REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 14 GENNAIO 2000 - N. 2
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane

SOMMARIO

LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETO PRESIDENZIALE 19 novembre 1999.
Cessazione dalla carica del sindaco e della giunta, scioglimento del consiglio comunale del comune di Gibellina e nomina del commissario straordinario.  pag.


DECRETO PRESIDENZIALE 19 novembre 1999.
Cessazione dalla carica del sindaco e della giunta, scioglimento del consiglio comunale del comune di Partinico e nomina del commissario straordinario.  pag.


DECRETO PRESIDENZIALE 23 novembre 1999.
Cessazione dalla carica del sindaco e della giunta, scioglimento del consiglio comunale del comune di Acireale e nomina del commissario straordinario.  pag.

ORDINANZE PRESIDENZIALI

ORDINANZA PRESIDENZIALE 23 novembre 1999.
Divieto di ingresso nel territorio della Regione sici-liana dei rifiuti provenienti da altre regioni e dall'estero.
  pag.

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

DECRETO 4 giugno 1999.
Modifica del decreto 3 febbraio 1999, concernente criteri e modalità per l'erogazione delle sovvenzioni previste dagli articoli 36 e 37 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 in favore delle associazioni venatorie e ambientaliste  pag.


DECRETO 6 agosto 1999.
Approvazione della graduatoria relativa ai progetti di ricerca della Misura 10.4: "Ricerca applicata, indagini e sperimentazione di interesse regionale" del P.O.P. Sicilia 1994/99  pag.


DECRETO 15 novembre 1999.
Autorizzazione per l'istituzione del centro privato di produzione di selvaggina L'Emigrante, in agro di Butera.   pag.

DECRETO 15 novembre 1999.
Autorizzazione al sig. Poma Antonino per l'allevamento di fauna selvatica alloctona in Favignana.  pag.


DECRETO 15 novembre 1999.
Revoca del decreto 8 luglio 1996, concernente riconoscimento di un allevamento contadino del coniglio selvatico e della lepre europea in agro di Enna.  pag. 10 


DECRETO 23 novembre 1999.
Adozione del distintivo metallico per il personale del Corpo forestale della Regione siciliana in possesso della specializzazione di istruttore di tiro  pag. 10 


DECRETO 29 dicembre 1999.
Determinazione dei valori medi dei terreni agricoli per l'acquisto dei fondi, ai sensi della legge 26 maggio 1965, n. 590, applicabili dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2000  pag. 11 

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione

DECRETO 5 novembre 1999.
Modifica della denominazione dell'Istituto tecnico femminile regionale di Catania  pag. 25 

Assessorato del bilancio e delle finanze

DECRETO 3 novembre 1999.
Variazioni al quadro sintetico delle previsioni di cassa del bilancio della Regione per l'anno 1999.  pag. 25 


DECRETO 9 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999  pag. 26 


DECRETO 17 novembre 1999.
Variazioni al quadro sintetico delle previsioni di cassa del bilancio della Regione per l'anno 1999.  pag. 27 


DECRETO 18 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999  pag. 27 

DECRETO 23 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999  pag. 28 


DECRETO 23 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione e al quadro sintetico delle previsioni di cassa per l'anno 1999  pag. 29 


DECRETO 26 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999  pag. 30 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca

DECRETO 4 novembre 1999.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa 3 Esse - Società servizi sociali, con sede in Campobello di Mazara, e nomina del commissario liquidatore  pag. 31 


DECRETO 4 novembre 1999.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Europesca, con sede in Trapani, e nomina del commissario liquidatore  pag. 32 


DECRETO 5 novembre 1999.
Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Sicil Zoo, società a r.l. con sede in Enna, e nomina del commissario liquidatore  pag. 32 

Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione

DECRETO 29 dicembre 1999.
Termine per la presentazione dei progetti di utilità collettiva di cui agli articoli 11 e 12 della legge regionale 21 dicembre 1995, n. 85, per l'anno 1999  pag. 33 

Assessorato della sanità

DECRETO 9 novembre 1999.
Graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 7 di Ragusa valida per l'anno 2000.
  pag. 34 


DECRETO 9 novembre 1999.
Istituzione del registro regionale dei micologi.
  pag. 39 


DECRETO 9 novembre 1999.
Rettifica del decreto 25 febbraio 1999, concernente stagione balneare 1999  pag. 39 

Assessorato del territorio e dell'ambiente

DECRETO 15 novembre 1999.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Caltanissetta  pag. 39 


DECRETO 25 novembre 1999.
Modifica del decreto 17 novembre 1997, concernente autorizzazione del progetto relativo a lavori di sistemazione idraulica nei comuni di Motta d'Affermo e Pettineo  pag. 40 


DECRETO 26 novembre 1999.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Butera  pag. 41 

DECRETO 26 novembre 1999.
Approvazione del piano regolatore del porto di Porto Palo  pag. 42 

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:
Costituzione della Commissione per la valutazione delle istanze e delle documentazioni prodotte ai fini della concessione del finanziamento per gli interventi previsti nel programma sperimentale "Restauro Sicilia"  pag. 44 

Assessorato dell'agricoltura e delle foreste:
Nomina del commissario liquidatore del Consorzio agrario provinciale di Trapani  pag. 44 
Provvedimenti concernenti rettifica di decreti relativi alla costituzione di servitù d'acquedotto su beni immobili per i lavori di reti idriche, distribuzione al comprensorio valle Torto e colline in sinistra Imera, comuni di Sciara e Termini Imerese  pag. 45 
Approvazione del piano di ripartizione n. 91, suppl. mod. e rett., relativo ai terreni conferiti dalla ditta Gagliardo di Carpinello Giovanni in Sclafani Bagni  pag. 47 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca:
Provvedimenti concernenti società cooperative.
  pag. 47 

Assessorato dell'industria:
Attribuzione temporanea delle funzioni di Direttore regionale per l'industria  pag. 48 

Assessorato dei lavori pubblici:
Concessione al Consorzio per le autostrade siciliane di un contributo per il completamento dell'autostrada Messina-Palermo  pag. 48 

Concessione di un finanziamento per la realizzazione di lavori alla rete idrica del comune di Castel di Judica.
  pag. 48 

Concessione di un finanziamento per la realizzazione di lavori alla rete idrica del comune di Castel di Judica.
  pag. 48 
Autorizzazione all'ufficio del Genio civile per le opere marittime di Palermo per la realizzazione di lavori urgenti nel comune di Vittoria  pag. 48 

Assessorato della sanità:
Sostituzione di componenti della Commissione per la formulazione del giudizio di idoneità per l'inquadramento nel ruolo medico del servizio sanitario nazionale degli incaricati dei servizi di guardia medica e di medicina dei servizi  pag. 48 
Iscrizione all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale della Villa Azzurra s.r.l., sita in Petrosino  pag. 48 
Iscrizione all'albo regionale degli enti ausiliari della struttura residenziale di Trabia gestita dall'Istituto Don Calabria, con sede in Termini Imerese  pag. 48 

Assessorato del territorio e dell'ambiente:
Provvedimenti concernenti reti fognanti ed impianti di depurazione  pag. 48 
Approvazione di variante al programma di fabbricazione del comune di S. Pietro Clarenza  pag. 49 
Autorizzazione per la realizzazione, l'esercizio e le emissioni in atmosfera di un impianto di incenerimento di rifiuti sito in Palermo  pag. 49 
Autorizzazione per la variante al piano regolatore generale del comune di Maniace  pag. 49 
Approvazione del progetto per la realizzazione di un parcheggio nel comune di Scordia  pag. 49 

Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti:
Provvedimenti concernenti autotrasporti in concessio-ne  pag. 49 

CIRCOLARI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

CIRCOLARE 28 dicembre 1999, n. 282.
Modifiche all'aggiornamento 1999 «Norme tecniche» per l'applicazione della Misura A1 del Regolamento CEE n. 2078/92  pag. 50 

RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE
Leggi e decreti presidenziali
ERRATA CORRIGE

LEGGE 4 gennaio 2000, n. 4.
Norme finanziarie urgenti per l'anno 1999 e variazioni di bilancio  pag. 63 


SUPPLEMENTO ORDINARIO

Impiego dei fondi del bilancio regionale (art. 15, legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni).

SUPPLEMENTO STRAORDINARIO

Conto riassuntivo del tesoro e situazione del bilancio della Regione al 28 febbraio 1999.

LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI






DECRETO PRESIDENZIALE 19 novembre 1999.
Cessazione dalla carica del sindaco e della giunta, scioglimento del consiglio comunale del comune di Gibellina e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'ordinamento regionale degli enti locali, approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35;
Vista la nota n. 13428 del 9 novembre 1999, con cui il segretario del comune di Gibellina ha trasmesso copia della deliberazione del consiglio comunale n. 76 del 3 novembre 1999, relativa all'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco ai sensi dell'art. 10, comma 2°, legge regionale n. 35 del 15 settembre 1997;
Rilevato che, ai sensi del citato art. 10, la mozione di sfiducia al sindaco, votata per appello nominale dal 60% dei componenti il consiglio, comporta la cessazione dalla carica del sindaco e della giunta comunale nonché lo scioglimento del consiglio comunale;
Rilevato, altresì, che, per il combinato disposto dei commi 1 e 4 dell'art. 11 della citata legge regionale n. 35/97, la cessazione dalla carica del sindaco comporta la cessazione dalla carica dei componenti della rispettiva giunta e del rispettivo consiglio e la nomina di un commissario ai sensi dell'art. 55 dell'ordinamento regionale degli enti locali;
Su proposta dell'Assessore regionale per gli enti locali effettuata con prot. n. 724/I del 18 novembre 1999, che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi indicati in premessa, prendere atto della cessazione dalla carica del sindaco e della giunta del comune di Gibellina e contestualmente sciogliere il consiglio comunale ai sensi e per effetto dell'art. 10 della legge regionale n. 35/97.

Art. 2

Nominare la dott.ssa Incorvaia Grazia commissario straordinario per la gestione del predetto comune in sostituzione degli organi cessati dalla carica fino alla prima tornata elettorale utile.

Art. 3

Con successivo provvedimento sarà determinato il compenso spettante al commissario con onere a carico dell'Amministrazione interessata.
Palermo, 19 novembre 1999.
  CAPODICASA 
  BARBAGALLO 


Allegato
Relazione dell'Assessore per gli enti locali

Al Presidente della Regione
Con nota n. 13428 del 9 novembre 1999, il segretario comunale di Gibellina ha trasmesso a questo Assessorato copia della deliberazione n. 76 del 3 novembre 1999, con cui il consiglio comunale ha votato la mozione di sfiducia al sindaco.
Poiché ai sensi del combinato disposto dell'art. 10, comma 2, e dell'art. 11, comma 4, della legge regionale n. 35/97, l'approvazione della mozione di sfiducia determina la cessazione dalla carica di sindaco e della giunta, nonché lo scioglimento del consiglio comunale con conseguente nomina di un commissario straordinario, ai sensi dell'art. 55 dell'ordinamento regionale degli enti locali, si trasmette il relativo schema di decreto di nomina del commissario.
Palermo, 18 novembre 1999.
  L'Assessore: BARBAGALLO 

(99.48.2223)
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DECRETO PRESIDENZIALE 19 novembre 1999.
Cessazione dalla carica del sindaco e della giunta, scioglimento del consiglio comunale del comune di Partinico e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'ordinamento regionale degli enti locali, approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35;
Vista la nota n. 13741 del 9 novembre 1999, con cui il segretario del comune di Partinico ha comunicato che il consiglio comunale, con deliberazione n. 155 dell'8 novembre 1999, ha approvato - con sedici voti favorevoli su venti consiglieri assegnati - la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco ai sensi dell'art. 10, comma 2°, legge regionale n. 35 del 15 settembre 1997;
Rilevato che, ai sensi del citato art. 10, la mozione di sfiducia al sindaco, votata per appello nominale dal 60% dei componenti il consiglio, comporta la cessazione dalla carica del sindaco e della giunta comunale nonché lo scioglimento del consiglio comunale;
Rilevato, altresì, che, per il combinato disposto dei commi 1 e 4 dell'art. 11 della citata legge regionale n. 35/97, la cessazione dalla carica del sindaco comporta la cessazione dalla carica dei componenti della rispettiva giunta e del rispettivo consiglio e la nomina di un commissario ai sensi dell'art. 55 dell'ordinamento regionale degli enti locali;
Su proposta dell'Assessore regionale per gli enti locali effettuata con prot. n. 728/I del 18 novembre 1999 che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi indicati in premessa, prendere atto della cessazione dalla carica del sindaco e della giunta del comune di Partinico e contestualmente sciogliere il consiglio comunale ai sensi e per effetto dell'art. 10 della legge regionale n. 35/97.

Art. 2

Nominare il dott. Buscemi Lino commissario straordinario per la gestione del predetto comune in sostituzione degli organi cessati dalla carica fino alla prima tornata elettorale utile.

Art. 3

Con successivo provvedimento sarà determinato il compenso spettante al commissario con onere a carico dell'Amministrazione interessata.
Palermo, 19 novembre 1999.
  CAPODICASA 
  BARBAGALLO 


Allegato
Relazione dell'Assessore per gli enti locali

Al Presidente della Regione
Con nota n. 13741 del 9 novembre 1999, il segretario comunale di Partinico ha comunicato a questo Assessorato che con deliberazione n. 155 dell'8 novembre 1999 il consiglio comunale ha votato la mozione di sfiducia al sindaco con 16 voti favorevoli su 20 consiglieri assegnati.
Poiché, ai sensi del combinato disposto dell'art. 10, comma 2, e dell'art. 11, comma 4, della legge regionale n. 35/97, l'approvazione della mozione di sfiducia votata per appello nominale del 60% dei componenti il consiglio determina la cessazione dalla carica di sindaco e della giunta, nonché lo scioglimento del consiglio comunale con conseguente nomina di un commissario straordinario, ai sensi dell'art. 55 dell'ordinamento regionale degli enti locali, si trasmette il relativo schema di decreto di nomina del commissario.
Palermo, 10 novembre 1999.
  L'Assessore: BARBAGALLO 

(99.48.2222)
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DECRETO PRESIDENZIALE 23 novembre 1999.
Cessazione dalla carica del sindaco e della giunta, scioglimento del consiglio comunale del comune di Acireale e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'ordinamento regionale degli enti locali, approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35;
Vista la nota n. 17327 del 13 ottobre 1999, con cui il segretario del comune di Acireale ha comunicato l'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco ai sensi dell'art. 10, comma 2°, legge regionale n. 35 del 15 settembre 1997, avvenuta nella seduta del consiglio comunale del 12 ottobre 1999 con 27 voti favorevoli e 3 contrari;
Rilevato che, ai sensi del citato art. 10, la mozione di sfiducia al sindaco, votata per appello nominale dal 60% dei componenti il consiglio, comporta la cessazione dalla carica del sindaco e della giunta comunale nonché lo scioglimento del consiglio comunale;
Rilevato, altresì, che, per il combinato disposto dei commi 1 e 4 dell'art. 11 della citata legge regionale n. 35/97, la cessazione dalla carica del sindaco comporta la cessazione dalla carica dei componenti della rispettiva giunta e del rispettivo consiglio e la nomina di un commissario ai sensi dell'art. 55 dell'ordinamento regionale degli enti locali;
Su proposta dell'Assessore regionale per gli enti locali effettuata con prot. n. 491/I del 5 novembre 1999 che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi indicati in premessa, prendere atto della cessazione dalla carica del sindaco e della giunta del comune di Acireale e contestualmente sciogliere il consiglio comunale ai sensi e per effetto dell'art. 10 della legge regionale n. 35/97.

Art. 2

Nominare il sig. Massimo Raimondi commissario straordinario per la gestione del predetto comune in sostituzione degli organi cessati dalla carica fino alla prima tornata elettorale utile.

Art. 3

Con successivo provvedimento sarà determinato il compenso spettante al commissario con onere a carico dell'Amministrazione interessata.
Palermo, 23 novembre 1999.
  CAPODICASA 
  BARBAGALLO 


Allegato
Relazione dell'Assessore per gli enti locali

Al Presidente della Regione
Con nota n. 17327 del 13 ottobre 1999, il segretario comunale di Acireale ha comunicato a questo Assessorato che il consiglio comunale, nella seduta del 12 ottobre 1999, ha deliberato la mozione di sfiducia al sindaco - ing. Agostino Pennisi - con 27 voti favorevoli e 3 contrari.
Poiché ai sensi del combinato disposto dell'art. 10, comma 2, e dell'art. 11, comma 4, della legge regionale n. 35/97, l'approvazione della mozione di sfiducia determina la cessazione dalla carica di sindaco e della giunta, nonché lo scioglimento del consiglio comunale con conseguente nomina di un commissario straordinario, ai sensi dell'art. 55 dell'ordinamento regionale degli enti locali, si trasmette il relativo schema di decreto di nomina del commissario.
Palermo, 5 novembre 1999.
  L'Assessore: BARBAGALLO 

(99.48.2238)
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ORDINANZE PRESIDENZIALI

ORDINANZA PRESIDENZIALE 23 novembre 1999.
Divieto di ingresso nel territorio della Regione siciliana dei rifiuti provenienti da altre regioni e dall'estero.
IL COMMISSARIO DELEGATO

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 gennaio 1999, con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti in Sicilia;
Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno, delegato per il coordinamento della protezione civile, n. 2983 del 31 maggio 1999, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 132 dell'8 giugno 1999, con la quale il Presidente della Regione siciliana è stato nominato Commissario delegato per la predisposizione di un piano di interventi di emergenza nel settore della gestione dei rifiuti e per la realizzazione degli interventi necessari per far fronte alla situazione di emergenza;
Visto, in particolare, l'art. 5, ultimo comma, della citata ordinanza n. 2983/99, concernente il divieto di ingresso dei rifiuti da altre regioni e dall'estero;
Considerato che, come si evince dalle premesse degli atti succitati, per ricondurre a norma il sistema di gestione dei rifiuti in Sicilia è necessario rendere operante tale divieto, onde poter reprimere qualsiasi forma di abuso;
Ritenuto, tuttavia, tenuto conto delle iniziative poste in essere a livello nazionale, volte al recupero e riutilizzo di particolari categorie di rifiuti, di prevedere la possibilità di specifiche deroghe al divieto di che trattasi;

Dispone:


Art. 1

Per le finalità indicate in premessa, è fatto divieto a qualsiasi soggetto di introdurre nel territorio della Regione siciliana rifiuti provenienti da altre regioni o dall'estero, fatte salve motivate apposite deroghe inerenti ad iniziative poste in essere a livello nazionale, da autorizzarsi con specifico provvedimento del Commissario delegato.

Art. 2

La vigilanza circa il rispetto del divieto di cui al precedente art. 1 è affidata ai prefetti delle provincie regionali territorialmente competenti.

Art. 3

La presente ordinanza sarà trasmessa a tutte le prefetture della Sicilia per l'esecuzione e sarà pubblicata nelle Gazzette Ufficiali della Repubblica italiana e della Regione siciliana.
Palermo, 23 novembre 1999.
  CAPODICASA 

(99.49.2273)
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DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 4 giugno 1999.
Modifica del decreto 3 febbraio 1999, concernente criteri e modalità per l'erogazione delle sovvenzioni previste dagli articoli 36 e 37 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 in favore delle associazioni venatorie e ambientaliste.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 173 del 3 febbraio 1999, registrato alla Corte dei conti il 22 marzo 1999, registro 1, foglio 45, con il quale sono stati approvati i criteri, le condizioni generali e le modalità contenuti nell'allegato A parte integrante del citato decreto, per la richiesta e l'erogazione delle sovvenzioni previste dagli artt. 36 e 37 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 in favore delle associazioni venatorie ed ambientaliste riconosciute in sede regionale per il conseguimento delle finalità indicate nei citati articoli, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana;
Visto, in particolare, nella parte prima e nella parte seconda dell'allegato A parte integrante del citato decreto concernente la documentazione richiesta, il termine perentorio del 30 aprile di ciascun anno per la presentazione dell'istanza;
Considerato che, per il corrente anno, il termine del 30 aprile non può essere rispettato stante i margini ristretti dalla comunicazione del decreto dopo la sua registrazione;
Considerato che inoltre nella tipologia b.5 della parte seconda sovvenzioni a favore delle associazioni venatorie riconosciute non risultano espressamente comprese le attività tecnico venatorie svolte e organizzate a favore di titolari delle licenze di caccia, quali ad esempio l'attività di tirovolista e i percorsi di caccia, che invece devono comprendersi ai sensi dell'art. 37 della legge regionale n. 33/97, in quanto prevista dal precedente articolo 34, comma 1, lettera a);
Ritenuto di dover procedere alle conseguenziali modifiche del citato decreto;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Il termine per la presentazione delle istanze di sovvenzione previste dagli artt. 36 e 37 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e determinato dal decreto n. 173 del 3 febbraio 1999, registrato alla Corte dei conti il 22 marzo 1999, registro 1, foglio 45, per il corrente anno 1999 viene fissato al 31 maggio 1999.

Art. 2

Fra le attività tecnico venatorie previste nella parte seconda dell'allegato A parte integrante del decreto b n. 173 del 3 febbraio 1999 ammesse a sovvenzioni, devono intendersi comprese anche le attività tecnico venatorie organizzate dalle associazioni venatorie riconosciute in sede regionale a favore di titolari di licenza di caccia.

