REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 6 OTTOBRE 2000 - N. 45
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane

SOMMARIO

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

DECRETO 26 luglio 2000.
Riconoscimento dell'Associazione siciliana caccia e natura, con sede legale in Palermo  pag.


DECRETO 8 agosto 2000.
Approvazione dei programmi dell'azienda faunistico-venatoria Casalgiordano, in territorio del comune di Blufi  pag.


DECRETO 8 agosto 2000.
Approvazione dei programmi dell'azienda faunistico-venatoria Poggio Diana, in territorio del comune di Caltagirone  pag.


DECRETO 8 agosto 2000.
Approvazione dei programmi dell'azienda faunistico-venatoria Corvo Rainò Pintorna, in territorio del comune di GeraciSiculo  pag.

Assessorato del bilancio e delle finanze

DECRETO 22 agosto 2000.
Variazioni al quadro sintetico delle previsioni di cassa del bilancio della Regione per l'anno 2000.  pag.

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca

DECRETO 13 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Adalisa, con sede in Catania, e nomina dei commissari liquidatori  pag.


DECRETO 13 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Olearia, con sede in Trapani, e nomina del commissario liquidatore  pag.


DECRETO 20 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa La Valle del Belice, con sede in Sciacca, e nomina del commissario liquidatore  pag.

DECRETO 20 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Rosa del Belice, con sede in Mussomeli, e nomina del commissario liquidatore  pag.


DECRETO 20 luglio 2000.
Revoca del decreto 22 novembre 1999, concernente liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Zafiro, con sede in Palermo, e nomina del commissario liquidatore  pag.


DECRETO 25 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Anni 80, con sede in Marsala, e nomina del commissario liquidatore  pag.


DECRETO 25 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa S. Uberto, con sede in Siracusa, e nomina dei commissari liquidatori  pag.

Assessorato dei lavori pubblici

DECRETO 12 luglio 2000.
Reinserimento della ditta Terrazzino Pietro nella graduatoria definitiva degli ammessi alla concessione del contributo finalizzato all'acquisto della prima unità abitativa relativa alla provincia di Caltanissetta  pag.


DECRETO 18 luglio 2000.
Rettifica della graduatoria definitiva degli ammessi alla concessione di mutui finalizzati alla costruzione e all'acquisto della prima unità abitativa per la provincia di Catania  pag.

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:
Autorizzazione all'elevazione del numero di sedute della commissione permanente di collaudo per le forniture oggetto d'acquisto da parte dell'Amministrazione regionale.
  pag. 11 

Assessorato dell'agricoltura e delle foreste:
Provvedimenti concernenti determinazione dell'indennità provvisoria di espropriazione di immobili siti nei comuni di Termini Imerese, Cerda e Collesano per i lavori di irrigazione del comprensorio S.Leonardo Est - III lotto.
  pag. 11 
Provvedimenti concernenti riconoscimento di organizzazioni di produttori ortofrutticoli ed agrumicoli e loro iscrizione nel relativo elenco regionale  pag. 19 
Costituzione di servitù di acquedotto in favore del demanio della Regione siciliana - ramo agricoltura e foreste - sugli immobili siti nel comune di Ribera per i lavori di realizzazione delle reti di distribuzione idrica delle zone dipendenti dal serbatoio Castello - IV lotto  pag. 20 
Espropriazione permanente e definitiva in favore del demanio della Regione siciliana - ramo agricoltura e foreste - sugli immobili siti nel comune di Ribera, per la realizzazione delle reti di distribuzione idrica delle zone dipendenti dal serbatoio Castello - IV lotto  pag. 20 

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione:
Ricostituzione della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche diEnna  pag. 20 
Criteri per la ripartizione dei finanziamenti in favore della pesca tradizionale del tonno  pag. 20 

Assessorato del bilancio e delle finanze:
Dati sintetici del conto riassuntivo del tesoro al 31 dicembre 1999  pag. 21 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca:
Sostituzione del commissario liquidatore della società cooperativa C.E.N., con sede in Nicosia  pag. 23 
Provvedimenti concernenti nomina di commissari ad acta presso vari comuni della Regione per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche  pag. 23 
Sostituzione di un componente della Commissione regionale per l'artigianato  pag. 26 
Nomina del commissario straordinario della cooperativa Donne società e lavoro, con sede in Palermo  pag. 26 

Assessorato degli enti locali:
Turno elettorale amministrativo 26 novembre - 10 dicembre 2000. Elezione di sindaci e consigli comunali. Indizione comizi elettorali  pag. 26 

Assessorato dell'industria:
Concessione alla società Platani Rossino s.r.l., con sede in Castronovo di Sicilia, della proroga e dell'ampliamento del permesso di ricerca di acque minerali denominato "Realtavilla"  pag. 26 

Assessorato dei lavori pubblici:
Trasferimento della titolarità del beneficio costruttivo dall'impresa I.C.O.M.E. s.r.l. all'impresa Prima International, con sede in Casteltermini  pag. 26 
Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Messina relativa a lavori urgenti nel comune di Tusa.  pag. 26 
Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Messina relativa a lavori urgenti nel comune di Forzà d'Agrò  pag. 26 
Finanziamento del progetto per i lavori di sistemazione stradale nel comune di Graniti  pag. 26 
Impegno di somma per il pagamento di lavori urgenti nel comune di Riposto  pag. 26 
Impegno di somma per il pagamento di lavori urgenti nel comune di Raddusa  pag. 26 

Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione:
Nomina della commissione esaminatrice per gli esami di abilitazione alla conduzione di generatori di vapore, in Messina  pag. 27 

Assessorato della sanità:
Provvedimenti concernenti autorizzazioni alla distribuzione di medicinali per uso umano  pag. 27 
Iscrizione della società Major s.r.l., con sede legale in Mascalucia, all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale  pag. 28 
Autorizzazione alla gestione provvisoria della 2ª sede farmaceutica del comune di Trecastagni  pag. 28 

Attivazione del pubblico macello di Pantelleria.
  pag. 28 

Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti:
Provvedimenti concernenti autotrasporti in concessione.
  pag. 28 
Sostituzione del commissario straordinario dell'Azienda di soggiorno e turismo di Caltagirone  pag. 28 

CIRCOLARI
Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione

CIRCOLARE 22 settembre 2000, n. 15.
Provvedimenti in favore della pesca tradizionale del tonno - Contributi regionali per gli anni 1998-1999.
  pag. 29 

Assessorato del bilancio e delle finanze

CIRCOLARE 26 luglio 2000, n. 8.
Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2001 e bilancio pluriennale per il triennio 2001-2003.  pag. 29 


CIRCOLARE 22 agosto 2000, n.9.
Legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, art. 4. Disposizioni in materia d'entrate  pag. 33 

Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione

CIRCOLARE 27 luglio 2000, n. 23.
Disposizioni in materia di finanziamento e avviamento dei progetti di utilità collettiva (P.U.C.) di cui agli articoli 11 e 12 della legge regionale 21 dicembre 1995, n. 85 e successive modifiche ed integrazioni. Circolare assessoriale 30 giugno 1991, n. 351 - Ulteriori disposizioni e modifiche  pag. 34 


CIRCOLARE 25 agosto 2000, n.24.
Schema di convenzione per il pagamento da parte dell'INPS dell'assegno spettante ai lavoratori che svolgono lavori socialmente utili finanziati con risorse diverse da quelle del fondo per l'occupazione  pag. 34 

Assessorato del territorio e dell'ambiente

CIRCOLARE 17 agosto 2000, n. 4.
Articolo 37 della legge regionale 15 maggio 2000, n.10. Delibera di Giunta regionale n. 185 del 5 luglio 2000. Criteri generali ed ambiti territoriali relativi agli insediamenti di attività produttive  pag. 36 

SUPPLEMENTO ORDINARIO
Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione

DECRETO 26 settembre 2000.
Graduatorie degli interventi formativi e dei servizi formativi valutati, degli interventi formativi e dei servizi formativi ammissibili a finanziamento ed elenco dei progetti non ammessi a valutazione.

DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 26 luglio 2000.
Riconoscimento dell'Associazione siciliana caccia e natura, con sede legale in Palermo.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, modificata dalla legge regionale 31 agosto 1998, n. 15;
Visto, in particolare, l'art.34, comma 1, della citata legge regionale n. 33/97;
Vista l'istanza dell'associazione venatoria Associazione siciliana caccia e natura del 2 febbraio 1998, con sede legale in Palermo, via Agostino Gallo, n. 46, intesa ad ottenere, ai sensi dell'art. 34 della citata legge regionale n. 33/97, il riconoscimento di associazione venatoria;
Visto lo statuto della predetta associazione, conforme al punto "a" del 1° comma dell'art. 34 della legge regionale n. 33/97;
Viste le determinazioni adottate dal Comitato faunistico-venatorio nella seduta dell'11 luglio 2000;
Vista la nota assessoriale n. 923 del 10 febbraio 1999, inoltrata alle ripartizioni faunistico-venatorie, nella quale si chiede di inviare dettagliato elenco nominativo degli iscritti all'associazione A.S.C.N. che hanno ritirato il tesserino regionale di caccia nell'annata venatoria 1997-1998, secondo le determinazioni di cui sopra;
Considerato che il numero di cacciatori che hanno ritirato il tesserino regionale di caccia nell'annata ve natoria 1997-1998 risulta superiore ad 1/15 della totalità dei cacciatori dell'Isola come da riscontro alla nota di cui sopra da parte delle ripartizioni faunistico-venatorie;
Considerato che l'associazione venatoria A.S.C.N. possiede i requisiti richiesti dall'art. 34 della predetta legge regionale n. 33/97;
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Articolo unico

L'associazione A.S.C.N. Associazione siciliana caccia e natura, con sede legale in Palermo, via Agostino Gallo, n. 46, viene riconosciuta come associazione venatoria operante in Sicilia ai sensi della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, citata nelle premesse.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 26 luglio 2000.
  CUFFARO 

(2000.32.1788)
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DECRETO 8 agosto 2000.
Approvazione dei programmi dell'azienda faunistico-venatoria Casalgiordano, in territorio del comune di Blufi.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33;
Visto, in particolare, l'art.25, della predetta legge regionale n. 33/97;
Visto il Piano regionale faunistico-venatorio;
Visto il proprio decreto n.571 del 5 marzo 1998, di approvazione dei criteri ai quali uniformare le richieste di costituzione delle aziende faunistico-venatorie di cui all'art. 25 della legge regionale 1 settembre 1997, n.33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 64 del 24 gennaio 1995, di costituzione dell'azienda faunistico-venatoria Casalgiordano nel territorio del comune di Blufi;
Visto il proprio decreto n. 1928 del 18 settembre 1995 di modifica del citato decreto n. 64 del 24 gennaio 1995;
Vista la domanda presentata dal sig. Mocciaro Li Destri Giuseppe, nato a Palermo il 29 novembre 1933 ed ivi residente in via Giacomo Cusmano, 28, titolare concessionario responsabile dell'anzidetta azienda faunistico-venatoria, tendente all'approvazione dei programmi di cui all'ultimo comma dell'art. 25 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i programmi dell'azienda faunistico-venatoria Casalgiordano relativi al quinquennio 2000/2005;
Vista la nota della Ripartizione faunistico-venatoria di Palermo prot. n. 34 del 10 gennaio 2000;
Sentito il Comitato regionale faunistico-venatorio, che nella seduta dell'11 luglio 2000 ha espresso parere favorevole all'accoglimento dell'istanza di cui sopra;
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Sono approvati i programmi dell'azienda faunistico-venatoria Casalgiordano per il quinquennio 2000/2005, che fanno parte integrante del presente decreto, fermi restando gli impegni, gli obblighi e le condizioni che scaturiscono dall'applicazione del decreto di costituzione n. 64 del 24 gennaio 1995 citato nelle premesse.

Art. 2

La Ripartizione faunistico-venatoria di Palermo è incaricata dell'esecuzione in via amministrativa del presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso la stessa Ripartizione a disposizione di coloro che siano interessati a prenderne visione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, ad eccezione degli allegati.
Palermo, 8 agosto 2000.
  CUFFARO 

(2000.32.1797)
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DECRETO 8 agosto 2000.
Approvazione dei programmi dell'azienda faunistico-venatoria Poggio Diana, in territorio del comune di Caltagirone.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33;
Visto, in particolare, l'art.25, della predetta legge regionale n. 33/97;
Visto il Piano regionale faunistico-venatorio;
Visto il proprio decreto n.571 del 5 marzo 1998, di approvazione dei criteri ai quali uniformare le richieste di costituzione delle aziende faunistico-venatorie di cui all'art. 25 della legge regionale 1 settembre 1997, n.33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 9/21 del 18 luglio 1986, di costituzione dell'azienda faunistico-venatoria Poggio Diana nel territorio del comune di Caltagirone;
Visto il proprio decreto n. 27/21 del 18 agosto 1988, di proroga della concessione della predetta azienda faunistico-venatoria;
Visto il proprio decreto n. 268 del 6 marzo 1995, di rinnovo della concessione della stessa azienda faunistico-venatoria per anni sei con scadenza il 6 marzo 2001;
Vista la domanda presentata dal sig. Longo Cirino, nato a Catania il 9 maggio 1929 ed ivi residente in via Carmelo Abate, 30, nella qualità di legale rappresentante dell'associazione Poggio Diana, con sede in S. Agata Li Battiati, via Antonio diSan Giuliano, 26, titolare concessionario responsabile dell'anzidetta azienda faunistico-venatoria, tendente all'approvazione dei programmi di cui all'ultimo comma dell'art. 25 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni relativi al prossimo quinquennio 2000/2005 e conseguentemente al rinnovo della concessione per un uguale periodo;
Visti i programmi dell'azienda faunistico-venatoria Poggio Diana, relativi al quinquennio 2000/2005, e la relazione tecnica relativa al miglioramento degli ambienti naturali finalizzati al potenziamento della fauna;
Vista la nota della Ripartizione faunistico-venatoria di Catania prot. n. 1376 del 25 maggio 2000;
Sentito il Comitato regionale faunistico-venatorio, che nella seduta dell'11 luglio 2000 ha espresso parere favorevole all'accoglimento dell'istanza di cui sopra;
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Sono approvati i programmi dell'azienda faunistico-venatoria Poggio Diana per il quinquennio 2000/2005, che fanno parte integrante del presente decreto, ed è rinnovata la concessione della stessa azienda fino al 31 gennaio 2005 fermi restando gli impegni, gli obblighi e le condizioni che scaturiscono dall'applicazione del decreto di costituzione n. 9/21 del 18 luglio 1986 citato nelle premesse.

Art. 2

L'inadempienza agli obblighi derivanti dall'applicazione delle vigenti disposizioni in materia e dei criteri di cui al decreto n. 571 del 5 marzo 1998 di cui alle premesse, agli obblighi a suo tempo assunti e di cui al decrto di costituzioone n. 9/21 del 18 luglio 1986, nonché l'inadempienza alle eventuali norme ulteriori che l'Amministrazione dovesse ritenere opportuno prescrivere, comporta la revoca della concessione.

Art. 3

La Ripartizione faunistico-venatoria di Catania è incaricata dell'esecuzione del presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso la stessa Ripartizione a disposizione di coloro che siano interessati a prenderne visione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, ad eccezione degli allegati.
Palermo, 8 agosto 2000.
  CUFFARO 

(2000.32.1797)
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DECRETO 8 agosto 2000.
Approvazione dei programmi dell'azienda faunistico-venatoria Corvo Rainò Pintorna, in territorio del comune di GeraciSiculo.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33;
Visto, in particolare, l'art.25, della predetta legge regionale n. 33/97;
Visto il Piano regionale faunistico-venatorio;
Visto il proprio decreto n.571 del 5 marzo 1998, di approvazione dei criteri ai quali uniformare le richieste di costituzione delle aziende faunistico-venatorie di cui all'art. 25 della legge regionale 1 settembre 1997, n.33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 63 del 24 gennaio 1995, di costituzione dell'azienda faunistico-venatoria Corvo Rainò Pintorna nel territorio del comune di Geraci Siculo;
Visto il proprio decreto n. 1927 del 18 settembre 1995, di modifica del citato decreto n. 63 del 24 gennaio 1995;
Vista la domanda presentata dal sig. Mocciaro Li Destri Giuseppe, nato a Palermo il 29 novembre 1933 ed ivi residente in via Giacomo Cusmano, 28, titolare concessionario responsabile dell'anzidetta azienda faunistico-venatoria, tendente all'approvazione dei programmi di cui all'ultimo comma dell'art. 25 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i programmi dell'azienda faunistico-venatoria Corvo Rainò Pintorna relativi al quinquennio 2000/2005;
Vista la nota della Ripartizione faunistico-venatoria di Palermo prot. n.34 del 10 gennaio 2000;
Sentito il Comitato regionale faunistico-venatorio, che nella seduta dell'11 luglio 2000 ha espresso parere favorevole all'accoglimento dell'istanza di cui sopra;
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Sono approvati i programmi dell'azienda faunistico-venatoria Corvo Rainò Pintorna per il quinquennio 2000/2005, che fanno parte integrante del presente decreto, fermi restando gli impegni, gli obblighi e le condizioni che scaturiscono dall'applicazione del decreto di costituzione n. 63 del 24 gennaio 1995 citato nelle premesse.

Art. 2

La Ripartizione faunistico-venatoria di Palermo è incaricata dell'esecuzione in via amministrativa del presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso la stessa Ripartizione a disposizione di coloro che siano interessati a prenderne visione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, ad eccezione degli allegati.
.
Palermo, 8 agosto 2000.
  CUFFARO 

(2000.32.1797)
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ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


DECRETO 22 agosto 2000.
Variazioni al quadro sintetico delle previsioni di cassa del bilancio della Regione per l'anno 2000.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Visto l'art. 9bis della legge 5 agosto 1978, n. 468, aggiunto con l'art. 8 della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto l'art. 32 della legge regionale 5 gennaio 1999, n. 4;
Visto l'art. 34 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8;
Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 9, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2000;
Vista la nota n. 1009/Gab del 12 luglio 2000, con la quale l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste chiede, per far fronte all'ordinaria gestione di bilancio, una variazione del plafond di cassa del titolo II di lire 80.000 milioni, di cui lire 40.000 per titoli giacenti presso la Ragioneria centrale, così come comunicatogli dalla medesima con nota n. 136720 del 12 luglio 2000;
Vista la nota n. 136744 del 13 luglio 2000 della Ragioneria centrale competente, con la quale viene trasmessa, con parere favorevole, la suindicata nota assessoriale 1009/Gab/2000;
Visto il proprio decreto n. 451 del 25 luglio 2000, con il quale, in riscontro alla sopra citata richiesta 1009/Gab/2000, al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2000 viene apportata la variazione in aumento di lire 60.000 milioni al titolo II della rubrica agricoltura e foreste;
Vista la nota n. 1071/Gab del 24 luglio 2000, con la quale l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste rappresenta la necessità dell'incremento del plafond di cassa del titolo II di lire 40.000 milioni;
Vista la nota n. 137246 del 26 luglio 2000 della Ragioneria centrale competente, con la quale viene trasmessa, con parere favorevole, la suindicata nota assessoriale 1071/Gab/2000;
Vista la nota n. 1157/Gab del 21 agosto 2000, con la quale l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste sollecita l'incremento del plafond di cassa del titolo II per lire 80.000 milioni, precisando che tale importo tiene conto, tra l'altro, della necessità di pagare salari arretrati ad operai forestali antincendio di Catania per lire 5.370 milioni;
Vista la nota n. 137728 del 21 agosto 2000 della Ragioneria centrale competente, con la quale viene trasmessa, con parere favorevole, la suindicata nota assessoriale 1157/Gab/2000;
Vista la nota n. 3057/609-97/164F/Gab del 18 agosto 2000, con la quale S.E. il Prefetto di Catania fa presente che la sopra esposta problematica relativa ai salari arretrati degli operai forestali antincendio diCatania coinvolge "...potenzialmente anche profili ordine pubblico connessi profondo stato tensione esistente tra lavoratori interessati...";
Considerato che le attuali disponibilità del fondo di riserva di cassa non sono sufficienti a soddisfare integralmente le richieste di incremento delle disponibilità di cassa provenienti da tutte le Amministrazioni;
Considerato che le richieste sopra elencate sono state soddisfatte limitatamente a lire 60.000 milioni mediante il citato decreto n. 451/2000;
Ravvisata, altresì, la necessità, per motivi di ordine pubblico, di apportare al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione, per l'anno 2000, la variazione in aumento alla rubrica agricoltura e foreste di lire 5.370 milioni al titolo II;

Decreta:


Art. 1

Al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione, per l'anno 2000, sono apportate le seguenti variazioni in milioni di lire:
          Titolo II Assessorato regionale | Spese in     | conto capitale 
Agricoltura e foreste          5.370 
Fondo di riserva di cassa      - 5.370 


Art. 2

Il presente decreto viene trasmesso alle Amministrazioni interessate e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 22 agosto 2000.
  NICOLOSI 

(2000.35.1844)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 13 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Adalisa, con sede in Catania, e nomina dei commissari liquidatori.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la sentenza del 23 marzo 2000, con la quale il tribunale di Catania ha dichiarato lo stato d'insolvenza della cooperativa Adalisa, con sede in Catania;
Ritenuto, pertanto, di dovere provvedere, ai sensi del l'art. 2540 c.c., allo scioglimento ed alla messa in liquida zio ne coatta amministrativa del sodalizio più volte citato;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperativa e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa Adalisa, con sede in Catania, costituita il 10 marzo 1984 con atto omologato dal tribunale di Catania in 30 marzo 1984, iscritta al n. 16432 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione edilizia con decreto presidenziale n. 2689 del 10 dicembre 1984, ric. B.U.S.C. n. 4155, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

L'avv. Caccamo Maurizio, nato a Palermo il 20 gennaio 1966 ed ivi residente in via Lancia di Brolo n. 45, l'avv. Mazza Giovanni, nato a Modica e residente in Ragusa in via Natalelli n. 54 e il dott. Battaglia Paolo, nato a Palermo il 15 ottobre 1965 e residente in Ragusa in via A. Ponchielli n.25, sono nominati, dalla data di notifica del presente decreto, commissari liquidatori della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante ai commissari liquidatori per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 13 luglio 2000.
  BATTAGLIA 

(2000.35.1926)
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DECRETO 13 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Olearia, con sede in Trapani, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Atteso che dal verbale n. 709 - repertorio scioglimenti - dell'U.P.L.M.O. di Trapani è emersa l'esistenza della condizione prevista dall'art. 2544 c.c. per lo scioglimento della cooperativa Olearia, con sede in Trapani;
Sentita la Commissione regionale per la cooperazione che, nella seduta del 6 ottobre 1999, con parere n. 2469, si è espressa favorevolmente allo scioglimento, con nomina del commissario liquidatore, della società sopra richiamata;
Visto l'art. 2544 c.c.;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa Olearia, con sede in Trapani, costituita il 6 marzo 1987 con atto omologato dal tribunale di Trapani in data 17 aprile 1987, iscritta al n. 4339 del registro delle società e del registro prefettizio alla sezione produzione e lavoro con decreto presidenziale n. 820 del 13 giugno 1987, ric. B.U.S.C. n.2344/3 del 14 maggio 1987, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

Il rag. Cusenza Gaspare, nato a Valderice il 20 giugno 1962 ed ivi residente in via VD1 n. 40, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 13 luglio 2000.
  BATTAGLIA 

(2000.35.1922)
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DECRETO 20 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa La Valle del Belice, con sede in Sciacca, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la sentenza del 10 luglio 1999, con la quale il tribunale di Sciacca ha dichiarato lo stato di insolvenza della cooperativa La Valle del Belice, con sede in Sciacca;
Visto l'art. 195 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, in virtù del quale, per effetto dell'intervenuto accertamento giudiziario dello stato di insolvenza, deve essere disposta la liquidazione coatta amministrativa della società;
Vista la nota prot. n. 1327 del 21 aprile 2000, con la quale questo Assessorato ha chiesto alla Lega regionale delle cooperative, cui la società risulta aderire, la segnalazione di una terna di nominativi ai sensi dell'art. 9 della legge n. 400/75, per la nomina del commissario liquidatore;
Considerato che l'associazione di cui sopra non ha provveduto a segnalare, entro i termini previsti, la terna richiesta;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa La Valle del Belice, con sede in Sciacca (AG), costituita il 16 marzo 1981 con atto omologato dal tribunale di Sciacca in data 22 aprile 1986, iscritta al n. 1259 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione agricola con decreto presidenziale n. 1344 del 3 novembre 1986, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

Il rag. Pino Raia, nato a Caltabellotta l'1 settembre 1961 e residente a Sciacca in via C. Marx, 17, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante ai commissari liquidatori per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 luglio 2000.
  BATTAGLIA 

(2000.35.1923)
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DECRETO 20 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Rosa del Belice, con sede in Mussomeli, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Atteso che dal verbale n. 1176 - repertorio scioglimenti - dell'U.P.L.M.O. di Caltanissetta è emersa l'esistenza della condizione prevista dall'art. 2544 c.c. per lo scioglimento della società cooperativa Rosa del Belice, con sede in Mussomeli;
Sentita la commissione regionale della cooperazione che, nella seduta del 24 febbraio 2000, con parere n.2495, si è espressa favorevolmente allo scioglimento, con nomina del commissario liquidatore, della società sopra richiamata;
Visto l'art. 2544 c.c.;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa Rosa del Belice, con sede in Mussomeli, costituita il 7 maggio 1975 con atto omologato dal tribunale di Palermo, in data 13 giugno 1975, iscritta al n. 4570 del registro delle società, e nel registro prefettizio alla sezione agricola con decreto presidenziale n. 12743/2122, ric. B.U.S.C. n. 2757, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

Il rag. Roberto Di Leo nato a Caltanissetta il 3 aprile 1967 e residente in Campofranco, contrada Erbe Bianche n. 1/c è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 luglio 2000.
  BATTAGLIA 

(2000.35.1919)
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DECRETO 20 luglio 2000.
Revoca del decreto 22 novembre 1999, concernente liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Zafiro, con sede in Palermo, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il proprio decreto n. 2213 del 22 novembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana il 10 marzo 2000, con il quale la cooperativa Zafiro, con sede in Palermo, è stata sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa e l'avv. Irene Vitale nominata commissario liquidatore;
Vista la sentenza del 4 febbraio 2000, depositata presso il tribunale di Palermo, sezione fallimentare, l'8 febbraio 2000, con la quale la cooperativa Zafiro è stata dichiarata fallita;
Considerato che l'efficacia degli atti in questione decorre, per quanto riguarda la messa in liquidazione coatta amministrativa, dalla data della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (10 marzo 2000) mentre per la sentenza di fallimento decorre dalla data del deposito della stessa presso la cancelleria del tribunale (8 febbraio 2000);
Ritenuto quindi che, nonostante il provvedimento emanato da questa Amministrazione sia precedente alla sentenza del tribunale di Palermo, bisogna procedere alla revoca del decreto di messa in liquidazione coatta amministrativa n. 2213/99 alla luce della priorità giurisdizionale di cui all'art. 196, legge fallimentare;

Decreta:


Articolo unico

Per le motivazioni di cui in premessa, il decreto n. 2213 del 22 novembre 1999 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana il 10 marzo 2000, con il quale la cooperativa Zafiro, con sede in Palermo, è stata sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa e l'avv. Irene Vitale nominata commissario liquidatore, è revocato.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 luglio 2000.
  BATTAGLIA 

(2000.35.1918)
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DECRETO 25 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Anni 80, con sede in Marsala, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Atteso che dal verbale di revisione straordinaria - effettuata, nel corso degli anni 1998/99, da questo Assessorato nei confronti della cooperativa Anni 80, con sede in Marsala - è emersa l'esistenza della condizione prevista dall'art. 2544 c.c. per lo scioglimento della stessa;
Sentita la Commissione regionale per la cooperazione che, nelle seduta del 6 ottobre 1999, con parere n. 2462, si è espressa favorevolmente allo scioglimento, con nomina del commissario liquidatore, della società sopra richiamata;
Vista la nota n. TP 7/110/1549 del 16 maggio 2000, con la quale è stata richiesta alla Lega regionale delle cooperative e mutue della Sicilia, organizzazione di rappresentanza e tutela cui l'ente risulta aderire, la segnalazione di cui all'art. 9 della legge n. 400/75;
Rilevato che a detta richiesta non ha fatto seguito alcuna designazione da parte della suddetta associazione;
Visto l'art. 2544 c.c.;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa Anni 80, con sede in Marsala, costituita il 25 ottobre 1982 con atto omologato dal tribunale di Marsala in data 9 novembre 1982, iscritta al n. 2216 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione mista con decreto presidenziale n. 11932 del 24 gennaio 1983, ric. B.U.S.C. n. 1709/7 del 16 febbraio 1982, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

L'avv. Rosa Tumbarello, nata a Marsala il 7 agosto 1970 è nominata, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 25 luglio 2000.
  BATTAGLIA 

(2000.35.1920)
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DECRETO 25 luglio 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa S. Uberto, con sede in Siracusa, e nomina dei commissari liquidatori.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Atteso che dal verbale n. 811 - repertorio scioglimenti - dell'U.P.L.M.O. di Siracusa è emersa l'esistenza della condizione prevista dall'art. 2544 c.c. per lo scioglimento della società cooperativa S. Uberto, con sede in Siracusa;
Sentita la commissione regionale per la cooperazione che, nella seduta del 12 aprile 2000, con parere n.2526, si è espressa favorevolmente allo scioglimento, con nomina del commissario liquidatore, della società sopra richiamata;
Visto l'art. 2544 c.c.;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa S. Uberto, con sede in Siracusa, costituita il 31 gennaio 1986 con atto omologato dal tribunale di Siracusa, in data 6 maggio 1986, iscritta al n. 5842 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione agricola con decreto presidenziale n. 2216 del 24 settembre 1986, ric. B.U.S.C. n. 1703 del 5 aprile 1986, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

L'avv. G. Battista Di Pasquale, nato a Palermo il 3 maggio 1949, il dott. Luigi Pintus, nato a Licata il 2 maggio 1941 e la dott.ssa Grazia Terranova, nata a Palermo il 15 gennaio 1962, sono nominati, dalla data di notifica del presente decreto, commissari liquidatori della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante ai commissari liquidatori per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 25 luglio 2000.
  BATTAGLIA 

(2000.35.1917)
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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI


DECRETO 12 luglio 2000.
Reinserimento della ditta Terrazzino Pietro nella graduatoria definitiva degli ammessi alla concessione del contributo finalizzato all'acquisto della prima unità abitativa relativa alla provincia di Caltanissetta.

