliare      60 Ragusa In liquidazione volontaria 
SIF - Società immobiliare finanziaria      60 Ragusa In liquidazione volontaria 
Ragusana Appalti      21 Ragusa In fallimento 
Cinconze Santo      8 Modica Cessazione attività 
CAEV CONS.AET.EDILI      40 Vittoria In fallimento 
CLIMAC di Fontanella F.      20 Vittoria Cessazione di ogni attività 
D'Agostino Gaetano      40 Vittoria In fallimento 

(2001.17.867)
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DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Siracusa.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1343 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Siracusa;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 


Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Siracusa


Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
Pantalena Giuseppe      80 Siracusa Cessata per decesso titolare 
CO.ME.CO.      50 Siracusa Fallita 
Valenti Giuseppe      40 Siracusa Cessazione di ogni attività 
Loval s.r.l.      40 Siracusa In scioglimento e liquidazione 
Cocep s.r.l.      40 Siracusa In scioglimento e liquidazione 
C.E.A.P. s.r.l.      60 Siracusa In fallimento 
C.E.D.I.S. s.r.l.      60 Siracusa In fallimento 
Cassia e Genovese s.n.c.      60 Siracusa In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
La Socomart di Martorana      60 Siracusa Cessazione di attività 
O.E.L.M.E.S. s.r.l.      50 Siracusa In fallimento 
Di Stefano Egidio      30 Siracusa Cessazione di ogni attività 
CO.EDIL s.r.l.      50 Siracusa In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
SOC.I.E.S. s.r.l.      30 Siracusa In fallimento 
S.T.C. a r.l.      60 Siracusa In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
I.S.E.P. s.r.l.      40 Avola In scioglimento e liquidazione 
Maugeri Giuseppe      40 Augusta In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
I.COS.E.M. s.r.l.      24 Augusta In fallimento 
Palmeri Salvatore      40 Lentini Cessata 
Angiolini Bortolotti S.p.A.      20 Solarino In fallimento 
Grassidonio e Fratelli s.a.s.      20 Floridia In scioglimento e liquidazione 
SO.R.U.I. s.r.l.      20 Melilli Cessata 
C.E.A.F. - Coop. ed. agricola a r.l.       20 Francofonte In fallimento 
Casale Salvatore      20 Francofonte Cessazione di ogni attività 
Patti Vincenzo      18 Noto Cessazione di ogni attività 

(2001.17.867)
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DECRETO 23 aprile 2001.
Cancellazione di alcune imprese dalla graduatoria dei richiedenti i benefici dell'edilizia agevolata-convenzionata ai sensi della legge 5 agosto 1978, n. 457 relativamente alla provincia di Trapani.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 1065/X del 22 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 12 agosto 1989, con il quale è stata definita la graduatoria delle imprese richiedenti i benefici di cui alla legge n. 457/78;
Visto il decreto n. 43 del 2 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 3 marzo 1991, con il quale sono state apportate modifiche alle graduatorie delle imprese incaricate della realizzazione di programmi di edilizia convenzionata-agevolata di cui al decreto n. 1065/X citato;
Ritenuto di procedere alla rimodulazione delle graduatorie di cui ai decreti citati, depennando le imprese non più iscritte all'apposito registro;
Vista la nota prot. n. 1344 del 16 febbraio 2001, con la quale sono state richieste le informazioni utili ad effettuare detta rimodulazione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nonché alla Prefettura di Trapani;
Considerato che sono state acquisite le notizie richieste;
Considerato che si può procedere, sulla scorta delle informazioni ricevute, alla cancellazione delle imprese risultanti non più iscritte al registro delle imprese e riportate nell'allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, in cui, tra l'altro, è riportata anche la motivazione causa della cancellazione dal registro;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa riportate, le imprese di cui all'allegato prospetto sono depennate dalla graduatoria di cui ai decreti n. 1065/X del 22 luglio 1989 e n. 43 del 2 febbraio 1991.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2001.
  BUSALACCHI 


Allegato
LEGGE N. 457/78 - IMPRESE DI CUI AL D.A. N. 1065 DEL 22 LUGLIO 1989
Provincia di Trapani


Ragione sociale      N. alloggi Comune Causa cancellazione 
Edilnova S.p.A.      40 Trapani In fallimento 
Immobiliare Siciliana s.r.l.      15 Palermo Liquidazione volontaria 
Messina Michele      40 Marsala Cancellata per decesso titolare 
Pace Edil Costruzioni s.r.l.      32 Erice In scioglimento e liquidazione 
Mirabile Matteo s.r.l.      40 Marsala In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Mirabile e C. s.r.l.      40 Castelvetrano In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
Anselmo-Castronovo-Mazara      36 Erice Cessazione d'ufficio 
C.E.E. - Cooperativa edile Belice      40 Marsala In fallimento 
Correra Salvatore      40 Marsala Fallimento in proprio 
SCIK Costruzioni di Gentile      40 Erice In scioglimento 
Guarrasi Domenico      30 Alcamo Cessazione di ogni attività 
Cangelosi Stefano      10 Alcamo Cessazione delle attività 
Filippi Gaspare      10 Alcamo Cessazione delle attività 
Cicirello Giovanni      10 Alcamo Cessazione delle attività 
Ferrara Santo      10 Alcamo Cessazione d'ufficio 
Licari Antonio      40 Marsala In fallimento 
Sciacca Ignazio      10 Alcamo Cessazione di ogni attività 
Bonfiglio Sebastiano      20 Valderice In fallimento 
Catalanotto Guglielmo      20 Salemi Cessata attività 
Robino Francesco      16 Salemi Rinunciataria 
Lo Sciuto Erasmo      20 Campobello di Mazara In fallimento per provvedimento autorità giudiziaria 
G.U.V.A.C.E.S. s.r.l.      20 Campobello di Mazara In fallimento 
C.E.S.C.A. s.r.l.      20 Calatafimi In fallimento 
Bianco Giuseppe      20 Paceco Cessata attività 

(2001.17.867)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 14 marzo 2001.
Graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 8 di Siracusa, valida per l'anno 2001.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FONDO SANITARIO, ASSISTENZA SANITARIA ED OSPEDALIERA - IGIENE PUBBLICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto il decreto legislativo n. 502/92, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93, e, in particolare, l'art. 8, comma 8, che non consente più il conferimento di incarichi specialistici ambulatoriali a tempo indeterminato, riservando l'applicazione dell'accordo collettivo nazionale con gli specialisti ambulatoriali soltanto ai professionisti in servizio alla data del 30 dicembre 1993;
Visto il decreto legislativo n. 229/99 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali, reso esecutivo con D.P.R. n. 500/96, come rinnovato con il D.P.R. n. 271/2000;
Vista la graduatoria dei medici specialisti ambulatoriali dell'Azienda unità sanitaria locale n. 8 di Siracusa valida per l'anno 2001, predisposta dall'apposito comitato zonale;
Visto l'allegato n. 1 del D.P.R. n. 271/2000, recante il protocollo aggiuntivo che fa parte integrante dello stesso D.P.R., che disciplina gli incarichi a tempo determinato;
Preso atto che, con delibera n. 54 del 19 gennaio 2001, il direttore generale dell'Azienda unità sanitaria locale n. 8 di Siracusa ha approvato la suddetta graduatoria;
Ritenuto di prendere atto della succitata graduatoria per la conseguente pubblicazione;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi di quanto in premessa indicato, si prende atto della graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 8 di Siracusa, valida per l'anno 2001, predisposta dal rispettivo comitato consultivo zonale ed approvata dal direttore generale della stessa con delibera n. 54 del 19 gennaio 2201.

Art.  2

La graduatoria potrà essere utilizzata per il conferimento di incarichi ambulatoriali temporanei di sostituzione, per l'assegnazione di incarichi trimestrali per la copertura dei turni resisi vacanti e per l'instaurazione di rapporti orari a tempo determinato, ai sensi del protocollo aggiuntivo di cui al D.P.R. n. 271/2000.

Art. 3

La graduatoria sopracitata sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 14 marzo 2001.
  CASTELLUCCI 


Allegato

Graduatoria degli aspiranti ad incarichi specialistici ambulatoriali Anno 2001
Allergologia

 1)  Sorge Rossana, nata il 12 ottobre 1958, residente a Messina, S.S. 114 km. 4,700 Pistunina: punti 18,50;
 2)  Monte Vincenzo, nato il 14 giugno 1963, residente a Gravina di Catania, via A. Gramsci n. 6: punti 16,70;
 3)  Laudani Caterina, nata il 16 settembre 1957, residente a Pedara (CT), via Etnea n. 16/A: punti 15,90;
 4)  Barresi Lorenzo, nato il 21 gennaio 1961, residente a Francofonte, via Umberto n. 6: punti 7,10.
Angiologia

 1)  Messina Silvana, nata il 3 febbraio 1954, residente a Catania, viale Ionio n. 124: punti 19,60;
 2)  Miano Pasqualino, nato il 24 mar zo 1959, residente a Canicattini Bagni, via Garibaldi n. 66: pun ti 19,10 (*);
 3)  Montoneri Gaetano, nato il 20 agosto 1962, residente a Portopalo di Capo Passero, via Garibaldi n. 54: punti 19,10 (*);
 4)  Cannarella Lucia, nata il 29 marzo 1960, residente a Pachino, via Unità n. 186: punti 16,60;
 5)  Carrubba Pietro, nato il 21 aprile 1964, residente a Siracusa, via Calascibetta n. 15: punti 16,50;
 6)  Indorato Caterina, nata il 25 gennaio 1961, residente a Siracusa, via Torino n. 125: punti 14,70;
 7)  Leggio Giampiero, nato l'11 agosto 1954, residente a Siracusa, viale dei Comuni, 163: punti 14,50;
 8)  Angelino Gaetano, nato il 18 febbraio 1964, residente a Lentini, via Ducezio n. 10: punti 13,00;
 9)  Namdarian Hossein, nato il 7 maggio 1951, residente a Catania, via Ardizzone Gioeni n. 33/C: punti 12,40;
10)  Digrandi Daniele, nato il 20 maggio 1963, residente a Ragusa, via Zama n. 8: punti 5,40.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Non incluso
-  Castella Giuseppe: manca visto ordine dei medici di appartenenza.
Cardiologia

 1)  Coco Salvatore, nato il 5 giugno 1952, residente a Lentini, via Gramsci n. 3: punti 28,60;
 2)  Cannamela Luigi, nato il 15 maggio 1959, residente a S. Gregorio (CT), via Sgroppillo n. 109: punti 21,80;
 3)  Maltese Salvatore, nato il 31 agosto 1959, residente a Rosolini, via Platamone n. 39: punti 19,40;
 4)  Tummineri Salvatore, nato il 18 gennaio 1955, residente a Siracusa, via di Villa Ortisi n. 26/A: punti 16,40;
 5)  Valenti Rosalba, nata l'8 febbraio 1960, residente a Scordia (CT), via F. Turati n. 4: punti 15,40;
 6)  Curatolo Giuseppa, nata il 13 mar zo 1959, residente a Caltanissetta, via Volturno n. 27: pun ti 14,70;
 7)  Sgalambro Gesualdo, nato il 25 dicembre 1959, residente a Carlentini, contrada Balate Zacco: punti 14,00;
 8)  Renna Salvatore, nato il 4 ottobre 1961, residente a Siracusa, via Torino n. 125: punti 13,40;
 9)  Runcio Nunziatina, nata il 12 marzo 1966, residente ad Acicatena (CT), via Europa n. 7: punti 13,10;
10)  Patanè Giuseppe, nato il 25 ottobre 1962, residente a Giarre (CT), via Zinghirino n. 50: punti 13,00;
11)  Frasca Antonino, nato il 13 febbraio 1959, residente a Noto, via C. Ferrini n. 44: punti 12,40;
12)  Miano Pasqualino, nato il 24 mar zo 1959, residente a Canicattini Bagni, via Garibaldi n. 66: pun ti 12,30;
13)  Torre Michele, nato il 22 ottobre 1962, residente a Catania, via S. Andrea n. 19: punti 11,90;
14)  Blandizzi Silvana, nata il 18 febbraio 1966, residente a Pachino, via M. D'Azeglio n. 90: punti 10,70;
15)  Petralia Antonino, nato il 9 luglio 1964, residente a Biancavilla (CT), via Domodossola n. 6: punti 9,50;
16)  Tramontana Michele, nato il 19 gennaio 1962, residente a Francavilla di Sicilia (ME), via Tindari n. 2: punti 8,90;
17)  Fisichella Francesca, nata il 12 aprile 1965, residente a Mascalucia (CT), via Regione Siciliana n. 41: punti 7,20;
18)  Cavarra Maria, nata il 9 maggio 1965, residente a Pachino, via Maucini n. 40: punti 5,40.
Chirurgia generale