Art. 3

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 giugno 1999.
  CUFFARO 

(99.48.2208)
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DECRETO 6 agosto 1999.
Approvazione della graduatoria relativa ai progetti di ricerca della Misura 10.4: "Ricerca applicata, indagini e sperimentazione di interesse regionale" del P.O.P. Sicilia 1994/99.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il Reg. CEE n. 2052/88 e le successive modifiche ed integrazioni, che prevede all'art. 5, lettera a), il cofinanziamento di programmi operativi a titolo dello "Obiettivo 1", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. 185 del 15 luglio 1988;
Visto il Programma operativo plurifondo 1994/99 (P.O.P.), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 3 del 13 gennaio 1996 supplemento ordinario n. 1, approvato con decisione della Commissione n. C(95) 2194 del 28 settembre 1995, che prevede tra l'altro la realizzazione del sottoprogramma n. 10 "Servizi di sviluppo in agricoltura e divulgazione", Misura n. 4 ricerca applicata, indagini e sperimentazione di interesse regionale, al cui finanziamento concorrono il FEOGA sezione orientamento, il fondo di rotazione previsto dalla legge n. 183/87 ed il fondo regionale di cofinanziamento;
Visto il decreto n. 2264 del 3 novembre 1997, registrato alla Corte dei conti il 18 novembre 1997, reg. n. 2, fg. 25, con il quale è stato approvato l'avviso pubblico relativo alla misura citata, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 2 del 10 gennaio 1998;
Visto l'art. 5 del suddetto avviso, con il quale è stata prevista la valutazione e la selezione dei progetti di ricerca presentati dagli enti di cui all'art. 1 dell'avviso medesimo;
Considerato che i progetti elencati nell'allegato A non sono stati sottoposti alla valutazione del nucleo in quanto non conformi all'avviso pubblico mentre quelli elencati nell'allegato B non sono stati ritenuti valutabili dal nucleo medesimo;
Considerato, altresì, che i progetti di ricerca sono stati valutati dal nucleo secondo quanto previsto dall'avviso pubblico e che per ogni progetto è stato assegnato un punteggio complessivo, derivante dalla sommatoria dei singoli punteggi parziali;
Viste le schede di valutazione in cui sono riportati per ciascun progetto i punteggi parziali conseguiti, nonché il relativo punteggio complessivo;
Visto il parere del Consiglio regionale per l'agricoltura espresso nelle sedute dell'11 e del 18 giugno 1999;
Ritenuto di poter procedere all'approvazione della graduatoria relativa ai progetti ammessi a finanziamento (allegato C) e dei progetti non ammessi (allegato D), secondo quanto previsto dall'avviso pubblico;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Per quanto esposto in premessa, è approvata la graduatoria relativa ai progetti di ricerca presentati ai sensi della Misura 10.4 "Ricerca applicata, indagini e sperimentazione di interesse regionale" del P.O.P. Sicilia 1994/99 e riportati negli allegati C e D, facenti parte integrante del presente decreto, in cui sono elencati rispettivamente secondo il relativo punteggio i progetti valutati ed ammessi al finanziamento ed i progetti valutati e non ammessi, in quanto non hanno raggiunto il punteggio minimo di 70/100 come previsto dall'avviso pubblico.

Art. 2

Sono approvate la tabelle A e B allegate al presente decreto riportanti i progetti di ricerca presentati ai sensi della Misura 10.4 del P.O.P. Sicilia 1994/99 e non ammessi finanziamento.
Il presente decreto sarà trasmesso agli organi di controllo e successivamente alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 6 agosto 1999.
  CUFFARO 
   


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 4 novembre 1999.
Reg. n. 1, Assessorato dell'agricoltura e delle foreste, fg. n. 179.

(Si omettono gli allegati)


(99.49.2318)
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DECRETO 15 novembre 1999.
Autorizzazione per l'istituzione del centro privato di produzione di selvaggina L'Emigrante, in agro di Butera.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto, in particolare, l'art. 38 della predetta legge regionale n. 33/97;
Visto il proprio decreto n. 2661 di adozione dei criteri applicativi e degli indirizzi generali ai quali uniformare l'istruttoria delle pratiche di costituzione dei centri privati di produzione di selvaggina nonché la disciplina per la loro gestione;
Vista la domanda presentata dal sig. Burgio Ignazio nella qualità di presidente della società cooperativa a r.l. L'Emigrante, con sede in Sommatino, via Petrarca n. 75, già titolare del centro di produzione di selvaggina autorizzato con decreto n. 39/21 del 10 ottobre 1990 e scaduto il 10 ottobre 1998, assunta al protocollo della Ripartizione faunistico-venatoria di Caltanissetta in data 26 novembre 1998 al n. 1786;
Visto il proprio decreto n. 39/21 di cui sopra;
Vista la relazione tecnica, la documentazione tecnica ed amministrativa di parte presentata a corredo dell'istanza;
Visto il verbale di accertamento redatto a cura della Ripartizione faunistico-venatoria di Caltanissetta, dal quale si rileva, tra l'altro, il parere favorevole per l'istruttoria del centro privato di produzione di selvaggina;
Vista la proposta della predetta Ripartizione faunistico-venatoria di Caltanissetta, datata 27 luglio 1999, prot. n. 676;
Visto il certificato di iscrizione alla Camera di commercio di Caltanissetta, prot. n. 13237/1999/CCL0018 del 4 ottobre 1999, dal quale si rileva tra l'altro il nulla osta ai fini dell'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

E' autorizzata l'istituzione del centro privato di produzione di selvaggina L'Emigrante in località Castelluccio, agro di Butera, esteso Ha. 20.00.00, costituito dalle seguenti particelle 26, 45 e 46 del foglio di mappa 136; 6 del foglio di mappa 139; 18 del foglio di mappa 140, ricadenti nel predetto comune di Butera, giusta certificazione rilasciata dall'ufficio tecnico erariale di Caltanissetta in data 14 luglio 1999.
Titolare della concessione è la società cooperativa L'Emigrante a r.l., con sede in Sommatino, via Petrarca n. 75, della quale è presidente pro-tempore il sig. Burgio Ignazio, nato a Sommatino il 25 maggio 1946.

Art. 2

E' approvato il disciplinare sulla gestione del centro di produzione di selvaggina sottoscritto dal presidente della società cooperativa a r.l. L'Emigrante in data 3 febbraio 1998.

Art. 3

La presente concessione ha la durata di anni cinque, salvo proroga a far data dal presente decreto.

Art. 4

E' fatto obbligo al presidente pro-tempore della società cooperativa L'Emigrante a r.l. di rispettare gli impegni assunti con la documentazione presentata con particolare riguardo al programma di produzione che non può in nessun caso eccedere le quantità previste dai criteri di cui al decreto n. 2661 del 13 agosto 1998 di cui alle premesse, con riferimento agli spazi destinati all'inselvatichimento.

Art. 5

L'inadempienza agli obblighi derivanti dall'applicazione della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni, dei requisiti di cui al decreto n. 2661 del 13 agosto 1998, degli impegni assunti e di cui ai precedenti articoli, nonché delle eventuali norme ulteriori che l'Amministrazione dovesse ritenere opportuno prescrivere, comportano la revoca della presente autorizzazione.

Art. 6

La Ripartizione faunistico-venatoria di Caltanissetta è incaricata dell'esecuzione del presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso il predetto ufficio a disposizione di coloro che siano interessati a prenderne visione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 novembre 1999.
  CUFFARO 

(99.48.2243)
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DECRETO 15 novembre 1999.
Autorizzazione al sig. Poma Antonino per l'allevamento di fauna selvatica alloctona in Favignana.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 2313 del 3 giugno 1998;
Vista la richiesta presentata dal sig. Poma Antonino, tendente ad ottenere l'autorizzazione ad allevare in cattività fauna selvatica alloctona a scopo ornamentale ed amatoriale;
Vista la documentazione presentata a corredo della predetta istanza;
Visto il verbale del sopralluogo effettuato a cura della Ripartizione faunistico-venatoria di Trapani;
Vista la proposta della predetta Ripartizione faunistico-venatoria prot. n. 1279 del 26 maggio 1999;
Considerato che il sig. Poma Antonino è già titolare, cointestatario con la moglie Ferrari Anna Maria, dell'autorizzazione rilasciata dalla Ripartizione faunistico-venatoria di Trapani n. 1/86 del 10 ottobre 1986, ai sensi dell'art. 48 dell'ormai abrogata legge n. 37/81, secondo la quale può detenere animali selvatici appartenenti a specie di cui all'allegato "A" del D.M. 19 aprile 1996;
Vista la comunicazione della prefettura di Palermo prot. n. 12835 del 24 agosto 1999 effettuata ai sensi del-l'art. 2 del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Il sig. Poma Antonino, nato a Palermo il 31 ottobre 1941 ed ivi residente in via Isidoro La Lumia n. 81, è autorizzato all'allevamento di fauna selvatica alloctona ubicato sui terreni in Favignana, foglio di mappa 42, particelle 28, 53, 58, 54, 59 e 61.

Art. 2

Il sig. Poma Antonino è tenuto ad adempiere agli obblighi assunti e di cui alla documentazione prodotta con l'istanza nonché alle eventuali norme ulteriori che l'Amministrazione dovesse ritenere opportuno prescrivere.

Art. 3

L'inosservanza alle norme di cui alla legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni, nonché di quelle di cui al decreto n. 2313 del 3 giugno 1998 e di quelle di cui al precedente art. 2 comportano la revoca della concessione.

Art. 4

La Ripartizione faunistico-venatoria di Trapani è incaricata dell'esecuzione del presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso la stessa Ripartizione, a disposizione di coloro che siano interessati a prenderne visione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 novembre 1999.
  CUFFARO 

(99.48.2242)
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DECRETO 15 novembre 1999.
Revoca del decreto 8 luglio 1996, concernente riconoscimento di un allevamento contadino del coniglio selvatico e della lepre europea in agro di Enna.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 1232 dell'8 luglio 1996 di riconoscimento dell'allevamento contadino Cascio Marianna in agro di Enna;
Vista la nota n. prot. 3480 del 9 luglio 1999 della Ripartizione faunistico-venatoria di Enna, con la quale viene proposta la revoca del predetto decreto per inadempienza agli impegni a suo tempo assunti con il disciplinare;
Ritenuto di dovere accogliere la proposta della predetta Ripartizione e di revocare il decreto n. 1232 dell'8 luglio 1996;
Visto il proprio decreto n. 1897 del 24 giugno 1998, con il quale è stata impegnata la somma di L. 141.000.000 a favore della Ripartizione faunistico-venatoria di Enna c.a.p. 16309, di cui L. 80.000.000 a favore della ditta Cascio Marianna;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

In conformità alle premesse, è revocato il decreto n. 1232 dell'8 luglio 1996, di riconoscimento dell'allevamento contadino all'iniziativa della sig.ra Cascio Marianna di produrre lepri e conigli selvatici in agro di Enna.

Art. 2

Il terreno interessato dall'iniziativa viene restituito alla libera fruizione faunistico-venatoria, ove non esistano divieti per motivi diversi.

Art. 3

Per l'effetto, la somma di L. 141.000.000 impegnata con il decreto n. 1897 del 24 giugno 1999 viene ridotta a L. 61.000.000 e la somma di L. 80.000.000 viene disimpegnata.

Art. 4

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 novembre 1999.
  CUFFARO 

(99.48.2241)
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DECRETO 23 novembre 1999.
Adozione del distintivo metallico per il personale del Corpo forestale della Regione siciliana in possesso della specializzazione di istruttore di tiro.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 5 aprile 1972, n. 24;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1975, n. 88;
Vista la legge regionale 21 agosto 1984, n. 52;
Vista la legge regionale 6 aprile 1996, n. 16;
Visto il decreto n. 5509 dell'8 novembre 1996, riguardante l'uso delle uniformi e dei distintivi di grado per il personale sottufficiali, guardie scelte e guardie del Corpo forestale della Regione;
Visto il decreto n. 1301 del 25 settembre 1998, con il quale viene istituita la specializzazione di istruttore di tipo per il personale del Corpo forestale della Regione siciliana con qualifica di P.G. e P.S.;
Visto il D.D.R. n. 1559 del 5 agosto 1999, con il quale veniva autorizzata l'iscrizione del personale che ha conseguito l'idoneità ad espletare le funzioni di istruttore di tiro di 1° livello nell'apposito albo istituito dall'art. 12 del precedente decreto n. 1301 del 25 settembre 1999;
Ritenuto di dovere istituire appositi distintivi per il personale in possesso della specializzazione di istruttore di tiro;
A mente delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Articolo unico

Ferme restando le disposizioni impartite con il decreto n. 5509 dell'8 novembre 1996, relativo all'uso dell'uni-forme, il personale del Corpo forestale della Regione siciliana, in possesso della specializzazione di istruttore di tiro è autorizzato, in via continuativa, ad applicare, sulla pattina della tasca anteriore sinistra posta all'altezza del petto, l'apposito distintivo metallico riportato nell'allegato A che fa parte integrante del presente decreto; il personale di cui sopra è, altresì, autorizzato ad indossare in via continuativa il cinturone in cuoio con fondina ad estrazione rapida già fornito al suddetto personale dalla scuola del Corpo forestale dello Stato. Il consegnatario del Corpo forestale provvederà alla distribuzione dei distintivi.
Palermo, 23 novembre 1999.
  CUFFARO 


Allegato A
(99.49.2290)
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DECRETO 29 dicembre 1999.
Determinazione dei valori medi dei terreni agricoli per l'acquisto dei fondi, ai sensi della legge 26 maggio 1965, n. 590, applicabili dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2000.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Considerato che, ai sensi della legge regionale 5 agosto 1982, n. 87, art. 16, occorre procedere alla determinazione dei valori agricoli medi dei fondi acquistabili ai sensi della legge 26 maggio 1965, n. 590 e successive modifiche ed integrazioni;
Considerato che l'Amministrazione ha predisposto, per ciascuna provincia, i valori medi dei terreni agricoli, riferiti ad ettaro, a tipo di coltura ed a condizioni pedologiche, sulla base delle indicazioni degli Ispettorati provinciali dell'agricoltura;
Visto il parere favorevole, alla revisione dei valori agricoli medi, espresso dal Consiglio regionale dell'agricoltura nella seduta del 29 luglio 1999;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

I valori medi dei terreni agricoli, riferiti ad ettaro, a tipo di coltura ed a condizioni pedologiche, da adottare per l'acquisto dei fondi, ai sensi della legge 26 maggio 1965, n. 590 e successive modifiche ed integrazioni, sono determinati, per ciascuna provincia, nelle allegate tabelle A), B), C), D), E), F), G), H), ed I), che costituiscono parte integrante del presente decreto.

Art.  2

I valori medi agricoli di cui al precedente articolo sono applicabili dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2000.

Art.  3

Si dispone la pubblicazione del presente decreto, con annesse tabelle, nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 29 dicembre 1999.
  CUFFARO 



(Si omettono le tabelle)


(99.53.2499)
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


DECRETO 5 novembre 1999.
Modifica della denominazione dell'Istituto tecnico femminile regionale di Catania.

L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 43 dell'1 agosto 1953, con la quale è stata istituita la Scuola professionale femminile e di magistero per la donna di Catania;
Viste le leggi regionali 17 aprile 1965, nn. 9 e 10, di modifica alla predetta legge regionale n. 43/53;
Visto il D.P.Reg. 1 giugno 1967, n. 60-A, registrato alla Corte dei conti il 5 luglio 1967, registro 1, foglio 52, con il quale la Scuola professionale femminile e di magistero per la donna di Catania è stata trasformata in Istituto tecnico femminile legalmente riconosciuto;
Visto il decreto n. 688 del 29 maggio 1969, con il quale a decorrere dall'anno scolastico 1969/70 il predetto istituto è stato reso pareggiato a tutti gli effetti di legge agli analoghi istituti di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 383 del 7 ottobre 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 258 del 4 novembre 1998 - serie generale - recante la modificazione alla denominazione degli Istituti tecnici femminili con quella di "Istituti tecnici per attività sociali";
Ritenuto di dovere cambiare la denominazione dell'Istituto tecnico femminile regionale di Catania con quella di "Istituto tecnico regionale per attività sociali";

Decreta:


Articolo unico

Per i motivi in premessa enunciati, la denominazione dell'Istituto tecnico femminile regionale di Catania è modificata con quella di "Istituto tecnico regionale per attività sociali".
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 novembre 1999.
  MORINELLO 

(99.48.2213)
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ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


DECRETO 3 novembre 1999.
Variazioni al quadro sintetico delle previsioni di cassa del bilancio della Regione per l'anno 1999.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Visto l'art. 9bis della legge 5 agosto 1978, n. 468, aggiunto con l'art. 8 della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto l'art. 32 della legge regionale 5 gennaio 1999, n. 4;
Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200;
Vista la legge regionale 18 maggio 1999, n. 11, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 1999;
Vista la nota n. 20142 del 28 ottobre 1999, con cui l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente ribadisce la necessità dell'impinguamento del plafond di cassa del Titolo II per L. 20.760.942.693, già richiesto con note n. 15694 del 13 settembre 1999 e n. 18846 del 20 ottobre 1999;
Visto il decreto n. 658 del 24 settembre 1999, con cui si apporta la variazione al plafond di cassa del Titolo II della rubrica territorio ed ambiente di lire 1.700 milioni a seguito della su richiamata nota n. 15694/99;
Considerato che l'attuale disponibilità del fondo di riserva non consente di provvedere alla variazione richiesta mediante prelevamento dallo stesso;
Considerato, altresì, che il plafond di cassa del Titolo I della rubrica bilancio e finanze presenta una disponibilità che può essere in parte utilizzata per soddisfare la predetta richiesta;
Ravvisata, pertanto, la necessità di apportare al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione, per l'anno 1999, la variazione di lire 19.061 milioni pari alla differenza tra l'importo richiesto di lire 20.760.942.693 e quello di lire 1.700 milioni già oggetto di variazione;

Decreta:


Art. 1

Al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione, per l'anno 1999, sono apportate le seguenti variazioni in milioni di lire:
          Titolo I     Titolo II Assessorato regionale | Spese | Spese in     | correnti | conto capitale 
Bilancio e finanze      - 19.061     -  
Territorio ed ambiente          - + 19.061 


Art. 2

Il presente decreto viene trasmesso all'amministrazione interessata e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 3 novembre 1999.
  PIRO 

(99.48.2228)
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DECRETO 9 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 18 maggio 1999, n. 11, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 1999;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 7 agosto 1997, n. 266, art. 20;
Vista la nota n. 2864 del 24 settembre 1999 dell'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, con la quale chiede l'iscrizione della somma di L. 245.127.000 nel bilancio della Regione siciliana per l'anno 1999;
Vista la nota n. 253331 del 25 ottobre 1999 della Ragioneria centrale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, con la trasmette la citata nota assessoriale;
Considerato che nel c/c infruttifero n. 22721/526 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato risultano accreditate in data 13 luglio 1999 L. 245.127.000
Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 1999, le necessarie variazioni al fine di consentire la realizzazione dell'intervento;

Decreta:
Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 1999, sono introdotte le seguenti variazioni:

               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           

AMMINISTRAZIONE 4
ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
TITOLO II - Entrate extra-tributarie
RUBRICA 2 -  SERVIZI DEL TESORO
CATEGORIA 10 - Trasferimenti correnti

(Nuova istituzione)
  3271 Assegnazioni dello Stato per il finanziamento degli incentivi al reimpiego di personale con qualifica dirigenziale. 
112310210092      + 245.127.000 Legge n. 266/97 

AMMINISTRAZIONE 7
ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
RUBRICA 2 -  RAPPORTI DI LAVORO
CATEGORIA 4 - Trasferimenti correnti

(Nuova istituzione)
  32701 Contributi dello Stato per il finanziamento degli incentivi al reimpiego di personale con qualifica dirigenziale. 
11163208020104072      + 245.127.000 Legge n. 266/97 

Art. 2

Al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione, per l'anno 1999, sono apportate le seguenti variazioni:
Entrata
Titolo II -Categoria 10      + 245.127.000 

Spesa
Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione
Titolo I - Spese correnti      + 245.127.000 

Art.  3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 9 novembre 1999.
  PIRO 

(99.48.2230)
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DECRETO 17 novembre 1999.
Variazioni al quadro sintetico delle previsioni di cassa del bilancio della Regione per l'anno 1999.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 18 maggio 1998, n. 11, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 1999;
Visto l'art. 32 della legge regionale 5 gennaio 1999, n. 4;
Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200 e la circolare dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze n. 22939 del 9 luglio 1999;
Considerato che con decreti del'Assessore regionale per il bilancio e le finanze nn. 218, 220 del 16 aprile 1999, n. 408 del 22 giugno 1999, n. 368 del 10 giugno 1999, n. 522 del 6 agosto 1999, n. 583 del 15 settembre 1999, n. 615 del 17 settembre 1999, nn. 667, 670 del 24 settembre 1999, nn. 722, 724, 725 del 15 ottobre 1999, n. 762 del 29 ottobre 1999, n. 764 del 29 ottobre 1999, nn. 802, 808, 809 dell'8 novembre 1999, n. 825 del 10 novembre 1999 al bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 1999, risultano apportate variazioni agli stati di previsione dell'entrata e della spesa, ai sensi dell'art. 8, primo comma, della legge regionale 8 luglio 1997, n. 47, per complessive L. 184.186.773.822 di cui L. 92.432.824.600 alla categoria 10 e L. 91.753.949.222 alla categoria 14 dell'entrata;
Considerato che il predetto importo di L. 184.186.773.822 risulta accreditato sul conto corrente infruttifero intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato;
Ravvisata la necessità di apportare al quadro sin-tetico delle previsioni di cassa allegate al bilancio di previsione della Regione, per l'esercizio finanziario 1999, le necessarie variazioni in entrata, incrementando, di conseguenza di pari importo di fondo di riserva di cassa;

Decreta:


Art. 1

Al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione, per l'anno 1999, sono apportate le seguenti variazioni in milioni di lire:
Entrata
Titolo III - Categoria 10      + L. 92.432.824.600 
Titolo III - Categoria 14      + » 91.753.949.222 
  Totale     + L. 184.186.773.822 

Spesa
Fondo di riserva di cassa      + L. 184.186.773.822 


Art. 2

Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 17 novembre 1999.
  PIRO 

(99.48.2229)
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DECRETO 18 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 18 maggio 1999, n. 11, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 1999;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997, n. 54, concernente: «Regolamento recante attuazione delle direttive»;
Visto il decreto del Ministro della sanità del 21 gennaio 1999, concernente: «Determinazione delle tariffe e dei diritti spettanti alle regioni ed alle province autonome per prestazioni rese a richiesta ed utilità dei soggetti interessati, ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 14 gennaio 1997, n. 54»;
Vista la proposta del Direttore regionale del bilancio e tesoro, formulata ai sensi dell'art. 155 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827;
Ritenuto di dovere istituire apposito capitolo di bilancio al fine di consentire l'imputazione dei versamenti concernenti le tariffe ed i diritti spettanti alla Regione previsti dal citato D.P.R. 14 gennaio 1997, n. 54;
Ravvisata, pertanto, la necessità di apportare al bilancio della Regione, per l'anno finanziario 1999, le opportune variazioni mediante l'istituzione del capitolo di entrata 1922;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione dell'entrata del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 1999, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           