L'ASSESSORE PER I LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 2, comma 10°, della legge 25 marzo 1982, n. 94 (buoni casa);
Visto il bando di concorso per l'assegnazione dei contributi in conto capitale per l'acquisto della prima unità abitativa di cui alla citata legge n.94/82 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 41 del 4 settembre 1993;
Vista la graduatoria definitiva della provincia di Caltanissetta approvata con decreto del 10 settembre 1997 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 52 del 20 settembre 1997, dalla quale risulta che la ditta Terrazzino Pietro è collocata dal posto n.64;
Visto il decreto n. 258 del 17 marzo 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 17 del 9 aprile 1999, con il quale, tra l'altro, è stata dichiarata decaduta la suddetta ditta Terrazzino Pietro, nato ad Aragona il 27 novembre 1938, per mancato possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi;
Vista l'istanza della ditta Terrazzino Pietro, con la quale chiede il riesame della pratica;
Considerato che dal riesame del carteggio si è rilevato che la suddetta ditta Terrazzino Pietro è stata erroneamente dichiarata decaduta dal beneficio della suddetta legge n. 94/82;
Ritenuto, pertanto, di dovere reinserire la ditta Terrazzino Pietro nella graduatoria definitiva prevista dall'art. 2, 10° comma, della legge n. 94/82;

Decreta:


Articolo unico

Per i motivi di cui in narrativa, la ditta Terrazzino Pietro è reinserita nella graduatoria definitiva prevista dall'art. 2, comma 10°, della legge n. 94/82 al posto originario n. 64 della provincia di Caltanissetta.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 12 luglio 2000.
  LO GIUDICE 

(2000.38.2047)
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DECRETO 18 luglio 2000.
Rettifica della graduatoria definitiva degli ammessi alla concessione di mutui finalizzati alla costruzione e all'acquisto della prima unità abitativa per la provincia di Catania.

L'ASSESSORE PER I LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1993, n. 25;
Visto l'art. 137, comma 1, della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25, con il quale si autorizza l'Assessore regionale per i lavori pubblici a concedere agli istituti e alle sezioni di credito fondiario ed edilizio contributi in annualità costanti fino a quindici anni sugli interessi dei mutui contratti da privati e finalizzati alla costruzione o all'acquisto di alloggi di edilizia residenziale, sufficienti a contenere l'onere a carico del mutuatario nella misura del 5% annuo, oltre al rimborso del capitale;
Visto il decreto n. 1900/19 del 23 ottobre 1996, con il quale sono state approvate le graduatorie definitive degli ammessi alla concessione di mutui finalizzati alla costruzione o all'acquisto della prima unità abitativa ex art. 137 della legge 1 settembre 1993, n. 25, relativa al comune di Catania capoluogo, ai comuni con oltre 25.000 abitanti e ai restanti comuni della provincia diCatania;
Vista l'ordinanza n. 954/97 del 24 marzo 1997, con il quale il T.A.R. di Catania ha accolto la domanda di sospensione del provvedimento impugnato con conseguente ammissione con riserva del ricorrente nella graduatoria relativa ai comuni con popolazione superiore ai 25.000 abitanti;
Considerato che la ditta Grasso Francesco, nato a Catania il 9 dicembre 1958, trovasi inserita al n. 153 della graduatoria della provincia diCatania/C - comuni con popolazione inferiore a 25.000 abitanti - pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana parte I n. 53 del 2 novembre 1996;
Ritenuto di dover inserire nella graduatoria relativa alla provincia di Catania, comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti, la ditta Grasso Francesco e di cancellare la suddetta dalla graduatoria definitiva relativa alla provincia diCatania, comuni con popolazione inferiore a 25.000 abitanti - con conseguente scorrimento di una posizione della graduatoria a partire dal n. 153;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi di cui in narrativa, la ditta Grasso Francesco, nato a Catania il 9 dicembre 1958, è cancellata dalla graduatoria definitiva relativa alla provincia diCatania, comuni con popolazione inferiore a 25.000 abitanti, ed è inserita nella graduatoria definitiva della provincia di Catania, comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti alla posizione n. 146/bis.

Art. 2

La graduatoria definitiva relativa alla provincia di Catania/C, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 2 novembre 1996, è rettificata secondo il prospetto di cui all'unito allegato.

Art. 3

Il presente decreto dovrà essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 18 luglio 2000.
  LO GIUDICE 


Allegato
GRADUATORIA DELLA PROVINCIA DICATANIA/C



  Codice Nominativo Data di nascita Comune di nascita N. grad. 


  CTC1370 Antoci Antonino 5-5-1962 Cesarò 153 
  CTC4493 Sangiorgio Giampiero 28-1-1965 Catania 154 
  CTC3917 Alì Stefano 14-5-1961 Catania 155 
  CTC2302 Puglisi Giuseppe 24-5-1961 Zafferana Etnea 156 
  CTC4573 Giurato Carmelo 18-7-1955 Riposto 157 
  CTC1800 Colicchia Giuseppe 6-2-1958 Montalbano Elicona 158 
  CTC346 Conti Massimo Maria Crist. 12-10-1964 Catania 159 
  CTC2151 LoMonaco Gaetano 31-5-1959 Catania 160 
  CTC1305 Arcidiacono Angelo 22-9-1966 Catania 161 
  CTC2888 Costantino Giuseppe 6-12-1966 Reggio Calabria 162 
  CTC5000 Marchese Alfio 1-8-1967 Catania 163 
  CTC3223 Sorbello Angelo 1-8-1960 Fiumefreddo diSicilia 164 
  CTC5353 Romano Concetta 3-1-1957 Catania 165 
  CTC1892 Ferrente Aldo 24-1-1965 Torre del Greco 166 
  CTC5145 Milazzo Maurizio 28-5-1962 Catania 167 
  CTC4607 Pellegrino Orazio Vito 24-8-1964 Catania 168 
  CTC3285 Grazia Vittorino 4-6-1955 Santo Stefano diCamastra 169 
  CTC5184 Borzì Antonino 19-4-1967 Catania 170 
  CTC5578 Palermo Giuseppe 31-1-1963 Catania 171 
  CTC672 La Porta Filippo 19-7-1967 Catania 172 
  CTC577 Castellaneta Giovanni 26-9-1966 Gioia delColle 173 
  CTC4461 Di Bartolo Salvatore 23-2-1954 Acireale 174 
  CTC1898 Spampinato Domenico 1-3-1948 Pulsano 175 
  CTC5366 Simili Giovanni 8-11-1957 Licodia Eubea 176 
  CTC2371 Grosso Marianna 25-4-1953 Grammichele 177 
  CTC1510 Petitto Paolo 1-9-1960 San Cono 178 
  CTC498 Papale Salvatore 28-1-1964 Catania 179 
  CTC5472 Impellizzieri Leopoldo 18-6-1960 Militello inVal di Catania 180 
  CTC4882 Vecchio Egidio 7-4-1959 Piedimonte Etneo 181 
  CTC1535 Maccarrone Giuseppe 2-6-1958 Calatabiano 182 
  CTC4733 Nastasi Salvatrice 6-10-1963 Catania 183 
  CTC4926 Licata Grazia 25-5-1957 Favara 184 
  CTC2489 La Ferrera Giuseppe 21-9-1967 Catania 185 
  CTC1086 Licciardello Roberto 2-10-1955 Aci Sant'Antonio 186 
  CTC2434 Mancuso Maria 9-4-1960 Bronte 187 
  CTC2044 Toscano Michele 15-5-1956 Aci Castello 188 
  CTC2676 Procopio Carlo 6-7-1965 Soverato 189 
  CTC416 Raciti Rosario 29-1-1962 Valverde 190 
  CTC3880 Martines Gianfranco 26-9-1964 Mirabella Imbaccari 191 
  CTC185 Bonfante Salvatore 10-5-1961 Palermo 192 
  CTC864 Cottone Giuseppe 19-8-1963 Roma 193 
  CTC4853 Giannino Giuseppe 30-11-1960 Messina 194 
  CTC1910 Biuso Donato 15-5-1960 Catania 195 
  CTC3369 Mirata Giuseppe 4-12-1959 Catania 196 
  CTC4555 Musumeci Concetto 1-3-1957 Catania 197 
  CTC5080 Martorana Paolo 12-3-1960 Gela 198 
  CTC965 Lomeo Cirino 11-9-1957 Catania 199 
  CTC3758 Saija Antonino 10-2-1957 Messina 200 
  CTC5170 Drago Concetta 6-9-1958 Enna 201 
  CTC4502 Tosto Gaetano 18-4-1948 Catania 202 
  CTC4263 Fioretto Salvatore 26-10-1957 Catania 203 
  CTC2574 Fagone Francesco 26-2-1951 Militello in Val diCatania 204 
  CTC3657 Morales Concetto 7-3-1956 Catania 205 
  CTC4565 Barresi Leonardo 8-5-1963 Acireale 206 
  CTC111 Pignataro Luisa 2-6-1946 Napoli 207 
  CTC5110 Ferone Francesco 2-1-1962 Catania 208 
  CTC4361 Fontanarossa Angelo 5-6-1946 Catania 209 
  CTC2235 Caserta Vincenzo 14-12-1959 Catania 210 

(2000.32.1824)
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI






PRESIDENZA

Autorizzazione all'elevazione del numero di sedute della commissione permanente di collaudo per le forniture oggetto d'acquisto da parte dell'Amministrazione regionale.


Con il decreto presidenziale n. 187/Gr. VII/SG del 21 agosto 2000, in deroga alle disposizioni di cui al decreto presidenziale n. 82 del 24 marzo 1995, la commissione permanente di collaudo per le forniture oggetto d'acquisto da parte dell'Amministrazione regionale è stata autorizzata ad effettuare n. 10 sedute per ciascuno dei mesi di maggio e giugno 2000.
(2000.35.1843)
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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

Provvedimenti concernenti determinazione dell'indennità provvisoria di espropriazione di immobili siti nei comuni di Termini Imerese, Cerda e Collesano per i lavori di irrigazione del comprensorio S.Leonardo Est - III lotto.

Con decreto n. 12265 dell'8 maggio 2000 dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, è stato determinato l'ammontare dell'indennità provvisoria da erogare alle ditte proprietarie degli immobili siti nel comune di Termini Imerese ed interessati all'esecuzione delle suddette opere, qui di seguito elencate:
Unità irrigua n. 20
1) Capodici Agostino fu Gioacchino liv. all'Amm.ne del Fondo per il Culto: qualità attuale orto irriguo, art. 13338, foglio 61, particella 40, seminativo irriguo 2ª, superficie mq. 1.759, superficie espropriata mq. 138, L./mq. 2.958, indennità L. 408.204;
2) Cicero Calogero fu Michele: qualità attuale orto irriguo, art. 8374, foglio 62, particella 291, vigneto 3ª, superficie mq. 360, superficie espropriata mq. 108, L./mq. 2.958, indennità L. 319.464;
3) Cicero Calogero nato a Cerda il 6 giugno 1943: qualità attuale agrumeto, art. 12321, foglio 62, particella 366, superficie espropriata mq. 10, L./mq. 8.183, indennità L. 81.830; qualità attuale agrumeto, foglio 62, particella 376, vigneto 2ª, superficie mq. 45084, L./mq. 8.183, indennità L. 687.372;
4) Cicero Giuseppa nata a Cerda il 21 ottobre 1946: qualità attuale orto irriguo, art. 12319, foglio 62, particella 379, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 2.958, indennità L. 59.160;
5) Cicero Michele fu Antonino liv. a Palizzolo comm. Raffaele: qualità attuale orto irriguo, art. 12390, foglio 62, particella 295, vigneto 2ª, superficie mq. 940, superficie espropriata mq. 154, L./mq. 2.958, indennità L. 455.532;
6) Cicero Michele nato il 10 novembre 1939 a Cerda proprietario e Gullo Salvatore nato il 23 dicembre 1883 usufruttuario in parte liv. a Palizzolo comm. Raffaele di Cerda: qualità attuale orto irriguo, art. 27401, foglio 62, particella 293, vigneto 1ª, superficie mq. 9030, L./mq. 2.958, indennità L. 88.740; qualità attuale orto irriguo, foglio 62, particella 296, seminativo irriguo 1ª, superficie mq. 860127, L./mq. 2.958, indennità L. 375.666;
7) Cicero Rosario nato a Cerda il 3 maggio 1952 e Cicero Giuseppa nata a Cerda il 9 dicembre 1939: qualità attuale orto irriguo, art. 12296, foglio 62, particella 297, vigneto 2ª, superficie mq. 607, superficie espropriata mq. 72, L./mq. 2.958, indennità L. 212.976;
8) Giglio Antonino nato a Termini Imerese il 12 agosto 1954 per 1/2 e Giglio Anna Maria nata a Winnipreg Manitoga Canada il 25 luglio 1961 per 1/2 liv. a Palizzolo Raffaele: qualità attuale orto irriguo, art. 30970, foglio 62, particella 79, seminativo irriguo 3ª, superficie mq. 1.421, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 2.958, indennità L. 354.960; qualità attuale orto irriguo, foglio 62, particella 213, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 2.958, indennità L. 177.480;
9) Serio Nicasio nato a Termini Imerese il 9 settembre 1962: qualità attuale orto irriguo, art. 3927, foglio 61, particella 34, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 2.958, indennità L. 88.740; qualità attuale orto irriguo, foglio 61, particella 38, incolto produttivo 1, superficie mq. 550, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 2.958, indennità L. 59.160.
(2000.22.1167)

Con decreto n. 12267 dell'8 maggio 2000 dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, è stato determinato l'ammontare dell'indennità provvisoria da erogare alle ditte proprietarie degli immobili siti nel comune di Cerda ed interessati all'esecuzione delle suddette opere, qui di seguito elencate:
Unità irrigua n. 3
1) Azzarello Calogero nato a Cerda il 2 gennaio 1915 e Cicero Domenico nato a Cerda il 3 marzo 1906 propr.: qualità attuale incolto, art. 6272, foglio 1, particella 438, incolto sterile, superficie mq. 2.290, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 60, indennità L. 3.600;
2) Culotta Ferdinando, Salvatore, Illuminato e Cosima di Raimondo prop. e Culotta Raimondo fu Illuminato usufruttuario in parte: qualità attuale incolto, art. 6171, foglio 1, particella 441, incolto sterile, superficie mq. 1.180, superficie espropriata mq. 15, L./mq. 60, indennità L. 900;
3) D'Amato Bartolo nato a Bagheria il 16 dicembre 1914: qualità attuale incolto, art. 8206, foglio 1, particella 449, incolto sterile, superficie mq. 450, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 60, indennità L. 1.800;
4) Di Blasi Filippo nato a Palermo l'8 giugno 1947: qualità attuale incolto, art. 9200, foglio 1, particella 440, incolto sterile, superficie mq. 1.590, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 60, indennità L. 1.200;
5) Di Blasi Giuseppe nato a Termini Imerese il 20 febbraio 1916: qualità attuale incolto, art. 5585, foglio 1, particella 448, incolto sterile, superficie mq. 1.590, superficie espropriata mq. 15, L./mq. 60, indennità L. 900;
6) Dioguardi Antonino nato a Cerda il 5 marzo 1926 prop. e Dioguardi Antonina nata a Cerda il 7 febbraio 1895 usufruttuario in parte: qualità attuale incolto, art. 6273, foglio 1, particella 439, incolto sterile, superficie mq. 1.980, superficie espropriata mq. 25, L./mq. 60, indennità L. 1.500; qualità attuale incolto, foglio 1, particella 504, incolto sterile, 1.68025, L./mq. 60, indennità L. 1.500;
7) Ferrara Michelangelo nato a Bagheria l'1 marzo 1924 per 1/2 e Sorci Angela nata a Bagheria il 17 gennaio 1925 per 1/2 prop.: qualità attuale incolto, art. 8709, foglio 1, particella 451, incolto sterile, superficie mq. 590, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 60, indennità L. 2.400;
8) Genovese Carmelo nato a Cerda l'1 gennaio 1905: qualità attuale incolto, art. 5702, foglio 1, particella 7, incolto sterile, superficie mq. 5105, L./mq. 60, indennità L. 300;
9) Gullo Pietro nato a Cerda il 7 luglio 1940 e Muscarella Maria Diana nata a Cerda il 4 settembre 1947, coniugi: qualità attuale incolto, art. 9471, foglio 1, particella 450, incolto sterile, superficie mq. 310, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 60, indennità L. 1.800.
(2000.22.1168)