 1)  Idonea Carlina, nata il 17 ottobre 1955, residente a Catania, viale V. Veneto n. 52/C: punti 17,80;
 2)  Gallo Daniele, nato l'1 marzo 1960, residente a Francofonte, via Trapani n. 39: punti 17;
 3)  Cherici Antonio, nato il 14 gennaio 1959, residente a Catania, via Regina Bianca n. 85: punti 14,70;
 4)  Vasile Vincenza, nata il 4 giugno 1959, residente ad Aosta, via Dechalland n. 27: punti 13,00;
 5)  Briganti Luigi, nato l'1 aprile 1958, residente ad Augusta, contrada Bongiovanni Brucoli Due: punti 12,90;
 6)  Sala Antonino, nato il 25 agosto 1958, residente a Floridia, via Dante n. 27: punti 12,20;
 7)  Millitarì Nicola, nato Niscemi il 13 luglio 1955, residente a Niscemi (CL), via Gen. Cascino n. 90: punti 10,10;
 8)  Amenta Anna Maria, nata il 29 gennaio 1965, residente a Carlentini, via Porta Siracusa n. 59: punti 9,80;
 9)  Di Stefano Maria, nata il 6 aprile 1960, residente a Tremestieri Etneo (CT), via Etnea n. 90: punti 9,50;
10)  Catania Giuseppe, nato l'8 maggio 1966, residente a Noto, via V. Littara n. 2: punti 7,10;
11)  Catalano Francesca, nata il 16 aprile 1968, residente a Siracusa, via Papa Vigilio n. 9: punti 7;
12)  Liistro Antonino, nato il 10 settembre 1963, residente a Priolo Gargallo, via San Martino Della Battaglia n. 29: punti 4,40.
Chirurgia pediatrica

 1)  Meli Roberta, nata il 3 dicembre 1963, residente a Catania, viale A. Doria n. 25: punti 14,70;
 2)  Formica Paolo, nato il 20 maggio 1965, residente a Palermo, via degli Emiri n. 54: punti 12,90.
Chirurgia plastica

 1)  Pardo Alfonso, nato il 14 novembre 1962, residente a Catania, viale R. Sanzio n. 34: punti 10,60;
 2)  Valvo Maria, nata il 30 aprile 1962, residente a Siracusa, via Bari n. 3: punti 7,10.
Dermatologia

 1)  Roccaro Carmela, nata il 29 febbraio 1956, residente a Siracusa, via Carlentini n. 46: punti 22,40;
 2)  Giuliano Concetto, nato il 28 gennaio 1957, residente a Floridia, via Torino n. 1 - punti 21,40;
 3)  Santapaola Palmina, nata il 6 settembre 1959, residente a Catania, via Nuovalucello n. 142: punti 20,10;
 4)  Aloschi Salvatore, nato il 18 novembre 1961, residente a Siracusa, via Sant'Orsola n. 27: punti 19;
 5)  Pappalardo Vera, nata il 3 aprile 1962, residente a Santa Maria di Licodia (CT), via Garibaldi n. 50: punti 16,60 (*);
 6)  Randazzo Giuseppina, nata il 26 settembre 1961, residente a Catania, via Salvatore Paola n. 21: punti 16,60 (*);
 7)  Mazza Sabina, nata il 31 ottobre 1962, residente a Tremestieri Etneo (CT), via Monti Iblei n. 9: punti 16,50;
 8)  Lazzaro Danzuso Giovanni, nato il 10 febbraio 1963, residente a Trecastagni (CT), vicolo U. Giordano n. 9: punti 14,30 (*);
 9)  Ferrara Corrado, nato il 17 marzo 1963, residente a Pachino, via XXV Luglio n. 8: punti 14,30 (*);
10)  Cerruto Maria, nata il 20 febbraio 1964, residente ad Augusta, via P.pe Umberto n. 222: punti 13,10;
11)  Tirri Daniela, nata Siracusa il 2 novembre 1961, residente a Siracusa, viale Teracati n. 51/B: punti 12,50;
12)  Randazzo Francesco, nato il 28 giugno 1966, residente a Catania, viale R. Margherita n. 35/B: punti 11,80;
13)  Maci Patrizia, nata l'11 giugno 1967, residente a Sant'Agata Li Battiati (CT), via IV Novembre n. 22: punti 10,70;
14)  Di Stefano Andrea, nato il 26 novembre 1964, residente a Mascalucia (CT), via C. Pisacane n. 20: punti 9,40;
15)  Politi Maurizio, nato l'8 settembre 1962, residente a Sant'Agata Li Battiati (CT), via Kennedy n. 46: punti 8,80.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Diabetologia

 1)  Traina Luigi, nato il 25 settembre 1954, residente a Catania, piazza Michelangelo Buonarroti n. 34: punti 26;
 2)  Mendola Barbara, nata il 3 febbraio 1959, residente a Tremestieri Etneo (CT), via Etnea, P.coCristallo n. 65: punti 20,20;
 3)  Balbo Maria, nata il 31 maggio 1959, residente a San Cono (CT), via V. Emanuele n. 121: punti 16,70;
 4)  Cocuzza Filippo, nato il 6 gennaio 1955, residente a Siracusa, via La Spezia n. 17: punti 15,90;
 5)  Lanzafame Francesco, nato l'1 luglio 1963, residente a Sant'Agata Li battiati (CT), via S. Michele Arcangelo n. 4: punti 15,20;
 6)  Galioto Rosalba, nata il 14 giugno 1958, residente a Gela (CL), via G.N. Bresmes n. 5: punteggio 14,30;
 7)  Raiti Francesca, nata il 18 agosto 1964, residente a Catania, via Caronda n. 270: punti 12,30;
 8)  Dimora Alfonsa, nata il 25 gennaio 1959, residente a Siracusa, via Promoteo n. 38: punti 12,20;
 9)  Corso Concetto, nato il 7 dicembre 1955, residente a Siracusa, via Lentini n.33: punti 11,70 (*);
10)  Vergoni Adriano, nato il 7 aprile 1960, residente a Priolo Gargallo, via Ippolito Pindemonte n. 10: punti 11,70 (*).
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Non incluso
-  Cordaro Gaspare: manca visto ordine dei medici di appartenenza.
Ematologia

 1)  Li Gioi Felicina, nata il 7 maggio 1970, residente ad Avola, via Brancati n. 6: punti 8,20;
 2)  Manenti Giovanna, nata il 5 giugno 1957, residente a Scicli (RG), via Gangia n. 33: punti 7 (*);
 3)  Salerno Marilena, nata il 21 gennaio 1969, residente a Palazzolo Acreide, via Macello n. 39: punti 7 (*).
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Endocrinologia

 1)  Briguglia Giovanfranco, nato il 24 settembre 1956, residente a Paternò (CT), via E. Bellia n. 312: pun ti 23,80;
 2)  Ragusa Letizia, nata il 30 maggio 1958, residente a Catania, via Canfora n. 16: punti 20,60;
 3)  Mendola Barbara, nata il 3 febbraio 1959, residente a Tremestieri Etneo (CT), via Etnea P.co Cristallo n. 65: punti 20,20;
 4)  Lanzafame Francesco, nato l'1 luglio 1963, residente a S. Agata Li Battiati (CT), via S. Michele Arcangelo n. 4: punti 18,20;
 5)  Zappalà Marina, nata il 9 agosto 1957, residente a Lentini, via Etnea n. 23/A: punti 17;
 6)  Galioto Rosalba, nata il 14 giugno 1958, residente a Gela (CL), via G. N. Bresmes n. 5: punti 14,30;
 7)  Raiti Francesca, nata il 18 agosto 1964, residente a Catania, via Caronda n. 270: punti 12,30;
 8)  Dimora Alfonsa, nata il 25 gennaio 1959, residente a Siracusa, via Promoteo n. 38: punti 12,20;
 9)  Colletti Isabella, nata il 17 giugno 1959, residente a Marsala (TP), via dei Cantieri n. 58: punti 9,90;
10)  Gangemi Rosaria, nata il 6 febbraio 1965, residente a San Gregorio (CT), via Umberto n. 46: punti 7,10.
Fisiokinesiterapia

 1)  Coco Lucia, nata il 20 ottobre 1956, residente a S. Giovanni La Punta (CT), via Duca degli Abruzzi n. 201: punti 17,10 (*);
 2)  Romeo Alfredo, nato il 22 novembre 1963, residente a Siracusa, via Adda n. 9: punti 17,10 (*);
 3)  Nicosia Gabriella, nata il 21 novembre 1965, residente a Catania, via Agostino De Cosmi n. 5: punti 14,20;
 4)  Russo Sebastiano, nato il 14 settembre 1956, residente a Giarre (CT), via Callipoli n. 258: punti 13,40 (*);
 5)  Giuffrida Silvana, nata il 3 ottobre 1961, residente a Belpasso (CT), via XVIII Traversa n. 122: punti 13,40 (*);
 6)  Floridia Maurizio, nato il 23 aprile 1965, residente a Ragusa, via Fratelli Bandiera n. 49: punti 11,80;
 7)  Lutri Salvatore, nato il 19 dicembre 1965, residente a Siracusa, viale Teracati n. 196: punti 10,60;
 8)  Lantieri Concetta, nata il 20 giugno 1961, residente ad Avola, via Venezia n. 29: punti 7,60;
 9)  Valvo Sebastiana, nata il 19 ottobre 1970, residente a Catania, via E. D'Angiò n. 48: punti 7,10.
Non inclusa
-  Onesta Maria: manca visto ordine dei medici di appartenenza.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Gastroenterologia

 1)  Di Benedetto Emanuele, nato il 4 dicembre 1958, residente a Carlentini, via Libertà n. 7: punti 18,90;
 2)  Bentivegna Carmelo, nato il 23 giugno 1969, residente a Siracusa, viale dei Comuni n. 131: punti 8,30.
Geriatria