TITOLO II - Entrate extratributarie
CATEGORIA 5 - Vendita di beni e servizi
RUBRICA 11 -  SANITÀ

(Nuova istituzione)
  1922 Somme dovute dai responsabili dei centri e degli stabilimenti non pubblici di cui all'art.2, comma 1, lettere h), i), l) ed m) del D.P.R. 14 gennaio 1997, n. 54 per le spese relative al riconosci- 

mento dei centri e degli stabilimenti medesimi.
20 311 020501 1           P.M. D.P.R. 54/97, art. 10 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione.
Palermo, 18 novembre 1999.
  PIRO 


Note:  I codici hanno, nell'ordine, il seguente significato: capo, economico (titolo, categoria, voce economica), riferimento bilancio pluriennale, natura fondi, riferimento capitoli di spesa.
(99.49.2274)
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DECRETO 23 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 18 maggio 1999, n. 11, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 1999;
Vista la legge regionale 19 agosto 1999, n. 15, concernente: «Modifiche alla legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed alla legge regionale 27 aprile 1999, n. 10»;
Visto, in particolare, il comma 3 dell'art. 5 della legge regionale n. 15/99;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 1999, le opportune variazioni per l'attuazione del comma 3 dell'art.5 della legge regionale n. 15 del 19 agosto 1999;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 1999, sono introdotte le seguenti variazioni:


          Variazioni      
  Capitolo DENOMINAZIONE (in milioni Nomenclatore Note 
          di lire) 

PRESIDENZA DELLA REGIONE
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 -  SERVIZI GENERALI DELLA REGIONE
Categoria 3 - Acquisto di beni e servizi

(Nuova istituzione)
  10158 Spese per la partecipazione alle iniziative "Europartenariato 2000" e "Bic Sicilia" nonché per la realizzazione della Conferenza delle regioni periferiche marittime. 
1.1141201.0107.04.001      + 1.500 L.R. n. 15/99, art. 5

ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
TITOLO II - Spese in conto capitale
RUBRICA 2 - BILANCIO E TESORO
CATEGORIA 15 -  Somme non attribuibili

  60751 Fondo occorrente per far fronte ad oneri dipendenti da provvedi- 
mento legislativi in corso      - 1.500 L.R. n. 15/99, art. 5 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 novembre 1999.
  PIRO 

(99.49.2281)
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DECRETO 23 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione e al quadro sintetico delle previsioni di cassa per l'anno 1999.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge regionale 18 maggio 1999, n. 11, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 1999;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario nazionale;
Vista la legge regionale 12 agosto 1980, n. 89, concernente provvidenze a favore degli hanseniani e loro familiari;
Vista la legge 24 gennaio 1986, n. 31, che ridetermina l'onere delle provvidenze a favore degli hanseniani e loro familiari;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria;
Vista la legge 27 ottobre 1993, n. 433, concernente la rivalutazione del sussidio a favore degli hanseniani e loro familiari;
Vista la deliberazione del 6maggio 1998, con la quale il CIPE ha assegnato alle Regioni interessate, a valere sulle residue disponibilità del fondo sanitario nazionale di parte corrente 1995, la somma di lire 3.828.000.000 per il finanziamento dell'assistenza agli hanseniani e loro familiari;
Considerato che con la predetta deliberazione il CIPE ha assegnato, tra l'altro, per il finanziamento dell'assistenza agli hanseniani e loro familiari, alla Regione Sicilia la somma di lire 523.000.000, dopo che il Ministero della sanità ha acquisito i dati definitivi di spesa relativi all'assistenza agli hanseniani per l'anno 1995;
Considerato che, nel bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1995, è stato previsto sul capitolo di spesa 42826 - Sussidio a favore degli ammalati affetti dal morbo di Hansen - l'importo di lire 753.000.000 a vedere sulle disponibilità del fondo sanitario nazionale di parte corrente 1995 ai sensi della legge regionale 12 agosto 1980, n. 89;
Ritenuto di dover integrare il capitolo 42840 relativo al finanziamento delle spese correnti delle aziende unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere;
Considerato che la predetta somma è stata interamente accreditata in data 7 giugno 1999 sul c/c n. 22945/1034, intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato e di conseguenza accertata al capitolo di entrata 3222 nell'esercizio finanziario 1999;
Visto il 1° comma dell'art.8 della legge regionale 8 luglio 1977, n.47;
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 1999, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:
Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 1999, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           

ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
TITOLO II - Entrate extra-tributarie
RUBRICA 2 -  BILANCIO E TESORO
CATEGORIA 10 - Trasferimenti correnti

  3222 Fondo sanitario regionale destinato al finanziamento delle spese  
correnti. (Fondo sanitario regionale)           523.000.000 L. 833/78 

ASSESSORATO REGIONALE DELLA SANITÀ
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 6 - FONDO SANITARIO REGIONALE
CATEGORIA 4 -  Trasferimenti correnti

  42840 Finanziamento delle spese correnti delle aziende unità sanitarie lo- 
cali e delle aziende ospedaliere      + 523.000.000  

Art. 2

Al quadro sintetico delle previsioni di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 1999 sono apportate le seguenti variazioni:
Entrata
Titolo II - Categoria 10       + 523.000.000 

Spesa
Assessorato regionale sanità
Titolo I - Spese correnti       + 523.000.000 

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 novembre 1999.
  PIRO 

(99.46.2277)
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DECRETO 26 novembre 1999.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 18 maggio 1999, n. 11, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 1999;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 9 gennaio 1989, n. 13: «Contributi per l'eliminazione delle barriere architettoniche»;
Visto il decreto interministeriale n. 298 del 6 settembre 1999, con il quale il Ministero dei lavori pubblici ha disposto in favore della Regione siciliana l'erogazione del contributo di L. 915.449.170 per l'eliminazione delle barriere architettoniche ai sensi della legge n. 13/89;
Vista la nota n. 2991 dell'8 novembre 1999, con la quale l'Assessorato regionale degli enti locali chiede l'iscrizione nel bilancio della Regione, per il corrente esercizio finanziario, della somma di L. 915.449.170 nel capitolo 58906;
Vista la nota n. 197531 del 10 novembre 1999 della Ragioneria centrale competente, con la quale viene trasmessa, corredata dal prescritto parere, la suindicata nota assessoriale;
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 1999, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato al fine di consentire la realizzazione degli interventi di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13;

Decreta:
Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 1999, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           

TITOLO III - Alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e rimborso di crediti
RUBRICA 2 -  BILANCIO E TESORO
CATEGORIA 14 - Trasferimenti di capitali

(Nuova istituzione)
  4770 Assegnazioni dello Stato per la realizzazione di opere finalizzate al superamento ed alla eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati. 
(112320314042)      + 915.449.170 L. n. 13/89 

ASSESSORATO REGIONALE DEGLI ENTI LOCALI
RUBRICA 3 - AFFARI SOCIALI
CATEGORIA 11 -  Trasferimenti in conto capitale

(Nuova istituzione
  58906 Somma da ripartire tra i comuni per la realizzazione di opere finalizzate al superamento ed alla eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati (Interventi dello Stato). 
11232308270504042      + 915.449.170 L. n. 13/89; L. n. 62/89 

Art. 2

I capitoli aggiunti 4770 e 58906, compresi nell'annesso n. 1 al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1999, corrispondenti ai capitoli 4770 e 58906 istituiti con l'art. 1 del presente decreto, sono soppressi.
I residui risultanti al 1° gennaio 1999 sui predetti soppressi capitoli aggiunti ed i titoli di pagamento tratti sui capitoli stessi s'intendono, ai sensi dell'art. 17 della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, trasferiti ai corrispondenti capitoli 4770 e 58906 di nuova istituzione.
Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 26 novembre 1999.
  PIRO 

(99.49.2314)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 4 novembre 1999.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa 3 Esse - Società servizi sociali, con sede in Campobello di Mazara, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Atteso che dal verbale n. 997 - repertorio scioglimenti - dell'U.P.L.M.O. di Trapani, trasmesso con nota n. 8806 del 9 settembre 1997, è emersa l'esistenza del- le condizioni previste dall'art. 2544 codice civile per lo scioglimento della società cooperativa "3 Esse - Socie- tà servizi sociali" con sede in Campobello di Mazara (TP);
Sentita la Commissione regionale per la cooperazione che, nella seduta del 10 giugno 1999, con parere n. 2444, si è espressa favorevolmente allo scioglimento, con nomina del commissario liquidatore, della società sopra richiamata, al fine di verificare l'effettiva inesistenza di posizioni debitorie nei confronti di terzi (l'ultimo bilancio è relativo all'esercizio 1992) nonché la sussistenza di attivo patrimoniale;
Visto l'art. 2544 codice civile;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa 3 Esse - Società servizi sociali, con sede in Campobello di Mazara, costituita il 4 luglio 1984 con atto omologato dal tribunale di Marsala in data 24 luglio 1984, iscritta al n. 2723 del registro delle società, e nel registro prefettizio alla sezione mista con D.P. n. 12045 del 29 gennaio 1985, ric. B.U.S.C. n. 1938/7 del 13 settembre 1984, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

Il dott. Scarcella Girolamo, nato a Erice (TP) il 26 marzo 1945 ed ivi residente in via Toscana n. 8, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione, fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle società.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 novembre 1999.
  BATTAGLIA 

(99.48.2233)
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DECRETO 4 novembre 1999.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Europesca, con sede in Trapani, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il verbale di ispezione straordinaria - effettuata nei mesi di gennaio e febbraio 1999 dall'U.P.L.M.O. di Trapani nei confronti della cooperativa Europesca, con sede in Trapani - dal quale risulta che la cooperativa non è nelle condizioni di conseguire nessuno degli scopi per cui è stata costituita, che le perdite dell'ultimo bilancio sono superiori al capitale sociale, che non risultano depositati i bilanci d'esercizio da oltre due anni né sono stati compiuti atti di gestione;
Sentita la Commissione regionale per la cooperazione che, nella seduta del 10 giugno 1999, con parere n. 2445, si è espressa favorevolmente allo scioglimento ed alla messa in liquidazione coatta amministrativa della società sopra richiamata;
Visto l'art. 2544 codice civile;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa Europesca, con sede in Trapani, costituita il 17 febbraio 1969 con atto omologato dal tribunale di Trapani in data 11 marzo 1969, iscritta al n. 1836 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione pesca con D.P. n. 25544 del 25 agosto 1969, ric. B.U.S.C. n. 499 del 27 marzo 1969, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

Il dott. Filippi Ernesto, nato ad Alcamo il 23 dicembre 1941 ed ivi residente in contrada S. Gaetano n. 53, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione, fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle società.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 novembre 1999.
  BATTAGLIA 

(99.48.2235)
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DECRETO 5 novembre 1999.
Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Sicil Zoo, società a r.l. con sede in Enna, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il verbale n. 413, repertorio scioglimenti, del-l'U.P.L.M.O. di Enna dal quale è emersa l'esistenza delle condizioni previste dall'art. 2544 codice civile per lo scioglimento della società cooperativa "Sicil Zoo", con sede in Enna;
Sentita la Commissione regionale per la cooperazione che, nella seduta dell'11 febbraio 1999, con parere n. 2421, si è espressa favorevolmente allo scioglimento e messa in liquidazione coatta amministrativa della cooperativa;
Ritenuto, quindi, di dover procedere conseguentemente;
Visto l'art. 2544 codice civile;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa Sicil Zoo società a r.l., con sede in Enna, in corso Sicilia n. 37, costituita il 21 luglio 1981 con atto omologato dal tribunale di Enna il 15 settembre 1981, iscritta al n. 862 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione agricola con D.P. n. 3613 del 5 gennaio 1982, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

L'avv. Salvatore Papa, nato a Noto (SR) il 28 giugno 1946 e residente a Enna in via Roma n. 451, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle società.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 novembre 1999.
  BATTAGLIA 

(99.49.2270)
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ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 29 dicembre 1999.
Termine per la presentazione dei progetti di utilità collettiva di cui agli articoli 11 e 12 della legge regionale 21 dicembre 1995, n. 85, per l'anno 1999.

L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visti gli artt. 11 e 12 della legge regionale 21 dicembre 1995, n. 85 e successive modifiche ed integrazioni, concernenti la realizzazione di progetti di utilità collettiva;
Visto l'art. 1 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 24;
Visti gli artt. 21, comma 5°, e 24 della legge 7 agosto 1997, n. 30;
Visto l'art. 1, commi 2° e 8°, della legge regionale 23 gennaio 1998, n. 3;
Visto l'art. 2 del decreto n. 418/99/Gab del 3 marzo 1999 nella parte in cui dispone «Il termine per la presentazione dei progetti di cui al punto precedente, per gli anni successivi al 1998, viene fissato, inderogabilmente, nel 30 giugno di ogni anno";
Considerato che il decreto n. 418/99/Gab del 3 marzo 1999 è stato registrato al n. 137 del 7 aprile 1999 da parte della Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale del lavoro;
Considerato, altresì, che il predetto decreto è stato registrato alla Corte dei conti nel reg. n. 1, foglio n. 31 del 6 maggio 1999 e restituito all'Assessorato regionale del lavoro in data 20 maggio 1999;
Considerato che, tempestivamente, con nota protocollo n. 1620/Gab del 25 maggio 1999, detto decreto è stato trasmesso al gruppo X dell'Assessorato regionale del lavoro per gli atti conseguenziali;
Considerato che il termine fissato per la presentazione dei progetti per il 1999, fissato per il 30 giugno 1999, non ha permesso, atteso che vi erano meno di trenta giorni lavorativi per la predisposizione e la presentazione dei progetti di che trattasi, a molte amministrazioni, ivi comprese quelle regionali, di potere presentare gli attesi progetti per l'anno 1999;
Considerato che la finalità di assunzione di un termine per la presentazione dei progetti di cui agli artt. 11 e 12 della legge regionale 21 dicembre 1995, n. 85 era quello di permettere il ricevimento del maggior numero di progetti per arginare le problematiche occupazionali relative ai soggetti utilizzati nei lavori socialmente utili, per il 1999 e gli anni successivi;
Considerato, ripetutamente, che i progetti di che trattasi non sono uno strumento "una tantum", bensì uno strumento che, a regime, dovrà svolgere la sua funzione per almeno un triennio per potere ragionevolmente svuotare il contenitore dei soggetti utilizzati nei lavori socialmente utili;
Ritenuto, pertanto, per i motivi sopra descritti, di dovere posticipare il termine per la presentazione dei progetti relativi all'annualità 1999;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni contenute nella premessa che qui si intendono interamente ripetute e trascritte, il termine per la presentazione dei progetti ex artt. 11 e 12 della legge regionale 21 dicembre 1995, n. 85, per l'anno 1999, è definitivamente stabilito nel 31 gennaio 2000.

Art. 2

Il termine per la presentazione dei progetti di cui all'articolo precedente, per gli anni successivi al 1999, rimane fissato nel 30 giugno di ogni anno.

Art. 3

Conseguentemente, il procedimento per l'assegnazione dei soggetti di cui alla legge regionale 21 dicembre 1995, n. 85 e successive modifiche ed integrazioni, e alla legge regionale 6 aprile 1996, n. 24, come disciplinato, in ultimo, dalle circolari assessoriali n. 351/99 e 366/99, avrà inizio entro e non oltre il termine di dieci giorni dall'approvazione da parte della CRI dei progetti di che trattasi relativi alle annualità 1998 e 1999.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso agli organi competenti per la registrazione e, nelle more, atteso che il termine di cui all'art. 1 è fissato in meno di trenta giorni lavorativi dalla data odierna, verrà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione con procedura d'urgenza.

Art. 5

Il dirigente coordinatore del gruppo X è incaricato dell'esecuzione del presente provvedimento.
Palermo, 29 dicembre 1999.
  PAPANIA 



Vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione in data 31 dicembre 1999 alla nota n. 1530.
(2000.1.18)
ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 9 novembre 1999.
Graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 7 di Ragusa valida per l'anno 2000.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto il decreto legislativo n. 502/92, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93, e in particolare l'art. 8, comma 8, che non consente più il conferimen-to di incarichi specialistici ambulatoriali a tempo indeterminato, riservando l'applicazione dell'accordo collettivo nazionale con gli specialisti ambulatoriali, soltanto ai professionisti in servizio alla data del 30 dicembre 1993;
Visto l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali, reso esecutivo con D.P.R. n. 500/96 ed, in particolare, l'art. 8;
Visto il decreto n. 20293 del 5 ottobre 1996, con il quale sono state impartite le direttive per la formulazione delle graduatorie degli aspiranti all'assegnazione degli incarichi provvisori dei medici specialisti ambulatoriali;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 8 aprile 1998, n. 82, ed, in particolare, l'art. 43, comma 4, che ha abrogato i commi 23 e 27 dell'art. 3 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, ai sensi della quale non era possibile instaurare più di due rapporti di lavoro a tempo determinato nell'arco di un anno con la medesima Azienda unità sanitaria locale e per un periodo superiore a tre mesi;
Visto l'art. 28, comma 3, D.P.R. n. 500/96, ai sensi del quale l'incarico di sostituzione non può superare la durata di sei mesi;
Considerato che il comitato zonale n. 8 di Ragusa ha predisposto la graduatoria dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 7 di Ragusa per l'anno 2000;
Preso atto che con delibera n. 4904 del 21 settembre 1999 il direttore generale dell'Azienda unità sanitaria locale n. 7 di Ragusa ha approvato la suddetta graduatoria;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi di quanto in premessa indicato, si prende atto della graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 7 di Ragusa, valida per l'anno 2000, predisposta dal rispettivo comitato consultivo zonale ed approvata dal direttore generale dell'Azienda unità sanitaria locale n. 7 di Ragusa con delibera n. 4904 del 21 settembre 1999.

Art. 2

La graduatoria potrà essere utilizzata esclusivamente per il conferimento di incarichi ambulatoriali temporanei di sostituzione, nonché per l'assegnazione di incarichi trimestrali per la copertura dei turni resisi vacanti e non di nuova istituzione.

Art. 3

La graduatoria sopra citata sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 9 novembre 1999.
  SANZARELLO 


Allegato
Graduatoria dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali valida per l'anno 2000
Angiologia

 1)  Miano Pasqualino, nato il 24 marzo 1959, residente a Canicattini Bagni, via Garibaldi n. 66: punti 17,80;
 2)  Pasquale Rita Maria, nata il 22 maggio 1961, residente a Catania, viale M. Rapisardi n. 190/B: punti 16,50;
 3)  Castella Giuseppe, nato il 31 ottobre 1957, residente a Tremestieri Etneo, via Nizzeti n. 65: punti 15,20;
 4)  Carrubba Pietro, nato il 21 aprile 1964, residente a Siracusa, via Calascibetta n. 15: punti 15,20;
 5)  Leggio Maria, nata il 13 maggio 1960, residente a Ragusa, viale N. Colaianni n. 41: punti 14,50;
 6)  Distefano Carmelo, nato il 21 marzo 1964, residente a Ragusa, via Giovanni Cartia n. 15: punti 12,10;
 7)  Ruta Pierina, nata il 7 maggio 1955, residente a Saluzzo, via F. Costa n. 6: punti 11,10;
 8)  Di Modica Rosario Salvatore, nato il 17 marzo 1966, residente a Vittoria, via Gaeta n. 131: punti 8,60;
 9)  Campo Salvatore, nato il 27 aprile 1962, residente a Pozzallo, via G. Verdi n. 122: punti 7,90.
Audiologia

 1) Scilabra Joe Louis, nato l'1 marzo 1963, residente a Paceco, via Garibaldi n. 50: punti 8,70;
 2)  Infurna Carmelina, nata il 21 settembre 1963, residente a Palermo, piazza Stefano Donaudy n. 4: punti 3,90.
Cardiologia

 1)  Coco Salvatore, nato il 5 giugno 1952, residente a Lentini, via Gramsci n. 3: punti 27,40;
 2)  Cannamela Luigi, nato il 15 maggio 1959, residente a S. Gregorio di Catania, via Sgroppillo n. 109: punti 20,50;
 3)  Scibilia Beniamino, nato il 3 marzo 1956, residente a Ragusa, via della Caserma n. 26: punti 19,30;
 4)  Maltese Salvatore, nato il 31 agosto 1959, residente a Rosolini, via Platamone n. 39: punti 18,10;
 5)  Cultraro Tonina, nata il 22 agosto 1958, residente a Vittoria, via Cavour n. 461: punti 16,60;
 6)  Buttò Giuseppe, nato il 21 ottobre 1960, residente a Paternò, via V. Emanuele n. 69: punti 15,40;
 7)  Nobile Emanuele, nato l'8 maggio 1962, residente a Siracusa, viale Teracati n. 180/A: punti 14,20;
 8)  Pennisi Sebastiano, nato il 22 luglio 1963, residente ad Acicastello, via G. Grasso n. 10: punti 12,90;
 9)  Lazzaro Angela, nata il 4 maggio 1961, residente ad Augusta, via I Maggio, II palazzina: punti 12,40;
10)  Muscio Gianfranco, nato il 2 maggio 1965, residente ad Augusta, via Roma n. 140: punti 11,80;
11)  Melfi Michela Adriana, nata il 23 agosto 1962, residente a Vittoria, via Cairoli n. 63: punti 11,80;
12)  Runcio Nunziatina, nata il 12 marzo 1966, residente ad Acicatena, via Europa n. 7: punti 11,80;
13)  Miano Pasqualino, nato il 24 marzo 1959, residente a Canicattini Bagni, via G. Garibaldi n. 66: punti 11;
14)  Francese Giuseppina Maura, nata il 18 aprile 1963, residente a Troina, via Tiziano n. 2: punti 9,40;
15)  Scollo Vincenzo, nato il 29 gennaio 1967, residente a Modica, via Marchesa Tedeschi n. 70: punti 9,40;
16)  Dipasquale Rosanna, nata il 28 giugno 1965, residente a Pedalino, via L. Capuana n. 47: punti 9,40;
17)  Sulsenti Giuseppe, nato il 6 aprile 1963, residente a Pozzallo, via Andromeda n. 10/2: punti 8,80;
18)  Nicosia Antonino, nato il 19 novembre 1968, residente a Chiaramonte Gulfi, via S. Paolo n. 30: punti 8,20;
19)  Ficili Sabina, nato il 23 settembre 1968, residente a Scicli, via Sauro n. 20: punti 6,30
20)  Cannizzaro Vincenzo, nato il 5 dicembre 1961, residente a Vittoria, via Adua n. 35: punti 5,20.
Chirurgia generale

