GURS Parte I n. 57 del 2000
REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 15 DICEMBRE 2000 - N. 57
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


DECRETO 7 novembre 2000.
Dichiarazione di notevole interesse pubblico della fascia costiera dalla foce del torrente Cavarretto alla foce del fiume Carboj in agro di Menfi.

Allegato A



Allegato B



Allegato C



Allegato D



Allegato E






COMMISSIONE PROVINCIALE PER LA TUTELA DELLE BELLEZZE NATURALI E PANORAMICHE DI AGRIGENTO


Verbale n.48


L'anno millenovecentonovantasette, alle ore 10,30, del giorno 2 del mese di dicembre, presso gli uffici della Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Agrigento, siti in Villa Genuardi, si è riunita la commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche, giusta nota di convocazione n.243 del 30 ottobre 1997, per discutere i seguenti punti all'ordine del giorno:
1)  proposta di vincolo paesaggistico della fascia costiera dalla foce del torrente Cavarretto alla foce del fiume Carboj nel territorio comunale di Menfi;
2)  proposta di vincolo paesaggistico del "Serrone Cipollazzo" ricadente nel territorio comunale di Menfi;
3)  varie.
Sono presenti: il presidente, dott.Graziella Fiorentini, i componenti, prof. Giuseppe Gangemi e dott. Giuseppe Lo Pilato, il segretario, arch. Agostino Marrella. E' presente, altresì, l'arch. Calogero Carbone, invitato dal presidente, in qualità di direttore della sezione P.A.U.
Essendo presenti tutti i membri della commissione, constatata la regolarità della seduta, si aprono i relativi lavori con la trattazione degli argomenti iscritti all'ordine del giorno.
Si premette che le aree in oggetto risultano attualmente essere tutelate, ai sensi e per gli effetti dell'art.5 della legge regionale n.15/91, con decreti n.5686 del 16 marzo 1993, 5563 del 23 febbraio 1993, ed una loro consistente porzione è, per una profondità di 300 metri dalla battigia, vincolata ai sensi della legge n.431/85.
Si dà lettura delle motivazioni che hanno determinato l'emissione, da parte dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, delle misure di salvaguardia delle caratteristiche paesaggistiche e naturalistiche del territorio costiero compreso tra la foce del torrente Cavarretto e la foce del fiume Carboj, visionando la cartografia allegata al decreto n.5686 del 16 marzo 1993, la relazione descrittiva dei luoghi, redatta, a suo tempo per la proposta d'immodificabilità temporanea, dalla sezione ai beni paesaggistici, architettonici ed urbanistici, nonché la documentazione fotografica d'ufficio e quella eseguita durante il sopralluogo di questa commissione effettuato il 20 settembre 1997 ed infine la cartografia in scala 1:5.000.
La medesima procedura viene ripetuta per il territorio relativo alla contrada Cipollazzo, visionando la documentazione istruttoria ed il relativo decreto n. 5563 del 23 febbraio 1993 con allegata cartografia.
Facendo seguito, dunque, alla precedente visita della commissione direttamente lungo l'intera fascia costiera dalla foce del torrente Cavarretto alla foce del fiume Carboj e presso l'area denominata "Serrone Cipollazzo" ricadenti nel territorio comunale di Menfi, considerato che sono largamente condivisibili, per la parte descrittiva delle peculiarità paesaggistiche e naturalistiche dei siti, le motivazioni che hanno determinato la formale dichiarazione di notevole interesse pubblico di quei territori, concordando con la necessità di garantirne le migliori condizioni di tutela, si ritiene di dover vincolare ai sensi della legge n. 1497/39 la fascia costie ra ricadente nel territorio comunale di Menfi secondo le perimetrazioni descritte nell'art.2 dei citati decreti e segnate nelle cartografie riportate nelle rispettive Gazzette Ufficiali della Regione siciliana.
Perimetro nel territorio comunale di Menfi
1)  Dalla foce del vallone Cavarretto, si sale sino al limite nord della particella 40 del foglio di mappa n.94. Da questo punto si prosegue verso nord-est, inglobando per intero le particelle nn.40, 39 e 17 del suddetto foglio di mappa n.94. Si prosegue sempre verso est sul foglio di mappa n.95, inglobando per intero le particelle nn. 34 e 46, fino ad incontrare il torrente Bertolino. Quindi, nel foglio n.96, attraversando il suddetto torrente, si prosegue verso sud-est, seguendo superiormente il confine delle particelle n.50 e n.2 sino ad incontrare la strada ferrata Castelvetrano-Porto Empedocle. Da questo punto, attraversando la linea ferrata, si prosegue sino ad incontrare il canale che divide la particella n.84. Da qui si continua verso est lungo il suddetto canale sino ad incontrare la strada vicinale Lagano. Da questo punto si prosegue sempre in direzione sud, lungo la suddetta stradella fino ad intersecare la trazzera (al confine tra le particelle n.70 e n.113), per poi salire verso nord lungo la detta trazzera. Continuando poi sul foglio di mappa n.99 e inglobando interamente le particelle nn.54, 15, 14, 13, 12, 11 e 43, si prosegue lungo la trazzera che delimita superiormente le particelle nn.58 e 59, e tagliando la particella n.53, si incontra nuovamente la strada vicinale Lagano. Da qui si procede verso sud-est, percorrendo la detta vicinale, sino ad incontrare la strada ferrata Castelvetrano-Porto Empedocle, che si percorre sino all'incontro con il fiume Carboj. Da questo punto, in direzione sud, si costeggia l'alveo del fiume sino alla foce.
2)  L'altra area, denominata "Serrone Cipollazzo", è come di seguito perimetrata.
Partendo dalla foce del vallone "foce Porto Paolo", si sale sino ad incontrare l'estremo punto superiore della particella n.26 del foglio di mappa n.77, da questo punto, percorrendo il limite superiore della detta particella, si prosegue lungo il confine nord della part. n.37 sino ad incontrare il confine occidentale della particella 59, e, proseguendo in linea retta lungo tale confine verso nord-ovest, inclusa la particella n. 91, si raggiunge la strada provinciale Porto Palo.Da questo punto si prosegue in direzione nord-est sino ad incontrare il confine settentrionale della particella n.22, che si include. Si prosegue lungo tale confine e, costeggiando il limite nord delle particelle nn.7, 9, 12, 35, 95, 18 e 53 del foglio di mappa n.83, si raggiunge la regia trazzera Maragani. Da questo punto si scende, percorrendo detta trazzera, verso sud sino al mare.
(Omissis)
Il presidente: Fiorentini I componenti: Gangemi - Lo Pilato Il segretario: Marrella
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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

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