 1)  Restuccia Teresa, nata il 26 gennaio 1954, residente a Rosolini, via Ispica n. 21: punti 23,20;
 2)  Salerno Antonietta, nata il 7 dicembre 1965, residente a Mineo (CT), via Cardello n. 1: punti 9,40;
 3)  Russo Mario, nato il 7 agosto 1959, residente a Viagrande (CT), via Interdonato n. 1: punti 9,30;
 4)  Di Gregorio Tiziana, nata il 4 luglio 1969, residente a Messina, via San Riccardo (fondo Basile) n. 37: punti 8,30;
 5)  Rosana Carmelo, nato il 16 settembre 1961, residente ad Avola, via Carlo Alberto Dalla Chiesa s.n.: punti 7,10 (*);
 6)  Rizzo Mariarosa, nata il 26 aprile 1966, residente a Carlentini, via P. Calamandrei n. 1/A: punti 7,10 (*);
 7)  Destro Gera, nata il 15 novembre 1964, residente a Catania, via G. Borrello n. 63: punti 6,30.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Igiene e medicina preventiva

 1)  Faraci Giuseppa, nata il 7 agosto 1961, residente a Lentini, via G. Matteotti n. 103: punti 9,20;
 2)  Di Fresco Angela, nata il 12 giugno 1959, residente a Palermo, via Messina Marine n. 783: punti 3,20.
Medicina interna

 1)  Giulla Salvatrice, nata il 13 luglio 1954, residente a Lentini, via Giotto n. 8: punti 20,70;
 2)  Coco Salvatore, nato il 5 giugno 1952, residente a Lentini, via Gramsci n. 3: punti 18,20;
 3)  Carpinteri Giuseppe, nato il 19 maggio 1965, residente a S. Gregorio (CT), via Bellini n. 17: punti 11,90.
Medicina del lavoro

 1)  Di Mare Salvatore, nato il 31 gennaio 1956, residente ad Augusta, via Dessiè n. 24: punti 17,60;
 2)  Grasso Roberto, nato il 10 novembre 1962, residente ad Aci Catena (CT), via Nizzeti - complesso Ulivo n. 3: punti 13,80;
 3)  Sergi Giuseppe, nato l'8 febbraio 1966, residente a Siracusa, viale Tunisi n. 53: punti 11,90;
 4)  Sorge Rossana, nata il 12 ottobre 1958, residente a Messina, S.S. 114, km. 4,700 Pistunina: punti 11,30.
Medicina legale

 1)  Cutuli Pietro, nato il 18 novembre 1965, residente a Zafferana E. (CT), via Zafferana Milo n. 152: punti 11,20;
 2)  Lumera Annalorena, nata il 16 aprile 1964, residente a Noto, via Carlo Carrà n. 10: punti 10,60.
Medicina dello sport

 1)  Coco Salvatore, nato il 5 giugno 1952, residente a Lentini, via Gramsci n. 3: punti 23,40;
 2)  Montoneri Gaetano, nato il 20 agosto 1962, residente a Portopalo di Capo Passero, via Garibaldi n. 54: punti 13,50;
 3)  Alicata Sebastiano, nato il 19 novembre 1958, residente a Siracusa, trav. Mangiapicca n. 4: punti 13,10;
 4)  Scordo Pietro, nato il 25 giugno 1958, residente a Palermo, via Ernesto Basile n. 134: punti 8,10;
 5)  Belfiore Alfonso, nato il 19 aprile 1964, residente a Noto, via T. Fazello n. 5: punti 7,50.
Nefrologia

 1)  Iannetti Elio, nato il 20 agosto 1960, residente a Catania, via Giovanni Lavaggi n. 48: punti 16;
 2)  Ternullo Santo, nato il 5 maggio 1957, residente ad Augusta, via Nino Di Franco n. 44: punti 10,50;
 3)  Gallo Marilena, nata il 9 agosto 1965, residente a Solarino, via G. Marconi n. 20: punti 7;
 4)  Platania Salvatrice, nata il 14 agosto 1971, residente a Catania, via Trovato n. 18/A: punti 6.
Neurologia

 1)  Rodolico Francesco, nato il 27 settembre 1955, residente a Giarre (CT), via C. Alberto n. 54: punti 25,50;
 2)  Finocchiaro Alfio, nato il 17 febbraio 1954, residente ad Aci Castello (CT), via Litteri n. 250: punti 23,10;
 3)  Elia Maurizio, nato il 27 ottobre 1962, residente a Cosenza, piazza Zumbini n. 50/C: punti 18,20;
 4)  Garozzo Rosaria, nata il 28 agosto 1959, residente a San Gregorio (CT), via Don Alvaro Paternò n. 29: punti 18,10;
 5)  Russo Eugenio, nato il 22 marzo 1960, residente a Catania, via Balduino n. 40: punti 17;
 6)  Tarascone Maria, nata il 28 luglio 1963, residente a S. Agata Li Battiati (CT), via G. Leopardi n. 1: pun ti 13,40;
 7)  Bordonaro Gaetano, nato il 13 novembre 1960, residente a Canicattini Bagni, via Umberto n. 201: punti 12,80;
 8)  Marchese Salvatore, nato l'11 gennaio 1965, residente a Pedara (CT), corso Ara di Giove n. 409: punti 12,60;
 9)  Musumarra Nicolò, nato il 9 dicembre 1964, residente a Catania, via Livorno n. 1: punti 11,70;
10)  Di Benedetto Maria, nata il 28 febbraio 1954, residente ad Agrigento, via San Vito n. 56: punti 11,20;
11)  Saponara Riccardo, nato il 23 febbraio 1968, residente a Lentini, via Agnone n. 59: punti 7,10;
12)  Arena Luciano, nato il 15 agosto 1962, residente a Palermo, via Paolo Canevari n. 4: punti 7.
Neuropsichiatria infantile

 1)  Bonaccorsi Gabriella, nata il 27 dicembre 1957, residente a Catania, via Gen. Di S. Marzano n. 18: punti 8,80;
 2)  Bianchini Rio, nato il 28 giugno 1961, residente a Noto, corso Vitt. Emanuele n. 171: punti 8,40;
 3)  Buscema Giuseppina, nata il 9 luglio 1967, residente a Rosolini, via Giovanni Meli n. 18: punti 7,10;
 4)  Paladino Eleonora, nata l'1 febbraio 1958, residente a Belpasso (CT), via XIX Traversa n. 175/A: punti 7;
 5)  Giardina Maria, nata il 27 giugno 1970, residente a Caltanissetta, via Sicilia n. 105: punti 6,90.
Oculistica

 1)  Guzzardi Rita, nata il 22 febbraio 1954, residente a Siracusa, viale Scala Greca n. 181/F: punti 25,10;
 2)  Fontana Manfredi, nata il 12 maggio 1956, residente a Tremestieri Etneo (CT), via Nuovaluce n. 73: punti 24,20;
 3)  Agosta Pietro, nato il 15 novembre 1957, residente ad Augusta, contrada Cozzo Filonero: punti 21,90;
 4)  Scalora Carmelo, nato il 6 giugno 1958, residente a Fiumefreddo di Sicilia (CT), via Diana n. 40: punti 21,80;
 5)  Oliveri Francesco, nato il 21 giugno 1957, residente a Paternò (CT), via San Marco n. 44: punti 19,40;
 6)  Cultraro Giuseppina, nata il 6 marzo 1960, residente a Pachino, via C. Runza n. 4: punti 19,10 (*);
 7)  Bonaventura Giuseppa, nata il 6 ottobre 1956, residente a Catania, via Stazzone n. 150: punti 19,10; (*)
 8)  Buccheri Cinzia, nata il 12 aprile 1964, residente a Catania, via Savoia n. 59: punti 13,10;
 9)  Cannavò Daniele, nato il 27 febbraio 1963, residente a Giarre (CT), corso Lombardia n. 56: punti 12,90;
10)  Scalia Sergio, nato il 21 luglio 1964, residente ad Acireale (CT), corso Sicilia n. 24: punti 11,90 (*);
11)  Randazzo Daniela, nata il 3 novembre 1966, residente a Catania, via Manzoni n. 40: punti 11,90 (*);
12)  Guttuso Angela, nata l'8 novembre 1968, residente a Catania, via Sant'Euplio n. 142: punti 10,60;
13)  Spina Giuseppe, nato il 13 aprile 1965, residente a Catania, via Santa Sofia n. 73: punti 9,50 (*);
14)  Piccione Fabio, nato il 25 ottobre 1963, residente a Vittoria (RG), via San Martino n. 52: punti 9,50 (*);
15)  Lombardo Daniela, nata il 15 dicembre 1970, residente a Paternò (CT), via Emanuele Bellia n. 328: punti 8,20;
16)  Micalizzi Annamaria, nata il 7 novembre 1966, residente a Messina, via Quod Quaeris, isolato 444 n. 37: punti 6,30;
17)  Consoli Alina, nata il 17 agosto 1969, residente a Paternò (CT), via Mediterraneo n. 2: punti 6,10.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Odontoiatria

 1)  Dolei Raffaele, nato l'11 febbraio 1957, residente a Catania, via Orto San Clemente n. 29: punti 20;
 2)  Campagna Nunzio, nato il 10 ottobre 1962, residente a Catania, via Pola n. 11: punti 19,80;
 3)  Cannavò Andrea, nato il 30 ottobre 1956, residente a S. Agata Li Battiati (CT), via Barriera del Bosco n. 10: punti 19,40;
 4)  D'Urso Matteo, nato il 12 novembre 1962, residente a Siracusa, via S. Giuliano n. 11: punti 18,60;
 5)  Cultrera Paolo, nato il 19 maggio 1958, residente a Siracusa, via Filisto, Ronco II n. 21: punti 18 (*);
 6)  Scibilia Francesco, nato l'1 dicembre 1960, residente a Canicattini Bagni, contrada Bosco di Sopra n. 9: punti 18 (*);
 7)  Tringali Pietro, nato il 10 dicembre 1955, residente ad Aci San Filippo (CT), via Uliveto n. 22: punti 17,60;
 8)  Scarpulla Francesco, nato il 2 aprile 1958, residente a Canicattini Bagni, via V. Emanuele n. 549: punti 17,40;
 9)  Giammanco Alberto, nato il 7 aprile 1958, residente a Siracusa, traversa Sinerchia n. 26: punti 16,30;
10)  Magnano Adriana, nata il 5 gennaio 1957, residente a Lentini, via Roma n. 42: punti 15,80 (*);
11)  Castorina Antonio, nato l'8 maggio 1959, residente ad Acireale (CT), via E. Maiorana n. 7: punti 15,80 (*);
12)  Vasile Paolo, nato il 29 luglio 1953, residente a Floridia, via Archimede n. 158: punti 15,20;
13)  Salamone Marco, nato il 28 maggio 1965, residente ad Augusta, via Caracciolo n. 9: punti 15;
14)  Frasca Giuseppe, nato il 29 dicembre 1963, residente a Siracusa, via Damone n. 4: punti 14,90;
15)  Moncada Daniele, nato l'11 novembre 1962, residente a Siracusa, via Costanza Bruno n. 10: punti 13,50 (*);
16)  Longo Francesco, nato il 22 agosto 1966, residente a Catania, piazza M. Buonarroti n. 22: punti 13,50 (*);
17)  Di Mari Vincenza, nata il 13 febbraio 1968, residente a Lentini, via Notaro Jacopo n. 63: punti 12,60;
18)  Stuto Cecilia, nata l'1 agosto 1968, residente a Lentini, via Termini n. 29: punti 11,40;
19)  Andolina Fabio, nato il 10 luglio 1965, residente ad Augusta, via Principe Umberto n. 299: punti 10,60;
20)  Mortellaro Paolo, nato il 16 maggio 1962, residente a Noto, via G. Donizetti n. 8: punti 10;
21)  Sirugo Alessandro, nato il 5 giugno 1974, residente a Siracusa, via Testaferrata n. 22: punti 5,40;
22)  La Rosa Antonio, nato il 6 febbraio 1974, residente a Catania, via Messina n. 223: punti 4,70.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Oncologia