 1)  Ferlante Anna Maria, nata il 14 febbraio 1955, residente a Gela, via Salina n. 11: punti 17,50;
 2)  Gallo Daniele, nato l'1 marzo 1960, residente a Francofonte, via Trapani n. 39: punti 15,70;
 3)  Di Natale Giovanni, nato il 2 maggio 1960, residente ad Acate, via Cavour n. 91: punti 13,40;
 4)  Fiume Angelo, nato il 21 ottobre 1962, residente a Catania, via Allegria n. 8: punti 12,50;
 5)  Puleo Rosario Cristoforo, nato il 18 aprile 1965, residente a Catania, via Torre Alessi n. 2: punti 11,80;
 6)  Polara Maria, nata il 26 ottobre 1964, residente a Modica, via Roma n. 291: punti 10,60;
 7)  Trovato Menza Rita, nata il 25 febbraio 1964, residente a Troina, via Aldo Moro n. 32: punti 10,60;
 8)  Millitarì Nicola Antonino, nato il 13 luglio 1955, residente a Niscemi, via Gen.le Cascino n.90: punti 8,80;
 9)  Pluchino Daniela, nata il 27 ottobre 1966, residente a Marina di Ragusa, via Bordighera n. 93: punti 8,20;
10)  Latino Rosalia, nata il 13 gennaio 1967, residente a Vittoria, via Alessandria n. 199: punti 7,10;
11)  Sparacino Tiziana, nata l'1 dicembre 1965, residente a Modica, viale Medaglie d'Oro n. 49: punti 7,10;
12)  Colombo Giovanni Maria, nato il 30 maggio 1969, residente a Modica, via Navigatori n. 25: punti 7,00;
13)  La Terra Salvatore, nato il 12 maggio 1964, residente a Comiso, via Tolstoi n. 8: punti 5,30.
Chirurgia pediatrica

 1)  Cognata Guglielma, nata il 24 marzo 1965, residente a Comiso, via Matrice n. 34: punti 5,30.
Chirurgia plastica

 1)  Pardo Alfonso, nato il 14 novembre 1962, residente a Catania, viale R. Sanzio n. 34: punti 9,40.
Dermatologia

 1)  Roccaro Carmela, nata il 29 febbraio 1956, residente a Siracusa, via Carlentini n. 46: punti 21,10;
 2)  Santapaola Palmina, nata il 6 settembre 1959, residente a Catania, via Nuovalucello n. 142: punti 20,10;
 3)  Denaro Maria Francesca, nata il 22 settembre 1953, residente a Biancavilla, via Taranto n. 12: punti 18,30;
 4)  Palazzolo Aurora, nata il 7 gennaio 1959, residente a Scicli, via Villari n. 1: punti 16,50;
 5)  Giaccone Giuseppa, nata il 5 dicembre 1961, residente a Comiso, via dei Lecci n. 15/B: punti 16,50;
 6)  Randazzo Giuseppina, nata il 26 settembre 1961, residente a Catania, via Salvatore Paola n. 21: punti 15,30;
 7)  Piccitto Giuseppe, nato il 7 ottobre 1953, residente a Ragusa, via Pietro Mascagni n. 35: punti 14,60;
 8)  Senia Gaetano, nato il 15 novembre 1958, residente a Vittoria, via G. Matteotti n. 392: punti 13,50;
 9)  Trimarchi Domenico, nato il 23 settembre 1962, residente a Mascali, via Roma n. 69: punti 11,80;
10)  D'Amico Antonella, nata il 14 maggio 1961, residente a Ragusa, via P. Mascagni n. 35: punti 11;
11)  Randazzo Francesco, nato il 28 giugno 1966, residente a Catania, viale R. Margherita n.35/B: punti 10,50
12)  Di Stefano Andrea Giuseppe, nato il 26 novembre 1964, residente a Mascalucia, via Carlo Pisacane n. 20: punti 8,20;
13)  Puglisi Giovanna, nata il 14 gennaio 1964, residente a Palermo, via O.S. 7 n.2: punti 8,10;
14)  Politi Maurizio, nato l'8 settembre 1962, residente a Catania, via Adua n. 11: punti 7,60;
15)  Gioia Maria Concetta, nata il 23 ottobre 1959, residente ad Aci Castello, via Firenze n. 109: punti 5,20.
Esclusi per non aver prodotto certificato di iscrizione all'ordine dei medici
-  Cerruto Maria Giuseppa, nata il 20 febbraio 1964, residente ad Augusta, via Principe Umberto n. 222;
-  Lazzaro Danzuso Giovanni, nato il 10 febbraio 1963, residente a Catania, via Canfora n. 115.
Diabetologia

 1)  Mendola Barbara, nata il 3 febbraio 1959, residente a Tremestieri Etneo, via Etnea P.co Cristallo n. 65: punti 18,90;
 2)  Iemmolo Rita, nata il 19 dicembre 1956, residente a Modica, via Sacro Cuore n. 101/bis: punti 17,70;
 3)  Lanzafame Francesco, nato l'1 luglio 1963, residente a S. Agata Li Battiati - S. Michele Arcangelo n. 4: punti 17,50;
 4)  Crocellà Patrizia, nata il 14 giugno 1963, residente a Catania, via Scilla n. 3: punti 16,50;
 5)  Bongiovanni Luigi, nato il 28 gennaio 1956, residente a Modica, via Sacro Cuore n. 101/bis: punti 15,30;
 6)  Le Moli Rosario, nato il 9 agosto 1961, residente a Ragusa, via S. R. Bellarmino n. 40: punti 15,20;
 7)  Bennardo Raffaele, nato il 19 giugno 1962, residente a Ragusa, via Gelone n. 2A: punti 14,20;
 8)  Ragusa Elena Adriana, nata il 19 giugno 1964, residente a Catania, via Armando Diaz n. 66: punti 12,90;
 9)  Galioto Rosalba, nata il 14 giugno 1958, residente a Gela, via G. N. Bresmes n. 5: punti 11,80;
10)  Magro Alessandro, nato il 4 gennaio 1964, residente a Modica, viale Medaglie d'Oro, V trav.: punti 11,80;
11)  Lo Magno Giorgio, nato il 9 ottobre 1961, residente a Ragusa, via Pietro Maroncelli n. 7: punti 11,10;
12)  Corso Concetto, nato il 7 dicembre 1955, residente a Siracusa, via Lentini n. 33: punti 10,40;
13)  Di Maida Calogero, nato il 19 agosto 1958, residente a Ravanusa, via Mazzini n. 76: punti 9,20;
14)  Frasca Francesco, nato il 24 gennaio 1969, residente a Modica, via San Giuliano n. 75: punti 7,10.
Ematologia

 1)  Benincasa Antonio, nato il 22 gennaio 1959, residente a Monterosso Almo, via Angioli n. 31: punti 9,20;
 2)  Bellio Laura, nata il 21 novembre 1967, residente a Ragusa, via Scale n. 46: punti 8,30.
Endocrinologia

 1)  Ragusa Letizia, nata il 30 maggio 1958, residente a Catania, via Canfora n. 16: punti 20,10;
 2)  Mendola Barbara, nata il 3 febbraio 1959, residente a Tremestieri Etneo, via Etnea Parco Cristallo n. 65: punti 18,90;
 3)  Lanzafame Francesco, nato l'1 luglio 1963, residente a S. Agata Li Battiati, via S. Michele Arcangelo n. 4: punti 16,90;
 4)  Crocellà Patrizia, nata il 14 giugno 1963, residente a Catania, via Scilla n. 3: punti 16,50;
 5)  Galioto Rosalba, nata il 14 giugno 1958, residente a Gela, via G. N. Bresmes n. 5: punti 11,80;
 6)  Magro Alessandro, nato il 4 gennaio 1964, residente a Modica, viale Medaglie d'Oro, V traversa: punti 11,80;
 7)  Le Moli Rosario, nato il 9 agosto 1961, residente a Ragusa, via Bellarmino n. 40: punti 9,40;
 8)  Sammartano Leonardo, nato il 15 marzo 1965, residente a Quartu S. Elena, viale C. Colombo n. 14: punti 8,20;
 9)  Frasca Francesco, nato il 24 gennaio 1969, residente a Modica, via S. Giuliano n. 75: punti 7,10.
Fisiatria

 1)  Arezzo Domenico, nato il 16 dicembre 1950, residente a Bologna, via dei Falegnami n. 7: punti 32,80;
 2)  Battaglia Rosa, nata il 2 aprile 1962, residente a Ragusa, via A. Ponchielli n. 25: punti 15,80;
 3)  Stracquadaneo Nunziata, nata il 5 gennaio 1964, residente a Comiso, via Martin Lutero n. 18: punti 15,30;
 4)  Russo Sebastiano, nato il 14 settembre 1956, residente a Giarre, via Callipoli n. 258: punti 12,10;
 5)  Floridia Maurizio, nato il 23 aprile 1965, residente a Ragusa, via F.lli Bandiera n. 49: punti 10,50.
Foniatria

 1)  Boncoraglio Marcello, nato il 6 gennaio 1964, residente a Ragusa, via S. Pertini ex 348 n. 15: punti 11,70.
Gastroenterologia

 1)  Comitini Marco, nato il 25 novembre 1963, residente a Ragusa, via 335 n.44: punti 13,90;
 2)  Avanzato Salvatore, nato il 9 ottobre 1957, residente a Ragusa, via Cairoli n.10: punti 11,70;
 3)  Caggia Giovanni, nato il 22 agosto 1965, residente a Comiso, via Pace n. 125/A: punti 11,60.
Geriatria

 1)  Marinelli Maria Teresa, nata il 20 maggio 1955, residente a Ragusa, via Giuseppine n. 35/E: punti 13,50;
 2)  Occhipinti Grazia, nata il 2 marzo 1962, residente a Ragusa, via Archimede n. 193: punti 12,10;
 3)  Giugno Ignazio, nato il 26 novembre 1965, residente a Niscemi, via Bologna n. 9: punti 10,50;
 4)  Navarria Graziella, nata il 25 settembre 1952, residente a Paternò, via Maenza n. 9: punti 9,30;
 5)  Rapisarda Rosaria, nata l'11 luglio 1965, residente ad Aci S. Antonio, via S. Biagio, 36: punti 8,10;
 6)  Russo Mario Salvatore, nato il 7 agosto 1959, residente a Viagrande, via Interdonato n. 1: punti 8,10;
 7)  Salerno Antonietta, nata il 7 dicembre 1965, residente a Mineo, via Cardello n. 1: punti 8,10;
 8)  Corrao Giovanna, nata il 15 marzo 1961, residente ad Ispica, via Piemonte n. 3: punti 7,50;
 9)  Busacca Mirella, nata il 2 giugno 1964, residente a Modica, via Carso n. 38: punti 6,90;
10)  Cilmi Vincenzo, nato il 25 novembre 1964, residente a Ragusa, via Archimede n. 21/E: punti 5,10.
Esclusa per non aver prodotto certificato di icrizione all'ordine dei medici
-  Panebianco Maria Pia, nata il 2 agosto 1967, residente a Mascalucia in via Pulei n. 19B.
Igiene e medicina preventiva

 1)  Licalzi Rosaria Maria Rita, nata il 13 settembre 1961, residente a Comiso, via Generale Amato n. 121: punti 13,80;
 2)  Guttadauro Renzo, nato il 28 dicembre 1965, residente a Palermo, via Giusti n. 14: punti 6,90;
 3)  La Cagnina Ferdinando, nato il 13 settembre 1957, residente a Riesi, viale Sardegna n. 9: punti 6,90.
Medicina interna

 1)  Coco Salvatore, nato il 5 giugno 1952, residente a Lentini, via Gramsci n. 3: punti 17,00;
 2)  Borrometi Michele, nato il 24 gennaio 1960, residente a Pozzallo, via D'Annunzio n. 13: punti 10,60.
Medicina del lavoro

 1)  Nucera Carmelo Antonio, nato il 7 febbraio 1956, residente a Mistretta, via Subieschi n. 2: punti 18,50;
 2)  Trovato Guglielmo, nato il 2 agosto 1959, residente a Scicli, via Sassari n. 12: punti 17,80;
 3)  Belluardo Antonino Carmelo, nato il 10 gennaio 1953, residente a S. Croce Camerina, via Ugo Foscolo n.15: pun ti 14,80;
 4)  Licitra Carmelo, nato il 26 maggio 1956, residente a Ragusa, via Michelangelo Buonarroti n. 28: punti 12,50;
 5)  Bonura Nicoletta, nata il 24 giugno 1966, residente a Trapani, via Messina n. 44: punti 5,20.
Medicina dello sport

 1)  Coco Salvatore, nato il 5 giugno 1952, residente a Lentini, via Gramsci n. 3: punti 22,20;
 2)  Trovato Guglielmo, nato il 2 agosto 1959, residente a Scicli, via Sassari n. 12: punti 13;
 3)  Bocchieri Emanuele, nato il 22 luglio 1957, residente a Ragusa, via Pio La Torre n. 5: punti 12,40;
 4)  Sardo Gianpaolo, nato il 22 ottobre 1959, residente a Catania, via Regina Bianca n. 16: punti 11,20;
 5)  Rosa Michele, nato il 24 settembre 1968, residente a Modica, corso Umberto I n. 221: punti 8,20;
 6)  Cicero Antonino, nato il 19 novembre 1967, residente ad Ispica, via Carducci n. 19: punti 7,00
 7)  Scordo Pietro Paolo, nato il 25 giugno 1958, residente a Palermo, via Ernesto Basile n. 134: punti 6,90.
Medicina legale

 1)  Lumera Annalorena, nata il 16 aprile 1964, residente a Noto, via Carlo Carrà n. 10: punti 9,30.
Nefrologia

 1)  Randone Salvatore, nato il 31 maggio 1966, residente a Modica, via Risorgimento n. 229/C: punti 10,60;
 2)  Morale Walter, nato il 10 maggio 1967, residente ad Avola, via D'Agata Micale n. 17: punti 7,10.
Neurologia

 1)  Giuffrida Gaetano, nato il 13 luglio 1959, residente a Catania, via Cavaliere n. 194: punti 16,90;
 2)  Di Leo Matilde, nata il 13 febbraio 1959, residente a Messina, via Pietro Castelli n. 18: punti 15,80;
 3)  Tarascone Maria, nata il 28 luglio 1963, residente a S. Agata Li Battiati, via G. Leopardi n. 1: punti 12,10;
 4)  Caschetto Angelo, nato il 4 febbraio 1953, residente a Modica, via Cava Gucciardo n. 1/B: punti 11,50;
 5)  Giordano Antonello, nato il 27 ottobre 1964, residente a Vittoria, via Vicenza n. 9: punti 10,40;
 6)  Chiarenza Eleonora Rita, nata il 5 ottobre 1964, residente a S. Giovanni La Punta, via Sottotenente Scalia n. 27: punti 10,40;
 7)  Musumarra Nicolò, nato il 9 dicembre 1964, residente a Catania, via Verona n. 88: punti 10,40;
 8)  Rapisarda Giuseppe, nato il 24 maggio 1963, residente ad Aci S. Antonio, via Fiandaca Collegio n. 16: punti 9,30;
 9)  Vecchio Loredana, nata il 14 luglio 1962, residente a Licata, corso Umberto n. 100: punti 9,40;
10)  Peci Nunzio, nato il 23 giugno 1966, residente a Paternò, via Erbe Bianche n. 8: punti 7,10.
Escluso perché non in possesso di specializzazione in branca principale
-  Alessandrello Raffaele, nato il 10 agosto 1965, residente a Comiso, via C. Marchesi n. 24.
Esclusa per aver presentato l'istanza oltre il termine previsto
-  Tallarico Rosamaria, nata il 23 luglio 1961, residente a Messina, via Carrai n. 35.
Neuropsichiatria

 1)  Corallo Antonella, nata il 3 agosto 1961, residente a Gagliano Castelferrato, via Roma n. 599: punti 8,50;
 2)  Pisani Antonietta, nata il 28 giugno 1965, residente a Vittoria, via Palestro n. 258: punti 8,10;
 3)  Bonaccorsi Gabriella, nata il 27 dicembre 1957, residente a Catania, via Gen. di San Marzano n. 18: punti 7,50;
 4)  Biundo Giovanna, nata il 15 luglio 1962, residente a Gela, via Bengasi n. 74: punti 7,30;
 5)  Bianchini Rio, nato il 28 giugno 1961, residente a Noto, corso Vittorio Emanuele n. 171: punti 7,10.
Oculistica

 1)  Fontana Manfredi, nato il 12 maggio 1956, residente a Tremestieri Etneo, via Nuovaluce n. 73: punti 22,90;
 2)  Scalora Carmelo, nato il 6 giugno 1958, residente a Fiumefreddo, via Diana n. 40: punti 20,60;
 3)  Oliveri Francesco Salvatore, nato il 21 giugno 1957, residente a Paternò, via San Marco n. 44: punti 18,20;
 4)  Cultraro Giuseppina, nata il 6 marzo 1960, residente a Pachino, via C. Runza n. 4: punti 17,80;
 5)  Bonaventura Giuseppa, nata il 6 ottobre 1956, residente a Catania, via Stazzone n. 150: punti 17,80;
 6)  Trainito Gaetano Giuseppe, nato il 30 giugno 1957, residente a Gela, via Cicerone n. 126: punti 17,70;
 7)  Alessandrello Anna Maria, nata il 26 febbraio 1955, residente a Ragusa, via Beata Maria Schininà: punti 15,20;
 8)  Genovese Orazio, nato il 17 luglio 1957, residente a Gela, via Islanda n. 4: punti 14,10;
 9)  Saita Fabio, nato il 3 giugno 1961, residente a Catania, via Napoli n. 47: punti 12,10;
10)  Sileci Salvatore, nato il 10 gennaio 1964, residente a Grammichele, via Pellico n. 121: punti 11,80;
11)  Verde Giuseppina Maria, nata il 18 aprile 1961, residente a Catania, via Cagliari n. 5: punti 11,40;
12)  Cafà Fabrizio, nato il 13 maggio 1962, residente a Gela, via Grecia n. 9: punti 10,30;
13)  Guttuso Angela, nata l'8 novembre 1968, residente a Catania, corso delle Province n. 51: punti 9,40;
14)  Spina Giuseppe, nato il 13 aprile 1965, residente a Catania, via S. Sofia n. 73: punti 8,20;
15)  Piccione Fabio Salvatore G., nato il 25 ottobre 1963, residente a Vittoria, via San Martino n. 52: punti 8,20;
16)  Marino Antonio, nato il 27 giugno 1968, residente a Catania, via A. Ferrarotto n. 12/a: punti 8,20;
17)  Basile Enzo Renato, nato il 27 aprile 1963, residente a Monfalcone, via Carducci n. 8: punti 6,90;
18)  Fassari Anna Lisa, nata l'8 agosto 1969, residente a Catania, via dei Villini a Mare n. 9: punti 6,90;
19)  Lombardo Daniela Rita, nata il 15 dicembre 1970, residente a Paternò, via Emanuele Bellia n. 341: punti 6,90.
Escluso per aver superato i limiti di età:
-  Zappulla Giovanni, nato il 19 agosto 1947, residente a Vittoria, via G. Cascino n. 41.
Odontoiatria

 1)  Iacono Carmela, nata il 24 gennaio 1958, residente a Ragusa, via P. Arezzi n. 4: punti 23,80;
 2)  Scarpata Antonino, nato il 7 agosto 1955, residente a Scicli, via Carlo Emanuele n. 17: punti 20;
 3)  Buffagini Enza, nata il 29 agosto 1957, residente a Barrafranca, via Emilia n. 28: punti 18,10;
 4)  Cannavò Andrea, nato il 30 ottobre 1956, residente a S. Agata Li Battiati, via Barriera del Bosco n. 10: punti 18,10;
 5)  Termini Nicolò, nato il 3 marzo 1959, residente ad Acicastello, via Firenze n. 109: punti 17,70;
 6)  Bellorofonte Gaetano, nato il 25 febbraio 1961, residente a Vittoria, via Bixio n. 124: punti 17,50;
 7)  Bruno Carmelo, nato il 13 settembre 1962, residente a Siracusa, via Alcibiade n. 60: punti 16,90;
 8)  Tringali Pietro, nato il 10 dicembre 1955, residente a Aci S. Filippo, via Uliveto n. 22: punti 16,30;
 9)  Messina Luigi, nato il 17 novembre 1964, residente ad Alessandria, via Trento n. 6: punti 15,00;
10)  Tumino Giovanna, nata il 30 agosto 1963, residente a Ragusa, via Empedocle n. 1: punto 14,40;
11)  Lombardo Carlo, nato il 17 luglio 1952, residente a Palermo, via E. Fermi n. 36: punti 13,90;
12)  Susino Luciano, nato il 21 febbraio 1962, residente a Pozzallo, via Napoli n. 134: punti 13,20;
13)  Ventura Rocco, nato il 21 giugno 1955, residente a Gela, via E. Sette n. 3: punti 11,90;
14)  Miano Aldo, nato il 6 settembre 1950, residente a Ragusa, via Risorgimento n. 31: punti 11,50;
15)  Fucile Giuseppe, nato il 21 luglio 1954, residente a Militello, via Cavour n. 68;
16)  Di Mari Vincenza, nata il 13 febbraio 1968, residente a Lentini, via Notaro Jacopo n. 63: punti 11,30;
17)  Mortellaro Paolo, nato il 16 maggio 1962, residente a Noto, via G. Donizzetti n. 8: punti 8,70;
18)  Caternicchia Antonino, nato il 6 novembre 1958, residente a Ribera, via delle Fresie n. 11: punti 7,60;
19)  Romeo Salvatore Andrea, nato il 5 settembre 1972, residente a Catania, via Lago di Nicito n. 34: punti 6,60;
20)  Portuese Nunzio Claudio, nato il 24 marzo 1959, residente a Comiso, viale della Resistenza n. 92/A: punti 5,50;
21)  Aquilino Stefania, nata il 17 aprile 1970, residente a Ragusa, via C. Collodi n. 28: punti 5,30;
22)  Scollo Rosario, nato il 3 giugno 1972, residente a Modica, viale Medaglie d'Oro, I traversa n. 8: punti 4,80.
Oncologia