Con decreto n. 12269 dell'8 maggio 2000 dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, è stato determinato l'ammontare dell'indennità provvisoria da erogare alle ditte proprietarie degli immobili siti nel comune di Collesano ed interessati all'esecuzione delle suddette opere, qui di seguito elencate:
Unità irrigua n. 1
1) Anselmo Giuseppe nato a Cerda il 31 agosto 1962 e Anselmo Salvatore nato a Cerda l'1 luglio 1955: qualità attuale seminativo, art. 7578, foglio 26, particella 33, seminativo 2ª, superficie mq. 42.060, superficie espropriata mq. 280, L./mq. 350, indennità L. 98.000;
2) Artidoro Carlone nato a Bari il 7 ottobre1881: qualità attuale uliveto, art. 7764, foglio 34, particella 5, uliveto 3ª, superficie mq. 93.279, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
3) D'Angelo Domenico nato a Cerda il 20 novembre 1925: qualità attuale orto irriguo, art. 10951, foglio 34, particella 1, seminativo 3ª, superficie mq. 5.951, superficie espropriata mq. 80, L./mq. 1.213, indennità L. 97.040; qualità attuale orto irriguo, art. 10950, foglio 34, particella 43, seminativo 3ª, superficie mq. 7.065, superficie espropriata mq. 184, L./mq. 1.213, indennità L. 223.192; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 1.213, indennità L. 48.520; qualità attuale orto irriguo, art. 2889, foglio 34, particella 44, seminativo 3ª, superficie mq. 12.160, superficie espropriata mq. 256, L./mq. 1.213, indennità L. 310.528; qualità attuale orto irriguo, superficie mq. 48, superficie espropriata mq. , L./mq. 1.213, indennità L. 58.224; qualità attuale orto irriguo, art. 9352, foglio 34, particella 46, seminativo 3ª, superficie mq. 11.525, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065; qualità attuale orto irriguo, art. 2892, foglio 34, particella 108, seminativo 3ª, superficie mq. 18.250, superficie espropriata mq. 148, L./mq. 1.213, indennità L. 179.524; qualità attuale orto irriguo, art. 10949, foglio 34, particella 111, seminativo 3ª, superficie mq. 9.980, superficie espropriata mq. 175, L./mq. 1.213, indennità L. 212.275; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 1.213, indennità L. 72.780; qualità attuale orto irriguo, art. 9352, foglio 34, particella 112, seminativo 3ª, superficie mq. 4.940, superficie espropriata mq. 188, L./mq. 1.213, indennità L. 228.044; qualità attuale orto irriguo, art. 10950, foglio 34, particella 129, seminativo 3ª, superficie mq. 150, superficie espropriata mq. 25, L./mq. 1.213, indennità L. 30.325; qualità attuale orto irriguo, foglio 34, particella 130, seminativo 3ª, superficie mq. 1.431, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 1.213, indennità L. 72.780;
4) Di Leonardo Salvatore nato a Cerda il 3 agosto 1936: qualità attuale seminativo, art. 12398, foglio 26, particella 35, seminativo 2ª, superficie mq. 42.670, superficie espropriata mq. 332, L./mq. 350, indennità L. 116.200;
5) Passamonte Gaetana nata a Cerda il 27 agosto 1946 e Sceusa Salvatore nato a Cerda il 3 ottobre 1938: qualità attuale orto irriguo, art. 12188, foglio 26, particella 32, seminativo 2ª, superficie mq. 41.560, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 1.213, indennità L. 145.560;
6) Sceusa Felice nato a Cerda il 27 aprile 1948: qualità attuale orto irriguo, art. 7581, foglio 26, particella 34, seminativo 2ª, superficie mq. 44.560, superficie espropriata mq. 304, L./mq. 1.213, indennità L. 368.752.
Unità irrigua n. 2
1) Arcara Rosalia Biagia nata a Montemaggiore Belsito il 2 febbraio 1946: qualità attuale orto irriguo, art. 7345, foglio 26, particella 197, seminativo 2ª, superficie mq. 12.869, superficie espropriata mq. 1.020, L./mq. 1.213, indennità L. 1.237.260; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 1.213, indennità L. 72.780; qualità attuale orto irriguo, art. 11017, foglio 26, particella 156, seminativo 2ª, superficie mq. 5.509, superficie espropriata mq. 124, L./mq. 1.213, indennità L. 150.412; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 320, L./mq. 1.213, indennità L. 388.160;
2) Cicero Lorenzo nato a Cerda il 15 settembre 1936: qualità attuale orto irriguo, art. 7346, foglio 26, particella 201, seminativo 2ª, superficie mq. 44.485, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065;
3) Pirrone Francesco nato a Cerda il 9 settembre 1937: qualità attuale orto irriguo, art. 11016, foglio 26, particella 154, seminativo 2ª, superficie mq. 7.834, superficie espropriata mq. 128, L./mq. 1.213, indennità L. 155.264; qualità attuale orto irriguo, art. 7345, foglio 26, particella 198, seminativo 2ª, superficie mq. 12.503, superficie espropriata mq. 100, L./mq. 1.213, indennità L. 121.300; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 1.213, indennità L. 36.390; qualità attuale orto irriguo, art. 7346, foglio 26, particella 202, seminativo 2ª, superficie mq. 4.670, superficie espropriata mq. 52, L./mq. 1.213, indennità L. 63.076;
4) Pirrone Francesco nato a Cerda l'1 gennaio 1951: qualità attuale orto irriguo, art. 7345, foglio 26, particella 193, seminativo 2ª, superficie mq. 8.273, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 1.213, indennità L. 48.520;
5) Pirrone Francesco nato a Cerda l'1 gennaio 1951 e Castiglia Ignazia nata a Montemaggiore Belsito l'1 febbraio 1959: qualità attuale orto irriguo, art. 7346, foglio 26, particella 157, seminativo 2ª, superficie mq. 6.820, superficie espropriata mq. 80, L./mq. 1.213, indennità L. 97.040; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 300, L./mq. 1.213, indennità L. 363.900;
6) Pirrone Giuseppe nato a Cerda l'1 gennaio 1951: qualità attuale orto irriguo, art. 7345, foglio 26, particella 195, seminativo 2ª, superficie mq. 6.426, superficie espropriata mq. 52, L./mq. 1.213, indennità L. 63.076;
7) Pirrone Giuseppe nato a Cerda l'1 gennaio 1951 e Fusco Elisabetta nata a Cerda l'8 giugno 1954: qualità attuale orto irriguo, art. 7346, foglio 26, particella 160, seminativo 2ª, superficie mq. 6.460, superficie espropriata mq. 158, L./mq. 1.213, indennità L. 191.654;
8) Pirrone Pasquale nato a Cerda il 29 aprile 1956: qualità attuale orto irriguo, art. 7345, foglio 26, particella 196, seminativo 2ª, superficie mq. 6.516, superficie espropriata mq. 106, L./mq. 1.213, indennità L. 128.578; qualità attuale orto irriguo, art. 7346, foglio 26, particella 161, seminativo 2ª, superficie mq. 6.408, superficie espropriata mq. 76, L./mq. 1.213, indennità L. 92.188;
9) Sceusa Felice nato a Cerda il 27 aprile 1948 e Passamonte Angela nata a Cerda il 18 ottobre 1949: qualità attuale orto irriguo, art. 7345, foglio 26, particella 200, seminativo 2ª, superficie mq. 36.780, superficie espropriata mq. 860, L./mq. 1.213, indennità L. 1.043.180; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 72, L./mq. 1.213, indennità L. 87.336; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 29, L./mq. 1.213, indennità L. 33.964; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 240, L./mq. 1.213, indennità L. 291.120; qualità attuale orto irriguo, foglio 26, particella 206, seminativo 2ª, superficie mq. 100, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065; qualità attuale orto irriguo, foglio 26, particella 203, seminativo 2ª, superficie mq. 12.961, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 180, L./mq. 1.213, indennità L. 218.340; qualità attuale orto irriguo, foglio 26, particella 199, seminativo 2ª, superficie mq. 26.948, superficie espropriata mq. 250, L./mq. 1.213, indennità L. 303.250.
Unità irrigua n. 3
1) Gagliardo Giovanni fu Giovanni: qualità attuale orto irriguo, art. 7346, foglio 26, particella 111, vigneto 1ª, superficie mq. 944, superficie espropriata mq. 70, L./mq. 1.213, indennità L. 84.910;
2) La Monica Giuseppe nato il 13 giugno 1931, Liberti Grazia nata il 26 febbraio 1934, Geraci Giuseppe nato il 10 gennaio 1942 e Tuso Giuseppe nato il 21 luglio 1928 per 102/111, Sceusa Salvatore nato il 3 ottobre 1938 per 9/111 nati tutti a Cerda: qualità attuale incolto, art. 10453, foglio 26, particella 150, vigneto 1ª, superficie mq. 246, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 60, indennità L. 300;
3) Montalto Domenico nato a Villabate il 9 ottobre 1931 e Abbate Giuseppa nata a S.Agata di Militello il 15 agosto 1940: qualità attuale orto irriguo, art. 9408, foglio 26, particella 127, mandarineto U, superficie mq. 7.840, superficie espropriata mq. 308, L./mq. 1.213, indennità L. 373.604; qualità attuale orto irriguo, foglio 26, particella 131, mandarineto U, superficie mq. 3.167, superficie espropriata mq. 98, L./mq. 1.213, indennità L. 118.874.
Unità irrigua n. 4
1) Provenzano Stefano fu Domenico: qualità attuale seminativo, art. 7576, foglio 26, particella 24, pascolo 2ª, superficie mq. 36.860, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 350, indennità L. 1.750;
2) Cammarata Nicolina nata a Serradifalco il 4 dicembre 1939: qualità attuale seminativo, art. 9252, foglio 26, particella 75, seminativo 2ª, superficie mq. 22636, L./mq. 350, indennità L. 12.600; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 90, seminativo 2ª, superficie mq. 9.924, superficie espropriata mq. 108, L./mq. 350, indennità L. 37.800; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 135, seminativo 2ª, superficie mq. 16.603, superficie espropriata mq. 156, L./mq. 350, indennità L. 54.600; qualità attuale seminativo, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 350, indennità L. 42.000; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 136, seminativo 2ª, superficie mq. 18.918, superficie espropriata mq. 146, L./mq. 350, indennità L. 51.100; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 137, seminativo 2ª, superficie mq. 22.565, superficie espropriata mq. 160, L./mq. 350, indennità L. 56.000; qualità attuale seminativo, superficie espropriata mq. 350, L./mq. 350, indennità L. 122.500; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 138, seminativo 2ª, superficie mq. 26.766, superficie espropriata mq. 80, L./mq. 350, indennità L. 28.000; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 140, seminativo 2ª, superficie mq. 9.428, superficie espropriata mq. 196, L./mq. 350, indennità L. 68.600; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 142, seminativo 2ª, superficie mq. 17.075, superficie espropriata mq. 220, L./mq. 350, indennità L. 77.000; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 143, seminativo 2ª, superficie mq. 6.956, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 350, indennità L. 21.000; qualità attuale seminativo, foglio 26, particella 144, seminativo 2ª, superficie mq. 2.155, superficie espropriata mq. 18, L./mq. 350, indennità L. 6.300;
3) Sceusa Gaetano nato a Cerda il 4 ottobre 1940: qualità attuale orto irriguo, foglio 26, particella 89, seminativo 2ª, superficie mq. 43.820, superficie espropriata mq. 180, L./mq. 1.213, indennità L. 218.340; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 190, L./mq. 1.213, indennità L. 218.340;
4) Sceusa Felice nato a Cerda il 27 aprile 1948: qualità attuale orto irriguo, art. 6335, foglio 26, particella 12, pascolo 2ª, superficie mq. 42.770, superficie espropriata mq. 156, L./mq. 1.213, indennità L. 189.228; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 170, L./mq. 1.213, indennità L. 206.210; qualità attuale orto irriguo, foglio 26, particella 194, seminativo 2ª, superficie mq. 3.700, superficie espropriata mq. 50, L./mq. 1.213, indennità L. 60.650.
Unità irrigua n. 5
1) Baratta Antonino nato a Termini Imerese il 25 agosto 1948: qualità attuale uliveto, art. 12708, foglio 18, particella 176, pascolo 2ª, superficie mq. 482.825, superficie espropriata mq. 24, L./mq. 533, indennità L. 12.792; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 36, L./mq. 533, indennità L. 19.188; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 36, L./mq. 533, indennità L. 19.188; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 533, indennità L. 63.960;
2) Di Franco Rosolino nato a Cerda il 5 agosto 1939: qualità attuale pascolo, art. 10452, foglio 26, particella 70, seminativo 2ª, superficie mq. 36.160, superficie espropriata mq. 48, L./mq. 146, indennità L. 7.008.
Unità irrigua n. 6
1) Catania Maria nata a Palermo il 15 ottobre 1941 e Castellana Salvatore coniugi: qualità attuale orto irriguo, art. 12810, foglio 18, particella 51, seminativo 3ª, superficie mq. 41.840, superficie espropriata mq. 372, L./mq. 1.213, indennità L. 451.236; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 200, L./mq. 1.213, indennità L. 242.600;
2) Clemente Giuseppe nato a Palermo l'1 dicembre 1945 e Clemente Vincenzo nato a Palermo il 6 gennaio 1947: qualità attuale orto irriguo, art. 10968, foglio 18, particella 76, incolto sterile, superficie mq. 23.188, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 280, L./mq. 1.213, indennità L. 339.640; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 70, L./mq. 1.213, indennità L. 84.910; qualità attuale orto irriguo, art. 10300, foglio 18, particella 501, pascolo 2ª, superficie espropriata mq. 882, L./mq. 1.213, indennità L. 1.069.866; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 50, L./mq. 1.213, indennità L. 60.650; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 160, L./mq. 1.213, indennità L. 194.080;
3) Di Blasi Giuseppe nato a Cerda il 24 agosto 1940: qualità attuale orto irriguo, art. 7514, foglio 18, particella 117, seminativo 3ª, superficie mq. 6.800, superficie espropriata mq. 64, L./mq. 1.213, indennità L. 77.632; qualità attuale agrumeto, foglio 18, particella 119, seminativo 3ª, superficie mq. 7.526, superficie espropriata mq. 90, L./mq. 3.897, indennità L. 350.730; qualità attuale agrumeto, foglio 18, particella 120, seminativo 4ª, superficie mq. 1.014, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 3.897, indennità L. 233.820; qualità attuale orto irriguo, art. 7514, foglio 18, particella 175, seminativo 3ª, superficie mq. 3.080, superficie espropriata mq. 32, L./mq. 1.213, indennità L. 38.816;
4) Di Blasi Giuseppe nato a Cerda il 24 agosto 1940 e Di Blasi Placido nato a Cerda il 14 settembre 1938: qualità attuale orto irriguo, art. 7514, foglio 18, particella 48, seminativo 3ª, superficie mq. 14.220, superficie espropriata mq. 152, L./mq. 1.213, indennità L. 184.376;
5) Di Blasi Placido nato a Cerda il 14 settembre 1938: qualità attuale orto irriguo, art. 7514, foglio 18, particella 174, seminativo 3ª, superficie mq. 3.244, superficie espropriata mq. 48, L./mq. 1.213, indennità L. 58.224;
6) Genovese Carmelo nato l'1 gennaio 1905 per 1/2, Di Blasi Placido nato il 14 settembre 1938 e Giuseppe nato il 24 agosto 1940 per 1/2prop.; Di Blasi Antonino nato il 2 giugno 1906 usufruttuario di 1/2, nati tutti a Cerda: qualità attuale orto irriguo, art. 10229, foglio 18, particella 71, incolto sterile, superficie mq. 860, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065;
7) Iuculano Giuseppe nato a Palermo l'8 dicembre 1967: qualità attuale orto irriguo, art. 10968, foglio 18, particella 124, incolto sterile, superficie mq. 4.547, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 90, L./mq. 1.213, indennità L. 97.040; qualità attuale orto irriguo, art. 10300, foglio 18, particella 502, pascolo 2ª, superficie espropriata mq. 574, L./mq. 1.213, indennità L. 696.262;
8) La Spesa Fortunato nato a Cerda il 5 maggio 1923: qualità attuale incolto, art. 10231, foglio 18, particella 73, incolto sterile, superficie mq. 680, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 60, indennità L. 300;
9) Lo Bello Leonardo nato a Termini Imerese il 29 maggio 1935: qualità attuale orto irriguo, art. 9974, foglio 18, particella 10, incolto sterile, superficie mq. 11.041, superficie espropriata mq. 62, L./mq. 1.213, indennità L. 75.206; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 1.213, indennità L. 36.390; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 58, incolto sterile, superficie mq. 28.086, superficie espropriata mq. 938, L./mq. 1.213, indennità L. 1.137.794; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 110, L./mq. 1.213, indennità L. 133.430; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 180, L./mq. 1.213, indennità L. 218.340; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 77, incolto sterile, superficie mq. 2.680, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065;
10) Mazzola Anna nata a Castelbuono l'8 maggio 1925: qualità attuale orto irriguo, art. 7512, foglio 18, particella 46, seminativo 3ª, superficie mq. 7.400, superficie espropriata mq. 118, L./mq. 1.213, indennità L. 143.134; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 130, seminativo 3ª, superficie mq. 8.260, superficie espropriata mq. 118, L./mq. 1.213, indennità L. 143.134; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 131, seminativo 3ª, superficie mq. 8.684, superficie espropriata mq. 52, L./mq. 1.213, indennità L. 63.076; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 132, seminativo 3ª, superficie mq. 9.802, superficie espropriata mq. 32, L./mq. 1.213, indennità L. 38.816;
11) Sceusa Angelo nato a Cerda il 12 maggio 1936: qualità attuale orto irriguo, art. 10384, foglio 18, particella 74, incolto sterile 13.824, superficie espropriata mq. 192, L./mq. 1.213, indennità L. 232.896; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 78, incolto sterile, superficie mq. 1.600, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 125, incolto sterile 2, superficie mq. 153, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 1.213, indennità L. 24.260; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 35, L./mq. 1.213, indennità L. 42.455; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 128, incolto sterile, superficie mq. 300, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 1.213, indennità L. 6.065;
12) Sceusa Antonio Salvatore nato a Cerda il 26 giugno 1964: qualità attuale orto irriguo, art. 7513, foglio 18, particella 503, seminativo 3ª, superficie mq. 31.160, superficie espropriata mq. 468, L./mq. 1.213, indennità L. 567.684; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 408, L./mq. 1.213, indennità L. 494.904; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 1.213, indennità L. 72.780;
13) Tuso Giuseppe nato a Cerda il 21 luglio 1928: qualità attuale incolto, art. 10230, foglio 18, particella 75, incolto sterile, superficie mq. 900, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 60, indennità L. 300;
14) Virruso Cosimo Salvatore nato a Casteldaccia l'1 aprile 1945 e Varchi Anna Maria nata a Ventimiglia di Sicilia il 22 agosto 1955: qualità attuale agrumeto, art. 10300, foglio 18, particella 488, pascolo 2ª, superficie mq. 4.434, superficie espropriata mq. 44, L./mq. 3.897, indennità L. 171.468;
15) Virruso Giuseppe nato a Casteldaccia il 4 settembre 1943: qualità attuale agrumeto, art. 10300, foglio 18, particella 487, pascolo 2ª, superficie mq. 7.837, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 3.897, indennità L. 155.880.
Unità irrigua n. 7
1) Alaimo Salvatore Mario nato a Cerda l'1 giugno 1952 e Fardella Antonina nata a Cerda il 16 giugno 1954: qualità attuale orto irriguo, art. 12418, foglio 18, particella 129, seminativo 3ª, superficie mq. 3.000, superficie espropriata mq. 166, L./mq. 1.213, indennità L. 201.358;
2) Barraca Vincenzo di Giuseppe: qualità attuale seminativo, art. 7521, foglio 18, particella 56, seminativo 3ª, superficie mq. 53.200, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 350, indennità L. 1.750;
3) La Spesa Fortunato nato a Cerda il 5 maggio 1923: qualità attuale orto irriguo, art. 7510, foglio 18, particella 44, seminativo 3ª, superficie mq. 41.680, superficie espropriata mq. 560, L./mq. 1.213, indennità L. 679.280; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 110, L./mq. 1.213, indennità L. 133.430;
4) Scialabba Antonio nato a Castelbuono il 4 settembre 1913: qualità attuale seminativo, art. 7516, foglio 18, particella 50, seminativo 3ª, superficie mq. 49.040, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 350, indennità L. 10.500.
Unità irrigua n. 8
1) Dispenza Gandolfo nato a Collesano il 9 dicembre 1912: qualità attuale seminativo, art. 11121, foglio 18, particella 8, seminativo 3ª, superficie mq. 45.520, superficie espropriata mq. 10, L./mq. 350, indennità L. 3.500;
2) Garofalo Anna Maria nata a Palermo il 4 febbraio 1957: qualità attuale orto irriguo, art. 10300, foglio 18, particella 481, seminativo 4ª, superficie mq. 52.280, superficie espropriata mq. 10, L./mq. 1.213, indennità L. 12.130;
3) Iannavvo Antonio nato a Palermo l'1 luglio 1937 e Anversa Anna Maria nata il 10 agosto 1945: qualità attuale uliveto, art. 11714, foglio 18, particella 55, seminativo 3ª, superficie mq. 47.440, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
4) Muscarella Antonino nato a Cerda il 3 giugno 1957: qualità attuale orto irriguo, art. 7519, foglio 18, particella 54, seminativo 3ª, superficie mq. 46.160, superficie espropriata mq. 316, L./mq. 1.213, indennità L. 383.308; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 200, L./mq. 1.213, indennità L. 242.600;
5) Termotto Antonino nato a Collesano il 6 settembre 1944: qualità attuale agrumeto, art. 7534, foglio 18, particella 52, seminativo 3ª, superficie mq. 44.720, superficie espropriata mq. 700, L./mq. 3.897, indennità L. 2.727.900;
6) Virruso Cosimo Salvatore nato a Casteldaccia l'1 aprile 1945 e Varchi Anna Maria nata a Ventimiglia di Sicilia il 22 agosto 1955: qualità attuale orto irriguo, art. 10300, foglio 18, particella 484, seminativo 4ª, superficie mq. 61.048, superficie espropriata mq. 360, L./mq. 1.213, indennità L. 436.680; qualità attuale orto irriguo, foglio 18, particella 490, seminativo 3ª, superficie mq. 23.289, superficie espropriata mq. 90, L./mq. 1.213, indennità L. 109.170;
7) Virruso Giuseppe nato a Casteldaccia il 4 settembre 1943: qualità attuale agrumeto, art. 10300, foglio 18, particella 489, seminativo 3ª, superficie mq. 30.677, superficie espropriata mq. 430, L./mq. 3.897, indennità L. 1.675.710.
Unità irrigua n. 9
1) Iuculano Giuseppe nato a Palermo l'8 dicembre 1967: qualità attuale orto irriguo, art. 13383, foglio 18, particella 63, pascolo 3ª, superficie mq. 54.180, superficie espropriata mq. 384, L./mq. 1.213, indennità L. 465.792;
2) Mugavero Domenico nato a Polizzi Generosa il 4 dicembre 1920: qualità attuale agrumeto, art. 10248, foglio 18, particella 7, seminativo 2ª, superficie mq. 22.720, superficie espropriata mq. 22, L./mq. 3.897, indennità L. 85.734; qualità attuale pascolo, foglio 18, particella 14, pascolo 3ª, superficie mq. 42.441, superficie espropriata mq. 380, L./mq. 146, indennità L. 55.480; qualità attuale agrumeto, foglio 18, particella 61, seminativo arborato 4ª, superficie mq. 58.560, superficie espropriata mq. 280, L./mq. 3.897, indennità L. 1.091.160; qualità attuale agrumeto, foglio 18, particella 64, limoneto 3ª, superficie mq. 12.480, superficie espropriata mq. 840, L./mq. 3.897, indennità L. 3.273.480; qualità attuale agrumeto, art. 1323, foglio 18, particella 65, seminativo 3ª, superficie mq. 3.585, superficie espropriata mq. 260, L./mq. 3.897, indennità L. 1.013.220; qualità attuale agrumeto, foglio 18, particella 67, seminativo 3ª, superficie mq. 21.040, superficie espropriata mq. 80, L./mq. 3.897, indennità L. 311.760; qualità attuale agrumeto, art. 10127, foglio 18, particella 69, seminativo 1ª, superficie mq. 6.800, superficie espropriata mq. 102, L./mq. 3.897, indennità L. 397.494;
3) Testa Giuseppe nato a Bagheria il 27 marzo 1926, Mineo Francesco nato a Bagheria il 16 dicembre 1929 e Pellegrino Santo nato a Gangi il 9 giugno 1931: qualità attuale pascolo, art. 10138, foglio 18, particella 68, pascolo 3ª, superficie mq. 1.400, superficie espropriata mq. 176, L./mq. 146, indennità L. 25.696.
Unità irrigua n. 10
1) Fatta Del Bosco Laura nata a Palermo il 31 agosto 1928: qualità attuale orto irriguo, foglio 10, particella 52, seminativo 2ª, superficie mq. 126.443, superficie espropriata mq. 92, L./mq. 1.213, indennità L. 111.596.
Unità irrigua n. 11
1) Fatta Del Bosco Giovanni nato a Palermo l'8 dicembre 1932: qualità attuale incolto, art. 11072, foglio 10, particella 3, vigneto, superficie mq. 1.271, superficie espropriata mq. 76, L./mq. 60, indennità L. 4.560; qualità attuale agrumeto, foglio 10, particella 4, vigneto 1ª, superficie mq. 1.127, superficie espropriata mq. 28, L./mq. 3.897, indennità L. 109.116; qualità attuale incolto, foglio 10, particella 4, incolto, superficie espropriata mq. 94, L./mq. 60, indennità L. 5.640; qualità attuale orto irriguo, foglio 10, particella 5, seminativo 3ª, superficie mq. 323.326, superficie espropriata mq. 7.850, L./mq. 1.213, indennità L. 9.522.050; qualità attuale incolto, foglio 10, particella 5, incolto, superficie espropriata mq. 3.000, L./mq. 60, indennità L. 180.000; qualità attuale agrumeto, foglio 10, particella 6, vigneto 1ª, superficie mq. 11.430, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 3.897, indennità L. 233.820; qualità attuale orto irriguo, foglio 10, particella 8, seminativo 4ª, superficie mq. 270.800, superficie espropriata mq. 4.056, L./mq. 1.213, indennità L. 4.919.928; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 36, L./mq. 1.213, indennità L. 43.668; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 72, L./mq. 1.213, indennità L. 87.336; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 78, L./mq. 1.213, indennità L. 94.614; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 78, L./mq. 1.213, indennità L. 94.614; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 1.213, indennità L. 72.780; qualità attuale agrumeto, foglio 10, particella 15, seminativo 2ª, superficie mq. 54.560, superficie espropriata mq. 1.612, L./mq. 3.897, indennità L. 6.281.964; qualità attuale agrumeto, foglio 10, particella 35, seminativo 1ª, superficie mq. 1.602, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 3.897, indennità L. 155.880; qualità attuale incolto, foglio 10, particella 38, seminativo 1ª, superficie mq. 2.162, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 60, indennità L. 1.800; qualità attuale agrumeto, foglio 10, particella 40, seminativo irriguo 1ª, superficie mq. 15.780, superficie espropriata mq. 278, L./mq. 3.897, indennità L. 1.083.366.
Unità irrigua n. 12
1) Fatta Del Bosco Giovanni nato a Palermo l'8 dicembre 1932: qualità attuale seminativo, art. 10715, foglio 10, particella 63, seminativo 4ª, 6.735, superficie espropriata mq. 708, L./mq. 350, indennità L. 247.800;
2) Ficcaglia Antonino nato a Collesano il 20 ottobre 1945 e Muscarella Filippo nato a Campofelice di Roccella il 24 settembre 1945: qualità attuale agrumeto, art. 10715, foglio 10, particella 64, seminativo 1ª, 5.00, superficie espropriata mq. 210, L./mq. 3.897, indennità L. 38.970;
3) Imburgia Giuseppe nato a Collesano il 5 febbraio 1934: qualità attuale agrumeto, art. 10715, foglio 10, particella 48, seminativo 3ª, superficie mq. 236.600, superficie espropriata mq. 15, L./mq. 3.897, indennità L. 58.455.
Unità irrigua n. 19
1) Fatta Del Bosco Giovanni nato a Palermo l'8 dicembre 1932: qualità attuale agrumeto, art. 11072, foglio 10, particella 1, seminativo irriguo 2ª, superficie mq. 13.540, superficie espropriata mq. 210, L./mq. 3.897, indennità L. 818.370; qualità attuale orto irriguo, foglio 10, particella 21, seminativo 1ª, superficie mq. 63.093, superficie espropriata mq. 668, L./mq. 1.213, indennità L. 810.284; qualità attuale orto irriguo, foglio 10, particella 45, vigneto 1ª, superficie mq. 11.320, superficie espropriata mq. 182, L./mq. 1.213, indennità L. 220.766.
Unità irrigua n. 20
1) Becker Sigrid nata in Germania il 20 aprile 1940: qualità attuale incolto, art. 11071, foglio 10, particella 55, seminativo 2ª, superficie mq. 21.000, superficie espropriata mq. 212, L./mq. 60, indennità L. 12.720; qualità attuale incolto, foglio 10, particella 58, vigneto 1ª, superficie mq. 1.634, superficie espropriata mq. 260, L./mq. 60, indennità L. 15.600; qualità attuale agrumeto, foglio 10, particella 60, vigneto 1ª, superficie mq. 38.624, superficie espropriata mq. 2.424, L./mq. 3.897, indennità L. 9.446.328; qualità attuale incolto, foglio 10, particella 60, superficie espropriata mq. 128, L./mq. 60, indennità L. 7.680;
2) Di Cristina Angelo nato a Bagheria l'1 maggio 1954: qualità attuale agrumeto, art. 10820181, seminativo 1ª, superficie mq. 7.240, superficie espropriata mq. 290, L./mq. 3.897, indennità L. 1.130.130;
3) Panzica Carlo nato a Campofelice di Roccella il 27 luglio 1923 e Vaccaro Rosalia nata a Campofelice di Roccella il 7 febbraio 1922 coniugi: qualità attuale seminativo, art. 13223, foglio 10, particella 54, seminativo 2ª, superficie mq. 4.846, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 350, indennità L. 21.000; qualità attuale orto irriguo, foglio 10, particella 56, seminativo irriguo 1ª, superficie mq. 35.237, superficie espropriata mq. 566, L./mq. 1.213, indennità L. 686.558; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 90, L./mq. 1.213, indennità L. 97.040; qualità attuale orto irriguo, foglio 10, particella 57, seminativo irriguo 1ª, superficie mq. 15.960, superficie espropriata mq. 650, L./mq. 1.213, indennità L. 788.450; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 1.213, indennità L. 145.560; qualità attuale orto irriguo, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 1.213, indennità L. 48.520.
Unità irrigua n. 42
1) Agrinvest Zootecnica del Mediterraneo Coop. s.r.l.: qualità attuale agrumeto, art. 10410, foglio 11, particella 131, limoneto 3ª, superficie mq. 12.869, superficie espropriata mq. 200, L./mq. 3.897, indennità L. 779.400; qualità attuale agrumeto, foglio 11, particella 132, limoneto 3ª, superficie mq. 9.360, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485.
Unità irrigua n. 43
1) Carlino Domenico nato a Campofelice di Roccella il 5 maggio 1930 e Muffoletto Concetta nata a Campofelice di Roccella il 24 luglio 1930: qualità attuale agrumeto, art. 10162, foglio 7, particella 581, limoneto 2ª, superficie mq. 50, superficie espropriata mq. 130, L./mq. 3.897, indennità L. 506.610; qualità attuale agrumeto, art. 9042, foglio 7, particella 582, limoneto 2ª, superficie mq. 1.770, superficie espropriata mq. 54, L./mq. 3.897, indennità L. 210.438;
2) Finazzo Pietro nato a Campofelice di Roccella il 29 giugno 1943 per 1/2 e De Luca Angela nata a Bagheria l'1 febbraio 1951 per 1/2 propr.: qualità attuale agrumeto, art. 10407, foglio 7, particella 177, uliveto 3ª, superficie mq. 2.185, superficie espropriata mq. 150, L./mq. 3.897, indennità L. 584.550; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 228, uliveto 2ª, superficie mq. 284, superficie espropriata mq. 92, L./mq. 3.897, indennità L. 358.524; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 292, seminativo 2ª, superficie mq. 2.880, superficie espropriata mq. 154, L./mq. 3.897, indennità L. 600.138;
3) Fricano Francesco nato a Bagheria il 6 giugno 1951: qualità attuale agrumeto, art. 10513, foglio 7, particella 328, limoneto 2ª, superficie mq. 8.733, superficie espropriata mq. 110, L./mq. 3.897, indennità L. 428.670;
4) Genduso Leonardo nato a Petralia Soprana il 13 gennaio 1935: qualità attuale agrumeto, art. 10473, foglio 7, particella 418, seminativo 3ª, superficie mq. 904, superficie espropriata mq. 510, L./mq. 3.897, indennità L. 1.987.470; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 416, seminativo 3ª, superficie mq. 1.353, superficie espropriata mq. 100, L./mq. 3.897, indennità L. 389.700;
5) Incandela Salvatore nato a Palermo il 18 settembre 1932 e Cirrincione Francesca Maria nata a Bagheria il 20 novembre 1937: qualità attuale agrumeto, art. 10668, foglio 7, particella 539, limoneto 3ª, superficie mq. 1.027, superficie espropriata mq. 54, L./mq. 3.897, indennità L. 210.438; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 541, limoneto 3ª, superficie mq. 367, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 3.897, indennità L. 77.940;
6) Manto Antonio nato a Cerda il 26 novembre 1955: qualità attuale agrumeto, art. 9042, foglio 7, particella 6, uliveto 2ª, superficie mq. 1.964, superficie espropriata mq. 106, L./mq. 3.897, indennità L. 413.082; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 261, uliveto 2ª, superficie mq. 198, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 3.897, indennità L. 467.640;
7) Provenza Rita nata a Palermo il 13 luglio 1936: qualità attuale agrumeto, art. 9042, foglio 7, particella 746, limoneto 2ª, superficie mq. 6.308, superficie espropriata mq. 34, L./mq. 3.897, indennità L. 132.498;
8) Pucci Donatella nata a Palermo il 15 aprile 1948: qualità attuale agrumeto, art. 8044, foglio 7, particella 173, sommacheto 1ª, superficie mq. 16.078, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 3.897, indennità L. 467.640; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 224, limoneto 2ª, superficie mq. 1.677, superficie espropriata mq. 44, L./mq. 3.897, indennità L. 171.468; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 258, limoneto 2ª, superficie mq. 1.597, superficie espropriata mq. 930, L./mq. 3.897, indennità L. 3.624.210; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 259, uliveto 2ª, superficie mq. 360, superficie espropriata mq. 183, L./mq. 3.897, indennità L. 713.151; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 260, sommacheto 1ª, superficie mq. 1.517, superficie espropriata mq. 964, L./mq. 3.897, indennità L. 3.756.708;
9) Rettaravella Andrea nato a Campofelice di Roccella l'1 agosto 1910 e Rettaravella Maria nata a Campofelice di Roccella il 28 marzo 1915 per 1/2 propr., Rettaravella Andrea, Antonino, Giuseppina e Maria fu Vincenzo per 1/2 propr.: qualità attuale agrumeto, art. 9042, foglio 7, particella 186, limoneto 2ª, superficie mq. 234, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 3.897, indennità L. 155.880;
10) Rettaravella Gandolfa nata a Campofelice di Roccella il 16 dicembre 1934: qualità attuale agrumeto, art. 8736, foglio 7, particella 318, limoneto 2ª, superficie mq. 2.136, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485;
11) Rettaravella Maria nata a Campofelice di Roccella il 4 marzo 1965: qualità attuale agrumeto, art. 9042, foglio 7, particella 229, limoneto 2ª, superficie mq. 1.336, superficie espropriata mq. 410, L./mq. 3.897, indennità L. 1.597.770;
12) Rettaravella Onofrio nato a Campofelice di Roccella l'1 ottobre1947 e Rettaravella Rosalia nata a Campofelice di Roccella il 3 settembre 1973: qualità attuale agrumeto, art. 9042, foglio 7, particella 580, superficie espropriata mq. 125, L./mq. 3.897, indennità L. 487.125; qualità attuale incolto, foglio 7, particella 751, limoneto 2ª, superficie mq. 1.012140, L./mq. 60, indennità L. 8.400; qualità attuale incolto, foglio 7, particella 757, limoneto 2ª, superficie mq. 443, superficie espropriata mq. 14, L./mq. 60, indennità L. 840;
13) Rettaravella Rosalia nata a Cefalù il 3 settembre 1973: qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 755, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485;
14) Rettaravella Salvatore nato a Campofelice di Roccella: qualità attuale agrumeto, art. 9042, foglio 7, particella 745, limoneto 2ª, superficie mq. 1.659, superficie espropriata mq. 24, L./mq. 3.897, indennità L. 93.528.
Unità irrigua n. 46
1) Pucci di Benisichi Paolo nato a Palermo il 15 febbraio 1941: qualità attuale seminativo, art. 3509, foglio 7, particella 21, seminativo 3ª, superficie mq. 97.420, superficie espropriata mq. 190, L./mq. 350, indennità L. 66.500; qualità attuale seminativo, superficie espropriata mq. 272, L./mq. 350, indennità L. 95.200; qualità attuale seminativo, superficie espropriata mq. 220, L./mq. 350, indennità L. 77.000; qualità attuale seminativo, superficie espropriata mq. 288, L./mq. 350, indennità L. 100.800; qualità attuale seminativo, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 350, indennità L. 10.500;
2) Pucci Benesichi Alvise nato a Palermo il 3 luglio 1965 proprietario e Pucci Benesichi Gandolfo nato a Palermo il 4 agosto 1938 usufruttuario: qualità attuale uliveto, art. 13272, foglio 7, particella 9, superficie mq. 35.123, superficie espropriata mq. 92, L./mq. 533, indennità L. 49.036; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 72, L./mq. 533, indennità L. 38.376.
Unità irrigua n. 73
1) Gerasia Rosaria nata a Campofelice di Roccella il 14 febbraio 1934: qualità attuale uliveto, art. 10445, foglio 7, particella 420, uliveto 2ª, superficie mq. 1.220, superficie espropriata mq. 28, L./mq. 533, indennità L. 14.924;
2) Gerasia Rosaria nata il 14 febbraio 1934, Francesca nata il 19 aprile 1936 e Mariano nato l'1 febbraio 1940 proprietario e Gerasia Antonio nato a Gratteri il 22 novembre 1899 usufruttuario in parte: qualità attuale agrumeto, art. 9532, foglio 7, particella 372, superficie espropriata mq. 50, L./mq. 3.897, indennità L. 194.850; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 421, seminativo 3ª, superficie mq. 202, superficie espropriata mq. 18, L./mq. 3.897, indennità L. 70.146; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 422, uliveto 2ª, superficie mq. 423, superficie espropriata mq. 68, L./mq. 3.897, indennità L. 264.996; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 239, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 3.897, indennità L. 77.940;
3) Piazzese Filippa Antonina nata a Campofelice di Roccella il 16 giugno 1969: qualità attuale agrumeto, art. 13410, foglio 7, particella 378, uliveto 2ª, superficie mq. 1.534, superficie espropriata mq. 130, L./mq. 3.897, indennità L. 506.610;
4) Raspante Domenica maritata Imburgia fu Carmelo liv. al Collegio di Maria di Collesano: qualità attuale agrumeto, art. 5710, foglio 7, particella 313, uliveto 4ª, superficie mq. 10.995, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485.
Unità irrigua n. 74