 1)  Conti Gianfranco, nato il 12 luglio 1957, residente a Siracusa, via V. Boscarino n. 11: punti 16,50;
 2)  Di Mari Annamaria, nata l'11 giugno 1964, residente a Lentini, via Camarina n. 10: punti 12,40;
 3)  Moruzzi Giovanni, nato l'11 giugno 1964, residente a Siracusa, via Tisia, Ronco II n. 1: punti 8,30.
Ortopedia

 1)  Brischitti Gaetano, nato il 12 luglio 1961, residente a Siracusa, via Don Minzoni n.1: punti 16,20;
 2)  Giuffrida Natale, nato il 10 giugno 1962, residente a Misterbianco (CT), via G. Matteotti n. 88: punti 13;
 3)  Piedigaci Salvatore, nato il 2 gennaio 1960, residente a Motta Sant'Anastasia (CT), via S.P. 13 Ninfo 1, B3: punti 11;
 4)  Bonomo Salvatore, nato il 30 gennaio 1951, residente a Rosolini, via Ten. Savarino n. 33: punti 10;
 5)  Costanzo Francesco, nato il 9 aprile 1965, residente ad Acireale (CT), via Alcide De Gasperi n. 83: punti 5,30.
Ostetricia e ginecologia

 1)  Lanza Luisa, nata il 3 agosto 1959, residente a Siracusa, via Filisto n. 257: punti 20,20;
 2)  Micali Caterina, nata il 20 agosto 1958, residente a Carlentini, via Gobetti s.n.: punti 19;
 3)  Agostini Silvio, nato il 15 agosto 1959, residente a Siracusa, via Akradina n. 5: punti 18,20;
 4)  Failla Concetta, nata il 9 aprile 1961, residente a Floridia, via Archimede n. 175: punti 17,80;
 5)  Sala Antonino, nato il 25 agosto 1958, residente a Floridia, via Dante n. 27: punti 17 (*);
 6)  Carpano Anna, nata il 9 gennaio 1962, residente ad Avola, via Manin n. 3: punti 17 (*);
 7)  Lo Porto Paola, nata il 21 luglio 1958, residente a Catania, via Tripolitania n. 37: punti 15,50 (*);
 8)  Livatino Antonietta, nata l'11 maggio 1964, residente a Catania, via Da Bormida n. 45: punti 15,50 (*);
 9)  Cassarino Francesca, nata il 24 febbraio 1960, residente a Canicattini Bagni, via Garibaldi n. 66: punti 15,20;
10)  Torcasso Maria, nata il 28 agosto 1956, residente a Melilli, via Vicenza n. 5: punti 14,70;
11)  Martinez Massimo, nato il 26 maggio 1962, residente a Siracusa, viale Teracati n. 87: punti 13,50;
12)  Restuccia Giuseppina, nata l'8 aprile 1964, residente ad Avola, via G. Falcone, palazzina B, interno 6, n. 5: pun ti 13,10 (*);
13)  La Spina Maria, nata il 24 maggio 1965, residente a Tremestieri Etneo (CT), via Novaluce n. 12: punti 13,10 (*);
14)  Renna Caterina, nata il 9 settembre 1960, residente a Carlentini, via Etnea, Prato Verde s.n.: punti 11,90 (*);
15)  Tavana Santo, nato il 29 ottobre 1966, residente a Solarino, via Calatafimi n. 13: punti 11,90 (*);
16)  Agrò Alberto, nato il 30 aprile 1959, residente a Siracusa, via G. A. Montorsoli n. 71: punti 11,70;
17)  Pirri Vito, nato il 28 marzo 1956, residente a Barcellona Pozzo di Gotto (ME), via Pozzo Perla n. 38: punti 10,50;
18)  Rossitto Sebastiana, nata il 29 aprile 1962, residente adAvola, viale Lido n. 57: punti 9,80;
19)  Rocchi Maria, nata il 14 dicembre 1968, residente a Catania, via A. De Gasperi n. 173/C: punti 9,60;
20)  Milluzzo Lidia, nata il 27 novembre 1967, residente a Noto, contrada Arco: punti 8,40.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Otorinolaringoiatria

 1)  Caruso Renato, nato il 10 settembre 1956, residente a Catania, via Aldebaran n. 11/A: punti 24,30;
 2)  Migliore Giuseppe, nato il 18 dicembre 1955, residente ad Avola, via Milano n. 125: punti 23,10 (*);
 3)  Cappuccio Renato, nato il 23 ottobre 1958, residente a Siracusa, via Centuripe n. 9: punti 23,10 (*);
 4)  Tropea Franco, nato il 24 febbraio 1956, residente a Riposto (CT), corso Gramsci n. 276: punti 21,90;
 5)  Calaciura Maria, nata il 22 marzo 1960, residente a Catania, via Pola n. 43: punti 18,30;
 6)  Piccolo Marcello, nato il 20 luglio 1959, residente a Lentini, via Garibaldi n. 149: punti 16,50;
 7)  Rizzo Rosanna, nata il 3 marzo 1963, residente a Sortino, via M. Giardino n. 30: punti 14,70;
 8)  De Natale Massimo, nato il 23 settembre 1965, residente a Catania, via E. D'Angiò n. 48: punti 14,60;
 9)  De Luca Francesco, nato il 19 agosto 1961, residente a Pachino, via G. Matteotti n. 12: punti 14,10;
10)  Norfo Lucia, nata il 9 aprile 1959, residente a Palermo, via P. Mascagni n. 9: punti 13,60;
11)  Floriddia Antonino, nato l'1 febbraio 1965, residente a Rosolini, via Rimembranza n. 3: punti 13,50 (*);
12)  Manganaro Giovanni, nato il 12 ottobre 1965, residente a Catania, via Bronte n. 45/A: punti 13,50 (*);
13)  Scalisi Nunzio, nato il 10 agosto 1962, residente a S. Teresa di Riva (ME), via Regina Margherita n. 131: punti 13,10;
14)  Ciccia Rossana, nata il 29 luglio 1968, residente a Gravina (CT), via G. Leopardi 1ª trav. n. 9: punti 9,50;
15)  Ferranti Salvatore, nato il 27 settembre 1960, residente a Militello Val di Catania (CT), viale Rimembranze n. 53: punti 7,20;
16)  Trombetta Lorenzo, nato il 14 dicembre 1966, residente a Noto, via Romagnosi n. 37: punti 6,40;
17)  Giardina Vittorio, nato l'11 giugno 1966, residente a Siracusa, via Sardegna n. 39: punti 5,30
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Non inclusa:
-  Giglione Maria, manca visto ordine dei medici di appartenenza.
Patologia clinica

 1)  Zocco Maria, nata il 22 aprile 1958, residente a Vittoria (RG), via Caporale degli Zuavi n. 192: punti 18,40;
 2)  Politi Grazia, nata il 19 gennaio 1960, residente a Catania, via del Bosco n. 5: punti 17;
 3)  Favacchio Antonietta, nata l'11 gennaio 1954, residente a Catania, via Padova n. 70: punti 16,40;
 4)  Bionducci Rocco, nato il 2 giugno 1954, residente ad Avola, via G. Matteotti n. 110: punti 14,80;
 5)  Di Mari Giuseppe, nato il 22 gennaio 1954, residente a Lentini, via Termini n. 6: punti 12;
 6)  Vacanti Melinda, nata il 22 novembre 1963, residente a Carlentini, contrada Santuzzi, via del Mare: punti 8,90;
 7)  Nicosia Giuseppe, nato il 30 gennaio 1969, residente a Catania, via A. De' Cosmi n. 5: punto 8,40;
 8)  Pedale Santa, nata il 7 novembre 1969, residente a Messina, viale P. Umberto, is. 230, n. 53: punti 8,20;
 9)  Valenti Daniela, nata il 27 giugno 1969, residente a Catania, corso Italia n. 36: punti 7,20;
10)  Di Gabriele Giuseppa, nata il 30 ottobre 1962, residente a Modica (RG), viale Medaglie D'Oro n. 2: punti 6,90;
11)  Spina Mariacristina, nata l'8 maggio 1968, residente a Napoli, via Scale Montesanto n. 5: punti 5,90.
Pediatria

 1)  Caci Annamaria, nata il 7 febbraio 1959, residente a Palermo, via Enrico Parisi n. 4: punti 13,30;
 2)  Di Stefano Giuseppe, nato il 27 settembre 1966, residente a Siracusa, via Polibio n. 7: punti 8,30 (*);
 3)  Masaracchio Arnaldo, nato il 3 gennaio 1967, residente a Licata (AG), via Grangela n. 38: punti 8,30 (*);
 4)  Montes Sebastiana, nata l'8 gennaio 1966, residente a Militello Val di Catania (CT), via F. Basile n. 7: punti 7,20;
 5)  Virzì Giuseppa, nata il 6 novembre 1963, residente a San Giovanni La Punta (CT), via Padova n. 6: punti 6,40.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Pneumologia

 1)  Battaglia Francesco, nato il 6 gennaio 1953, residente a Lentini, via Zancle n. 21: punti 22;
 2)  Pulvirenti Giuseppe, nato il 31 maggio 1962, residente ad Acireale (CT), via Matteotti n. 6: punti 16,60;
 3)  Di Bartolo Gianni, nato l'11 marzo 1959, residente a Pedara (CT), via Padre Recupero n. 16: punti 16,40;
 4)  Magrì Salvatore, nato il 21 aprile 1959, residente a Tremestieri Etneo (CT), via Cinnirella, 15: punti 13,90;
 5)  Russo Salvatore, nato il 3 settembre 1967, residente ad Augusta, via Enrico Millo n. 20: punti 6,90.
Psichiatria

 1)  Tamburino Gabriella, nata il 9 luglio 1966, residente a Catania, via R. Imbriani n. 59: punti 10,60.
Radiologia

 1)  Coppolino Francesco, nato il 26 luglio 1956, residente a Catania, via Vecchia Ognina n. 94: punti 24,60;
 2)  Terzo Alfio, nato il 16 aprile 1958, residente a Carlentini, via Marconi n. 11: punti 19,90 (*);
 3)  Russo Sebastiano, nato il 14 settembre 1956, residente a Giarre (CT), via Callipoli n. 258: punti 19,90 (*);
 4)  Bizzoni Francesco, nato il 10 agosto 1961, residente a Siracusa, via Reno n. 21: punti 17;
 5)  La Perna Biagio, nato il 29 giugno 1964, residente a Comiso (RG), via Gen. Cascino n. 43: punti 13,10;
 6)  Polizzi Salvatore, nato il 24 giugno 1964, residente a Biancavilla (CT), via Vittorio Emanuele n. 53: punti 11,80;
 7)  De Marco Elisa, nata il 13 novembre 1967, residente a Catania, via Roccaromana n. 7: punti 10,60.
(*)  A parità di punteggio l'ordine di preferenza è stabilito in base all'anzianità di laurea.
Non incluso:
- Circo Luciano, nato il 4 febbraio 1947, per superati limiti di età.
Reumatologia

 1)  Di Prima Pasquale, nato Palermo il 7 luglio 1959, residente a Licata (AG), via Signora n. 10: punti 14,70;
 2)  Culmone Nicolò, nato l'8 ottobre 1958, residente a Siracusa, viale Polibio n. 82/B: punti 12,60;
 3)  Di Gregorio Lucia, nata il 24 agosto 1963, residente a Priolo Gargallo, via Bondifè n. 40: punti 9,50.
Tossicologia medica