 1)  Giurato Rosario, nato il 12 novembre 1962, residente a Vittoria, via Como n. 36: punti 11,50.
Ortopedia

 1)  Lombardo Emanuele, nato il 12 novembre 1963, residente ad Augusta, via B. Croce n. 30: punti 9,70;
 2)  Bonomo Salvatore, nato il 30 gennaio 1951, residente a Rosolini, via Tenente Savarino n. 33: punti 8,70;
 3)  Denaro Luigi, nato il 5 dicembre 1962, residente ad Acate, via Cavour n. 45: punti 7,90.
Ostetricia e ginecologia

 1)  Lanza Luisa, nata il 3 agosto 1959, residente a Siracusa, via Filisto n. 257: punti 18,90;
 2)  Perrotta Giuseppina, nata il 6 aprile 1959, residente a Modica, viale Fosso Tantillo n. 39: punti 16,50;
 3)  Sorrenti Maurizio Sebastiano, nato il 9 maggio 1958, residente a Catania, via Corso delle Province n. 85: punti 16,50;
 4)  Infanti Anna, nata il 5 novembre 1960, residente ad Ispica, via Bologna n. 33: punti 14,50;
 5)  Livatino Antonietta, nata l'11 maggio 1964, residente a Misterbianco, via Belsito n. 24: punti 14,20;
 6)  Agosta Rosalba, nata il 29 maggio 1956, residente ad Ispica, via Statale n. 4: punti 13,90;
 7)  Varcadipane Rosa, nata il 21 dicembre 1960, residente a S. Croce Camerina, via Don Minzoni n. 8: punti 13,00;
 8)  Flaccavento Gabriella Silvana, nata il 23 settembre 1961, residente a Comiso, via Frategianni n. 39: punti 12,20;
 9)  Mollura Antonio, nato il 22 maggio 1960, residente ad Agrigento, via Portofino n. 8: punti 12,20;
10)  Sanzone Salvatore, nato l'1 dicembre 1960, residente a Vittoria, via A. Manzoni n. 95: punti 12,20;
11)  Busacca Anna, nata il 26 aprile 1961, residente a Catania, via Allegria n. 8: punti 12,20;
12)  Caputo Alessandra, nata il 27 novembre 1965, residente a Balestrate, via Madonna del Ponte n. 121: punti 11,70;
13)  Bartoli Emanuela, nata il 14 ottobre 1956, residente a Gela, via Alfonsine n. 4: punti 11,60;
14)  Spadaro Franca, nata il 30 agosto 1964, residente a Scicli, via F. Parri s.n.: punti 11,50;
15)  Tuzzo Pietro, nato il 16 gennaio 1956, residente a Palermo, via Maltese n. 50: punti 11;
16)  Zanghi Maria, nata il 9 febbraio 1960, residente a Mascali, via Parallela n. 59: punti 11;
17)  Puccia Concetta, nata il 25 febbraio 1966, residente a Comiso, via Tolomeo n. 59: punti 11;
18)  Insacco Patrizia, nata il 5 gennaio 1967, residente a Comiso, via Don Minzoni n. 4: punti 10,60;
19)  Monisteri Ines, nata il 14 marzo 1968, residente a Modica, via Variante, S.S. 115 n. 1: punti 8,30;
20)  Dimartino Giovanna, nata il 7 gennaio 1968, residente a Ragusa, corso Vittorio Veneto n. 617: punti 8,30
21)  Cassarà Gaetana, nata il 5 gennaio 1964, residente a Vittoria, via Farini n. 192/a: punti 7,10;
22)  Amoroso Grazia M. Franca, nata il 12 novembre 1968, residente a Valguarnera, via Gramsci n. 126: punti 7,10;
23)  Giudice Luigi Claudio, nato l'8 luglio 1967, residente a Gela, via Zinghi n. 69: punti 5,30.
Otorinolaringoiatria

 1)  Arrabito Guglielmo, nato il 16 febbraio 1958, residente a Castel S. Pietro Terme, via Tanari n. 190/B: punti 18,10;
 2)  Calaciura Maria Ausilia, nata il 22 marzo 1960, residente a Catania, via Pola n. 43: punti 17;
 3)  Carmina Vittorio, nato il 19 aprile 1961, residente a Porto Empedocle, via Genuardi n. 2: punti 15,90;
 4)  Burgio Salvatore, nato il 16 dicembre 1958, residente a Gela, via Oceania n. 66: punti 15,60;
 5)  Deluca Francesco, nato il 19 agosto 1961, residente a Pachino, via G. Matteotti n. 12: punti 12,80;
 6)  Norfo Lucia, nata il 9 aprile 1959, residente a Palermo, via P. Mascagni n. 9: punti 12,30;
 7)  Floriddia Antonino, nato l'1 febbraio 1965, residente a Rosolini, via Rimembranza n. 3: punti 12,20;
 8)  Giardina Antonio Giuseppe, nato il 21 agosto 1956, residente a Gela, via Martorana n. 1: punti 9,30;
 9)  Palma Antonio, nato il 19 agosto 1963, residente a Vittoria, via Magenta n. 425: punti 7;
10)  Alberti Maria Felicia, nata il 30 ottobre 1968, residente a Catania, via G. Vagliasindi n. 51: punti 7;
11)  Cimino Giovanni, nato il 17 luglio 1970, residente a Palermo, via Libertà n. 191: punti 6,80;
12)  Gulizia Edoardo, nato il 22 giugno 1967, residente a Mineo, contrada S. Ippolito s.n.: punti 4.
Patologia clinica

 1)  Cannizzo Italiano Fabrizio, nato il 16 settembre 1958, residente a Gela, via Vico Iacona n. 4: punti 17,50;
 2)  Favacchio Antonietta, nata l'11 gennaio 1954, residente a Catania, via Padova n. 70: punti 15,10;
 3)  Zocco Maria, nata il 22 aprile 1958, residente a Vittoria, via Caporale degli Zuavi n. 192: punti 15,10;
 4)  Cannizzo Italiano Valeria, nata il 14 settembre 1962, residente a Gela, corso Vitt. Emanuele n. 307: punti 11,40;
 5)  Cannella Giovanna Maria, nata il 28 settembre 1961, residente a Comiso, via Ronco Caprera n. 5: punti 10,20;
 6)  Musumeci Giovanni, nato il 14 gennaio 1961, residente a Catania, via Canfora n. 33: punti 9,50;
 7)  Strano Licia Maria, nata il 23 settembre 1966, residente a Gravina di Catania, via E. Cutore n. 56: punti 9,30;
 8)  Inserra Gregoria Maria Teresa, nata il 3 ottobre 1968, residente ad Aci S. Antonio, via Regina Margherita n. 91: punti 9,30;
 9)  Modica Alessandro, nato il 14 maggio 1961, residente a Modica, via Cartellone n. 8: punti 7,60;
10)  Pedale Santa, nata il 7 novembre 1969, residente a Messina, viale P. Umberto isolato 230 n. 53: punti 7;
11)  Dominici Roberto, nato l'1 dicembre 1965, residente a Vittoria, piazza G. Bruno n. 26/A: punti 5,20.
Pediatria

 1)  Costanzo Elisa, nata il 5 settembre 1966, residente a Modica, corso Umberto n. 324: punti 10,60;
 2)  Cilia Sonia, nata il 20 maggio 1965, residente a Ragusa, via Pacinotti n. 19: punti 9,40;
 3)  Lucini Nunzia Rita, nata l'8 novembre 1966, residente a Gela, via G. Galilei n. 57: punti 9,40;
 4)  Giurdanella Carmela, nata il 3 gennaio 1963, residente ad Ispica, via Ispica n. 14: punti 8,20.
Pneumologia

 1)  Scibilia Beniamino, nato il 3 marzo 1956, residente a Ragusa, via della Caserma n. 26: punti 15,30;
 2)  Stracquadaneo Nunziata, nata il 5 gennaio 1964, residente a Comiso, via Martin Lutero n. 18: punti 15,30;
 3)  Gulino Salvatrice, nata il 22 giugno 1958, residente a Caltagirone, via Fisicara n. 79: punti 11,10;
 4)  Padalino Silvana, nata il 10 aprile 1964, residente a Scicli, via Mendel n. 3: punti 10,90;
 5)  Cannata Enzo, nato il 22 dicembre 1956, residente a Modica, via S. Giuliano Macallè n. 20: punti 8;
 6)  Rizzo Francesco, nato il 16 aprile 1964, residente a Caltagirone, via Giacalone n. 4: punti 6,90;
 7)  Biundo Antonino, nato il 24 febbraio 1964, residente a Caltagirone, via Spiridione Libertini n. 27: punti 4,30.
Psichiatria

 1)  Frasca Giovanna Maria, nata il 15 febbraio 1962, residente a Vittoria, piazza G. Bruno n. 26/A: punti 12,60;
 2)  Di Rosa Cecilia, nata il 16 gennaio 1964, residente ad Aci S. Antonio, via Collegio Fiandaca n. 16: punti 9,30;
 3)  Tamburini Gabriella, nata il 9 luglio 1966, residente a Catania, via R. Imbriani n. 59: punti 9,30
 4)  Musso Teresa Olga, nata il 16 gennaio 1956, residente a Scicli, via XX Settembre n. 13: punti 7,60;
 5)  Cappello Salvatore, residente il 14 ottobre 1969, residente a S. Croce Camerina, via Diana n. 24: punti 7.
Radiologia

 1)  Russo Sebastiano, nato il 14 settembre 1956, residente a Giarre, via Callipoli n. 258: punti 18,60;
 2)  Bizzoni Francesco, nato il 10 agosto 1961, residente a Siracusa, via Reno n. 21: punti 15,70;
 3)  Materazzo Salvatore, nato il 22 novembre 1959, residente a Cassibile, via delle Petunie n. 22: punti 15,20;
 4)  Magnani Giovanni, nato il 13 settembre 1961, residente a Ragusa, via Piazza Ancione n. 2/A: punti 13,40;
 5)  La Perna Biagio Luigi, nato il 29 giugno 1964, residente a Comiso, via Gen. Cascino n. 43: punti 11,80;
 6)  Polizzi Salvatore, nato il 24 giugno 1964, residente a Biancavilla, via Vittorio Emanuele n. 53: punti 10,60;
 7)  De Marco Elisa, nata il 13 novembre 1967, residente a Catania, via Roccaromana n. 7: punti 9,40;
 8)  Bizzini Giacomo, nato il 12 ottobre 1968, residente a Caltagirone, via Escuriales n. 13: punti 6,90.
Esclusi per aver superato il limite di età
-  Circo Luciano, nato il 4 febbraio 1947, residente a Carlentini, via Fontenuovo n. 151;
-  Turco Giovanni, nato il 21 aprile 1948, residente a Gela, via Tamigi n. 4.
Escluso per non aver prodotto certificato di iscrizione all'ordine dei medici
-  Camagna Antonino, nato il 9 marzo 1960, residente a Niscemi, via Cordova n. 70.
Reumatologia

 1)  Castella Giuseppe, nato il 31 ottobre 1957, residente a Tremestieri Etneo, via Nizzeti n. 65: punti 19,90;
 2)  Cannì Franco, nato il 2 settembre 1957, residente a Ragusa, via Ducezio n. 11: punti 16,50;
 3)  Di Prima Pasquale, nato il 7 luglio 1959, residente a Licata, via Signora n. 10: punti 13,50;
 4)  Culmone Nicolò, nato l'8 ottobre 1958, residente a Pietraperzia, via Marconi n. 52/A: punti 11,30;
 5)  Sigona Carlo, nato il 16 aprile 1962, residente a Pozzallo, via A. Sigona n. 25: punti 11,30;
 6)  Spinello Giuseppe, nato il 20 maggio 1958, residente a Pachino, via Po n. 26: punti 10,30;
 7)  Di Paola Antonio Marco, nato il 26 ottobre 1963, residente a Ragusa, via G. Saragat n. 12: punti 9,40;
 8)  Ferracane Fortunato, nato l'1 luglio 1964, residente a Gela, via Brescia n. 51: punti 7;
 9)  Bonomo Tonino, nato il 26 novembre 1961, residente a Modica, via Sorda Sampieri n. 138: punti 4,40.
Tossicologia medica

 1)  Di Pietro Giovanna, nata il 22 luglio 1953, residente a Giarratana, via M. Rapisardi n. 14: punti 7,90.
Urologia

 1)  Amico Franco, nato il 17 aprile 1953, residente a Ragusa, via Ercolano n. 49: punti 29;
 2)  Leonardi Rosario, nato il 7 ottobre 1961, residente ad Acireale, via G. Verga n. 54: punti 15,30;
 3)  Lentini Salvatore, nato il 23 giugno 1961, residente a Ragusa, via F.lli Bandiera n. 20: punti 9,30;
 4)  Savoca Francesco, nato il 18 agosto 1965, residente a Catania, viale Ionio n. 116: punti 9,30;
 5)  Sarto Giuseppe, nato il 15 gennaio 1965, residente a Ragusa, via Paestum n. 50: punti 8,30.
(99.47.2186)
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DECRETO 9 novembre 1999.
Istituzione del registro regionale dei micologi.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 352 del 23 agosto 1993;
Visto il D.P.R. n. 376 del 14 luglio 1995;
Visto il decreto del Ministro della sanità n. 686 del 29 novembre 1996;
Ritenuto di dover istituire presso l'Assessorato regionale della sanità il registro regionale dei micologi;

Decreta:


Art. 1

E' istituito presso l'Assessorato regionale della sanità - Ispettorato regionale sanitario, gruppo 36° - il registro regionale dei micologi in cui saranno annotati i soggetti in possesso degli attestati di micologia di cui all'art. 2 del decreto ministeriale n. 686 del 29 novembre 1996.

Art. 2

L'attestato di micologo è rilasciato dall'Assessorato regionale della sanità - Ispettorato regionale sanitario, gruppo 36° - ai soggetti che hanno partecipano ai corsi di formazione di cui agli artt. 3 e 4 del decreto ministeriale n. 686 del 29 novembre 1996, nonché ai soggetti in possesso dei requisiti di cui all'art. 6, commi 1, 3, 7, del decreto ministeriale n. 686 del 29 novembre 1996.
Il presente decreto viene inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 9 novembre 1999.
  SANZARELLO 

(99.48.2215)
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DECRETO 9 novembre 1999.
Rettifica del decreto 25 febbraio 1999, concernente stagione balneare 1999.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. n. 470/82, attuazione direttiva CEE n. 76/160, relativa alla qualità delle acque di balneazione;
Visto il decreto del Ministro della sanità del 29 gennaio 1992;
Visto il proprio decreto n. 28087 del 25 febbraio 1999 "Stagione balneare 1999";
Considerato che al 12° capoverso della premessa del suddetto decreto n. 28087/99, per mero errore di battitura, è stato indicato il 1997 anziché il 1998 come anno di riferimento delle analisi effettuate dai laboratori provinciali di igiene e profilassi della Regione Sicilia;
Atteso che il suddetto riferimento costituisce un elemento fondamentale per la legittimità del decreto in questione;
Ritenuto di dover provvedere alla rettifica del 12° capoverso della premessa del decreto n. 28087 del 25 febbraio 1999;

Decreta:


Articolo unico

Per le motivazioni di cui in premessa, il 12° capoverso della premessa del decreto n. 28087 del 25 febbraio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 13 del 20 marzo 1999, è così modificato: "Visti i risultati delle analisi sulle acque da adibire a balneazione, effettuate dai laboratori di igiene e profilassi provinciali della Regione Sicilia effettuate nel periodo di campionamento dell'anno 1998".
Il presente decreto verrà inviato per la pubblicazione in parte prima alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 9 novembre 1999.
  SANZARELLO 

(99.48.2215)
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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 15 novembre 1999.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Caltanissetta.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 3 gennaio 1978, n. 1;
Visto il decreto n. 1071 del 24 dicembre 1986, con il quale è stato approvato il P.R.G. del comune di Caltanissetta;
Vista la nota n. 34091 del 7 agosto 1998, con la quale il comune di Caltanissetta ha trasmesso per l'approvazione, ai sensi dell'art. 1, comma 5°, della legge n. 1/78, il progetto per la sistemazione idraulica del torrente Niscima dal Ponte Giannittello sulla S.P. 1 alla confluenza con il vallone Niscima;
Vista la delibera del consiglio comunale di Caltanissetta n. 21 del 28 aprile 1997, con la quale è stato approvato il progetto per la sistemazione idraulica del torrente Niscima dal Ponte Giannittello sulla S.P. 1 alla confluenza con il vallone Niscima, ai sensi dell'art. 1, comma 5°, legge regionale n. 1/78, in variante alla strumentazione urbanistica del comune;
Visti gli atti relativi alla pubblicazione della variante e constatata la regolarità degli stessi;
Vista l'attestazione a firma del segretario generale del 10 luglio 1998, con la quale si certifica che avverso la variante non sono state presentate né osservazioni né opposizioni;
Visto il parere della Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Caltanissetta n. 5008 dell'1 dicembre 1995;
Visto il parere n. 247 del 13 settembre 1999 della D.R.U., reso ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il decreto n. 221/V.I.A. del 6 maggio 1998, con il quale si concede il nulla osta ex art. 30, legge regionale n. 10/93, relativamente al progetto delle opere sopra richiamate, con le seguenti prescrizioni:
-  nella fase di cantiere dovranno essere ridotti al minimo gli impatti causati da rumore, accantonamento dei materiali di scavo e movimentazione dei mezzi; particolare cura andrà posta nella ricostruzione del ponticello in corrispondenza della sez. 19tg di progetto, al fine di non causare inconvenienti alla circolazione;
-  la demolizione delle briglie esistenti in corrispondenza delle sezz. 3tg, 5tg, 20tg di progetto e la loro sostituzione con analoghi manufatti in gabbioni e pietrame andrà effettuata solo a seguito di opportune verifiche atte ad accertare la non funzionalità delle briglie stesse;
-  le sponde ottenute dalla risagomazione dell'alveo dovranno essere sostenute da idonee opere di protezione spondale che facciano ricorso a metodi e mezzi naturali, quali la posa di vidimale e fascinate, sulle quali sia reso possibile l'attecchimento delle specie vegetali ripariali;
- dovrà essere attentamente verificata la possibilità di riutilizzo dei materiali di risulta nell'ambito dei lavori in oggetto; materiali non riutilizzabili dovranno essere smaltiti ottemperando alla normativa vigente e previa verifica della potenzialità dei siti ricettori;
-  il richiedente avrà l'obbligo di comunicare a questo Assessorato le date di inizio e fine lavori; dovrà trasmettere, inoltre, adeguata documentazione fotografica relativa alle opere realizzate;
Visto il voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 190 del 23 settembre 1999, che così recita:
-  il Consiglio è del parere che il progetto di sistemazione idraulica del torrente Niscima dal Ponte Giannittello sulla S.P. 1 alla confluenza con il vallone Niscima, approvato dal consiglio comunale di Caltanissetta con la deliberazione n. 21 del 28 aprile 1997, ai sensi dell'art. 1, comma 5, della legge n. 1/78, possa essere condiviso con le prescrizioni riportate nel parere dell'ufficio prot. n. 247/99 della D.R.U. sopracitato;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, è autorizzato il progetto di cui in premessa, in variante al P.R.G. del comune di Caltanissetta, con le prescrizioni nascenti dalle superiori considera zioni.

Art. 2

L'amministrazione comunale di Caltanissetta, e per essa gli organi comunali a ciò competenti, restano onerati a controllare durante l'esecuzione dei lavori che vengano rispettate tutte le prescrizioni riportate in premessa.

Art. 3

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati:
-  parere D.R.U. n. 247 del 13 settembre 1999;
-  parere della Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali n. 5008 dell'1 dicembre 1995;
-  delibera consiliare n. 21 del 28 aprile 1997;
- voto C.R.U. n. 190 del 23 settembre 1999;
-  relazione tecnica;
-  relazione geologica e geotecnica;
-  calcoli idraulici;
-  valutazione sull'impatto ambientale;
-  corografia, scala 1:25.000;
-  planimetria a curve di livello, scala 1:1.000;
-  planimetria con indicazione opere di difesa, scala 1:1.000;
-  particolare planimetrico tratto compreso tra le sezz. 1-5tg, scala 1:200;
-  particolare planimetrico tratto compreso tra le sezz. 17tg., 19tg., scala 1:200;
-  profilo longitudinale;
- sezioni trasversali, scala 1:200;
-  particolari costruttivi opere di difesa;
-  planimetria catastale zona d'occupazione;
- documentazione fotografica.

Art. 4

Il comune di Caltanissetta resta onerato, altresì, prima dell'esecuzione dei lavori, a richiedere ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione dei lavori di cui al progetto.

Art. 5

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Caltanissetta per l'esecuzione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 15 novembre 1999.
  LO GIUDICE 

(99.48.2245)
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DECRETO 25 novembre 1999.
Modifica del decreto 17 novembre 1997, concernente autorizzazione del progetto relativo a lavori di sistemazione idraulica nei comuni di Motta d'Affermo e Pettineo.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto loStatuto della Regione;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'11 aprile 1981, modificato dall'art. 6 della legge regionale n. 15 del 30 aprile 1991 e dell'art. 10 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1985;
Visto il decreto di questo Assessorato n. 653/DRU del 17 novembre 1997, con il quale è stato autorizzato, ai sensi delle suddette norme ed in conformità al parere del C.R.U. espresso con voto n. 352 del 31 luglio 1996 "...ai soli fini urbanistici e di compatibilità con l'assetto del territorio, il progetto generale e di 1° stralcio relativo ai lavori di sistemazione idraulica del fiume Tusa tra la foce e le pendici dell'abitato di Pettineo, in variante alle previsioni urbanistiche dei comuni di Motta d'Affermo e Pettineo";
Considerato che nella sua formulazione l'art. 1 del suddetto decreto ha erroneamente fatto riferimento al "progetto generale" mentre le valutazioni di questo Assessorato erano relative al progetto di 1° stralcio, i cui elaborati costituiscono allegato allo stesso decreto;
Ritenuto, quindi, di dovere riformulare l'art. 1 del decreto n. 653/DRU del 17 novembre 1997, anche in considerazione che i lavori autorizzati di 1° stralcio interessano i territori comunali di Motta d'Affermo e Tusa e non il territorio di Pettineo, come per errore indicato nel medesimo articolo;

Decreta:


Art. 1

L'art. 1 del decreto n. 653/DRU del 17 novembre 1997, è sostituito come segue: "E' autorizzato, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, così come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15, ed in conformità al parere espresso dal Consiglio regionale dell'urbanistica con voto n. 352 del 31 luglio 1996 in premessa riportato, ai soli fini urbanistici e di compatibilità con l'assetto del territorio, il progetto di 1° stralcio relativo ai lavori di sistemazione idraulica del fiume Tusa tra la foce e le pendici dell'abitato di Pettineo, in variante alle previsioni urbanistiche dei comuni di Motta d'Affermo e Tusa".