1) Benincasa Tommasa Rosa nata a Termini Imerese il 6 gennaio 1936: qualità attuale agrumeto, art. 8045, foglio 8, particella 123, seminativo arborato 4ª, superficie mq. 4.692, superficie espropriata mq. 12, L./mq. 3.897, indennità L. 46.764; qualità attuale agrumeto, foglio 8, particella 125, seminativo arborato 4ª, superficie mq. 9.018, superficie espropriata mq. 24, L./mq. 3.897, indennità L. 93.528; qualità attuale agrumeto, foglio 8, particella 138, seminativo 3ª, superficie mq. 4.648, superficie espropriata mq. 44, L./mq. 3.897, indennità L. 171.468; qualità attuale agrumeto, foglio 8, particella 141, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485;
2) Canale Gaetano nato a Casteldaccia il 19 febbraio 1926: qualità attuale agrumeto, art. 11131, foglio 8, particella 1, sommacheto 4ª, superficie mq. 3.273, superficie espropriata mq. 100, L./mq. 3.897, indennità L. 389.700; qualità attuale agrumeto, superficie espropriata mq. 24, L./mq. 3.897, indennità L. 93.528;
3) Fatta Del Bosco Giovanni nato a Palermo l'8 dicembre 1932: qualità attuale agrumeto, art. 11072, foglio 4, particella 2, seminativo irriguo 1ª, superficie mq. 13.461, superficie espropriata mq. 172, L./mq. 3.897, indennità L. 670.284; qualità attuale pascolo, foglio 4, particella 100, incolto produttivo 2.965, superficie espropriata mq. 32, L./mq. 146, indennità L. 4.672; qualità attuale pascolo, foglio 4, particella 60, seminativo 3ª, superficie mq. 169.886, superficie espropriata mq. 1.014, L./mq. 146, indennità L. 148.044; qualità attuale pascolo, superficie espropriata mq. 48, L./mq. 146, indennità L. 7.008; qualità attuale pascolo, foglio 4, particella 114, seminativo 3ª, superficie mq. 98220, L./mq. 146, indennità L. 2.920; qualità attuale pascolo, foglio 4, particella 1, seminativo 2ª, superficie mq. 31.840, superficie espropriata mq. 180, L./mq. 146, indennità L. 26.280;
4) Gallegra Michele nato a Caccamo il 23 marzo 1907: qualità attuale pascolo, art. 9149, foglio 4, particella 74, seminativo 3ª, superficie mq. 22.097, superficie espropriata mq. 150, L./mq. 146, indennità L. 21.900;
5) Gisiano Antonino nato a Collesano il 10 febbraio 1925 proprietario e Insinna Filippa ved. Gisiano fu Angelo usufruttuario in parte: qualità attuale agrumeto, art. 9425, foglio 8, particella 22, uliveto 4ª, superficie mq. 12.557, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485;
6) Provenza Antonio nato a Collesano il 7 aprile 1921 per 2/4, Sara nata a Collesano il 10 giugno 1946 per 1/4 e Leda nata a Collesano il 24 marzo 1950 per 1/4 propr., Carollo Iole nata a Cefalù il 20 ottobre 1920 usufruttuario in parte: qualità attuale uliveto, art. 10507, foglio 8, particella 98, seminativo 3ª, superficie mq. 7820, L./mq. 533, indennità L. 10.660; qualità attuale uliveto, foglio 8, particella 122, seminativo arborato 4ª, superficie mq. 2.107, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 533, indennità L. 31.980; qualità attuale uliveto, foglio 8, particella 185, seminativo arborato 4ª, superficie mq. 2.150, superficie espropriata mq. 114, L./mq. 533, indennità L. 60.762; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 140, L./mq. 533, indennità L. 74.620; qualità attuale uliveto, foglio 8, particella 186, seminativo 3ª, superficie mq. 7005, L./mq. 533, indennità L. 2.665; qualità attuale uliveto, foglio 8, particella 187, seminativo 3ª, superficie mq. 362, superficie espropriata mq. 18, L./mq. 533, indennità L. 9.594;
7) Saccone Gaspare nato a Palermo il 28 luglio 1956: qualità attuale agrumeto, art. 12295, foglio 8, particella 13, seminativo 3ª, superficie mq. 2.192, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485.
Unità irrigua n. 79
1) Castronovo Carlo nato a Bagheria il 29 giugno 1930: qualità attuale agrumeto, art. 10162, foglio 7, particella 164, limoneto 2ª, superficie mq. 215, superficie espropriata mq. 90, L./mq. 3.897, indennità L. 350.730; qualità attuale agrumeto, art. 9811, foglio 7, particella 467, limoneto 1ª, superficie mq. 184, superficie espropriata mq. 162, L./mq. 3.897, indennità L. 631.314;
2) Chiappone Maria nata a Campofelice di Roccella il 14 giugno 1954: qualità attuale uliveto, art. 10819, foglio 7, particella 54, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
3) Chiappone Paola nata a Campofelice di Roccella il 9 febbraio 1950: qualità attuale uliveto, art. 10819, foglio 7, particella 508, uliveto 4ª, superficie mq. 3.753, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 533, indennità L. 10.660; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 509, uliveto 4ª, superficie mq. 100, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 533, indennità L. 10.660;
4) Cirincione Serafina nata a Campofelice di Roccella il 5 febbraio 1937 liv. al Collegio di Maria di Collesano: qualità attuale uliveto, art. 10818, foglio 7, particella 315, uliveto 4ª, superficie mq. 4.350, superficie espropriata mq. 174, L./mq. 533, indennità L. 92.742; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 327, uliveto 4ª, superficie mq. 398, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 533, indennità L. 15.990;
5) Corso Guido nato a Genova l'8 novembre 1940 e Terrasi Maria Giuseppa nata a Palermo il 5 giugno 1944 per 1/2 e Corso Anna Maria nata a Rapallo il 21 febbraio 1944 per 1/2: qualità attuale agrumeto, art. 9736, foglio 7, particella 348, uliveto 3ª, superficie mq. 7.820, superficie espropriata mq. 30, L./mq. 3.897, indennità L. 116.910;
6) Fatta Del Bosco dott. Giovanni nato a Palermo l'8 febbraio 1932: qualità attuale uliveto, art. 8570, foglio 7, particella 220, seminativo arborato 4ª, superficie mq. 6.214, superficie espropriata mq. 50, L./mq. 533, indennità L. 26.650;
7) Feminò Giuseppe nato a Messina il 22 aprile 1949 e Giordano Giovanna nata a Saponara (ME) il 17 marzo 1953: qualità attuale uliveto, art. 13226, foglio 7, particella 781, da fraz. 316, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
8) Ferraro Domenico fu Salvatore: qualità attuale agrumeto, art. 1674, foglio 7, particella 423, limoneto 2ª, superficie mq. 6.560, superficie espropriata mq. 492, L./mq. 3.897, indennità L. 1.917.324; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 424, limoneto 2ª, superficie mq. 1.170, superficie espropriata mq. 68, L./mq. 3.897, indennità L. 264.996;
9) Giardina Giacomo nato a Campofelice di Roccella il 29 gennaio 1925: qualità attuale agrumeto, art. 1721, foglio 7, particella 451, limoneto 2ª, superficie mq. 2.320, superficie espropriata mq. 84, L./mq. 3.897, indennità L. 327.348; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 453, limoneto 2ª, superficie mq. 900, superficie espropriata mq. 74, L./mq. 3.897, indennità L. 288.378;
10) Imburgia Rosa nata a Campofelice di Roccella l'1 marzo 1935: qualità attuale agrumeto, art. 5711, foglio 7, particella 314, uliveto 4ª, superficie mq. 10.220, superficie espropriata mq. 144, L./mq. 3.897, indennità L. 561.168; qualità attuale agrumeto, art. 5710, foglio 7, particella 313, uliveto 4ª, superficie mq. 10.995, superficie espropriata mq. 80, L./mq. 3.897, indennità L. 311.760;
11) Quartararo Antonino nato a Palermo il 3 settembre 1948 e Calò Cosima nata a Palermo il 4 maggio 1948 per 1/2 e Calò Rosario nato a Palermo il 14 luglio 1944 per 1/2: qualità attuale uliveto, art. 13226, foglio 7, particella 780, da fraz. 316, superficie espropriata mq. 74, L./mq. 533, indennità L. 39.442;
12) Rinella Antonino nato a Campofelice di Roccella il 6 febbraio 1946: qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 775, superficie espropriata mq. 152, L./mq. 3.897, indennità L. 592.344;
13) Rinella Pasquale nato a Campofelice di Roccella il 19 aprile 1908: qualità attuale agrumeto, art. 8508, foglio 7, particella 501, uliveto 1ª, superficie mq. 2.360, superficie espropriata mq. 186, L./mq. 3.897, indennità L. 724.842;
14) Scirpo Rosario nato a Ramacca (CT) il 9 marzo 1936 e Dottore Sebastiana nata a Raddusa (CT) l'8 febbraio 1934: qualità attuale agrumeto, art. 1721, foglio 7, particella 765, limoneto 2ª, superficie mq. 300, superficie espropriata mq. 72, L./mq. 3.897, indennità L. 280.584.
Unità irrigua n. 80
1) Aiello Antonino nato a Bagheria il 19 marzo 1917: qualità attuale agrumeto, art. 591, foglio 7, particella 140, orto frutteto 2, superficie mq. 1.2385, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485; qualità attuale agrumeto, art. 9736, foglio 7, particella 163, pascolo 1ª, superficie mq. 2.350, superficie espropriata mq. 10, L./mq. 3.897, indennità L. 38.970;
2) Autostrada Messina Palermo con sede in Messina: qualità attuale incolto, art. 10162, foglio 7, particella 117, uliveto 4ª, superficie mq. 90, superficie espropriata mq. 6, L./mq. 60, indennità L. 360; qualità attuale incolto, foglio 7, particella 124, limoneto 3ª, superficie mq. 35, superficie espropriata mq. 7, L./mq. 60, indennità L. 420; qualità attuale incolto, foglio 7, particella 304, limoneto 2ª, superficie mq. 450, superficie espropriata mq. 164, L./mq. 60, indennità L. 9.840;
3) Barone Antonina nata a Bagheria il 29 maggio 1933: qualità attuale agrumeto, art. 12016, foglio 7, particella 119, limoneto 1ª, superficie mq. 2.528, superficie espropriata mq. 132, L./mq. 3.897, indennità L. 514.404;
4) Castronovo Carlo nato a Bagheria il 29 giugno 1930: qualità attuale agrumeto, art. 9811, foglio 7, particella 218, uliveto 4ª, superficie mq. 4.775, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485;
5) Ciresi Antonia Giuseppa nata il 18 dicembre 1931 a Termini Imerese: qualità attuale uliveto, art. 8677, foglio 7, particella 520, uliveto 2ª, superficie mq. 3.064, superficie espropriata mq. 442, L./mq. 533, indennità L. 235.586; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 521, superficie espropriata mq. 70, L./mq. 533, indennità L. 37.310;
6) Ciresi Maria Rosa nata il 14 gennaio 1915 a Termini Imerese: qualità attuale uliveto, art. 8677, foglio 7, particella 268, uliveto 3ª, superficie mq. 2.860, superficie espropriata mq. 352, L./mq. 533, indennità L. 187.616; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 465, uliveto 2ª, superficie mq. 1.290, superficie espropriata mq. 186, L./mq. 533, indennità L. 99.138;
7) Ciresi Caterina Rosaria nata il 15 marzo 1919 a Termini Imerese: qualità attuale uliveto, art. 8677, foglio 7, particella 241, uliveto 2ª, superficie mq. 800, superficie espropriata mq. 228, L./mq. 533, indennità L. 121.524; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 466, uliveto 2ª, superficie mq. 2.483, superficie espropriata mq. 44, L./mq. 533, indennità L. 23.452;
8) Ciresi Maria Concetta nata il 12 agosto 1925 a Termini Imerese: qualità attuale uliveto, art. 8677, foglio 7, particella 519, uliveto 2ª, superficie mq. 3.283, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
9) Corso Guido nato a Genova l'8 novembre 1940 e Terrasi Maria Giuseppa nata a Palermo il 5 giugno 1944 per 1/2 e Corso Anna Maria nata a Rapallo il 21 febbraio 1944 per 1/2: qualità attuale agrumeto, art. 9736, foglio 7, particella 347, limoneto 2ª, superficie mq. 15.080, superficie espropriata mq. 108, L./mq. 3.897, indennità L. 420.876; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 546, pascolo 1ª, superficie mq. 8.906, superficie espropriata mq. 28, L./mq. 3.897, indennità L. 109.116;
10) D'Amico Maria nata a Bagheria il 18 novembre 1939: qualità attuale agrumeto, art. 4434, foglio 7, particella 267, uliveto 1ª, superficie mq. 5.127, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 273, uliveto 1ª, superficie mq. 400, superficie espropriata mq. 84, L./mq. 3.897, indennità L. 327.348;
11) Palazzolo Antonio nato a Campofelice di Roccella il 29 novembre 1920: qualità attuale agrumeto, art. 10011, foglio 7, particella 242, uliveto 1ª, superficie mq. 560, superficie espropriata mq. 8, L./mq. 3.897, indennità L. 31.176; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 440, uliveto 1ª, superficie mq. 4.035, superficie espropriata mq. 216, L./mq. 3.897, indennità L. 841.752; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 441, limoneto 3ª, superficie mq. 295, superficie espropriata mq. 113, L./mq. 3.897, indennità L. 440.361; qualità attuale agrumeto, art. 4434, foglio 7, particella 537, uliveto 1ª, superficie mq. 320, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 3.897, indennità L. 233.820;
12) Palazzolo Giuseppe nato il 2 giugno 1950 e Palazzolo Francesco nato l'8 agosto 1951 propr., Venturella Provvidenza ved. Palazzolo nata a Campofelice di Roccella il 21 settembre 1929 usufruttuaria in parte: qualità attuale agrumeto, art. 9700, foglio 7, particella 125, limoneto 2ª, superficie mq. 10.130, superficie espropriata mq. 224, L./mq. 3.897, indennità L. 872.928; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 341, limoneto 3ª, superficie mq. 5.140, superficie espropriata mq. 60, L./mq. 3.897, indennità L. 233.820;
13) Scianna Giuseppe nato il 15 ottobre 1914 e Salvatore nato il 16 ottobre 1926 nati a Bagheria: qualità attuale agrumeto, art. 10162, foglio 7, particella 359, limoneto 1ª, superficie mq. 400, superficie espropriata mq. 98, L./mq. 3.897, indennità L. 381.906; qualità attuale agrumeto, art. 611, foglio 7, particella 446, uliveto 1ª, superficie mq. 4.045, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 447, limoneto 1ª, superficie mq. 2.902, superficie espropriata mq. 370, L./mq. 3.897, indennità L. 1.441.890;
14) Sciortino Adele nata a Bagheria il 24 dicembre 1941 per 1/2 e Sciortino Lorenza nata a Bagheria il 21 agosto 1954 per 1/2: qualità attuale agrumeto, art. 13555, foglio 7, particella 240, limoneto 2ª, superficie mq. 1.120, superficie espropriata mq. 23, L./mq. 3.897, indennità L. 89.631;
15) Sciortino Benedetto nato a Bagheria il 12 giugno 1961: qualità attuale agrumeto, art. 9427, foglio 7, particella 309, limoneto 1ª, superficie mq. 3.866, superficie espropriata mq. 34, L./mq. 3.897, indennità L. 132.498; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 352, uliveto 3ª, superficie mq. 4.890, superficie espropriata mq. 338, L./mq. 3.897, indennità L. 1.317.186;
16) Sciortino Giuseppe nato a Bagheria il 4 novembre 1909: qualità attuale agrumeto, art. 7836, foglio 7, particella 114, limoneto 2ª, superficie mq. 2.333, superficie espropriata mq. 38, L./mq. 3.897, indennità L. 148.086; qualità attuale agrumeto, art. 9353, foglio 7, particella 118, uliveto 1ª, superficie mq. 1.670, superficie espropriata mq. 50, L./mq. 3.897, indennità L. 194.850; qualità attuale agrumeto, art. 7836, foglio 7, particella 502, limoneto 2ª, superficie mq. 550, superficie espropriata mq. 264, L./mq. 3.897, indennità L. 1.028.808;
17) Sciortino Salvatore nato a Bagheria il 2 gennaio 1944 minore in tutela del padre Sciortino Giuseppe nato a Bagheria il 3 novembre 1909: qualità attuale agrumeto, art. 8065, foglio 7, particella 130, uliveto 3ª, superficie mq. 10.420, superficie espropriata mq. 818, L./mq. 3.897, indennità L. 3.187.746;
18) Tripoli Antonino nato a Bagheria l'1 dicembre 1935 e Hass Gisella nata ad Euskirchr (Germania) il 21 ottobre 1943: qualità attuale agrumeto, art. 10215, foglio 7, particella 343, limoneto 2ª, superficie mq. 7.872, superficie espropriata mq. 758, L./mq. 3.897, indennità L. 2.953.926.
Unità irrigua n. 81
1) Caccamo Clementina maritata Catandella nata a Modica il 9 marzo 1911: qualità attuale agrumeto, art. 9085, foglio 7, particella 75, uliveto 4ª, superficie mq. 1.630, superficie espropriata mq. 36, L./mq. 3.897, indennità L. 140.292;
2) Catalfano Salvatore nato a Cefalù il 9 marzo 1915 e Catalfano Cristina nata a Cefalù il 24 marzo 1909 f.llo e s.lla: qualità attuale uliveto, art. 591, foglio 7, particella 97, sommacheto arborato 2, superficie mq. 92.586, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
3) Catanese Pietro nato a Campofelice di Roccella il 7 maggio 1916 e Di Maggio Marianna nata a Campofelice di Roccella il 14 novembre 1916 propr., Di Maggio Calcedonio di Vincenzo usufruttuario: qualità attuale agrumeto, art. 13586, foglio 7, particella 70, seminativo arborato 3ª, superficie mq. 4.666, superficie espropriata mq. 68, L./mq. 3.897, indennità L. 264.996;
4) Catanese Salvatore nato a Campofelice di Roccella il 5 marzo 1930: qualità attuale agrumeto, art. 10575, foglio 7, particella 77, sommacheto arborato 2, superficie mq. 5.402, superficie espropriata mq. 116, L./mq. 3.897, indennità L. 452.052;
5) Cicero Rosaria nata a Cefalù il 22 luglio 1950 e Procida Carmelo nato a Paternò il 31 agosto 1940 coniugi: qualità attuale frutteto, art. 13409, foglio 7, particella 61, uliveto 2ª, superficie mq. 3.940, superficie espropriata mq. 100, L./mq. 729, indennità L. 72.900;
6) Ciresi Giovanni nato a Campofelice di Roccella il 3 gennaio 1928: qualità attuale agrumeto, art. 8676, foglio 7, particella 72, sommacheto arborato 1, superficie mq. 7.717, superficie espropriata mq. 284, L./mq. 3.897, indennità L. 1.106.748; foglio 7, particella 73, limoneto 1ª, superficie mq. 2.721, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 3.897, indennità L. 77.940;
7) Cirrincione Antonino fu Francesco: qualità attuale uliveto, art. 5581, foglio 7, particella 528, uliveto 3ª, superficie mq. 2.22285, L./mq. 533, indennità L. 45.305; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 62, uliveto 3ª, superficie mq. 2.222, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
8) Creazzo Liliana nata a Marsala il 21 febbraio 1946 e Saccone Santa nata a Campofelice di Roccella il 25 giugno 1925: qualità attuale uliveto, art. 10738, foglio 7, particella 202, pascolo arb. 3, superficie mq. 32.077, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
9) Di Francesca Maria Vittoria nata il 5 dicembre 1929, La Marca Domenica nata il 19 giugno 1955, La Marca Salvatrice nata il 20 dicembre 1959 per 1/2 e La Marca Pasquale nato il 21 settembre 1926 nati tutti a Campofelice di Roccella (PA): qualità attuale uliveto, art. 7727, foglio 7, particella 80, uliveto 3ª, superficie mq. 6.212, superficie espropriata mq. 356, L./mq. 533, indennità L. 189.748;
10) Di Leonardo Isidoro nato a Bagheria il 24 novembre 1936 e Tripoli Cecilia nata a Bagheria il 28 luglio 1941: qualità attuale agrumeto, art. 10816, foglio 7, particella 82, uliveto 3ª, superficie mq. 11.753, superficie espropriata mq. 168, L./mq. 3.897, indennità L. 654.696;
11) Di Maggio Concetta nata a Campofelice di Roccella l'1 ottobre 1929 proprietaria e Russo Maria nata a Cefalù il 27 settembre 1899 usufruttuaria: qualità attuale uliveto, art. 6124, foglio 7, particella 300, seminativo arborato 3ª, superficie mq. 3.781, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
12) Gerasia Francesca nata a Campofelice di Roccella il 19 aprile 1936, Rosaria e Mariano: qualità attuale agrumeto, art. 9686, foglio 7, particella 419, uliveto 2ª, superficie mq. 3.030, superficie espropriata mq. 200, L./mq. 3.897, indennità L. 779.400;
13) Iannè Annunziata nata a Campofelice di Roccella il 18 agosto 1931 proprietaria e Coccia Maria ved. Iannè nata ad Isnello il 2 ottobre1904 usufruttuaria in parte: qualità attuale agrumeto, art. 4516, foglio 7, particella 68, limoneto 2ª, superficie mq. 8.810, superficie espropriata mq. 264, L./mq. 3.897, indennità L. 1.028.808; qualità attuale agrumeto, art. 3188, foglio 7, particella 69, limoneto 2ª, superficie mq. 368, superficie espropriata mq. 56, L./mq. 3.897, indennità L. 218.232;
14) Imburgia Francesco nato a Campofelice di Roccella il 29 ottobre 1926: qualità attuale agrumeto, art. 6566, foglio 7, particella 66, limoneto 2ª, superficie mq. 3.792, superficie espropriata mq. 180, L./mq. 3.897, indennità L. 701.460; qualità attuale agrumeto, art. 10718, foglio 7, particella 65, limoneto 2ª, superficie mq. 1.518, superficie espropriata mq. 152, L./mq. 3.897, indennità L. 592.344;
15) Maggio Concetta nata a Campofelice di Roccella il 2 dicembre 1949: qualità attuale uliveto, art. 10477, foglio 7, particella 64, uliveto 2ª, superficie mq. 711, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 533, indennità L. 63.960;
16) Scavone Carmelo nato a Campofelice di Roccella il 21 aprile 1938: qualità attuale uliveto, art. 12234, foglio 7, particella 67, uliveto 3ª, superficie mq. 4.348, superficie espropriata mq. 456, L./mq. 533, indennità L. 243.048;
17) Scavone Giuseppa nata a Campofelice di Roccella il 21 ottobre 1933: qualità attuale uliveto, art. 12235, foglio 7, particella 548, uliveto 3ª, superficie mq. 1.374, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
18) Scavone Maria nata a Campofelice di Roccella il 24 maggio 1944: qualità attuale uliveto, art. 12236, foglio 7, particella 547, uliveto 3ª, superficie mq. 1.422, superficie espropriata mq. 136, L./mq. 533, indennità L. 72.488;
19) Sciortino Benedetto nato a Bagheria il 12 giugno 1961: qualità attuale uliveto, art. 10377, foglio 7, particella 460, sommacheto 2ª, superficie mq. 9.167, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
20) Testa Isidoro nato a Bagheria il 5 ottobre 1936, Testa Anna e Testa Giovanna nate a Bagheria: qualità attuale agrumeto, art. 10726, foglio 7, particella 431, sommacheto 2ª, superficie mq. 1.118, superficie espropriata mq. 56, L./mq. 3.897, indennità L. 218.232; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 443, uliveto 3ª, superficie mq. 1.984, superficie espropriata mq. 80, L./mq. 3.897, indennità L. 311.760;
21) Tripoli Antonino nato a Bagheria l'1 dicembre 1935 e Hass Gisella nata ad Euskichen il 21 ottobre 1943: qualità attuale agrumeto, art. 11000, foglio 7, particella 85, uliveto 3ª, superficie mq. 6.007, superficie espropriata mq. 308, L./mq. 3.897, indennità L. 1.200.276; qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 425, uliveto 3ª, superficie mq. 7.643, superficie espropriata mq. 108, L./mq. 3.897, indennità L. 420.876;
22) Virgona Giovanni nato a Campofelice di Roccella il 10 gennaio 1947, Virgona Giuseppe e Antonio: qualità attuale uliveto, art. 5438, foglio 7, particella 79, pascolo 2ª, superficie mq. 6.675, superficie espropriata mq. 36, L./mq. 533, indennità L. 19.188; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 344, uliveto 3ª, superficie mq. 780, superficie espropriata mq. 80, L./mq. 533, indennità L. 42.640.
Unità irrigua n. 82
1) Blanda Francesco nato a Collesano il 6 ottobre 1928 per 1/2 e Inguaggiato Rosaria nata a Collesano il 2 marzo 1923 per 1/2 propr.: qualità attuale uliveto, art. 11138, foglio 7, particella 10, uliveto 3ª, superficie mq. 1.492, superficie espropriata mq. 36, L./mq. 533, indennità L. 19.188;
2) Buttadauro Felice, Pasquale e Maria nati rispettivamente il 9 giugno 1941, il 29 marzo 1943 e il 23 agosto 1945 tutti a Campofelice di Roccella: qualità attuale uliveto, art. 10782, foglio 7, particella 186, uliveto 3ª, superficie mq. 102, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
3) Buttadauro Maria Santa nata a Campofelice di Roccella il 6 marzo 1922: qualità attuale uliveto, art. 10783, foglio 7, particella 481, uliveto 3ª, superficie mq. 32036, L./mq. 533, indennità L. 19.188; qualità attuale uliveto, art. 10780, foglio 7, particella 482, uliveto 3ª, superficie mq. 295, superficie espropriata mq. 38, L./mq. 533, indennità L. 20.254;
4) Imburgia Francesco nato a Campofelice di Roccella il 29 ottobre 1926: qualità attuale uliveto, art. 1685, foglio 7, particella 16, uliveto 2ª, superficie mq. 5.556, superficie espropriata mq. 34, L./mq. 533, indennità L. 18.122;
5) Silvestri Santo Giuseppe nato a S. Mauro Castelverde l'1 novembre 1959 e Gambino Rosalia nata a Palermo il 26 aprile 1961: qualità attuale uliveto, art. 12157, foglio 7, particella 12, uliveto 2ª, superficie mq. 2.798, superficie espropriata mq. 112, L./mq. 533, indennità L. 59.696; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 232, uliveto 2ª, superficie mq. 1.359, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
6) Vazzana Teresa maritata Carollo nata a Campofelice di Roccella il 14 giugno 1921: qualità attuale uliveto, art. 9788, foglio 7, particella 14, uliveto 2ª, superficie mq. 5.581, superficie espropriata mq. 260, L./mq. 533, indennità L. 138.580.
Unità irrigua n. 85
1) Pucci Matilde di Benesichi nata a Milano il 7 gennaio 1902: qualità attuale uliveto, art. 9568, foglio 7, particella 23, seminativo arborato 3ª, superficie mq. 116.094, superficie espropriata mq. 280, L./mq. 533, indennità L. 149.240; qualità attuale uliveto, art. 7352, foglio 7, particella 187, uliveto 3ª, superficie mq. 54.693, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 533, indennità L. 63.960; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 188, uliveto 2ª, superficie mq. 59.978, superficie espropriata mq. 140, L./mq. 533, indennità L. 74.620; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 190, L./mq. 533, indennità L. 95.940; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 227, seminativo 4ª, superficie mq. 40.120, superficie espropriata mq. 80, L./mq. 533, indennità L. 42.640; qualità attuale agrumeto, art. 7352, foglio 7, particella 448, limoneto 2ª, superficie mq. 39.705, superficie espropriata mq. 12, L./mq. 3.897, indennità L. 46.764; qualità attuale uliveto, art. 9568, foglio 7, particella 369, seminativo 3ª, superficie mq. 7.310, superficie espropriata mq. 140, L./mq. 533, indennità L. 74.620; qualità attuale uliveto, art. 5439, foglio 7, particella 194, seminativo 3ª, superficie mq. 2.574, superficie espropriata mq. 45, L./mq. 533, indennità L. 23.985; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 30, sommacheto 3ª, superficie mq. 6.644, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 533, indennità L. 63.960; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 19, sommacheto 3ª, superficie espropriata mq. 140, L./mq. 533, indennità L. 74.620.
Unità irrigua n. 86
1) Brancatello Teresi Antonia nata a Palermo il 24 luglio 1929 e Semilia Antonino nato a Palermo il 6 settembre 1927 coniugi: qualità attuale agrumeto, foglio 7, particella 44, seminativo 3ª, superficie mq. 1.566, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485;
2) Di Bernardo Basilia nata a Collesano l'11 novembre 1921: qualità attuale agrumeto, art. 9527, foglio 7, particella 33, limoneto 3ª, superficie mq. 1.075, superficie espropriata mq. 28, L./mq. 3.897, indennità L. 109.116; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 37, seminativo 2ª, superficie mq. 6.020, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 533, indennità L. 10.660; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 38, seminativo 2ª, superficie mq. 972, superficie espropriata mq. 28, L./mq. 533, indennità L. 14.924; qualità attuale uliveto, art. 9726, foglio 7, particella 289, seminativo 3ª, superficie mq. 6.505, superficie espropriata mq. 10, L./mq. 533, indennità L. 5.330; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 190, L./mq. 533, indennità L. 101.270; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 296, seminativo 1ª, superficie mq. 2.409, superficie espropriata mq. 172, L./mq. 533, indennità L. 91.676; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 297, seminativo 2ª, superficie mq. 1.180, superficie espropriata mq. 104, L./mq. 533, indennità L. 55.432; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 298, seminativo 2ª, superficie mq. 22, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665;
3) Pucci di Benisichi Alvise nato a Palermo il 3 luglio 1965 proprietario e Pucci di Benisichi Gandolfo nato a Palermo il 4 agosto 1938 usufruttuario: qualità attuale orto irriguo, art. 13272, foglio 7, particella 115, seminativo 2ª, superficie mq. 9.598, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 1.213, indennità L. 48.520;
4) Scaccia Maria Teresa nata a Campofelice di Roccella il 24 ottobre 1955: qualità attuale uliveto, art. 10150, foglio 7, particella 274, seminativo 2ª, superficie mq. 2.498, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665.
Unità irrigua n. 88
1) Pucci Benesichi Alvise nato a Palermo il 3 luglio 1965 proprietario e Pucci Benesichi Gandolfo nato a Palermo il 4 agosto 1938 usufr.: qualità attuale uliveto, art. 13272, foglio 7, particella 835 (ex 257a), sommacheto 1ª, superficie mq. 5.404, superficie espropriata mq. 216, L./mq. 533, indennità L. 115.128; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 836 (ex 257b), sommacheto 1ª, superficie mq. 5.404, superficie espropriata mq. 552, L./mq. 533, indennità L. 294.216; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 93, superficie mq. 5.123, superficie espropriata mq. 248, L./mq. 533, indennità L. 132.184;
2) Pucci di Benisichi Gandolfo nato a Palermo il 4 agosto 1938: qualità attuale uliveto, art. 7435, foglio 7, particella 824 (ex 1a), sommacheto 2ª, superficie mq. 83.347, superficie espropriata mq. 324, L./mq. 533, indennità L. 172.692; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 825 (ex 1b), sommacheto 2ª, superficie mq. 83.347, superficie espropriata mq. 528, L./mq. 533, indennità L. 281.424; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 826 (ex 1c), sommacheto 2ª, superficie mq. 83.347, superficie espropriata mq. 240, L./mq. 533, indennità L. 127.920; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 48, L./mq. 533, indennità L. 25.584; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 827 (ex 1d), sommacheto 2ª, superficie mq. 83.347, superficie espropriata mq. 12, L./mq. 533, indennità L. 6.396; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 834 (ex 1f), sommacheto 2ª, superficie mq. 83.347, superficie espropriata mq. 12, L./mq. 533, indennità L. 6.396; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 828 (ex 1e), sommacheto 2ª, superficie mq. 83.347, superficie espropriata mq. 484, L./mq. 533, indennità L. 257.972; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 829 (ex 172a), pascolo 2ª, superficie mq. 215.874, superficie espropriata mq. 4.235, L./mq. 533, indennità L. 2.257.255; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 120, L./mq. 533, indennità L. 63.960; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 831 (ex 172c), pascolo 2ª, superficie mq. 215.874, superficie espropriata mq. 550, L./mq. 533, indennità L. 293.150; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 100, L./mq. 533, indennità L. 53.300; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 833 (ex 172e), pascolo 2ª, superficie mq. 215.874, superficie espropriata mq. 37, L./mq. 533, indennità L. 19.721.
Unità irrigua n. 89
1) Castronovo Gaetano nato a Bagheria il 13 dicembre 1942: qualità attuale agrumeto, art. 10640, foglio 11, particella 269, seminativo 2ª, superficie mq. 1.6952, superficie espropriata mq. 64, L./mq. 3.897, indennità L. 1.028.808;
2) Tocco Salvatore nato a Villabate il 14 luglio 1933: qualità attuale agrumeto, art. 10590, foglio 11, particella 35, superficie espropriata mq. 35, L./mq. 3.897, indennità L. 136.395; qualità attuale agrumeto, superficie espropriata mq. 35, L./mq. 3.897, indennità L. 136.395; qualità attuale agrumeto, foglio 11, particella 85, superficie espropriata mq. 110, L./mq. 3.897, indennità L. 428.670; qualità attuale agrumeto, foglio 11, particella 119, limoneto 3ª, superficie mq. 1.530, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 3.897, indennità L. 77.940.
Unità irrigua n. 90
1) Barbera Sebastiano nato a Collesano il 18 dicembre 1931 proprietario e Barbera Vincenzo nato a Collesano il 18 settembre 1901 usufruttuario: qualità attuale agrumeto, art. 12403, foglio 11, particella 277, limoneto 3ª, superficie mq. 4.980, superficie espropriata mq. 68, L./mq. 3.897, indennità L. 264.996;
2) Calafiore Vincenzo nato a Bagheria l'1 agosto 1941 e Sparacino Filippa nata a Bagheria il 13 aprile 1944: qualità attuale agrumeto, art. 10579, foglio 11, particella 253, limoneto 3ª, superficie mq. 5.748, superficie espropriata mq. 350, L./mq. 3.897, indennità L. 1.363.950;
3) Caltagirone Antonino nato a Bagheria il 25 agosto 1936: qualità attuale orto irriguo, foglio 11, particella 256, seminativo 3ª, superficie mq. 3.288, superficie espropriata mq. 130, L./mq. 1.213, indennità L. 157.690; qualità attuale agrumeto, foglio 11, particella 261, seminativo 3ª, superficie mq. 1.142, superficie espropriata mq. 130, L./mq. 3.897, indennità L. 506.610;
4) Caltagirone Pasquale nato a Bagheria il 19 luglio 1934: qualità attuale agrumeto, art. 10935, foglio 11, particella 134, seminativo 3ª, superficie mq. 7.235, superficie espropriata mq. 68, L./mq. 3.897, indennità L. 264.996;
5) Cavataio Pietro nato a Campofelice di Roccella il 24 febbraio 1928: qualità attuale agrumeto, foglio 11, particella 133b, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485;
6) Testa Giuseppe nato a Bagheria il 27 marzo 1926: qualità attuale agrumeto, art. 9735, foglio 11, particella 136, limoneto 3ª, superficie mq. 47.500, superficie espropriata mq. 860, L./mq. 3.897, indennità L. 3.351.420; qualità attuale orto irriguo, foglio 11, particella 142, limoneto 3ª, superficie mq. 14.060, superficie espropriata mq. 300, L./mq. 1.213, indennità L. 363.900.
Unità irrigua n. 93
1) Di Marco Luigi nato a Caltavuturo il 18 novembre 1948 per 25/100, Sgueglia Francesco nato a Ficarazzi il 27 marzo 1950 per 25/100, Di Leo Diego nato a Palermo il 7 luglio 1952 per 35/100 e Sciascia Giulio nato a Sutera (CL) il 24 giugno 1941 per 15/100: qualità attuale uliveto, art. 7352, foglio 7, particella 332, sommacheto 1ª, superficie mq. 1.103, superficie espropriata mq. 20, L./mq. 533, indennità L. 10.660; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 770, da fraz. 331, superficie mq. 126.163, superficie espropriata mq. 6.796, L./mq. 533, indennità L. 3.622.268; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 490, L./mq. 533, indennità L. 261.170; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 773, da fraz. 330, superficie mq. 129.785, superficie espropriata mq. 3.561, L./mq. 533, indennità L. 1.898.013; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 100, L./mq. 533, indennità L. 53.300; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 216, L./mq. 533, indennità L. 115.128; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 90, L./mq. 533, indennità L. 42.640; qualità attuale uliveto, foglio 7, particella 774, da fraz. 331, superficie mq. 51, superficie espropriata mq. 50, L./mq. 533, indennità L. 26.650; qualità attuale uliveto, foglio 11, particella 361, seminativo 3ª, superficie mq. 17.793, superficie espropriata mq. 826, L./mq. 533, indennità L. 440.258; qualità attuale uliveto, foglio 11, particella 365, seminativo 3ª, superficie mq. 1.148, superficie espropriata mq. 150, L./mq. 533, indennità L. 79.950; qualità attuale uliveto, foglio 11, particella 366, seminativo 3ª, superficie mq. 304, superficie espropriata mq. 90, L./mq. 533, indennità L. 47.970; qualità attuale uliveto, foglio 11, particella 363, seminativo 3ª, superficie mq. 250, superficie espropriata mq. 162, L./mq. 533, indennità L. 86.346;
2) Pucci di Benesichi Matilde nata a Milano il 7 gennaio 1902: qualità attuale uliveto, art. 7352, foglio 11, particella 360, seminativo 3ª, superficie mq. 12.927, superficie espropriata mq. 462, L./mq. 533, indennità L. 246.246; qualità attuale uliveto, foglio 11, particella 362, seminativo 3ª, superficie mq. 380, superficie espropriata mq. 142, L./mq. 533, indennità L. 75.686;
3) Russo Francesco nato a Campofelice di Roccella l'8 settembre 1948 e Vaccaro Giuseppe nato a Campofelice di Roccella il 6 settembre 1948: qualità attuale uliveto, art. 7352, foglio 7, particella 739, da fraz. 331, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 533, indennità L. 21.320; qualità attuale uliveto, superficie espropriata mq. 332, L./mq. 533, indennità L. 176.956.
Unità irrigua n. 94
1) Ficano Gaetano Antonio nato a Campofelice di Roccella il 12 giugno 1942: qualità attuale agrumeto, art. 10197, foglio 7, particella 410, limoneto 2ª, superficie mq. 9.713, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 3.897, indennità L. 19.485; qualità attuale agrumeto, art. 12523, foglio 7, particella 549, limoneto 2ª, superficie mq. 2.365, superficie espropriata mq. 40, L./mq. 3.897, indennità L. 155.880; qualità attuale incolto, art. 12470, foglio 7, particella 550, limoneto 2ª, superficie mq. 735, superficie espropriata mq. 10, L./mq. 60, indennità L. 600;
2) Pucci Donatella nata a Palermo il 15 aprile 1948: qualità attuale uliveto, art. 8044, foglio 7, particella 31, uliveto 4ª, superficie mq. 32.678, superficie espropriata mq. 456, L./mq. 533, indennità L. 243.048.
Unità irrigua n. 99
1) Misuraca avv. Francesco nato a Cefalù il 10 agosto 1910: qualità attuale agrumeto, art. 979, foglio 4, particella 33, seminativo 3ª, superficie mq. 29.356, superficie espropriata mq. 48, L./mq. 3.897, indennità L. 187.056;
2) Spalla Francesco fu Giuseppe: qualità attuale incolto, art. 2968, foglio 4, particella 28, incolto produttivo U, superficie mq. 901, superficie espropriata mq. 10, L./mq. 60, indennità L. 600.
Unità irrigua n. 100
1) Sarrica Concetta nata il 3 settembre 1878 per 1/2, Sarrica Maria nata l'1 febbraio 1888, Rosaria nata il 19 dicembre 1875, Ottavio nato il 21 dicembre 1870, Giuseppe nato il 21 aprile 1881, Francesco nato il 10 maggio 1885 e Giacinto nato il 16 febbraio 1891 per 1/2 nati a Collesano: qualità attuale agrumeto, art. 1499, foglio 4, particella 19, seminativo irriguo 2ª, superficie mq. 7.255, superficie espropriata mq. 184, L./mq. 3.897, indennità L. 717.048;
2) Sarrica Maria maritata Meli di Michele: qualità attuale uliveto, art. 2830, foglio 4, particella 21, seminativo 2ª, superficie mq. 754, superficie espropriata mq. 18, L./mq. 533, indennità L. 9.594; qualità attuale uliveto, foglio 4, particella 22, seminativo 3ª, superficie mq. 13.716, superficie espropriata mq. 5, L./mq. 533, indennità L. 2.665; qualità attuale uliveto, foglio 4, particella 110, pascolo arb. 1ª, superficie mq. 5.265, superficie espropriata mq. 178, L./mq. 533, indennità L. 94.874.
(2000.22.1169)
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Provvedimenti concernenti riconoscimento di organizzazioni di produttori ortofrutticoli ed agrumicoli e loro iscrizione nel relativo elenco regionale.