 1)  Pitari Giovanni, nato il 30 gennaio 1966, residente ad Augusta, via Francesco Caracciolo n. 9, scala A: punti 7;
 2)  Visconti Maria, nata l'11 novembre 1962, residente a Siracusa, via Taranto n. 9: punti 5,20.
Urologia

 1)  Palumbo Grandinetti Virgilio, nato il 7 aprile 1956, residente a Siracusa, via S. Randone n. 3/D: punti 15,20;
 2)  Gullace Angelo, nato il 6 gennaio 1951, residente a Gioia Tauro (RC), via Toscanini n. 13: punti 11;
 3)  Lentini Salvatore, nato il 23 giugno 1961, residente a Ragusa, via F.lli Bandiera n. 20: punti 10,60.
(2001.12.583)
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DECRETO 26 aprile 2001.
Determinazione del contributo giornaliero per le cure climatiche a decorrere dal 1° gennaio 2001.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Vista la legge regionale 12 agosto 1980, n. 88, modificata ed integrata dalla legge regionale 13 giugno 1984, n. 40, con la quale, agli invalidi di guerra e categorie assimilate, è stata prevista l'erogazione - sotto forma di contributi - di alcune prestazioni economiche finalizzate a parzialmente soddisfare spese sostenute per necessità riconducibili ad infermità dipendenti da cause di guerra;
Vista la legge 29 dicembre 1990, n. 407;
Visto il decreto n. 13304 del 18 novembre 1994, che fissa l'ammontare del contributo giornaliero per le cure climatiche per gli anni 1992, 1993 e 1994;
Visto il decreto n. 19246 del 9 maggio 1996 che fissa l'ammontare del contributo giornaliero per le cure climatiche per gli anni 1995 e 1996;
Visto il decreto n. 19407 del 22 maggio 1996;
Ravvisato opportuno, al fine di determinare l'ammontare del contributo giornaliero per le cure climatiche, rivalutarlo ricostruendo l'importo di lire 25.000, fissato per legge nell'anno 1984, applicando l'indice ISTAT annuale dei prezzi al consumo dal 1984 al 2000;
Considerato, altresì, che ai fini del contenimento della spesa pubblica nel settore sanitario e al fine di consentire una corretta programmazione finanziaria ai direttori generali delle Aziende Unità sanitarie locali, non possono essere determinati aumenti con decorrenza retroattiva e quindi l'ammontare del contributo giornaliero per le cure climatiche troverà applicazione dal 1° gennaio 2001;
Rilevato che le variazioni percentuali medie dei prezzi al consumo sono le seguenti:
- anno 1984 + 10,7%;
- anno 1985 + 8,6%;
- anno 1986 + 6,2%;
- anno 1987 + 4,6%;
- anno 1988 + 5%;
- anno 1989 + 6,6%;
- anno 1990 + 6,1%;
- anno 1991 + 6,5%;
- anno 1992 + 5,4%;
- anno 1993 + 4,2%;
- anno 1994 + 3,9%;
- anno 1995 + 5,4%;
- anno 1996 + 3,9%;
- anno 1997 + 1,8%;
- anno 1998 + 1,7%;
- anno 1999 + 1,6%;
- anno 2000 + 2,5%.
Ritenuto che applicando le variazioni percentuali, sopra indicate, si ridetermina l'ammontare del contributo giornaliero per le cure climatiche in L. 57.000.
Ritenuto che per quanto non espressamente previsto dal presente decreto restano confermate le disposizioni vigenti;

Decreta:


Art. 1

A decorrere dal 1° gennaio 2001, l'ammontare del contributo giornaliero per le cure climatiche è pari a L. 57.000.

Art. 2

Che per quanto non espressamente previsto dal presente decreto restano confermate le disposizioni vigenti.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 26 aprile 2001.
  PROVENZANO 

(2001.17.892)
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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 15 marzo 2001.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Mussomeli.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il decreto n. 78/D.R.U. del 26 febbraio 1982, con il quale è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Mussomeli;
Vista l'istanza del comune di Mussomeli n. 5386 dell'11 marzo 1999, con la quale, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, è stata richiesta la variante al piano regolatore generale per la localizzazione di un'area da destinare a zona artigianale ed industriale;
Vista la delibera consiliare n. 50 del 22 luglio 1998, con la quale si adotta la variante in oggetto;
Rilevato che, a seguito della procedura di pubblicazione di cui all'art. 3 della legge regionale n. 71/78, avverso la variante sono pervenute n. 3 osservazioni/opposizioni;
Vista la delibera consiliare n. 10 del 12 febbraio 1999, con la quale sono state prese in esame le osservazioni/opposizioni pervenute;
Visto il parere n. 100 del 7 luglio 2000, reso dal gruppo XXXI della D.R.U., ai sensi dell'art. 48 della legge regionale n. 10/99;
Visto il voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 340 dell'11 ottobre 2000, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
-  Considerato che l'area non è interessata dalla presenza di vincoli paesaggistici;
-  Considerato che, in sede di sopralluogo e sulla scorta della documentazione trasmessa con nota del 4 ottobre 2000, prot. n. 27617, è emersa la conformità della destinazione in variante al nuovo strumento urbanistico in corso di adozione nonché la compatibilità sotto il profilo urbanistico relativamente alla infrastrutturazione dell'area;
-  Considerato che dalla relazione geologica del dott. Salvatore Costanzo allegata agli atti si evince che la zona in contrada Cangioli proposta in variante al piano come area da destinare a z.t.o. è stratigraficamente costituita da tre unità litotecniche, delle quali la più superficiale è rappresentata da una coltre detritica eluvio-colluviale a matrice argillosa dalle scadenti capacità portanti, la intermedia da argille brecciate alterate, la profonda da argille brecciate integre e sovraconsolidate;
-  Considerato che dai log dei pozzi allegati alla stessa relazione si evince una potenza massima cumulata delle due unità di tetto intorno ai 10 m., con un valore medio di 8 m.;
-  Considerato che dalla verifica di stabilità prodotta nella relazione geologica ed effettuata con modello di pendio indefinito in ipotesi di potenziali superfici di scivolamento piane e parallele all'andamento della superficie topografica, assumendo uno spessore della coltre meccanicamente scadente di 8 m. (somma degli spessori delle due unità litotecniche superficiali) ed introducendo l'ipotesi di filtrazione rettilinea a linee di flusso parallele al pendio stesso si evince che le condizioni di stabilità del versante sono soddisfatte (Fs = 1.5) fino a pendenze del 17% (10.) con rapporti h/H di 0,6, e cioè con potenza di falda libera in appoggio allo strato costituito dalle argille brecciate integre di base di 3,2 m., e che tale condizione è francamente irrealistica ed eccessivamente cautelativa alla luce della esplicitamente dichiarata assenza nella stessa relazione di qualsiasi riscontro oggettivo di circolazione idrica sotterranea nei sondaggi meccanici a carotaggio continuo effettuati nella zona, fatto confermato dal sondaggio 13 effettuato all'interno dell'area in oggetto ed il cui log allegato alla relazione non segnala alcuna presenza di acqua di falda fino alla profondità di esplorazione (-20 m. dal pc);
-  Considerato inoltre che la stabilità resta verificata (Fs = 1.5) fino a inclinazioni di versante di 12. (pendenze del 21%) anche nell'ipotesi che si realizzino durante periodi di forte piovisità condizioni di modesta falda effimera non confinata, con piezometrica a -7 m. dal pc (altezza di falda 1 m., appoggio di falda sulle argille brecciate integre, h/H = 0,87), ipotesi del tutto cautelativa anche in considerazione del limitato sviluppo planimetrico della potenziale area di ricarica;
-  Considerato che dalla cartografia temativa allegata allo studio geologico ed acquisita in sede di sopralluogo la zona in contrada Cangioli proposta come area da destinare a z.t.o. è caratterizzata da angoli di versante molto bassi, ricadendo per la gran parte nell'intervallo clivometrico 0-10%, in minor misura nell'intervallo 10-15% e con marginali areole a pendenze comprese negli intervalli 15-20% e 20-25%;
-  Considerato inoltre che, in sede di sopralluogo effettuato in pieno campo il 29 settembre 2000, non sono stati riscontrati fenomeni deformativi di tipo gravitativo nell'area in oggetto, e che qualche accenno di sci volamento epidermico localizzato in settori a maggiore pendenza e comunque esterni all'area in proposta di variante.";
Per quanto sopra considerato, il C.R.U. ritiene condivisibile la proposta di variante al piano regolatore generale con le seguenti prescrizioni:
-  esclusione da interventi edificatori di qualunque settore dell'area a pendenza maggiore del 20%;
-  realizzazione delle opere di progetto con fondazioni su pali ammorsati nelle argille brecciate integre e sovraconsolidate, in coerenza con quanto proposto dal dott. Costanzo;
-  eliminazione di culture stagionali che prevedano periodici scassi del terreno, interessato da fenditure di ritiro e contestuale inerbimento/cespugliamento e piantumazione con essenze arboree fittonanti delle parcelle in cui non è prevista la realizzazione di manufatti al fine di ridurre i possibili processi di filtrazione e saturazione superficiale;
-  realizzazione di un sistema di fossi di guardia con preferibile convoglio delle acque meteoriche nei due canali scolanti che attraversano longitudinalmente l'area, canali dei quali sarà opportunamente curata risagomatura e sistemazione poiché attualmente in stato di abbandono;
-  accurato controllo in corso d'opera della stabilità degli eventuali sbancamenti/trincee da realizzare a fini infrastrutturali;
-  ai sensi del punto H.3 del D.M. 11 marzo 1988, prima della progettazione delle singole opere occorre verificare e documentare con relazione tecnica, da sottoporre all'approvazione del competente ufficio del Genio civile, la fattibilità dell'insieme dal punto di vista geologico e geotecnico individuando i limiti imposti progetto dalle caratteristiche del sottosuolo";
Vista la nota n. 113 del 28 novembre 2000, con la quale il gruppo XXXII ha restituito al C.R.U. la pratica affinché detto consiglio si esprimesse sulle osservazioni ed opposizioni presentate avverso la variante in argomento;
Visto il voto C.R.U. n. 381 del 19 dicembre 2000, con cui si esprime il parere che le n. 3 osservazioni ed opposizioni presentate avverso la variante sono decise in conformità a quanto determinato dal consiglio comunale con atto deliberativo n. 10 del 12 febbraio 1999;
Ritenuto di poter condividere i superiori pareri espressi dal C.R.U.;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 ed in conformità ai pareri espressi dal C.R.U. con voti n. 340 dell'11 ottobre 2000 e n. 381 del 19 dicembre 2000, è approvata la variante al piano regolatore di Mussomeli, adottata con delibera consiliare n. 50 del 22 luglio 1998, relativa alla localizzazione di un'area da destinare a zona artigianale ed industriale.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  delibera consiliare n. 50 del 22 luglio 1998;
 2)  relazione illustrativa;
 3)  planimetria su aerofotogrammetria 1/2000;
 4)  planimetria su mappa catastale 1/2000;
 5)  relazione geologico-tecnica;
 6)  carta geologica;
 7)  carta geomorfologica;
 8)  sezioni geolitologiche;
 9)  carta delle pericolosità geologiche;
10)  carta litotecnica;
11)  carta delle acclività.