Art. 2

Il presente decreto sarà trasmesso ai medesimi soggetti indicati all'art. 4 del decreto n. 653/DRU del 17 novembre 1997 per gli adempimenti di rispettiva competenza, nonché alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per l'integrale pubblicazione.
Palermo, 25 novembre 1999.
  LO GIUDICE 

(99.48.2256)
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DECRETO 26 novembre 1999.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Butera.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n.1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n.71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 21 aprile 1995, n.40;
Visto il decreto n.192/84 del 18 giugno 1984, con il quale è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Butera;
Vista l'istanza del comune di Butera prot.n.2800 del 16 marzo 1999, con la quale si chiede l'approvazione della variante al P.R.G. per la individuazione di un'area da destinare all'ampliamento del cimitero comunale;
Vista la delibera consiliare n.46 del 20 agosto 1998 di adozione della variante su indicata;
Visto il parere favorevole espresso dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta prot. n.21/98 del 12 febbraio 1999;
Visto il parere favorevole reso con condizioni dalla Soprintendenza di Caltanissetta prot. n.680 del 10 marzo 1999;
Visti gli atti progettuali riguardanti la variante di che trattasi;
Visti gli atti relativi alla pubblicazione della variante e constatata la regolarità degli stessi;
Rilevato che avverso la suddetta variante non sono state presentate nè osservazioni nè opposizioni così come risulta da attestazione a firma del segretario comunale datata 30 ottobre 1998;
Visto il parere favorevole all'approvazione, reso con prescrizioni dal gruppo 31° dell'Assessorato territorio e ambiente e che in parte si trascrive:
«Omissis...
Valutazioni di merito

L'area oggetto della variante risulta attualmente destinata, nel P.R.G. vigente, a zona E agricola.
Dall'esame dell'atto deliberativo n. 46 del 20 agosto 1998, avente per oggetto: "adozione di variante allo strumento urbanistico ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n.71/78 per l'individuazione di un'area da destinare all'ampliamento del cimitero comunale di Butera", risulta l'esigenza di procedere all'ampliamento suddetto per far fronte alle numerose richieste avanzate dai cittadini per loculi cimiteriali, monumenti e cappelle gentilizie. Inoltre, con fax dell'1 settembre 1999 prot. n.8394, il sindaco del comune di Butera ha rappresentato a questo Assessorato l'urgenza dell'approvazione della variante di cui si parla, in considerazione che il cimitero esistente non ha più posti disponibili, e ciò potrebbe provocare gravi problemi igienico-sanitari.
Da quanto verificato in sede di sopralluogo e dall'esame della cartografia di riferimento allegata all'istanza di approvazione della variante risulta quanto segue:
1)  non è stata prevista una viabilità alternativa al tratto di strada interessato dall'ampliamento;
2)  l'intervento proposto comporta oltre all'espianto parziale del nuovo impianto di uliveto, insistente nella zona a valle della strada di cui sopra, anche degli alti costi da addebitarsi al ragguardevole riempimento della zona sottostante per adeguarla alla quota altimetrica della strada stessa;
3)  non risulta alcuna indicazione nella cartografia di riferimento in merito alla dislocazione di eventuali ulteriori parcheggi, una volta eliminato quello già esistente perché interessato dall'ampliamento;
4)  relativamente alla fascia di rispetto cimiteriale non risulta specificato il provvedimento con il quale la stessa è stata ridotta a mt. 50.00, così come indicato nella planimetria di riferimento generale in scala 1:2.000. Tra l'altro tale fascia non è evidenziata per l'intero perimetro del cimitero;
5)  da raffronto con lo stralcio del nuovo P.R.G. adottato con delibera di C.C. n.40 del 3 maggio 1999, e qui pervenuto con fax del 15 giugno 1999, emergono diversità tra la sagoma dell'ampliamento proposto con la variante di che trattasi e quella riportata graficamente nel suddetto stralcio.
Tutto quanto sopra premesso:
Visti gli atti ed elaborati allegati alla richiesta di variante ed elementi sul corpo del presente parere;
Visto che risulta completato l'iter amministrativo della variante stessa;
Visto che nessuna opposizione/osservazione è stata presentata;
Ritenuto di potere condividere la variante proposta con la condizione di cui al parere della Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Caltanissetta, e cioè: "l'indice di densità edilizia non superi il massimo della cubatura consentita (0,30 mc./mq.) ai sensi dell'art.10, comma 2°, della legge regionale n. 16/96";
Si è del parere che possa essere approvata, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, la variante di cui all'atto deliberativo n.46 del 20 agosto 1998, con le seguenti prescrizioni per come appresso riportate:
-  l'ampliamento concesso è quello indicato nella cartografia di riferimento ed evidenziato dalla linea rossa continua, e che risulta dalla sovrapposizione tra quello richiesto dal comune di Butera ed il perimetro del cimitero riportato nello stralcio della cartografia del nuovo P.R.G. già adottato con delibera di C.C. n. 40 del 30 maggio 1999. Pertanto le aree ricadenti sulla strada di accesso al cimitero, a valle della stessa e sul preesistente parcheggio sono stralciate;
-  relativamente ai parcheggi dovranno essere mantenuti quelli già esistenti. Ogni possibile variazione sarà valutata in sede di approvazione del nuovo P.R.G.;
-  la fascia di rispetto cimiteriale, in assenza di documentazione comprovante la sua riduzione, è estesa per mt. 200 dal limite dell'ampliamento così come individuato.»;
Ritenuto di potere condividere il superiore parere;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti della legge regionale 27 dicembre 1978, art. 4, ed in conformità al parere reso dal gruppo 31° dell'Assessorato del territorio e dell'ambiente e nel rispetto delle prescrizioni e condizioni contenute nei superiori pareri, è approvata la variante al piano regolatore generale del comune di Butera per l'individuazione di un'area da destinare all'ampliamento del cimitero comunale.

Art.2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati:
-  parere n.10 del 22 ottobre 1999;
-  delibera consiliare n.46 del 20 agosto 1998;
- parere ufficio Genio civile di Caltanissetta n. 21/98 del 12 febbraio 1999;
- parere Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali n.680 del 10 marzo 1999;
- elaborati progettuali, costituiti da:
-  stralcio planimetria catastale;
-  planimetria generale;
-  relazione geomorfologica.

Art.3

Il comune di Butera resta onerato, prima dell'esecuzione dei lavori relativi, a richiedere ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione dei lavori.

Art.4

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Butera per l'esecuzione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale, con esclusione degli allegati.
Palermo, 26 novembre 1999.
  LO GIUDICE 

(99.49.2283)
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DECRETO 26 novembre 1999.
Approvazione del piano regolatore del porto di Porto Palo.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 21 del 24 aprile 1985, art. 30;
Vista la legge n. 349 dell'8 luglio 1986;
Vista la legge regionale 12 gennaio 1993, n. 20, art. 30;
Vista la circolare assessoriale prot. n.14380 del 25 febbraio 1993;
Vista la circolare assessoriale prot. n. 75920 del 28 settembre 1994;
Vista la nota prot. n. 9642 del 3 agosto 1998, con la quale il comune di Menfi ha trasmesso il piano regolatore del porto di Porto Palo (Menfi) per l'approvazione;
Visto il voto n. 110 del 22 aprile 1999, con il quale il Consiglio regionale dell'urbanistica si è espresso per la non approvabilità del piano anzidetto, in quanto alcune previsioni dello stesso ricadevano in aree sottoposte a vincolo di immodificabilità ex art. 5 della legge regionale n.15/91;
Visto il decreto n.6097 del 25 maggio 1999 dell'Assessorato dei beni culturali e della pubblica istruzione, con il quale in sede di rinnovo del vincolo di immodificabilità viene variato il perimetro delle aree relative escludendo le aree interessate dal P.R.G. del porto;
Vista la nota prot. n. 7881 dell'11 giugno 1999, con la quale il comune di Menfi reitera l'istanza di approvazione del piano in argomento;
Vista la delibera consiliare n. 54 del 16 dicembre 1997, con la quale è stato adottato il progetto del piano regolatore del porto di Porto Palo, resa esecutiva dal CO.RE.CO. centrale con decisione n. 668/374 del 5 febbraio 1998;
Visto il progetto del piano composto dai seguenti elaborati:
-  elenco degli elaborati;
-  relazione preliminare sulle scelte fondamentali e sugli indirizzi assunti per la redazione del piano;
-  relazione generale analitica sullo stato di fatto;
-  analisi delle utenze e studio dei flussi di traffico;
-  analisi dello stato di fatto: inventario territoriale, demografico ed economico;
-  analisi climatologica;
-  studio idraulico marittimo del sito: relazione tecnica;
-  studio idraulico marittimo del sito: elaborazioni;
-  studio idraulico marittimo del sito: figure;
-  studio idraulico marittimo del sito: dimensionamento e verifiche;
-  studio sulla dinamica costiera: relazione tecnica;
-  studio sulla dinamica costiera: elaborazioni;
-  studio sulla dinamica costiera: figure;
-  studio sulla dinamica costiera: planimetria sinottica dello stato delle coste e degli eventi dinamici in atto 1:25.000;
-  studio sulla dinamica costiera: posizione storica della linea di riva 1:5.000;
-  studio sulla dinamica costiera: rappresentazioni grafiche 1:2.000;
-  ambiente costiero e bionomia bentonica: sedimentologia e geomorfologia dei fondali;
-  ambiente costiero e bionomia bentonica: analisi bionomica;
-  ricerca cartografica: corografia 1/25.000;
-  ricerca cartografia: aerofotogrammetria 1/10.000;
-  ricerca cartografica: carta nautica del bacino mediterraneo 1/4.200.000;
-  ricerca cartografica: carta nautica della regione interessata 1/100.000;
-  ricerca cartografica: planimetria del sito 1/5.000;
-  ricerca cartografica: planimetria del sito 1/2.000;
-  ricerca cartografica: planimetria del sito 1/1.000;
-  fotopiano fascia costiera 1/10.000;
-  planimetria con designazione delle destinazioni, della rete viaria e delle principali infrastrutture afferenti alla zona portuale 1/10.000;
-  previsioni di piano: relazione e norme tecniche;
-  previsioni di piano: planimetria generale 1/1.000;
-  previsioni di piano: planimetria a quota 2,50 m. 1/500;
-  previsioni di piano: planimetria a quota 5,50 m. 1/500;
-  previsioni di piano: particolari indicativi;
-  il problema gestionale e ipotesi di bilancio economico;
-  stima dei costi del piano di intervento;
-  programma e fasi di attuazione;
-  impianto di refluimento sabbie: relazione tecnica;
-  impianto di refluimento sabbie: schema planimetrico 1/5.000;
-  impianto di refluimento sabbie: particolari indicativi;
-  impianto di refluimento sabbie: documento audiovisivo;
-  valutazione di impatto ambientale - relazione;
-  valutazione di impatto ambientale - bilancio di impatto ambientale;
-  valutazione di impatto ambientale - elaborazioni grafiche;
-  valutazione di impatto ambientale - inventario visuale;
-  valutazione di impatto ambientale - impatto paesaggistico, raccolta di elaborazioni fotorealistiche.
Viste le note con le quali, ai sensi dell'art. 30, comma 6°, della legge regionale n. 21 del 24 aprile 1985, sono stati richiesti gli avvisi della Capitaneria del porto di Porto Empedocle, dell'ufficio del Genio civile opere marittime di Palermo, della Circoscrizione doganale di Palermo, del Comando zona fari di Messina, del Compartimento ferrovie dello Stato Metropolis S.p.A. Palermo;
Considerato che, trascorsi giorni sessanta dalle richieste avanzate in data 14 aprile 1998, i suddetti organi non hanno reso alcun parere e per questo, ai sensi del comma 7° del citato art.30 della legge regionale n. 21/85, si intendono avere espresso parere favorevole;
Visto il parere favorevole reso dal Comando provinciale dei VV.FF. prot. n. 8342 del 2 luglio 1998;
Visto il parere favorevole reso dal Comando militare marittimo autonomo in Sicilia prot. n. 7937 del 24 giugno 1998;
Visto il parere espresso dal Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 169 del 29 luglio 1999, che così recita:
"...Omissis...
Considerato che:
-  il progetto è assistito dai pareri favorevoli espressi da: Capitaneria di porto di Porto Empedocle, Comando provinciale dei vigili del fuoco di Agrigento, Comando militare marittimo autonomo in Sicilia;
-  la Metropolis S.p.A., ufficio territoriale di Palermo, ha restituito senza alcuna annotazione il piano in quan to lo stesso non interferisce con proprietà ferroviarie;
-  l'ufficio del Genio civile opere marittime di Palermo, per quanto risulta agli atti, non ha espresso alcun parere né entro né oltre i termini di legge;
-  il piano regolatore del porto di Porto Palo ricade, con riferimento allo strumento urbanistico vigente (P.U.C. n.4, approvato con D.P.R.S. n. 6/A del 13 gennaio 1973), in parte nella zona destinata a porticciolo turistico ed in parte in zona F2 corrispondente alle fasce del litorale, mentre nel nuovo P.R.G., adottato con deliberazione commissariale n.1 del 12 novembre 1996, non contrasta con le nuove previsioni urbanistiche che rimandano alla specifica pianificazione;
-  le previsioni del piano, nel suo insieme, si configurano come organici interventi di sistemazione e di riqualificazione funzionale dell'area portuale in una prospettiva di incentivazione del turismo e delle sue attività connesse, senza penalizzare l'attività peschereccia;
-  nella fattispecie non sembrano applicabili le prescrizioni di cui all'art. 13 della legge regionale n.65/81, tenuto conto che il piano regolatore interviene su un porto esistente senza modificare sostanzialmente l'assetto strutturale a mare;
-  essendo gran parte delle opere ubicate nella fascia di arretramento di mt. 150 dalla battigia, sottoposta a vincolo per il combinato disposto dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76 e dell'art.2 della legge regionale n. 15/91, si ritiene che per la realizzazione dei corpi di fabbrica a servizio del complesso portuale sia necessaria la deroga del Presidente della Regione secondo il disposto del l'art. 57 della legge regionale n.71/78;
-  occorre mantenere le caratteristiche naturali del sito in prossimità della torre, escludendo la realizzazione del piazzale attorno ad esso e la creazione del teatro, che potrà essere spostato più ad oriente; inoltre dovrà essere eliminata la scala di collegamento tra la torre e la piazzetta sul porto, tale scalinata potrà essere sostituita da un viottolo dall'andamento meno rigido;
-  occorre mantenere immutate le caratteristiche del l'attuale piazzetta a ridosso dell'ambito del porto, da dove si diparte la lunga scalinata in progetto, evitando il suo dilagare a sud;
-  relativamente ai corpi edilizi a servizio del complesso portuale, costituiti da forme e materiali in aperto contrasto con i caratteri dell'antico borgo marinaro, si ritiene che, almeno nei materiali, si richiamino alle costruzioni esistenti. Dovrà pertanto prevedersi che vengano, almeno parzialmente, previste coperture a falde con coppi tradizionali, ed altrettanto relativamente ai materiali di finitura (intonaci ed infissi);
-  l'intervento sul tratto di costa collegata al molo di sopraflutto tendente a realizzare oltre al corpo "A" anche piazzali e parcheggi di auto ed imbarcazioni, dovrà essere attenzionato ed eventualmente ridimensionato, anche se lo stesso ha subito negli anni '70 delle modificazioni;
-  lo specchio antistante l'area portuale di Porto Palo è indiziato archeologicamente, si dovrà nella fase di esecuzione dei lavori, preventivamente alla loro realizzazione, eseguire dei saggi dei fondali con l'ausilio di personale della Soprintendenza. Comunque viene fatto salvo quanto contenuto nell'art. 48 della legge n. 1089/39 in merito ai ritrovamenti archeologici;
-  relativamente alla previsione di alcuni assi di collegamento stradale, tra la zona di ampliamento di Cipollazzo-Fiori e l'area portuale in progetto, si ritiene necessario consentire esclusivamente gli interventi di allargamento e sistemazione di tracciati esistenti adattandosi per quanto possibile alla morfologia esistente;
-  le opere contenute nelle previsioni del P.R.G. del porto, relativamente ai corpi al servizio dell'area portuale, nonché di tutte le opere ricreative, di servizio e di urbanizzazione, sia dell'area portuale sia delle opere che riguardano l'abitato storico di Porto Palo, siano da considerare indicative per l'occupazione e la destinazione d'uso degli spazi liberi, mentre le previsioni finali delle opere dovranno essere contenute in un'apposita progettazione esecutiva da sottoporre alla preventiva autorizzazione di questa Soprintendenza ai sensi dell'art.7 della legge n. 1497/39.
Tutto quanto sopra premesso, rilevato e considera-to, è del parere che il piano regolatore del porto di Por-to Palo di Menfi, approvato con deliberazione del consiglio comunale n.54 del 16 dicembre 1997, sia meritevole di approvazione, fatte salve l'eventuale procedura del V.I.A. e l'ottenimento della deroga di cui all'art. 57 della legge regionale n. 71/78 per la realizzazione delle relative opere";
Ritenuto di potere condividere il superiore parere;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 30 della legge regionale n.21 del 24 aprile 1985 e successive modificazioni e nel rispetto delle prescrizioni tutte contenute nel voto n. 169 del 29 luglio 1999 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, che qui si intendono integralmente riportate, è approvato il piano regolatore del porto di Porto Palo adottato con delibera consiliare n.54 del 16 dicembre 1997.

Art. 2

I progetti esecutivi necessari alla realizzazione delle previsioni di cui al P.R.G. sopra indicato, prima dell'inizio delle relative opere, dovranno essere assoggettati ai nulla osta od autorizzazioni prescritti dalle vigenti disposizioni in materia, giusta quanto rilevato con il voto del C.R.U. n. 169 del 29 luglio 1999.

Art. 3

Sono allegati al presente decreto per costituirne parte integrante gli atti ed elaborati elencati in narrativa, nonché i voti del C.R.U. n. 110 del 22 aprile 1999 e n.169 del 29 luglio 1999.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Menfi per l'esecuzione nonché alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale, con esclusione degli allegati.
Palermo, 26 novembre 1999.
  LO GIUDICE 

(99.49.2284)
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI





PRESIDENZA

Costituzione della Commissione per la valutazione delle istanze e delle documentazioni prodotte ai fini della concessione del finanziamento per gli interventi previsti nel programma sperimentale "Restauro Sicilia".

Con D.P. n. 602/GR. VII/SG del 17 novembre 1999, presso l'Assessorato regionale dei lavori pubblici - Ispettorato tecnico, è stata costituita la Commissione per la valutazione delle istanze e delle documentazioni prodotte ai fini della concessione del finanziamento per gli interventi previsti nel programma sperimentale "Restauro Sicilia" e per la formazione della relativa graduatoria, secondo la seguente composizione:
-  ing. Rosario Navarra Tramontana, ispettore tecnico regionale - presidente;
-  arch. Enrico Gugliotta, dirigente tecnico della Regione siciliana - componente;
-  arch. Giorgio La Corte, dirigente tecnico della Regione siciliana - componente;
-  arch. Carmen Lo Cascio, dirigente tecnico della Regione siciliana - componente;
-  ing. Manlio Munafò, dirigente tecnico della Regione siciliana - componente;
-  prof. Franco Asta, docente di restauro urbano e restauro architettonico presso l'Università degli studi di Palermo, facoltà di architettura - componente;
-  prof. arch. Teresa Cannarozzo, docente associato di progettazione urbanistica presso l'Università degli studi di Palermo, facoltà di architettura - componente;
-  prof. arch. Nunzio Marsiglia, docente associato di disegno dell'architettura presso l'Università degli studi di Palermo, facoltà di architettura - componente;
-  prof. Teresa Pugliatti, docente di storia dell'arte moderna presso l'Università degli studi di Palermo, facoltà di lettere - componente.
(99.48.2221)
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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

Nomina del commissario liquidatore del Consorzio agrario provinciale di Trapani.

Con decreto n. 2/1280 del 12 ottobre 1999 dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, il dr. Ercole Rabboni, nato a Palermo il 9 dicembre 1943, ed ivi residente in via Nuova n. 97, è stato nominato commissario liquidatore del Consorzio agrario provinciale di Trapani, società cooperativa a responsabilità limitata in liquidazione coatta amministrativa, con sede in Trapani, via Libica n. 19, con autorizzazione di continuare l'esercizio provvisorio dell'impresa, ai sensi dell'art. 206 del R.D. 16 maggio 1942, n. 267, in sostituzione del dr. Antonino Troia per sopravvenuta incompatibilità.
(99.48.2232)
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Provvedimenti concernenti rettifica di decreti relativi alla costituzione di servitù d'acquedotto su beni immobili per i lavori di reti idriche, distribuzione al comprensorio valle Torto e colline in sinistra Imera, comuni di Sciara e Termini Imerese.