Col decreto dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste n. 2144 - gruppo 8° - I Direzione del 29 giugno 2000, si è proceduto al riconoscimento, in applicazione dell'art. 11 del regolamento n. 2200/96, dell'organizzazione di produttori denominata Consorzio Eleuterio, con sede in Misilmeri, per la categoria I - ortofrutticoli.
La predetta associazione è iscritta al n. 29 dell'elenco regionale delle organizzazioni di produttori.

Col decreto dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste n. 2145 - gruppo 8° - I Direzione del 29 giugno 2000, si è proceduto al riconoscimento, in applicazione dell'art. 11 del regolamento n. 2200/96, dell'organizzazione di produttori denominata Consorzio APAM, con sede in Caprileone (ME), per la categoria V-agrumi.
La predetta associazione è iscritta al n. 30 dell'elenco regionale delle organizzazioni di produttori.

Col decreto dell'Assessore per l'agricoltura e delle foreste n. 2219 - gruppo 8° - I Direzione del 30 giugno 2000, si è proceduto al riconoscimento, in applicazione dell'art. 11 del regolamento n. 2200/96, dell'organizzazione di produttori denominata Consorzio ASIAB, con sede in Bagheria (PA), per la categoria I-ortofrutticoli.
La predetta associazione è iscritta al n. 26 dell'elenco regionale delle organizzazioni di produttori.

Col decreto dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste n. 2220 - gruppo 8° - I Direzione del 30 giugno 2000, si è proceduto al riconoscimento, in applicazione dell'art. 11 del regolamento n. 2200/96, dell'organizzazione di produttori denominata Consorzio Arcobaleno, con sede in Bagheria (PA), per la categoria V-agrumi.
La predetta associazione è iscritta al n. 28 dell'elenco regionale delle organizzazioni di produttori.

Col decreto dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste n. 2221 - gruppo 8° - I Direzione del 30 giugno 2000, si è proceduto al riconoscimento, in applicazione dell'art. 11 del regolamento n. 2200/96, dell'organizzazione di produttori denominata Consorzio Medea, con sede in Bagheria (PA), per la categoria I-ortofrutticoli.
La predetta associazione è iscritta al n. 27 dell'elenco regionale delle organizzazioni di produttori.
(2000.32.1800)
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Costituzione di servitù di acquedotto in favore del demanio della Regione siciliana - ramo agricoltura e foreste - sugli immobili siti nel comune di Ribera per i lavori di realizzazione delle reti di distribuzione idrica delle zone dipendenti dal serbatoio Castello - IV lotto.


Con decreto dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste n. 893 del 26 luglio 2000, è stata costituita la servitù di acquedotto in favore del demanio della Regione siciliana - ramo agricoltura e foreste - sugli immobili siti nel comune di Ribera di proprietà della ditta qui di seguito elencata:
-  codice RI1A44a - Borsellino Giuseppe, nato a Palermo il 26 giugno 1929: foglio mappale 99, particella 43, superficie mq. 2.869; foglio mappale 99, particella 151, superficie mq. 1.571; foglio mappale 99, aprticella 222, superficie mq. 539; foglio mappale 99, particella 559, superficie mq. 568; foglio mappale 99, particella 581, superficie mq. 204; foglio mappale 99, particella 583, superficie mq. 224, superficie totale mq. 5.975, indennità L. 12.795.017. Pagamenti diretto. Mandato n. 689 del 21 marzo 2000.
(2000.32.1802)
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Espropriazione permanente e definitiva in favore del demanio della Regione siciliana - ramo agricoltura e foreste - sugli immobili siti nel comune di Ribera, per la realizzazione delle reti di distribuzione idrica delle zone dipendenti dal serbatoio Castello - IV lotto.


Con decreto dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste n. 894 del 26 luglio 2000, è stata pronunciata l'espropriazione permanente e definitiva in favore del demanio della Regione siciliana - ramo agricoltura e foreste - sugli immobili siti nel comune di Ribera di proprietà delle ditte qui di seguito elencate:
-  codice RI1E81 - Micalizzi Bernardo, nato a Ribera il 25 agosto 1939: foglio mappale 98, particella 66, superficie mq. 6, indennità L. 57.510. Pagamento diretto. Mandato n. 687 del 18 aprile 2000;
-  codice RI1E86 - Novara Serafina, nata a Ribera l'1 novembre 1933: foglio mappale 102, particella 6/de, superficie mq. 39, indennità L. 547.415. Pagamento diretto. Mandato n. 686 del 18 aprile 2000;
-  codice RI1E35 - Cocchiara Giuseppe, nato a Ribera il 6 febbraio 1946: foglio mappale 100, particella 20, superficie mq. 300 foglio mappale 100, particella 42, superficie mq. 1160; superficie totale mq. 1.460, o indennità L. 2.358.620. Pagamento diretto. Mandato n. 690 del 25 maggio 2000;
-  codice RI1E39 - Cocchiara Giuseppe, nato a Ribera il 6 febbraio 1946: foglio mappale 100, particella 42, superficie mq. 1.160, indennità L. 1.554.545. Pagamento diretto. Mandato n. 690 del 25 maggio 2000;
-  codice RI1E83 - Milioto Rosario, nato a Ribera 13 giugno 1936: foglio mappale 86, particella 96, superficie mq. 847, indennità L. 646.473. Pagamento diretto. Mandato n. 691 del 6 giugno 2000;
-  codice RI1E98 - Pipia Luciano, nato a Ribera il 21 novembre 1950: foglio mappale 101, particella 87, superficie mq. 187, indennità L. 982.498. Pagamento diretto. Mandato n. 692 del 25 maggio 2000;
-  codice RI1E99 - Pipia Luciano, nato a Ribera il 21 novembre 1950: foglio mappale 101, particella 5, superficie mq. 260; foglio mappale 101, particella 9, superficie mq. 170; superficie totale mq. 430, indennità L. 1.290.070. Pagamento diretto. Mandato n. 692 del 25 maggio 2000;
-  codice RI2E12 - Pipia Pellegrino, nato a Ribera il 21 novembre 1950: foglio mappale 86, particella 100, superficie mq. 225, indennità L. 295.088. Pagamento diretto. Mandato n. 692 del 25 maggio 2000.
(2000.32.1801)
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

Ricostituzione della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche diEnna.


Ai sensi e per gli effetti gli effetti dell'art. 140, terzo comma, del testo unico 490/99, è stata ricostituita con decreto dell'Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione n. 6167 del 5 luglio 2000, per un quadriennio a decorrere dalla data del 5 luglio 2000, la commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche di Enna, composta da:
1)  soprintendente pro-tempore per i beni culturali ed ambientali di Enna;
2)  sig.ra Lucia Esmeralda Rizzo, nata a Piazza Armerina il 25 maggio 1966, residente a Piazza Armerina, via Nino Bixio n. 56 - rappresentante regionale;
3) arch. Ignazio Nigrelli, nato a Leonforte l'11 gennaio 1926, residente a Piazza Armerina, via Mons. La Vaccara n. 14 - rappresentante regionale;
4)  dott. Giuseppe Vitale, nato a Villarosa il 19 febbraio 1959, residente a Enna, via Trapani n.2 - rappresentante provinciale;
5)  arch. Concetto Biagio Greco, nato a Calascibetta il 3 febbraio 1957, residente a Calascibetta, via S. Michele n. 90 - rappresentante provinciale;
6)  sindaci pro tempore dei comuni interessati dalle proposte di vincolo paesaggistico da esaminare nella seduta della commissione.
Detta commissione è integrata ai sensi di legge, di volta in volta, da un esperto in materia mineraria o da un rappresentante del corpo forestale della Regione o da altri esperti, mentre le funzioni di segretario sono espletate da un dipendente della competente Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali.
(2000.32.1786)
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Criteri per la ripartizione dei finanziamenti in favore della pesca tradizionale del tonno.


Ai sensi dell'art. 13 della legge regionale n. 10/91 ed in esecuzione della circolare n. 2 del 18 gennaio 2000, si determinano i criteri cui subordinare la ripartizione tra gli aventi diritto dei finanziamenti previsti dalla legge regionale 1 ottobre 1998, n. 25: Provvedimenti in favore della pesca tradizionale del tonno.
I finanziamenti suddetti verranno erogati tenuto conto dei sottoindicati punti che afferiscono sia all'attività svolta nell'anno precedente sia a quella cui si riferisce l'istanza di contributo:
1)  quantità di personale impegnato nella campagna di pesca;
2)  numero natanti utilizzati;
3)  giornate lavorative effettuate nel corso dell'intera campagna di pesca;
4)  continuità dell'attività nel corso degli anni precedenti;
5)  attività di promozione culturale e di divulgazione;
6)  spese di investimento finalizzate alla creazione di un nuovo stabilimento e/o ampliamento, razionalizzazione e ammodernamento del processo di produzione.
Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
(2000.39.2053)
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ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE

Dati sintetici del conto riassuntivo del tesoro al 31 dicembre 1999.

(Si omettono gli allegati)


(2000.38.2038)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

Sostituzione del commissario liquidatore della società cooperativa C.E.N., con sede in Nicosia.

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 907/I/VII dell'11 luglio 2000 il rag. Silvana Faraone, nata a Palermo il 16 luglio 1969 e residente in Palermo, via G. Besio, 7 è nominata commissario liquidatore della società cooperativa C.E.N., con sede nel comune di Nicosia, in sostituzione del commissario liquidatore dott. Sebastiano Orlando.
(2000.32.1805)
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Provvedimenti concernenti nomina di commissari ad acta presso vari comuni della Regione per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.