Art. 3

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Mussomeli per l'esecuzione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale, con esclusione degli allegati.
Palermo, 15 marzo 2001.
  LO MONTE 

(2001.13.607)
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DECRETO 9 aprile 2001.
Proroga del termine per le attività dei centri di rottamazione.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 2 del 10 aprile 1978, di istituzione dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente;
Vista la delibera del Comitato interministeriale del 27 luglio 1984 e successive modifiche ed integrazioni, concernente lo smaltimento dei rifiuti;
Visto il proprio decreto n. 288 del 3 marzo 1989, così come modificato dai decreti del 29 giugno 1993, dell'8 marzo 1994, del 22 settembre 1995 e del 6 agosto 1996, relativo alla disciplina delle autorizzazioni per lo smaltimento dei rifiuti;
Visto il proprio decreto n. 188 del 19 aprile 1986, recante "Approvazione dei parametri per la determinazione dell'importo delle garanzie finanziarie da prestarsi da parte dei soggetti richiedenti l'autorizzazione allo smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi";
Visto il decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, recante "Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio";
Visto il decreto legislativo 8 novembre 1997, n. 389, recante "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, in materia di rifiuti, di rifiuti pericolosi, di imballaggi e di rifiuti di imballaggio";
Vista la circolare di questo Assessorato, prot. n. 9482/U del 30 aprile 1997, recante "Prime direttive sui centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore e loro parti";
Vista la circolare di questo Assessorato , prot. n. 17374/U del 30 luglio 1997, recante "Direttive per l'aggiornamento e per il rilascio delle autorizzazioni sui centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti";
Vista la circolare di questo Assessorato; prot. n. 28064 del 12 dicembre 1997, recante "Integrazione alle direttive per l'aggiornamento e per il rilascio delle autorizzazioni sui centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti";
Vista la nota circolare di questo Assessorato, prot. n. 12240 del 23 giugno 1998, recante "Disposizioni urgenti in materia di centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti";
Vista la circolare di questo Assessorato, prot. n. 22066 del 4 dicembre 1998, recante "Integrazione alle direttive per l'aggiornamento e per il rilascio della autorizzazioni sui centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti";
Vista la nota circolare di questo Assessorato, prot. n. 21656 del 18 novembre 1999;
Visto il decreto 30 dicembre 1999, n. 722/18, recante "Disciplina sulle attività dei centri di rottamazione" ed, in particolare, l'art. 5, che consente, ai centri operanti in forza delle autorizzazioni già rilasciate ai sensi del D.P.R. n. 915/82 e/o che abbiano effettuato le comunicazioni ai sensi dei DD.LL. in materia di recupero di rifiuti, di potere continuare ad operare fino al 2 marzo 2001;
Considerato che l'art. 46 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 dispone che i centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore e loro parti devono essere autorizzati ai sensi degli artt. 27 e 28 del medesimo decreto legislativo;
Considerato che, per gli effetti dell'art. 19 del decreto legislativo n. 22/97, compete a questo Assessorato l'approvazione del progetto e l'autorizzazione alla realizzazione ed all'esercizio degli impianti di smaltimento di rifiuti ai sensi degli artt. 27 e 28 del decreto legislativo n. 22/97;
Considerato che l'art. 56 del predetto decreto legislativo ha abrogato, tra l'altro, il D.P.R. n. 915/82;
Considerato che l'art. 57 del predetto decreto legislativo, al comma 3 prevede che "le autorizzazioni rilasciate ai sensi del D.P.R. n. 915/82 restano valide fino alla loro scadenza e, comunque, non oltre il termine di quattro anni dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo stesso" e cioè fino al 2 marzo 2001;
Considerato che devono ancora essere emanate ulteriori nuove norme per la gestione dei rifiuti, in attuazione del decreto legislativo n. 22/97;
Considerato che i titolari dei centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore e loro parti, a far data dal 30 giugno 1998, provvedono alla cancellazione dei veicoli a motore dal Pubblico registro automobilismo, configurandosi questa con maggiore chiarezza attività di pubblico interesse;
Considerato che l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente ha in corso l'iter istruttorio finalizzato al rilascio delle autorizzazioni ex artt. 27 e 28 del decreto legislativo n. 22/97 tramite la convocazione di apposite conferenze di servizi;
Visti i rapporti del gruppo di lavoro XVIII prot. nn. 178 del 16 marzo 2001 e 186 del 20 marzo 2001;
Vista la delibera di Giunta regionale del 20-21 marzo 2001;
Vista la proposta di inserimento nell'ordinanza del Ministero dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2983 del 31 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni;

Decreta:


Articolo unico

Nell'ambito della Regione siciliana, i centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore e loro parti, operanti, alla data del 2 marzo 2001, sia in forza delle autorizzazioni rilasciate ai sensi del D.P.R. n. 915/82, che in forza di comunicazioni rese ai sensi dei decreti legislativi in materia di recupero di rifiuti, continueranno ad operare fino al rilascio o meno, da parte dell'Assessorato del territorio e dell'ambiente, delle autorizzazioni ai sensi degli artt. 27 e 28 del decreto legislativo n. 22/97 e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2001.
Palermo, 9 aprile 2001.
  LO MONTE 

(2001.16.808)
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ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI


DECRETO 9 marzo 2001.
Modifica del decreto 2 ottobre 1997, concernente percorrenze effettive delle aziende esercenti servizi di trasporto pubblico di linea beneficiarie dei contributi di esercizio di cui alla legge regionale 14 giugno 1983, n. 68.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE TRASPORTI E COMUNICAZIONI

Vista la legge regionale 14 giugno 1983, n. 68 e successive modificazioni;
Vista la legge regionale 27 maggio 1997, n. 16, art. 18, commi 3° e 4°;
Visto il decreto n. 457/3TR del 2 ottobre 1997 e successive modificazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 58, parte I, del 18 ottobre 1997, con il quale, sulla base delle percorrenze effettive desunte dai dati utilizzati per la determinazione del consuntivo 1995, sono state stabilite le percorrenze chilometriche effettive di ogni singola azienda concessionaria esercente servizi di trasporto pubblico locale;
Tenuto conto che, ai fini del calcolo del contributo di esercizio ex legge regionale n. 68/83, i dati chilometrici esposti nel succitato decreto n. 457/97 e nelle sue successive modificazioni, distinti per tipologia di servizio (urbano, suburbano ed extraurbano), costituiscono i limiti delle percorrenze effettive;
Considerato che, ai sensi del 3° comma della legge regionale n. 16/97, sono da comprendere nei limiti delle percorrenze effettive '95, e quindi nel computo dei chilometri da porre come riferimento ai fini del calcolo del contributo di esercizio ex legge regionale n. 68/83, "... tutte le modifiche, le intensificazioni e le linee di nuova istituzione che abbiano la funzione di sostituire linee soppresse o di razionalizzare i servizi sia di competenza comunale che regionale";
Visto il disciplinare di concessione, approvato con deliberazione della giunta comunale della città di Termini Imerese, n. 259 del 21 luglio 2000, con il quale, a far data dal 15 settembre 2000, l'amministrazione comunale ha affidato la gestione del servizio urbano all'azienda Nancini e Saso s.n.c. di Nancini Pietro & C., con sede in Termini Imerese, via Vittorio Emanuele n. 54, partita I.V.A. 00234300823, a seguito di rinuncia del servizio di trasporto da parte dell'Azienda siciliana trasporti;
Vista l'istanza prodotta del 14 novembre 2000, con la quale la summenzionata azienda Nancini e Saso s.n.c. di Termini Imerese chiede di essere ammessa a fruire del contributo di cui alla legge regionale n. 68/83 per l'esercizio del servizio di trasporto urbano nello stesso comune di Termini Imerese e di avere assegnata la percorrenza chilometrica dichiarata nell'allegato 1 (prospetto delle percorrenze chilometriche) presentato dall'Azienda siciliana trasporti per il 1995;
Visto il prospetto delle percorrenze chilometriche trasmesso dall'Azienda siciliana trasporti per il 1995, dal quale si desume che le percorrenze effettivamente esercitate per quell'anno ammontano complessivamente a Km. 91.389;
Considerato che per effetto della richiesta sopra esposta il quadro dei chilometri attribuiti all'Azienda siciliana trasporti di Palermo e all'azienda Nancini e Saso s.n.c. di Termini Imerese, si modifica come appresso:
Azienda siciliana trasporti con sede in Palermo
Percorso urbano -  da  Km.  4.462.971  a  Km. 4.371.582 
Percorso suburbano -  da  Km.  3.336.820  a  Km. 3.336.820 
Percorso extraurbano -  da  Km.  15.751.726  a  Km. 15.751.726 

Azienda Nancini e Saso s.n.c. con sede in Termini Imerese
Percorso urbano -  da  Km.  0  a  Km. 91.389 
Percorso suburbano -  da  Km.  0  a  Km.
Percorso extraurbano -  da  Km.  67.483,20  a  Km. 67.483,20 

Ritenuto, dunque, di poter accogliere le summenzionate richieste di modifica e/o di attribuzione delle percorrenze chilometriche;
Ritenuto che, relativamente alle Aziende sopracitate, si debba procedere alla modifica delle percorrenze loro attribuite con il decreto n. 457/3TR del 2 ottobre 1997 e sue successive modificazioni;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi citati in premessa, ai fini del calcolo del contributo di esercizio ex legge regionale n. 68/83, i dati chilometrici esposti nel decreto n. 457/97 e nelle sue successive modificazioni, distinti per tipologia di servizio (urbano, suburbano ed extraurbano), tenuto conto delle richieste di modifica delle linee, delle richieste di intensificazione e delle linee di nuova istituzione che hanno funzione di sostituire linee soppresse o di razionalizzazione i servizi di competenza comunale, sono modificati come segue relativamente alle Aziende sotto elencate e costituiscono il limite massimo delle percorrenze chilometriche effettive ammesse a contributo:
Azienda siciliana trasporti con sede in Palermo
Percorso urbano      Km. 4.371.582 
Percorso suburbano      Km. 3.336.820 
Percorso extraurbano      Km. 15.751.726 
Totale      Km. 23.460.128 

Azienda Nancini e Saso s.n.c. con sede in Termini Imerese
Percorso urbano      Km. 91.389 
Percorso suburbano      Km. 0,00 
Percorso extraurbano      Km. 67.483,20 
Totale      Km. 158.872,20 


Art. 2

Il contributo ex legge regionale n. 68/83 sarà calcolato a far data dall'inizio del servizio e quindi dal 15 settembre 2000.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti e successivamente alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 9 marzo 2001.
  AMANDORLA 



Vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti in data 19 marzo 2001 al n. 33.
(2001.13.641)
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI





ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

Sostituzione di un componente della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche di Trapani.

Con decreto n. 5225 dell'1 marzo 2001 dell'Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 140, terzo comma, del testo unico n. 490/99, il dott. Piero Culcasi, nato a Valderice il 27 dicembre 1954, residente ad Erice (Casa Santa), via Villa San Giovanni n. 40, è stato nominato componente della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche di Trapani, in sostituzione del dimissionario dott. Andrea Rallo.
La suddetta nomina ha effetto dalla data del citato decreto n. 5225/01.
(2001.12.588)
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Espropriazione definitiva in favore del demanio della Regione siciliana, ramo archeologico, artistico, di immobili ubicati nell'area della porta nord dell'antica città greca di Leontinoi, sita nel territorio di Lentini.

Con D.D.G. n. 5323 del 14 marzo 2001, il Dirigente generale del Dipartimento regionale per i beni culturali ed ambientali ed educazione permanente ha dichiarato l'espropriazione definitiva in favore del demanio della Regione siciliana, ramo archeologico, artistico, area archeologica della porta nord dell'antica città greca di Leontinoi, in territorio di Lentini.
(2001.12.592)
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Riapprovazione del progetto di pubblica utilità sulla zona archeologica di San Mauro Metapiccola sita nel comune di Carlentini.