Con decreto n. 2190 del 16 novembre 1999 dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, è stato rettificato il decreto n. 978 del 21 ottobre 1999, con cui è stata costituita la servitù d'acquedotto sugli immobili siti nel comune di Sciara di proprietà delle ditte indicate nell'elenco sub A del suddetto decreto n. 978 del 21 ottobre 1999, limitatamente alle particelle originarie di proprietà delle ditte qui di seguito elencate e che devono intendersi sostituite dalle particelle derivate dal frazionamento delle stesse come appresso specificato:
Comune di Sciara
1) ditta Panzera Giorgio, nato a Palermo il 20 agosto 1976, codice fiscale PNZ GRG 76M20 G273Y: foglio 4, particella 1006 ex 395, superficie espropriata mq. 9, indennità totale L. 122.150. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 giugno 1998;
2) ditta Di Nuovo Agostino, nato a Sciara il 7 marzo 1930, codice fiscale DNV GTN 30C07 I534V: foglio 11, particella 797 ex 104, superficie espropriata mq. 73, indennità totale L. 1.588.890. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998.
(99.48.2255)


Con decreto n. 2191 del 16 novembre 1999 dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, è stato rettificato il decreto n. 980 del 21 luglio 1998, con cui è stata costituita la servitù d'acquedotto sugli immobili siti nel comune di Termini Imerese, di proprietà delle ditte indicate nell'elenco sub A del suddetto decreto n. 980 del 21 luglio 1998, limitatamente alle particelle originarie di proprietà delle ditte qui di seguito elencate e che devono intendersi sostituite dalle particelle derivate dal frazionamento delle stesse come appresso specificato:
Comune di Termini Imerese
1) ditta Calderone Antonino, nato a Termini Imerese il 9 marzo 1960, codice fiscale CLD NNN 60C09 L112X: foglio 52, particella 559 ex 167, superficie espropriata mq. 230; foglio 52, particella 561 ex 167, superficie espropriata mq. 360. Totale superficie espropriata mq. 590, indennità totale L. 8.094.308. Giusto verbale di pagamento diretto del 13 agosto 1998;
2)  ditta Geraci Maria, nata a Termini Imerese il 12 aprile 1908, codice fiscale GRC MRA 08D52 L112W: foglio 57, particella 1641 ex 623, superficie espropriata mq. 132; foglio 57, particella 1525 ex 591, superficie espropriata mq. 80. Totale superficie espropriata mq. 212, indennità totale L. 507.033. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 giugno 1998:
3) ditta Ventura Francesco, nato a Santa Flavia il 15 aprile 1951, codice fiscale VNT FNC 51D15 I188E: foglio 59, particella 1031 ex 59, superficie espropriata mq. 10; foglio 59, particella 1034 ex 60, superficie espropriata mq. 12; foglio 59, particella 1037 ex 61, superficie espropriata mq. 18; foglio 59, particella 1055 ex 91, superficie espropriata mq. 84; foglio 59, particella 1058 ex 100, superficie espropriata mq. 70; foglio 59, particella 1052 ex 484, superficie espropriata mq. 112. Totale superficie espropriata mq. 306, indennità totale L. 4.181.219. Giusto verbale di pagamento diretto del 13 marzo 1998;
4) ditta Coniglio Francesco, nato a Termini Imerese l'8 agosto 1949, codice fiscale CNG FNC 49M08 L112C; Coniglio Salvatore, nato a Termini Imerese il 30 agosto 1943, codice fiscale CNG SVT 43M30 L112B; Coniglio Giuseppa, nata a Termini Imerese il 6 ottobre 1941, codice fiscale CNG GPP 41R46 L112H: foglio 59, particella 1044 ex 66, superficie espropriata mq. 78; foglio 59, particella 1120 ex 144, superficie espropriata mq. 78. Totale superficie espropriata mq. 156, indennità totale L. 3.480.750. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
5) ditta Coniglio Santa, nata a Termini Imerese 16 marzo 1922, codice fiscale CNG SNT 22C56 L112J: foglio 59, particella 1046 ex 251, superficie espropriata mq. 74, indennità totale L. 1.651.125. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
6) ditta Di Lisi Giuseppe, nato a Termini Imerese il 13 giugno 1958, codice fiscale DLS GPP 58H13 L112N: foglio 59, particella 1049 ex 90 superficie espropriata mq. 88, indennità totale L. 467.500. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
7) ditta D'Amato Bartolo, nato a Bagheria il 16 dicembre 1914, codice fiscale DMT BTL 14T16 A546U: foglio 59, particella 1091 ex 125, superficie espropriata mq. 46; foglio 59, particella 1094 ex 126, superficie espropriata mq. 42. Totale superficie espropriata mq. 88, indennità totale L. 1.944.250. Giusto verbale di pagamento diretto del 16 marzo 1998.
(99.48.2254)


Con decreto n. 2192 del 16 novembre 1999 dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, è stato rettificato il decreto n. 981 del 21 luglio 1998, con cui è stata costituita la servitù d'acquedotto sugli immobili siti nel comune di Termini Imerese, di proprietà delle ditte indicate nell'elenco sub A del suddetto decreto n. 981 del 21 luglio 1998, limitatamente alle particelle originarie di proprietà delle ditte qui di seguito elencate e che devono intendersi sostituite dalle particelle derivate dal frazionamento delle stesse come appresso specificato:
Comune di Termini Imerese
1) ditta Giuffrè Maria, nata a Termini Imerese il 7 gennaio 1933, codice fiscale GFF MRA 33A47 L112Y: foglio 51, particella 556 ex 387, superficie espropriata mq. 240, indennità totale L. 1.281.250. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 giugno 1998;
2) ditta Chiaramonte Nicolò, nato a Termini Imerese il 6 maggio 1913, codice fiscale CHR NCL 13E06 L112P: foglio 52, particella 635 ex 11, superficie espropriata mq. 92, indennità totale L. 1.280.908. Giusto verbale di pagamento diretto dell'1 giugno 1998;
3) ditta Di Lisi Mariano, nato a Termini Imerese l'8 novembre 1951, codice fiscale DLS MRN 51S08 L112B: foglio 52, particella 645 ex 16, superficie espropriata mq. 30, indennità totale L. 672.656. Giusto verbale di pagamento diretto del 4 giugno 1998;
4) ditta Balsamo Santi, nato a Termini Imerese il 25 agosto 1932, codice fiscale BLS SNT 32M25 L112J: foglio 52, particella 649 ex 17, superficie espropriata mq. 24, indennità totale L. 538.125. Giusto verbale di pagamento diretto del 18 giugno 1998;
5) ditta Coniglio Salvatore, nato a Termini Imerese il 14 aprile 1925, codice fiscale CNG SVT 25D14 L112U: foglio 52, particella 651 ex 40, superficie espropriata mq. 288, indennità totale L. 6.457.500. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
6)  ditta Cutrara Maria, nata a Termini Imerese il 23 luglio 1929, codice fiscale CTR MRA 29L63 L112W: foglio 52, particella 653 ex 41, superficie espropriata mq. 326, indennità totale L. 7.309.531. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 giugno 1998;
7)  ditta Coniglio Antonino, nato a Termini Imerese il 5 gennaio 1953, codice fiscale CNG NNN 53A05 L112W; Coniglio Giuseppe, nato a Termini Imerese il 24 settembre 1961, codice fiscale CNG GPP 61P24 L112: foglio 52, particella 655 ex 45, superficie espropriata mq. 96, indennità totale L. 2.152.500. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 giugno 1998;
8) ditta Coniglio Salvatore, nato a Termini Imerese il 14 aprile 1925, codice fiscale CNG SVT 25D14 L112U: foglio 52, particella 657 ex 146, superficie espropriata mq. 146; foglio 52, particella 665 ex 37, superficie espropriata mq. 90. Totale superficie espropriata mq. 236, indennità totale L. 5.291.562. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
9) ditta Pusateri Salvatore, nato a Termini Imerese il 28 giugno 1941, codice fiscale PST SVT 41H28 L112R: foglio 52, particella 659 ex 35, superficie espropriata mq. 90; foglio 52, particella 673 ex 147, superficie espropriata mq. 54. Totale superficie espropriata mq. 144, indennità totale L. 3.175.200. Giusto verbale di pagamento diretto del 25 febbraio 1998;
10) ditta Pusateri Giovanna, nata a Caltanissetta il 23 agosto 1961, codice fiscale PST GNN 61M63 B429Y: foglio 52, particella 661 ex 145, superficie espropriata mq. 48, indennità totale L. 1.081.500. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 luglio 1998;
11)  ditta Battaglia Rosalia, nata a Termini Imerese il 13 dicembre 1920, codice fiscale BTT RSL 20T53 L112R: foglio 52, particella 663 ex 185, superficie espropriata mq. 48, indennità totale L. 1.081.500. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 luglio 1998;
12) ditta Battaglia Salvatore, nato a Palermo il 17 dicembre 1953, codice fiscale BTT SVT 53T17 G273X; Pusateri Santa, nata a Termini Imerese il 22 dicembre 1919, codice fiscale PST NTI 19T62 L112N: foglio 52, particella 667 ex 186, superficie espropriata mq. 66, indennità totale L. 1.487.062. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 luglio 1998;
13) ditta Battaglia Giuseppe, nato a Termini Imerese il 26 giugno 1957, codice fiscale BTT GPP 57H26 L112Y; Comella Maria, nata a Termini Imerese l'1 maggio 1925, codice fiscale CML MRA 25E41 L112D: foglio 52, particella 669 ex 187, superficie espropriata mq. 60, indennità totale L. 1.345.312. Giusto verbale di pagamento diretto del 30 giugno 1998;
14) ditta Giunta Rosalia, nata a Termini Imerese il 26 ottobre 1953, codice fiscale GNT RSL 53R66 L112O; Licata Michele, nato a Termini Imerese il 19 giugno 1936, codice fiscale LCT MHL 36H19 L112Z: foglio 52, particella 671 ex 251, superficie espropriata mq. 120, indennità totale L. 2.690.625. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 giugno 1998;
15) ditta Cosentino Santa, nata a Palermo il 15 marzo 1961, codice fiscale CSN SNT 61C55 G273I; Cosentino Filippo, nato a Palermo il 10 luglio 1964, codice fiscale CSN FPP 64L10 G273M; Cosentino Gaspare, nato a Termini Imerese il 25 agosto 1970, codice fiscale CSN GPR 70M25 L112G; Bondì Anna, nata a Termini Imerese il 12 marzo 1930, codice fiscale BND NNA 30C52 L112O: foglio 52, particella 677 ex 194, superficie espropriata mq. 60, indennità totale L. 1.345.312. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
16) ditta Cosentino Salvatore, nato a Termini Imerese il 7 febbraio 1930, codice fiscale CSN VCN 30B07 L112T: foglio 52, particella 679 ex 79, superficie espropriata mq. 48, indennità totale L. 1.076.250. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
17)  ditta Di Lisi Rosa, nata a Termini Imerese il 7 novembre 1946, codice fiscale DLS RSO 46S47 L112I: foglio 52, particella 681 ex 74, superficie espropriata mq. 27; foglio 52, particella 683 ex 75, superficie espropriata mq. 30. Totale superficie espropriata mq. 57, indennità totale L. 1.278.046. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
18)  ditta Indovina Mariano, nato a Termini Imerese il 30 maggio 1966, codice fiscale NDV MRN 66E30 L112N: foglio 52, particella 687 ex 77, superficie espropriata mq. 144, indennità totale L. 2.004.900. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998;
19)  ditta Morello Sebastiano, nato a Termini Imerese il 5 marzo 1927, codice fiscale MRL SST 27C05 L112F: foglio 52, particella 691 ex 140, superficie espropriata mq. 100, indennità totale L. 1.392.291. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
20)  ditta Comella Domenica, nata a Termini Imerese il 4 marzo 1929, codice fiscale CML DMN 29C44 L112R; Balsamo Rosa, nata a Termini Imerese il 7 settembre 1934, codice fiscale BLS RSO 34p47 L112O: foglio 52, particella 689 ex 84, superficie espropriata mq. 260, indennità totale L. 5.829.687. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
21)  ditta Cosentino Salvatore, nato in USA il 23 luglio 1969, codice fiscale CSN SVT 69L23 Z404O: foglio 52, particella 693 ex 85, superficie espropriata mq. 288, indennità totale L. 6.457.500. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 giugno 1998;
22)  ditta Lo Coco Ignazio, nato a Termini Imerese il 20 marzo 1920, codice fiscale LCC GNZ 20D12 L112T; Aglieri Rinella Maria, nata a Termini Imerese il 5 agosto 1923, codice fiscale GLR MRA 23M45 L112K: foglio 52, particella 697 ex 131, superficie espropriata mq. 471; foglio 52, particella 699 ex 123, superficie espropriata mq. 24. Totale superficie espropriata mq. 495, indennità totale L. 9.953.070. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998;
23)  ditta Scozzari Giuseppa, nata a Sciara il 14 agosto 1935, codice fiscale SCZ GPP 35M54 I534I: foglio 54, particella 982 ex 327, superficie espropriata mq. 260, indennità totale L. 1.979.250. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
24)  ditta Scozzari Teresa, nata a Sciara il 18 agosto 1941, codice fiscale SCZ TRS 41M58 I534L: foglio 54, particella 984 ex 328, superficie espropriata mq. 1236, indennità totale L. 959.175. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
25)  ditta Pesco Antonino, nato a Sciara l'11 marzo 1936, codice fiscale PSC NNN 36C11 I534U: foglio 54, particella 971 ex 561, superficie espropriata mq. 324, indennità totale L. 4.467.015. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998;
26)  ditta Porretta Diego, nato a Sciara il 19 ottobre 1951, codice fiscale PRR DGI 51A19 I534U; Di Nuovo Nicoletta, nata a Sciara il 16 ottobre 1954, codice fiscale DNV NLT 54R56 I534G: foglio 54, particella 974 ex 314, superficie espropriata mq. 30, indennità totale L. 413.612. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 giugno 1998;
27)  ditta Muscarella Gaetano, nato a Cerda il 13 agosto 1953, codice fiscale MSC GTN 53M13 C496V: foglio 54, particella 952 ex 803, superficie espropriata mq. 100; foglio 54, particella 954 ex 800, superficie espropriata mq. 200; foglio 54, particella 956 ex 795, superficie espropriata mq. 200. Totale superficie espropriata mq. 500, indennità totale L. 6.183.041. Giusto verbale di pagamento diretto del 18 giugno 1998;
28)  ditta Chiaramonte Nicolò, nato a Termini Imerese il 6 maggio 1913, codice fiscale CHR NCL 13E06 L112P: foglio 57, particella 1606 ex 134, superficie espropriata mq. 21; foglio 57, particella 1645 ex 373, superficie espropriata mq. 132; foglio 57, particella 1647 ex 6, superficie espropriata mq. 480. Totale superficie espropriata mq. 633, indennità totale L. 1.248.706. Giusto verbale di pagamento diretto dell'1 giugno 1998;
29)  ditta Benigno Vincenzo, nato a Termini Imerese il 25 gennaio 1933, codice fiscale DNV GTN 30C07 I534V: foglio 57, particella 1610 ex 392, superficie espropriata mq. 94, indennità totale L. 180.656. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
30)  ditta Cosentino Salvatore, nato a Termini Imerese il 2 gennaio 1927, codice fiscale CSN SVT 27A02 L112V: foglio 57, particella 1625 ex 204, superficie espropriata mq. 552, indennità totale L. 1.320.200. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
31)  ditta Di Lisi Vincenza, nata a Termini Imerese il 4 settembre 1950, codice fiscale DLS VCN 50P44 L112L: foglio 57, particella 1633 ex 536, superficie espropriata mq. 174, indennità totale L. 2.619.515. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998.
32)  ditta Cirà Vincenza, nata a Termini Imerese il 20 luglio 1913, codice fiscale CRI VCN 13L60 L112H: foglio 57, particella 1635 ex 251, superficie espropriata mq. 216, indennità totale L. 3.267.675. Giusto verbale di pagamento diretto del 13 luglio 1998;
33)  ditta Rinella Antonino, nato a Termini Imerese il 26 agosto 1940, codice fiscale RNL NNN 40M26 L112C; Rinella Clotilde Teodora, nata a Termini Imerese il 5 luglio 1954, codice fiscale RNL CTL 54L45 L112D: foglio 57, particella 1637 ex 252, superficie espropriata mq. 180, indennità totale L. 1.383.750. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998;
34)  ditta D'Amato Bartolo, nato a Bagheria il 16 dicembre 1914, codice fiscale DMT BTL 14T16 A546U; D'Amico Giuseppe, nato a Bagheria il 15 settembre 1946, codice fiscale DMT GPP 46P15A546R; D'Amato Nicolò, nato a Bagheria il 15 ottobre 1952, codice fiscale DMT NCL 52R15 A546B: foglio 59, particella 1199 ex 125, superficie espropriata mq. 100, indennità totale L. 2.231.250. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
35)  ditta Ficano Francesco, nato a Bagheria il 15 gennaio 1938, codice fiscale FCN FNC 38A15 A546U; Buzzanca Maria Oliva, nata a Pettineo il 5 maggio 1942, codice fiscale BZZ MLV 42E45 G522S: foglio 59, particella 1191 ex 247, superficie espropriata mq. 13; foglio 59, particella 1193 ex 51, superficie espropriata mq. 33. Totale superficie espropriata mq. 46, indennità totale L. 1.031.406. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998;
36)  ditta Di Lisi Tindaro, nato a Messina il 4 dicembre 1958, codice fiscale DLS TDR 58T04 F158Q: foglio 59, particella 58, superficie espropriata mq. 4; foglio 59, particella 1124 ex 148, superficie espropriata mq. 5; foglio 59, particella 1217 ex 319, superficie espropriata mq. 114; foglio 59, particella 1132 ex 150, superficie espropriata mq. 63. Totale superficie espropriata mq. 186, indennità totale L. 2.571.547. Giusto verbale di pagamento diretto dell'1 giugno 1998;
37)  ditta Di Lisi Maria, nata a Termini Imerese il 14 maggio 1923, codice fiscale DLS MRA 23E54 L112U: foglio 59, particella 1203 ex 310, superficie espropriata mq. 108; foglio 59, particella 1205 ex 311, superficie espropriata mq. 84. Totale superficie espropriata mq. 192, indennità totale L. 2.660.160. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
38)  ditta Di Lisi Giuseppe, nato a Termini Imerese il 13 giugno 1958, codice fiscale DLD GPP 58H13 L112N: foglio 59, particella 1207 ex 133, superficie espropriata mq. 108, indennità totale L. 2.409.750. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 giugno 1998;
39)  ditta Graziano Rosi, nata a Petralia Sottana l'1 ottobre 1975, codice fiscale GRZ RSO 75R41 G511W: foglio 59, particella 1209 ex 138, superficie espropriata mq. 168; foglio 59, particella 1211 ex 142, superficie espropriata mq. 78. Totale superficie espropriata mq. 246, indennità totale L. 5.488.875. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
40)  ditta Coniglio Francesco, nato a Termini Imerese l'8 agosto 1949, codice fiscale CNG FNC 49M08 L112C; Coniglio Salvatore, nato a Termini Imerese il 30 agosto 1943, codice fiscale CNG SVT 43M30 L112B; Coniglio Giuseppa, nata a Termini Imerese il 6 ottobre 1941, codice fiscale CNG GPP 41R46 L112H: foglio 59, particella 1043 ex 66, superficie espropriata mq. 78; foglio 59, particella 1213 ex 144, superficie espropriata mq. 78. Totale superficie espropriata mq. 156, indennità totale L. 3.480.750. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
41)  ditta Testa Paolo, nato a Bagheria il 20 marzo 1934, codice fiscale TST PLA 34C20 A546M: foglio 59, particella 1215 ex 318, superficie espropriata mq. 155, indennità totale L. 3.458.437. Giusto verbale di pagamento diretto del 29 giugngo 1998;
42)  ditta Demma Carà Antonino, nato a Termini Imerese il 18 luglio 1946, codice fiscale DMM NNN 46L18 L112J; Demma Carà Simone, nato a Termini Imerese l'11 novembre 1943, codice fiscale DMM SMN 43S11 L112Y: foglio 59, particella 1221 ex 153, superficie espropriata mq. 63; foglio 59, particella 1223 ex 158, superficie espropriata mq. 42; foglio 59, particella 1227 ex 160, superficie espropriata mq. 96. Totale superficie espropriata mq. 201, indennità totale L. 2.784.855. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
43)  ditta Ventura Francesco, nato a Santa Flavia il 15 aprile 1951, codice fiscale VNT FNC 51D15 I188E: foglio 59, particella 1229 ex 362, superficie espropriata mq. 48; foglio 59, particella 1231 ex 364, superficie espropriata mq. 42; foglio 59, particella 1233 ex 366, superficie espropriata mq. 96; foglio 59, particella 1235 ex 174, superficie espropriata mq. 102. Totale superficie espropriata mq. 288, indennità totale L. 6.394.500. Giusto verbale di pagamento diretto del 22 maggio 1998;
44)  ditta Coniglio Francesco, nato a Termini Imerese l'8 agosto 1949, codice fiscale CNG FNC 49M08 L112C: foglio 59, particella 1237 ex 175, superficie espropriata mq. 60; foglio 59, particella 1239 ex 177, superficie espropriata mq. 60; foglio 59, particella 1170 ex 185, superficie espropriata mq. 48; foglio 59, particella 1241 ex 179, superficie espropriata mq. 72. Totale superficie espropriata mq. 240, indennità totale L. 3.325.200. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
45)  ditta Coniglio Cosimo, nato a Termini Imerese il 16 febbraio 1948, codice fiscale CNG CSM 48B16 L112F: foglio 62, particella 857 ex 16, superficie espropriata mq. 270, indennità totale L. 1.434.375. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998;
46)  ditta Cicero Giuseppa, nata a Cerda il 21 ottobre 1946, codice fiscale CCR GPP 46R61 C496Z: foglio 62, particella 869 ex 353, superficie espropriata mq. 144, indennità totale L. 275.400. Giusto verbale di pagamento diretto del 29 giugno 1998;
47)  ditta Cicero Michele, nato a Cerda il 10 novembre 1939, codice fiscale CCR MHL 39S10 C496Q: foglio 62, particella 860 ex 17, superficie espropriata mq. 342; foglio 62, particella 863 ex 190, superficie espropriata mq. 120. Totale superficie espropriata mq. 462, indennità totale L. 6.401.010. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998;
48)  ditta Cicero Michele, nato a Cerda il 10 novembre 1939, codice fiscale CCR MHL 39S10 C496Q: foglio 62, particella 851 ex 272, superficie espropriata mq. 80; foglio 62, particella 855 ex 73, superficie espropriata mq. 32; foglio 62, particella 866 ex 18, superficie espropriata mq. 84. Totale superficie espropriata mq. 196, indennità totale L. 1.684.020. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 giugno 1998;
49)  ditta Scozzari Filippo, nato a Sciara l'1 marzo 1937, codice fiscale SCC FPP 37C01 I534I: foglio 63, particella 399 ex 139, superficie espropriata mq. 258, indennità totale L. 5.728.406. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 giugno 1998;
50)  ditta Mangiafridda Domenico, nato a Termini Imerese il 30 gennaio 1966, codice fiscale MNG DMC 66A30 L112K: foglio 66, particella 816 ex 688, superficie espropriata mq. 9; foglio 66, particella 815 ex 688, superficie espropriata mq. 8. Totale superficie espropriata mq. 17, indennità totale L. 191.250. Giusto verbale di pagamento diretto del 6 luglio 1998.
Le sottoelencate ditte vanno annullate dal già emesso decreto assessoriale n. 981 del 21 luglio 1998, poiché il pagamento si riferisce alla sola indennità di occupazione temporanea.
-  ditta Battaglia Diego, nato a Sciara il 15 ottobre 1932, codice fiscale BTT DGI 32R15 I534T; Serraino Concetta, nata a Sciara il 24 febbraio 1937, codice fiscale SRR CCT 37B64 I534V: foglio 54, particella 291, superficie espropriata mq. 720; foglio 54, particella 293, superficie espropriata mq. 471; foglio 54, particella 297, superficie espropriata mq. 344; foglio 54, particella 801, superficie espropriata mq. 1; foglio 54, particella 804, superficie espropriata mq. 64. Totale superficie espropriata mq. 1.600, indennità totale L. 4.345.600. Giusto verbale di pagamento diretto del 30 giugno 1998:
-  ditta Cartella Antonino, nato a Sciara il 4 marzo 1922, codice fiscale CRT NNN 22C04 I534G; Pesco Rosalia, nata a Sciara il 18 dicembre 1931, codice fiscale PSC RSL 31T58 I534P: foglio 65, particella 83, superficie espropriata mq. 516, indennità totale L. 1.401.456. Giusto verbale di pagamento diretto del 30 giugno 1998.
(99.48.2257)
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Approvazione del piano di ripartizione n. 91, suppl. mod. e rett., relativo ai terreni conferiti dalla ditta Gagliardo di Carpinello Giovanni in Sclafani Bagni.