Con decreto n. 1024 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Visigoti Riccardo commissario ad acta presso il comune di Mazzarrà S. Andrea per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1877)


Con decreto n. 1025 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Visigoti Riccardo commissario ad acta presso il comune di Merì per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1878)


Con decreto n. 1026 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Guglielmo Gambino commissario ad acta presso il comune di Altavilla Milicia per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1864)


Con decreto n. 1027 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Guglielmo Gambino commissario ad acta presso il comune di Altofonte per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1863)


Con decreto n. 1028 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il dr. Salvatore Roccapalumba commissario ad acta presso il comune di Chiaramonte Gulfi per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1879)


Con decreto n. 1029 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Lo Cascio commissario ad acta presso il comune di Pozzallo per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1880)


Con decreto n. 1030 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Mangiacavallo commissario ad acta presso il comune di Modica per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1881)


Con decreto n. 1031 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Raimondi commissario ad acta presso il comune di Santa Croce Camerina per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1882)


Con decreto n. 1032 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Raimondi commissario ad acta presso il comune di Acate per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1883)

Con decreto n. 1033 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Salvatore Provenzano commissario ad acta presso il comune di Agrigento per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1916)


Con decreto n. 1034 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Salvatore Provenzano commissario ad acta presso il comune di Bivona per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1915)


Con decreto n. 1035 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Salvatore Provenzano commissario ad acta presso il comune di Calamonaci per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1914)


Con decreto n. 1036 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Salvatore Bellone commissario ad acta presso il comune di Caltabellotta per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1913)


Con decreto n. 1037 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Salvatore Bellone commissario ad acta presso il comune di Campobello di Licata per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1912)


Con decreto n. 1038 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Salvatore Bellone commissario ad acta presso il comune di Canicattì per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1911)


Con decreto n. 1039 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Marcello De Caro commissario ad acta presso il comune di Casteltermini per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1910)


Con decreto n. 1040 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Marcello De Caro commissario ad acta presso il comune di Castrofilippo per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1909)


Con decreto n. 1041 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Mangiacavallo commissario ad acta presso il comune di Cattolica Eraclea per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1908)

Con decreto n. 1042 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giovanni Listì commissario ad acta presso il comune di Cianciana per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1907)


Con decreto n. 1043 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giovanni Parlato commissario ad acta presso il comune di Comitini per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1906)


Con decreto n. 1044 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giovanni Listì commissario ad acta presso il comune di Favara per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1905)


Con decreto n. 1045 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato la dott.ssa Giuseppina Dolce commissario ad acta presso il comune di Joppolo Giancaxio per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1904)


Con decreto n. 1046 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato la dott.ssa Giuseppina Dolce commissario ad acta presso il comune di Lampedusa e Linosa per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1903)


Con decreto n. 1047 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Nicola Peritonno commissario ad acta presso il comune di Licata per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1901)


Con decreto n. 1048 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Mangiacavallo commissario ad acta presso il comune di Menfi per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1902)


Con decreto n. 1049 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Nicola Peritonno commissario ad acta presso il comune di Montallegro per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1900)


Con decreto n. 1050 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Lo Cascio commissario ad acta presso il comune di Naro per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1899)


Con decreto n. 1051 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Visigoti Riccardo commissario ad acta presso il comune di Motta Camastra per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1892)


Con decreto n. 1052 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Visigoti Riccardo commissario ad acta presso il comune di Novara di Sicilia per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1891)


Con decreto n. 1053 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Francesco Ribellino commissario ad acta presso il comune di Palma di Montechiaro per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1885)


Con decreto n. 1054 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Mangiacavallo commissario ad acta presso il comune di Porto Empedocle per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1890)


Con decreto n. 1055 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Antonino Bracco commissario ad acta presso il comune di Racalmuto per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1893)


Con decreto n. 1056 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Antonino Bracco commissario ad acta presso il comune di Raffadali per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1894)


Con decreto n. 1057 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Girolamo Gatto commissario ad acta presso il comune di Ravanusa per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1895)


Con decreto n. 1059 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Mangiacavallo commissario ad acta presso il comune di Ribera per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1896)

Con decreto n. 1060 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Paolo Mauro commissario ad acta presso il comune di Sambuca di Sicilia per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1897)


Con decreto n. 1061 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Paolo Mauro commissario ad acta presso il comune di San Biagio Platani per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1898)


Con decreto n. 1062 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Mauro commissario ad acta presso il comune di Santa Margherita Belice per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1884)


Con decreto n. 1063 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Mauro commissario ad acta presso il comune di Santo Stefano Quisquina per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1885)


Con decreto n. 1064 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato la sig.ra Laura Zammito commissario ad acta presso il comune di Sciacca per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1886)


Con decreto n. 1065 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Giuseppe Mauro commissario ad acta presso il comune di Siculiana per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1887)


Con decreto n. 1066 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Ludovico Donatuti commissario ad acta presso il comune di Alcamo per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1862)


Con decreto n. 1067 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Ludovico Donatuti commissario ad acta presso il comune di Buseto Palizzolo per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1861)


Con decreto n. 1068 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Ludovico Donatuti commissario ad acta presso il comune di Calatafimi per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1860)

Con decreto n. 1069 del 18 luglio 2000 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato il sig. Cacocciola Francesco commissario ad acta presso il comune di Campobello di Mazara per la programmazione concernente il commercio su aree pubbliche.
(2000.35.1859)
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Sostituzione di un componente della Commissione regionale per l'artigianato.


Con decreto n. 1214/I/XII del 25 luglio 2000 dell'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca, la dott.ssa Grazia Maria Terranova, nata a Palermo il 15 gennaio 1962, è nominata componente della Commissione regionale per l'artigianato, in sostituzione del dr. Pintus Luigi.
(2000.32.1803)
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Nomina del commissario straordinario della cooperativa Donne società e lavoro, con sede in Palermo.


Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio l'artigianato e la pesca n. 1228 del 26 luglio 2000, vengono revocati gli OO.SS. della cooperativa Donne società e lavoro, con sede in Palermo, e viene nominato quale commissario straordinario dalla data di notifica del decreto e fino al 31 gennaio 2001 il rag. Faraone Silvana, nata a Palermo il 16 luglio 1969 ed ivi residente in via G. Besio n. 7.
(2000.32.1804)
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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI

Turno elettorale amministrativo 26 novembre - 10 dicembre 2000. Elezione di sindaci e consigli comunali. Indizione comizi elettorali.


Con decreto dell'Assessore per gli enti locali n. 1344 del 27 settembre 2000, è stata indetta per domenica 26 novembre 2000 l'elezione dei consigli comunali e dei sindaci dei seguenti comuni:
-  provincia di Agrigento: Castrofilippo, Montevago, Ribera,San Biagio Platani, Siculiana;
-  provincia di Caltanissetta: Serradifalco, Niscemi;
-  provincia di Catania: Acireale;
-  provincia diEnna: Enna, Leonforte;
-  provincia di Messina: Caronia, Falcone, Ficarra, Forza d'Agrò, Patti, San Marco d'Alunzio, Torregrotta;
-  provincia di Palermo: Belmonte Mezzagno, Campofelice di Roccella;
-  provincia di Trapani: Campobello di Mazara.
Per domenica 10 dicembre 2000 è fissata la data per l'eventuale secondo turno di votazione per l'elezione dei sindaci.
(2000.39.2067)
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ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA

Concessione alla società Platani Rossino s.r.l., con sede in Castronovo di Sicilia, della proroga e dell'ampliamento del permesso di ricerca di acque minerali denominato "Realtavilla".


Con decreto n. 481 del 12 giugno 2000 dell'Assessore per l'industria, visto e prenotato alla Ragioneria centrale della Presidenza della Regione il 21 giugno 2000, al n. 17, alla società Platani Rossino s.r.l., con sede in Castronovo di Sicilia, via Sant'Orsola n. 12, è stata accordata la proroga per anni tre decorrenti dall'8 ottobre 2000 e l'ampliamento da ettari 03.50.00 a ettari 332 del permesso di ricerca di acque minerali denominato "Realtavilla" di cui al decreto n. 1100 del 4 agosto 1999.
(2000.37.2023)
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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

Trasferimento della titolarità del beneficio costruttivo dall'impresa I.C.O.M.E. s.r.l. all'impresa Prima International, con sede in Casteltermini.

Con decreto n. 958/10 del 12 giugno 2000 dell'Assessore per i lavori pubblici è stato autorizzato il trasferimento della titolarità del beneficio costruttivo di cui godeva l'impresa I.CO.M.E. s.r.l. di Casteltermini, ammessa a finanziamento con decreto n. 48 del 19 gennaio 1998, per la realizzazione di un programma costruttivo di n. 20 alloggi in Lercara Friddi, all'impresa Prima International, con sede in Casteltermini, via Fantauzzo, 1.
(2000.32.1784)
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Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Messina relativa a lavori urgenti nel comune di Tusa.

Con decreto n. 1179 del 23 giugno 2000, l'Assessore per i lavori pubblici ha approvato la perizia in data 20 marzo 2000 redatta dall'ufficio del Genio civile di Messina ai sensi dell'art. 69 del regolamento n. 350/1895 e relativa ai lavori urgenti per la realizzazione di uno scatolare ed opere idrauliche connesse in attraversamento del torrente Cicero nella frazione Castel di Tusa nel comune di Tusa ed ha disposto il finanziamento di L. 232.626.000 sul cap. 70301, esercizio 1999.
(2000.32.1781)
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Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Messina relativa a lavori urgenti nel comune di Forzà d'Agrò.

Con decreto n. 1181/13 del 23 giugno 2000, l'Assessore per i lavori pubblici ha approvato la perizia in data 29 dicembre 1999 redatta dall'ufficio del Genio civile di Messina ai sensi dell'art. 70 del regolamento n. 350/1895 e relativa ai lavori di somma urgenza per il ripristino delle difese spondali del torrente Catalamiti a protezione del centro abitato nel comune di Forza d'Agrò ed ha disposto il finanziamento di L. 119.500.000 sul cap. 29553, esercizio 1999.
(2000.32.1782)
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Finanziamento del progetto per i lavori di sistemazione stradale nel comune di Graniti.

Con decreto n. 1182/13 del 23 giugno 2000, l'Assessore per i lavori pubblici ha finanziato il progetto relativo ai lavori di sistemazione della strada di collegamento tra il c.a. e la frazione Postoleone nel comune di Graniti, redatto dal capo dell'ufficio tecnico comunale ed ha disposto il finanziamento d L.841.000.000 sul cap. 70301, esercizio finanziario 1999.
(2000.32.1783)
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Impegno di somma per il pagamento di lavori urgenti nel comune di Riposto.

Con decreto n. 1502/13° del 19 luglio 2000, l'Assessore per i lavori pubblici ha impegnato la somma di L. 456.0000 per il pagamento della rata di saldo dei lavori di riparazione dei danni alluvionali del novembre 1984 e successive intemperie nel tratto nord di via Gramsci nel comune di Riposto sul cap. 70301 del bilancio della Regione siciliana, esercizio finanziario 2000.
(2000.34.1838)
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Impegno di somma per il pagamento di lavori urgenti nel comune di Raddusa.

Con decreto n. 1504/13° del 19 luglio 2000, l'Assessore per i lavori pubblici ha impegnato la somma di L. 3.024.180 per il pagamento della rata di saldo dei lavori urgenti per il ripristino del muro di sostegno a valle del Largo Milite Ignoto nel comune di Raddusa sul cap. 70301 del bilancio della Regione siciliana, esercizio finanziario 2000.
(2000.34.1839)
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ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

Nomina della commissione esaminatrice per gli esami di abilitazione alla conduzione di generatori di vapore, in Messina.


Con decreto n.1262/2000/VII/L del 25 luglio 2000 dell'Assessore per il lavoro, la previdenza sociale, la formazione professionale e l'emigrazione è stata nominata la commissione esaminatrice, relativa alla sessione d'esami per l'abilitazione alla conduzione di generatori di vapore, che si terrà nei mesi settembre-ottobre 2000 in Messina, così composta:
-  presidente: ing. Venerando Lo Conti, dirigente tecnico dell'Ispettorato provinciale del lavoro di Messina;
-  membro esperto: ing. Salvatore Benedetto, funzionario dell'Azienda unità sanitaria locale n. 3 di Catania;
-  membro esperto: ing. Francesco Giacobbe, funzionario dell'I.S.P.E.S.L. di Messina.
E' nominato segretario della commissione sopra menzionata il sig. Giovanni Gallo, assistente tecnico dell'Ispettorato provinciale del lavoro di Messina.
(2000.39.2055)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'

Provvedimenti concernenti autorizzazioni alla distribuzione di medicinali per uso umano.


Con decreto n. 32452 del 12 luglio 2000 dell'Assessore per la sanità, la ditta Gross-Farma S.p.A., con sede legale in Catania, via Ruggero di Lauria n. 87 e magazzino in Siracusa, viale Scala Greca n. 35, è stata autorizzata alla distribuzione all'ingrosso di specialità medicinali per uso umano, ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo n. 538/92, con l'osservanza di quanto disposto dagli artt.3, 6 e 7 dello stesso decreto legislativo n.538/92, nel territorio della Regione siciliana.
(2000.35.1846)


Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32617 del 26 luglio 2000 la direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione della ditta Solpharma 2000 s.r.l., avente sede legale in via Pola n. 15 e magazzino in via Pola n. 37, 39, 41 in Catania, già autorizzata con decreto n. 218221 del 21 marzo 1997 alla distribuzione di medicinali per uso umano ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo n. 538/92 nel territorio della Regione siciliana e Regione Calabria, è affidata al dr. Salvatore Sirna.
(2000.32.1812)


Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32618 del 26 luglio 2000 la direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione della società Grossfarma S.p.A., con sede legale in Catania, via Ruggero di Lauria n. 87 e magazzino in Misterbianco (CT), corso Carlo Max n. 100, e autorizzata a detenere per la successiva distribuzione specialità medicinali per uso umano ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo n. 538/92 nel territorio della Regione siciliana, è affidata al dr. Vito Ferrigno.
(2000.32.1813)


Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32619 del 26 luglio 2000 la direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione della società CO.FARM., avente sede legale e magazzino in via Montecencio n.92 - Ragusa, già autorizzata con decreti nn. 28824, 30465 del 5 maggio 1999, 4 novembre 1999 alla distribuzione all'ingrosso di medicinali per uso umano ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo n. 538/92 nel territorio delle provincie di Ragusa,Siracusa e Catania, è affidata al dr. Giovanni Mazza.
(2000.32.1814)

Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32620 del 26 luglio 2000 la direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione della ditta BIO.DIST s.a.s., avente sede legale in Napoli, via Battistello Caracciolo n. 24 e magazzino in Belpasso (CT), via Rinaudo n. 5 (frazione Piano Tavola), già autorizzata con decreto n. 25965 del 13 luglio 1998 alla distribuzione all'ingrosso di medicinali omeopatici per uso umano, ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo n. 538/92 nel territorio della Regione siciliana, è affidata al dr. Adriano Giuseppe Fabrizio Aiello.
(2000.32.1815)


Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32621 del 26 luglio 2000 la direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione della ditta Nuova Safarm S.p.A., avente sede legale e magazzino in Piano Tavola - Belpasso (CT), contrada Rinaudo Z.I. svincolo Valcorrente, già autorizzata con decreto assessoriale n. 23118 del 13 ottobre 1997, alla distribuzione all'ingrosso di medicinali per uso umano ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo n. 538/92 nel territorio della Regione siciliana, è affidata alla dott.ssa Angela Francesca Nicosia.
(2000.32.1816)


Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32622 del 26 luglio 2000 la direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione della ditta Mediter s.r.l., con sede legale e magazzini in Siracusa, via Paolo Orsi n. 14 e autorizzata a detenere, per la successiva distribuzione, i gas medicinali per uso umano, ai sensi dell'art. 14 del decreto legislativo n. 538/92, nel territorio delle province di Siracusa e Ragusa, è affidata al sott. Silvio Cantale Aeo.
(2000.32.1817)


Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32623 del 26 luglio 2000 la direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione della società Uniprof s.r.l., avente sede legale in Pianezza (TO), via Torino n. 22 e magazzino in Piano Tavola - Belpasso (CT), contrada Rinaudo Z.I. svincolo Valcorrente, e autorizzata alla distribuzione all'ingrosso di medicinali omepatici per uso umano ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo n. 538/92 nel territorio della Regione siciliana e Calabria, è affidata al dr. Umberto Maria Bruno.
(2000.32.1818)


Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32624 del 26 luglio 2000 l'Assessore regionale per la sanità ha autorizzato la riduzione dei locali di deposito della ditta nuova Sofarm S.p.A., con sede legale e magazzino in Piano Tavola - Belpasso (CT), contrada Rinaudo Z.I. svincolo Valcorrente, adibito alla distribuzione all'ingrosso di specialità medicinali per uso umano, ai sensi dell'art.2 del decreto legislativo n. 538/92, nel territorio della Regione siciliana, ai sensi e nel rispetto delle condizioni di cui all'art. 7, comma 2 del medesimo decreto legislativo n. 538/92.
La direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione è affidata alla dott.ssa Angela Francesca Nicosia.
(2000.32.1819)


Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 32656 del 26 luglio 2000 l'Assessore regionale per la sanità ha autorizzato la ditta S.O.M. di D'Aquino Anna Rita e C. s.n.c., con sede legale in Giarre (CT), viale delle Province n. 10 e magazzini siti in Mascali (CT), via Giarre Nunziata n. 67, zona industriale frazione Nunziata a detenere per la successiva distribuzione i gas medicinali per uso umano, ai sensi dell'art. 14 del decreto legislativo n. 538/92 con l'osservanza di quanto disposto dagli artt. 3, 6 e 7, commi 2 e 3, dello stesso decreto legislativo n. 538/92, nel territorio della Regione siciliana, fatti salvi gli accordi intrapresi in sede di stipula di ogni singolo contratto.
La direzione tecnica responsabile del magazzino di distribuzione è affidata al sig. Ragonesi Lucio Antonio.
(2000.32.1811)
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Iscrizione della società Major s.r.l., con sede legale in Mascalucia, all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale.

Con decreto n. 32660 del 26 luglio 2000 dell'Assessore per la sanità, la Major s.r.l., con sede legale a Mascalucia (CT), via A. De Gasperi n. 35, nella persona della sig.ra Indelicato Francesca, nata a Catania il 25 novembre 1967, in qualità di legale rappresentante, è stata iscritta all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale, ai sensi del decreto 13 ottobre 1997, n. 23119, per la comunità terapeutica assistita, sita in Mascalucia, via A. De Gasperi n. 35, per n. 40 posti.
(2000.35.1930)
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Autorizzazione alla gestione provvisoria della 2ª sede farmaceutica del comune di Trecastagni.

Con decreto n. 32661 del 26 luglio 2000, l'Assessore regionale per la sanità ha autorizzato il dr. Sanna Francesco alla gestione provvisoria della 2ª sede farmaceutica urbana di nuova istituzione del comune di Trecastagni, nelle more dell'assegnazione della stessa a mezzo di pubblico concorso e previa rinunzia formale della titolarità della sede farmaceutica per la quale ha ottenuto l'originaria autorizzazione.
(2000.32.1799)
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Attivazione del pubblico macello di Pantelleria.

Con decreto dell'Assessore regionale per la sanità n. 32667 del 10 agosto 2000, il sindaco del comune di Pantelleria è stato autorizzato, ai sensi dell'art. 5 del decreto legislativo n. 286/94, ad attivare il pubblico mattatoio sito in località San Leonardo, cui è stato attribuito il numero di identificazione 098/M, quale impianto di limitata capacità per la produzione di carne fresca bovina.
(2000.32.1810)
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ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI

Provvedimenti concernenti autotrasporti in concessione.

Con decreto n. 249/2Tr del 26 luglio 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha autorizzato in via provvisoria l'A.S.T., con sede in Palermo, nell'esercizio delle autolinee S. Lucia del Mela - Barcellona con prolungamento estivo a Castroreale Terme, S. Lucia del Mela - Messina, Messina - S. Lucia del Mela ad istituire il capolinea all'interno del centro urbano di S. Maria del Mela, nella prima e nell'ultima fermata di viale Pietro Nenni.
Con decreto n.250/2Tr del 26 luglio 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha autorizzato in via provvisoria la società S.A.L. s.r.l., con sede in Agrigento a ridurre il programma di esercizio dell'A.E. Agrigento - Grotte - Racalmuto mediante l'adozione di un unico orario feriale.
Con decreto n. 251/2Tr del 26 luglio 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha revocato alla società Camilleri & Argento s.r.l., con sede in Raffadali l'A.E. stagionale Cammarata - Sciacca.
(2000.32.1790)


1)  Con decreto n. 252/2Tr del 2 agosto 2000 l'Assessore regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti ha accordato per l'anno 2000 alla Società Segesta s.r.l. con sede in Palermo, il rinnovo delle concessioni delle seguenti autolinee di Gran Turismo:
-  Trapani - strada provinciale Mozia;
-  Palermo -A29 - Trapani;
-  Palermo -A29 - Segesta;
-  Trapani -A29 - Segesta.
(2000.32.1791)

Con decreto n. 255/2Tr dell'11 agosto 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha autorizzato in via provvisoria la società SAIS Trasporti S.p.A., con sede in Palermo, nell'esercizio dell'A.E. Polizzi - Collesano - Palermo a modificare il programma di esercizio mediante la trasformazione della C.C.G. intero percorso in feriale e la soppressione della C.C.G. Polizzi - Scillato - A/19 - Palermo.
Con decreto n. 256/2Tr dell'11 agosto 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha autorizzato in via provvisoria la società SAIS Trasporti S.p.A., con sede in Palermo, nell'esercizio dell'A.E. Agrigento - Ravanusa diramazione Naro a modificare il programma di esercizio mediante la trasformazione della C.C. fer. Agrigento - Naro in scolastica.
Con decreto n. 257/2Tr dell'11 agosto 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha autorizzato in via provvisoria la società SAIS Trasporti S.p.A., con sede in Palermo, nell'esercizio dell'A.E. Serradifalco -San Cataldo - Caltanissetta a ridurre il programma di esercizio di 5 C.C. fer. ed 1 C.C. scolastica intero percorso e di 4 C.C. fer. sulla tratta San Cataldo - Caltanissetta con la trasformazione di quest'ultime in scolastiche.
Con decreto n. 258/2Tr dell'11 agosto 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha autorizzato in via provvisoria la società SAIS Trasporti S.p.A., con sede in Palermo, nell'esercizio dell'A.E. Riesi - Sommatino - Delia - Canicattì a modificare il programma di esercizio mediante la soppressione della C.C. fer. Delia - Canicattì e la trasformazione della C.C.G. Riesi - Sommatino in scolastica.
Con decreto n. 259/2Tr dell'11 agosto 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha autorizzato in via provvisoria la società SAIS Trasporti S.p.A., con sede in Palermo, nell'esercizio dell'A.E. Vallelunga - Marianopoli - Caltanissetta diramazione San Cataldo, a modificare il programma di esercizio mediante l'arretramento del capolinea della C.C. scolastica intero percorso da Vallelunga a Marianopoli e la soppressione della C.C. fer. sulla tratta S. Caterina -Caltanissetta.
Con decreto n. 260/2Tr dell'11 agosto 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha autorizzato in via provvisoria la società SAIS Trasporti S.p.A., con sede in Palermo, nell'esercizio dell'A.E. San Cataldo - San Cataldo FS - Caltanissetta, a modificare il programma di esercizio mediante la riduzione di 1 C.C. fer. intero percorso e la trasformazione di 1 C.C. fer. in scolastico intero percorso.
Con decreto n. 261/2Tr dell'11 agosto 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha approvato in via definitiva la variazione della titolarità dell'autolinea di Gran turismo Catania - A/18 - Taormina Sud - Gole Alcantara alla società Rosario Pappalardo di Giuseppa da Campo & Co. s.a.s. con sede in Catania, via Vittorio Veneto n. 281.
L'Amministrazione e la legale rappresentanza è riconosciuta disgiuntamente ai soci accomandatari sig.ra Da Campo Giuseppa e sig.ra Pappalardo, responsabile d'esercizio e la sig.ra Pappalardo Mariangela.
Con decreto n. 262/2Tr dell'11 agosto 2000, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha accordato alla Autoservizi Rosario Pappalardo di Giuseppa Da Campo e Co. s.a.s., con sede in Catania, il rinnovo della concessione dell'au tolinea di gran turismo Catania - A/18 - Taormina Sud - Gole Alcantara.
(2000.34.1841)
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Sostituzione del commissario straordinario dell'Azienda di soggiorno e turismo di Caltagirone.


Con decreto n.2248 VII/Tur del 3 agosto 2000 dell'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti il dirigente tecnico Mario La Rocca, nato a Palermo il 6 marzo 1963, funzionario regionale in servizio presso l'Assessorato regionale del turismo, è stato nominato commissario straordinario, per assicurare l'ordinaria amministrazione, presso l'Azienda di soggiorno e turismo di Caltagirone fino alla soppressione dell'Azienda, in sostituzione del dott.Salvatore Montalto, dimissionario, nominato con decreto n. 1860/VII/TUR del 20 giugno 2000.
(2000.32.1821)
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CIRCOLARI





ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 22 settembre 2000, n. 15.
Provvedimenti in favore della pesca tradizionale del tonno - Contributi regionali per gli anni 1998-1999.

Ai sindaci dei comuni della Sicilia
La legge regionale 1 ottobre 1998, n. 25 prevede contributi in favore dei comuni nei quali si trovino tonnare attive, per la salvaguardia ed il recupero della valenza culturale della pesca del tonno.
La concessione dei contributi è subordinata alla stipula di convenzioni tra i comuni interessati ed i soggetti economici o cooperative che operino in tale specifico settore di attività.
Il comma 5 della sopracitata legge regionale prevedeva l'obbligo per questo Assessorato di emanare direttive occorrenti all'attuazione della norma stessa, entro trenta giorni dalla sua entrata in vigore.
L'emanazione di una circolare assessoriale di attuazione è rimasta tuttavia sospesa in attesa di una decisione favorevole della Commissione europea, in merito alla verifica della compatibilità della legge stessa con le direttive comunitarie in materia di aiuti di Stato (art. 93, par. 3, Trattato C.E.).
Con provvedimento della Commissione europea l'aiuto in questione è stato dichiarato compatibile con il TrattatoC.E. Ciò ha attribuito efficacia alla norma regionale, consentendo la successiva emanazione della circolare applicativa n. 2 del 18 gennaio 2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 10 marzo 2000, parte I.
Questo Assessorato ha richiesto l'avviso dell'Ufficio legislativo e legale della Presidenza sulla liceità di invitare i comuni interessati a presentare nel corrente esercizio finanziario istanza di concessione di contributo per gli anni 1998 e 1999, stante che l'iter relativo al controllo comunitario non ha consentito l'immediata applicazione della norma regionale. In ordine a tale quesito l'Ufficio legislativo e legale si è espresso favorevolmente (parere n. 11699/Gr. III del 20 giugno 2000).
Posto quanto sopra, si evidenzia che l'erogazione del contributo è finalizzata alla copertura delle spese o attività elencate dalla circolare n. 2/2000; inoltre, alla luce del citato parere, si ritiene di poterne autorizzare l'erogazione, a partire dall'anno 1998, anche a copertura di stipendi, salari ed oneri previdenziali erogati a favore del personale della tonnara, limitatamente ai soli lavori di manutenzione eseguiti dallo stesso. Proprio a tal fine la documentazione per accedere ai benefici previsti dalla legge va integrata da apposita dichiarazione del soggetto economico che esercita l'attività, controfirmata dal sindaco, dalla quale risulti con assunzione di responsabilità diretta che la somma a tal fine destinata nell'ambito del contributo richiesto sarà utilizzata esclusivamente per il pagamento del personale adibito a manutenzione di barche, reti ed attrezzature.
Ciò premesso, al fine di beneficiare dei contributi per gli anni 1998/1999, si invitano i sindaci dei comuni interessati a trasmettere i sottoelencati allegati, di cui alla circolare n. 2 del 18 gennaio 2000:
-  documentazione elencata al titolo "Impegno ed anticipo del contributo", limitatamente ai seguenti punti 1, 2 e 3. Relativamente al punto 1, va trasmessa singola istanza di concessione per ciascun esercizio finanziario (1998 e/o 1999); in ordine al punto 2 si evidenzia che la dichiarazione di impegno a firma autenticata va rilasciata dal proprietario delle imbarcazioni e attrezzature oggetto di interventi da finanziare con il contributo regionale;
- documentazione elencata al titolo "Liquidazione del contributo", limitatamente i seguenti punti 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10. Relativamente al punto 8, vanno trasmesse anche copie delle licenze di navigazione e gli estratti di matricola aggiornati di tutti i natanti utilizzati;
-  attestazione di congruità dei prezzi delle spese sostenute rilasciata dall'Ufficio tecnico comunale;
-  quantità di personale impiegato e numero dei natanti utilizzati nella campagna di pesca dell'anno precedente a quella per cui si richiede il contributo;
-  per la manutenzione svolta con personale della tonnara: dichiarazione del soggetto economico che ha svolto l'attività, controfirmata dal sindaco, dalla quale risulti con assunzione di responsabilità diretta che il contributo richiesto sarà utilizzato esclusivamente al pagamento del personale adibito a manutenzione di barche, reti ed attrezzature.
Si attenziona infine che, in esecuzione a quanto previsto dall'art. 13 della legge regionale n. 10/91 e dalla circolare n. 2/2000, questo Assessorato ha disposto la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del comunicato contenente "Criteri per la ripartizione dei finanziamenti in favore della pesca tradizionale del tonno".
I comuni interessati sono pertanto invitati a trasmettere le informazioni richieste dal suddetto comunicato, unitamente alla sopraelencata documentazione prevista dalla presente circolare, al seguente indirizzo: Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - gruppo XI/BC, via delle Croci n. 8 - 90139 Palermo.
Il termine utile per la presentazione della documentazione è perentoriamente fissato al 30° giorno successivo alla data di pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. A tal fine si terrà conto del timbro a data apposto dall'ufficio postale.
Qualora il termine di presentazione venga a scadere in un giorno festivo o prefestivo, detto termine si intende protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente.
  L'Assessore: GRANATA 

(2000.39.2052)
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ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


CIRCOLARE 26 luglio 2000, n. 8.
Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2001 e bilancio pluriennale per il triennio 2001-2003.