Con D.D.G. n. 5325 del 14 marzo 2001, il Dirigente generale del Dipartimento regionale per i beni culturali ed ambientali ed educazione permanente ha riapprovato il progetto di pubblica utilità sulla zona archeologica di San Mauro e Metapiccola, sita nel comune di Carlentini.
(2001.12.591)
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Espropriazione definitiva ed occupazione permanente e definitiva in favore della Regione siciliana, ramo archeologico, artistico e storico, di immobili ubicati nella zona archeologica San Mauro e Metapiccola sita nel comune di Carlentini.

Con D.D.G. n. 5328 del 14 marzo 2001, il Dirigente generale del Dipartimento regionale per i beni culturali ed ambientali ed educazione permanente ha pronunciato l'espropriazione definitiva ed autorizzato l'occupazione permanente e definitiva in favore del demanio della Regione siciliana, ramo archeologico, artistico e storico, degli immobili ubicati nella zona archeologica di San Mauro e Metapiccola nel comune di Carlentini (SR).
(2001.12.572)
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Dichiarazione di pubblica utilità sull'area archeologica ricadente nell'antica città di Megara Hyblaea nel comune di Augusta.

Con D.D.G. n. 5332 del 14 marzo 2001, il Dirigente generale del Dipartimento regionale per i beni culturali ed ambientali ed educazione permanente ha dichiarato la pubblica utilità sull'area archeologica ricadente nella antica città di Megara Hyblaea nel comune di Augusta.
(2001.12.590)
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ASSESORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE

Fusione per incorporazione della Banca di credito cooperativo di Pollina e Finale, società cooperativa a responsabilità limitata con sede in Pollina, nella Banca per lo sviluppo della cooperazione di credito - Banca sviluppo S.p.A., con sede in Roma.

Con decreto n. 139/2001-9/F del 12 marzo 2001 dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, è stata disposta la cancellazione dall'albo regionale degli istituti ed aziende di credito di cui all'art. 7 del D.P.R. 27 giugno 1952, n. 1133 - numero d093 - della Banca di credito cooperativo di Pollina e Finale, società cooperativa a responsabilità limitata con sede in Pollina (PA), a seguito dell'avvenuta incorporazione della stessa nella Banca per lo sviluppo della cooperazione di credito - Banca sviluppo S.p.A., con sede in Roma.
(2001.12.574)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

Integrazione del Consiglio regionale della pesca.

Con decreto n. 316/II del 12 marzo 2001, vistato dalla Ragioneria centrale di questo Assessorato, l'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha provveduto ad integrare, ai sensi dell'art. 147 della legge regionale n. 32/2000, il Consiglio regionale della pesca per il periodo 1998/2002 con la nomina dei seguenti componenti:
-  direttore dell'Istituto talassografico (C.N.R.) operante in Sicilia o suo delegato;ž
-  presidente del Consiglio regionale dei consumatori ed utenti o suo delegato;
-  presidente del C.E.O.M. S.C.p.A. o suo delegato.
(2001.12.584)
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Proroga della gestione commissariale della cooperativa Siciliana manufatti in legno, con sede in Sciacca, e conferma dell'incarico al commissario straordinario.

Con decreto n. 351 del 14 marzo 2001 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca, si è prorogata fino al 31 luglio 2001 la gestione commissariale della cooperativa Siciliana manufatti in legno, con sede in Sciacca, avviata con decreto n. 2182 del 14 dicembre 2000.
Viene confermato nell'incarico quale commissario straordinario il dott. Marchica Domenico con i compiti definiti nel decreto di nomina.
(2001.12.597)
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Nomina del commissario ad acta presso la Camera di commercio di Agrigento.

Con decreto n. 426/I/XV del 21 marzo 2001, l'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato la d.ssa Anna Maria Lentini commissario ad acta presso la Camera di commercio di Agrigento col compito di:
a)  convocare il consiglio con all'ordine del giorno l'elezione del presidente dell'ente, ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 29/95;
b)  assicurare l'ordinaria amministrazione relativamente agli atti obbligatori ed indifferibili.
(2001.12.598)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'

Riconoscimento di idoneità per l'esercizio dell'attività di depurazione molluschi bivalvi vivi alla ditta Industria prodotti ittici ed alimentari s.r.l. di Palermo.

Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 34054 del 7 marzo 2001, il centro di depurazione molluschi bivalvi vivi della ditta Industria prodotti ittici ed alimentari s.r.l. di Palermo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 6 del decreto legislativo n. 530/92, è stato riconosciuto idoneo all'esercizio dell'attività ed identificato con numero 468/CDM
(2001.12.576)
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ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI

Iscrizione all'albo regionale di turismo sociale dell'Automobile club d'Italia, con sede in Catania.

Con decreto n. 152/VII del 15 marzo 2001 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, l'Automobile club d'Italia, con sede in Catania, via Sabotino n. 3, e con sede periferica in Caltagirone, via Fontanelle n. 20, è stata iscritta all'albo regionale di turismo sociale ed è autorizzata all'esercizio dell'attività relativa ai propri compiti istituzionali.
(2001.12.595)
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CIRCOLARI




ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


CIRCOLARE 26 aprile 2001, n. 295.
Integrazioni al prezziario regionale - Opere e/o lavori per investimenti nelle aziende agricole.

Alla Direzione regionale interventi infrastrutturali
Alla Direzione regionale delle foreste
Ai gruppi di lavoro della Direzione interventi strutturali
Agli Ispettorati provinciali dell'agricoltura
Agli Ispettorati ripartimentali delle foreste
Agli Uffici del Genio civile
A tutti gli uffici periferici dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste
Agli Ordini provinciali dei dottori agronomi e forestali
Agli Ordini provinciali degli ingegneri
Agli Ordini provinciali degli architetti
Ai Collegi provinciali dei geometri
Ai Collegi provinciali dei periti agrari
Ai Collegi provinciali degli agrotecnici
Alle Organizzazioni regionali di categoria
Agli Istituti bancari esercenti il credito agrario
e, p.c.  Al Ministero per le politiche agricole 

All'Unione europea
Alla Corte dei conti
Con la circolare n. 292 del 28 febbraio 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, numero 11 del 16 marzo 2001, sono state emanate disposizioni in merito alle integrazioni ed all'aggiornamento del prezziario regionale relativo alle opere e/o lavori per investimenti nelle aziende agricole pubblicato nel supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 18 del 12 aprile 1997. Riscontrata la necessità dell'inserimento di ulteriori categorie di lavori attualmente non rappresentati nei prezziari regionali di riferimento, nonché di rendere omogenee le varie tipologie di spesa presenti sia nel suddetto prezziario che nel prezziario generale per le opere pubbliche nella Regione siciliana, allo stato viene sospesa l'applicazione della circolare n. 292 del 28 febbraio 2001. Pertanto, continua nelle more ad avere vigore la circolare n. 229 del 27 marzo 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 18 del 12 aprile 1997.
  L'Assessore: CUFFARO 

(2001.17.886)
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 16 marzo 2001, n. 5/BC
Legge regionale 5 marzo 1979, n. 15 - Provvedimenti in favore delle associazioni culturali operanti in Sicilia. Anno 2001.