Si rende noto che, con decreto dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste n. 1425/3 del 22 novembre 1999, è stato approvato il piano di ripartizione n. 91 suppl. mod. e rett. relativo ai terreni conferiti dalla ditta Gagliardo di Carpinello Giovanni in agro di Sclafani Bagni.
Detto decreto unitamente al piano di ripartizione è in pubblicazione all'albo pretorio del comune di Sclafani Bagni.
(99.48.2240)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

Provvedimenti concernenti società cooperative.

Con decreto n. 1345 del 21 settembre 1999 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca vengono revocati gli OO.SS. della cooperativa Rosario Cancellieri, con sede in Vittoria e viene nominato quale commissario straordinario per la durata di mesi tre dalla notifica il dott. Nobile Emanuele, nato a Ragusa il 21 marzo 1951 e residente in Ragusa, via Mongibello n. 82.
(99.48.2219)


Con decreto n. 1346 del 21 settembre 1999 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca vengono revocati gli OO.SS. della cooperativa Compagnia delle Arti, con sede in Messina e viene nominato quale commissario straordinario per la durata di mesi tre dalla notifica la dott.ssa Russo Anna, nata a Messina il 22 aprile 1964 e residente in Messina, largo Seggiola, 160
(99.48.2220)


Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2078/I/VII del 4 novembre 1999, il rag. Giuseppe Guggino, nato a S. Stefano Quisquina il 16 maggio 1952 e residente in Alcamo, via A. Pantò, 108, è nominato commissario liquidatore della società cooperativa Lavoro e Progresso, con sede nel comune di Marsala, in sostituzione del commissario liquidatore avv. Giovanni Previti.
(99.48.2231)


Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2079/I/VII del 4 novembre 1999, il dott. Ignazio Vattiata, nato a Vita il 16 settembre 1945 e residente in Vita, viale Europa, 87/B, è nominato commissario liquidatore della società cooperativa Il Saldatore, con sede nel comune di Mazara delVallo, in sostituzione del commissario liquidatore avv. Francesca Genna.
(99.48.2236)


Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2081/I/VII del 4 novembre 1999, il dott. Salvatore Minaudo, nato a Valderice il 19 ottobre 1962 e residente in Valderice, via P. Borsellino, 4, è nominato commissario liquidatore della società cooperativa Consorzio siciliano aantine sociali, con sede nel comune di Marsala, in sostituzione del commissario liquidatore prof. Giovanni Di Simone.
(99.48.2234)
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ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA

Attribuzione temporanea delle funzioni di Direttore regionale per l'industria.

Con decreto n. 1290 dell'8 ottobre 1999 dell'Assessore regionale per l'industria sono state attribuite, per un periodo di mesi sei decorrenti dalla notifica del decreto, le funzioni di Direttore regionale per l'industria al dirigente superiore del ruolo del personale amministrativo della Regione siciliana dr. Beniamino Landolina.
(99.48.2253)
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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

Concessione al Consorzio per le autostrade siciliane di un contributo per il completamento dell'autostrada Messina-Palermo.

Con decreto n. 1201/18 del 10 agosto 1999, l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso alConsorzio per le autostrade siciliane, per il completamento dell'autostrada Messina - Palermo, previsto nella Misura 3.6 del POP Sicilia 1994/99, il contributo complessivo di L. 253.838 milioni, corrispondente alle somme stanziate nel bilancio di previsione della Regione siciliana (quote FESR e Stato) per l'esercizio in corso, ad integrazione del contributo già concesso di L. 65.000 milioni per le medesime finalità con decreto n. 326/18 del 24 marzo 1999 e quindi per l'importo globale di L. 318.838 mi lioni.
(99.47.2175)
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Concessione di un finanziamento per la realizzazione di lavori alla rete idrica del comune di Castel di Judica.

Con decreto n. 1207/18° del 10 agosto 1999, l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 1.016.151.000 sui cap. 69936 e 69937 - esercizio finanziario 1999, per l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione rete idrica frazione Giumarra nel comune di Castel di Judica.
(99.48.2210)
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Concessione di un finanziamento per la realizzazione di lavori alla rete idrica del comune di Castel di Judica.

Con decreto n. 1208/18° del 10 agosto 1999, l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 771.558.000 sui cap. 69936 e 69937 - esercizio finanziario 1999, per l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione rete idrica frazione Carrubbo nel comune di Castel di Judica.
(99.48.2211)
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Autorizzazione all'ufficio del Genio civile per le opere marittime di Palermo per la realizzazione di lavori urgenti nel comune di Vittoria.

Con decreto n. 1493/4 del 14 ottobre 1999 dell'Assessore per i lavori pubblici, è stato autorizzato l'ufficio del Genio civile per le opere marittime di Palermo ad effettuare i lavori di somma urgenza per l'esecuzione di un limitato intervento effossorio nello specchio acqueo avamportuale e del bacino operativo interno per garantire il transito ed il rifugio in sicurezza dei natanti da pesca nel porto di Scoglitti del comune di Vittoria, dell'importo di L. 453.766.930.
(99.47.2179)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'

Sostituzione di componenti della Commissione per la formulazione del giudizio di idoneità per l'inquadramento nel ruolo medico del servizio sanitario nazionale degli incaricati dei servizi di guardia medica e di medicina dei servizi.

Con decreto n. 30433 del 28 ottobre 1999, l'Assessore regionale per la sanità ha provveduto, in seno alla Commissione per la formulazione del giudizio di idoneità di cui all'art. 8, comma 1/bis, del decreto legislativo n. 502/92, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93, per l'inquadramento nei ruoli del servizio sanitario nazionale dei medici incaricati del servizio di guardia medica e di medicina dei servizi, costituita con decreto n. 27323 del 16 novembre 1998, alla sostituzione del dr. Sperandeo Velio, dirigente medico di II livello in servizio presso l'Azienda U.S.L. n. 6 di Palermo, componente dimissionario, con il dr. Raffone Cosimo, dirigente medico di II livello in servizio presso l'Azienda ospedaliera Piemonte di Messina, e del dr. Frazzetta Michele con il dr. Merlino Giovanni, in qualità di delegato del presidente dell'ordine dei medici della provincia di Palermo.
(99.48.2260)
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Iscrizione all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale della Villa Azzurra s.r.l., sita in Petrosino.

Con decreto dell'Assessore per la sanità dell'8 novembre 1999 n. 30514, la Villa Azzurra s.r.l. nella persona della sig.ra Altovino Agata, nata a Mazara delVallo il 20 novembre 1962, in qualità di legale rappresentante, è stata iscritta all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale ai sensi del decreto 13 ottobre 1997, n. 23119, per la comunità terapeutica assistita sita in Petrosino, contrada San Giuliano (TP), per numero venti posti.
(99.47.2201)
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Iscrizione all'albo regionale degli enti ausiliari della struttura residenziale di Trabia gestita dall'Istituto Don Calabria, con sede in Termini Imerese.

Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 30625 del 9 novembre 1999, la struttura residenziale ubicata in Trabia, contrada S. Onofrio, gestita dall'Istituto Don Calabria, con sede in Termini Imerese, via Paolo Balsamo n. 1, è iscritta all'albo regionale degli enti ausiliari per l'intervento indicato al punto 3 ("soggiorno nelle comunità terapeutiche residenziali"), paragrafo B, capo "Enti ausiliari e volontariato" della legge regionale 21 agosto 1984, n. 64.
(99.48.2216)
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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

Provvedimenti concernenti reti fognanti ed impianti di depurazione.

Con decreto n. 520/7 del 3 novembre 1999 dell'Assessore per il territorio e l'ambiente, è stato approvato, ai sensi dell'art. 16 della legge regionale 29 aprile 1985, n. 21 e dell'art. 3 della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, l'adeguamento del programma di attuazione della rete fognaria del comune di San Teodoro (ME), adottato con deliberazione consiliare n. 35 del 18 maggio 1996.
Ai sensi dell'art. 40 della legge regionale 15 maggio 1986, n. 27, il comune di San Teodoro è stato autorizzato ad effettuare nel torrente Scravaglio lo scarico delle acque reflue depurate dall'impianto di depurazione sito in contrada Fella, a servizio del centro urbano dello stesso comune, nel rispetto dei limiti di accettabilità stabiliti dalla tabella 3 allegata alla stessa legge regionale n. 27/86.
(99.48.2247)


Con decreto n. 521/7 del 3 novembre 1999 dell'Assessore per il territorio e l'ambiente, il comune di Alì (ME) è stato autorizzato con prescrizioni, ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, ad effettuare nel vallone Acqua Santa lo scarico delle acque reflue depurate provenienti dall'impianto di depurazione sito in contrada Acqua Santa, a servizio del centro urbano dello stesso comune, nel rispetto dei limiti di accettabilità stabiliti dalla tabella 3 allegata alla stessa legge regionale n. 27 del 1986.
(99.48.2250)

Con decreto n. 522/7 del 3 novembre 1999 dell'Assessore per il territorio e l'ambiente, il comune di Raccuja (ME) è stato autorizzato con prescrizioni, ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, ad effettuare nel torrente Mastropodomo lo scarico delle acque reflue urbane depurate provenienti dall'im pianto di depurazione sito in contrada Buculica, a servizio della frazione Buculica dello stesso comune, nel rispetto dei limiti di accettabilità stabiliti dalla tabella 3 allegata alla stessa legge regionale n. 27 del 1986.
(99.48.2248)


Con decreto n. 523/7 del 3 novembre 1999 dell'Assessore per il territorio e l'ambiente, il comune di Mongiuffi Melia (ME) è stato autorizzato con prescrizioni, ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, ad effettuare in un collettore intercomunale con recapito finale all'impianto di depurazione intercomunale previsto in contrada Giare-Manca, a servizio anche del comune di Gallodoro, lo scarico delle acque reflue provenienti dalla pubblica fognatura comunale del centro urbano dello stesso comune di Mongiuffi Melia.
(99.48.2246)
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Approvazione di variante al programma di fabbricazione del comune di S. Pietro Clarenza.

L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 444/DRU dell'11 novembre 1999, ha approvato, ai sensi e per gli effetti della legge n. 1/78, art. 1, comma 5, la variante al programma di fabbricazione vigente nel comune di S. Pietro Clarenza, per la realizzazione di un centro per minori in contrada Castelluzzi.
(99.48.2249)
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Autorizzazione per la realizzazione, l'esercizio e le emissioni in atmosfera di un impianto di incenerimento di rifiuti sito in Palermo.

Con decreto n. 549/18 del 12 novembre 1999 dell'Assessore per il territorio e l'ambiente, è stato concesso il nulla osta all'impianto, ex art. 5 della legge regionale n. 181/81, è stato approvato il progetto, è stata autorizzata la realizzazione e l'esercizio, ex artt. 27 e 28 del decreto legislativo n. 22/97, ed è stata conces- sa l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera, ex art. 6 del D.P.R. n. 203/88, dell'impianto di incenerimento di rifiuti ubicato presso la discarica di R.S.U. del comune di Palermo in località Bellolampo.
(99.47.2173)
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Autorizzazione per la variante al piano regolatore generale del comune di Maniace.

L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 461/DRU del 22 novembre 1999, ha autorizzato, ai sensi e per gli effetti della legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71, la variante al P.R.G. vigente nel comune di Maniace, per la realizzazione della strada Fondaco -Cavallaro.
(99.48.2251)
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Approvazione del progetto per la realizzazione di un parcheggio nel comune di Scordia.

Con decreto n. 464/DRU del 24 novembre 1999 dell'Assessore per il territorio e l'ambiente è stato approvato , ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, comma 5°, legge n.1/78 e dell'art. 4, legge regionale n. 35/78, il progetto per la realizzazione di un parcheggio tra le vie Amendola e Bachelet, in variante al vigente programma di fabbricazione del comune di Scordia.
(99.48.2244)
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ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI

Provvedimenti concernenti autotrasporti in concessione.
Con decreto n. 268/2TR del 16 settembre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, in accoglimento dell'istanza in data 25 giugno 1997, si è autorizzata, in via provvisoria, la società Etna Trasporti S.p.A., con sede in Catania, a modificare il programma di esercizio dell'autolinea extraurbana Licata - Gela - Catania, mediante l'instradamento sulla S.S. 417 da Gela a Catania.

Con decreto n. 269/2TR del 17 settembre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, si è autorizzata, in via provvisoria, la società Zappalà e Torrisi s.r.l., con sede ad Acireale, a modificare il programma di esercizio dell'autolinea Acireale - Lavinaio - Monterosso - Trecastagni con diramazione Aci S. Antonio, mediante la soppressione del divieto di carico nella tratta Trecastagni - Acireale; la trasformazione in scolastiche di due delle quattro coppie di corse feriali, intero percorso, con instradamento sulla tratta Lavinaio - Acireale, con deviazione per Acireale, piazza Dante e modifiche di percorso nell'ambito urbano di Trecastagni.

Con decreto n. 270/2TR del 17 settembre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, si è autorizzata, in via provvisoria, la società S.A.L. s.r.l., con sede in Agrigento, a ridurre il programma d'esercizio dell'autolinea Agrigento - Porto Empedocle con diramazione Villaseta, mediante la soppressione di 6 delle 12 coppie di corse domenicali e festivali.

Con decreto n. 271/2TR del 17 settembre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, si è autorizzata, in via provvisoria, la società S.A.L. s.r.l., con sede in Agrigento, a ridurre il programma d'esercizio dell'autolinea Porto Empedocle - Agrigento - aeroporto di Punta Raisi, mediante la trasformazione delle coppie di corse da giornaliere in feriali.

Con decreto n. 272/2TR del 17 settembre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, ai sensi e per gli effetti della circolare assessoriale n. 1274/2TR del 5 giugno 1997, primo capoverso dopo il punto h, l'efficacia del decreto n. 187/2TR del 20 luglio 1998 è stata sospesa.

Con decreto n. 273/2TR del 17 settembre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, si è autorizzata, in via provvisoria, la società Autolinee F.lli Giamporcaro s.r.l., concessionaria di pubblici servizi di linea con sede in Vittoria, a modificare il programma di esercizio dell'autolinea Vittoria - Comiso - Palagonia - Catania, mediante:
- l'intensificazione con 2 c.c. feriali Vittoria - Comiso - S.S. 514 - S.S. 194 - aeroporto di Catania - Catania;
-  l'instradamento della c.c. feriale intero percorso e della c.c. g. con deviazione Base Nato sul percorso Vittoria - Comiso - S.S. 514 - S.S. 194 - aeroporto diCatania - Catania;
-  il transito dall'aeroporto di Catania della c.c.g. sul tratto intero;
-  lo spostamento del capolinea diCatania da piazza Bellini a piazza della Repubblica.
Sono rigettate le opposizioni delle Ferrovie dello Stato e della società Etna Trasporti S.p.A.

Con decreto n. 285/2TR del 7 ottobre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, ai sensi e per gli effetti dell'art. 31 della legge 28 settembre 1939, n. 1822, si è approvata in via definitiva, la cessione delle concessioni provvisorie delle autolinee extraurbane: Naso - Catania, Tortorici - Catania, Valguarnera - Catania, dalla Società Interbus S.p.A., con sede in Enna, alla società Etna Trasporti S.p.A. con sede in Catania.
E' fatto obbligo alla società Etna Trasporti S.p.A. di mantenere al personale che transiterà per effetto della cessione, la continuità del rapporto di lavoro e tutti i diritti acquisiti, giusto impegno assunto.

Con decreto n. 283/2TR del 7 ottobre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, si è autorizzata in via provvisoria la ditta Panepinto Antonino, con sede in S. Giovanni Gemini, a ridurre il programma di esercizio dell'autolinea extraurbana Cammarata - S. Giovanni Gemini - Mussomeli, mediante la trasformazione della stessa da ordinaria in scolastica.

Con decreto n. 2842TR del 7 ottobre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, si è autorizzata in via provvisoria la ditta Randazzo Filippo di Di Gesù Lorenzo e C. s.a.s., con sede in Caccamo, nell'esercizio dell'autolinea Caccamo - Palermo e diramazione Termini Imerese stazione F.S. e stabilimento Fiat di Buonfornello, a sopprimere le 3 c.c. con la diramazione Fiat Buonfornello. Pertanto, la suddetta autolinea assumerà la seguente denominazione: autolinea extraurbana Caccamo - Palermo con diramazione Termini Imerese stazione F.S.
Restano confermate tutte le altre modalità condizioni e prescrizioni in atto vigenti per l'autolinea medesima.
Con decreto n. 285/2TR del 7 ottobre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, si è autorizzata in via provvisoria, la società Sais Autolinee S.p.A., concessionaria di pubblici servizi di linea con sede in Enna, nell'esercizio dell'autolinea extraurbana Palermo - A19 - Enna - Piazza Armerina - Gela, a modificare il programma di esercizio mediante l'intensificazione con 1 c.c.g. sul tratto Gela - Piazza Armerina - Enna bassa - A19 - Palermo, con divieto di servizio locale tra Piazza Armerina e Gela estremi compresi.
Viene rigettata l'opposizione della società Astra diCaltanis setta.

Con decreto n. 288/2TR del'8 ottobre 1999 dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, si è autorizzata in via provvisoria, la società Sais S.p.A., ora Sais Autolinee S.p.A., con sede in Enna, nell'esercizio dell'autolinea extraurbana S. Caterina Villarmosa - Villarosa - Libertinia - Catania, ad apportare la modifica di esercizio mediante l'instradamento sul tratto intero sul percorso diretto S. Caterina Villarmosa - Villarosa - Enna - A19 - Catania. Pertanto l'autolinea assumerà le seguenti caratteristiche:
- denominazione: S. Caterina Villarmosa - Villarosa - Enna - A19 - Catania;
-  percorso: S. Caterina Villarmosa - S.S. 121 - Villarosa - S.S. 121 -Enna - Sv. A19 Enna - A19 Catania;
-  programma di esercizio: 1 c.c. feriale tratto intero.
E' rigettata l'opposizione della FS S.p.A. in data 11 dicembre 1998.
(99.47.2187)
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CIRCOLARI



ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


CIRCOLARE 28 dicembre 1999, n. 282.
Modifiche all'aggiornamento 1999 «Norme tecniche» per l'applicazione della Misura A1 del Regolamento CEE n. 2078/92.

Al Ministero per le politiche agricole
All'AIMA
All'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente
Alla Direzione foreste
Ai gruppi di lavoro della Direzione interventi infrastrutturali
Ai gruppi di lavoro della Direzione interventi strutturali
Agli Osservatori regionali per le malattie delle piante
Agli Ispettorati provinciali dell'agricoltura
Al Servizio regionale repressione frodi vinicole
All'Istituto regionale vite e vino
Alle Condotte agrarie
Alle Sezioni operative di A. T. e divulgazione agricola
All'Ente di sviluppo agricolo
Alla Confederazione italiana dell'agricoltura
Alla Confederazione italiana agricoltori
Alla Federazione regionale coltivatori diretti
Agli Ordini provinciali dei dottori agronomi e forestali
Ai Collegi provinciali dei periti agrari
Ai Collegi provinciali degli agrotecnici
Al fine di uniformare le "Norme tecniche" per l'applicazione della Misura A1 del Regolamento CEE n. 2078/92 alla normativa di più recente emanazione in materia di difesa fitosanitaria, sono state apporta- te alcune modifiche alla circolare 6 agosto 1999, n. 279, "Aggiornamento per l'anno 1999 delle norme tecni- che adottate nella Regione Sicilia", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 41 del 27 agosto 1999.
Tali modifiche, ottenuto il parere di conformità dal comitato tecnico-scientifico 2078, sono state notificate in data 10 dicembre 1999 alla Commissione europea, con nota n. 7533 del Ministero delle politiche agricole e forestali.
Per consentire una migliore comprensione, vengono ripubblicate integralmente, allegate alla presente circolare, le schede delle colture su cui sono state apportate le predette modifiche.
Tali schede, che sostituiscono in toto quelle precedentemente edite, sono applicabili, nel territorio della Regione siciliana, dalla data di pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
  L'Assessore: CUFFARO 


(Si omettono le schede allegate)




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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa della Tipografia Pezzino & F.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane

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