Alla Presidenza della Regione - Segreteria generale
Agli Assessorati regionali
Al Dipartimento bilancio e tesoro - Gruppo 2° Affari comuni del dipartimento
Al Dipartimento finanze e credito
Alle Ragionerie centrali
All'Azienda delle foreste demaniali della Regione siciliana
e, p.c.   All'Assemblea regionale siciliana Commissione bilancio, finanze e programmazione 

Alla Corte dei conti
Al Commissariato dello Stato per la Regione siciliana
1.  PREMESSA
1.1.  Nuova struttura del bilancio: nota metodologica
L'approvazione delle norme sulla riforma della dirigenza regionale (legge regionale n. 10/2000), con la conseguente individuazione di nuovi livelli di responsabilità nella gestione sia delle entrate che delle spese regionali rende indispensabile, nelle more dell'approvazione della legge di riforma della contabilità, la modifica della struttura del bilancio regionale.
In effetti alla luce delle disposizioni della legge regionale n. 10/2000 citata, è necessario organizzare il bilancio secondo le nuove strutture amministrative e, quindi, per amministrazioni e dipartimenti, con la conseguente riallocazione di tutti i capitoli e la ripartizione per dipartimento delle spese di funzionamento.
Conseguentemente, gli uffici del bilancio hanno provveduto all'individuazione per ogni capitolo del dipartimento competente ed hanno effettuato, ove necessario, la suddivisione dei capitoli relativi alle spese di funzionamento. E' evidente che l'allocazione dei capitoli ai vari dipartimenti operata è meramente indicativa e sarà cura delle amministrazioni competenti confermarla o, eventualmente, proporre una diversa ripartizione dei capitoli.
Per quanto riguarda gli stanziamenti le amministrazioni effettueranno le proprie proposte tenendo presente che, nel caso di capitoli suddivisi, l'ammontare complessivo delle somme relative ai vari dipartimenti non potrà superare lo stanziamento dell'originario capitolo di spesa tenuto conto delle indicazioni contenute nei successivi paragrafi della presente circolare.
Il "bozzone" predisposto dagli uffici del bilancio, che verrà trasmesso con nota successiva alle amministrazioni competenti, è stato inoltre predisposto tenendo conto del nuovo schema di classificazione economica della spesa adottato dallo Stato con circolare del Ministero del tesoro 31 gennaio 2000, n. 43 (SEC 95).
Detto documento è inoltre redatto nell'ottica di una eventuale successiva articolazione dei capitoli di spesa ai fini della gestione e della suddetta classificazione economica, nonché, nelle more dell'approvazione del D.D.L. di riforma della contabilità, dell'introduzione delle unità previsionali di base che costituiranno l'unità elementare del bilancio da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea regionale.
Secondo quanto previsto nel citato D.D.L., la suddivisione in capitoli e, ove necessario, in articoli sia delle entrate che delle spese sarà mantenuta ai soli fini della gestione.
1.2.  Linee guida
Il progetto di bilancio per l'esercizio finanziario 2001 e per il triennio 2001-2003 deve necessariamente continuare a destinare la maggior parte delle risorse a quelle iniziative comprese nei programmi nazionali e comunitari capaci di generare un ciclo virtuoso di sviluppo economico-sociale, nel graduale riequilibrio della finanza regionale nonché nell'avviato risanamento del bilancio lungo le linee tracciate dall'intesa istituzionale di programma tra il Governo della Repubblica e la Giunta regionale, recepita nel documento di programmazione economico-finanziaria regionale per il triennio 2000-2002.
Da ciò deriva, anche, la necessità di contenere le previsioni di bilancio, riconsiderando con rigore l'intervento pubblico e i trasferimenti in favore di altri centri di spesa.
Il bilancio pluriennale 2000-2002 contiene la manovra discendente dal citato D.P.E.F. 2000-2002 e dalla legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 (legge finanziaria per l'anno 2000): si sono valutati anche gli effetti della suddetta manovra sul bilancio per predisporre il D.P.E.F. 2001-2003.
Considerato che, ai sensi dell'articolo 2 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, il Governo della Regione ha presentato all'Assemblea regionale il citato documento di programmazione per gli anni 2001-2003, le Amministrazioni formuleranno le previsioni tenendo conto, ove possibile e nel rispetto dei termini previsti nel successivo paragrafo 8, degli indirizzi e degli obiettivi che verranno specificati nel citato documento.
Tali indirizzi ed obiettivi saranno tenuti presenti, altresì, per formulare proposte relative ai contenuti che, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 10/99, formano oggetto della legge finanziaria.
1.3.  Obiettivi della politica di bilancio per il triennio 2001/2003
L'impostazione del bilancio per l'anno 2001 e per il triennio 2001-2003 segue i principi indicati di seguito:
a)  le previsioni delle entrate tributarie saranno definite sulla base delle risorse effettivamente acquisibili;
b) le previsioni di tutte le altre entrate saranno formulate anche con riferimento allo stato di attuazione delle disposizioni del titolo II della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10;
c)  gli stanziamenti relativi alle spese correnti dovranno essere ridotti, a livello complessivo, rispetto a quelli del 2000, anche in considerazione delle disposizioni di contenimento della spesa recate dalle leggi regionali nn. 10/99 e 8/2000;
d)  le previsioni relative alle spese in conto capitale non predeterminate dovranno essere formulate in funzione degli interventi concretamente attivabili dalle amministrazioni;
e)  dovranno essere riesaminati, da parte delle Amministrazioni, gli interventi regionali duplicativi o integrativi di quelli finanziati dallo Stato o dall'Unione europea, ai fini della loro razionalizzazione;
f)  i principi sub. e) e sub. f) vanno applicati tenendo presenti le esigenze di attuazione delle misure di intervento individuate dalla programmazione regionale in relazione ai cofinanziamenti statali e comunitari previsti per i progetti inseriti nei programmi di "Agenda 2000".
1.4.  Linee generali di razionalizzazione della spesa
Le singole Amministrazioni dovranno procedere ad un riesame puntuale delle effettive esigenze di spesa con particolare riguardo a quelle relativamente flessibili o comunque non legislativamente predeterminate.
Occorre comunque assicurare il mantenimento del l'attuale livello dei servizi escludendo sia nuovi interventi sia l'ampliamento dell'offerta di servizi esistenti.
Nell'ambito di queste spese vanno osservate le seguenti indicazioni:
a) per gli stanziamenti relativi agli oneri per il personale, le previsioni vanno effettuate nel rispetto del contratto collettivo regionale di lavoro recepito con il D.P.Reg. 11 novembre 1999, n. 26, anche in relazione alla riduzione degli organici derivante dall'attuazione del titolo VII della legge regionale n. 10/2000 afferente il riordino del sistema pensionistico;
b)  per le spese continuative annue, le previsioni devono rispettare le prescrizioni di cui ai commi 1 e 3 dell'art. 29 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10;
c) per le spese per trasferimenti occorre innanzitutto separare quelle per le quali l'iscrizione in bilancio è consentita soltanto se disposta da specifici provvedimenti legislativi, cioè da leggi organiche e particolari che si riferiscono allo specifico settore di intervento; l'autorizzazione legislativa deve anche essere individuata nei suoi elementi essenziali direttamente dalla legge (beneficiario, parametri di quantificazione, importo, ecc.). Per i trasferimenti non determinati da specifiche autorizzazioni legislative, gli stanziamenti iscritti nel bilancio 2000 sono da sottoporre ad una rigorosa ed attenta analisi finalizzata alla loro riduzione. Si richiamano altresì le disposizioni dell'art. 29, comma 1, della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10. Gli stanziamenti proposti per il 2001 non devono comunque superare le previsioni iniziali per l'anno 2000;
d) per le spese di acquisto di beni e servizi ciascuna Amministrazione dovrà applicare il criterio di invarianza complessiva, anche mediante una congrua dilazione delle eventuali spese di ammodernamento e potenziamento. Eventuali maggiori esigenze specifiche, collegate a programmi o progetti in corso di attuazione, andranno compensate con corrispondenti riduzioni di altri capitoli di spesa. Nell'ambito di tali spese particolare attenzione dovrà essere rivolta a quelle per la gestione e manutenzione degli immobili nonché agli affitti anche alla luce delle disposizioni dell'art. 12 della legge regionale n. 8/2000;
e) per i trasferimenti agli enti ed aziende comunque controllati o vigilati dalla Regione le amministrazioni vigilanti dovranno segnalare la parte dei contributi assegnati corrispondente a spese comprimibili;
f) per tutte le altre spese, escluse quelle legislativamente predeterminate, la previsione per il triennio 2001-2003 dovrà essere mantenuta entro gli stessi valori indicati dalla legge di bilancio per il 2000.
2.  LEGGE DI BILANCIO
A norma dell'art. 1, secondo comma, della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, il bilancio annuale di previsione per il prossimo esercizio finanziario e il bilancio pluriennale per il triennio 2001-2003 dovranno essere presentati dal Governo della Regione all'Assemblea regionale entro il giorno 2 ottobre p.v.
3. LEGGE FINANZIARIA
Per gli effetti della lett. d) dell'art. 3, comma 2, della legge regionale n. 10/99, le Amministrazioni avranno cura di indicare, per ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale, le autorizzazioni legislative di spesa di cui si propone la riduzione.
Per gli effetti della lett. e) dell'art. 3 sopracitato, le Amministrazioni segnaleranno, altresì, le eventuali rimodulazioni delle spese a carattere pluriennale in aderenza ai propri programmi di attuazione delle leggi autorizzative delle suddette spese.
Per gli effetti della lett. f) del predetto art. 3, per le leggi di spesa le cui finalità non si ritengono più attuali o non rispondenti agli indirizzi fissati dal DPEF regionale, le amministrazioni dovranno proporre l'abrogazione della legge e, conseguentemente, la soppressione del capitolo. Qualora la legge finanziaria abroghi le sopracitate leggi, si procederà alla soppressione dei relativi capitoli.
Insieme alle proposte di previsione, ciascuna Amministrazione dovrà trasmettere anche lo schema degli articoli di legge di propria competenza da inserire nel disegno di legge finanziaria 2001, tenendo presente che non possono essere prese in considerazione proposte di norme che non risultino coerenti con la natura di detta legge.
4. ENTRATE
La previsione dovrà considerare l'insieme delle risorse effettivamente acquisibili, tenuto conto, per quelle aventi natura tributaria, della recente evoluzione del gettito e delle variabili macroeconomiche cui tale gettito è collegato, nonché delle variazioni legislative intervenute.
Gli uffici preposti a seguire l'accertamento e la conseguente riscossione delle entrate dovranno rivolgere particolare attenzione all'evoluzione delle basi imponibili, che dovranno essere commentate nella relazione illustrativa di cui al precedente paragrafo 2, che dovrà anche specificare analiticamente le metodologie utilizzate.
Inoltre la denominazione dei capitoli dovrà formare oggetto di riconsiderazione e le Amministrazioni dovranno proporre le modifiche conseguenti a nuove norme e le soppressioni di quei capitoli istituiti in forza di leggi la cui efficacia è cessata.
La predetta relazione illustrativa dovrà evidenziare, per ciascun capitolo, l'aggiornamento delle norme che regolano la materia, ponendo particolare attenzione alle norme che operano riserve a favore dell'erario statale.
Dovrà essere curata la corrispondenza della denominazione dei capitoli relativi alle entrate erariali di spettanza regionale con quella dei correlativi capitoli del bilancio statale.
Le previsioni dovranno tenere conto, altresì, dello stato di attuazione delle norme del titolo II della legge regionale n. 10/99, concernente "Disposizioni per l'incremento e la razionalizzazione delle entrate e per la valorizzazione del patrimonio".
A tal riguardo si precisa che, in attuazione di quanto previsto dal comma 2 dell'art. 4 della citata legge regionale n. 10/99, si provvederà ad appostare i capitoli di entrata del capo 11 nelle rubriche delle amministrazioni competenti alla gestione delle relative entrate.
Per consentire, infine, l'esatta determinazione degli oneri relativi alle regolazioni contabili, è necessario che le amministrazioni competenti pongano la massima attenzione nell'individuare gli stanziamenti dei capitoli di spesa relativi alle compensazioni di varia natura ed ai rimborsi a valere sulle entrate tributarie ed extra-tributarie e che dovranno essere regolate durante l'esercizio con mandati commutabili in quietanze di entrata.
Si dovrà porre particolare attenzione alle compensazioni operate dai contribuenti avvalendosi della modalità di versamento unificato prevista dal decreto legislativo 241/97 (modelli F24), nonché alle compensazioni operate a vario titolo dallo Stato sulle entrate relative al Fondo sanitario nazionale.
A tal riguardo, nel ricordare che l'art. 36, comma 1, lett. I) prevede la possibilità di operare le necessarie regolazioni contabili anche dopo la chiusura dell'esercizio, non si può fare a meno di evidenziare che detta facoltà si dovrà utilizzare solo nel caso di stanziamenti di bilancio insufficienti nei relativi capitoli di spesa.
In ogni caso, le scritturazioni contabili da effettuare oltre la chiusura dell'esercizio non possono che riferirsi a quelle fattispecie di cui si può avere compiuta conoscenza solo dopo il 31 dicembre e relative a riscossioni verificatesi nell'ultimo periodo dell'anno.
5. SPESE
Nel rispetto della legislazione vigente, le Amministrazioni sono invitate a valutare le effettive possibilità di spesa per la formulazione delle proposte di bilancio.
In particolare, per le spese discrezionali di parte corrente si rende necessaria una verifica complessiva finalizzata al loro contenimento nel rispetto degli attuali livelli di servizi prestati.
5.1. Spese per il personale
Riguardo alle spese per stipendi ed altri assegni fissi al personale, dovrà essere compilato il modello allegato, con riferimento alla situazione esistente alla data del 30 giugno 2000.
Le previsioni dovranno tenere conto:
-  dell'organico esistente;
-  dei riflessi dell'art. 42 della legge regionale n. 10/99 che ha introdotto il rapporto di lavoro a tempo parziale, regolamentato poi con l'art. 18 del contratto collettivo regionale di lavoro recepito con il D.P.Reg. 11 novembre 1999, n. 26;
-  degli eventuali oneri per il personale da assumere in relazione al momento previsto per l'assunzione;
-  dell'incidenza, ove possibile, delle cessazioni dal lavoro che si verificheranno presumibilmente nel corso del 2001 anche in conseguenza della entrata in vigore della legge regionale n. 10/2000 che al titolo VII reca disposizioni per il "Riordino del sistema pensionistico".
Le previsioni di spesa relative alla corresponsione della parte variabile della retribuzione dovranno essere effettuate in aderenza al disposto degli artt. 6 e 7 del citato C.C.R.L.: la Presidenza della Regione dovrà formulare la proposta di stanziamento del fondo di cui al comma 2 del citato art. 6; le altre Amministrazioni si asterranno dall'effettuare proposte relative ai capitoli di propria pertinenza per il pagamento degli oneri in questione.
A parte dovranno essere evidenziati i relativi oneri sociali a carico dell'Amministrazione.
Per il personale in quiescenza, il relativo onere sarà determinato dal competente Dipartimento, distintamente per indennità di buonuscita e per assegni di quiescenza, sulla base delle unità in atto a riposo e di quelle che si presume saranno collocate in quiescenza.
In allegato alle proposte, ciascuna Amministrazione dovrà fornire la dimostrazione dell'onere indicando la consistenza numerica del personale.
5.2. Spese di funzionamento
Relativamente al bilancio 2001 tali spese non potranno superare complessivamente per ciascuna amministrazione il livello delle previsioni iniziali del bilancio per il 2000, ferme restando le riduzioni previste per talune voci da norme particolari.
Negli esercizi finanziari 2002 e 2003, l'eventuale aumento di talune spese per acquisto di beni e servizi, necessario per il funzionamento delle Amministrazioni, dovrà essere recuperato con corrispondenti riduzioni di altre spese.
Le previsioni di spesa relative al funzionamento degli uffici regionali decentrati dovranno tenere conto, ove possibile, dello stato di attuazione del disposto dell'art. 39 della legge regionale n. 10/99, nonché dei prevedibili effetti dell'art. 12 della legge regionale n. 8/2000.
5.3. Altri acquisti di beni e servizi
Ferme restando le considerazioni di carattere generale sopra riportate e in aggiunta a quanto sopra detto per le spese di funzionamento, le previsioni di spesa inerenti gli oneri per il funzionamento di consigli, comitati e commissioni dovranno tenere conto delle riduzioni derivanti dalla razionalizzazione degli organi collegiali effettuata in esecuzione dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99.
Inoltre gli stanziamenti relativi alle spese per missioni dovranno essere mantenuti entro i livelli di spesa fissati con il bilancio di previsione 2000.
5.4. Spese per trasferimenti
Si dovrà procedere ad un attento riesame sia dei trasferimenti correnti sia di quelli in conto capitale.
Relativamente a quelli di parte corrente, le Amministrazioni dovranno ridurre i contributi per le spese di funzionamento per gli enti e le aziende regionali in presenza di avanzi di gestione utilizzabili accertati con i rispettivi conti consuntivi del precedente anno, così come prescritto dall'art. 32, comma 5, della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6.
Ai sensi dell'art. 29, comma 1, della legge regionale n. 10/99 le spese in questione per l'anno 2001 devono essere ridotte in ragione di almeno il 5 per cento delle corrispondenti previsioni del 1998.
5.5. Spese in annualità (limiti d'impegno)
Per tali capitoli, contraddistinti con la lettera "D", le previsioni per il prossimo esercizio saranno costituite da:
a) annualità consolidate relative ad impegni assunti nell'esercizio 1999 e precedenti i cui importi complessivi coincidono con quelli dei ruoli da pagare;
b) annualità consolidate relative ad impegni assunti e da assumere nel corrente esercizio 2000, che saranno riprodotte nell'importo autorizzato, tenuto conto che l'attività di impegno di tali spese è ancora in corso al momento della presentazione del bilancio;
c)  annualità per nuovi limiti d'impegno (prima rata) previste a carico degli esercizi 2001 e seguenti, che saranno iscritte per gli importi autorizzati.
Per gli anni 2002 e 2003 gli stanziamenti saranno costituiti dalle rate consolidate che corrispondono al totale dello stanziamento dell'anno precedente e da eventuali prime rate di nuovi limiti di impegno qualora previsti da norme autorizzative.
5.6.  Spese per le quali è ammessa la facoltà prevista dall'art. 11, commi 6° e 7°, della legge regionale n. 47/77 e successive modifiche ed integrazioni.
L'art. 11 della legge regionale n. 47/77, come sostituito dall'art. 64 della legge regionale n. 10/99, al comma 6° prevede la facoltà per alcune fattispecie di spese correnti di assumere impegni di spesa estesi a carico di esercizi successivi, previo assenso dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze.
Il comma 7° del citato art. 11 prevede un'analoga facoltà per alcune tipologie di spese in conto capitale.
Per le spese, di parte corrente ed in conto capitale, che qui si considerano, le Amministrazioni avranno cura di indicare distintamente, con note in calce, le spese consolidate per impegni poliennali già assunti fino alla data di formulazione delle proposte, muniti del relativo assenso ove prescritto, e le spese per nuovi impegni da assumere negli esercizi di competenza.
6. INTERVENTI DELLO STATO E DI ALTRI ENTI
A norma dell'art. 8 bis della legge regionale n. 47/77 e successive modifiche ed integrazioni, il bilancio dovrà essere corredato di un allegato contenente gli interventi finanziari in Sicilia dello Stato, dell'U.E. e di altri enti e organismi pubblici che non transitano dal bilancio regionale.
Le amministrazioni interessate dovranno, pertanto, comunicare l'elenco di detti interventi corredato da idonee note illustrative.
In aderenza con quanto previsto dall'art. 57, comma 19, della legge regionale n. 10/99 nello schema di bilancio sono indicati come vincolati i fondi di provenienza extra regionale.
7. QUADRO SINTETICO DELLE PREVISIONI DI CASSA
Per la stesura del quadro sintetico delle previsioni di cassa per l'anno 2001 si terrà conto degli elementi conoscitivi che saranno forniti da ciascuna Amministrazione in adempimento alla circolare n. 6 del 20 aprile 2000 dello scrivente.
La presente circolare sarà pubblicata anche nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet ufficiale della Regione; potrà inoltre essere inserita nella banca dati FONS.
8.  "BOZZONE" DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO FINANZIARIO 2001 E BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2001-2003
Il "bozzone" predisposto dagli Uffici dell'Assessorato del bilancio sarà trasmesso, come precedentemente detto, alle Amministrazioni in indirizzo con nota successiva alla presente circolare.
  L'Assessore: PIRO 

(2000.32.1796)
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CIRCOLARE 22 agosto 2000, n.9.
Legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, art. 4. Disposizioni in materia d'entrate.

Alla Presidenza della Regione
Agli Assessorati regionali
Alla Direzione finanze e credito
Alle Ragionerie centrali
Ai gruppi di lavoro della direzione bilancio e tesoro
e, p.c.  Alla Corte dei conti - Sezioni riunite 

L'art. 4, comma 1, della legge regionale 27 aprile 1999 n. 10, dispone che la Regione provveda alla razionalizzazione e al potenziamento delle attività d'accertamento delle entrate proprie, onde incrementare l'ammontare delle risorse finanziarie acquisibili e poter ridurre il ricorso all'indebitamento.
A tale scopo, il comma 2, dello stesso articolo, a tutela degli interessi della Regione, demanda alle singole amministrazioni regionali, per le entrate a ciascuna assegnate dal "Quadro di classificazione delle entrate", il compito di curarne l'esatto accertamento e di verificarne l'effettivo incasso.
Il comma 3 obbliga ciascun ramo dell'Amministrazione regionale ad elaborare semestralmente un'apposita relazione sullo stato di realizzazione delle entrate ad esse attribuite, da trasmettere, tramite le coesistenti Ragionerie centrali che esprimono il loro avviso, all'As ses sorato regionale del bilancio e delle finanze.
L'Assessore per il bilancio e le finanze, infine, sulla scorta delle relazioni ricevute, ai sensi del comma 4, riferisce alla Giunta regionale sullo stato di realizzazione di tutte le entrate, proponendo eventuali interventi a tutela dell'erario regionale.
Ad oggi, però, gli adempimenti previsti dal comma 3 sono stati disattesi da quasi tutte le amministrazioni, fatta eccezione per le Direzioni di questo Assessorato e per due gruppi di lavoro della Presidenza della Regione ed un gruppo dell'Assessorato sanità.
Si ritiene necessario, quindi, sollecitare ulteriormente gli uffici in indirizzo, affinché adempiano alle disposizioni del dettato normativo in questione (precedente sollecito effettuato con nota n. 8196 del 9 marzo 2000 di questo Assessorato).
Si coglie l'occasione, comunque, per fornire alcune istruzioni atte a favorire una più efficace razionalizzazione ed una migliore attuazione degli adempimenti disposti dal legislatore.
1)  La relazione, di cui al comma 3 della citata legge, a firma dell'Assessore del ramo, deve essere presentata da ogni singola Direzione di ciascun Assessorato e trasmessa all'Assessorato del bilancio e delle finanze tramite la competente Ragioneria centrale che, a sua volta, dovrà esprimere il proprio avviso. Si eviti, dunque, che singoli gruppi di lavoro delle varie Amministrazioni trasmettano direttamente all'Assessorato del bilancio le proprie relazioni.
2)  Nella relazione sia ben esposto, per il semestre considerato, lo stato di realizzazione delle pertinenti entrate, avendo cura di precisare, inoltre, se:
2.1)  l'accertamento delle entrate viene effettuato mediante provvedimenti amministrativi che appurano il credito, il suo preciso ammontare ed individuano il debitore oppure se lo stesso avviene contestualmente alla riscossione ed al versamento;
2.2)  sono in atto o sono previste iniziative atte a potenziare e meglio razionalizzare l'attività di accertamento;
2.3)  i propri uffici esercitano un controllo e un monitoraggio costante sulla situazione delle entrate gestite, raccordandosi con i vari uffici di controllo e contabilità (Ragionerie centrali, Uffici di cassa regionale etc.) ed eventuali difficoltà nei rapporti con gli stessi;
2.4)  esistono problematiche che rendono difficile e travagliata l'acquisizione delle entrate all'erario regionale ed eventuali proposte per eliminarle.
Codeste Amministrazioni vorranno altresì segnalare ogni altra indicazione utile alla tutela dell'erario regionale.
3)  Si ritiene di dover stabilire i termini per la presentazione delle relazioni semestrali come segue: 30 settembre per la relazione relativa al 1° semestre, 31 maggio per quella relativa a tutto l'esercizio scaduto.
Le Ragionerie centrali, nell'ambito delle proprie competenze, avranno cura di vigilare sull'esecuzione dei suddetti adempimenti.
La presente circolare sarà pubblicata anche nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet ufficiale della Regione; potrà inoltre essere inserita nella banca dati FONS.
  L'Assessore: NICOLOSI 

(2000.35.1845)
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ASSESSORATO DEL LAVORO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


CIRCOLARE 27 luglio 2000, n. 23.
Disposizioni in materia di finanziamento e avviamento dei progetti di utilità collettiva (P.U.C.) di cui agli articoli 11 e 12 della legge regionale 21 dicembre 1995, n. 85 e successive modifiche ed integrazioni. Circolare assessoriale 30 giugno 1991, n. 351 - Ulteriori disposizioni e modifiche.

Agli enti promotori dei progetti di utilità collettiva
All'Ufficio regionale del lavoro e della massima occupazione
All'Ispettorato regionale del lavoro e della massima occupazione
Agli Ispettorati provinciali del lavoro
Alle Sezioni circoscrizionali per l'impiego
All'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale
Al Coordinamento regionale delle misure di politica attiva del lavoro
A parziale modifica della circolare assessoriale 30 giugno 1999, n. 351, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I, n. 32 del 7 luglio 1999, si emanano le seguenti disposizioni:
a)  i provvedimenti d'impegno e di successiva erogazione per la copertura finanziaria dei contratti di diritto privato saranno emessi con riferimento all'esercizio di competenza dell'anno 2000 previo assenso all'impegno di spesa per l'esercizio finanziario 2001, da parte dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze ai sensi dell'art. 64, comma 8, della legge regionale n. 10/99;
b)  il termine di 10 giorni previsto per provvedere all'impegno di spesa e alla predisposizione dei relativi ordini di accreditamento necessari per la copertura finanziaria dei P.U.C. da parte del gruppo X/L è da ritenersi ordinatorio e non perentorio.
  L'Assessore: PAPANIA 

(2000.32.1820)
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CIRCOLARE 25 agosto 2000, n.24.
Schema di convenzione per il pagamento da parte dell'INPS dell'assegno spettante ai lavoratori che svolgono lavori socialmente utili finanziati con risorse diverse da quelle del fondo per l'occupazione.