All'A.I.C.S. - Comitato regionale per la Sicilia
All'A.R.C.I. - Presidenza regionale per la Sicilia
All'E.N.A.R.S.-A.C.L.I. - Presidenza regionale
All'E.N.D.A.S. - Segreteria regionale
Con la presente circolare sono emanate per l'anno 2001 disposizioni per l'accesso ai finanziamenti di cui all'art. 1 della legge regionale n. 15/79 a carico dei capitoli 377710 e 377711 del bilancio regionale.
Cap. 377710 - Sussidio straordinario per spese generali e di funzionamento sostenute nell'ambito del territorio regionale
Ai fini dell'erogazione del sussidio le associazioni in indirizzo sono tenute a trasmettere all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione la seguente documentazione in duplice copia entro il 10 maggio 2001:
1)  Istanza in carta legale sottoscritta dal legale rappresentante nella quale dovrà essere dichiarato, ai sensi delle vigenti norme in materia di autocertificazione:
-  l'assolvimento degli obblighi di legge in materia assistenziale, di collocamento e fiscale;
-  che la documentazione originale giustificativa della spesa non utilizzata a giustificazione del sussidio è conservata presso la sede dell'Associazione;
-  che per le spese giustificative del sussidio regionale e per la parte da questo coperta, non è stata richiesta o ottenuta altra sovvenzione o contribuzione da altri soggetti pubblici o privati;
-  numero di codice fiscale;
-  numero di conto corrente postale o bacario su cui effettuare il versamento del sussidio e del contributo.
All'istanza devono essere allegati i seguenti documenti:
1)  bilancio di previsione approvato dagli organi statutari;
2)  l'atto costitutivo dello statuto dell'associazione, comprese le eventuali variazioni statutarie avvenute ai sensi del D.L. n. 460/97;
3)  verbali di approvazione del bilancio preventivo;
4)  bilancio consuntivo dell'anno 2000, approvato dagli organi statutari;
5)  verbale di approvazione del bilancio consuntivo;
6)  dettagliata relazione sull'attività svolta dall'Ente nell'anno precedente. E' necessario che da tale relazione si evinca sia la realizzazione e conclusione delle attività previste nel programma presentato nell'anno precedente relativamente al cap. 38075 ora 377711, che tutta l'attività dell'Associazione nei vari settori d'interesse. Tali documenti possono essere trasmessi anche in copia con le modalità previste dalle norme vigenti.
Si sottolinea che nei bilanci e nei libri contabili devono essere evidenziate nei dettagli le finalizzazioni delle contribuzioni regionali, a qualunque titolo erogate. Relativamente al sussidio si fa presente che, considerata l'annualità delle contribuzioni regionali, nonché la finalità per cui le stesse vengono concesse, è necessario che al 31 dicembre di ogni anno tutte le somme in bilancio non ancora spese siano almeno impegnate e che tale impegno risulti espressamente dal verbale di approvazione del bilancio consuntivo, nonché dagli ordini di fornitura o da altra documentazione comprovante l'impegno della somma, senza il quale non potrà procedersi all'erogazione del sussidio.
Verificata la regolarità della documentazione quest'Assessorato procederà alla ripartizione delle somme e all'assunzione dell'impegno.
Per quanto concerne l'erogazione, considerato che le modalità della stessa non sono disciplinate dalla legge e tenuto conto che occorre sia venire incontro alle necessità di funzionamento delle associazioni che consentire all'Amministrazionii di esaminare la documentazione prodotta a giustificazione della spesa sostenuta, si procederà nella seguente maniera:
-  il 50% in anticipo verrà erogato, a seguito di registrazione del decreto assessoriale d'impegno dalla Ragioneria centrale dell'Assesorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione. Tale anticipazione verrà erogata soltanto a quelle Associazioni che avranno già rendicontato, con la trasmissione della documentazione, il sussidio relativo agli anni precedenti.
-  il 50% a saldo verrà erogato dopo la rendicontazione e la verifica della documentazione giustificativa della spesa, che riferendosi al corrente anno dovrà pertanto essere trasmessa a fine esercizio e comunque non oltre il 31 gennaio 2002.
La documentazione giustificativa del sussidio sul capitolo 377710 ex 38074 dovrà essere trasmessa in originale e copia.
Le somme erogate ed eventualmente non utilizzate dovranno essere restituite in conto entrata al bilancio regionale comprensive degli interessi legali maturati e la quietanza relativa al versamento andrà trasmessa a quest'Assessorato. L'erogazione del sussidio ex lett. a) verrà inoltre correlata a quella del contributo ex lett. b) nel senso che in caso di ridotta attività dell'ente l'Assessorato si riserverà di valutare se siano del tutto giustificate le spese generali e di funzionamento.
Le spese che si riterranno ammissibili al sussidio sono le seguenti:
-  mantenimento sedi: locazione (occorre allegare i contratti di fitto con gli estremi di registrazione), luce, acqua, telefono (con esclusione di cellulare, fax, impianto apparecchi ed optionals), spese postali, condominio, pulizia;
-  materiale di facile consumo utile allo svolgimento dell'ordinaria attività: carta varia, cancelleria, economato;
- rimborso spese per l'espletamento di compiti istituzionali da parte del presidente dell'associazione e dei soli componenti dei comitati direttivi regionali.
A tale proposito si fa presente che occorre allegare la nota di convocazione sia che si tratti di riunioni a carattere nazionale che regionali. In ogni caso occorre che il motivo della trasferta sia dettagliatamente specificato dal presidente dell'associazione e che venga allegata ogni documentazione utile a comprovare le spese sostenute. Per quanto possibile dovranno essere utilizzati mezzi pubblici e, nel caso contrario, dovrà essere dichiarato per quale motivo non sono stati adoperati. L'eventuale quota benzina verrà calcolata secondo le tabelle ACI analogamente ai pubblici dipendenti. Sono da considerarsi a carico dell'associazione diarie giornaliere, rimborsi pasto e pernottamento;
-  eventuali prestazioni d'opera inerenti all'attività dell'Associazione da parte di collaboratori esterni e di volta in volta dettagliatamente specificate nelle motivazioni e nei tempi e corredate da una distinta delle spese sostenute e dalla documentazione relativa agli adempimenti fiscali.
Sono escluse le spese per indennità di carica e gettoni di presenza.
Cap. 377711  -Contributi per attività specifiche quali convegni di interesse regionale e nazionale, seminari, pubblicazioni ed ogni altra iniziativa competente
L'art. 1 della legge regionale n. 15/79 indica con chiarezza quali sono i campi di intervento e le attività specifiche per le quali vengono concessi i contributi e che qui si ricordano:
- sviluppo dell'associazionismo culturale nei campi dell'educazione permanente e ricorrente, della divulgazione scientifica e culturale, dell'animazione e della valorizzazione dei beni culturali. Pertanto le attività proposte dagli enti in indirizzo devono uniformarsi, nella richiesta del contributo in questione, al dettato della legge, evitando di includere nella richiesta iniziative che possono essere diversamente finanziate.
Nel fare presente che l'Assessorato vigilerà affinché i contributi siano impiegati effettivamente per il migliore conseguimento delle finalità della legge, si comunicano le procedure necessarie per la concessione degli stessi.
L'Associazione dovrà presentare entro il 10 maggio 2001:
1)  istanza in carta legale sottoscritta dal legale rappresentante nella quale il richiedente si impegna, fra l'altro, ad apporre il marchio della Regione siciliana - Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione su tutti gli atti ufficiali;
2)  programma delle attività previste per l'anno in corso corredato da realistico preventivo analitico delle spese da sostenere e da ogni indicazione relativa alle finalità che si intendono perseguire, ai modi e ai tempi e ai luoghi di effettuazione delle singole iniziative.Qualora si tratti di convegni, seminari, etc. dovranno essere indicati i nomi dei relatori e si dovrà provvedere alla pubblicazione degli atti.
Se le attività vengono svolte in concorso con altri enti o associazioni nel preventivo dovrà essere indicata la quota proparte a carico di ciascun ente o associazione.
Inoltre si avverte che:
a)  per le spese relative a forniture di beni e servizi (rinfreschi, ospitalità alberghiera, affissione manifesti), il contributo andrà a concorso per una somma non superiore al 30% della spesa sostenuta;
b)  per i relatori non residenti dei convegni il contributo andrà a concorso nella misura di cui alla lettera a) per l'eventuale ospitalità. Il rimborso spese di viaggio dovrà essere dettagliatamente documentato. I compensi ai relatori verranno considerati a carico dell'associazione;
c)  sono esluse dal contributo spese per compensi a qualsiasi titolo nei confronti di componenti che rivestano cariche all'interno degli organi di gestione o di controllo dell'associazione;
d) dovrà essere comunicata all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, per la preventiva autorizzazione, l'eventuale variazione delle iniziative rispetto al programma proposto;
e)  in ottemperanza al dettato dell'art. 1, ultimo comma, della legge regionale n. 15/79 occorrerà specificare quali attività debbano sostenersi in sede regionale e quali in sede periferica e precisare e distinguere le relative spese. L'anticipo del 50% verrà concesso solo alle associazioni che hanno rendicontato i contributi concessi per gli anni precedenti.
L'erogazione del saldo avverrà a seguito di presentazione allo scrivente Assessorato della seguente documentazione in duplice copia:
1)  istanza in carta legale sottoscritta dal legale rappresentante;
2)  dettagliata analitica relazione sull'attività svolta, corredata da ogni tipo di materiale a stampa e audiovisivo utile a comprovare l'avvenuta realizzazione dell'iniziativa in questione;
3)  documentazione giustificata della spesa, in originale e copia, debitamente quietanzata e conforme alla normativa fiscale in vigore fino a copertura dell'intero contributo concesso. Eventuali esenzioni di imposta dovranno essere motivate dalla normativa da cui discendono;
4)  documentazione giuistificativa della spesa in copia fotostatica fino alla copertura dell'intero consuntivo;
5)  dichiarazioni a norma delle vigenti leggi in materia di autocertificazione:
a)  che per le iniziative ammesse al contributo l'Associazione ha o non ha vuto assegnato contributi da altri enti pubblici o privati, indicandone l'entità e le provenienze;
b)  che ha assolto agli obblighi di legge in materia fiscale;
c)  che tutta la documentazione giuistificativa della spesa presentata a questa Amministrazione non è stata utilizzata per altri contributi di enti pubblici.
Eventuali pubblicazioni a stampa o realizzazioni di video dovranno riportare nel frontespizio che sono state realizzate con il contributo dell'Assessorato regionale dei beni culturali, ambientali e della pubblica istruzione. Si fa presente inoltre la necessità di mettersi in contatto, prima della stampa, con Biblioteca centrale della Regione siciliana di Palermo, tel. 091/6967642, al fine dell'elaborazione, da parte di quest'ultima, della scheda C.I.P. (Cataloguing in pubblication) che deve essere stampata su tutte le pubblicazioni prodotte con il contributo della Regione.
La scheda C.I.P. ha infatti finalità di controllo bibliografico, catalografico e di servizio per le attività di scambio delle informazioni in quanto fornisce le chiavi di accesso catalografico alla pubblicazione che la ospita. Tale scheda, inoltre, fornisce la conoscenza e la diffusione della pubblicazione prodotta.
Il 10% di tale produzione dovrà essere inviato a quest'Assessorato che ne curerà la distribuzione alle biblioteche regionali, ai propri uffici periferici, soprintendenze, musei, gallerie, centri regionali per l'inventario e per il restauro.
Deve essere altresì allegato il piano di distribuzione ed utilizzazione delle pubblicazioni e dei video in questione.
  L'Assessore:  GRANATA 

(2000.12.589)
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CIRCOLARE 7 maggio 2001, n. 5/PI.
Interventi in favore delle scuole e delle facoltà universitarie siciliane per lo svolgimento di attività per la formazione civile degli alunni, articolo 14 della legge regionale 13 settembre 1999, n. 20.


Ai Provveditori agli Studi della Sicilia
Ai Rettori delle Università degli studi di Catania, Messina e Palermo
La legge regionale 13 settembre 1999, n. 20 all'art. 14, al fine di contribuire all'educazione alla legalità e consolidare una nuova coscienza democratica per la lotta contro le organizzazioni mafiose ed i poteri occulti, prevede la concessione di contributi a scuole, istituti o facoltà per iniziative riguardanti attività integrative, di documentazione, di approfondimento, di studio e di ricerca sul fenomeno della mafia in Sicilia, rivolte sia agli studenti sia ai cittadini del territorio sul quale insistono le istituzioni scolastiche.
I predetti contributi, nella misura massima di 10.000.000, sono concessi per tutte le spese relative al l'acqui sto di materiale bibliografico e didattico per l'organizzazione di incontri e laboratori con esperti o con realtà associative che operano sul territorio, mostre e raccolte di documenti.
Per la richiesta dei contributi per l'anno scolastico/accademico 2001/2002 il legale rappresentante della scuola, dell'istituto o della facoltà deve presentare, entro il termine perentorio del 30 maggio 2001, direttamente all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, Dipartimento pubblica istruzione, gruppo X, via Notarbartolo n. 17, 90141Palermo, apposita domanda (di cui si allega schema esemplificativo).
Alla domanda va allegato un preventivo di spesa ed una dettagliata relazione illustrativa delle attività che si intendono promuovere.
Detta iniziativa deve essere preventivamente approvata per le scuole di ogni ordine e grado dal consiglio di circolo o di istituto su proposta del collegio dei docenti e per l'università dal competente consiglio di facoltà.
La trasmissione della domanda oltre il termine del 30 maggio (fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante) o la mancanza del preventivo di spesa che non dovrà superare i 10.000.000 o dell'approvazione del consiglio di circolo o d'istituto o facoltà, o della relazione illustrativa costituisce motivo di esclusione.
Il contributo sarà concesso a quelle iniziative che risultino più rispondenti per gli obiettivi educativi, le tematiche prescelte e le metodologie suggerite alle finalità di cui all'art. 14 della legge regionale 13 settembre 1999, n. 20 richiamate nella presente circolare e di norma dovrà essere utilizzato nel corso dell'anno 2001/2002.
I fondi assegnati saranno introitati nel bilancio di ciascuna istituzione come finanziamento a destinazione vincolata, la cui gestione, secondo le normali regole, sarà sottoposta al controllo da parte dei revisori dei conti e del l'organo deputato all'approvazione del conto consuntivo.
I Provveditori agli studi sono pregati di diramare la presente circolare a tutte le scuole di ogni ordine e grado sia statali che non statali della provincia.
Parimenti i rettori sono pregati di dare ampia diffusione della presente circolare all'interno dei rispettivi atenei.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
  L'Assessore: GRANATA 




(2001.19.964)

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RETTIFICHE ED ERRATA CORRIGE

AVVERTENZA.  -  L'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell'originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L'errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatesi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale.

AVVISO DI RETTIFICA
LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI


LEGGE 3 maggio 2001, n. 6.
Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2001.

Nella legge di cui in epigrafe, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 21 del 7 maggio 2001, vanno apportate le seguenti rettifiche:
-  pag. 17, Art. 69, nel titolo dopo la parola "beni" aggiungere le parole "mobili ed" e al comma 1 sostituire le parole "i beni mobili" con le parole "beni mobili e immobili";
-  pag. 20, Art. 86, comma 1, secondo rigo, sostituire il numero "78" con il numero "786";
-  pag. 20, sub. "Titolo VI - Disposizioni in materia edilizia residenziale pubblica", aggiungere le parole ", urbanistica, ambiente e lavori pubblici";
-  pag. 23, sub. Art. 94 aggiungere il titolo "Alloggi di edilizia residenziale pubblica";
-  pag. 25, art. 110, comma 4, sostituire le parole "alla misura 4.1.1." con le parole "alla misura 4.1.4.".

(2000.20.1046)


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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa della Tipografia Pezzino & F.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane

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