Agli Enti utilizzatori di lavori socialmente utili
All'Ufficio regionale del lavoro e della massima occupazione
All'Ispettorato regionale del lavoro
Agli Uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione
Agli Ispettori provinciali del lavoro
e, p.c.  Alla Presidenza della Regione - Ufficio di Gabinetto 

Alle Organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro
Alla sede regionale dell'I.N.P.S. - Palermo
Ai Gruppi delle direzioni Ie II dell'Assessorato regionale del lavoro
Si porta a conoscenza che la Direzione generale del l'INPS, con circolare n.143 del 1° agosto 2000, che si allega alla presente, ha fornito informazioni sulla possibilità di stipulare convenzioni con il predetto Istituto per il pagamento da parte dell'INPS dell'assegno spettante ai lavoratori che svolgono lavori socialmente utili finanziati con risorse diverse da quelle del Fondo per l'occupazione.
Gli enti promotori ed attuatori di lavori socialmente utili, finanziati con risorse del proprio bilancio, vorranno adottare ogni conseguente iniziativa al riguardo.
  L'Assessore: ADRAGNA 


Allegati
CIRCOLARE 1 agosto 2000, n. 143.
Ai Dirigenti centrali e periferici
Ai Direttori delle Agenzie
Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei rami professionali
Al Coordinatore generale medico legale e dirigenti medici
e, p.c.  Al Presidente 

Ai Consiglieri d'amministrazione
Al Presidente e ai membri del consiglio d'indirizzo e vigilanza
Al Presidente e ai membri del collegio dei sindaci
Al magistrato della Corte dei conti delegato all'esercizio del controllo
Ai Presidenti dei Comitati amministratori di fondi, gestioni e casse
Al Presidente della Commissione centrale per l'accertamento e la riscossione dei contributi agricoli unificati
Ai Presidenti dei comitati regionali
Ai Presidenti dei comitati provinciali
OGGETTO: Schema di convenzione per il pagamento da parte del l'INPS dell'assegno spettante ai lavoratori che svolgono lavori socialmente utili finanziati con risorse diverse da quelle del fondo per l'occupazione.
SOMMARIO: Schema di convenzione approvato dal consiglio di amministrazione cui dovranno conformarsi le convenzioni con i singoli enti per l'affidamento all'INPS del servizio di pagamento degli assegni spettanti ai lavoratori impegnati in attività socialmente utili finanziate da risorse diverse da quelle del fondo per l'occupazione.

Come è noto, in applicazione di quanto previsto dal l'art. 1 del decreto legge n. 510/96 (convertito dalla legge n. 608/96) e dal decreto legislativo n. 468/97, l'istituto ha provveduto a corrispondere l'assegno spettante ai lavoratori impegnati in progetti di lavori socialmente utili, sia che tali progetti fossero a carico del fondo per l'occupazione, sia che fossero finanziati con risorse messe a disposizione da parte degli enti promotori o gestori dei progetti stessi.
A seguito dell'entrata in vigore del decreto legislativo n.81/2000, peraltro, dal 1° maggio u.s. l'INPS, per legge, è tenuto a corrispondere l'assegno spettante ai lavoratori che svolgono tali attività soltanto se le attività stesse rientrano tra quelle i cui oneri sono posti a carico del fondo per l'occupazione, mentre per le attività finanziate con altre risorse ai relativi pagamenti dovrebbero provvedere direttamente i singoli enti utilizzatori.
Diversi enti hanno tuttavia chiesto all'istituto di continuare a provvedere anche dopo il 1° maggio ai pagamenti in parola, versando a tale scopo le risorse finanziarie necessarie alla copertura dei relativi oneri.
Al fine di aderire a tali richieste e in considerazione del fatto che numerosissimi sono gli enti che utilizzano lavoratori socialmente utili e che potrebbero essere interessati a ricorrere all'INPS per detti pagamenti (Regioni, Provincie, Comuni, ecc.), il consiglio d'am ministrazione, con deliberazione n. 406 del 26luglio u.s., ha adottato lo schema di convenzione tipo cui dovranno necessariamente uniformarsi le convenzioni da stipulare con i singoli enti.
Tale schema prevede tra l'altro che tutti gli oneri, diretti e indiretti, connessi con lo svolgimento dei predetti compiti vengono posti a carico dell'ente richiedente, ivi compreso il costo di gestione del servizio di pagamento stesso.
Nel trasmettere in allegato lo schema di convenzione in parola si sottolinea innanzitutto che, in conformità a quanto stabilito al punto 3 di tale schema, l'INPS potrà procedere al pagamento mensile dell'assegno previsto per lo svolgimento delle attività in questione e dell'assegno per il nucleo familiare soltanto dopo che siano state effettivamente accreditate in favore dell'istituto le somme necessarie alla copertura dei corrispondenti oneri, poiché senza una specifica disposizione di legge non è possibile ricorrere alle anticipazioni di tesoreria.
Si evidenzia, inoltre, quanto previsto ai punti 5 e 7 relativamente all'assegno per il nucleo familiare e al suddetto costo di gestione.
Per quanto riguarda l'ANF si precisa che è stato stabilito il versamento preventivo di un importo determinato forfettariamente sulla base dell'importo medio mensile corrisposto nell'anno 1999 ai lavoratori socialmente utili della regione d'appartenenza dell'ente stipulante la convenzione, da conguagliare, alla scadenza della convenzione stessa, con quanto effettivamente corrisposto dall'INPS agli interessati. L'importo medio regionale da riportare nella singola convenzione è indicato nell'allegato n. 2 alla presente circolare.
Con riferimento invece al punto 7 è stato previsto un costo di gestione differenziato, per l'eventualità che il singolo ente dovesse chiedere all'istituto di provvedere al pagamento dell'assegno LSU, dell'assegno ANF e al riconoscimento della contribuzione figurativa; ovvero di provvedere al pagamento dell'assegno LSU e dell'assegno al nucleo familiare; ovvero infine al pagamento del solo assegno LSU. A tale riguardo si fa peraltro presente che in assenza di specifici provvedimenti legislativi regionali in materia che contengano disposizioni diverse, le prestazioni da riconoscere ai lavoratori in questione non possono che essere identiche a quelle finanziate dal fondo per l'occupazione (comprensive pertanto sia dell'ANF che della contribuzione figurativa) e che il costo di gestione da indicare in convenzione è quindi pari a L. 18.863 + I.V.A. per ogni lavoratore interessato e per l'intera durata della convenzione.
A quegli enti che abbiano già chiesto o che chiederanno all'INPS di provvedere ai pagamenti in questione dovrà essere pertanto inviata, da parte della sede INPS che ha ricevuto o che riceverà la richiesta, copia della convenzione di cui all'allegato n. 1 opportunamente integrata ai punti 5 e 7 con gli importi sopra precisati.
Per ciò che concerne la sottoscrizione della convenzione da parte dell'istituto il consiglio d'amministrazione, con la citata deliberazione n. 406, ha previsto che alla stessa possa procedere il presidente dell'istituto o persona da lui delegata. A tale riguardo si fa presente che è in corso di formalizzazione il rilascio di una specifica delega ai singoli direttori regionali. Il testo definitivo di ciascuna convenzione dovrà comunque essere portato a conoscenza della direzione generale prima della sua formale sottoscrizione.
  Il direttore generale: TRIZZINO 


Allegato 1
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA L'ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
E L'ENTE ....................................................................................
               (Regione, Provincia, Comune)

Per la corresponsione da parte dell'INPS dell'assegno spettante ai lavoratori impegnati in attività socialmente utili finanziate con risorse diverse da quelle del fondo per l'occupazione istituito dal l'art. 1, comma 7, del decreto legge n. 148/93, convertito dalla legge n. 236/93.
In data ............................ l'Istituto nazionale della previdenza sociale, rappresentato da ....................................................................., e l'ente   , rappresentato da .....................................................................; 

-  visto il decreto legislativo 1° dicembre 1997, n. 468, di revisione della disciplina dei lavori socialmente utili;
-  visto l'art. 45, comma 2, della legge 17 maggio 1999, n.144, che ha delegato il governo ad apportare modifiche ed integrazioni al succitato decreto legislativo n. 468/97;
-  visto il decreto legislativo 28 febbraio 2000, n.81, di attuazione della predetta delega;
-  visto l'art. 10 di tale ultimo decreto, che al comma 3 ha espressamente abrogato, tra l'altro, l'art.11 del decreto legislativo n.468/97 che, ai commi 4 e 6, prevedeva il pagamento dell'assegno LSU da parte dell'INPS anche per progetti non finanziati con risorse del fondo per l'occupazione;
-  considerato che, di conseguenza, l'INPS non è più tenuto per legge a provvedere a tali ultimi pagamenti;
-  considerato altresì che ove gli enti promotori di attività socialmente utili finanziate con proprie risorse intendano attribuire all'INPS la competenza a provvedere ai predetti pagamenti si rende necessario stipulare un'apposita convenzione in tal senso;
-  vista la convenzione tipo approvata dal consiglio d'amministrazione dell'INPS con deliberazione n.406 del 26 luglio 2000;
-  vista la richiesta dell'ente ..................................................................... avanzata con nota del ..................................
convengono

1)  La/Il ..................................................................... (denominazione dell'ente proponente: Regione, Provincia, Comune) affida all'INPS, che accetta alle condizioni e modalità di cui ai punti successivi, il servizio di corresponsione, ai lavoratori impegnati nel periodo 1 maggio 2000/31 ottobre 2000 in attività socialmente utili finanziate con risorse proprie della/del ................................. stessa/o, dell'assegno spettante in relazione a tale impegno e del l'assegno per il nucleo familiare spettante agli aventi titolo sulla base delle disposizioni di legge vigenti per i lavoratori dipendenti.
2)  Al fine di consentire all'INPS di provvedere ai predetti pagamenti la/il ..................................................................... s'impegna a versare preventivamente all'INPS, entro il giorno 5 del mese di svolgimento delle attività per le quali devono essere corrisposti i predetti assegni, la somma necessaria alla copertura dei relativi oneri, determinata moltiplicando gli importi di cui ai successivi punti 4 e 5 per il numero dei lavoratori compresi nell'elenco di cui al punto 3;
3)  L'INPS s'impegna a corrispondere, entro i primi 10 giorni del mese successivo a quello di svolgimento dell'attività, l'assegno spettante per tale attività ai lavoratori i cui nominativi sono contenuti nell'elenco trasmesso da ..................................................................... (ente proponente o utilizzatore) a condizione che sia stata già effettivamente accreditata la somma di cui al precedente punto 2. Le eventuali variazioni al predetto elenco nominativo e le eventuali assenze mensili che non diano titolo alla corresponsione dell'assegno dovranno essere comunicate alla sede INPS territorialmente competente entro i 5 giorni successivi al mese di riferimento.
4)  L'importo dell'assegno per le prestazioni di attività socialmente utili è fissato in misura pari a quello dell'assegno erogabile a carico del fondo per l'occupazione, che è attualmente fissato in L. 860.710 mensili e che è rivalutabile dal 1° gennaio di ciascun anno nella misura dell'80% della variazione annuale ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.
5)  Per la copertura degli oneri mensili da corrispondere a titolo d'assegno per il nucleo familiare nelle misure stabilite dalle disposizioni di legge vigenti per i lavoratori dipendenti, la/il ..................................................................... ..................................................................... s'impegna a versare, contestualmente agli oneri relativi all'assegno di cui al precedente punto 4, la somma forfettaria di L. ..................................................................... mensili per ciascun lavoratore compreso nell'elenco di cui al punto 3, determinata con riferimento all'importo medio mensile dell'assegno per il nucleo familiare corrisposto nell'anno precedente ai lavoratori socialmente utili della regione di riferimento. Al termine del periodo di scadenza della convenzione si procederà all'eventuale conguaglio tra quanto complessivamente pagato dall'INPS agli aventi titolo e quanto versato forfettariamente.
6)  Per il periodo di svolgimento dell'attività di lavoro socialmente utile la/il ..................................................................... s'impegna a versare all'INPS, per ciascun lavoratore, l'onere per l'accreditamento di contribuzione figurativa utile ai soli fini dell'acquisizione dei requisiti assicurativi per il diritto al pensionamento. Tale onere verrà determinato, alla scadenza della convenzione, nel seguente modo:
a) per i soggetti che acquisiscono il diritto a pensione con il periodo d'attività oggetto della convenzione stessa l'onere sarà pari al valore attuale di una rendita temporanea di durata corrispondente al periodo di anticipo rispetto all'età fissata per la pensione di vecchiaia, calcolato con le basi tecniche adottate per la determinazione della tariffa di cui all'art. 13 della legge n. 1338/62;
b) per tutti gli altri soggetti l'onere verrà calcolato in termini di riserva matematica individuale determinata con le modalità di cui al predetto art. 13.
Il relativo importo complessivo dovrà essere versato entro 30 giorni dalla richiesta dell'istituto.
7)  La/Il ..................................................................... assume a proprio carico il costo di gestione del servizio di pagamento pari a:
a) L. 15.800+IVA per il solo assegno LSU;
b) L. 16.721+IVA per l'assegno LSU e l'assegno al nucleo familiare;
c) L. 18.863+IVA per l'assegno LSU, l'assegno al nucleo familiare e la copertura figurativa.
Tali importi sono fissati per ciascun lavoratore e per tutto il periodo 1 maggio 2000/31 ottobre 2000. La/Il ..................................................................... ..................................................................... stessa/o s'impegna a versare la somma complessiva, determinata moltiplicando l'importo unitario per il numero dei lavoratori compresi nell'elenco di cui al punto 3, entro 30 giorni dalla richiesta dell'istituto.
8)  Eventuali istanze e/o ricorsi avverso la sussistenza o meno del diritto del singolo lavoratore al pagamento, in tutto o in parte, dell'assegno mensile per prestazioni d'attività socialmente utili non sono di competenza INPS ma dell'organo specificamente individuato dalla/dal ......................................................................
9)  L'INPS si impegna a fornire alla/al ....................................................................., entro i 30 giorni successivi alle operazioni di pagamento dell'ultima mensilità, i dati riepilogativi dei pagamenti effettuati per il periodo di durata della convenzione e a rimborsare gli importi che risulteranno eventualmente versati in eccedenza. La/Il ..................................................................... ..................................................................... stessa/o s'impegna a versare all'INPS, entro 30 giorni dalla richiesta, gli importi che risulteranno eventualmente dovuti a conguaglio con quelli effettivamente pagati agli interessati.
10)  La presente convenzione ha validità per il periodo 1 maggio 2000/31 ottobre 2000 e può essere rinnovata per gli altri 6 mesi qualora la/il ..................................................................... lo richieda almeno 30 giorni prima della scadenza. L'importo di cui al punto 7, relativo ai costi di gestione del servizio di pagamento da parte dell'INPS, è suscettibile di aumento e potrà essere rideterminato in caso di rinnovo.
Data .................................................................

  Per l'Istituto Nazionale per la/il  
  della Previdenza Sociale 


Allegato 2
Importo medio mensile dell'assegno per il nucleo familiare corrisposto nell'anno 1999 ai lavoratori socialmente utili distintamente per regione.

Regioni      Importo medio ANF (lire) 
Piemonte      26.000 
Valle d'Aosta      23.000 
Lombardia      26.000 
Liguria      24.000 
Trentino Alto Adige      21.000 
Veneto      16.000 
Friuli Venezia Giulia      14.000 
Emilia Romagna      17.000 
Toscana      18.000 
Umbria      31.000 
Marche      19.000 
Lazio      99.000 
Abruzzo      50.000 
Molise      125.000 
Campania      271.000 
Puglia      225.000 
Basilicata      143.000 
Calabria      248.000 
Sicilia      115.000 
Sardegna      206.000 

(2000.35.1842)
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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


CIRCOLARE 17 agosto 2000, n. 4.
Articolo 37 della legge regionale 15 maggio 2000, n.10. Delibera di Giunta regionale n. 185 del 5 luglio 2000. Criteri generali ed ambiti territoriali relativi agli insediamenti di attività produttive.

Ai comuni della Regione
e, p.c.  Alla Presidenza della Regione 

Agli Assessorati regionali
Al Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana
Alle Province regionali
Alle Prefetture
Alle Soprintendenze per i beni culturali ed ambientali
Agli Ispettorati ripartimentali delle foreste
Agli Uffici del Genio civile
Agli Enti parco regionali
All'Azienda autonoma delle strade statali
Come è noto, l'art. 37, comma secondo, della legge regionale 15 maggio 2000, n.10 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 17 maggio 2000, n. 23 - parte prima) ha fatto carico della Giunta regionale, su proposta di questo Assessorato, con il concerto degli Assessori regionali per l'industria e per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca, di deliberare "i criteri generali e gli ambiti territoriali" entro cui i comuni devono attenersi nell'individuazione delle aree necessarie all'insediamento delle attività produttive di beni e di servizi.
Il documento contenente i criteri generali e gli ambiti territoriali anzidetti è stato inoltrato da questo Assessorato con nota di prot. n. 1238 del 20 giugno 2000 alla Giunta regionale che ha prontamente provveduto alla sua approvazione con delibera n. 185 del 5 luglio 2000.
Con la presente circolare si intende dare immediata conoscenza del contenuto di detto documento ai fini di una corretta applicazione della disposizione normativa in argomento.
Si è altresì ritenuto opportuno predisporre ed allegare alla presente apposite schede, di seguito elencate, integrative della documentazione da inoltrare a questo Assessorato per l'esame delle varianti urbanistiche di cui al comma quarto dell'art. 37 sopra citato.
-  scheda n. 1: Elaborati;
-  scheda n.2: Stato di previsioni strumento urbanistico;
-  scheda n. 3: Strumenti di programmazione negoziata;
-  scheda n. 4: Localizzazione - informazioni generali;
- scheda n. 5: Progetto - informazioni generali.
  L'Assessore: LO MONTE 


Allegati
Deliberazione della Giunta regionale n. 185 del 5 luglio 2000.
Legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, art. 37 - Sportello unico: "Criteri generali ed ambiti territoriali per l'individuazione delle aree destinate ad interventi produttivi.
La Giunta regionale

Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il proprio regolamento interno;
Visto il D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 447;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n.10;
Visto l'art. 37 della predetta legge regionale n.10/2000 che prevede che "la Giunta regionale su proposta dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente, di concerto con l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca e l'Assessore regionale per l'industria, delibera i criteri generali e gli ambiti territoriali entro cui i comuni devono attenersi nell'individuazione delle aree";
Vista la nota n. 1238 del 20 giugno 2000, con la quale l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente trasmette il documento contenente i criteri generali e gli ambiti territoriali per l'individuazione delle aree da destinare ad interventi produttivi (allegatoA);
Vista la nota n. 1157 del 27 giugno 2000, con la quale l'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca "comunica che questo Assessorato è di avviso positivo alle proposte elaborate ...nel testo che si allega alla presente" (allegato B);
Vista la nota n. 859 del 27 giugno 2000, con la quale l'Assessorato regionale dell'industria esprime parere favorevole alla proposta di concerto in argomento (allegato C);
Ritenuto di approvare i criteri generali e gli ambiti territoriali di cui all'art. 37 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;

Delibera

di approvare, ai sensi della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, art. 37, i criteri generali ed ambiti territoriali per l'individuazione delle aree destinate ad interventi produttivi in conformità alla proposta di cui alla nota n. 1238 del 20 giugno 2000 dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, allegato A alla presente deliberazione.
  Il presidente: CAPODICASA 
  Il segretario: RUFFINO 


Allegato A
LEGGE REGIONALE 15 MAGGIO 2000, N. 10 SPORTELLO UNICO: ART. 37 CRITERI GENERALI ED AMBITI TERRITORIALI PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DA DESTINARE AD INTERVENTI PRODUTTIVI

Premesse
I criteri che seguono sottostanno a due principi costituzionali: il diritto al lavoro assicurato da un equilibrato sviluppo economico e la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione.
In chiave aggiornata, ambedue i principi alla cui composizione occorre tendere assieme al principio d'uguaglianza, sono riconducibili a quelli dello "sviluppo sostenibile" assunti dalla Comunità europea.
Il metodo di applicazione dei suddetti principi nel controllo e regolazione dei processi di trasformazione del territorio è dato dal sistema delle articolazioni della pianificazione territoriale urbanistica.
Il quadro della pianificazione nella Regione sconta alcuni ritardi e tuttavia è un quadro in evoluzione: l'emanazione, nel 1996, delle linee guida per il piano territoriale paesistico regionale e l'avvio del PTP d'ambito; la redazione di molti piani regolatori generali; l'avvio, ed i primi risultati, della pianificazione territoriale provinciale e dei parchi e delle riserve; l'interconnessione sul territorio di patti territoriali, Prusst ed altri strumenti di programmazione negoziata, insieme alle azioni previste dal programma operativo 2000-2006; l'avvio del Piano territoriale regionale.
Nel suo insieme, il suddetto scenario costituisce quadro di coerenze e compatibilità cui deve riferirsi ogni nuova localizzazione d'iniziativa imprenditoriale.
Criteri di localizzazione
A. I presenti criteri fanno riferimento allo stato attuale, in evoluzione, del quadro della pianificazione territoriale urbanistica e paesistica nella Regione siciliana e sono semestralmente suscettibili di nuove valutazioni e conseguenti modifiche da ratificare con delibera diG.R.
B. I nuovi impianti di produzione di beni e servizi dovranno essere ubicati nelle aree ad essi destinate dagli strumenti urbanistici comunali vigenti.Eventuali ubicazioni difformi dovranno essere giustificate da inesistenza o insufficienza di dette aree.
C. Eventuali ubicazioni difformi potranno essere autorizzate previa adozione di progetto, di massima o esecutivo, in variante alle previsioni dello strumento urbanistico vigente nel comune territorialmente interessato.
D. Le localizzazioni dovranno essere rapportate al quadro ambientale ed al sistema insediativo rappresentati, all'atto della nuova localizzazione:
1)  dagli strumenti della pianificazione territoriale, urbanistica, paesistica (linee guida del PTPR - piano regolatore delle A.S.I. - Piano regolatore generale o programma di fabbricazione o piano urbanistico comprensoriale vigente - piano regolatore generale adottato);
2)  dai documenti di analisi e conoscenza del territorio, di programmazione, propedeutici a strumenti urbanistici e territoriali in formazione (mosaico degli strumenti urbanistici comunali se redatto dalla Provincia regionale - Articolazioni territoriali dei patti territoriali e dei PRUSST - Direttive generali, schema di massima e studi geologico e agricolo forestale del P.R.G. in formazione).
E.  Sono in generale da escludere tutte le localizzazioni comprese entro le aree vincolate ai sensi della legge n. 431/85 e, in via cautelativa tutte le localizzazioni comprese entro una fascia di 150 metri dai seguenti elementi puntuali ed aree:
- siti d'interesse comunitario e zone di protezione speciale derivanti dalla direttiva habitat (allegato);
-  elementi ed aree individuati dalle linee guida del PTPR (viabilità storica, centri e nuclei storici, aree d'interesse archeologico, cave storiche, tonnare e torri costiere);
-  elementi ed aree del patrimonioo storico, culturale ed ambientale individuati dallo strumento urbanistico comunale vigente ed in itinere.
F.  Le aree dovranno essere facilmente urbanizzabili; in caso di assenza di reti primarie e tecnologiche, dovranno essere chiariti modalità, termini e risorse finanziarie necessari per gli allacciamenti; inoltre dovranno essere sufficientemente chiariti:
1)  sistema di smaltimento e depurazione dei liquami e delle acque reflue;
2)  sistema di approvvigionamento idrico in rapporto ai fabbisogni;
3)  sistema di smaltimento dei rifiuti solidi civili e speciali;
4)  eventuale sistema di abbattimento di emissioni in atmosfera.
G.  Il progetto dell'insediamento dovrà essere conforme alle norme vigenti in materia ambientale, sanitaria e di sicurezza e dovrà essere conforme alla normativa urbanistica in materia di dotazione di standards minimi in attrezzature e servizi.
H.  Previo parere della competente Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali, ove necessario, è autorizzabile la trasformazione d'uso di strutture agricole d'interesse ambientale (Bagli, Masserie, ecc.) finalizzata al loro riuso a fini turistici ricettivi. Al fine di non snaturare il rapporto strutturale tra manufatto edilizio ed area agricola di sua pertinenza, la trasformazione d'uso sarà subordinata alla sottoscrizione di atto d'obbligo che escluda l'alienazione di detta area per superfici aziendali fino a 10 Ha. e di un'estensione non inferiore a 10 Ha. per superfici aziendali superiori ai 10 Ha. Gli interventi ammessi sono quelli definiti dalle lettere a), b), c) dell'art. 20 della legge regionale n. 71/78. Inoltre, compatibilmente con le esigenze di conservazione dell'identità architettonica dei manufatti e delle densità fondiarie ammesse in verde agricolo, sono consentiti ampliamenti fino ad un massimo del 20 per cento della volumetria esistente e in ogni caso per non più di 300 metri cubi. In caso di previsione di incrementi di volume, il parere della competente Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali è sempre obbligatorio.
I.  Le varianti urbanistiche già adottate ai sensi dell'art. 36, secondo comma, della legge regionale 7 agosto 1997, n. 30 saranno valutate alla luce dei criteri sopradescritti.
Ambiti
Allo stato del sistema insediativo e dell'apparato produttivo nella Regione, non è in atto possibile individuare ambiti territoriali diversi da quelli "in negativo" descritti nei criteri ed in parte rappresentati dalla cartografia allegata. L'avanzamento del processo d'insediamento produttivo e, parallelamente quello conoscitivo delle dinamiche territoriali, potranno in seguito consentire l'individuazione di ambiti territoriali "in positivo".
La carta in scala 1:250.000 (allegato) costituente primo elaborato propedeutico nel PTPR, fornisce in negativo il quadro degli elementi del territorio regionale nell'ambito o attorno ai quali è vietato o sconsigliato operare trasformazioni.
Documentazione
Le istanze di autorizzazione dovranno essere munite, oltre che degli atti amministrativi e pareri di cui alla circolare A.R.T.A. n. 2/98/D.R.U., anche dei seguenti elaborati:
-  progetto esecutivo o di massima dell'impianto;
-  stralcio dello strumento urbanistico comunale vigente;
-  stralcio dello strumento urbanistico eventualmente in formazione o in itinere;
-  dichiarazione dell'UTC riguardo all'inesistenza o insufficienza di aree destinate dallo strumento urbanistico vigente alla realizzazione del tipo d'impianto proposto;
-  descrizione e rappresentazione dei sistemi di approvvigionamento idrico e di smaltimento e di allaccio alle reti primarie e tecnologiche, esistenti o in progetto.
La documentazione sopra elencata costituisce requisito minimo. E' inoltre opportuno che siano prodotti, e saranno eventuamente richiesti ad integrazione dell'istanza, tutti quegli elementi di inquadramento territoriale e urbanistico necessari per la valutazione della proposta di variante (carta dei vincoli, articolazione territoriale degli eventuali patti territoriali o PRUSST, studio geologico e agricolo-forestale del P.R.G. in itinere, ecc.)
  Il direttore regionale dell'urbansitica: SCIMEMI 
  L'Assessore: MARTINO 








(2000.34.1833)
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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

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